LA VUCCIRIA DELLA DOMENICA 13 FEBBRAIO 2011
2 NUOVE RUBRICHE! A CASA DI LALLA di Lalla Careddu (a pagina 2) e il DIZIONARIO DEGLI ORRORI di FEI&TOMAS (a pagina
6)
INSERTO SATIRICO SI INNAMORA! alle pagg. 4/5 OPEN SPACE: SPECIALE PV! a pagina 7 E inoltre: la POSTA di DON TANO a pagina 2 - NONCICLOPEDIA a pagina 3 LE CRONACHE DI MONDELLO a pagina 6 - L’OROSCOPO del MAGO PRESBIOPIA a pagina 7 - DEFORMAJOB, SESTA DISPENSA: CONCORSI PUBBLICI a pagina 8
ESCLUSIVO! L’ABBIAMO CERCATO, SCOVATO E INFINE INTERVISTATO PER VOI. SI’, L’AMORE ESISTE ANCORA, ANCHE SE UN PO’ MALCONCIO... LEGGETE COSA CI HA DETTO. MA SOPRATTUTTO QUELLO CHE NON CI HA DETTO... a pagina 3
A cura di DARIO DI SIMONE
A TAM casa di Lalla DiarioTAM di una casalinga sarda LALLA CAREDDU
N
FIDANZATI D’ITALIA
on c'è nulla come un fidanzato che ti possa salvare la vita. Il fidanzato si fa lavare le camicie da mammà, se stai male non ti sta tra i piedi, ha il calcetto il venerdì sera che, diciamocela tutta, è un gran bel giorno per togliersi dalle palle. Un fidanzato di lungo corso o a scadenza mensile aiuta a non dover affrontare i problematici incontri familiari, risolve gli inviti a occasioni mondane, ma noiose, è utilissimo per parlamentare con i meccanici e i carrozzieri. L'unico neo rispetto alla figura del marito è che se schiatta il fidanzato non si ha diritto alla pensione di reversibilità. I fidanzati moderni poi sono quanto di più comodo possa sfoderare una ragazza: si materializzano come il genio della lampada, se strofini per bene, sfidano la legge di gravità e dell'ubiquità, parlano se interrogati, ti salvano nelle situazioni imbarazzanti e hanno il potere taumaturgico di rifarti la verginità, anche se pare strano. Se il premier perdesse qualche minuto per scegliersi una fidanzata di tal fatta avrebbe risolto una buona parte dei suoi problemi, ma credo che la sua bravura come talent scout funzioni solo per i fidanzati delle sue amiche e delle sue beneficiate. D'altronde il Signore non trovò il falegname Giuseppe per salvare l'onore di Maria? E allora ecco che al fianco della giovane Noemi Letizia appare tale Domenico Cozzolino: sguardo da duro ma con il cuore tenero, bicipite d'ordinanza e un brand Mediaset stampato sul sorriso luminoso. Un bell'album fotografico, tanti bacetti e regalini con fotografo al seguito e poi puuufff svanito come un soffione a giugno. Giugno, sì, ma non perché fosse finita la campagna elettorale per le elezioni europee del 2009 come sostennero alcune menti bacate, ma semplicemente perché in quei giorni moriva Michael Jackson e la tristezza e la depressione che seguitono a quella sciagura planetaria misero a dura prova anche i fidanzamenti e i matrimoni più solidi. E vogliamo parlare del neo fidanzato di Ruby Rubacuori? Luca Risso è bello e ricco, non crede a tutte le panzane che si raccontano (continua a pagina 8)
Carissimo Don Tano, Mi ha parlato tantissimissimo di voi il mio “boss of the boss” :-D (è così che chiamo il mio boifrend! (sono praticamente madrelingua io…). Purtroppo non ho mai avuto il PIACERE di conoscervi by person. Il mio Boss mi ha detto che se lui è il boss of the boss, voi siete il boss dei boss dei boss dei boss, etc! Non le posso rivelare il mio nome perché ho dei problemucci con la legge (Il mio amoruccio mi ha tirato nei casini in una maniera che solo Dio lo sa, in cui non sarei finita neanche se ci mettevo tutto l'impegno! Che bricconcello…che monellino…che PEZZO DI MERDAAAA hehehe ;-) scherzo). Comuqnue sia voi mi potete chiamare Nicky. Vi posso dire che io sono una splendida persona, intelligente, preparata, seria che si è laureata in igiene dentale col massimo dei voti, 110 e lode, e si è pagata gli studi lavorando e sono pure Madre Lingua (almeno così mi chiama il mio tesoruccio quando mi travesto da Suora). Al momento svolgo un importante e apprezzato lavoro con tutti gli ospiti internazionali della Regione Lombardia! Per intanto vi voglio briffare sulla nostra storia of love: Io e il mio amoruccio ci siamo conosciuti all'ospedale San Raffaele a Milano dopo che lui è stato colpito al volto da quel pazzo in Piazza d' uomo! Galeotta fu la statuetta!! (visto che sono colta!?). Lui mi vide, io indossavo il mio camice bianco con niente sotto, come prescrivono le normative per noi igieniste dentali, e io, che mi stavo facendo i cazzi miei, vidi il suo splendido culo flaccido e cioè capito…è stato un flash! E' schioppato subito l'amore fra di noi! Finalmente, cioè avevo trovato il mio tronista azzurro! E così la nostra tenera storia cominciò! Lui riusciva a tirare fuori il meglio di me e io facevo altrettanto con lui (bè…proprio il meglio no…diciamo che qualcosa gli tiravo fuori e poi con l'aiuto di una pompetta…). Come dicevo lui tirava fuori il meglio di me e infatti mi spinse a entrare in politica, coscio (si scirive così…boo) che con il mio cunnilingus (o curriculum…vabbè ci siamo capiti) avrei fatto una grande carriera! E così fu! In un battibaleno diventai politica e fui eletta a furor di polipo consigliera regionale! Vi scrivo questa lettera (roba da vecchi!) e non un sms perché, come vi ho scritto prima, sono under control di quegli impiccioni dei giudici! Io sono una personcina educata e questi PEZZI DI MERDA; FIGLI DI UNA GRAN ESCORT mi vogliono rovinare per colpire il mio premieruccio! Ed è anche per colpa loro che il nostro rapporto è un po' in crisi. Cioè…io non capisco perché se la prendono tanto con lui. E' tutto un equino...ehm equinozio…equiloquo…insomma un errore! Noi, come tutti i fidanzatini stavamo insieme la sera a casa e dopo avere giocato a bunga…ehm bingo ci annoivamo un po' e allora lui mi diceva “Cribbio…amore che dici noleggiamo un dvd? Oppure esci e mi procuri una trentina di ragazze giovanissime per giocare a sette e mezzo?”. Il problema è che io mi addormento sempre davanti alla tv e quindi non avevo scelta. Così presi la mia agenda e chiamai un po' di amiche. Poi arrivarono anche il Lele e l'Emilio (due personcine carinissime!). E da lì l'equivalenza… L'equocanone… vabbè l'errore dei giudici.
Cuori infranti? Problemi con le minorenni? Vi serve una raccomandazione? Scrivete a Don Tano: info@lavucciria.net. Ha tutte le risposte, basta pagare...
Cioè Capito? Hanno pensato che fossero prostitute!!! Potevo portare mai delle prostitute al mio amoruccio?? Poi ci fu quella storia della Ruby! Che tutti noi pensavamo che era davvero la nipote di Mubarak e che aveva 32 anni!! Come potevamo supporre che non fosse vero?! Ce lo aveva detto lei! E' normalissimo che la nipote di uno degli uomini più potenti del mondo vivesse come una poveraccia! Cioè Capito? Che c'è strano? Poi quella sera lui chiamò la questura per evitare l'incidente diplomato! Infatti per evitare questo incidente qua,cioè capito? Io andai in questura presi la povera fanciulla e la scaricai da una prostituta brasiliana ( purtroppo dai papponi albanesi non c'era più posto)! Pensa come sarebbe stato contento lo Zio Mubarak sapendo che avevamo tolto la nipote da una possibile comunità per minorenni(che schifo buuuu) e mandata a casa di una prostituta! Adesso per colpa di questa giudici invidiosi il nostro amore è in crisi. Appunto per questo volevo approfittare di San Valentino per fare un regalino al mio amoruccio, per tirarlo un po' su (ma senza pompetta) e provare a rimettere a posto il nostro rapporto! Vi scrivo appunto per avere da voi un consiglio su cosa regalargli dato che voi lo conoscete così bene, TVTB, NM. Gentilissima Nicky, Amici di amici mi dissero ca il mio carissimo e fraterno amico aveva finalmente attrovato il vero amore che al giorno di oggi è tanto sottosvalutato dai giovani! L'amore è la cosa più importante dopo la serenità ovviamente! Ne parlavo l'altro giorno co Saro detto Muriatico (ingiustamente accusato di avere sciolto nell'acido 25 uomini, 12 donne, 3 bambini e 5 piccioni ca ci cacavano sempre la Golf) e ci dicevo ca io ho speso la mia vita per l'amore per il prossimo! Ho sempre cercato, che San Onofrio Piluso mi è testimone, di proteggere tutti i negozianti della nostra bellissima Palermo! Poi loro per riconoscenza mi pagavano. E che ci dovevo dire? Quelli insistevano! E se poi si offendevano? E come al solito questi giudici maledetti capiscono fischi per fiaschi ca come leggo è successo pure a voi! Questi non vogliono l'amore! Sempre a fare sti processi pieni di odio! La verità è ca sono in mala fede!! Che c'è di male se uno paga la sua fidanzata per portarci delle amiche a casa che poi magari uno ci ha i riscaldamenti alti e queste si spogliano e restano con le minne e u culu di fora! Sono i tempi moderni! Ma dove vivono? Ma non la vedono la televisione? Ma lo hanno mai visto AMICI di Maria De Filippi? La sono tutti ignudi ca ballano! Allora là che sono tutti Escort o Transit? Ma non l'ho capito… Ai tempi di oggi Cu è ca a casa non ha una sala hobbit?? C'è chi in cantina cià i trenini, chi i francobolli chi i mitragliatrici chi una raffinerei di eroina?? Lui cià una cantina ca chiama Bunga Bunga con un palo per Lapdens e co tutti i travestimenti pe le fimmine! Ma poi se quella ragazza ci aveva detto ca era la nipote di Mubarak lui perché non ci aveva a credere!! Macari è pure malaeducazione ca uno si informa se era una fissaria oppure no! Lui dice ca è tutto un complotto della sinistra…ma io in tutta onestà a questo non ci posso credere! Chisti della Sinistra manco sanno organizzare, non dico una opposizione ma manco le primarie e devono sapere organizzare un complotto!? La verità è come ci dico io! Sti giudici sono emissari del demonio! Vogliono ca gli uomini si litigano in tribunale per fare vincere l'odio! E siccome lui è l'uomo dell'amore lo vogliono distruggere! Ma parliamo di cose più belle! Lei mi addomanda un consiglio per fare il regalo all'amico mio! Secondo il mio modestissimo parere ci arregalerei una bella vacanza! Ca così lui si rilassa un po' come ci ha consigliato l'altro amico nostro Bossi! Macari ve ne andate ad Antigua così si preparara la latitanza...dagli impegni di lavoro ca lo stressano troppo! Ca la Madonnina nostra, San Valentino Rossi e il sacro pancreas di San Gerundio vi proteggano e vi illumino la strada come un copertone che brucia nell'oscurità alla Favorita! Vostro Don Tano PS: se volete venirmi a trovare in carcere con qualche amichetta vostra ci facciamo una serata di preghiera tutti insieme e magari ci diciamo pure il rosario insieme al mio nuovo compagno di cella anche lui ex politico infamato dai giudici.
Anno 2 - numero 32 - 13 febbraio 2011 Padri fondatori: Luigi Alfieri, Dario Di Simone, Massimo Palazzo, Mauro Patorno e Alberto Turturici. Hanno collaborato: Totò Calì, Maurizio Fei, Giulio Laurenzi, Paride Puglia, Gianfranco Uber, Andrea Ventura. Guest Stars: Mauro Biani, Lele Corvi, Pietro Vanessi. HappySad è una striscia che vede protagonisti un omina e una donnina (o anche più). Affrontano il tema dell’amore da ogni angolazione possibile, con garbo ma nache no. Ne è autore il belga (di lingua fiamminga) Jeroen Vanstiphout, nome d’arte Jeroen. Le strisce sono reperibili gratuitamente sul suo blog: www.kartoen.be In copertina: rielaborazione di un Fabio Pecorari d’annata (2009). Grafica & impaginazione: Max & co. Testi, disegni e illustrazioni sono copyright dei rispettivi autori. Potete riprodurli liberamente, basta solo che citiate la fonte. I nostri indirizzi: www.lavucciria.net; www.insertosatirico.com Mail: info@lavucciria.net INSERTO SATIRICO è una creazione di Marco Careddu. Finito di impaginare il 12 febbraio 2011
V!2
CAZZO! E’ ANCORA
SAN VALENTINO...
Esclusivo! L’abbiamo cercato, scovato e infine intervistato per voi. Si’, l’amore esiste ancora, anche se un po’ malconcio... Leggete cosa ci ha detto. Ma soprattutto quello che non ci ha detto... DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PATORNO
F
inalmente il contatto si è fatto vivo, ha mantenuto la sua promessa. Ben remunerata, s'intende. Mi ha indicato il posto, poco più di una taverna, dove mi aspetta un vecchio, con la faccia accartocciata dal sole e dal vino, che mi darà la dritta giusta. Lo trovo subito, nella penombra fumosa, seduto a fissare i quadratini della tovaglia di plastica lucida che copre il piccolo tavolo. Non alza nemmeno la testa quando mi dà un pezzetto di carta con su l'indirizzo. Non l'ha scritto di certo con quella mano che non riesce a star ferma nell'aria. Gli pago un altro bicchiere e m'infilo nei vicoli neri di quel brutto quartiere. Cercando di evitare le pozze di melma più larghe, per non portarmi appresso il fetore più che per salvare le scarpe, arrivo davanti ad una porta mezza aperta che dà in un piccolo atrio dal quale salire una rampa di scale. L'aria sa di muffa, come stare in una grande bara già sotterrata nella terra bagnata. Salgo facendomi luce con l'accendino e mi fermo all'uscio scrostato che mi aspetta in cima. Provo a bussare. La porta cede alle mie nocche ed io la spingo piano, cercando di vedere dentro. Anche lì, penombra. Il mondo mi sembra tutto in penombra stasera, come se il sole avesse mollato il pianeta. Un nuovo puzzo mi assale e non riesco a dargli un nome, non mi giunge nuovo, ma mai così forte. Avanzo verso la prima stanza che si apre alla vista e do voce, guardingo. Sento un rutto, in risposta. Entro. Sta sdraiato sul letto, nudo, la pelle bianchissima, i lunghi capelli biondi luccicano appiccicati alla testa, lo sguardo celeste spento verso di me. - Che vuoi? - Ti stiamo cercando, ma dove sei finito? Che ci fai qui? - Cercando? Ancora qualcuno mi cerca? Che, per caso, è di nuovo San Valentino? - Sì, Giacobbo ed io volevamo sapere di più sul tuo mistero. - Giacobbo… manco Angela si interessa più
a me…mi è rimasto Giacobbo… - Su, non fare così…il mondo ha bisogno di te. La stanza era sporca: tutto intorno buste sgualcite che avevano custodito denaro frusciante, profilattici usati per terra, promesse vomitate negli angoli, sulle pareti cuori spezzati per sempre tra cellulari segnati col rosso per labbra, parole vuote e menzogne ricoprivano tutto, resti di orge sui pochi mobili lasciavano spazio all'enorme letto disfatto. Era da lì che veniva il tanfo che avevo sentito, un fortissimo odore di sesso, acre, concentrato in quella piccola aria e che mi dava alla testa. - Come fai a respirare qui dentro? - Respirare? Ormai sto morendo, questo puttanaio non mi ha dato scampo. - Non puoi morire, tu sei Amore, sei la nostra forza più grande, non può finire così. - Ma quale forza… quattro soldi e un posto al sole e sono finito nel cesso. - Io ti salverò! - Che sei gay? - No, ma ti salverò lo stesso, ti tirerò fuori di qui, quei magnaccia non prevarranno. - Hanno già vinto, io non ho niente da offrire, con me non vai nemmeno in un consiglio di quartiere…nemmeno in parrocchia mi nominano più… - Basta, ti tiro fuori da questo letamaio, ti porto alla luce del mondo, l'umanità parlerà di nuovo di te e ti sentirà nel suo cuore! - Che, vado in onda? - Sì, Giacobbo ha uno speciale già pronto.
Vedi alla
voce AMORE
I
l termine "amore" venne inventato da Adamo alla fine della prima notte di sesso con Eva, dopo che ella gli disse: "Che bello che è stato fare sesso". Ma siccome il sesso lo facevano tutti gli animali del giardino dell'Eden e poiché Adamo doveva sempre fare il "di più", rispose: "Non era solo sesso, era amore". Eva, per la sua stessa natura di donna, ci credette e da quella sera volle sempre fare l'amore. Finché un giorno, in un momento di lucidità, chiese ad Adamo: "Adamo caro, ma cos'è l'amore?", ma lui, furbo, le rispose: "L'amore è una cosa che non si può spiegare" ed Eva, come al solito ci credette estasiata e continuò a soddisfarlo nei suoi bisogni. Un brutto giorno però, Eva -in quanto donna e, come tutte le donne, rompicoglioni e complessata fino all'osso- esigette da Adamo una dimostrazione di amore: "Adamo, tu vuoi solo il sesso, dimostrami che mi ami veramente o non farò più l'amore con te!". A quel punto Adamo si chiese come cazzo faceva Eva a pretendere che lui le dimostrasse una cosa che si era inventato di sana pianta. Provò in mille modi (ballò su un piede, si mise un ramo nel culo, le ruttò in faccia, prese a testate un albero), ma Eva non ci stava più. Triste e sconsolato si mise sotto l'albero delle mele dove arrivò il serpente che gli insegnò la masturbazione. Dio lo vide e disse: "Adamo, ma che fai? Io ti ho creato Eva e tu fai sesso da solo?". Per paura di una punizione Adamo smise di masturbarsi e tornò sconsolato a provarci con Eva. Il giorno dopo Eva disse ad Adamo che per dimostrarle il suo amore doveva disobbedire a Dio e mangiare la mela. Adamo pensò che Eva era totalmente rincoglionita anche per essere stata fatta semplicemente con una costola. Purtroppo però aveva troppa voglia di trombare e acconsentì al desiderio di Eva, causando poi quello che tutti sappiamo. Da quel giorno la donna decise che voleva fare sempre l'amore e non il sesso, mentre l'uomo, che non ha mai capito la differenza, fu condannato a dover fare un sacco di stronzate contro-produttive per poter fare sesso con la donna. ©NONCICLOPEDIA.IT
HappySad
3V!
IL CONDOMINIO PIU’ IRRIVERENTE DEL WEB SI INNAMORA! E LO FA SENZA ALCUNA TENEREZZA... LE MIGLIORI VIGNETTE DI QUESTA SETTIMANA SONO DI: LUIGI ALFIERI, DARIO DI SIMONE, MAURIZIO FEI, GIULIO LAURENZI, MASSIMO PALAZZO, MAURO PATORNO, PARIDE PUGLIA, GIANFRANCO UBER, ANDREA VENTURA. GUEST STARS: MAURO BIANI, LELE CORVI, PIETRO VANESSI.
V!4
Amore? Forse col tempo, conoscendoci peggio... E. FLAIANO
5V!
Dizio nario degli
Orro ri di FEI &TOMAS
In questa rubrica verranno riportati tutti quegli orrori lessicali che (provenienti dalle continue scariche inquinanti dei mass-media) affiorano come mucillagini scatomorfe nel padule infetto e limaccioso del nostro linguaggio comune.
CRONACHE
DI ALBO
DI MONDELLO
Lo sguardo umano è sorprendente. Vedi una cosa, che sia un’immagine o una situazione, e la interpreti. Fin qui tutti. Ci sono casi però in cui subentra l’animo di un artista e allora ecco che viene fuori qualcosa che altri non avrebbero mai immaginato. Basta uno scorcio, un cambio di angolazione o semplicemente una narrazione figurata del quotidiano. Ecco, questo è Albo. Queste sono le sue cronache di Mondello... Settima puntata
Il frequente aggiornamento di questa colonna con puntuali segnalazioni avrà lo scopo di denunciare tempestivamente la comparsa di tali mostruosità, scongiurandone la poco auspicabile concrezione in forma di neologismi ed evitandone il conseguente ingresso nel vocabolario. Gli orrori non sono disposti in ordine alfabetico, ma elencati "in ordine di apparizione", ossia aggiunti nell'ordine in cui sono venuti alla luce.
A
AMICIZIARE - v. tr. (io amicizio, ecc.), molto simile, come struttura, al precedente. Significa, pressappoco "fare amicizia con". Es. (negli annunci economici): GIOVANE SERIO DISTINTO AMICIZIEREBBE SIGNORINA MAX. 30 ANNI. Non si è ancora vista, fortunatamente, la form amiciziazione. ARMADIATO - agg. Con il proliferare dei miniappartamenti di 45 metri quadrati, attrezzati con l'angolocottura e il bagno ricavato dentro lo sgabuzzino, anche gli annunci economici si adeguano alle ridotte misure da casa dei puffi. L'orrore, figlio senza dubbio dei già menzionati balconato e verandato, significa, ovviamente, "provvisto di armadio" (si suppone "armadio a muro"), un supplemento di centimetri che in un vano microscopico può anche avere un'importanza decisiva.
ASSORBENZA - s.f. Qualità indispensabile a pannolini, carta da cucina, cotone idrofilo, ecc. Significa "tendenza e capacità di assorbire e trattenere liquidi", ma dà anche l'idea di una forza o potenza assorbente. Il mostriciattolo viene pronunciato da voci impostate, negli spot pubblicitari, per dare al tutto una finta aura scientifica. "I PANNOLINI che TRATTENGONO IL BAGNATO" è solo l'opinabile osservazione di una persona comune, ma quando si parla dell'ASSORBENZA come di una grandezza fisica, allora c'è poco da discutere! ©ATTRACCO.IT
pandalikes.blogspot.com
V!6
Oroscopo A cura del Mago PRESBIOPIA
Partiamo con quanto dice di se stesso: PV è lo pseudonimo/acronimo di Pietro Vanessi, un professionista della comunicazione, nato a Verona nel '64 e residente a Roma da qualche anno che da un po' di tempo, e a fasi alterne, si diletta nel disegnare vignette per varie riviste (da Cuore del tempo che fu, a diversi quotidiani locali e nazionali). Uscito di scena per 7/8 anni, per dedicarsi anema e core all'attività di creativo pubblicitario, da settembre del 2006 grazie al blog www.unavignetta.splinder.com (iniziato quasi per gioco) è ripartito alla grande inventando nuove vignette satiriche e riflessioni sarcastiche su vari temi del nostro vivere quotidiano. Nell'universo di PV si spazia dalla filosofia Zen alla critica sociale, dalla cronaca quotidiana alla vita di coppia, dalla morte e la malattia alle scorribande erotico/sentimentali di organi sessuali umanizzati in vena di confidenze. Un intero Universo di personaggi che si muovono e agiscono sotto un'ottica agro-dolce di "disperata disillusione esistenziale", che riescono comunque, tra una battuta filomisogina e un pensiero disperatamente nichilista, a strappare un sorriso-amaro, mai sguaiato ma al contrario, il più delle volte, trattenuto a forza tra i denti in una logica in sospeso tra il "sia quel che sia" e il "sarà come deve andare". Continuiamo aggiungendo che Pietro Vanessi è, oltre che un amico, uno dei migliori disegnatori in circoolazione: tratto pulito e fortemente caratterizzato (appena lo vedi, lo riconosci immediatamente). I suoi personaggi sono ormai arcinoti al pubblico della rete e non solo. Ha pubblicato parecchi libri (ne riproduciamo qui alcune copertine), tutti acquistabili a richiesta presso le migliori librerie o direttamente dal suo sito. Adesso ha intrapreso la nuova avventura dell’app, sviluppandone una fresca fresca (e che pubblicizzammo nei numeri scorsi) interamente dedicata al suo personaggio di maggior successo, quell’Idiota Zen del quale vi proponiamo qui un paio di vignette. L’Open Space di questa settimana è dedicato a lui perché nessuno - a quanto ci risulta - ha saputo “raccontare” l’amore, facendolo a pezzettini sistematicamente, meglio di così. E se non ci credete... Beh, peggio per voi! Http://www.unavignettadipv.it/
Dal 21/01 Al 18/02 ORGANIZZA UNA ROMANTICA CENETTA E POI GIU’ IN CANTINA DALLE LA TUA SORPRESA: SARA’ FELICE DEL NUOVO PALO DA LAP-DANCE. Nell'allegra combriccola troverai di certo il partner ideale per questa romantica serata. Palpa bene tutte le opportunità. Passione e complicità col Toro produrranno frutti insperati. Posto fisso per te all'orizzonte ed anche all'orizzontale. Rischi di passare il tempo a sentire i suoi brontolii. Cambia telefono o dille che sei in una riunione internazionale. Sguardi fulminanti, sensualità alle stelle e messaggini al peperoncino: un S. Valentino al fulmicotone 100%. Bollenti desideri per la Bilancia. Se pende troppo da una parte si perde una giusta causa. Appellati in tutte le sedi. Incomprensioni e ritardi, forse il tuo regalo non è stato tanto gradito. Tra il SUV e la Mini la differenza è evidente. Stile, classe, bellezza e fascino. Siate generosi con questi bisognosi discriminati per le loro qualità. E' solo invidia. Sarete il leader del divertimento, il centro del benessere, l'ospite perfetto. Amici fedeli faranno da consiglieri. Battutina sempre pronta, fantasia e sensualità a palate. Farete ingelosire tutte le falene che girano intorno al fuoco. Brividi bollenti lungo la schiena mitigheranno la vostra cervicale. Nessuno saprà del dente mancante, lì a sinistra. Emozioni intense pensando all'eternità. Una giornata memorabile per le tue parole vuote. Sorpresa nel paniere.
7V!
Dispensa
ZATI
Deformajob#6!
D’ITALIA
6. I concorsi pubblici
Ultime
Parole FIDAN
Trovare lavoro non è mai stato così facile! Basta avere culo... Oppure collezionare le nostre utili dispense. Tutti i trucchi e i consigli per districarsi nel magico mondo della ricerca di un impiego. Alla faccia di Harry Potter...
(segue da pagina 2)
sulla piccola fiammiferaia marocchina: le avrebbe regalato quindici carati di diamanti se avesse creduto all'accusa di furto, o l'avrebbe impalmata se solo avesse avuto il minimo dubbio sulla sua fedeltà? Effettivamente a guardarlo si vede che il ragazzo non è certo uno sprovveduto, suvvia… Al momento pochi conoscono la storia di un altro fidanzato eccellente, quello della signorina Esthelle. Il povero Ramirez de la Rosa, è stato ingiustamente e crudelmente incarcerato per aver fatto un trasporto di 12 kili di quello che lui credeva gesso da stucco, ma con un nome così non può che essere un eroe romantico, ingiustamente perseguitato dal destino cinico e baro. Ma la mia personale medaglia di Fidanzato d'Italia va all'ineffabile Simone Giancola, fidanzato di Nicole Minetti. Bellissimo e riservatissimo, il giovane Simone è già lanciatissimo nel mondo della moda: ha inventato, pensate, una T-shirt da indossare in discoteca, con stampato sopra il proprio indirizzo mail. La T-shirt, che si chiama Shyno (nessuna timidezza) dovrebbe servire a cuccare senza troppi problemi. Ecco, Simone Giancola ha tutte le caratteristiche del fidanzato d'Italia che ti salva la vita, tanto che anche Marco Mezzaroma, fidanzato storico di Mara Carfagna, impallidisce al suo confronto. Tace, non sporca, non morde, non si lamenta se vai a cena con le amiche, ti appoggia se ha una carriera politica, come dire, frenetica. L'unico piccolo problema che potrebbe sorgere per il mio mitico Simone è che pare che in questi giorni anche una sua ex, Sara Tommasi, avrebbe bisogno dell'intervento di un super eroe, ma mentre scrivo sono sicura che il papi di tutti noi, quello che tutto vede e tutto risolve, potrà trovare prontamente per la piccola Sara un bel fidanzato CO.CO.CO (COrnuto, COntento, Consapevole.). INFO@LAVUCCIRIA.NET
IL NOSTRO CODICE QR Sapete come funziona, no? Fotografate col vostro cellulare il codice riprodotto qui sotto. Collegatevi al nostro sito e scoprite come è vissuto l’amore al tempo del Bunga-bunga...
C'era una volta... "Un re!" diranno i nostri piccoli lettori. E invece no, in questa fiaba non si parlerà né di un re enemmeno di un ciocco di legno. Parleremo, invece, dei Concorsi Pubblici. Ai più giovani queste due parole suoneranno come di una lingua sconosciuta, morta oseremmo dire. E in effetti non potremmo dar loro torto: alzi la mano chi, fra divoi, ricorda la data dell'ultimo concorso pubblico degno di questo nome? Nessuno, lo immaginavamo. Pensate, c'è stato un tempo (che sembra ormai lontanissimo) in cui di concorsi pubblici se ne facevano a bizzeffe. Ogni posto pubblico, ogni passaggio di grado all'interno di una qualsivoglia struttura pubblica erano magicamente regolati da un concorso. Una commissione, appositamente costituita, istituiva la procedura e metteva in moto la macchina burocratica. Il primo passaggio era la pubblicazione sullaa Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, a quei tempi pubblicata su carta (pensate un po'!) e reperibile in alcune - polverosissime - librerie tecnico/giuridiche o nelle biblioteche. Il bando, così si chiamava, prevedeva tempi e modi di presentazione della domanda (da parte del candidato) al fine di partecipare al concorso in questione. Si procedeva dunque a stabilire le date della prima prova, di solito a carattere generale, e a questa venivano ammessi coloro che rispettavano i requisiti. All'epoca anche chi possedeva solo il diploma di scuola elementare! Alla seconda fase, più specifica e inerente la materia [nella foto a destra: l'acerrimo nemico dei Concorsi Pubblici] principale del concorso, erano ammessi tutti coloro che avessero superato (con punteggi precedentemente stabiliti) la prova generale e, pensate, venivano premiati i più meritevoli! Tutto questo appartiene a un passato che non c'è più. Il primo sintomo del decadimento di una macchina statale così gigantesca (i concorsi pubblici erano a chiamata nazionale, ve l'immaginate?) si è avvertito quando la raccomandazione (V. dispensa) ha cominciato a fare breccia all'interno del sistema, sconfiggendo definitivamente la meritocrazia. Pian piano anche gli stessi amministratri della cosa pubblica si accorsero che era molto più conveniente - e remunerativo! - indire un concorso che fosse pilotato. Ciò significò istituire e mettere in moto una farraginosa e costosa macchina pubblica solo ed esclusivamente per premiare gli amici/parenti/semplici conoscenti ma danarosi, al posto di chi invece avrebbe meritato qualcosa in più. Immaginate frotte di figli/nipoti/ecc. di medici/avvocati/notai/dirigenti pubblici/ecc. iscriversi in massa al concorso pubblico di loro pertinenza già sicuri, senza dubbio alcuno, di vincerlo! Per questo semplicissimo motivo il Concorso Pubblico si è lentamente, ma inesorabilmente, estinto. In fondo, si chiese lo Stato, perché mantenere in vita un gigante così costso quando - invece! - era molto più semplice e conveniente assumere per chiamata diretta tutti i figli/nipoti/ecc.? Al giorno d'oggi sopravvivono solo alcuni concorsi in ambito militare, frequentati per lo più da disperati alla ricerca spasmodica di un piatto di mienestra, e qualcosa all'interno delle strutture mediche. In quest'ultimo caso, però, si riesce a parteciparvi solo se parenti/amici/ecc. di qualcuno che conta oppure se figli di madre vedova, possibilmente ex-amante di politici e/o luminari della medicina. [nella foto in basso: il libro che raccoglie la fiaba che vi abbiamo appena narrato] Se leggendo questa dispensa avete pensato di poter trovare una speranza per il vostro futuro, beh... avete sbagliato. Il Concorso Pubblico non esiste più e se sopravvive è a uso e consumo di pochi intimi. Tentare di entrarvi o semplicemente di affacciarsi su questo mondo sarebbe non solo dannoso per la vostra condizione psicofisica, ma assolutamente inutile. Meglio - molto meglio rapinare una banca (V. dispensa). Fidatevi... Prossima dispensa: Il magico mondo del lavoro nero