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NON ABBIAMO TEMPO DA PERDERE

NON ABBIAMO TEMPO DA (AMMANN)

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L’incontro con Massimo Esposti, Amministratore Unico Emas, ci ha permesso di aprire uno squarcio sul mercato e di analizzare, contestualizzandolo, il suo ultimo acquisto: una vibrofi nitrice Ammann AFW700-3

L

a targa posta all’ingresso della Emas chiarisce immediatamente quale sia l’approccio al lavoro della società di Colturano (Mi). La scritta in milanese (che nel nostro titolo abbiamo “tradotto” in italiano a benefi cio di tutti i nostri lettori) è anche rivelatrice del carattere di Massimo Esposti, Amministratore Unico della società, attiva sul mercato da 30 anni. Emas, infatti, nasce nel 1990 come impresa prettamente stradale e raccoglie l’eredità, in fatto di conoscenza, di Bruno Esposti, padre dell’attuale titolare e co-fondatore dell’impresa. Dopo un quinquiennio dedicato ai lavori per i privati, dal 1995 si occupa esclusivamente di appalti pubblici. Una svolta che ha portato all’ampliamento, in termini numerici e di dimensione, del parco macchine e anche della sede operativa. Emas, nello specifi co, si rivolge alle amministrazioni comunali e provinciali, di conseguenza le attrezzature e i macchinari sono tarati su strade di media larghezza e che richiedono lavorazioni non standardizzate. Nei comuni, infatti, si devono continuamente variare gli spessori e gli inclinamenti della macchina, così come sono continui gli interventi a benefi cio di tutti i nostri lettori) è anche rivelatrice del carattere di La targa all’ingresso della Emas. GLI operatori “Macchine di questa qualità”, afferma Massimo Esposti, “avrebbero bisogno di operatori maggiormente qualifi cati. O meglio di operatori che apprezzassero il mezzo che hanno a disposizione, cioè una macchina silenziosa, ecologica, con poche vibrazioni, e di conseguenza la utilizzassero nel migliore dei modi. Oggi, purtroppo, il nostro è un lavoro che spesso è visto come un ripiego e questo atteggiamento non aiuta certo a investire su strumenti avanzati che invece avrebbero bisogno, per dare il meglio, di maggior consapevolezza da parte di chi li utilizza”.

sulla larghezza del banco. “Questo mercato”, racconta Massimo Esposti, “ci ha premiati fino al 2008, poi è subentrato il periodo di crisi che, per quanto ci riguarda è durato fino al 2015. Il decreto sblocca cantieri del 2016 ha in parte rianimato il mercato e, in questo momento, in Emas operano circa 15 persone, pressoché tutti operativi. Oggi il nostro parco macchine comprende frese cingolate, vibrofinitrici articolate su varie pezzature, rulli ferro-ferro e ferrogomma da 12 a 110 q, autocarri di diverse dimensioni, due carrelloni, cui si aggiungono escavatori cingolati e gommati e alcuni sollevatori telescopici. La nostra attività in inverno vede la manutenzione di marciapiedi, fognature e parcheggi, poi da marzo/ aprile si apre la stagione con i tappeti”. La situazione è però complicata dalle problematiche legate al listino adottato dalla Regione Lombardia e al quale abbiamo dedicato un appo

Massimo Esposti, Amministratore Unico di Emas

sito box di approfondimento. “Siamo un po’ alla finestra”, riprende Esposti, “nell’attesa che il listino venga rivisto con un po’ di senno. Prezzi del genere si traducono in lavori fatti male, tutti pensano a come far tornare i conti non al lavoro. Di qui, ad esempio, un utilizzo sconsiderato del fresato, una miscela che paga l’occhio, ma che

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non dura nel tempo”. Pur in questo mercato complesso e contraddittorio, Emas ha pensato di rinnovare il suo comparto finitrici con l’inserimento di una nuova Ammann AFW 700-3. Benché decisamente grato alle sue vecchie finitrici, Esposti apprezza le notevoli evoluzioni tecnologiche delle nuove macchine, anche e soprattutto in relazione al comfort di utilizzo. “Ho scelto Ammann”, riprende il titolare di Emas, “perché sono andato a selezionare il banco che fosse il più basso possibile, perché

sulle nostre strade comunali ogni due metri c’è un ostacolo, allora a destra si deve chiudere il banco e bisogna vedere quanto materiale c’è. Se l’operatore che è a terra riesce a vedere nel banco può, con la tastiera, fermare il materiale in modo che pian piano si svuoti, chiudere la paratia e riaprirla a suo piacimento. E se ho un banco troppo alto tutto questo non è possibile. La Ammann AFW 700-3 è la macchina con il banco più basso e più silenzioso, inoltre le tastiere sono più semplici e più maneggevoli rispetto alla concorrenza. In pratica ci è sembrata la macchina più facile da usare anche in virtù di una grandissima visibilità. C’è un grande concetto di qualità: il banco in quanto tale a mio avviso è molto più curato rispetto alla concorrenza, sia dal punto di vista idraulico sia da quello funzionale. Gli steli di ampliamento dei laterali sono molto solidi con il corpo centrale e il dispositivo per l’arresto del camion in retromarcia è decisamente intelligente. Del resto prima di scegliere abbiamo provato tutte le macchine e la 700 è quella che ci è piaciuta di più”. ❑

EMAS SRL Via Delle Industrie 51 20060 Colturano (Mi) Tel. 0298237622 Fax 0298274705 emas-srl@libero.it

Il mercato

L’esperienza di Massimo Esposti è evidente anche quando la nostra chiacchierata vira sull’attuale momento di mercato della pavimentazione stradale. “Nel 2020”, afferma, “c’è il grosso problema legato alla decisione di imporre alle amministrazioni pubbliche l’adozione di listini regionali. Fino al 2018 nella nostra area di competenza c’erano quattro listini di riferimento: Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano e Camera di Commercio. I listini Provincia di Milano e Comune di Milano, benché molto risicati, tenevano conto delle differenti lavorazioni intrinseche a ogni area. A sovrastare il tutto c’erano i listini della Regione, con prezzi minimali, e quello della Camera di Commercio, con prezzi alti che permettevano sotanziosi sconti. L’intervento, nel 2019, dello Stato, has imposto la creazione di un unico listino in cui, vorrei sentire a proposito anche la voce dei miei colleghi e dell’Associazione di categoria, i prezzi non pagano i materiali”.

MOTORI

NUOVI RUOLI

Volvo Penta affida ad Ilenia Procicchiani il ruolo di Sales Manager per il settore industriale

Ilenia Procicchiani assume il ruolo di Sales Manager Industrial,

Italia e Spagna: sostituisce Renato Deda, in pensione da fine marzo. Ilenia ha iniziato la sua carriera in Volvo Penta nel 2010. Nel 2016 è entrata a far parte del Management Team italiano, nel ruolo di Dealer Business Manager Italia e Malta, rafforzando la rete di concessionarie e contribuendo attivamente alla crescita del segmento dei ricambi originali dell’Azienda. Grazie alla sua lunga esperienza nell’ambito del postvendita, Ilenia è molto sensibile alle necessità e preoccupazioni dei clienti sia nel segmento offroad, sia in quello dei generatori di potenza. fonte: Vol o Penta

Nella foto: Dal marzo 2020, due eCanter Fuso sono ora operativi a Dublino, capitale irlandese, per il servizio postale del paese An Post. Con la consegna a Dublino, Fuso eCanter è ora in attività in dieci città europee in Germania, Regno Unito, Francia, Portogallo, Paesi Bassi, Danimarca e Irlanda.

Corsi su corsi

Con i suoi corsi di formazione, Liebherr aiuta operatori di gru, responsabili di cantiere e tutto il personale di cantiere ad aumentare le proprie competenze e garantire che utilizzino le autogrù in modo sicuro ed efficiente. Detto, fatto. Circa 50 persone hanno recentemente partecipato a un seminario di gestione organizzato da Liebherr in Arabia Saudita. Il corso ha fornito informazioni sui vantaggi e sul valore aggiunto dell’innovativa tecnologia presente sulle autogrù Liebherr.

Cambio al vertice

(Construction) Yanmar Compact Equipment EMEA ha annunciato la nomina di Damiano Violi quale nuovo amministratore delegato. La nomina di Damiano Violi, valida da aprile, dimostra l’impegno di Yanmar per una crescita internazionale continuativa e l’obiettivo di diventare leader nel mercato delle macchine compatte. Con un’esperienza significativa in varie organizzazioni internazionali nei settori operativi, commerciali e di project management, Damiano Violi svolgerà un ruolo fondamentale all’interno del team dirigenziale globale della divisione. Prima di unirsi a Yanmar, Damiano Violi ha ricoperto la posizione di direttore delle operazioni di controllo e protezione industriale in Eaton e precedentemente ha lavorato per varie aziende fra cui Case New Holland.

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