9 minute read

LA COMPATTAZIONE È GREEN

Next Article
Editoriale off

Editoriale off

AMMANN ITALY

LA COMPATTAZIONE

Advertisement

È GREEN

I rulli tandem ARX di Ammann hanno una marcia in più. Alle qualità tecniche e prestazionali si aggiunge una nota green: equipaggiati con l'olio Panolin HLP Synth 46, permettono di accedere ai benefi ci previsti dalla Transizione Ecologica

In termini generali la Transizione Ecologica è un bonus fi scale (in stile Industria 4.0) fi nalizzato a rendere le macchine maggiormente eco-compatibili. Per usufruire della Transizione ecologica si deve intervenire sulla macchina sostituendo i classici oli minerali con fl uidi biodegradabili che rispondono a determinate caratteristiche. Per via della Transizione Ecologica lo Stato riconosce un bonus fi scale del 15% addizionabile anche ad altre agevolazioni, purché non si sfori il 100%. Ammann Italy, che da sempre offre al mercato soluzioni tecnologiche di elevato profi lo, anche in questo caso ha saputo cogliere la palla al balzo e, battendo la concorrenza sul tempo, da metà 2021 propone l'intera gamma dei rulli ARX anche in versione “green”, cioè equipaggiati con i lubrifi canti prodotti da Panolin, perfettamente rispondenti ai criteri della Transizione Ecologica.

UNA STRATEGIA VINCENTE

“In un periodo in cui tutti parlano dei vantaggi fi scali di Industria 4.0 e dei tanti altri strumenti messi a disposizione dalle Regioni”, commenta Roberto Cortesi, Area Manager Machines Ammann Italy, “poter aggiungere come detrazione fi scale la Transizione Ecologica è un incentivo in più a scegliere le macchine Ammann”. Un costruttore che, al di là delle prestazioni e dei dettagli tecnici, è un vero e proprio marchio Green, che permette di lavorare con una macchina dalle grandi performance e in grado di non nuocere troppo all'ambiente. “Il nostro lavoro come Ammann Italy”, prosegue Cortesi, “è stato di affi ancamento ai concessionari per spiegare loro tutti i vantaggi evidenti in questa soluzione. Li abbiamo motivati e spronati a parlare di questo importantissimo argomento, che non solo è fondamentale a livello generale, ma permette di dare qualcosa in più al cliente fi nale. Tra l'altro al momento si tratta di una possibilità (da cogliere al volo) legata ai rulli ARX, ma prossimamente questa opportunità, che lega vantaggi ecologici a concreti benefi ci economici, verrà estesa anche ai modelli più grandi con capacità idrauliche maggiori e anche alle fi nitrici”.

COME FUNZIONA

“Ammann Italy, che crede nell'approccio green”, ci spiega Samuel Lovison specialista di prodotto Ammann Light Equipment, “ha iniziato questo percorso grazie alla collaborazione con E.C.O. Italia, che ci supporta sotto il profilo tecnico ed è in grado di stilare il Carbon Footprint. Questo documento mette in comparazione - a livello di emissioni e di smaltimento dei lubrificanti esausti – una macchina equipaggiata con lubrificanti tradizionali oppure con lubrificanti biodegradabili. Attraverso un conteggio molto preciso permette di quantificare

Samuel Lovison specialista di prodotto Ammann Light Equipment l'inquinamento non solo per la macchina in sé, ma per l'intera catena che sottende l'utilizzo dei fluidi idraulici (trasporti, interventi di manutenzione, eccetera). Va infatti sottolineato come l'uso di questi lubrificanti incida positivamente anche sul consumo di carburante. Il tutto si traduce quindi in meno CO2 e, al di là dei benefici fiscali, in un risparmio immediato per l'impresa anche sul fronte gasolio”. Con la relazione tecnica sull'impatto ambientale, cioè il

Carbon Footprint che viene rilasciato gratuitamente, il titolare d'azienda attraverso un'autocertificazione o attraverso una perizia asseverata (soluzione che può essere evitata sotto i 300.000 euro, ma che è preferibile) può presentare il progetto di Transizione Ecologica per quel determinato mezzo e può quindi ottenere il previsto beneficio fiscale. E non è finita: in base agli accordi tra Ammann Italy ed ECO Italia, a intervalli orari stabiliti il cliente può usufruire di un'analisi gratuita dell'olio che monitora l'intero apparato idraulico della macchina.

PANOLIN HLP SYNTH 46

“Il Panolin HLP Synth 46”, ci spiega Enrico Coltelli, Direttore Vendite di E.C.O. Italia, “è il prodotto iconico di Panolin: il fluido idraulico più conosciuto e utilizzato in svariate applicazioni da centinaia di costruttori OEM in tutto il mondo. Ad elevate prestazioni, è completamente sintetico, la base di esteri sintetici saturi prevede l’aggiunta di additivi selezionati. Il risultato è un prodotto tecnologicamente avanzato, con una vita operativa estremamente lunga, che contribuisce a una maggiore efficienza e affidabilità della macchina. È biodegradabile e si decompone nell’ambiente terrestre ed acquatico”. Inoltre questo fluido idraulico risulta particolarmente adatto alle applicazioni stradali in quanto, aggiunge Umberto Lodola, Responsabile tecnico commerciale di zona, “grazie alla natura satura della base oleosa, anche in caso di perdita accidentale di lubrificante, l’HLP Synth 46 non lega con l’olio bituminoso presente nell’asfalto e quindi non lo ammorbidisce consentendogli di conservare le caratteristiche di resistenza meccanica originaria”.

COSA NE PENSA IL MERCATO

Ma come sta rispondendo il mercato a questa proposta strutturata che vede Ammann Italy in pole position nell'intero comparto stradale? Risponde Lovison: “stiamo proponendo questa soluzione con ottimo successo e circa il 70% delle macchine vendute, prima della consegna verranno riconvertite con i fluidi biodegradabili. A conti fatti questa soluzione ha avuto un appeal molto interessante sul mercato. Possiamo vantarci di essere il primo costruttore del settore stradale a proporre questa soluzione in modo strutturato e, in vista delle restrizioni ecologiche che andremo ad affrontare nei prossimi anni, avere una macchina green sarà fondamentale per accedere a determinati cantieri. Inoltre facendo la transizione ecologica la macchina diventa immediatamente conforme ai CAM, cioè ai Criteri Ambientali Minimi. Anche questo è un aspetto da non sottovalutare, infatti secondo il trend seguito dalle Regioni in tema di appalti, le macchine conformi ai CAM hanno un punteggio maggiore in gara d'appalto e possono vedere attribuito un rimborso orario maggiorato”.

LA GAMMA ARX

Come accennato la Transizione Ecologica coinvolge l'intera gamma dei rulli tandem leggeri ARX. Macchine perfette per i piccoli cantieri e per le società di noleggio, la serie ARX comprende molteplici modelli dal piccolo ARX 12-2 da 1.460 kg al top di gamma ARX 45-2C da 4.320 kg, tutti motorizzati Kubota, e tutti ovviamente Stage V. Dotati di elevate forze di compattazione, i rulli ARX assicurano elevata produttività a fronte di ergonomia e maneggevolezza ai massimi livelli. Per la più elevata versatilità il rullo frontale può spostarsi per lavorare a ridosso di marciapiedi e di altri ostacoli, per poi tornare alla configurazione in linea quando si trova di nuovo a operare in spazi più aperti. I rulli ARX sono inoltre disponibili nella versione Combi. ❑

Roberto Cortesi, Area Manager Machines Ammann Italy

PERFETTO PER IRULLI AMMANN

L'olio Panolin HLP Synth 46, il cui indice di biodegradabilità è nettamente superiore a quanto stabilito dalla normativa, è perfetto per l'applicazione sui rulli ARX di Ammann. “Il suo utilizzo”, specifica Gianluca Gamberini, After

Sales Manager Ammann Italy, “è esplicitamente inserito nel manuale di officina dei nostri rulli tandem ARX. Oltre ai chiari benefici ecologici, anche lo smaltimento dell'olio esausto è diverso, perché risulta più semplice da riprocessare. Inoltre, grazie all'utilizzo di questo prodotto, il circuito idraulico rimane più pulito. E in caso di danneggiamento della macchina in cantiere, l'olio che fuoriesce non va a contaminare il suolo”.

FORMAZIONE

NON CADERE

Cadere salendo e scendendo da una cabina di guida. CFRM spiega come non rischiare

Per quanto le operazioni e i gesti da compiere per raggiungere il posto di guida siano quasi naturali e facilmente fattibili da chiunque entri per la prima volta nella cabina di una macchina industriale o agricola, nella realtà sono invece sconosciute ai più le corrette modalità per l’uscita e la discesa dall’abitacolo e il rischio di cadere è troppo spesso sottovalutato. Il CFRM ci ricorda che l’uscita e la discesa dalla cabina devono sempre avvenire rivolti verso l’abitacolo: si scende esattamente come si è saliti ma con i movimenti al contrario. È indispensabile usare le apposite maniglie e predellini per garantirsi almeno tre punti di contatto, avendo cura di mantenere puliti i gradini e le pedane, specialmente in inverno, quando ghiaccio e fango li possono rendere molto scivolosi.

IN crescita

Aumentano gli autocarri alimentati con carburanti alternativi. Dal 2015 al 2020 sono cresciuti del 29,2%, e attualmente hanno superato i 158 mila. In base a dati di fonte Aci, elaborati dall’Osservatorio sulla Mobilità sostenibile di Airp, risulta che dal 2015 al 2020 il numero di autocarri per trasporto merci con alimentazione alternativa (ibrido-elettrica, a metano e a Gpl) in circolazione in Italia è passato da 122.600 a 158.438 unità, con un aumento del 29,2%.

Quota 750.000!

(Componenti) Avviata per la prima volta nel 2004, la produzione di motori Power Systems nel Derbyshire è proseguita con successo, e ora JCB festeggia il 750.000° motore uscito dalla linea produttiva. Il presidente di JCB Lord Bamford ha dichiarato: “750.000 motori sono una pietra miliare se si considera che abbiamo iniziato a produrre solo 17 anni fa. In questo periodo i traguardi raggiunti con i nostri motori sono tanti, inclusi due record mondiali di velocità su terra. Con lo sviluppo del nostro nuovo motore a idrogeno, in arrivo c’è molto di più, e il futuro per il business dei motori JCB appare molto luminoso”. Più della metà dei 750.000 motori sono stati realizzati presso lo stabilimento JCB Power Systems, che produce la gamma di propulsori da 55 a 212 kW.

SOLLEVATORI TELESCOPICI

NUOVO QUADRO

MTA inizia una collaborazione con Dieci fornendo Idea, un nuovo quadro di bordo per alcuni sollevatori

Molto robusto, alimentabile sia a 12 Vdc sia a 24 Vdc e perfetto per gli utilizzi sui telescopici Dieci: si tratta di Idea, il quadro di bordo off-the-shelf customizzabile tramite il software tool proprietario MTA Studio, che la multinazionale MTA, famosa per lo sviluppo e la produzione di un’ampia gamma di prodotti elettrici ed elettronici per il mondo automotive, fornirà a Dieci, costruttore di una vasta gamma di veicoli impiegati in agricoltura ed edilizia. Idea equipaggerà i sollevatori telescopici Agri Max e Agri Plus, adottati in agricoltura, e Apollo Smart, destinato al mondo dell’edilizia. La facilità di utilizzo di MTA Studio ha consentito a Dieci di sviluppare il software applicativo totalmente in-house, portandone la personalizzazione al massimo delle potenzialità, sia per grafiche che per logiche operative. La collaborazione tra MTA e Dieci è destinata a rafforzarsi nel tempo grazie alla fornitura del quadro di bordo Idea anche per altre macchine che verranno lanciate nei prossimi anni dal Costruttore emiliano.

MAMMOET HA FIRMATO UN ORDINE PER UN TOTALE DI 8 GRU TADANO. OLTRE A DUE GRU CC 38.650-1 E UNA GRU CITY AC 3.045-1 CON E-PACK, MAMMET HA ACQUISTATO 5 GRU FUORISTRADA TADANO GR E UN KIT BOOM BOOSTER.

This article is from: