Pubblicazione monografica di comunicazione esterna. Si ringrazia per la scrupolosa organizzazione del materiale e dei testi:
Francesca Cerami con il contributo di
Orazio Conte Si ringraziano, inoltre:
Le Compagne e i Compagni del Partito dei Comunisti Italiani; Le Compagne e i Compagni della Sezione “Gramsci” di Acireale; Le Cittadine e i Cittadini che ogni giorno, anche con un semplice comportamento civico, danno senso al nostro impegno politico. MCA srl ©2010
Analisi e Consulenza Organizzativa Gestione e Sviluppo delle Persone Comunicazione Strategica Integrata Nuovi Media ed Organizzazione Eventi
Mailto: info@mcagroup.biz www.mcagroup.biz Grafica ed impaginazione: Renato S. Mancini Copertina: Rosario M. Puglisi Direzione Artistica e Creativa: Carmelo S. Sciuto
ANTONIO TOMARCHIO CONSIGLIERE PROVINCIALE
L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l’intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo? Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime. Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.
“
“
Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
A. Gramsci 2
Con questo spirito ogni giorno ANTONIO TOMARCHIO affronta la Politica ed arricchisce la vita della Comunità.
L’importanza di rappresentare nelle Istituzioni i conflitti sociali, le istanze ed i bisogni della gente è troppo spesso subordinata ad interessi di pochi. La politica deve tornare ad essere per la gente e dalla parte degli interessi pubblici. Il ruolo di opposizione diventa fondamentale per la dialettica democratica di cui oggi Parlamento, ARS, e civici consessi sono privi. Alla Provincia Regionale di Catania l’opposizione c’è! Dal luglio 2008 conduco una battaglia dai banchi dell’opposizione con l’intento di rappresentare le voci fuori dal coro di chi non si piega ai potenti e all’arroganza del potere. Con questa pubblicazione si vuole tenere vivo il rapporto quotidiano con chi crede nella lotta per il miglioramento della vita, nonché nella possibilità di cambiare lo stato di cose presenti, a fronte di una destra che usa le Istituzioni in maniera superficiale e diserta ogni confronto politico, a partire dai toni e dai contenuti delle risposte alle interrogazioni, che disegnano il quadro disastroso di 15 anni di attività di governo. Buona lettura e buona Resistenza: la Lotta va avanti!
INDICE LAVORO
pag. 4
AMBIENTE E TERRITORIO
pag. 32
SANITÀ
pag. 74
SCUOLA
pag. 86
U SOCIALE
pag. 118
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
pag. 126
VIABILITÀ
pag.144
MANIFESTAZIONI
pag. 158
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LAVORO EX-CESAME RIELA GROUP LOTTA ALLA MAFIA SAT SICUREZZA SPORTELLO LAVORO EX-ARTICOLISTI
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LAVORO EX-CESAME
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Interrogazione
LAVORO EX-CESAME
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Risposta
LAVORO EX-CESAME
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Risposta
LAVORO EX-CESAME
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Interrogazione
LAVORO CESAME Comunicato stampa Nella giornata di ieri, 16 marzo 2009 , i lavoratori della Cesame hanno occupato il palazzo ESA di Catania per esprimere il loro disagio e fare valere i loro diritti di lavoratori. I consiglieri provinciali Antonio Tomarchio, Salvatore Marletta e Giacomo Porrovecchio del Gruppo “Comunista IDV”, esprimono totale solidarietà ai lavoratori, ma restano perplessi dell’operato della Polizia che ha dato l’impressione di volersi contrapporre in tenuta antisommossa ai lavoratori stessi. Pertanto i consiglieri , facendosi portavoce delle esigenze dei lavoratori, riproporranno, in seduta di consiglio provinciale , la questione non risolta di una azienda che vanta 140 operai ma che non è mai ripartita. Auspicando l’intervento delle istituzioni a tutela della categoria. 10
Infatti è stato già richiesta un seduta di consiglio provinciale straordinaria per affrontare le tematiche inerenti il lavoro, dove si valuteranno anche le azioni promosse dalle istituzioni (cassa integrazione e ammortizzatori sociali) per i lavoratori delle aziende in crisi. Per i lavoratori Cesame ed ex Cesame resta inoltre aperta la ferita dell’ottobre 2005 quando il Presidente della Provincia, il Sindaco di Catania e il Prefetto avevano firmato un documento che doveva risolvere la vicenda.
I Consiglieri Antonio Tomarchio Salvatore Marletta Gino Porrovecchio
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U
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LAVORO RIELA GROUP
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Ordine del Giorno
LAVORO RIELA GROUP
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Ordine del Giorno
LAVORO RIELA GROUP Comunicato stampa
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Alla seduta del consiglio provinciale convocata in via straordinaria per questa mattina, per discutere della gravissima crisi occupazionale della provincia, il presidente dell’amministrazione provinciale, Giuseppe Castiglione, era assente. Lo hanno denunciato i consiglieri del gruppo comunista Antonio Tomarchio (Pdci) e Valerio Marletta (Prc), sottolineando come le questioni del lavoro – del lavoro che manca, di quello che si sta perdendo e del lavoro nero – dovrebbero essere il primo punto dell’agenda politica dell’amministrazione provinciale e facendo rilevare come non sia la prima volta che il presidente Castiglione diserta riunioni sul tema e come la giunta sistematicamente disattenda gli atti di indirizzo politico che le vengono dal consiglio. I due consiglieri hanno ricordato la vicenda degli ex lavoratori Cesame (e del protocollo d’intesa per la loro ricollocazione firmato da comune, provincia e prefettura e diventato carta straccia), come quella della Sac di Aci Sant’Antonio (azienda dell’indotto St che rischia di essere travolta dalla crisi) e l’altra gravissima della Riela group, confiscata alla mafia e ora a rischio di chiusura per mancanza di commesse. Su quest’ultima questione Marletta e Tomarchio hanno presentato un ordine del giorno precisando che in questo caso non si tratta soltanto di salvaguardare dei posti di lavoro, ma anche di affermare che le istituzioni sono contro la mafia. Nel documento del gruppo comunista si impegna l’amministrazione a servirsi dei servizi della Riela per la manutenzione e riparazione degli automezzi della Provincia e a sollecitare gli enti locali e le aziende partecipate a fare altrettanto. Catania, 8 aprile 2009
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LAVORO LOTTA ALLA MAFIA
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LAVORO SAT
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Ordine del Giorno
LAVORO SAT Spett.le Redazione La sicilia In riferimento all’articolo apparso sul vostro giornale nella giornata di oggi, dove viene pubblicata la proposta del Pdl di favorire gli sgravi fiscali per chi assume, per dovere di informazione si fa presente che un ordine del giorno sull’emergenza lavoro è stato inoltrato dal gruppo Comunista IDV , a firma dei consiglieri: Antonio Tomarchio, Giacomo Porrovecchio e Salvatore Marletta . “Vogliano contrastare l’emergenza occupazionale”, afferma Antonio Tomarchio, “ponendo i lavoratori come protagonisti attraverso forme di autogestione delle aziende del rilancio economico dei settori in crisi, l’odg presentato dal Consiglio sulla S.A.T già contiene questa proposta politica, che per noi è prioritaria su altre forme di intervento assistenziali, fino ad ora adottate” Comunicato Stampa Il Consigliere Antonio Tomarchio, dei Comunisti Italiani, si è recato in visita alla SAT di Aci Sant’Antonio, ed esprime perplessità sulla stima economica dell’azienda valutata 13 milioni e 500 mila euro a fronte dei 100 milioni di euro di macchinari comprati con i soldi pubblici ( legge 488). La Provincia Regionale di Catania, ha manifestato mediaticamente la volontà di affrontare l’emergenza lavoro sul territorio. L’assessore Ciamcitto ha sin ora affrontato male ed in modo poco efficace le questioni poste dal mondo del lavoro, per cui auspichiamo l’intervento diretto del Presidente Castiglione atto a stimolare forme di autogestione dei lavoratori. Il Consigliere Dott. Antonio Tomarchio
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LAVORO SAT Comunicato Stampa Il Consigliere Antonio Tomarchio, dei Comunisti Italiani, esprime soddisfazione relativamente alla soluzione adottata per salvare l’Azienda SAT di Aci Sant’Antonio. Già ci eravamo espressi, con un ordine del Giorno, votato all’unanimità, in sede di Consiglio Provinciale a favore di una forma di autogestione sollecitando nel frattempo le autorità ad intervenire concretamente in merito. I lavoratori hanno finalmente preso coscienza delle loro capacità di autogestione salvando così una azienda destinata al fallimento… Il Consigliere Dott. Antonio Tomarchio
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LAVORO SAT Comunicato Stampa Il Consigliere Provinciale Antonio Tomarchio, dei Comunisti Italiani, esprime soddisfazione per la nascita della “Nuova SAT Energia” cooperativa dei lavoratori che con grande coraggio e dedizione al lavoro a cospetto di un imprenditore che ha usufruito dei fondi pubblici per acquistare macchinari e poi decidere chiusure e d locazioni. Questo, commenta Tomarchio, è solo il primo capitolo di una storia che va scritta dai lavoratori e dal sindacato, che in materia di formazione e riqualificazione avrà un ruolo importantissimo, e dalle istituzioni. Proporrò di istituire nel bilancio della Provincia un intervento in favore della realtà industriale “Nuova Sat Energia” convinto che l’Ente potrebbe affidare commesse inerenti ad esempio il settore energetico. Per fare ciò occorre che le amministrazioni locali, regionali e il governo nazionale si mettano a lavoro e alla prova al fine di dare risposte concrete. Il Consiglio Provinciale di Catania ha esitato una mozione di indirizzo per fare tutto ciò. 19
Il Consigliere Dott. Antonio Tomarchio
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LAVORO SICUREZZA
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LAVORO SICUREZZA
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LAVORO SICUREZZA
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LAVORO SPORTELLI LAVORO
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LAVORO SPORTELLO LAVORO
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LAVORO SPORTELLO LAVORO Comunicato Stampa Ancora una volta il centro destra, dopo aver fatto il pieno di consensi abbandona il territorio di Acireale su una questione fondamentale come quella del lavoro. La Provincia Regionale di Catania tramite l’assessorato alle Politiche attive del lavoro e della formazione, ha finanziato il progetto “Obiettivo Lavoro” con l’avvio di 6 sportelli S.A.L. ( Sportelli di Accompagnamento al Lavoro) di cui uno nei locali dell’Ente Provincia e gli altri nei comuni di Catania, Bronte, Paternò, Giarre e Caltagirone, aventi l’obiettivo di avvicinare al lavoro i soggetti svantaggiati e le fasce deboli per orientarli nell’acquisizione di abilità pratiche e di capacità relazionali negli ambienti di lavoro e quant’altro. Il Consigliere Antonio Tomarchio, dei Comunisti Italiani, ha presentato il 23 marzo c.a. una interrogazione in merito, per rendere noti e trasparenti i criteri di collocamento di questi sportelli e il motivo per cui è stata emarginata la città di Acireale. Ebbene la risposta dell’Assessore al lavoro, dott. F. Ciancitto, lascia perplessi in quanto dichiara che detti Sportelli sono stati collocati nei comuni capofila dei Distretti Socio Sanitari, ma dal momento che Acireale lo è, resta la beffa. Il Consigliere Tomarchio, dei Coministi Italiani, facendosi portavoce dei diritti e dei bisogni dei cittadini delle ASI continuerà la battaglia per chiedere l’apertura di uno Sportello di Accompagnamento al Lavoro ad Acireale
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LAVORO EX-ARTICOLISTI
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Interrogazione
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AMBIENTE e TERRITORIO
RIMBORSI SOGIP ATO BOSCO DI ACI CHIAZZETTE M.U.O.S. ENERGIE RINNOVABILI NUCLEARE RIFIUTI SPORTELLI TURISTICI AREE INDUSTRIALI
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PRESS RIMBORSI SOGIP
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AMBIENTE E TERRITORIO ATO
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AMBIENTE E TERRITORIO BOSCO DI ACI
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Nella risposta, pervenuta con nota Prot. 3386 del 29/06/09, il dott. Nello Russo Dirigente del 5° servizio III Dip.to, scrive testualmente: “L’Amministrazione deciderà eventualmente di indicare ai Servizi competenti i presunti scempi ambientali oggetto dell’interrogazione di che trattasi, sempre per quanto sopra già premesso, derivano da attività edilizie in aree boscate e rientrano pertanto nelle sfere di competenza di altri Enti pubblici locali e regionali per i quali, come è noto l’ordinamento giuridico riconosce ampia autonomia nell’espletamento delle funzioni amministrative proprie o ad esse attribuite per legge”
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AMBIENTE E TERRITORIO BOSCO DI ACI Comunicato stampa Nella seduta del Consiglio Provinciale di giorno 04/12/08, il consigliere dott. Antonio Tomarchio, del Gruppo “Comunista - IDV” , ha presentato una interrogazione sulla questione relativa al parco sub-urbano denominato Bosco di Aci che ricade nel territorio di Aci Sant’Antonio In considerazione del fatto che: ● i lavori di sistemazione dell’area per rendere il parco fruibile sono stati oggetto di propaganda politica da parte dell’amministrazione provinciale; ● di fatto non solo sono stati ancora realizzati interventi di adeguamento dell’area; ma la zona è diventata luogo di gare di motocross, e di discariche abusive. ● Il Consigliere Antonio Tomarchio chiede pertanto al Presidente delle Provincia di Catania di conoscere i motivi per cui i lavori non sono iniziati, sapere se l’amministrazione intende coinvolgere la guarda forestale sul piano tecnico per valutare la compatibilità degli interventi con l’ambiente, e come mai la Polizia Provinciale non ha a tutt’oggi vigilato su tale porzione di territorio. Il Consigliere Antonio Tomarchio del Gruppo “Comunista IDV”
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AMBIENTE E TERRITORIO CHIAZZETTE
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AMBIENTE E TERRITORIO M.U.O.S.
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AMBIENTE E TERRITORIO M.U.O.S. Comunicato Stampa E’ stato votato dal Consiglio Provinciale in data 25/06/09 un ordine del giorno presentato dal cons. Antonio Tomarchio, sulla installazione del nuovo sistema MOUS della Marina Militare degli Stati Uniti d’America, in contrada Ulmo presso Niscemi, che produrrà onde elettromagnetiche nocive alla salute e all’ambiente. Si tratta di un progetto americano, parte del sistema militare statunitense di comunicazione satellitare, che prevede la messa in orbita di quattro satelliti e la costituzione di quattro antenne Mous ( Mobile User Obyect Sistem) ad altissima frequenza ( UHF), distribuite sul territorio mondiale: ● la prima in Australia, la seconda a Niscemi, la terza in Virginia e la quarta alle Hawai, tutte situate in zone disabitate, tranne quella di Niscemi che sta per essere costituita in contrada ULMO, a tre Km dal centro abitato. ● L’antenna sarà di 18 m di diametro e 147 m di altezza e verrà attivata a partire dal 2011. Dalla messa in funzione produrrà onde elettromagnetiche nocive alla salute umana con rischi di tumori, leucemia e malformazioni genetiche anche dopo decenni. ● Si tratterà di un inquinamento impercettibile dai sensi, in quanto le onde elettromagnetiche sono invisibili, inodori e incolori, ma che saranno assorbite comunque dall’organismo con conseguenze disastrose. ● Il Consiglio si è espresso a favore dell’o.d.g chiedendo quindi che il Presidente Castiglione intervenga a livello regionale per contrastare questa opera che avrebbe un grave danno per l’impatto ambientale e conseguenze disastrose per la salute non solo degli abitanti di Niscemi ma di tutta la regione. Il Consigliere Antonio Tomarchio
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AMBIENTE E TERRITORIO M.U.O.S. Comunicato Stampa MUOS, SISTEMA SATELLITARE USA. MERCOLEDI’ 18 FEBBRAIO ORE 10,30 CONFERENZA STAMPA. “NON VOGLIAMO L’INIZIO DEI LAVORI FINO A QUANDO NON CI SARANNO GARANZIE SULLA SALUTE. PERCHE’ GLI ALTRI MUOS SONO INSTALLATI IN ZONE DESERTICHE E A NISCEMI VICINO IL CENTRO ABITATO?”
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Si terrà mercoledì 18 febbraio alle ore 10,30 presso l’ufficio di gabinetto del sindaco la conferenza stampa sul Muos. Hanno paura per la propria vita i cittadini di Niscemi doppiamente vittime dei fumi tossici del petrolchimico di Gela e delle onde elettromagnetiche emesse da installazioni trasmittenti per le telecomunicazioni già presenti in contrada Ulmo dal 1991, una zona di preriserva. Oltre al danno anche la beffa. In seguito ad un accordo bilaterale tra governo statunitense e italiano è stato deciso di installare, nella stessa contrada, un ulteriore sistema conosciuto in tutto il mondo come MUOS (Mobile User Objective System). Si tratta di un sofisticato sistema di comunicazione satellitare ad altissima frequenza (UHF), un sistema multiservice a terminali, siti mobili e fissi in grado di integrare comandi, centri di intelligence, radar, cacciabombardieri, missili da crociera e velivoli senza pilota. “Le nostre preoccupazioni-sostiene il sindaco di Niscemi Giovanni Di Martino- non sono dovute a scelte ideologiche o di natura politica, bensì al rischio per la nostra popolazione e per quelle circostanti. I rischi possono essere di natura ambientale e soprattutto per la salute dei cittadini. Ho scritto personalmente al ministro della difesa per chiedere che venga fatta una commissione di valutazione dei rischi per il territorio; allo stesso modo l’ho fatto con l’Arpa, l’ente pubblico deputato a questo e che ha già iniziato i controlli per verificare se il sito è già saturo di radiazioni. Ci sono però rischi molto gravi per la salute della città che rappresento e che riguarda l’insorgenza di malattie tumorali. Per questa ragione chiedo, e lo farò con tutte le possibilità di cui dispongo, il blocco dei lavori di installazione fino a quando non avremo certezze sui rischi per la salute degli abitanti. Chiedo, inoltre, la possibilità di entrare all’interno del sito per verificare di persona che il sistema non è in fase di costruzione”. Al feudo Ulmo, infatti, non è possibile accedere per le rappresentanze civili. Le antenne Mous presenti in tutto il mondo dovrebbero essere quattro, tutte in zone rigorosamente desertiche, mentre a Niscemi saranno ubicate a due km dal centro abitativo. Il dramma è che il fattore di rischio reale per gli abitanti di contrarre tumori e mutazioni genetiche, che potenzialmente possono manifestarsi anche a distanza di molti anni, sebbene già presenti in modo latente. “A tal fineconclude il sindaco- sarà nostra cura richiedere un monitoraggio permanente
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AMBIENTE E TERRITORIO M.U.O.S. sulla intensità e la presenza del campo elettromagnetico nel sito interessato, chiederemo, inoltre, alle autorità sanitarie competenti effettuare uno screening sulla popolazione al fine di accertare l’incidenza sull’insorgenza di patologie tumorali. Chiediamo fin d’ora che sia sospeso l’iter istruttorio per il rilascio dell’autorizzazione per l’inizio dei lavori, fino a quando tutte le garanzie saranno certe” E che vi sia una forma di risarcimento per la penalizzazione che il comune di Niscemi ha avuto in seguito all’installazione della base.
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AMBIENTE E TERRITORIO ENERGIE RINNOVABILI Comunicato Stampa Il Consigliere Provinciale A. Tomarchio ha depositato degli Emendamenti finalizzati a rendere l’Agenzia Per l’Energia e l’Ambiente, costituenda società, parte attiva per la pianificazione di un sistema sostenibile di energia pulita attraverso l’installazione di pannelli solari a cominciare dalle scuole nonché per far fronte alle esigenze occupazionali del territorio. Gli emendamenti , qualora approvati, renderebbero possibile alle aziende, disposte a riconvertire la produzione, di avere commesse sufficienti per restare in vita. La S.A.T. di Aci Sant’Antonio, di cui tanto si è parlato, avrebbe così respiro e con essa tanti lavoratori. Il Consigliere Antonio Tomarchio confida nella sensibilità di tutto il Consiglio Provinciale che ha già fissato all’o.d.g. la discussione sull’A.P.E.A Il Consigliere Dott. Antonio Tomarchio 63
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AMBIENTE E TERRITORIO RIFIUTI Spett.le redazione Poco limpido,bizzarro e da inciucio il voto favorevole che nella seduta del consiglio provinciale di Catania è stato espresso dal gruppo del Partito Democratico il 9 dicembre. Riunitosi per discutere del DDL pensato da Castiglione il consiglio provinciale ha ritenuto opportuno legittimare il tentativo, puramente mediatico che l’ ammistrazione mette in campo dal 25 ottobre, di sostenere una idea legata al sistema gestionale della raccolta dei rifiuti. Il voto contrario del Partito dei Comunisti Italiani e del Partito della Rifondazione Comunista è stato espresso contro uno strumento macchinoso sancito dalla Statuto siciliano che di fatto rende i consigli provinciali protagonisti del nulla! Peraltro i contenuti del testo presentato da Castiglione e redatto da un consulente, avv. Bonura, non affrontano minimamente il merito della questione rifiuti. Nessun accenno alla raccolta differenziata, a politiche di rifiuti zero e a quant’ alrto finalizzato davvero a “rivoluzionare” un settore la cui crisi rasenta ormai inquietanti analogie con quanto accaduto a Napoli pochi mesi fa. È sotto gli occhi di migliaia di cittadini della provincia di Catania che il servizio raccolta rifiuti rasenta di gavissime pecche e aggravano tale situazione vicende di portata rilevante come quella che ha fatto rimbalzare sulle cronache il sistema perverso ed irresponsabile tenuto nella facoltà di Farmacia. L’attenzione della classe dirigente delle destre a cui si aggiunge quella del Pd ha preferito rivolgersi verso il contenitore, il sistema gestionale del servizio in questione. Ato o super Ato? Una soluzione che tale non è è racchiusa in un testo che è stato peraltro integrato per gentile concessione dell’ on. Castiglione da una serie di “raccomandazioni” inserite nella premessa della delibera che dovevano essere invece emendamenti al testo. Ne è conseguito un atto incoerente al suo interno che segna il basso profilo amministrativo oltre che politico dell’ ente provincia. Ciò che dovrebbe preoccupare maggiormente i cittadini è che, se si guarda al settore della raccolta dei rifiuti, non può sfuggire che in tale ambito si annidano interessi economici spesso poco limpidi a cui vanno aggiunti i fallimenti gestionali di consigli d’amministrazione quasi sempre legati alla logica spartitoria del sotto-governo che ha reso gli Ato, strutture di per sé lontane dal cittadino, fallimentari. Si ricorda a tal proposito che poche settimane fa la stessa giunta Castiglione ha dovuto ritirare una delibera per i riconoscimento dei debiti fuori bilanci dell’ Ato Aciambiente.
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Eppure persino chi è chiamato a rappresentare l’ opposizione al centro destra si pone a stampella della maggioranza. Già quattro mesi fa, in occasione della precedente presenza di Castiglione in aula si era parlato di “aperture “ alla minoranza. E il Pd ha avuto in quattro mesi Vice-presidenza del consiglio, presidenza di commissione,vice-presidenza di commissione, revisore dei conti e rappresentate all’ U.R.P.S. Il ritorno in aula del Presidente sembra essere contrassegnato dalla restituzione del credito politico-istituzionale elargito in precedenza. Le responsabilità di amministratori quali Bassolino (si ricorda che il PdCI sta in Campania dentro il consiglio regionale e fa opposizione al centro-sinistra) si aggiungono a rendere torbido il quadro di convergenze sovrapposte che segnano un asse PDL-PD reo di rendere piatto e bipartisan ogni aspetto inerente scelte politiche. Tornano di profonda attualità le parole di Enrico Berlinguer sulla questione morale: “ La questione morale non si esaurisce nel fatto che, essendoci dei ladri, dei corrotti, dei concussori in alte sfere della politica e dell’amministrazione, bisogna scovarli, bisogna denunciarli e bisogna metterli in galera. La questione morale, nell’Italia d’oggi, fa tutt’uno con l’occupazione dello stato da parte dei partiti governativi e delle loro correnti, fa tutt’uno con la guerra per bande, fa tutt’uno con la concezione della politica e con i metodi di governo di costoro, che vanno semmplicemente abbandonati e superati. Ecco perché dico che la questione morale è il centro del problema italiano. Ecco perché gli altri partiti possono profare d’essere forze di serio rinnovamento soltanto se aggrediscono in pieno la questione morale andando alle sue cause politiche. [...] Quel che deve interessare veramente è la sorte del paese. Se si continua in questo modo, in Italia la democrazia rischia di restringersi, non di allargarsi e svilupparsi; rischia di soffocare in una palude”. Il consigliere provinciale del Partito dei Comunisti Italiani Antonio Tomarchio
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AMBIENTE E TERRITORIO SPORTELLI TURISTICI Comunicato Stampa Durante la seduta di consiglio del 4 maggio 2009, è stato presentato un o.d.g sulla collocazione di Sportelli Turistici in zone strategiche del territorio provinciale per garantire le informazioni ai turisti a agli utenti interessati, scelta necessaria a seguito della la soppressione dell’APT, che ha privato diverse città di qualunque strumento di promozione turistica. Il Consigliere dott Antonio Tomarchio dei Comunisti Italiani, ha presentato a tal proposito un emendamento, votato da tutti che garantisce per le città prive di Aziende di Cura e Soggiorno, per scelta della Regione come Acireale, l’attenzione da parte dell’Amministrazione Provinciale. Ciò dimostra che si possono portare avanti con successo dall’opposizione, battaglie per il territorio Antonio Tomarchio
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AMBIENTE E TERRITORIO AREA INDUSTRIALE Comunicato Stampa Nella seduta del 23/11/09 il Consiglio Provinciale di Catania ha deliberato l’ennesimo scempio ambientale a danno del territorio, è stata esitata una proposta di delibera da parte della amministrazione Castiglione che su richiesta delle ASI permette una deroga alle norme urbanistiche che aumenta la cubatura nell’Area di Sviluppo Industriale di Catania. L’atto deliberativo in questione veniva motivato da una inesistente urgenza correlata alla riunione del CRU regionale, che a detta dei funzionari giorno 25 novembre si riunisce per l’ultima volta del 2009, e da una richiesta dell’ASI correlata a politiche industriali che a dire il vero non sono state esplicitate durante il dibattito che si è svolto in aula. Qualche consigliere ha parlato di una volontà della ST Microelectronics finalizzata alla riconversione della produzione. Ciò significa che lo sviluppo dell’M6 si è definitivamente arenato mettendo a nudo le contraddizioni della politica industriale di una azienda che a Catania tiene sotto affanno migliaia di lavoratori e ricercatori. Abbiamo contestato nel merito e nel metodo questa scelta esprimendo in aula un voto negativo, senza una pianificazione certa e senza dati concreti non si può parlare di sviluppo ma si rischia di perpetrare tutt’al più una logica di industrializzazione forzata che ha già negli anni violentato il territorio siciliano. Siamo inoltre rimasti indignati per l’ennesima volta del voto ufficiale di astensione del Partito Democratico che sconta persino una spaccatura interna che si è palesata in aula con il voto di dissenso dal gruppo da parte di due consiglieri. Ancora una volta su un atto importante si è deliberata una condotta che ci ha visto quali unici oppositori all’arroganza e alla approssimazione delle politiche della destra da Castiglione. Il Consigliere Antonio Tomarchio
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SANITÀ
DISSERVIZI A.S.L. PRESTAZIONI SANITARIE IN CINVENZIONE PARCHEGGI OSPEDALE IMMIGRATI E SANITÀ
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SANITÀ DISSERVIZI A.S.L.
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SANITÀ DISSERVIZI A.S.L. Comunicato stampa Il Consigliere Provinciale dott. Antonio Tomarchio del Gruppo “Comunista IDV”, ha presentato una interrogazione sui disservizi della ASL. In considerazione del fatto che: ● Il diritto alla salute, sancito dalla Costituzione, deve essere garantito dallo stato attraverso il Servizio Sanitario Nazionale. ● l’ambulatorio di Diabetologia del Distretto di Gravina con sede in via Palmezzo s.n. (Tre mestieri Etneo) è rimasto scoperto dal 1° febbraio 2009 a causa del pensionamento del medico diabetologo. ● dal 23 febbraio 09 è stato assegnato all’ambulatorio un medico endocrinologo che presta servizio un solo giorno alla settimana, e le liste di attesa della prenotazioni arrivano di già ad agosto. ● Il servizio a queste condizioni non può soddisfare le esigenze di una utenza, che ha bisogno di farmaci salvavita e di cure mediche, per di più i malati di diabete son soprattutto anziani impossibilitati ad accedere ad altre strutture per motivi logistici. ● Questo di Gravina è uno dei tanti casi di mal funzionamento del Servizio Sanitario Nazionale, ed è evidente una sfasatura tra detto servizio e le reali esigenze dei cittadini e dei malati ● Il Consigliere Antonio Tomarchio chiede al Presidente della Provincia di difende il diritto alla salute da parte del servizio sanitario pubblico e per quanto di sua competenza attenzionare il caso specifico di Gravina per poter andare incontro alle esigenze dei malati Il Consigliere Antonio Tomarchio del Gruppo “Comunista IDV
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SANITÀ PRESTAZIONI SANITARIE IN CONVENZIONE
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SANITÀ PARCHEGGI OSPEDALE
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Ordine del Giorno
SANITÀ PARCHEGGI OSPEDALE Comunicato stampa Il consigliere dott. Antonio Tomarchio, del partito dei Comunisti Italiani, presenterà, nella seduta del prossimo consiglio provinciale, un ordine del giorno sui parcheggi a pagamento degli ospedali. Sollecitando il Presidente della Provincia di Catania ad intervenire in merito, per quanto di sua competenza, facendosi portavoce presso le ASL di un disagio arrecato alla comunità nonché agli stessi dipendenti delle strutture ospedaliere. E’ infatti una vergogna che si debba pagare il posteggio negli ospedali, in considerazione del fatto che la sanità è un servizio pubblico
Il Consigliere Antonio Tomarchio
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Comunicato stampa
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PRESS
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SANITÀ IMMIGRATI E SANITÀ
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Ordine del giorno
SANITÀ IMMIGRATI E SANITÀ
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Ordine del giorno
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SCUOLA
RIFORMA GELMINI INSEGNANTI DI SOSTEGNO COLLEGIO PENNISI LICEO CLASSICO “GULLI E PENNISI” LICEO SOCIO -PSICO-PEDAGOCICO “REGINA ELENA” LICEO ARTISTICO DI ACIREALE LICEO SCIENTIFICO “ARCHIMEDE” LICEO MUSICALE “V. BELLINI” ISTITUTO D’ARTE DI CATANIA
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SCUOLA RIFORMA GELMINI
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Ordine del Giorno
SCUOLA INSEGNANTI DI SOSTEGNO
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Interrogazione
SCUOLA RIFORMA GELMINI Comunicato stampa E’stato votato e approvato dal Consiglio Provinciale di Catania , nella seduta di giorno 15 dicembre c.a. , l’Ordine del giorno presentato dai Consiglieri Antonio Tomarchio e Salvatore Marletta del “Gruppo Comunista – IDV” relativo ai tagli alla scuola. Il Consigliere A.Tomarchio, esprime soddisfazione per una vittoria che parte dai bacini dell’opposizione ma che rappresenta la vittoria del movimento studentesco, degli insegnanti precari e di quanti hanno a cuore le sorti della scuola pubblica laica e pluralista. Dopo quello degli insegnanti di sostegno, questo ordine del giorno sui tagli alla scuola approvato dal consiglio, ci dimostra che la comune lotta per le idee sono gli elementi su cui l’opposizione può ottenere conquiste importanti e rilevanti.
Comunicato stampa 90
Il consigliere Antonio Tomarchio, dei Comunisti Italiani, preoccupato per le conseguenze dei tagli al sostegno effettuati dal Ministro Gelmini, ha presentato una Mozione con la quale ha chiesto che venga organizzato un tavolo tecnico, costituito dall’Assessore alla Pubblica Istruzione, da esperti tecnici dell’ufficio scolastico provinciale e della ASL, dai docenti di sostegno, dai rappresentanti dei genitori e del CSA, per monitorare la popolazione studentesca degli alunni diversamente abili al fine di garantire la presenza dell’insegnante di sostegno per gli stessi per l’anno 2009. Il Consiglio Provinciale nella seduta di lunedì 4 maggio ’09 ha approvato la Mozione, pertanto il consigliere Antonio Tomarchio esprime soddisfazione per il risultato che nasce da una battaglia condotta a partire dai banchi dell’opposizione. Il Consigliere Antonio Tomarchio
Comunicato stampa
SCUOLA RIFORMA GELMINI Comunicato stampa Il consigliere Antonio Tomarchio, dei Comunisti Italiani, esprime viva soddisfazione per l’approvazione nella seduta di Consiglio Provinciale del 4 maggio c.a., della Mozione da lui proposta, che impegna l’amministrazione a realizzare un tavolo tecnico (costituito dall’Assessore alla Pubblica Istruzione, da esperti tecnici dell’ufficio scolastico provinciale e della ASL, dai docenti di sostegno, dai rappresentanti dei genitori e del CSA) per monitorare l’effettiva presenza di allievi disabili nelle scuole della provincia. Il Consigliere ritiene indispensabile tale strumento, specie dopo i tagli al sostegno effettuati dal Ministro Gelmini, per poter garantire la presenza dell’insegnante di sostegno per l’anno 2009. Il consigliere Antonio Tomarchio sottolinea l’importanza di un risultato che nasce da una battaglia condotta a partire dai banchi dell’opposizione. Il Consigliere Antonio Tomarchio 91
Comunicato stampa
SCUOLA RIFORMA GELMINI
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Interrogazione
SCUOLA RIFORMA GELMINI
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Interrogazione
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SCUOLA COLLEGIO PENNISI Comunicato stampa Il consigliere dott. Antonio Tomarchio, del partito dei Comunisti Italiani, in data odierna ha presentato una mozione per chiedere l’acquisto del collegio Pennisi di Acireale. Le politiche del centro destra hanno infatti reso la nostra città in materia di edilizia scolastica come il luogo in cui l’Ente Provincia sperpera ben 1,5 milioni di euro segnandone di fatto un’assenza cronica nel campo di interventi attivi. Ben 600.000 euro vengono impegnati per l’affitto del collegio Pennisi e tale cifra segna una diseconomia costante di cui le destre non si sono mai preoccupate. Serve un cambio di rotta al fine di rimettere al centro degli interventi la città di Acireale, nonché i bisogni della comunità studentesca acese. Porto avanti una battaglia dell’opposizione che avrà bisogno del supporto degli altri consiglieri provinciali nonché della città Il Consigliere Antonio Tomarchio 95
Comunicato stampa
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SCUOLA LICEO CLASSICO “GULLI E PENNISI” Comunicato stampa Il consigliere Antonio Tomarchio, dei Comunisti Italiani, esprime solidarietà verso gli studenti del liceo Gulli e Pennisi di Acireale, costretti a manifestare nei locali della Provincia per vedere garantito il loro diritto allo studio, è da tempo infatti che il liceo è in attesa della concessione di agibilità dei prefabbricati destinati ad ospitare le nuove classi, ma ad oggi niente di nuovo . Come al solito le destre dimenticano le priorità dell’amministrazione, non ultimo la scuola, e preferisce invece occuparsi di sagre e manifestazioni, elargendo contributi a scatola chiusa. Le rassicurazioni dell’amministrazioni dopo 15 anni non sono più sufficienti e si aspettano fatti concreti. Resteremo vigili e rilanceremo la questioni al Consiglio Straordinario richiesto per i primi di ottobre. Il Consigliere Antonio Tomarchio
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Comunicato stampa
SCUOLA LICEO CLASSICO “GULLI E PENNISI” Comunicato stampa
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Sarà una coincidenza ma la nota inviata contestualmente a mezzo stampa dal dirigente scolastico del liceo Gulli e Pennisi di Acireale e dal consigliere provinciale Cannavò sanciscono con toni più o meno distensivi il presunto epilogo delle spinose vicende che hanno creato tanti disagi agli studenti del liceo Gulli e Pennisi e che addirittura pesano sulle tasche delle cittadini a causa del fitto dei locali dell’Ist. San Michele ( 60.000 euro l’anno). Il consigliere Cannavò e la giunta Castiglione dovrebbero corredare di scuse le loro dichiarazioni. Si è in ritardo di ben due mesi dall’inizio dell’anno scolastico e di quasi sei da quanto previsto in sede di progettazione! Il tutto a causa della lentezza della ditta che ha prima completato altri moduli ( fra cui quelli di Bronte e solo dopo si è dedicato al plesso acese) Tale carenza di programmazione segue il dono alla collettività che adesso avrà l’ennesima beffa: il fitto del San Michele figura infatti nel bilancio di previsione 2010!). Castiglione, Cannavò e la destra spieghino alla collettività il perché di questa spesa fuori luogo. Resta aperta la questione della palestra, un rudere, che nella priorità del piano triennale delle opere pubbliche è relegato in fondo e a causa di questa ulteriore carenza della destra si paga (l’ennesimo) fitto con un privato Il Consigliere Antonio Tomarchio
Comunicato stampa
SCUOLA LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO “REGINA ELENA”
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Interrogazione
SCUOLA LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO “REGINA ELENA”
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Interrogazione
SCUOLA LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO “REGINA ELENA” Comunicato stampa Il consigliere Antonio Tomarchio, ha inviato una segnalazione all’Assessore alla Pubblica Istruzione Giovanni Ciampi, in cui denuncia le carenze igieniche dell’Ist. Regina Elena di Acireale sollecitando pertanto un intervento che ripristini le condizioni di vivibilità negli ambienti scolastici. In consigliere Tomarchio ricorda inoltre che la Provincia paga un fitto di 600.000 euro l’anno per l’Ist. Regina Elena ubicato nei locali dell’ex collegio dei Gesuiti, alla questione non è stata ancora trovata una soluzione. Il Consigliere Antonio Tomarchio
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Comunicato stampa
SCUOLA LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO “REGINA ELENA”
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Risposta
SCUOLA SICUREZZA
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Risposta
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SCUOLA LICEO ARTISTICO DI ACIREALE Comunicato stampa Il consigliere dott. Antonio Tomarchio, del partito dei Comunisti Italiani, in data odierna si è recato al Liceo Artistico di Acireale, presso i locali dell’ex collegio Santonoceto, ed ha preso contezza della situazione. Chiede pertanto che le aule, già rese idonee all’attività scolastica, vengano consegnate e che si dia l’avvio ai lavori di ripavimentazione del cortile che sta per essere recintato da una struttura in legno per motivi di sicurezza. Il Consigliere Antonio Tomarchio
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Comunicato stampa
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PRESS LICEO SCIENTIFICO “ARCHIMEDE”
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SCUOLA LICEO MUSICALE “V. BELLINI”
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Interrogazione
SCUOLA LICEO MUSICALE “V. BELLINI”
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Interrogazione
SCUOLA RIFORMA GELMINI
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Interrogazione
SCUOLA LICEO MUSICALE “V. BELLINI”
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Risposta
SCUOLA ISTITUTO D’ARTE DI CATANIA
Interrogazione su affitto Istituto d’arte di Catania
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Interrogazione
SCUOLA ISTITUTO D’ARTE DI CATANIA
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Interrogazione
SCUOLA ISTITUTO D’ARTE DI CATANIA
LA GIUNTA
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Risposta
SCUOLA ISTITUTO D’ARTE DI CATANIA Comunicato stampa Per la terza volta, sono costretto a chiedere alla giunta Castiglione due certificazioni ( congruità del canone di locazione e antimafia dei proprietari) inerente la vicenda dell’Ist. d’Arte di Catania. La semplice richiesta viene sistematicamente elusa e dopo aver avuto le copie ( già in possesso dal sottoscritto) delle delibere di giunta corredate da una lettera di accompagnamento del dirigente del Servizio Patrimonio dott.ssa N. Spatafora, arriva una missiva a firma di un altro dirigente il dott. Ferrera, dai toni interlocutori che non soddisfano quanto richiesto. Il Presidente Castiglione non può non essere al corrente di come si ignorano le richieste di un consigliere e lo invita ad intervenire al fine di rimettere sui binari della trasparenza una vicenda che diventa sempre più opaca e piena di zone d’ombra. Il Consigliere Antonio Tomarchio
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Comunicato stampa
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SOCIALE EXPERIA
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SOCIALE EXPERIA
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Interrogazione
SOCIALE EXPERIA Comunicato stampa I Consiglieri provinciali Antonio Tomarchio dei Comunisti Italiani e Salvatore Marletta di Rifondazione Comunista hanno chiesto un incontro con il Prefetto e sono stati ricevuti dal vice prefetto dott.ssa Cocuzza giorno 2 c. m sul caso Esperia, riferendo che le modalità di sgombro del locale non sono state del tutto pacifiche, a picchiare sono stati i poliziotti in borghese e detto sgombro è un atto politico i cui mandanti sono nell’area che fa riferimento ad An. In riferimento alle modalità di sgombro i consiglieri hanno chiesto al prefetto l’apertura di una indagine interna che accerti eventuali responsabilità all’interno delle forze dell’ordine che hanno gestito e avallato l’operazione. Al Consiglio provinciale di stasera i Consiglieri chiederanno la trattazione di un ordine del giorno relativo ai centri sociali di città I consiglieri Antonio Tomarchio Salvatore Marletta
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Comunicato stampa
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PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AVVOCATURA QUALIFICA DIRIGENTI BUONI PASTO FITTI PASSIVI MODIFICA STATUTO S.S.P.A. TRASPARENZA
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PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AVVOCATURA
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Interrogazione
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AVVOCATURA
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Risposta
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AVVOCATURA
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Risposta
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE QUALIFICA DIRIGENTI
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Interrogazione
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE FITTI PASSIVI Comunicato stampa
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In riferimento a quanto emerso nel corso dei lavori della Commissione Consiliare Bilancio e Patrimonio, il dott. Antonio Tomarchio consigliere del gruppo “Comunisti – IDV”, pur condividendo l’analisi di fondo della commissione, esprime delle perplessità sui “fitti passivi” a carico dell’Ente. In particolare, risulta dagli atti che l’Ente versa somme ad altri enti pubblici (Comune di Paternò e Assessorato Beni Culturali Regionali) per due edifici scolastici, tali somme inerenti a beni scolastici non dovrebbero essere pagate ad altri enti pubblici. Da quanto emerge dal bilancio dei fitti passivi del Servizio Patrimonio , i numeri risulterebbero gonfiati e il consiglio non avrebbe una reale contezza della spesa complessiva, peraltro inserita nel bilancio di previsione 2009. In particolare risulta bizzarro e astruso un progetto di ben € 435.000 per edifici scolastici di proprietà del Comune di Paternò e dell’Ass. Regionale Beni Culturali. La Giunta Consiliare dovrebbe intervenire immediatamente per confutare un’ “equivoco” dai contorni oscuri eredità delle passate amministrazioni uguale per colore politico e cultura di (non) – governo! Il Consigliere Dott. Antonio Tomarchio
Comunicato stampa
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE MODIFICA STATUTO
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€
€
€ Interrogazione
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE MODIFICA STATUTO Comunicato stampa Il Presidente della Provincia di Catania Giuseppe Castiglione ha la facoltà di ridurre il numero degli assessori ma fino ad ora non lo ha fatto, e adesso si trincera dietro il voto del Consiglio Provinciale, che con una maggioranza di 36 eletti del centro destra non avrebbe problemi a modificare lo Statuto della Provincia , purtroppo ciò non accade nonostante il voto dell’opposizione perché non si riesce a raggiungere la maggioranza per avviare il provvedimento. Il Consigliere Antonio Tomarchio, dei Comunisti Italiani, esprime indignazione per quanto sta accedendo dal momento che la riduzione dei costi della politica sembrava fosse una esigenza condivisa, e rilancia pertanto la proposta della riduzione del numero degli assessori a 9. Il Consigliere Antonio Tomarchio 134
Comunicato stampa
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PUBBLICA AMMINISTRAZIONE S.S.P.A. Comunicato stampa
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Nella seduta del Consiglio Provinciale di giorno 24/11/08, è stata presentata una mozione per assicurare lo svolgimento dell’attività istituzionale della S.S.P.A di Acireale In considerazione del fatto che: ● la sede di Acireale della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione è stata istituita a seguito di una convenzione tra la Presidenza dei Consiglio dei Ministri e la Regione Siciliana poi approvata dalla Giunta provinciale nel 1987 con l’obbiettivo di formare il personale della P.A per garantire professionalità e competenze. ● la sede è anche una risorsa culturale in quanto presso di essa si tengono congressi, tavole rotonde, convegni, ed è dotata di una biblioteca tematica specialistica ad indirizzo prevalentemente giuridico – amministrativo, ed è un Centro di Documentazione Europea che raccoglie e cataloga il materiale edito dall’ufficio delle pubblicazioni Ufficiali delle Comunità Europee, consultabile dagli utenti ● E’ necessario mantenere in vita una struttura che dia prestigio all’immagine della Sicilia in virtù dei meriti suoi propri sulla qualificazione del personale che opera negli Enti Pubblici dai funzionari ai dirigenti, garantendo professionalità e una formazione continua e permanente. ● Il Consigliere Antonio Tomarchio e il gruppo Comunista IDV hanno votato a favore della mozione suddetta, ma auspicano altresi’che la Scuola si emancipi da logiche di sottogoverno che ne hanno determinato le nomine politiche e poco meritocratiche a discapito del ruolo e della funzione che dovrebbe rivestire Il Consigliere Antonio Tomarchio del Gruppo “Comunista IDV”
Comunicato stampa
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE TRASPARENZA Comunicato stampa La seduta del Consiglio Provinciale del 26/02/09, si è conclusa per mancanza del numero legale; è stata l’uscita dall’aula dei consiglieri del gruppo “Comunista – IDV” a determinarla. Ancora una volta, malgrado la stragrande maggioranza in aula, il centro destra non è nemmeno in grado di garantire il numero legale. L’abbandono dell’aula è stato motivato dal comportamento della maggioranza di centro destra che, esprimendo voto contrario ad un emendamento proposto da un consigliere della stessa maggioranza, ha negato la possibilità di un addetto stampa al Consiglio e la diretta televisiva. Ciò avrebbe reso effettivamente pubbliche e trasparenti le riunioni del Consiglio Provinciale. Il consigliere Giacomo Porrovecchio ha dichiarato che i due emendamenti erano stati portati avanti da mesi dal gruppo, e proposti anche del presidente del consiglio; aggiunge inoltre che qualora il consiglio non voterà l’autorizzazione per le riprese televisive, un gruppo di cittadini riprenderà il consiglio pubblicandolo sul web Il Consigliere Antonio Tomarchio, esprime viva indignazione per l’arroganza di una politica di destra che continua a ritenersi “casta privilegiata” e a tenere lontano i cittadini dalle istituzioni, dando l’impressione che si voglia, così come a livello nazionale, affermare un uso privato dell’amministrazione della cosa pubblica e della gestione del potere. f.to I Consiglieri Provinciali Antonio Tomarchio Giacomo Porrovecchio Salvatore Marletta
Comunicato stampa
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PUBBLICA AMMINISTRAZIONE TRASPARENZA Comunicato stampa
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Nella seduta di Consiglio Provinciale di lunedì 20 luglio, è stata sancita ancora una volta la scarsissima compattezza della maggioranza che sostiene il Presidente Castiglione. Da tempo registriamo la mancanza di numero legale in un Consiglio dove ben 36 consiglieri dovrebbero sostenere l’amministrazione, su alcuni atti importanti politicamente; più volte si sono viste maggioranze variabili e adesso l’UDC prende le distanze dall’Amministrazione mentre l’MPA chiede una verifica di maggioranza per capire da chi è rappresentato in giunta. Come Gruppo “Comunista IDV”rileviamo che il guaio della politica è dato dalla mancanza di un progetto e di interventi concreti sul territorio rispetto ai quali il Presidente Castiglione non da risposte concrete, preferendo fare proclami sulla stampa. Tanto ci sarebbe da fare: strade e scuole avrebbero bisogno di interventi concreti, la Pubbliservizi andrebbe rimodulata, la viabilità pensata in funzione di opere strategiche, ecc ..Ma assistiamo a beghe tra esponenti della maggioranza che segnano ancora di più la distanza tra questa destra che governa, le istituzioni e i cittadini. Reputiamo infine opportuno l’azzeramento della giunta, che sancirebbe di fatto il fallimento di questa amministrazione, al fine di ricominciare una espressione più consona alle aspettative dei cittadini Il Consigliere Dott. Antonio Tomarchio
Comunicato stampa
PRESS
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PRESS
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A18 FONDI VIABILITÀ SP2 SP115 SP65
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VIABILITĂ€ A18
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Interrogazione
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VIABILITÀ FONDI VIABIALITÀ
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Ordine del Giorno
VIABILITÀ FONDI VIABIALITÀ
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Ordine del Giorno
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VIABILITĂ€ SP 2
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Interrogazione
PRESS
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VIABILITĂ€ SP 115
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Interrogazione
VIABILITÀ SP 115
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Risposta
VIABILITÀ SP 115
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Risposta
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VIABILITĂ€ SP 65
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Interrogazione
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MANIFESTAZIONI
CARNEVALE DI ACIREALE FIERA DELLO IONIO PREMIO “ERCOLE PATTI” PREMIO “ISIDORO PLATANIA”
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MANIFESTAZIONI CARNEVALE DI ACIREALE
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Interrogazione
MANIFESTAZIONI CARNEVALE DI ACIREALE
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Interrogazione
MANIFESTAZIONI CARNEVALE DI ACIREALE
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Risposta
MANIFESTAZIONI CARNEVALE DI ACIREALE
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Interrogazione
MANIFESTAZIONI CARNEVALE DI ACIREALE Comunicato stampa Il consigliere dott. Antonio Tomarchio, dei Comunisti Italiani, ha presentato nel mese di aprile c. a, una interrogazione al Presidente della Provincia Regionale di Catania On. Giuseppe Castiglione relativamente alla nomina del dott. Renato Maugeri in seno al consiglio di Amministrazione della Fondazione Carnevale di Acireale, come rappresentante dell’Ente, nella quale chiedeva quali erano stati i criteri di detta nomina in relazione alla professionalità posseduta dallo stesso. Il consigliere non è soddisfatto della risposta, ricevuta nella seduta di consiglio di ieri, in quanto il dott. Maugeri risulta essere un professionista direttore di Banca, con credenziali in materia amministrativa e finanziaria. La Fondazione del Carnevale è il luogo in cui la politica da incarichi di sottogoverno, attraverso nomine di soggetti vicini al potere, e così continuando non farà gli interessi della città di Acireale e del suo splendido Carnevale. 164
Il Consigliere Antonio Tomarchio
Comunicato stampa
MANIFESTAZIONI CARNEVALE DI ACIREALE
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Risposta
MANIFESTAZIONI FIERA DELLO IONIO
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Risposta
MANIFESTAZIONI FIERA DELLO IONIO
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Interrogazione
MANIFESTAZIONI FIERA DELLO IONIO
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Risposta
MANIFESTAZIONI FIERA DELLO IONIO Comunicato stampa Il consigliere Antonio Tomarchio, dei Comunisti Italiani, porta la cittadinanza a conoscenza di quanto contestato già nel 2008 della Fiera dello Ionio. L’edizione del 2009 crea ancora una volta disagi e impatti negativi sia dal punto di vista della viabilità sia per quanto attiene lo stile architettonico del Corso Umberto. Se errare è umano, perseverare è di diabolico. Non sono solo gli aspetti quantitativi a dare il senso ad un’importante fiera come quella dello Ionio, ma aspetti qualitativi inerenti il rapporti con il tessuto urbano. La Provincia Regionale di Catania elargisce migliaia di euro al buio e senza essere parte attiva nell’organizzazione. Per questo il Cons. Antonio Tomarchio ha presentato una nuova interrogazione (il cui termine per la risposta è già scaduto il 2 agosto !!!) che si allega insieme alla interrogazione dello scorso anno Consigliere Dott. Antonio Tomarchio 169
Comunicato stampa
MANIFESTAZIONI FIERA DELLO IONIO
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Risposta
MANIFESTAZIONI FIERA DELLO IONIO
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Interrogazione
MANIFESTAZIONI PREMIO “ERCOLE PATTI”
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Interrogazione
MANIFESTAZIONI PREMIO “ERCOLE PATTI”
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Interrogazione
MANIFESTAZIONI PREMIO “ERCOLE PATTI”
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Risposta
MANIFESTAZIONI PREMIO “ISIDORO PLATANIA”
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Interrogazione
MANIFESTAZIONI PREMIO “ISIDORO PLATANIA”
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Risposta