Il Ponte Settembre 2014 issuu

Page 1

Nr.

3

settem b r e 2014

anno

22

www.ilponte .dk

Luca Bracali,

moderno esploratore in visita a Copenaghen Le terre di Dante

Camilleri, uno scrittore nato in Sicilia



SOMMARIO

il

ponte // 18

Famiglia, sfida e soluzione societá di Luciano Segafreddo

2o

sole mare e radio pizza per un'estate tutta italiana radio

settembre 2014 anno 22

Nr. 3

2

editoriale di grazia mirabelli

3

istituto italiano di cultura programma settembre/ottobre 2014

5

ambasciata ELEZIONI PER IL RINNOVO DEI COMITES 2014

22

Da “Piccole donne” a “Sex and city”: societá di Silvia Ferrara

8

Luca Bracali, sfide di grazia mirabelli

24

lucy in the sky with diamonds LA VOCE DELLA SIBILLA di Sibilla Ciula

12

Viaggiare è vivere viaggi di Lucia Rota Andersen

26

VISITA MINISTRO MOGHERINI A COPENAGHEN europa

14

pronto? montalbano sono personaggi di Emanuela Medoro

28

dante alighieri Programma settembre-DICEMBRE

29

indirizzi utili almanacco

"La redazione invita i lettori ad inviare contributi ed idee per la rivista. Una volta vagliatone la rilevanza, saremo ben lieti di pubblicarli"

Adesso puoi ricevere le due riviste IL PONTE ed ITALIA- JATAK a casa tua con l’abbonamento annuale di kr.250,- da versare sul conto Danske Bank Reg.nr. 4280 kontonr. 0016922889

Nr.

3

sette mbre

2014

anno

22

dk nte. .ilpo www

NR. 7 │ SEPTEMBER 2 014 W W W. I TA L I A - J ATA K.DK

caLi, LucarnoBesra pLoratore

mode penaghen in visita a co Le

dan te terr e di

ia ri, in siCiL Cam iLLe ttor e nato uno sCri

DAV ID FISC HER Plads til

mangfoldigheden

MAR EMM A TOSC ANA

Alt hvad en naturelsker kan begære

Vind!

En la vasten t il pizz a, samt bogen d e t æ g t e i ta l i e n s k e køkken

ITALIA - JA TAK! MAGASIN OM LIVS TIL, GA SHOPPING, REJSER , OPSKRIF TER , KSTRONOMI, VELVÆRE, VIN, URSER OG ERHVERV

SEPTEMBER 2014

39


il

ponte //

Caro lettore, anche questo numero della rivista è stato interamente realizzato con collaborazioni a titolo gratuito. Sostieni il nostro lavoro con un abbonamento di supporto, questo ci permetterà di assicurare un futuro all’unica rivista in lingua italiana pubblicata in Danimarca IL PONTE kr.150 annuali Danske Bank Reg.nr. 4280 kontonr. 0016922889

direttore grazia mirabelli Art Direction Barbara Lütken hanno collaborato LUCIA ROTA ANDERSEN

Cari lettori,

In compenso si faranno le elezioni, confermate

Emanuela Medoro Luciano Segafreddo radio pizza Silvia Ferrara Sibilla Ciula DESIGN & web MCB2 ADVERTISING mcb2.dk redazione Rivista italiana in Danimarca c/o Grazia Mirabelli Howitzvej 62-1th 2000 Frederiksberg email: info@ilponte.dk www.ilponte.dk banca danske bank reg.nr. 4280 kontonr. 0016922889

Ebbene, quella riforma non si farà.

proprio niente da dire sulla bella e prolungata

entro il 31 dicembre 2014, e di cui non è ancora

estate danese da poco conclusasi. Una vera

stata fissata la data. Saranno elezioni che a 6

signora estate,con tutto quello che ne compete,

anni di distanza riproporranno la fotocopia dei

sole, mare e alte temperature,insieme a tanta

COMITES precedenti . Pochissimi poteri, meno

voglia di stare all’aperto. Insomma un’estate tutta

finanziamenti, sempre maggiore impegno e

da invidiare, specie in parte della nostra bella

responsabilità da parte di chi entrerà a farne

Italia, dove invece nel mese di luglio a farla da

parte. Questa la sintesi, dopo un lungo cammino

padrone è stato il cattivo tempo, a suon di pioggia

senza successo alla ricerca del cambiamento.

e bombe d’acqua e lasciando su ampia parte del

Per poter votare sarà necessario iscriversi

popolo vacanziero un velato sapore di malinconia.

nelle liste del Consolato, all’interno della rivista

Oltre al cattivo tempo, sull’estate italiana ha

troverete maggiori dettagli sulle modalità per

impazzato il tormentone delle riforme, molto

farlo. Coloro che si iscriveranno riceveranno

annunciate e poco realizzate. Regina di tutte

a casa la scheda elettorale che una volta

quella del Senato, alla quale si è arrivati con

compilata, dovrà essere inviata a mezzo posta.

sofferenza da parte dei nostri politici e di tutti

Una procedura più semplice di quanto non si

coloro che pensavano non fosse proprio quella

pensi dopotutto, ma che restituisce a ciascuno di

la priorità degli italiani. E il tema dell’autunno

noi il diritto-dovere di esprimere il proprio voto,

caldo che sta per arrivare non sembra diverso,

contribuendo a rinnovare questi organismi che

ancora riforme,quella della giustizia innanzitutto,

democraticamente ci rappresentano.

che ci si augura sia in grado di riportare un

In questo numero troverete inoltre un’intervista

po’ di equilibrio in un ambito tanto delicato.

a Luca Bracali, esploratore contemporaneo,che

Nella realizzazione delle riforme si annida in molti

qualche anno fa ha raggiunto il polo Nord

la speranza di riavviare il Paese, di farlo uscire da

geografico. Luca è stato qui a Copenaghen nel

quel preoccupante stallo in cui tuttora sprofonda,

corso dell’estate ed IL PONTE ha avuto il piacere

non accennando a venirne fuori, e che porta

di incontrarlo e raccogliere la sua testimonianza

tanti, troppi italiani a dover fare i conti ogni santo

sulle tante sfide che ha affrontato sin ad ora.

giorno con precarietà, disoccupazione, totale

Auguriamo a Luca tante altre belle avventure e a

assenza di progettualità.

voi tutti buona lettura

Per noi italiani all’estero invece non ci sarà alcuna Le opinioni espresse in ogni singolo articolo sono da attribuirsi esclusivamente all’autore dell’articolo, che se ne assume la responsabilità, e non rifflettono necessariamente il punto di vista della redazione. La redazione non è responsabile di eventuali cambiamenti nelle date e negli orari degli eventi annunciati.

riforma. Quella della legge che regola i COMITES ad esempio, tanto attesa da anni, per ben tre volte motivo del rinvio delle elezioni stesse.

Grazia Mirabelli


Istituto Italiano di Cultura

Gjørlingsvej 11 – 2900 Hellerup – tel. 3962 0696 www.iiccopenaghen.esteri.it

Fra i vari eventi in programma, vi segnaliamo stavolta in particolare:

Concerto jazz:

La Strada Invisibile Rita Marcotulli e Luciano Biondini Giovedì il 25 settembre – ore 19.30 Il duetto: una delle modalità più minimaliste (essenziali) per fare musica insieme ma allo stesso tempo una delle più entusiasmanti (coinvolgenti), due persone che si affidano l’uno all’altro in un affascinante dialogo che incanta per la sua armonia e semplicità. E’ il potere della melodia l’alchimia che unisce il connubio tra Rita Marcotulli e Luciano Biondini. “La Strada Invisibile” è il loro punto d’incontro lungo il percorso di ricerca dell’attimo di magia che solo la loro musica può compiere e portare a termine. Rita Marcotulli ha ottenuto la sua fama internazionale in brevissimo tempo. Oltre alle sue collaborazioni con i grandi del jazz come Chet Baker, Dewey Redman, Pat Metheny, Joe Lovano, Paul Bley, Palle Danielsson, Michel Portal, Enrico Rava e Nguyên Lê, vanta anche quelle con famosi musicisti italiani come Pino Daniele e Gianmaria Testa. Il suo partner musicale Luciano Biondini con il quale ha collaborato in quartetto per qualche anno è uno dei migliori fisarmonicisti sulla scena musicale. Dopo il concerto verrà offerto un piccolo rinfresco. Il programma completo e aggiornato è consultabile sul nostro sito: www.iiccopenaghen.esteri.it (sotto 'Gli Eventi' › 'Calendario' )

XIV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo – Presentazione del romanzo:

La briscola in cinque di Marco Malvaldi

Martedì il 21 ottobre - ore 19.30 Definito “lo scrittore più divertente che c’è oggi in Italia”, Marco Malvaldi si sta affermando ormai da tempo nel panorama editoriale italiano come un maestro del giallo. Nei suoi romanzi si mescolano inconfondibili ingredienti della commedia all’italiana, richiami alla tradizione anglosassone della detective story e accenti molto marcati di comicità toscana popolare. “La briscola in cinque” è il suo romanzo d’esordio, ma dall’anno della sua pubblicazione in Italia (2007) i personaggi del BarLume hanno continuato ad appassionare decine di migliaia di lettori con le loro chiacchiere, disccusioni, litigi e indagini su oscuri episodi di una provincia italiana apparentemente tranquilla e che sopravvive testarda alla devastazione del consumismo turistico. “La briscola in cinque” è stato tradotto in danese dalla casa editrice Arvids e sarà presentato al pubblico dell’Istituto Italiano di Cultura alla presenza dell’autore. L’evento fa parte delle manifestazioni organizzate dall’Istituto in occasione della XIV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. Il tema prescelto quest’anno, nell’ambito del Semestre di Presidenza italiana dell’Unione Europea, è “Scrivere la nuova Europa: editoria italiana, autori e lettori nell’era digitale”. Dopo la conferenza verrà offerto un piccolo rinfresco.

Se non diversamente indicato, gli eventi hanno luogo nella sede dell’Istituto Orario di apertura: lunedì e martedì 9-17; mercoledì e giovedì 9-16; venerdì 9 -15. Orario di apertura della biblioteca: tutti i giorni dalle 12 alle 14. Come diventare soci dell’Istituto: la tessera con validità per l’anno so-

lare costa 250 corone. Info: www.iiccopenaghen.esteri.it (sotto 'L’istituto' › 'Diventare soci'). Visita la nostra pagina Facebook: facebook.com/detitalienskekulturinstitut

Aiutateci ad informarvi puntualmente e al meglio! Scrivete a segreteria.iiccopenaghen@esteri.it per ricevere le newsletter sulle nostre attività per e-mail. Il Ponte settembre 2014.indd 1

29-08-2014 14:13:21


Assistenza legale italiani in Danimarca

Sandra Moll

Avvocato Avvocato in Italia e in Danimarca Rapporti giuridici con l’Italia Il NOSTRO STUDIO LEGALE offre un’ampia e qualificata assistenza per qualsiasi problema di carattere giuridico in materia di diritto italo-danese. Potete sempre rivolgervi al nostro studio in lingua italiana.

Siamo anche a Roma e a Milano

Advokathuset Bredgade Bredgade 23 A, 2.sal DK - 1260 København K Tlf. +45 3135 3560 Fax +45 3173 2584 sandra@moll.dk


il

ponte // a m b a s c i a t a

11

La Cancelleria consolare

Østergade 24 B, 2.th, 1100 København K Tlf. +45 39183444 (h. 12.15-13.15) Fax +45 39270106 e-mail: consolato.copenaghen@esteri.it

ELEZIONI PER IL RINNOVO DEI COMITES 2014 In attesa della conversione in legge del Decreto

Tale modulo, unitamente alla copia di un proprio

Legge 1° agosto 2014, n. 109 si informa che le

documento di identità dovrà essere inoltrato

elezioni per il rinnovo dei Comites sono previste

attraverso posta ordinaria, posta elettronica

entro la fine del corrente anno.

certificata, posta elettronica normale, o essere

La consultazione avverrà tramite voto per

presentato personalmente.

corrispondenza. Maggiori informazioni saranno rese disponibili I cittadini italiani residenti all’estero e regolarmente

dopo la conversione del succitato Decreto Legge.

iscritti all´AIRE che intendano partecipare alle

Si ricorda che il provvedimento, benchè avente

elezioni, dovranno presentare alla Cancelleria

forza di legge dalla sua pubblicazione, è soggetto a

Consolare a Copenaghen una specifica DOMANDA

conversione parlamentare e in tale sede le Camere

DI ISCRIZIONE NELL´ELENCO DEGLI ELETTORI.

potrebbero modificarlo.

La domanda, che dovrà pervenire alla sede

Copenaghen, 12/08/2014

consolare ENTRO IL 50° GIORNO precedente la votazione, potrà essere inoltrata sin d´ora,

Marco LATTANZI

avvalendosi del modulo scaricabile dalla sezione

Capo della Cancelleria Consolare

Modulistica del sito web dell’Ambasciata (www. ambcopenaghen.esteri.it) o che si può richiedere personalmente alla Cancelleria Consolare.

5


6

il

ponte // a m b a s c i a t a

ELEZIONI COMITES 2014 Richiesta di iscrizione nel registro degli elettori Anmodning om optagelse på valgliste Il sottoscritto , Undertegnede (Cognome – Efternavn) (Nome – Fornavn)

Luogo e data (Sted og dato)

nato a: il: født i: (Luogo di nascita – Fødested) den: (Data di nascita – Fødselsdato)

FIRMA (Underskrift)

dichiara ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445 erklærer i henhold til Præsidentielt Dekret nr. 445 af 28.12.2000,

( ALLEGARE FOTOCOPIA DEL PROPRIO DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO ! ) VEDHÆFT VENLIGST EN KOPI AF ITALIENSK IDDOKUMENTATION!

di essere iscritto all’Anagrafe degli Italiani residenti all’estero (AIRE); at være indskrevet i Folkeregistret for Udlandsitalienere (AIRE);

Da inviare per posta elettronica o per posta ordinaria (sendes via e-mail eller post til): I ndirizzo mail: consolato.copenaghen@esteri.it oppure E-Mail Adresse: eller

di essere residente a: at være bosiddende i:(By)

Posta certificata: amb.copenaghen@cert.esteri.it Certificeret e-mail:

in Via (vejnavn og nummer)

Posta (Postadresse): Ambasciata d’Italia – Gammel Vartov Vej 7 – 2900 Hellerup

Chiede pertanto di essere iscritto nel Registro degli Elettori della Cancelleria consolare dell’Ambasciata d’Italia a Copenaghen per le elezioni per il rinnovo dei Comites 2014. Undertegnede anmoder hermed om at blive optaget på Konsulatsafdelingens vælgerliste ved valget til COMITES 2014; Acconsente a che informazioni aggiuntive vengano spedite anche al seguente indirizzo di posta elettronica1: - og giver hermed sin tilladelse til, at yderligere oplysninger også må sendes til nedenstående e-mail adresse 1:

(indirizzo di posta elettronica – Email-adresse)

1 L’indicazione dell’indirizzo di posta elettronica costituisce assenso dell’interessato all’invio, da parte della Cancelleria consolare di Copenaghen, di comunicazioni istituzionali. Responsabile del trattamento dei dati è, ai sensi della normativa vigente sulla protezione dei dati, il Capo della Cancelleria consolare dell’Ambasciata d’Italia a Copenaghen. Med angivelsen af sin e-mail adresse giver den pågældende tilladelse til, at Konsulatsafdelingen i København kan fremsende offentlige meddelelser elektronisk. Chefen for Konsulatsafdelingen i København er, i henhold til gældende lovgivning om persondatabeskyttelse, ansvarlig for behandlingen af personoplysningerne.


styrk DIT Brand ! MCB2.dk CREATIVE COMMUNICATION Effektiv full-service reklamebureau til fornuftige priser.

MCB2.DK

| TLF. 2670 4147

BR ANDING STR ATEGY | ONLINE & OFFLINE MARKETING | ADVERTISING | GR APHIC DESIGN | ILLUSTR ATION


Luca Bracali, poeta antico,

moderno esploratore


il

ponte // s f i d e

11

Dal 16 al 18 luglio scorso la Dome of Visions di Copenaghen ha ospitato la mostra A TRIBUTE TO PLANET EARTH. Una rassegna di 12 immagini che va dalle aurore boreali alle formazioni rocciose stratificate, dai salar andini ai vulcani, fiumi e cascate, del fotografo, regista ed esploratore toscano Luca Bracali, da sempre vicino alle tematiche ambientali. in mano, continuo a sognare con

sono accadute molte in 25 anni

entusiasmo cosa mi aspetta in

di viaggi e di spedizioni: sono

quella nuova destinazione. Non

sfuggito ad un berbero in Algeria,

mi stanco mai di vedere cose

con tanto di sciabola. In Benin

La mostra sarà replicata dal 23

nuove e anche quelle che già

me la sono cavata con qualche

al 27 ottobre 2014 a Montreal,

conosco in un viaggio successivo

graffio ad un attacco di elefanti,

mentre il 28 di ottobre Bracali sarà

posso percepirle con un occhio

siamo stati fortunati con un

a New York a presentarne un’altra

diverso, e magari coglierne delle

branco di ippopotami nel delta

dedicata al mondo delle rose, in

nuove sfumature Ci vuole molta

dell’Okavango, ho finito l’ossigeno

occasione del suo ultimo libro.

caparbietà nel praticare il mestiere

a 23 metri alle Seychelles mentre

Intervista a cura di Grazia Mirabelli

che faccio, il non arrendersi mai

inseguivo un gruppetto di 5

mostra. La sua persona emana

Incontriamo Luca ai margini della

vige ad ogni scatto ed il “carpe

squali. Nel Canada artico, a 53°

l’energia vitale della conoscenza,

diem” fa parte integrante del

sottozero, ho avuto un principio

e gli permette seppur con

gioco. Laddove si pensa ci sia un

di congelamento a dita e naso in

semplicità, di non confondersi nel

limite… è proprio oltre quel muro

attesa di fotografare due cuccioli

folto gruppo dei presenti.

ipotetico che si nasconde il click

di orso polare; a 50 km. dal Polo

che cerchi.

Nord geografico invece ho provato

GM Attraverso i tuoi scatti si

il secondo inizio di congelamento

coglie un elemento in più che va

GM Ti sei definito un Peter Pan, un

per una toilette, in mezzo ai

oltre l’anima dello scienziato ed

eterno bambino per l’approccio

ghiacci e al soffio del blizzard,

esploratore. Tu come definiresti

che dai alle tue spedizioni. Quali

durata qualche secondo in più! Se

questo elemento?

sono invece i rischi concreti a cui

mi chiedono quando torno dal mio

Curiosità, instancabile voglia di

sei esposto?

prossimo viaggio rispondo che so

conoscere e di scoprire. Partire

Ce ne sono tanti, fin troppi, ma

per certo quando parto ma non

per un viaggio come se fosse

credo profondamente in Dio e

garantisco mai il mio ritorno...

sempre la prima volta. Quando mi

mi rimetto alla sua volontà, ovvio

trovo in aeroporto, con le valigie

senza sfidare la sorte. Me ne

9


10

il

ponte // s f i d e

GM La ricerca di luoghi incontaminati

dal 79° di Ny Alesund, le cose sono

è stato ospite in 25 trasmissioni e

, oggetto centrale del tuo lavoro,

un tantino diverse. Sarebbe possibile

TG delle reti Rai come esploratore

lancia un allarme al mondo sui pericoli

far conciliare sogno e realtà se chi ci

e documentarista. Il Minor Planet

a cui è esposto l’ecosistema. Come

governa avesse un’altra testa. Rischio

Center di Cambridge gli ha intitolato il

spiegheresti ad un bambino cosa fare

di cadere nel patetico ma per fare

198616esimo asteroide. Tre dei suoi

per contribuire alla salvaguardia del

un esempio molto semplice e diretto

ultimi reportage sono stati pubblicati

mondo?

sarebbe sufficiente che le nostre

da National Geographic.

Bella domanda questa! Devo dire

menti politiche ed amministrative non

che ho fatto molte conferenze in

fossero italiane ma scandinave. Allora

http://it.wikipedia.org/wiki/Luca_

università, ed in scuole ed istituti

non ci sarebbe corruzione, arrivismo,

Bracali

anche all’estero. Adoro parlare ai

lotta al potere, falso perbenismo.

http://www.artribu.it/index.php/

bambini perché sono gli unici che ti

Soprattutto si eviterebbero inutili

carica_biografia/load/48 http://www.

ascoltano veramente, sono puri ed

sprechi, si lavorerebbe sull’energia

facebook.com/luca.bracali.3

ingenui ma tremendamente curiosi

pulita, sull’architettura ecosostenibile,

www.workshop.lucabracali.it

e attenti. Con loro puoi lavorare ed

sui carburanti biologici.

educarli a ciò che è giusto e sbagliato.

Ma purtroppo siamo italiani dell’era

La mostra, ospitata al Dome of Visions

Io solitamente mostro loro le bellezze

moderna e ben lontani dai geni creativi

di Copenaghen, è stata realizzata

struggenti del nostro pianeta,

del Rinascimento. Questo attualmente

grazie all’apporto di due giovani

sia paesaggistiche che del regno

è il nostro unico limite.

italiani di ampie vedute e grandi

animale. Gli racconto che se non ci

www.lucabracali.it

risorse. L’ideatore della mostra stessa

comportiamo più civilmente,amando

LUCA BRACALI

è Giuseppe Liverino, traduttore

e rispettando l’ambiente in cui

Ha viaggiato in 131 paesi utilizzando

danese-italiano, PR responsabile

viviamo, ciò che hanno visto nelle mie

tutti i mezzi possibili, da quelli

comunicazione in Danimarca oltre

immagini e che rappresenta l’eredità

a motore ai treni, dalle bici alle

che coordinatore del marketing

dei nostri padri, un giorno non

mongolfiere, alle slitte trainate dai

internazionale presso Wonderful

potranno più vederlo, ne tantomeno

cani. È autore di cinque libri e vincitore

Copenaghen. Luca Piccolo,( we Italy.

tramandarlo ai loro figli.

di quattro premi in concorsi fotografici

dk) consulente e organizzatore di

GM Sei stato di recente ospite del

internazionali. Dal 2008 è membro

eventi promozionali sull’Italia colui

CNR nella base Artica Umberto

del APECS (Association of Polar Early

che ha supervisionato l’evento della

Nobile che si trova a Ny Alesund nelle

Career Scientists) per i suoi contributi

mostra, tenuto i contatti con la

Isole Svalbard in Norvegia. Il tema

sull’ambiente pubblicati sui media.

stampa locale, e curato quelli con le

dell’incontro quanto i processi di

Nel 2009 è stato l'unico reporter a

Istituzioni Italiane in Danimarca. Alla

urbanizzazione ed industrializzazione

raggiungere il Polo Nord geografico

mostra sono intervenuti l’Ambasciatore

influenzino il clima e lo scioglimento

sugli sci. Nel 2010 Bracali debutta nel

d’italia in Danimarca, dr. Stefano

dei ghiacciai. Come è possibile alle

mondo della fine-art photography e le

Queirolo Palmas e il direttore

tue latitudini far conciliare sogno e

sue immagini sono state esposte in

dell’Istituto Italiano di Cultura, dr. Fabio

realtà?

musei e gallerie di Roma, Sofia, Kiev,

Ruggirello."

Sì in effetti al 44° parallelo dove si

Copenaghen e New York. Ha firmato

trova Pistoia, la mia città, ben distante

96 servizi come regista per Rai 1 ed



”Viaggiare è vivere” di Lucia Rota Andersen

Il turista italiano a Copenaghen deve assolutamente fermarsi alla statua della Sirenetta che si ispira alla favola di Hans Christian Andersen. Le sue favole sono note. Lo scrittore andò in Italia cinque volte. Le sue esperienze italiane ritornano

quasi circondate da un alone di poesia in molte suo opere come “Il Diario”, “La favola della mia vita” ma soprattutto “ L’Improvvisatore”. Quest’ultimo è una poetica trasfigurazione della sua vita e la massima espressione del suo entusiasmo per il nostro Paese, che egli volle far conoscere ai suoi connazionali “nel fascino dei suoi colori, della sua vita popolare, della sua arte.”

Dal 1998 Sestri Levante, rinomato centro ligure di villeggiatura, ospita a fine maggio o inizi di giugno “Il Festival e il Premio Hans Christian Andersen” , storico concorso letterario internazionale per la fiaba inedita. Il poeta visitò Sestri nel 1833 e così la descrisse : “Quale fiabesca serata di bellezza a Sestri. L’albergo sorgeva proprio vicino al mare, che si srotolava in grandi cavalloni. Il cielo splendeva


il

con nuvole rosso-fuoco i monti trasmutavano in violenti colori”. Molti turisti danesi vanno in Italia. La sua natura, la sua arte, la sua gente sono un forte richiamo. Alcuni hanno scoperto anche i luoghi descritti da scrittori italiani o stranieri. Eccone un esempio. Il Parco Nazionale delle Cinqueterre è un territorio in cui il mare e la terra si fondono e formano un ‘area unica e suggestiva. A Monterosso, uno dei suoi cinque paesini, abitò Eugenio Montale che vinse il Nobel per la letteratura nel 1975. Guide esperte accompagnano i visitatori per ricercare le tracce lasciate dal poeta, per intuire i punti che lo hanno ispirato o semplicemente per abbandonarsi alla lettura ed all’ascolto delle sue poesie immersi nella natura e nei paesaggi da lui decantati. Nel 1992 da un’idea di Stanislao Nievo nascono “ I Parchi Letterari” www. parchiletterari.com Ora sono 18 e si trovano in 12 regioni. Sono collegati a vari scrittori come Petrarca, Carducci, Leopardi, Pasolini, Levi, Verga, Deledda ...... “Un parco letterario è fatto di accoglienza, di visite guidate, di eventi spettacolarizzati e prevede attività enogastronomiche e di artigianato. La letteratura diventa un mezzo ulteriore per tutelare il paesaggio inteso come luogo dell’ispirazione , un approccio innovativo che attraverso gli autori interpreta il territorio visto come un insieme, con le sue risorse ambientali, storiche, artistiche e di tradizioni, di civiltà antiche e contemporanee.” Il 9 luglio nella sede della Dante Alighieri

a Roma, è stato presentato il nuovo Parco Letterario: “Le terre di Dante”. Abbraccia un vasto territorio partendo da Firenze per arrivare a Ravenna. Eccone il sito: www.leterredidante.com L’inaugurazione ufficiale del Parco Letterario è prevista in occasione delle celebrazioni dantesche che si svolgeranno a Ravenna dal 14 settembre. Nel 2015 a settecentocinquanta anni dalla nascita del poeta e a settecento dalla morte il Parco propone un modo nuovo per conoscere ciò che il Poeta ha vissuto e narrato: terre ricche di tradizione dove arte, cultura e storia possono essere visitate e vissute in molti dei loro aspetti. Il vasto territorio che abbraccia la Toscana e la Romagna è ancora ricco della presenza di Dante e della sua opera: luoghi in cui ha vissuto, sofferto e trovato ispirazione per cantare ed evocare paesaggi e persone indelebili nella storia e nell’ immaginario collettivo. Nato e cresciuto a Firenze, a quasi 37 anni Dante viene condannato all’esilio e costretto ad abbandonare per sempre la sua città. Sono tanti i luoghi che assumono una identità dantesca: da Firenze e le altre roccaforti toscane dell’epoca, si passa attraverso il Parco delle Foreste Casentinesi alla Romagna di Rimini, Faenza e Ravenna fino al Delta del Po. Nel 2008 e nel 2009 con la Dante di Copenaghen, abbiamo visitato alcuni

ponte // v i a g g i

di questi luoghi. Abbiamo pernottato a Portico di Romagna al “Vecchio Convento”. I proprietari ci hanno accolto a braccia aperte. L’hotel si trova vicino al Palazzo Portinari dove, la tradizione vuole che Dante abbia conosciuto Beatrice. Un giorno siamo andati alla vicina abbazia di San Benedetto in Alpe e abbiamo proseguito, dopo due ore di cammino, fino alla cascata dell’Acquacheta

(Dante – Inferno - canto XVI) In questi versi Dante paragona la Cascata per il fragore e la violenza della caduta delle acque, alla rimbombante cascata del fiume infernale Flegetonte. Sarebbe bello se nel 2015 ritornassimo in Emilia e Romagna. Potremmo vedere o rivedere alcuni luoghi danteschi seguendo i suggerimenti del Parco Letterario “Terre di Dante”.

13


14

il

ponte // p e r s o n a g g i

PRONTO?

MONTALBANO SONO


il

ponte // p e r s o n a g g i

HELLO,

MONTALBANO HERE di Emanuela Medoro medoro.e@gmail.com

Spigolando qua e là sulla rete scopriamo che le storie di Andrea Camilleri e le traduzioni dei suoi libri sono diventate oggetto di studio e riflessione nella facoltà di letteratura italiana e letterature comparate in parecchie parti del globo. Inoltre apprendiamo che Andrea Camilleri ha ricevuto l’International Dagger, un riconoscimento alla sua opera da parte della British Crime Writers Association, associazione degli scrittori di crimine, di gialli insomma, a testimonianza dell’apprezzamento della sua opera da parte di lettori di lingua inglese. Trovo in un articolo pubblicato il 10 luglio 2012 da Mark Lawson i motivi del successo di Andrea Camilleri in Gran Bretagna. “Uno dei piaceri dei libri per i lettori di lingua inglese, fin da quando la serie ha iniziato ad apparire nel 2005

nella elegante traduzione di Stephen Sartarelli, è il modo in cui rappresenta la storia italiana degli ultimi 20 anni, la transizione dalla lira all’euro, la fluttuazione nei metodi e nell’impatto della mafia, il periodo del governo di Silvio Berlusconi.” Per quanto riguardo la specialissima lingua di Andrea Camilleri, mi pare illuminante il libro Tullio de Mauro e Andrea Camilleri La lingua batte dove il dente duole, ed. Laterza, 2013. Tullio de Mauro, Il dialetto non è solo la lingua delle emozioni…a Venezia, come a Palermo, quando il discorso si fa serio, si usa il dialetto. ( pag.14) Camilleri, pag. 23 …sono uno scrittore italiano nato in Sicilia…che fa uso di un dialetto che è compreso nella nazione italiana, un dialetto che ha arricchito la nostra lingua. Se l’albero è la lingua, i dialetti sono stati nel tempo la linfa di questo albero. A proposito della lingua di Catarella, una originalissima creazione linguistica anche

15


16

il

ponte // p e r s o n a g g i

HELLO,

PRONTO?

MONTALBANO HERE

MONTALBANO SONO nel testo italiano, riporto un illuminante passo dal libro sopra citato (Camilleri, pag.80): “ Una grossa scoperta è stata per me la traduzione siciliana de Il Ciclope di Euripide fatta da Pirandello. Lui fece una traduzione in dialetto siciliano per la Grande Compagnia del Mediterraneo, verso il 1920…Ulisse parla un siciliano che vuole avvicinarsi alla lingua italiana, ed era il linguaggio dei pupari siciliani che credevano di parlare italiano e invece parlavano una commistione fantasiosa, per me meravigliosa…io mi sono ispirato proprio a questa traduzione per il mio Catarella…” La traduzione in lingua inglese è di Stefano Sartarelli, che deve aver

ragionato parecchio per decidere l’equivalente inglese di “Pronto? Montalbano sono…”, e tutto il resto. Leggendo i testi italiano ed inglese a fronte, appare evidente che nella narrazione estesa in lingua inglese il dialetto scompare e con esso tutti gli effetti comunicativi ad esso collegati, sentimenti, esperienze, colore locale, il significato equivalente è espresso in una lingua inglese chiara e facilmente comprensibile da lettori madrelingua. I dialoghi, invece, sono vivacizzati da una lingua parlata costruita su misura per caratterizzare i personaggi. Riporto sotto alcuni esempi tratti dal primo capitolo di L’odore della notte/The smell of the night. Le prime frasi sono

******

S’arrisbigliò di colpo sudatizzo e, ‘nzemmula, agghiazzato dal friddo/ Suddenly he woke up, sweaty and at the same time freezing cold Si susì santiando e corse a chiudere / He got up, cursing, and ran to close. L’estate, che già da qualche giorno era trasuta in agonia aveva addeciso durante la nottata di rendersi definitivamente defunta/ The summer, which several days earlier had already entered to its final throes, had decided during the night to give up the ghost. Un vidiri e svidiri/ The twinkling of an eye Si susì e raprì l’anta dell’armuar dove c’era roba pesante/ He got up and opened the armoire where he kept his heavy clothes. Il feto di un quintale o quasi di naftalina l’assugliò alla sprovista. Prima gli mancò il sciato, poi gli occhi gli lacrimiarono e quindi principiò a stranutare/ The stink of several tons of mothballs assailed his nostrils. At first it took his breath away, then his eyes started watering and he began to sneeze.

tratte dalla narrazione, le successive da dialoghi tra il commissario Montalbano e la sua eterna fidanzata Livia, e tra lui e Catarella, il sempliciotto dalla parlata poco comprensibile, che ammira ed ama il commissario, rispettatissimo dal commissario stesso, nonostante tutto. Una piccola nota lessicale: il Commissario Montalbano in inglese è Inspector Montalbano, l’ Ispettore Fazio è Sergeant Fazio, mentre il Questore Bonetti- Alderighi è Commissioner. Nello stesso capitolo si nota che la parola ragioniere è lasciata in italiano, scritta in corsivo, e spiegata in nota.

******

Appena trasuto il telefono squillò/ Once inside the telephone rang «Ciao, amore. Come stai? Ti volevo dire che oggi non sarò in casa. Me ne vado in spiaggia con un’amica.»/ «Hi, darling, How are you? I wanted to let you know I won’t be at home today. I’ m going to the beach with a friend. » «Non vai in ufficio? »/ «You are not going to the office? » «Da noi è festivo, il patrono.» «No, it’s a holiday here. Feast of Saint Giorgio, patron saint of Genoa. » «Lì il tempo è buono?» / «The weather’s nice up here? » «Una meraviglia»/ «Fabulous.» «Beh, divertiti. A stasera.»/ «Well, have fun. Talk to you tonight.»



184

il

ponte // s o c i e t á

Famiglia, sfida e soluzione

È il nucleo vitale della società: nel 2014 sarà al centro dell’attenzione dell’Onu, dell’Italia e, grazie al Sinodo dei vescovi di ottobre, della Chiesa universale.

di Luciano Segafreddo

Stiamo vivendo un momento storico in cui la famiglia attira l’attenzione dell’intera società. Nel 2014 l’Onu ricorda il ventesimo anniversario dell’Anno internazionale della famiglia e in Italia, ad aprile, si svolgerà la Terza conferenza nazionale sulla

famiglia. La Chiesa, dal canto suo, non è da meno, anzi. Papa Francesco ha indetto, dal 5 al 19 ottobre prossimo, un’Assemblea generale straordinaria del Sinodo dei vescovi proprio sul tema «Le sfide pastorali della famiglia

nel contesto dell’evangelizzazione». Sarà un itinerario nel quale troveranno spazio approfondimenti, testimonianze e proposte, che vedrà una seconda Assemblea, nel 2015, per definire le linee operative per la pastorale della persona umana e della famiglia. Del resto, anche il primo Sinodo del pontificato di Giovanni Paolo II ebbe, nel 1980, il medesimo oggetto. Oggi, tuttavia, la situazione


il

è mutata. A fronte delle sfide che coinvolgono le comunità cristiane d’ogni continente, le due Assemblee programmate testimonieranno con maggior vigore l’impegno pastorale della Chiesa nei confronti delle inedite problematiche che stanno minando i criteri di fondo dell’etica del bene comune e i contenuti della rivelazione cristiana sulla famiglia, nucleo vitale della società. Parlando, lo scorso 27 luglio, ai vescovi brasiliani, papa Francesco sottolineava che «pastorale non è altra cosa che l’esercizio della maternità della Chiesa». Di una Chiesa, cioè, che «genera, allatta, fa crescere, corregge, alimenta, conduce per mano. Di una Chiesa capace di riscoprire le viscere materne della misericordia». Un richiamo, quello alle «viscere della misericordia», che ricorda la sollecitudine espressa da Giovanni XXIII – nel discorso d’apertura del Vaticano II Gaudet

Mater Ecclesia, dell’11 ottobre 1962 – ad abbandonare qualunque deriva deprecatoria di fronte alle gravi ferite che la concezione della famiglia cristiana subisce (cfr don Gilfredo Marengo, Verso il Sinodo sulla Famiglia 2014, «Zenit», 28 ottobre 2013). Dissentiva, il «Papa buono», da quei «profeti di sventura, che annunziano sempre il peggio invece di esporre più chiaramente il valore dell’insegnamento della Chiesa». Oggi la pastorale è chiamata a porre una rinnovata attenzione alla famiglia, che nel contesto della cultura globalizzata vive inedite difficoltà. Tra le nuove situazioni che richiedono l’impegno della Chiesa, il documento preparatorio al prossimo Sinodo dei vescovi ricorda le coppie di fatto, che non accettano il matrimonio escludendone anche la proposta; le unioni tra persone dello stesso sesso, alle quali non di rado è consentita l’adozione di figli;

ponte // s o c i e t á

i matrimoni misti o interreligiosi; la famiglia monoparentale, la poligamia e il dilatarsi della concezione del vincolo matrimoniale senza impegni di durata. Alcune di queste scelte, che possono riguardare anche i battezzati, diventano facili opzioni per coppie cristiane prive di preparazione spirituale, non praticanti e non disponibili a riconsiderare la sacralità del sacramento del matrimonio e i positivi apporti che il «vangelo sulla famiglia» può offrire «come un dono incommensurabile per la vita loro e dei loro figli», sottolinea il documento preparatorio al prossimo Sinodo. A queste riflessioni e a questa concretezza vanno collegati i messaggi e i gesti di papa Francesco, che fanno emergere la misericordia e la tenerezza di Dio verso quanti sono feriti nel corpo e nello spirito, e vivono nelle periferie geografiche ed esistenziali.

Dr. Luca Bastholm STUDIO DENTISTICO ITALO/DANESE FONDATO NEL 1990

Dott. Luca Bastholm

- laureato 1987

Specializzato in odontoiatria estetica e leader in Danimarca Tariffe ridotte sulle riparazioni piu complesse per i pazienti di nazionalita italiana Tandlægerne Brønshøj Torv │ Frederikssundsvej 154 B │ 2700 Brønshøj

Tel. 38 60 20 20 │ mail: lb@tbt.dk │ www.tbt.dk

- PRENOTAZIONI ONLINE

21 19



il

Radio Pizza

ponte // R A D I O 21

11

e followers. Nelle prime tre puntate del nuovo programma, in onda sempre di Martedi’ dalle 20:00 alle 21:00, sono intervenute le band Latin fanatics e The mind flowers e il fondatore di Music export

É stata una pazza estate quella appena trascorsa

Denmark Gunnar Madsen.

ed una volta tanto il bel tempo ha favorito il

Ancora una volta i nostri microfoni hanno raccolto

nord Europa. Il sole, latitante in un’Italia quasi

e diffuso le voci di molti ospiti, che ringraziamo

autunnale, ha regalato ad orde di danesi (e non)

cordialmente per la disponibilitá e la simpatia.

giornate stupende da trascorrere a suon di musica

L’Ambasciatore d’Italia in Danimarca ha fatto

e barbeque sui prati di Islandsbrygge o rilassati

capolino al nostro studio durante una caldissima

lungo il bagnasciuga della spiaggia di Amager.

serata di Giugno ed insieme abbiamo celebrato

Radiopizza peró non é andata in vacanza e abbiamo

l’anniversario della Festa della Repubblica durante

caparbiamente continuato a trasmettere dal nostro

la trasmissione. Si é parlato di avventura e

studio in Christianshavn.

fotografia con Luca Bracali, affermato fotografo (tra

Nel frattempo, molti sono i progetti e le idee

gli altri per RAI e NG) che ha esposto una collezione

che abbiamo messo in cantiere per il futuro.

dei suoi lavori proprio qui a CPH. Corrado ci ha

Rappresentanti da tutte le sedi locali di Radiopizza

raccontato come lo sport lo ha aiutato a cambiare

si sono incontrati a Ginevra per l’ International

vita e dalla insoddisfazione per un lavoro che gli

Radiopizza Meeting 2014. Ci siamo confrontati

andava stretto é arrivato a raggiungere un equilibrio

sulle linee guida da seguire per raggiungere

caratterizzato da soddisfazione e forti motivazioni

una maggiore concertazione delle attivitá delle

(nonché un argento agli europei di Brazilian Jiu

varie sedi locali, senza peró rinunciare ad un

Jitzu). E non é finita qui. Tra gli altri abbiamo

certo grado di autonomia. Si profila la stesura di

conosciuto Simona, professoressa avventuriera che

uno statuto comune e la registrazione presso le

gira l’Europa sul suo pandino e senza telefonino.

sedi competenti dei vari paesi ospitanti. Inoltre,

Mastro Tortello, vecchia conoscenza di RP, ha fatto

miglioramenti tecnici permetteranno di aumentare

ritorno per la seconda volta per condividere la sua

la qualita’ messa in onda e fruizione dei contenuti

nuova esperienza da alloggiatore tuttotondo in

online.

Toscana.

Tra le novitá piú apprezzate dai nostri ascoltatori

Vogliamo ringraziare tutti quelli che in un modo o

ricordiamo il lancio di The Broadercast, ovvero

nell’altro hanno aiutato e sostengono Radiopizza

la versione anglofona di Radiopizza Dk. Il nuovo

per andare avanti, crescere e migliorare. Noi

format non sostituirá le classiche puntate in

continueremo a fare del nostro meglio, cercando di

italiano ma piuttosto le affiancherá nel palinsesto,

regalare qualche momento di svago e riflessione, e

aprendo un ampio ventaglio di nuove opzioni. The

siamo sicuri che ci seguirete sempre numerosi.

Broadcaster nasce dalla necessitá di ampliare sia il bacino di ospiiti (e temi), che di ascoltatori


22

il

ponte // s o c i e t á

Da “Piccole donne” a “Sex and city”: il cammino dell'emancipazione


il

di Silvia Ferrara

Cari lettori, le vacanze sono il periodo in cui possiamo immergerci in riflessioni e osservazioni del nostro vivere quotidiano; stacchiamo la spina dalla routine e dalla frenesia , ritrovandoci coinvolti in incontri e intrattenimenti meno seriosi del solito. Aggiungiamo a tutto questo per noi donne quegli scoops che riviste, chat e social network, ci offrono per divagare, trovare un po'di leggerezza, così, per vivere alcuni momenti senza impegno, ma ecco che frivole notizie acquisiscono comunque una rilevanza tale, da arrivare ad argomentarle con tono serio e scrupoloso, assumendo persino il valore di una discussione esistenziale. Ecco, credo sia quanto è successo a me in questi giorni. All'indomani della visione di alcuni episodi della serie televisiva Sex and City, mi è sorta questa annosa questione: quale percorso sta seguendo l'emancipazione femminile? Sono queste quattro donne newyorchesi le icone femminile del nuovo millennio? Sotto un tenue sole di agosto, quindi ne escludo l'effetto sulle mie sinapsi, questo pensiero è rimasto fisso, fisso per ore, come un laser, fisso sempre sullo stesso punto: quale percorso sta seguendo la nostra emancipazione? Ecco che incredula, mi imbatto

proprio in una video-intervista del 20 agosto al Corriere della Sera dell'avvocato Anna Danovi, presidente del Centro per la Riforma del diritto di famiglia, la quale dichiara: “Il mio progetto era fare la carriera universitaria. Il mio professore mi chiese: “Non è che ha progetti matrimoniali?”. Mi sarei sposata qualche giorno dopo. Il prof disse: “Rinunci, non è compatibile con la famiglia”. E questa frase mi è rimasta dentro e ha guidato la mia sfida». Quindi da queste parole si evince una vittoria, una sfida superata, eppure i miei i pensieri tornano al passato, a cose allora inconsapevoli e l'interrogativo sulla questione torna: c'era un barlume di emancipazione nel romanzo Piccole donne? Vi starete chiedendo cosa c'entra, già; la risposta è il continuum. Se la nostra evoluzione da molti secoli viaggia parallela con il cammino emancipatorio, beh anche in quel romanzo deve esserci stata una traccia....Sono cresciuta negli anni '70 in Italia con le parole della Alcott, che pubblicò il suo famoso romanzo nel 1868 in America; una Bibbia al femminile per mia madre, pane quotidiano per buone regole di costume e di educazione. Ricordo che appena mi vide entusiasta della lettura, si prodigò nell'acquisto del seguito Piccole donne crescono e furono anche una perfetta soluzione per i regali di compleanno alle mie amiche d'infanzia per due anni.....

ponte // s o c i e t á

La storia la conoscete tutti immagino; quattro sorelle che si confrontano nelle esperienze della vita, con sofferenze, gioie e sogni differenti, in cui una di loro però rompe gli schemi e pone prima di tutto le sue ambizioni, emancipandosi dai modelli culturali del tempo. Bene, ecco la traccia. E quali tracce possiamo trovare oggi per una visione lungimirante della nostra emancipazione? Uno spunto è sempre l'intervista dell'avvocato Danovi, che dedica le ultime frasi agli uomini dicendo “La donna oggi affronta il suo diritto di famiglia con più coscienza, più certezze più preparazione di un tempo. Gli uomini hanno perso potere e non hanno saputo ricostruire la loro identità. Avverto una grande fatica nell'uomo a reggere il confronto con il cambiamento della donna. In queste parole dell'avvocato colgo una riflessione, che potrebbe sembrare retorica e persino provocatoria, ma a mio avviso, sarà proprio questa la visione da acquisire per il futuro. Il prossimo pezzetto del puzzle sull'emancipazione delle donne richiederà due cose: da un lato saper sempre più aiutare gli uomini ad accettare questo importante cambiamento avvenuto, visto che ormai ce l'abbiamo fatta, e dall'altro poterci finalmente permettere di incominciare a emanciparci dall'emancipazione.

23


24

il

ponte // L A V O C E D E L L A S I B I L L A

L ucy in the S ky with Diamonds

Che Lucy, la prima femmina Australopiteca, sia arrivata in Etiopia attraversando il cielo a cavallo della nana bianca BPM 37093, il cui nucleo è un diamante del diametro di 4000 chilometri, è di una psichedelia surreale tanto quanto la celebre canzone dei Beatles, che racconta appunto di una Lucy in volo in un cielo di diamanti.


il

di Sibilla Ciula

Scritta da John Lennon nel 1967, viene bandita dalle trasmissioni radiofoniche della BBC perché, nonostante l’autore dichiari di essersi ispirato al Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll, si ritiene che il testo contenga espliciti riferimenti al potere allucinogeno dell’LSD. La fa franca, invece, Luc Besson (siamo pure nel 2014!) che, con una sfacciata overdose di CPH4, versione rivisitata della Kryptonite, spedisce la sua Lucy - eh sì, è lei ancora una volta - in un viaggio sintetico e stupefacente che la trasforma nella super-eroina che varca i confini del conoscibile grazie all'accesso al restante 90% del suo cervello. Ma che significa tutto questo? Il regista francese con la sua “donna delle meraviglie” non ci meraviglia neanche stavolta, ma un merito bisogna riconoscerglielo. Ha trovato l'angolazione giusta e lo spunto intrigante per stuzzicare la curiosità e spalancare le porte a valanghe di ipotesi. Il film prende infatti le mosse dalla teoria, inverificata e inverificabile, per cui noi, homines sapientes, utilizziamo solo il 10% del nostro cervello. Tesi contrarie e tesi a favore, a bizzeffe. Comprove o smentite definitive,

ponte // L A V O C E D E L L A S I B I L L A

nessuna. Siamo in una zona di confine. Ma se il cervello lo conosciamo tutto, in ogni sua parte, quale sarebbe la parte che non usiamo? - dicono i neuro-scienziati. Come si può sapere quello che non si sa di non sapere? rispondono gli altri. E allora supponiamo che sia così. Beh, col nostro 10% ce la caviamo benone quanto a funzioni cognitive come pensiero, memoria, concentrazione e linguaggio. Ma questo è un lavoro da corteccia cerebrale. È quello che sta dentro, la parte più istintiva e primordiale del cervello, disegnata per la sopravvivenza del singolo e la continuazione della specie, che fa più gola ai teorici della New Age. È la parte che ci fa reagire come uomini antichi, che fa scattare i muscoli nel pericolo, senza il vaglio della ragione, perché non c'è tempo, perché non serve. Il primo tiro in un canestro, su un campo da golf o su un tavolo da biliardo è statisticamente migliore del secondo, e al terzo tentativo va anche peggio. Fortuna del principiante? Forse. O forse è la conoscenza che non sappiamo di non sapere, ma che il corpo conosce. È la memoria di millenni di vita che è stata raccolta, stipata e custodita così bene, che non riusciamo a trovarla. E forse è proprio in quel 90% di cervello,

a cui però il corpo ha un accesso diretto, che ci fa agire d'impulso e che ci fa un po' paura. Ma non c’è mistero nell’istinto. Questi meccanismi inconsapevoli li conosciamo benissimo, è il talamo che registra attraverso i sensi e avverte l'amigdala prima della corteccia cerebrale. È la scorciatoia per allertare un corpo, bypassando la coscienza, che deve agire in frazioni di secondo. No, ci deve essere dell'altro in quel 90%, qualcosa di meno ovvio e più profondo. Forse è un linguaggio, una qualche frequenza di un sistema globale, fatto di connessioni e interdipendenze, che tutto comprende, che permette di vedere l'invisibile, viaggiare nel tempo e manipolare la realtà che conosciamo per sconfinare in quella che non conosciamo ancora. Ci può essere un varco verso l'universale, l'inconscio, l'anima, lo spirito del mondo, Dio. Forse. E allora, padroni del 100% del nostro cervello, ci ritroveremmo tutti immersi nello stesso mare, esposti alla stessa luce e potremmo finalmente conoscere la matrice di tutte le cose. P.S.: Il nucleo della stella BPM 37093, che oltretutto si chiama Lucy, è davvero un diamante di 4000 chilometri di diametro!

25


26

il

ponte // ANN U NCI

Dott. Luciano Stievano (generico)

VISITA MINISTRO MOGHERINI A COPENAGHEN

Centerparken 12, 1. 2500 Valby 36 30 10 87 Consultazione telefonica: lun. - ven. ore 8.00 - 9.00 Orario visite: lun. merc. giov. ven. ore 10.00 - 14.00 mart. ore 15.00 - 18.00

Dott. Morten Nielsen (generico) Christianshavns Torv 2, 3. sal 1410 K 32 57 35 63 Consultazione telefonica: lun. - ven. ore 8.00 - 14.00 Orario visite: Ogni giorno previo appuntamento telefonico. Mercoledí ore 16.00 - 18.00 mart. ore 15.00 - 18.00

Dott.Jarek Kuprowski/Lægeklinikken Nørrebrogade 52, 2. tv. 2200 N 35 35 90 69 Consultazione telefonica: lun. merc. giov. ven. ore 8.00 - 9.00 Orario visite previo app.: lun. merc. giov. ven. ore 9.00 - 15.00 mar. ore 11.00 - 17.00

Nelle giornate di giovedì 26 e venerdì 27 giugno si è svolta la visita in Danimarca del Ministro degli Affari Esteri, Federica Mogherini. Era dal 1971 che non aveva luogo un incontro bilaterale a Copenaghen a livello di Capi delle diplomazie. Durante la sua visita, la Ministro Mogherini ha incontrato Nicolai Wammen, Ministro della difesa danese, con il quale ha avuto un colloquio su temi NATO ed altre questioni di comune interesse, quali, tra l’altro, la crisi ucraina, il Vertice NATO di settembre e la cooperazione nell'operazione di distruzione delle armi chimiche siriane. Il Ministro ha inoltre avuto un lungo colloquio con il suo omologo danese, Martin Lidegaard, con il quale ha affrontato numerosi argomenti, a cominciare dagli obbiettivi della Presidenza italiana dell'Unione Europea

(lavoro, con particolare riguardo all'occupazione giovanile, crescita, investimenti). La Ministro ha auspicato che il semestre italiano non rappresenti solamente un ''periodo di transizione'', ma porti a una vera e propria ''nuova stagione'' per l'Europa. Per imprimere nuovo slancio occorre un ''metodo di lavoro'' che individui le priorità, nonché gli strumenti per gestirle ''nel senso più unitario possibile'' tra i 28 Paesi dell'Unione - ha spiegato la Ministro Mogherini - a partire dai settori dove e' essenziale la dimensione continentale. Molti altri temi dell'attualità internazionale sono stati discussi, fra cui la crisi ucraina e la situazione nelle aree medio-orientale e balcanica, nonché temi dell'immigrazione, economici, energetici, cooperazione scientifica e questioni artiche.


CONTATTARE: LUIGI FARINA - P.R. MEURS-GERKEN


Dante Alighieri Programma settembre – dicembre

Settembre

Calabria”terra ricca d’arte, cultura, sapori” La Calabria faceva anticamente parte della Magna Grecia. Nel medioevo fu in mano ai bizantini e ai normanni. La regione è ricca di “moltissime perle” molto o poco note. Non si deve dimenticarne la gastronomia. Con Silvia Gilli faremo un viaggio in Calabria, una regione forse poco conosciuta ma che imparerete ad amare. In danese. In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura.

Martedì 9 alle 19.30 Istituto Italiano di Cultura Gjørlingsvej 11, Hellerup Ottobre

Serata musicale Il coro di Hørsholm diretto dal maestro Klaus Munk Nielsen ha tenuto molti concerti all’estero e in Danimarca. Il suo repertorio copre musica classica e moderna di compositori danesi e stranieri. Canteranno arie di Vivaldi, di Hændel e di compositori danesi. In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura

Mercoledì 29 alle 19.30 Istituto Italiano di Cultura Gjørlingsvej 11 Hellerup Novembre Il gioiello, la nudità e la danza: donne nella storia dell’arte italiana Mille sono i modi in cui l’arte italiana ha rappresentato la donna in relazione alla società, la storia e il mito: gli splendidi gioielli delle aristocratiche di Piero della Francesca o del Veronese, la disadorna fanciulla del Tiziano, i veli della Primavera, la castità di Giuditta, le gentildonne di Pietro Longhi ecc. La pittrice Alessandra Sicuro ci farà conoscere il loro mondo. In italiano. In collaborazione con la Studieskolen

Sabato 15 alle 14.00 Studieskolen Borgergade 12 Copenaghen Dicembre Le fontane di Roma Pierino Åsander è un grande conoscitore dell’Italia e membro della Dante di Helsingborg. Si contano oltre duemila fontane tra grandi e piccole che ancor oggi ornano vie e piazze romane. Bellissime, fantastiche, eccentriche sono quasi sempre opera di grandi scultori e architetti...una storia antica che inizia nel IV secolo con i primi acquedotti. In italiano con una breve introduzione in danese. In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura

Mercoledì 3 alle 19.00 Istituto Italiano di Cultura, Gjørlingsvej 11, Hellerup Dante Alighieri c/oLucia Rota Andersen Kulsvierparken 71, 2800 Lyngby, www.dante-alighieri.dk, dantealighieri@mail.tele.dk tel. 45885713 (Lucia), 30344381(Finn, segretario) www.facebook.com/SocietáDantealighieriCopenaghen Quota 2014:175kr. (100 per studenti; 250kr.per nuclei familiari di due persone) Conto bancario: 2102 8896 568 583 Nordea (ricordate di comunicare il vostro nome e cognome). I soci Dante possono associarsi all’Istituto Italiano di Cultura al prezzo scontato di 150 kr. I non soci pagano un contributo di 30kr. se la conferenza si tiene alla Medborgerhuset di Frederiksberg. Ringraziamo l’Istituto Italiano di Cultura, la Studieskolen, la FoF di Gentofte, la Dante di Århus e il Ponte per la collaborazione.


il

ponte // a l m a n a c c o

29

INDIRIZZI UTILI // Vice Consolato d’Italia Ambasciata d’Italia Magni Arge, Vagar Airport Gammel Vartov Vej 7 FO-380 Soervagur 2900 Hellerup +45 39 62 68 77 - fax 39 62 25 99 lun.-gio. 8.00 - 10.00 tel.+298 341000-fax +298 341000 info.copenaghen@esteri.it magni@atlantic.fo www.ambcopenaghen.esteri.it

Ass. Comm. Italo-Danese c/o Adv.P.R. Meurs-Gerken Studio Legale Amaliegade No 42 Amaliegade 42 1256 K

Trentini nel Mondo - Circolo di Copenaghen c/o Grazia Barberi Nielsen Henrik Ibsens Vej, 36 - 1 TH 1813 Frederiksberg - Copenhagen e-mail: grazianielsen@gmail.com website: www.trentininelmondo.it

Cancelleria Consolare Østergade 24 scala B, 2. piano 1100 Copenaghen K 39 18 34 44 - fax 39 27 01 06 lun-ven 10-12.15, lunedì anche 1416.15 e giovedì 14.00-15.30 consult. tel. tutti i giorni 12.15-13.15 consolato.copenaghen@esteri.it

Vice Consolato d’Italia Giovanni Volpi Vingaardsgade 25 - 9000 Ålborg 98 11 37 55 - fax 98 16 15 51 giovanni@sangiovanni.dk Cell. 40638050

Società Dante Alighieri c/o Lucia Rota Andersen Kulsvierparken 71 - 2800 Lyngby 35 34 43 81 (segretario) dantealighieri@mail.tele.dk www.dante-alighieri.dk

CLUB ITALIA c/o Benthe Volpi Hobrovej 3 9000 Ålborg 98 13 60 40 volpi@stofanet.dk

Istituto Italiano di Cultura Gjørlingsvej 11 - 2900 Hellerup lun/mar. 9 - 17, mer/giov. 9 - 16 venerdì 9 - 15 39 62 06 96 - fax 39 62 88 73 iiccopenaghen@esteri.it www.iiccopenaghen.esteri.it

Associazione "Camera di Commercio italiana in Danimarca" Søndergade 32, 3.sal 8000 Aarhus C - Danimarca E-mail: info@danitacom.org www.danitacom.org Tel.: +45 20 44 94 15

Società Dante Alighieri c/o Institut for Sprog, Litteratur og Kultur - afd. for Klassisk og Romansk Aarhus Universitet, Nobelparken Jens Ch.Skous Vej 5, bgn 463 8000 Aarhus /www.dante-alighieri.dk

A.I.R.-Ass. Italiana Ristoratori Ristorante S. Giovanni Vesterbro 46 9000 Aalborg 98 11 37 55 a-i-r@a-i-r.dk - www.a-i-r.dk

Corrispondente consolare Francesco Ulisse Ansgargade 3 - 5000 Odense 66 12 03 88 - 28 11 03 88

Patronato INCA lun. 15.30-17.00 (su appuntamento) c/o Istituto Italiano di Cultura Gjørlingsvej 11, 2900 Hellerup tel. 60649928 (per tel. mar. 16.00-18.00) chiarapetreni@gmail.com

Società Dante Alighieri Grønnigen 9 5230 Odense M 28110388 flemming.bolding@skolekom.dk www.dante-alighieri.dk

iL PONTE Rivista italiana in Danimarca c/o Grazia Mirabelli Howitzvej 62-1th - 2000 Frederiksberg www.ilponte.dk info@ilponte.dk

Corrispondente consolare Henning Holmen Møller Lille Torv 6 8000 Aarhus C 86 12 14 00 - fax 86 12 14 05 hhm@danitacom.org

Agenzia per la promozione all'estero e 'internazionalizzazione delle imprese italiane Sezione per la promozione degli scambi dell'Ambasciata www.ice.gov.it copenaghen@ice.it

Comitato Pro-Scuola Presidente Gennaro A. Grosso comitatoproscuola_dk@hotmail.com

Focolar Furlan c/o Antonio Rosa Grøndalsvej, 52-2000 Frederiksberg tel. 38 10 78 72

Associazione italo danese www.serate-italiane.dk


Totalsikring til din bolig

Kontakt os for et uforpligtende tilbud Vor tekniker kommer gerne på besøg for at tage mål, rådgive samt vise eksempler på modeller og farver

Ring på 50 59 77 76 eller e-mail

info@wesecure.dk

Sov trygt om natten, også når du er bortrejst. Med vores produkter er du sikret på alle tænkelige måder mod indbrud, hjemmerøveri, støj, lugt, brand og meget mere. WeSecure leverer totale mekaniske sikkerhedsløsninger til private hjem og erhverv, som er truet af indbrud og anden uønsket indtrængen. Vi sikrer alle åbninger i bygninger med særlige døre, vinduer, gitre, persienner/skodder, m.m., som vi leverer og monterer i mange forskellige designs og farvevalg, helt efter dine ønsker. Dette inkluderer også kopier af de nuværende døre. WeSecures produkter giver dig tryghed – hele døgnet!

WeSecure - En sikker løsning.

OFFICIAL

WEB: W W W . W E S E C UR E . D K

TEL: 50 59 77 76

PARTNER


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.