Notiziario del MOSCA CLUB TREVISO
Anno di fondazione 1971
1° TRIMESTRE 2017
ANNO 43 N° 157
Mosca Club Treviso c/o Circolo Sportivo “La Gemma”, via Marie, 1 - 31030 Dosson (TV) tel. 0422490294 Direttore responsabile: Rizzo Sebastiano Registrazione al Tribunale di Treviso n° 55 del 01/03/2007 Presidente: Fabio Calore, via Alleghe, 2 - 30175 Marghera (VE) tel. 335 6245002 H.U. Segretario: Nicola Sacchetto 3403608828 Sito internet: www.moscaclubtreviso.it
Poste Italiane S.p.a. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - 70% - CNS TREVISO
IL PUNTO (a cura del Presidente)
DUE RINGRAZIAMENTI
1) Il 12 febbraio si è svolto il XIX trofeo Villa Guidini , anche quest’anno il tempo ci è stato amico. Ottima partecipazione di sponsor , pubblico e partecipanti . L’organizzazione ha funzionato alla grande , come sempre devo dire . Se vogliamo fare il pelo sull’uovo unica piccola pecca il pranzo ..... Per cui direi che possiamo ritenerci sicuramente soddisfatti. Doveroso il ringraziamento a tutti i soci e agli amici di Portogruaro che hanno permesso la buona riuscita della manifestazione. 2) Il 19 febbraio invece c’è stata l’elezione del nuovo presidente . Ho avuto l’onore di vedermi rinnovato questa carica per i prossimi due anni, è motivo di orgoglio e soddisfazione per me . So di poter contare su di una squadra di amici e di questo vi ringrazio di cuore . Sull’apertura della pesca non faccio nessun augurio .....,.. ci tengo alla carica di presidente ..... Un abbraccio a tutti, Fabio Calore Notiziario dei soci del Mosca Club Treviso
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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 326 del 22 marzo 2017 Interventi a favore delle progettualità di interesse regionale espresse dal mondo dell’associazionismo dei pescatori sportivoamatoriali. Approvazione del bando per la presentazione delle domande di contributo (L.R. 28 aprile 1998 n.19). [Caccia e pesca] L’Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue. Nell’ambito degli interventi regionali in materia di protezione del patrimonio ittico disciplinati dalla Legge Regionale 28 aprile 1998, n. 19, la Regione del Veneto si avvale, oggi più che mai, del sostegno delle Associazioni di pesca sportiva, impegnate in attività di valorizzazione e presidio dei corsi d’acqua nonché nella promozione di tecniche di pesca a basso impatto ambientale come il no-kill e il catch&release. La Giunta Regionale ha sempre valutato favorevolmente l’attività di presidio svolta dagli stessi pescatori lungo i corsi d’acqua, attività che si configura quale risorsa fondamentale che va adeguatamente sostenuta anche attraverso specifici strumenti finanziari. Il sostegno da parte della Giunta Regionale a questo comparto viene caldeggiato anche dalla Consulta regionale per la pesca ricreativa, istituita con DGR n. 1381 del 30 luglio 2013 ai sensi dell’art. 41 della L.R. n. 3/2013. Detta Consulta suggerisce, in particolare, di riproporre, sulla scia delle positive esperienze maturate negli ultimi anni, un bando di finanziamento a sostegno delle numerose realtà associative della pesca sportivo-amatoriale, che operano senza finalità di lucro, a valere sulle risorse previste sul capitolo n. 75206 ad oggetto “Trasferimenti per favorire la pesca e l’acquacoltura - L.R. 28/04/1998, n. 19” del corrente esercizio finanziario. Detto suggerimento appare quanto mai condivisibile in quanto lo strumento ad evidenza pubblica è in grado di far emergere, in un contesto di coerente sviluppo rispetto alle attività sin qui promosse dalla Giunta Regionale e di recepimento degli indirizzi impartiti dalla citata Consulta regionale per la pesca ricreativa, le migliori proposte progettuali in capo alle Associazioni di pesca sportiva che operano nelle acque interne e marittime interne, con particolare riferimento ai seguenti obiettivi: • valorizzazione del mondo associativo della pesca sportiva ed amatoriale che opera nelle acque interne e nelle acque marittime interne; • tutela del patrimonio ittico autoctono, con riferimento alle acque interne ed alle acque marittime interne. Sulla base di dette premesse è stato elaborato l’allegato bando di finanziamento, facente parte integrante del presente provvedimento quale Allegato A, con il quale si mette a disposizione delle Associazioni dei pescatori sportivo-amatoriali un importo complessivo pari ad Euro 600.000,00= così suddiviso per obiettivo strategico da perseguire: • Euro 200.000,00= per il finanziamento di progetti volti alla valorizzazione del mondo associativo della pesca sportiva ed amatoriale che opera nelle acque interne e nelle acque marittime interne; • Euro 400.000,00= per il finanziamento di progetti che realizzano forme di tutela del patrimonio ittico autoctono con riferimento alle acque interne e nelle acque marittime interne. Tale preventiva ripartizione potrà essere rideterminata in relazione al livello di utilizzo delle risorse così come più sopra ripartite, fatto salvo l’importo totale complessivo posto a bando. Tutto ciò premesso con il presente atto si dispone: - di approvare il “Bando per il sostegno regionale a favore delle progettualità espresse dal mondo dell’associazionismo dei pescatori sportivo-amatoriali” così come riportato nell’Allegato A; - di determinare in Euro 600.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa che deriveranno dall’approvazione del presente provvedimento e di affidare al Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, con proprio Decreto: - la predisposizione delle graduatorie dei progetti (una graduatoria, suddivisa in progetti ammissibili e finanziabili, ammissibili e non finanziabili e non ammissibili, per ognuno dei due obiettivi strategici previsti dal bando), avvalendosi di una Commissione valutatrice nominata dal Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca e composta dal Direttore della Unità Organizzativa Caccia e Pesca o un suo delegato con funzioni di Presidente, da due dipendenti della Unità Organizzativa Caccia e Pesca di cui almeno uno con laurea magistrale in Scienze Naturali, Commissione operante senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale; - l’assunzione del pertinente impegno di spesa disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 75206 ad oggetto “Trasferimenti per favorire la pesca e l’acquacoltura - L.R. 28/04/1998, n. 19” del bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2017. Il relatore conclude la propria relazione e propone all’approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento. LA GIUNTA REGIONALE UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l’approvazione del presente atto; VISTO l’art. 2, comma 2 della L.R. 31 dicembre 2012 n. 54; RICHIAMATA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modificazioni ed integrazioni, recante disposizioni in ordine alla disciplina del procedimento amministrativo; VISTA la L.R. 28 aprile 1998 n. 19; RIASSUNTE le considerazioni esposte in premessa, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa (continua a pag. 3) Notiziario dei soci del Mosca Club Treviso
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delibera 1. 2.
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• 4. 5. 6. 7.
di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; di approvare l’allegato “Bando per il sostegno regionale a favore delle progettualità espresse dal mondo dell’associazionismo dei pescatori sportivo-amatoriali”, facente parte integrante del presente provvedimento quale Allegato A, che mette a disposizione delle Associazioni dei pescatori sportivo-amatoriali un importo complessivo pari ad Euro 600.000,00= così suddiviso per obiettivo strategico da perseguire: Euro 200.000,00= per il finanziamento di progetti volti alla valorizzazione del mondo associativo della pesca sportiva ed amatoriale che opera nelle acque interne e nelle acque marittime interne; Euro 400.000,00= per il finanziamento di progetti che realizzano forme di tutela del patrimonio ittico autoctono, con riferimento alle acque interne e marittime interne; di determinare in Euro 600.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa che deriveranno dall’approvazione del presente provvedimento e di affidare al Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, con proprio Decreto: la predisposizione delle graduatorie dei progetti (una graduatoria, suddivisa in progetti ammissibili e finanziabili, ammissibili e non finanziabili e non ammissibili, per ognuno dei due obiettivi strategici previsti dal bando), avvalendosi di una Commissione valutatrice nominata dal Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca e composta dal Direttore della Unità Organizzativa Caccia e Pesca o un suo delegato con funzioni di Presidente, da due dipendenti della Unità Organizzativa Caccia e Pesca di cui almeno uno con laurea magistrale in Scienze Naturali, Commissione operante senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale; l’assunzione del pertinente impegno di spesa disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 75206 ad oggetto “Trasferimenti per favorire la pesca e l’acquacoltura - L.R. 28/04/1998, n. 19” del bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2017; di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n.1/2011; di incaricare la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca dell’esecuzione del presente atto; di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33; di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.
Nel citato Allegato A vengono specificati gli obiettivi PRIMA SEZIONE PROGETTI AMMISSIBILI A CONTRIBUTO Sono ammissibili a contributo regionale i progetti riconducibili ai seguenti due obiettivi: Obiettivo n. 1 – Valorizzazione del mondo associativo della pesca sportiva/amatoriale che opera nelle acque interne e nelle acque marittime interne. A questo obiettivo sono prioritariamente riconducibili i seguenti progetti: − progetti per una sensibilizzazione culturale, interna al mondo associativo e/o rivolta all’esterno, avente per oggetto le principali problematiche in materia di pesca sportiva/amatoriale; − progetti per attività di sensibilizzazione rivolta ai propri associati o esterni sui temi della sicurezza, della prevenzione dei rischi nonché della gestione del patrimonio ittico; − progetti per la valorizzazione/promozione sia dell’attività di pesca sportivo-amatoriale sia per la fruizione turistica del territorio, anche attraverso la realizzazione di specifici corsi di formazione. I progetti possono comprendere una o più delle tipologie sopra descritte. Obiettivo n. 2 – Tutela del patrimonio ittico autoctono, con riferimento alle acque interne ed alle acque marittime interne. A questo obiettivo sono prioritariamente riconducibili i seguenti progetti: − progetti per il rafforzamento della funzione di presidio ambientale assicurata dalle componenti associative presenti sul territorio; − progetti per la realizzazione, l’ammodernamento e il potenziamento di “incubatoi di valle” gestiti dalle Associazioni concessionarie di acque pubbliche e la creazione di zone riconosciute indenni ai sensi del Decreto Legislativo del 4 agosto 2008 n.148; − progetti volti ad individuare e gestire aree “nursery” all’interno dei corsi d’acqua per lo svezzamento e accrescimento naturale di salmonidi; − realizzazione, ripristino, manutenzione e gestione di scale di rimonta per la specie anguilla (Anguilla anguilla) gestite dalle Associazioni concessionarie di acque pubbliche; (continua a pag. 4 ) Notiziario dei soci del Mosca Club Treviso
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progetti mirati al contenimento di specie alloctone; realizzazione di zone ittiche attrezzate per il miglioramento della fruizione dei corsi d’acqua da parte di pescatori sportivi/amatoriali con particolare attenzione a quelli diversamente abili; progetti di ripopolamento di stadi giovanili di specie ittiche autoctone in acque libere della zona A e B con particolare riferimento a quelle oggetto di protezione da parte della Comunità Europea, dello Stato e della Regione del Veneto.
I progetti possono comprendere una o più delle tipologie sopra descritte. SECONDA SEZIONE NORME GENERALI PER L’ACCESSO AI CONTRIBUTI …omissis.. 4) Spese ammissibili Per quanto concerne l’ammissibilità delle spese sostenute in sede di realizzazione dei progetti si dispone quanto segue: a) gli oneri debbono configurarsi quali costi direttamente collegati alla realizzazione dell’iniziativa e ordinariamente necessari per un efficace conseguimento degli obiettivi perseguiti dall’iniziativa medesima (sono ammessi costi relativi all’acquisto di carburante, spese di viaggio e vitto, tutti costi debitamente accompagnati da documenti giustificativi di spesa, per una quota complessiva non superiore al 15% della spesa ammessa a contributo; potrà inoltre essere rendicontata la spesa sostenuta in sede di progettazione entro il limite massimo pari al 10% della spesa ammessa a contributo); la rendicontazione di tali spese dovrà essere accompagnata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi del DPR n. 445/2000; b) sono considerate ammissibili le spese di fidejussione fino al limite massimo del 3% del contributo regionale concesso; c) l’ammissibilità delle spese, in caso di progetto approvato e finanziato, decorre dalla data di presentazione della domanda di contributo. 5) Spese non ammissibili a) non sono ammessi acquisti di automezzi e imbarcazioni; b) non sono ammissibili le spese ordinarie di funzionamento/gestione sostenute dal soggetto beneficiario ad eccezione di quanto previsto alla lettera a) del punto 4); c) non è ammissibile qualsiasi corrispettivo versato ai Soci per la loro attività di volontariato nell’ambito dell’iniziativa finanziata all’Associazione beneficiaria ad eccezione di quanto previsto alla lettera a) del punto 4); …omissis.. TERZA SEZIONE – LIMITI DI SPESA E FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE A) Risorse messe a bando: − Euro 200.000,00= per l’obiettivo n. 1 − Euro 400.000,00= per l’obiettivo n. 2 B) Per entrambi gli obiettivi n. 1 e n. 2: La spesa ammissibile massima non può superare, ai fini del calcolo del contributo concedibile, la somma di Euro 30.000,00=. Non sono ammissibili a finanziamento le istanze che prevedono una spesa ammissibile inferiore ad Euro 3.000,00=. C) Attribuzione di punteggio Alle iniziative ammissibili saranno attribuiti, ai fini della formazione delle graduatorie, i seguenti punteggi (punteggio massimo 100 punti): Progetti di cui all’obiettivo n. 1 - Progetti di cui all’obiettivo n. 2
Tesseramento Sociale 2017 (((( AVVISO AI SOCI )))) ... E’ tempo di rinnovare la tessera Rivolgiti a Alessio o Nicola ... (continua a pag. 5) Notiziario dei soci del Mosca Club Treviso
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Qualità del progetto sotto i profili della tutela del patrimonio ittico autoctono con particolare riferimento alle specie ittiche oggetto di piani di tutela e salvaguardia, e della qualità del progetto sotto i profili dell’attività di formazione, sensibilizzazione e valorizzazione della pesca sportivo-amatoriale.
Fino a 20 punti
Calcolati sulla base degli interventi che riguardano specie ittiche autoctone protette e non protette e dell’ampiezza dell’area interessata: fino a 5 punti: specie autoctone non protette fino a 10 punti: specie autoctone protette fino a 5 punti: singolo corso d’acqua fino a 10 punti: due o più corsi d’acqua Calcolati sulla base della rilevanza e diffusione prevista dal progetto in termini di coinvolgimento degli interessati all’iniziativa: fino a 5 punti: < 50 partecipanti fino a 10 punti: da 51 a 100 partecipanti fino a 15 punti: da 101 a 200 partecipanti fino 20 punti: oltre i 200 partecipanti
Numero degli associati iscritti al 31/12/ 2016.
Fino a 20 punti
5 punti: < 50 associati 10 punti: da 51 a 200 associati 15 punti: da 201 a 500 associati 20 punti: oltre i 500 associati
Qualità del progetto sotto i profili del coinvolgimento di altri Enti pubblici in termini di: − partecipazione e supporto alla iniziativa proposta; − -cofinanziamento alla iniziativa proposta.
Fino a 30 punti
Calcolati fino a 12 punti sul numero di Enti pubblici che partecipano e supportano l’iniziativa: 6 punti: un Ente pubblico 12 punti: due o più Enti pubblici
Figure qualificate all’interno dell’Associazione coinvolte nel progetto a titolo volontario.
Fino a 10 punti
Incidenza del cofinanziamento assicurato dal soggetto beneficiario.
Fino a 20 punti
Calcolati fino a 18 punti sulla base del cofinanziamento da parte di Enti pubblici: 6 punti: dal 2% al 5% 12 punti: dal 6% al 10% 18 punti: oltre il 10% Calcolati sulla base del numero delle figure qualificate: 5 punti: almeno una figura qualificata 10 punti: 2 o più figure qualificate 5 punti: dal 2% al 5% 10 punti: dal 6% al 10% 15 punti: dall’11% al 15% 20 punti: oltre il 15%
MCTV TOURS Ecco le prossime date delle gite Mosca Club Treviso. Per partecipare contattare Alberto Fagherazzi sulla bacheca del club si trova una lista per aderire. Il programma potrà subire variazioni in funzione delle condizioni delle acque. • • • •
29 aprile Perarolo (uscita in giornata) 10/11 giungo; Cordevole e affluenti in catch & release e libera ( 2 giorni e pernotto in “Ostello Valle Imperina”) 7/8 ottobre: Kupa e Kupiza Slovenia (2 giorni) 29 ottobre: Cisomon (una giornata) Alberto Fagherazzi Notiziario dei soci del Mosca Club Treviso
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XIX° Trofeo Villa Guidini!
E l’abbiamo fatta anche sta volta ! E se permettete anche alla grande. Che che se ne dica non è facile arrivare alla XIX edizione di un del trofeo di lancio e costruzione che ormai tutti i Mosca Club d’Italia attendono con scadenza biennale. Un appuntamento tanto atteso per scambiarsi idee, rinsaldare amicizie o allacciarne di nuove, fare affari, scoprire nuovi prodotti, conoscere nuove tecniche, ma sicuramente COMPETERE. Tutto questo è “VILLA GUIDINI” e noi soci del Club dobbiamo andarne orgogliosi perché è parte integrante e indelebile della nostra storia. Per chi frequenta assiduamente il Club sa quanta fatica organizzativa c’è dietro a una manifestazione che negli ultimi anni ha visto sempre la partecipazione di un numero crescente di partecipanti di espositori e di concorrenti. Si inizia di solito 6 o 8 mesi prima con riunioni e telefonate frenetiche tra i consiglieri, il segretario e il presidente per far sì che tutto combaci: la data, le concomitanze con altre manifestazioni o fiere, gli sponsor, i giudici, gli espositori, i contatti con le autorità’, le autorizzazioni e logistica varia. Tutto questo prende poi un’accelerazione quasi incontrollabile negli ultimi 15 giorni precedenti l’evento, con un esasperato controllo del meteo negli ultimi
(continua a pag. 7) Notiziario dei soci del Mosca Club Treviso
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5 giorni perché come tutte le manifestazioni sportive il tempo è determinante. Per nostra fortuna domenica 12 febbraio tutto fila liscio: il tempo regge e tutto è pronto per ricevere i 42 partecipanti che nelle settimane precedenti avevano aderito alla manifestazione. I concorrenti si sfideranno sulla realizzazione di due imitazioni: Chloroperla Tripunctata insetto adulto e ninfa (scelta da sorteggio la seconda opzione era ° Baetis Rhodani subimago femmina e ninfa) che dovranno essere realizzate nel tempo massimo di 90 minuti, contemporaneamente nel parco dalla villa si tiene la consueta gara di lancio suddivisa in tre distinte prove : distanza, precisione e percorso di pesca. Per tutta la mattinata abbiamo assistito tra i banchi degli espositori , ad un continuo flusso di visitatori e di acquirenti che si spostavano dal campo di lancio presidiato dagli ormai immancabili giudici Claudio Zanon e Fabrizio Tomba, al parterre del teatro dove si stavano sfidando i fly-tyier, al punto ristoro dove rifocillarsi con un buon brûlé è un pezzo di formaggio al pepe. Tutto questo con una piacevole aria di festa, di evento atteso e di curiosità. Dietro le quinte, e in questo caso visto che la gara si è svolta in un teatro non è un mero modo di dire, i giudici Antonio Pozzolini, Roberto Messori e Giorgio Cavatorti hanno potuto visionare con serenità le imitazioni proposte dai concorrenti stillando la tanto attesa classifica che ha visto tra i Club partecipanti classificarsi al primo
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posto (somma di punteggi dei primi due partecipanti per ogni Club ) il Mosca Club Treviso al secondo posto gli amici dei El cogol di Pozzolo e al terzo posto APS Meschio. Nella classifica individuale 1 classificato il nostro socio Conte Andrea, al 2 posto nuovamente un nostro socio Maddalozzo Giorgio e 3 classificato Mondo Enrico. La competizione di lancio ha visto la partecipazione di 25 concorrenti così classificati : Gastaldi Francesco, Pedol Marco e Gasparini Andrea, rispettivamente primo, secondo e terzo. Unica nota dolente della manifestazione è stato però il pranzo tenutosi presso il ristorante situato nel complesso edilizio di Villa Guidini non sicuramente adeguato per qualità e per quantità .Un ringraziamento va sicuramente a tutti i partecipanti e agli espositori che hanno contribuito alla buona riuscita dell’ evento ma a mio avviso il GRAZIE più grosso va a tutti quei soci , di cui volutamente non ho citato alcun nome per evitare di dimenticarne qualcuno, che con la loro fatica e con il loro sacrificio hanno fatto sì che lo svolgimento della manifestazione non incontrasse particolari difficoltà. Un caloroso arrivederci nel 2019 per la XX edizione del trofeo Villa Guidini. Giorgio Cazziola
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Hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione. 54 DEAN STREET 1000 MOSCHE ALBERTO CHIODELLI AKTIV HOTEL GARGANTINI (Rosegg Austria) • APPV VERONA • ASS. PESCATORI BACINO 10 • ASS. PESCATORI BACINO 12 • ASS. PESCATORI BRENTA • ASS. PESCATORI MARCA TREVIGIANA • ASS. PESCATORI MESCHIO • BLACK SILVER FLY - MARCO BARONE • BOSCOLO SPORT (Preganziol - TV ) • ERREPI UDINE • FLY LINE • FLY MEX (Lienz - Austria ) • FPS LA PIAVE • FRANCESCO PALU’ • GASPARELLA CACCIA E PESCA ( Vicenza ) • • • •
GRAZIANO MAGRINI HiFly Shop (Siena) HURCH FLY FISHING IL GATTO CON GLI STIVALI (Milano) • LA PESCA MOSCA & SPINNING • LA VALLATA FLY SHOP • LIKE A RIVER • MAX MALLI • NETTUNO SPORT • OLD CAPTAIN • ORVIS ITALIA • POZZOLINI FLY FISHING • S.I.M. (Scuola Italiana di pesca a Mosca) • S.L.M. (Scuola Lancio Mosca) • SPORT SILE (Silea - TV) • STONFO • THE FLY BOLOGNA • TERENZIO CODE IN SETA • VILLA MARINOTTI - FLY FISHING DOLOMITI (Tai di Cadore BL) • X FLIES MAURO BORSELLI • • •
Ringraziamo tutti gli sponsors, tutti i concorrenti, i giudici e tutti i soci cha si sono adoperati per la prefetta riuscita dell’evento. A fra due anni!
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XIX Edizione Trofeo Villa Guidini 12 Febbraio 2017
Classifica Generale Classifica 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36
Cognome Conte Madalozzo Mondo Gasparini Tommasi Coloricchio Barbieri Musuruana Contarini Dal Bianco Galliani Dal Cin Driussi Pedol Renon Salvi Facchinutti Salvi Bulf Martinig Villani Scian Bernardi Del Favero Dal Cin Primolan Dal Vesco Carloni Brunelli Mineo Falliero Paganini Bogo Alzetta Coloricchio Soliman
Nome Andrea Giorgio Enrico Andrea Eros Gianluca Fabio Roberto Antonio Federico Alessandro Renzo Alberto Marco Graziano Alessandro Antonino Pierpaolo Luca Mauro Alessandro Roberto Luca Michele Steven Claudio Levis Karim Suelo Adriano Mario Roberto Giovanni Gregori Giorgio Alessandro
SocetĂ Mosca Club Treviso Mosca Club Treviso El Cogol Fly Monza El Cogol APS Meschio SLM APS Meschio Pescatori a Mosca Friuli El Cogol Mosca Club Valbelluna Mosca Club Valbelluna Mosca Club Feletto Mosca Club Feletto Mosca Club Valbelluna Fly Club Natisone APS Meschio Pescatori a Mosca Friuli APS Meschio Mosca Club Valbelluna Mosca Club Valbelluna Mosca Club Valbelluna El Cogol Fly Casting Club Verona Mosc'ins e Mosc'ions APS Meschio Fly Casting Club Verona Mosca Club Valbelluna Pescatori a Mosca Friuli El Cogol Fly Casting Club Verona
ID Mosca
Punteggio totale
19 12 22 15 8 13 7 29 3 20 33 9 27 26 28 35 31 34 23 36 16 11 32 24 10 18 25 2 6 1 17 4 21 30 14 5
560 527 501 500 449 435 430 420 418 418 407 399 393 383 381 357 346 341 334 332 317 311 305 304 293 268 264 256 250 229 226 215 209 206 185 165 (continua a pag. 11)
Notiziario dei soci del Mosca Club Treviso
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XIX Edizione Trofeo Villa Guidini 12 Febbraio 2017
Classifica Lancio Classifica
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25
Cognome
Gastaldi Pedol Gasparini Menardo Zornio Cazziola Martinig Driussi Paganini Mondo Dal Bianco Conte Bogo Primolan Villani Dal Vesco Carloni Ceolin Coloricchio Brunelli Del Favero Barbieri Sartorato Renon Galliani
Nome
Francesco Marco Andrea Michael Mario Giorgio Mauro Alberto Roberto Enrico Federico Andrea Giovanni Claudio Alessandro Levis Karim Alberto Gianluca Suelo Michele Fabio Michele Graziano Alessandro
Socetà
Fly Cub Padova Mosca Club Valbelluna El Cogol Fly Club Alto Brenta Mosca Club Treviso Fly Club Natisone El Cogol Fly Casting Club Verona SLM Mosca Club Treviso Mosca Club Valbelluna Mosca Club Valbelluna APS Meschio Mosca Club Valbelluna El Cogol Mosca Club Treviso El Cogol Fly Casting Club Verona Mosca Club Valbelluna APS Meschio Mosca Club Treviso Mosca Club Valbelluna APS Meschio
Punteggio
101,97 97,10 94,80 87,82 85,20 83,07 80,30 79,86 78,77 78,01 76,35 70,70 70,17 69,71 69,59 63,26 63,04 62,46 61,52 57,95 52,97 51,24 49,37 36,02 10,00
Classifica Generale Club Società Mosca Club Treviso El Cogol APS Meschio Mosca Club Valbelluna Pescatori a Mosca Friuli Mosca Club Feletto Fly Casting Club Verona Fly Monza SLM Fly Club Natisone
Punteggio 1.060 930 813 782 756 607 699 449 418 332 Notiziario dei soci del Mosca Club Treviso
(continua a pag. 12)
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XIX° Trofeo Villa Guidini! MCTV, Primiiiiiii! 6:00 ora Zulu, la macchina organizzatrice del nostro club si mette in moto per la messa in atto della parte finale del piano organizzativo di questa bellissima manifestazione. Ovviamente c’è chi si sveglia con uno spirito più rilassato, ma sicuramente con un po’ più di ansia da “prestazione”, per chi dovrà partecipare alla gara di lancio e costruzione! Anche se la macchina organizzatrice sicuramente è, dopo 18 edizioni, ben rodata, sicuramente la tensione si percepisce in modo molto tangibile! Anche perché vogliamo accogliere gli amici espositori, e gli amici concorrenti degli altri club, con la dovuta attenzione ed impegno dovuti.
Quest’anno a portare il gonfalone del club per la gara di costruzione siamo: io e Giorgio Maddalozzo, e per il lancio Alberto Ceolin, Giorgio Cazziola e il sottoscritto che non essendo un bravo lanciatore, ho voluto partecipare facendo conto sul massimo dello spirito decubertiniano che potevo racimolare in me stesso. Sicuramente più ispirato dalla passione per la pesca a mosca, che su reali capacità tecniche, devo dire comunque che, per aver guadagnato il dodicesimo posto, qualche angioletto con il suo altruista battito d’ali, deve aver agevolato qualche mio lancio sgarruppato verso il centro di qualche bersaglio! Gara di costruzione! Io e Giorgio Maddalozzo, ci accomodiamo alle nostre postazioni, cominciando a condividere le reciproche impressioni sui due insetti da costruire, che quest’anno sono l’effimera Baetis Rhodani, quindi una bella mosca da fare su un “comodo” amo del #14 e un ben più scomodo plecotterino giallastro di nome Cloroperla Tripunctata, su ami circa del #18! Ovviamente la scelta è caduta sullo scomodo plecottero! Io i compiti a casa li avevo fatti, ma tanto le personalizzazioni dell’ultimo momento sono quasi sempre applicate quindi, al via dei giudici di sala, e inforcati i miei oramai indispensabili visori a cinque ingrandimenti, comincio la mia gara di costruzione assieme agli altri 36 amici concorrenti! Il mio terrore, nella costruzione della ninfa era che avevo progettato la mia imitazione con una struttura tutta basata sull’utilizzo di quill di Tacchino e Pavone. Quindi , una ninfa molto manieristica ed imitativa ma che magari a causa di un maldestro colpo di forbice, agevolato dal classico tremore da competizione, si sarebbe reso completamente vano tutto il mio sforzo costruttivo! Capirete che eseguire una ninfetta su amo curvo del #20 lungo, non sia certo una passeggiata di salute!!! Comunque la Dea bendata, uno scorcio sotto la benda me l’ha elargito, e così sono riuscito a finirla e a completare la gara anche con la secca sicuramente più da pesca rispetto alla ninfa, ma utilizzando però delle ali di una Notiziario dei soci del Mosca Club Treviso
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notissima marca di materiali da costruzione, mi hanno dato la possibilità di metterne quattro di ali, come in realtà l’insetto porta realmente, questa volta su amo da secca del #18. A fine gara consegniamo, sia io che l’amico Giorgio, i nostri artificiali, e dopo il classico calo di tensione post gara, mi vado a tirar su lo spirito con una bella birretta, ottima panacea anche per ripristinare i liquidi e rigenerare la lingua completamente allappata a causa della salivazione quasi azzerata! Poi di corsa alla gara di lancio! I miei due amici, Giorgio e Alberto avevano già partecipato alla gara e io in coda (come si fa alle Poste), attendo il mio turno con la canna in mano, e cerco di fare del mio meglio. La gara termina e siamo in attesa del pranzo organizzato all’interno della villa, unica cosa che purtroppo esulava dal nostro diretto controllo, ed è andata come è andata … Questo ci servirà sicuramente da stimolo per trovare una soluzione definitiva alla continua incognita sulla qualità del pranzo. Dopo mi sono rilassato tra gli stand, come farebbe un bambino in un negozio di caramelle! In attesa del secondo momento di massima tensione della giornata: la premiazione!
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15:00 ora Zulu! Adesso però si percepisce chiaramente che il Signor De Coubertain lo hanno chiuso fuori dalla sala premiazioni! Cominciano i soliti dovuti convenevoli con i ringraziamenti del presidente ai partecipanti e all’organizzazione del evento, ma si legge nei volti dei partecipanti che se potessero schiacciare il tasto “avanti veloce” del telecomando, lo farebbero più che volentieri. E’ da un po’ di edizioni, che la premiazione non prevede più la chiamata del nome con il numero di classifica corrispondente, ma semplicemente un elenco dei costruttori e lanciatori dall’ultimo al quarto classificato, per non segnare troppo l’animo, di fronte agli altri concorrenti, di chi sperava in un piazzamento migliore di quello raggiunto in gara. Comincia la chiamata! E per la gara di lancio mi aggiudico un 12° posto! Ragazzi, vi sembrerà strano, ma ne sono stato più che soddisfatto! Infatti spero mi sia da stimolo per le prossime edizioni. … Mi ricordo infatti, il mio primo risultato ad una gara di costruzione: 17°! Dopo di che sono sempre salito, infatti i miei ultimi piazzamenti per la costruzione, sono stati un 3° classificato,e due 2° posti! Quindi tre podi, che però non sono bastati ad agevolare il primo posto al nostro club. Ma torniamo a noi, stavo appunto descrivendo il momento della premiazione della gara di lancio, e avevo appena confidato all’amico Giorgio che mi sarei accontentato di entrare nei primi 10 classificati (e qui De Coubertain era riuscito ad entrare per qualche minuto in sala!). Intanto i nomi venivano enunciati e ad ogni chiamata venivano dati i premi ad estrazione,( il che significa che anche se sei ultimo ti puoi portare a casa il più bello dei premi!) Intanto allo scorrere dei nomi che sempre più si avvicinavano ai primi del podio, e il tuo nome non veniva ancora chiamato, bene, il cuore aumentava di battiti e l’Adrenalina saliva sempre più di livello! Fino a che siamo giunti al 3° classificato: Mondo Enrico! Quindi io e Giorgio primi e secondi, Il massimo! Non ci potevo credere! E vi garantisco che qualsiasi dei due risultati mi sarebbe andato bene! Ma per mia sorte è andata come andata: primo classificato Conte Andrea e secondo classificato Giorgio Maddalozzo! Un tripudio di felicità per noi tutti, sia per i nostri piazzamenti, ma soprattutto per il club, che finalmente, grazie ai nostri sforzi in gara e quello del resto del club per l’organizzazione, abbiamo portato a casa il primo premio anche per club. Bravi tutti, ragazzi, e come si dice a Venezia: NON MOLLARE IL REMO!!! Perché è si dura arrivare in cima, ma restarci lo è sicuramente di più Andrea Conte (continua a pag. 15) Notiziario dei soci del Mosca Club Treviso
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I temoli di Mozart
La Salzach è il fiume che attraversa Salisburgo. Lunga 225 km, ha origine sulle Alpi di Kitzbühel e termina nell’Inn, di cui è il principale affluente. La parola tedesca Salz, da cui deriva il suo nome e anche quello della città, significa sale, visto che fino al XIX secolo e all’arrivo della ferrovia il fiume era un’importante via di commercio del minerale, fondamentale per l’economia e la ricchezza della zona. D’estate è gonfia dell’acqua di scioglimento dei ghiacciai e in città viene addirittura navigata dai barconi turistici, ma in autunno, coi primi freddi, la portata diminuisce e si scoprono raschi e ghiaioni, direttamente sotto le rive del centro storico. In queste condizioni è possibile insidiare anche a mosca trote e temoli, di cui il fiume è ben popolato. Si va avanti fino a dicembre, mentre da gennaio in poi non vengono rilasciati più permessi giornalieri ma pescano solo i soci del locale sodalizio di pescatori e solo a Hucho o a trote iridee, in quanto fario e temoli godono del periodo di chiusura. La pesca riapre a marzo e si va avanti finché le condizioni del fiume lo permettono, solitamente aprile. È ormai qualche anno che l’Associazione dei Pescatori di Salisburgo ci invita a partecipare all’annuale ritrovo internazionale di pesca sulla Salzach in autunno, ma non eravamo mai riusciti a partecipare. Finalmente per l’edizione 2016 siamo riusciti a comporre un’agguerrita squadra di rappresentanza del Mosca Club Treviso, composta dal nostro Presidente Onorario Franco e dal Dottor Dal Maschio, Alberto Ceolin, Lele Barbon e il sottoscritto. Per strada a Udine abbiamo “raccolto” anche il triestino Roberto Musuruana, che ormai è uno di famiglia. Partenza a metà mattina di sabato 5 novembre, arrivo nel pomeriggio e subito, ovviamente, sopralluogo sul fiume: basso e abbastanza limpido, ma nessuna bollata o altri segni di attività. Speranzosi e fiduciosi attribuiamo la cosa all’ora ormai tarda e ci rechiamo al negozio Hurch Flyfishing per investire qualche soldo in materiali e attrezzature assolutamente necessari e che sicuramente non possediamo già…. Forse! Notiziario dei soci del Mosca Club Treviso
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Ci raggiunge Franz Xaver Ortner, noto fly tyier austriaco nonché cassiere del Fischerei Verein Salzburg e ci accordiamo per la cena, prenotata presso la storica birreria Stiegl, che ha ormai superato i 500 anni di storia. La qualità della birra che abbiamo bevuto giustifica sicuramente la loro durata sul mercato! La mattina dopo finalmente si pesca, dopo un veloce briefing e l’acquisto dei permessi giornalieri. Il tempo è buono, nuvoloso e stranamente caldo per il periodo. Ci vengono indicate alcune buone posizioni, ma insieme a noi ci sono altri 52 pescatori da Svizzera, Germania, Repubblica Ceca e Austria e non è facile trovare posto. Scegliamo un lungo ghiaione e partiamo, chi a secca, chi a ninfa, chi anche con la canna a due mani. Purtroppo il fiume si rivela avaro con noi, l’attività è scarsa e solo qualche piccolo pesce si lascia ingannare dalle nostre imitazioni. Cominciamo a migrare lungo il corso del fiume, in cerca di qualche pesce più disponibile, ma è solo Franco che azzecca la posizione giusta, proprio oltre la fine del nostro ghiaione, lungo una riva di grossi massi. Una schiusa di baetis rhodani mette in attività temoli e trote e Franco inanella una serie di belle catture, fra cui un temolo della fatidica misura di 50 cm, che risulterà la migliore cattura della giornata. Generosamente Franco lascia il posto a Lele e a me, e anche noi riusciamo a fare qualche preda, io con una spent
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che mi pareva sovradimensionata, ma evidentemente i temoli la pensavano diversamente. Più tardi ritrovo Franco che, spostatosi, aveva incocciato in un altro ottimo spot, facendo un’altra raffica di catture di fronte a due nervosi pescatori locali…. Insomma, come già spesso è successo, il Presidente Onorario ci ha messi in riga! La sera sfodero la canna a due mani e mi dedico all’Hucho, ma senza fortuna, e prima di tornare in albergo passo all’hotel Sacher, succursale di quello di Vienna, per fare il pieno di torte per me e i miei compagni di viaggio. La giornata si conclude con la cena, dimostrazioni di costruzione e chiacchere con gli altri Fliegenfischer in improbabili e alcolici idiomi italo-tedeschi… Domenica 6 mi sveglio all’alba, piove ma voglio tentare ancora l’Hucho, in una grande buca proprio sotto il nostro albergo. Nessuno dei miei compagni di avventura se la sente ma li giustifico, il piumino caldo con la pioggia che batte sui vetri è tentatore, ma non per me. Esco solo sul grande fiume, con la mia canna a due mani e la pioggia come unica compagnia. Arrivo sull’acqua grazie alla luce della pila, in distanza vedo le luci dei lampioni della città. Sono felice mentre lancio il mio grande streamer nella profondità del fiume, con la speranza che qualcosa lo blocchi e cerchi di portarmelo via… Purtroppo non avviene, e dopo un’ora abbondante di tentativi decido di tornare in camera, pensando che i miei pards siano ormai pronti e ansiosi di fare colazione. Infatti aprendo la porta mi accoglie un concerto per segheria e locomotiva, il piumino è stato fin troppo tentatore! Li sveglio, facciamo colazione e ci spostiamo in centro con le auto, ma piove sempre più e ci cambiamo solo Roberto ed io. Amo pescare sotto la pioggia, sono momenti in cui rischi di avere il fiume tutto per te. E infatti entrambi gli spot identificati da Franco il giorno prima sono liberi! Li batto scientificamente, catturando a ninfa stranamente solo trote iridee e a secca solo temoli. Trascorre così una mezza giornata, ma ormai è ora di rientrare, la pioggia incessante sta girando in neve. Il tempo di cambiarsi e di salutare e si parte verso casa, i fiocchi ormai hanno dimensioni preoccupanti! Bilancio della gita sicuramente positivo, come d’altronde in tutte le nostre zingarate. La Salzach ha dimostrato di avere una buona popolazione di pinnuti, noi abbiamo pagato lo scotto della prima volta unito a condizioni non favorevoli, ma ci può stare. È un’uscita autunnale sicuramente da consigliare, magari in compagnia della consorte che una volta tanto non abbandoneremo in qualche sperduto paesino abitato solo da qualche mucca bensì nella splendida città di Mozart, ricca di negozi e musei, mentre noi ci godremo la nostra travolgente passione. Petri heil! Umberto Benedetti info@moscaclubtreviso.it Per dormire, mangiare, permessi etc.: Gasthof Überfuhr, Ignaz-Rider Kai 43 - 5026 Salzburg, Tel.: +43-662623010-0, http://www.ueberfuhr.at/ Negozio di pesca: Hurch Flyfishing, Kugelhofstraße 16-18 - 5020 Salzburg, Tel.: +43-662-83 44 27, http:// www.hurch.eu/ Notiziario dei soci del Mosca Club Treviso
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VITA DEL CLUB
ASSEMBLEA MOSCA CLUB TREVISO Lo scorso 17 febbraio si è svolta l’assemblea ordinaria del Mosca Club Treviso; l’ordine del giorno prevedeva oltre alla relazione del presidente, l’approvazione del bilancio consuntivo, l’elezione del nuovo presidente. Fabio Calore ha illustrato le attività svolte nel corso del suo mandato: Notiziari, il trofeo di Villa Guidini (il cui report è in questo stesso notiziario), presenze alla fiera di Vicenza e manifestazioni varie (Flumine etc). Ha ricordato che, con l’aiuto di tutti, ha incominciato a cambiare l’organizzazione del club cercando di coinvolgere più soci possibili. Il bilancio è stato chiuso con una leggera perdita sostenuta dal fondo cassa, imputabile principalmente i mancati contributi da parte della provincia per le attività legate alla pesca. Malgrado il passaggio di competenza alla regione in materia di pesca, grazie all’interessamente della dott.ssa Barbara Grava Vanin ancora per quest’anno il notiziario potrà essere stampato. Il bilancio è stato approvato all’unanimità. All’unanimità è stato rieletto Fabio Calore quale presidente del Mosca Club Treviso. Ecco la composizione del Direttivo: Fabio Calore presidente Franco Pistolato presidente onorario Alessio Berti vice presidente e segreteria Umberto Benedetti vice presidente Nicola Sacchetto tesoriere Enos Bortolozzo responsabile notiziario Mauro V responsabile sito Web Antonio Scudellaro supporto notiziario e sito web Michele Golfetto responsabile logistica manifestazioni Giorgio Cazziola responsabile Corso Lancio e Costruzione Alberto Fagherazzi gite sociali Stefano Duprè gite sociali Marco Casellato aiuto corsi
Casting For Recovery Italia
La Scorsa edizione del notiziario ci abbiamo raccontato la nascita di CFR Italia e le attività ad essa collegate. Vogliamo ricordarvi che sul sito www.castingforrecovery.it c’è una sezione Prodotti in cui sono messi in vendita prodotti (mosche libri etc) per finanziare le attività. Ci sono mosche realizzate da Mikael Frödin e dai molti
partecipanti all manifestrazione di costruzione recentemente tenutasi in occasione della fiera di Vicenza: A. Gasparini, L. Zecchinello, M. Ginanneschi, P. Grillo, I. Mongatti, F. Renzi, W Luzi, S. Ticchiati, S. Di Manno ma anche moti altri es Danilo Palermo, M. Sammicheli. A. Hoban,G. de Pace Passate ad acquistare oppure donate le vostre creazioni! Grazie!
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COSTRUIAMO COSTRUIAMO INSIEME INSIEME Ecco le mosche di Andrea Conte vincitore dell’ultima edizione del trofeo Villa Guidini svoltasi il 12 febbraio 2017 a Zero Branco
Chloroperla Tripunctata secca: Amo: # 18 Filo di montaggio: giallo pallido Addome: fibra di coda di fagiano tinta gialla Ali: 4 sintetiche Hackles: CDC giallo Code:( più corte delle ali) 2 fibre di coda di fagiano tinto giallo.
Chloroperla Tripunctata ninfa: Amo: curvo #20 lungo Filo: giallo Code: due fibre di fagiano tinte gialle Addome: quill di pavone tinto golden olive Sacche alari: quill di anatra tinte golden olive Zampe: fibre di fagiano annodate tinte golden olive Antenne: due fibre di fagiano tinto giallo
Corso di perfezionamento al lancio Il Mosca Club Treviso, per sabato 27 e domenica28 maggio organizza il corso di perfezionamento al lancio, tenuto da Giampiero Bartolini. Il corso è preceduto nella serata di venerdì 26 maggio da una spiegazione teorica sulla tecnica di lancio. Le due giornate seguenti saranno dedicate al perfezionamento del lancio in fiume affrontando situazioni reali di pesca. Al sabato sera è prevista, per chi lo desidera, una cena in compagnia. POSTI LIMITATI. Per prenotare il corso info@moscaclubtreviso.it oppure contattare Alessio
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Programma attività e serate Venerdì 07
Aprile
Serata discussione: Bandi Regionali per la pesca Ricreativa (a cura di Fabio Calore)
Domenica 09 Giornata del Pescatore Memorial Marinelli - Spuntino e pesca in compagnia per chi vule cena serale. Preontazioni a Antonio Scudellaro Venerdì 14
Venerdì Santo: Serata Informale
Venerdì 21
Serata costruzione: Andrea Conte: March Brown varie tecniche costruttive (a cura di A. Conte)
Venerdì 28
Serata ospite: Go To Fish viaggi di pesca (A cura di Fabio Calore)
Maggio
Venerdì 05
Serata costruzione: Mosche in Rafia di Alberto Fagherazzi
Venerdì 12
Serata costruzione: Mosche da Salmoni a cura di Mauro Visentin
Venerdì 19
Serata ospite: Francesco “checco” Palù (a cura di Fabio Calore)
Domenica 21 Scampagnata al Bacino 08 Belluno con grigliata (a cura di S. Duprè) Venerdi 26
Serata discussione:Tecniche di lancio - corso di perfezionamento (a cura di G. Bartolini)
Giugno
Venerdì 02
Festa della Repubblica: Serata informale.
Venerdì 09
Serata costruzione: Andrea Gasparini de El Cogl Di Pozzolo (a cura di E. Bortolozzo)
Venerdì 16
Serata Video: Nuova Zelanda (a cura di Gabriele Giuseppucci)
Venerdì 23
Serata costruzione: Streamer (a cura di M Cason)
Venerdì 30
Serata viedeo:”Come eravamo” Vecchi video del MCTV (a cura di A. Berti)
La serata con l’ospite è preceduta dalla cena che si terrà al club. Chi volesse partecipare è pregato di dare l’adesione contattando il curatore della serata con un congruo anticipo.
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