settembre 2011
Hardware
2000
magazine
2011 - Organo ufficiale
settembre 2011 CEI Srl - P.zza S. Camillo De Lellis, 1 - 20124 Milano - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (Conv. In L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB MI - N. 178/2011 Copia venduta solo in abbonamento www.ferramentaportale.com
LA COMPATTA.
LA BERLINA.
LA STATION WAGON.
In caso di mancato recapito inviare al CMP di Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi.
AttualitÀ • Distribuzione • Economia • Mercato
LAVORARE ALLA MODA SAIE VS MADE FVG OSSERVATORIO
Nuovi Carrelli Racing 519. I primi carrelli modulari in larghezza. I modelli a 6 cassetti sono disponibili in 3 versioni: permettono di alloggiare 3, 4 o 5 moduli porta utensili per ogni cassetto.
usag.it
38
FERRAMENTA 2000
SOMMARIO
settembre 2011
18
Copertina I nuovi carrelli Racing 519 Usag
49
88 32
Rubriche
Servizi
12 15 18
49
OSSERVATORIO PERMANENTE Regione: Friuli Venezia Giulia Produzione, grossisti, dettaglio, gds
62
FACCIA A FACCIA Made vs Saie, due fiere e presidenti a confronto
69
NORMATIVE Gas in sicurezza
74
SPRECIALE ABRASIVI Dischi si cambia musica! Se un tempo bastavano le pietre dure per svolgere i compiti più gravosi, adesso sono le mescole chimiche gli elementi più perforanti. I protagonisti a confronto
88
SPRECIALE ABBIGLIAMENTO Lavori alla moda. Tecnologico, salva vita e sempre più bello! L’abbigliamento da lavoro mostra tutto il suo lato casual, per una sicurezza da indossare tutti i giorni
26 28 32 40 44 46
74
Chi dice cosa Notiziario Assofermet Cronaca News dal mondo della ferramenta Incontri Manuele Avanzolini, direttore commerciale, Rivit Eventi Ritorna Ferramenta Day La storia di copertina Usag Focus generici Cataloghi in cornaca Siti in cornaca
7
FERRAMENTA 2000
Settembre 2011
Hardware
28
2000
Si parla di‌
Aziende in pagina
magazine
Ferramenta Day.
pagina
40
A
Pagina
K
Abra Beta
74, 108
Kimberly Clark
Activa
106
Antonini Knives
46
Focus prodotti. B Bolzonella
pagina
C
69 pagina
L’importanza del catalogo.
100
pagina
8
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Mistral
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N
Pagina
74
Napoleon
74
Ninz
40
74
Pagina
Delta Plus
88
P
Draeger Safety
88
Pastorino
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Plano
88
E
Pagina
Pagina 88 Pagina
R
Pagina
Riberti
88
Rival
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Rivit
26
Facom
32
Ferritalia
88
Ferrutat Colimar
100
S
Pagina
Fontana Forni
42
Sait Abrasivi
42, 74
Pagina
Saratoga
42
Siggi
88
Gierre
102
Silisystem
46
Glady
88
Sistar
88
G.Plast
88
Spring Protezione
88
Gubra
104
Stanley
40
Gvs
88 T
H Hot Stuff
Pagina
Tyrolit U
I
Pagina
Icoguanti
88
Ima Abrasivi
75
Usag
32
18
V
42
Virax
Borsa lavoro Pagina 18
Pagina 18
Italfeltri
Jbc
74
Upiveb
Iseo
J
Pagina
88
pagina
111
88
Maurer
Consiglio Abrasivi
G
pagina
3M
Nastroflex
F
80
Pagina
Pagina
40
Escher
Abbigliamento.
88
88
Cfg
D Normative gas.
Pagina
M
Pagina
Pagina 32
Scoprilo a ottobre
FERRAMENTA 2000
COLOPHON
settembre 2011
C.E.I. Srl Compagnia Editoriale Italiana Tel. 02/66984880-66984930 - Fax 02/6705538 e-mail: hoga@hogaitalia.com
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FERRAMENTA 2000
Settembre 2011
Chi dice cosa
“
Se la concomitanza delle due fiere è un problema non ci sentiamo responsabili, anzi speriamo che sia un vantaggio e un valore per tutti gli interessati Duccio Campagnoli, presidente di BolognaFiere spa.
“
Lo spostamento di data non va letto come una contrapposizione a SAIE, bensì come la volontà di inserire con maggiore efficacia MADE expo nel calendario delle fiere internazionali Andrea Negri, presidente Made eventi srl.
”
“
Lavorazioni ad alta precisione e utensili da taglio extrasottili, ecco il nostro futuro
”
Valeriano Parizzi, responsabile divisione trade & construction Tylorit Vincent.
“
Flessibilità, solo così una grande azienda può rimanere sul mercato Massimiliano Carta, direttore Abra Beta.
12
”
”
“
La clientela è cosciente delle potenzialità dei dispositivi tecnici, per questo sono sempre più ricercati materiali leggeri e resistenti, per protezione e massima libertà nei movimenti
Giorgio Moschini, sales & marketing manager, Plano Europe.
“
Se le nostre linee piacciono e vendono è perché il cliente sa di avere indosso un capo tecnico, dalle alte performance, ma che può utilizzare anche fuori dall’orario di lavoro Stefano Camilotti, direttore Delta Plus Italia.
”
“
Anche chi lavora è attento a moda e design, a decidere la scelta finale di un capo da lavoro sono anche ergonomia e comodità del prodotto Dario Luigi, titolare della G. Plast.
”
”
“
Il settore del ‘fai da te’ nel Friuli Venezia Giulia è stabile, il numero degli esercizi si mantiene costante rispetto al 2010 e in aumento rispetto ai dati del 2009
”
Angela Brandi, Assessore al lavoro Formazione, Commercio e Pari opportunità, FVG.
13
FERRAMENTA 2000
INTERVISTA
Faccia a faccia
INTERVISTA
MADE VS SAIE Sono due pietre miliari dell’edilizia, i due salotti buoni del meglio
Fiere e (i rispettivi) presidenti a confronto. Amici o concorrenti? La domanda sorge spontanea vista la concomitanza delle due manifestazioni
del ‘made in Italy’ che costruisce: Saie e Made. Bologna versus Milano. A dividere le due città e le rispettive fiere ci pensano 200 chilometri e quarantaquattro anni di attività: il Saie è la ‘grande signora’ del settore e tiene ben stretto il primato di expo tricolore per eccellenza; ma in soli tre anni di vita il Made è cresciuto, e si è dato da fare per insidiarne il titolo, dimostrando di avere tutti i numeri per riuscire altrettanto bene.
Amici o concorrenti? La domanda sorge spontanea, quando i due colossi del costruire intelligente programmano il loro grande evento negli stessi giorni. Dal 5 all’8 ottobre il mondo dell’edilizia e non solo sarà protagonista sia a Bologna sia a Milano. Uno sgambetto forse, per dichiarare apertamente che in questo paese c’è spazio per uno solo? Assolutamente, no! Le due fiere fanno sapere che non c’è nessuno scontro in corso, anzi, al limite un’alleanza. Ma il Collegio dei Costruttori Edili di Bologna, che ha dato il suo patrocinio al Saie per le edizioni 2011 e 2012, non liquida la concomitanza di date come una coincidenza e la definisce concorrenza distruttiva e inutile. “Non serve una sovrapposizione che disorienti gli operatori – specifica il collegio – né ha senso che si accentri tutto a Milano. Sarebbe invece opportuno favorire una distinzione ancora più netta e ricca tra le due manifestazioni”: alla fiera meneghina componenti e finiture, a Bologna, invece, materiali e componenti per la struttura degli edifici e per la gestione dell’impresa di costruzioni. Il collegio non ha dubbi: “La data, scelta in anticipo da Made e seguita da Saie in ottica difensiva, rappresenta un regalo alla concorrenza internazionale”. L’unica soluzione è sotterrare l’ascia di guerra, “lavorare in una prospettiva futura in cui le due fiere possano integrarsi a vicenda e ricercare anche un’opportuna differenziazione di date”. Bologna Fiere incrocia le dita e si augura che i visitatori di Saie visitino Made e viceversa, sfruttando la possibilità di un collegamento veloce di un’ora tra Milano e Bologna.
Abbiamo messo “faccia a faccia” Andrea Negri, presidente Made eventi srl, e Duccio Campagnoli, presidente di Bologna Fiere spa. Saranno loro a raccontare differenze e specializzazioni e il perché si è arrivati a un calendario identico.
Andrea Negri MADE
Duccio Campagnoli SAIE
VS Crede che la politica della concomitanza sia rivolta a uno scontro diretto?
“Io posso parlare solo della politica di MADE expo, che è quella
“Assolutamente no! Anzi speriamo che le due fiere siano com-
di rispondere al mercato e guardare al futuro”.
plementari e che i nostri visitatori si rechino anche a Milano”.
14
Andrea Negri MADE VS Duccio Campagnoli SAIE Come giudica la concomitanza delle due fiere? Non crede che la scelta vada a discapito dell’utilizzatore e anche degli espositori? “Lo spostamento di data non va letto come una contrapposi-
“Certamente no! Se la concomitanza è un problema non ci
zione a SAIE, che peraltro a sua volta ha modificato il periodo
sentiamo responsabili, anzi speriamo che sia un vantaggio e un
sovrapponendo la manifestazione, bensì come la volontà di in-
valore per tutti gli interessati. Speriamo che sia un’occasione
serire con maggiore efficacia MADE expo nel calendario delle
per tanti professionisti e non solo. Sono certo che le aziende e
fiere internazionali. Il passaggio da febbraio a ottobre consen-
gli espositori che hanno dovuto scegliere tra Bologna e Milano
tirà più visitatori ed espositori esteri. MADE expo vuole conti-
sono davvero pochi. Le due città sono più vicine di quello che
nuare a crescere per sostenere l’intero settore, come dimo-
si pensa e noi vogliamo incentivare tra i visitatori la partecipa-
strano la scelta di organizzare a Milano gli Stati Generali delle
zione a entrambe”.
Costruzioni e l’adesione di molte associazioni di categoria, tra cui Federcostruzioni e UNCSAAL”.
Qual è il vostro target di riferimento? “Progettisti e architetti. Le diverse iniziative sono pensate pro-
“Ci rivolgiamo ai professionisti, a chi lavora in cantiere, a tutti
prio per attrarre un pubblico globale, incoraggiare gli investi-
gli utilizzatori di macchine edili e di materiali da costruzione.
menti sul territorio nazionale e informare sulla qualità e la varietà
Inoltre, siamo riusciti a coinvolgere associazioni di riferimento
dell’offerta italiana nel mondo delle costruzioni e del progetto. Il
per materiali come il laterizio e il calcestruzzo, ma anche enti e
valore di MADE expo è testimoniato dal riconoscimento ricevu-
associazioni. Il SAIE si conferma la fiera delle costruzioni, dei
to dal concorso InstantHouse, giunto alla sua quarta edizione:
cantieri e dell’edilizia. Un ruolo sempre più importante è dato
quest’anno sono pervenuti oltre 100 i progetti per confrontarsi
dai nuovi materiali, sempre più sostenibili, e dai servizi, sono
sul tema “Social Club”, il 50% dei quali dall’estero”.
davvero tantissimi quelli che ruotano intorno all’edilizia. Il nostro scopo è rappresentarli tutti nei padiglioni di BolognaFiere”.
Cosa vi distingue? Novità e settori che avete solo voi? “MADE expo non è una semplice fiera, ma una manifestazione
“Come ho accennato, vogliamo rappresentare e mettere in
che mira a formare una proposta culturale unica. MADE expo è
mostra i tanti servizi che girano intorno al variegato mondo
innovazione tecnologica, ricerca, sicurezza, ecosostenibilità. Il
delle costruzioni, come i nuovi software per la progettazione,
successo della nostra proposta sta nell’essere riusciti a coniu-
le nuove tecnologie di sicurezza e i servizi al condominio. Pro-
gare il momento espositivo con una serie di eventi di carattere
prio quest’ultimo diventa protagonista in questa edizione, con
tecnico, culturale e politico, che trovano nella seconda edizione
padiglioni e spazi dedicati appositamente a rappresentarla in
Forum della Tecnica delle Costruzioni la loro massima espres-
tutta la sua varietà e complessità. Altri temi fondamentali del
sione. I temi di grande interesse e la nostra attenzione allo svi-
SAIE sono le fonti rinnovabili, le energie verdi, i nuovi materiali,
luppo futuro delle costruzioni, quali Social Housing, Borghi &
ma soprattutto un approccio innovativo e senza precedenti al
Centri Storici, ricostruzione Abruzzo-Aquila, Green Architettu-
modello di costruzione, che prenda in esame la riqualificazione
ra, sono sviluppati in modo da costituire immediata opportunità
e il restauro, per ripensare lo sviluppo urbano con un approccio
di business”.
sempre più sostenibile.”
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FERRAMENTA 2000
INTERVISTA
Faccia a faccia
MADE VS SAIE
PLANIMETRIA GENERALE
Carta D’identità mappa del MADE scorci dalla scorsa edizione di Made
mappa del Saie scorci dalla scorsa edizione di Saie
INTERVISTA
LEGENDA TECNICA
SETTORI MERCEOLOGICI
GLI EVENTI INSTANT HOUSE
FORUM DELLA TECNICA DELLE COSTRUZIONI PAD. 2 /4/6
RECEPTION PAD. 5/7
Pavimenti e rivestimenti - Attrezzature e materiali per la posa e la manutenzione di pavimenti e rivestimenti Pad. 1 - 3 Scale e ascensori Pad. 1 Componenti in ferro battuto - Elementi di design per l'architettura d'interni Pad. 1
PIATTAFORMA SISMICA PAD. 6
EUROPOLIS PAD. 6
CIVITAS PAD. 11 MOSTRA SUL LEGNO LA RICOSTRUZIONE IN ABRUZZO PAD. 2
BORGHI & CENTRI STORICI PAD. 6
PAD. 14
DECOR & COLOR SHOW PAD. 4
Maniglie - Accessori per l'architettura d'interni - Casellari postali Pad. 5 - 7 Facciate continue e ventilate - Accessori e componenti - Fotovoltaico integrato Pad. 9 - 11 Sistemi e serramenti in alluminio e metalli - Gamme ed estrusi - Accessori e componenti Pad. 11
QUALITÀ SULLA POSA DEI SERRAMENTI LEGNOLEGNO
Laterizi Pad. 2 Impermeabilizzazioni, isolamento, protezione, risanamento, chimica Pad. 2 - 4 Attrezzature, tecnologie, soluzioni e utensili per il cantiere - Sistemi di fissaggio Macchine - Società di noleggio Pad.2 - 4
Serramenti Interni - Porte d'ingresso Pad. 5 - 7 Partizioni interne Pad. 5
MADE SICURA PAD. 4
Sistemi per la protezione esterna e per l'oscuramento - Tende - Zanzariere Pad. 11
DECOR & COLOR SHOW - Colore,finitura per esterni,decorazione per interni e accessori Pad. 4 Tecnologie e componenti per opere di ingegneria civile e ambientale - Grigliati Recinzioni Pad. 2 - 6 Soluzioni tecniche per la sicurezza della persona e del cantiere - MADE SICURA Pad. 4 Software e hardware Pad. 6 Impianti di trattamento idrico Pad. 6 Energie rinnovabili Pad. 6
CUTTING PRO COMPETITION PAD. 4 - Area esterna
Coperture - Accessori e componenti per coperture Pad. 9
Caminetti - Sistemi per il riscaldamento a basso consumo Pad. 6
Rivestimenti per esterni Pad. 9
A PROGETTO PAD. 5
FEDERLEGNOARREDO LOUNGE PAD. 7
Strumenti di misura, prova e controllo Pad. 6 OF ARCH LABORATORIO DI ARCHITETTURA PAD. 1
Automazioni - Building automation - Impianti per safety e security Pad. 11 Chiusure tecniche e industriali - Cancelli Portoni sezionali Pad. 11 Vetro - Accessori e componenti Pad. 9
EDILEGNOARREDO PAD. 7
ASSOLEGNO PAD. 2
CNR - INVALSA TREE AND TIMBER INSTITUTE PAD. 7
PILLOLE DI ARCHITETTURA PAD. 7
Macchine, tecnologie e accessori per la lavorazione dell'alluminio, dei metalli e del PVC Pad. 11 Strutture, sistemi costruttivi Prefabbricati - Casseforme Pad. 2
Serramenti in legno, in PVC, alluminio-legno, legno-alluminio - Persiane, avvolgibili Profili in PVC Pad. 10 Componenti e accessori per serramenti Pad. 11 - 14 Serrature e chiusure - Maniglie - Ferramenta Pad. 5 - 7 - 11 - 14
Strutture e case in legno Pad. 2 Materiali e manufatti Pad. 2 - 4 - 6
UNCSAAL PAD. 11
EUROPOLIS - Piscine, arredi, componenti e prodotti specialistici - Impiantistica sportiva e accessori - Arredo urbano Parcheggi Pad. 6
Macchine, tecnologie e accessori per la lavorazione del legno Pad. 14
ASSIMPREDIL - ANCE CENTRO SERVIZI FIERA
www.madeexpo.it
Battesimo
2008
1964
Obiettivi
Qualificarsi come punto di riferimento per il settore delle
Accreditarsi quale fiera cardine per i segmenti delle macchi-
costruzioni e del progetto a livello internazionale.
ne per cantiere, della ristrutturazione e del restauro, per le tecnologie e i servizi del new building. Diventare l’indirizzo privilegiato dell’area centro-meridionale del Mediterraneo.
Palcoscenico
Oltre 85.000 mq di spazi espositivi.
70.000 mq di spazi espositivi, 200 mila complessivi.
Espositori
Più di 1.700 espositori (numero straneri/italiani).
1000 espositori, di cui il 20% stranieri.
Affluenza
Nel 2010 l’affluenza è stata di 242.152 presenze, con un
L’affluenza di pubblico nel 2010 è stata di oltre 168.000
incremento del 21%, di cui 23.810 stranieri (+24%).
visitatori professionali (+1% rispetto al 2009), il numero di operatori esteri in visita all’evento oltre 6.800.
Settori Merceologici
I principali settori rappresentati al Made sono:
• Impiantistica ed energie rinnovabili, risparmio energetico
• Involucro edilizio, accessori, servosistemi e impianti per
• Green building e nuovi materiali per le costruzioni a basso
la produzione di serramenti
impatto ambientale
• Architettura e finiture d’interni
• Sistemi e tecnologie per il cantiere
• Impiantistica e energie rinnovabili
• Sicurezza sul posto di lavoro: tecniche, strumenti e sistemi
• Progetto e servizi per la filiera delle costruzioni
innovativi
• Tecnologie informatiche per il progetto e la costruzione
• Informatica, web e IT applicati al mondo dell’edilizia
• Attrezzature, utensili, tecnologie e soluzioni per il cantiere
• Laterizi: sperimentazione e nuove frontiere dei materiali
• Impiantistica sportiva, piscina, fitness e arredo urbano
• Edilizia in legno, strutture e componentistica
• Componenti, materiali, tecnologie e macchine per
• Salone del calcestruzzo, nuove soluzioni tecniche e inge-
il design,
• Contract e decorazione d’interni
16
I principali settori rappresentati al Saie sono:
• Strutture, sistemi costruttivi e materiali
gneristiche • Macchinari e attrezzature per la prefabbricazione • Pietra, design e nuove tecniche di progettazione e costruzione • Amministrazione e gestione condominio
FERRAMENTA 2000
INTERVISTA
Faccia a faccia
INTERVISTA
MADE VS SAIE DA NON PERDERE
STATI GENERALI DELLE COSTRUZIONI; II RAPPORTO SUL MERCATO DELLE COSTRUZIONI E I RAPPORTO SULL’INNOVAZIONE NELLE COSTRUZIONI IN PARTNERSHIP CON FEDERCOSTRUZIONI.
CONVEGNO “NUOVA POLITICA EDILIZIA PER LA CITTÀ E IL TERRITORIO: RECUPERO E SOSTENIBILITÀ”.
A due anni dalla fondazione il sodalizio aprirà il 5 ottobre la serie di
parteciperanno gli Stati Generali dell’edilizia italiana: Altero Matteoli
convegni organizzati nelle piazza del Made e punterà a rilanciare da
(Ministro delle Infrastrutture e Trasporti), Paolo Buzzetti (presidente
Milano gli auspici di maggiori investimenti nel sostenibile, di cantieri
ANCE), Vasco Errani (Presidente della Giunta Regionale dell’Emilia
sicuri e di salto culturale verso un’edilizia sicura, bella e green
Romagna, Gian Carlo Muzzarelli (Assessore alle Attività Produttive
indicati come punti prioritari durante l’ultima riunione alla biblioteca
della Regione Emilia Romagna) e i sindaci di Bologna, Torino e
del MAXXI di Roma.
L’Aquila. Sarà un’occasione di dibattito strategica sul tema della
Grazie all’accordo siglato con Ance, Associazione Nazionale Costruttori Edili, Saie presenta il grande convegno a cui
sostenibilità e dell’efficienza energetica nel settore delle costruzioni.
SOCIAL HOME DESIGN “ABITARE IL FUTURO”.
CONSTRUCTION EQUIPEMENT DAY: FOCUS SULLE ATTREZZATURE.
Il Social Housing è un tema in forte sviluppo, tanto che secondo
Fra i protagonisti del Saie 2011 c’è anche la formazione tecnica
Federlegnoarredo in questo nuovo segmento di mercato si stima
sulle macchine e le attrezzature per il movimento terra. In apertura
che verranno investiti 10mld di euro nei prossimi 5 anni per
di manifestazione – il 5 ottobre - si svolgerà anche il primo
realizzare milioni di alloggi. La mostra si sviluppa su un’area di
Construction equipment day; un’intera giornata, organizzata da
1000 mq e accoglierà diverse installazioni, tra cui quattro esempi
Unacea in collaborazione con Saie e altri organismi attivi nel
di social housing di 200 mq in case prefabbricate con orto urbano.
comparto, dedicata alle macchine per costruzioni.
Le case saranno progettate da alcune delle firme più prestigiose dell’architettura per dimostrare che il bello si può applicare anche a progetti a basso costo.
COMPONENTS & CONTRACT.
SAIECONDOMINIO.
È il nuovo salone dedicato al mondo del design, del contract e
Fra le novità dell’edizione 2011, in collaborazione con il Consorzio
delle decorazioni di interni, che nasce per andare incontro alle
Convalido, Saie propone un’area dedicata all’amministrazione
esigenze del mercato internazionale del progetto: una vetrina ricca di
del condominio e ai servizi abitualmente acquistati/gestiti dagli
proposte, stimoli e suggestioni che diventa, per il pubblico di MADE
amministratori di condominio. Tre fra le più importanti associazioni
expo, occasione di aggiornamento sulle ultime innovazioni.
della categoria (Unai, Alac e Fna) svolgeranno in fiera un intenso
18
programma di incontri professionali.
“Non serve una sovrapposizione che disorienti gli operatori, né ha senso che si accentri tutto a Milano. Sarebbe invece opportuno favorire una distinzione ancora più netta tra le due manifestazioni, anche nelle date” Collegio dei Costruttori Edili di Bologna
FERRAMENTA 2000
CRONACA
Porte aperte da Iseo Due elementi fondamentali contraddistinguono lo sviluppo del gruppo ISEO: una struttura solida, fondamentale in un mercato competitivo come quello attuale, e il fattore umano. Proprio quest’ultimo aspetto è la chiave del successo per relazioni fruttuose con i propri clienti. Le visite presso la sede principale del gruppo ISEO, a Pisogne (BS), sono sempre più numerose. I clienti che arrivano presso l’azienda conoscono da vicino una realtà in espansione, che risponde positivamente alle politiche commerciali e di marketing moderne, con un orientamento sempre più customer oriented, cioè volto alla soddisfazione del cliente. La visita di un’importante istituzione come l’ERSI (Esperti Riferme e Serrature Italia) ne è la dimostrazione. L’ERSI opera nel campo delle serrature e riferme in genere ed effettua costantemente un lavoro di ricerca e studio. ISEO Serrature ha recentemente ospitato 65 dei suoi 150 associati. Dopo il benvenuto da parte del Direttore Generale del gruppo ISEO, Pierre Bourgmayer, l’incontro è proseguito con la presentazione di alcuni prodotti e dei progetti per il futuro. La visita si è La delegazione ERSI visita l’azienda.
conclusa con i ringraziamenti da parte del Presidente dell’istituzione, Rocco Fusillo, per l’ospitalità offerta da ISEO Serrature. Un altro meeting di rilievo è stato quello
Bologna è fiera dell’utile Il ritorno all’utile? “Un obiettivo raggiunto nel 2010, e
Nuovo direttore per FederlegnoArredo
dunque con un anno di anticipo rispetto al business plan”, afferma Duccio Campagnoli, consigliere delegato di BolognaFiere. Il primo semestre 2011? “In crescita, a parità di manifestazioni, sul fronte degli espositori e dei visitatori”, prosegue.
Giovanni De Ponti, 46 anni, milanese, laureato in economia
Le prospettive per i prossimi anni? “Sicuramente interessanti,
presso la Cattolica, sposato con Camilla e due figli, già am-
abbiamo appena rinnovato tutti i principali contratti espositivi
ministratore delegato della società
fino al 2015 e oltre - prosegue il consigliere delegato di Bolo-
FederlegnoArredo srl, è stato no-
gnaFiere, che guarda con ottimismo al futuro del gruppo - or-
minato direttore generale della
mai solido e al secondo posto tra le fiere italiane”. Un risultato
Federazione. Il primo consiglio
su tutti, quello più lampante, il ritorno all’utile, reso possibile
direttivo si è svolto a Milano dopo
dagli effetti che il nuovo piano industriale ha prodotto sui costi
la nomina del nuovo presidente
di gestione e anche dalla crescita internazionale.
Roberto Snaidero: all’ordine del giorno il progetto di organizzazione della Federazione per il prossimo triennio attraverso la valorizzazione dei servizi alle imprese associate, le politiche di promozione internazionale, lo sviluppo attraverso le società controllate dell’attività fieristica e l’incremento del numero degli associati.
20
Giovanni De Ponti nuovo direttore generale.
organizzato con Malfatti & Tacchini, importante grossista di ferramenta del Nord Italia. Tra i circa 30 ospiti, era presente il dott. Tacchini, titolare dell’azienda, il sig. Rossinago, responsabile commerciale, il sig. Gozzini, responsabile dell’ufficio acquisti, e gli agenti dell’azienda. Durante l’incontro sono stati presentati i nuovi prodotti, tra cui il nuovo sistema combinato di cilindri a chiave reversibile CSR e la nuova gamma antipanico, oltre alla sponsorizzazione del Giro d’Italia.
Un momento della visita di Malfatti e Tacchini presso la sede ISEO di Pisogne (BS).
Energia globale per le aziende È in arrivo la nuova certificazione per la gestione dell’energia a livello globale, la ISO 50001. L’energia è uno dei problemi più critici che la comunità internazionale deve affrontare. Per questo motivo la pubblicazione, il 15 giugno, della norma ISO 50001 sui sistemi di gestione dell’energia è da ritenersi un evento nel panorama normativo mondiale: si stima che la norma internazionale potrebbe avere un impatto positivo sull’utilizzo del 60% circa dell’energia mondiale. La ISO 50001 “Energy management systems - Requirements with guidance for use” offre alle organizzazioni settore
del priva-
to e di quello pubblico
del-
le strategie di gestione
che
porteranno un aumento dell’efficienza energetica, una riduzione dei costi e un miglioramento delle prestazioni energetiche. Nello specifico, secondo Rob Steele, segretario generale ISO, “l’energia rappresenta un costo importante per le imprese indipendentemente dalla loro attività. L’idea potrebbe essere quella di considerare l’uso dell’energia attraverso la catena di fornitura di un’impresa, dalle materie prime al riciclo a fine vita”.
Ambrovit è uno dei maggiori grossisti europei di viti per pannelli truciolari, autofilettanti ed autoforanti. Con il nuovo magazzino automatico è in grado di stoccare circa 20.000 pallets pronti per la spedizione, offrire un “Special service” ed assicurare consegne rapide. AMBROVIT S.R.L. • 27026 Garlasco (PV) Italy - Via Giulio Natta, 29 Tel. +39 0382 810280 - Fax +39 0382 810700 • info@ambrovit.it - www.ambrovit.it 21
FERRAMENTA 2000
CRONACA Rifiuti elettronici? Nei negozi raccolte 10mila tonnellate in un anno, ma non basta…
I (primi) 50 anni di UPIVEB
Dopo un anno dall’entrata in vigore del cosiddetto “Uno
italiana del settore della viteria e bulloneria.
contro Uno” (per la racconta e il corretto smistamento delle
Il 28 Novembre del 1961 con atto notarile veniva ufficialmente
apparecchiature elettriche), secondo il consorzio Ecolight
costituita la U.P.I.V.E.B. (Unione Produttori Italiani Viteria E Bul-
i rifiuti da apparecchiature elettriche raccolti nei negozi am-
loneria) nata dalla aggregazione delle preesistenti rappresen-
montano ad oltre 10mila tonnellate.
tanze di alcune settori di prodotti del fastener. Le associazioni
Un risultato da migliorare non
di categoria sono lo specchio del settore che rappresentano e
solamente nelle quantità,
quindi il successo del fastener italiano si riflette nel successo
ma anche nella gestio-
della stessa UPIVEB che ha potuto così degnamente festeg-
ne operativa dell’intero
giare i suoi cinquant’anni di attività. La celebrazione si è tenuta
sistema Raee. I com-
il 10 giugno 2011 presso Villa D’Este di Cernobbio. La mani-
mercianti
(ricordia-
festazione ha avuto il suo culmine nel convegno in cui dopo
molo per l’ennesima
l’introduzione del Presidente dell’Unione Rag. Sergio Pirova-
volta!) dal 18 giugno
no, hanno preso la parola personalità come l’On.le Cristiana
2010 sono obbligati a
Muscardini (Primo vicepresidente della Commissione com-
ritirare gratuitamente e
mercio internazionale al Parlamento europeo da 5 legislature),
a smaltire le apparec-
il dott. Alessandro Profumo (Consigliere della Scuola Superiore
chiature elettriche che
Universitaria Luigi Bocconi e Presidente della European Ban-
il consumatore consegna
king Federation a Bruxelles), il Prof. Guido Corbetta (direttore
al punto di vendita al mo-
della Scuola Superiore Universitaria Luigi Bocconi) e il Dott.
mento dell’acquisto di un nuovo elettrodomestico. “Dopo una
Claudio Nobis (Giornalista free-lance, collabora
partenza difficoltosa, il sistema è andato lentamente a regime -
con le maggiori testate italiane relativa-
spiega Giancarlo Dezio, direttore generale del consorzio Eco-
mente al settore auto) che hanno
light – dobbiamo incrementare la comunicazione e l’informa-
trattato argomenti di politica
zione nei confronti dei consumatori perché manca all’appello
europea, di finanza e di
la piccola elettronica di consumo, ovvero il raggruppamento
economia e del set-
R4, che dovrebbe essere quello maggiormente interessato da
tore “automotive”.
Nel 2011 l’UPIVEB ha compiuto cinquant’anni di ininterrotta e proficua attività a favore e sostegno della produzione
questa normativa”. La situazione rimane problematica continua Dezio: “Tra i nodi disattesi della normativa, la possibilità di conferire i rifiuti raccolti dal circuito della distribuzione nelle isole ecologiche”. Secondo l’ultimo rapporto di Ancitel Energia e Ambiente più del 46% dei centri di raccolta non ritirano i Raee raccolti dai negozi.
Al MADE EXPO: tecnologie, amministratori & centri storici Al MADE Expo, Milano dal 5 all’8 ottobre 2011, si discute
scitive in materia di restauro, progettazione, bioarchitettura e
anche di territorio, soprattutto nella seconda edizione di “Bor-
nuove fonti di energia, il “tutto” al servizio di un grande progetto
ghi & Centri Storici”, un’iniziativa per il recupero e la valorizza-
strategico per il nostro Paese, anche in chiave di attrazione di
zione dell’immenso patrimonio italiano, con oltre 5mila borghi
investimenti dall’estero. Tra i protagonisti della manifestazione,
e centri storici. MADE expo con la collaborazione di Borghi Srl,
Touring Club Italiano, Federcostruzioni, Fondazione con il Sud,
propone un inedito quanto necessario confronto tra ammini-
Invitalia, ANCI, Lega delle Cooperative, Federculture, Centro di
stratori locali, esperti del mondo del progetto e dell’edilizia,
ricerca FOCUS (Università di Roma), Cresme, Ministero dello
dove presentare il meglio delle competenze tecniche e cono-
Sviluppo Economico, Ministero dei Beni Culturali.
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FEDERMACCHINE: cresce l’industria italiana È positivo il bilancio 2010 dell’industria italiana costruttrice di beni strumentali. Dopo un 2009 da dimenticare, tornano a crescere tutti i principali indicatori economici del settore rappresentato da Federmacchine, la federazione delle aziende del comparto. Secondo i dati elaborati dal Gruppo Statistiche Federmacchine, nel 2010, la produzione è cresciuta, a 34 miliardi di euro, il 13,5% in più rispetto all’anno precedente. Principale motore della ripresa è l’export che, cresciuto del 16,2%, si è attestato a 23 miliardi di euro. Principali mercati di sbocco dell’offerta italiana di settore sono risultati: Cina (2 miliardi di euro), Germania (1,9 miliardi), Francia (1,8 miliardi), Stati Uniti (1,3 miliardi). Più debole pari all’8,2%, è risultato invece l’incremento delle consegne sul mercato interno che hanno raggiunto il valore di 11,1 miliardi di euro, trainate dal consumo che, in crescita del 12%, si è attestato a 17 miliardi di euro. Sebbene i dati siano positivi, occorre evidenziare che il terreno perso con la crisi del 2009 non è stato ancora recuperato.
JCB festeggia il 65° anniversario L’azienda JCB ha festeggiato il suo 65° anniversario insieme alle migliaia di dipendenti del gruppo sparsi in tutto il mondo. I festeggiamenti hanno avuto luogo il 21 giugno, in concomitanza con il 95° anniversario della nascita del fondatore di JCB, Joseph Cyril Bamford. Il traguardo ha coinciso con una forte ripresa di JCB dalla profonda crisi attraversata dall’industria delle macchine per le costruzioni in tutto il mondo. Le vendite JCB nel 2010 sono aumentate del 48% raggiungendo un fatturato di 2 miliardi di sterline (2.3 miliardi di Euro) e 51.600 macchine vendute contro 1.35 miliardi di sterline (1.55 miliardi di Euro) e 36.000 macchine del 2009. L’azienda JCB ha festeggiato il suo 65° anniversario insieme ai dipendenti
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Viti certificate presso:
Università degli Studi di Trento Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Strutturale
Il taglio del nasto alla nuova sede italiana per gli uffici di StanleyBlack & Decker
Nuova sede per STANLEYBLACK & DECKER Il nastro per l’inaugurazione è stato tagliato il 25 luglio, presso l’Energy Park di Vimercate (MB), dove sorge la nuova sede italiana per gli uffici di StanleyBlack & Decker, nata in seguito alla fusione tra The Stanley Works e The Black & Decker Corporation. John Wyatt, Presidente Europeo StanleyBlack&Decker e Alberto Casati, General Manager Italy & Eastern Mediterranean StanleyBlack & Decker hanno celebrato questa importante occasione con il coinvolgimento di tutti i dipendenti e della stampa. “La scelta della nuova sede ha come obiettivo la creazione di un contesto di lavoro che aiuti la condivisione del know-how aziendale e che interpreti appieno i nostri valori” ha affermato Alberto Casati, General Manager di StanleyBlack & Decker. “Non è solo una location di prestigio, ma anche un ambiente che mette al centro la qualità del lavoro e il benessere delle persone” ha aggiunto John Wyatt, Presidente
Europeo
StanleyBlack&Decker. La nuova sede italiana
KEMPER cambia sede La sede legale di Kemper Group si è trasferita in via Prampolini, 1/Q fraz. Lemignano, a Collecchio (PR), cap. 43044.
GGP incorporazioni In data 24 agosto 2011 è stato stipulato l’atto di fusione per incorporazione della società GGP Divisione Italia spa nella società Global Garden Products Italy spa (in breve GGP Italy).
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FERRAMENTA 2000
INCONTRI
Manuele Avanzolini
FISSAGGI RINNOVABILI Un passo avanti, sempre. Per cogliere le nuove necessità del mercato e proporre prodotti specifici, innovativi, che prima non c’erano. Il direttore commerciale di Rivit ci parla delle loro novità, anche per il settore fotovoltaico Manuele Avanzolini, direttore commerciale, Rivit
L’azienda Rivit dal 1973 è specializzata nel fissaggio meccanico, nella fornitura di attrezzature e macchine per la lavorazione del metallo e attrezzature per la posa della minuteria. “Nel 2006 Rivit si è trasferita nella nuova sede e ha investito molto nella gestione della movimentazione merci ed evasioni ordini: gestisce attualmente oltre 30.000 referenze, di cui 16.000 a stock”, specifica Manuele Avanzolini, direttore commerciale, Rivit. Una scelta che si è rivelata vincente in un momento di flessione del mercato come quello attuale perché oggi la clientela chiede disponibilità di prodotti e servizi: il magazzino dell’azienda, con una lunghezza di 90 metri e un’altezza di 18, è completamente automatizzato, consente una gestione veloce che permette di evadere ordini anche di minime quantità grazie all’utilizzo di ben 24.000 vassoi delle dimensioni di metà pallet. “Il nostro intento – ci spiega ancora il direttore commerciale Avanzolini – è quello di fornire assistenza al cliente su tutti i macchinari, in modo da poter offrire un servizio a 360 gradi. Quando un cliente si affida a Rivit sa di poter contare su di un partner che non RIV916
lascia nulla al caso, occupandosi della fornitura e dell’assistenza post-vendita, offrendo così un servizio completo dalla A alla Z”, conclude.
RIV903C
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RIV503
PER LE FERRAMENTA Rivit, una delle realtà più dinamiche e in continua evoluzione dell’intero panorama nazionale, propone alle ferramente, utensilerie e articoli tecnici una ricca gamma di sistemi per il fissaggio (rivetti, inserti per lamianti, autoaggancianti, perni a saldare, bulloni a strappo, dadi in gabbia, inserti per plastica, chiusure), e relativi utensili per la posa (rivettatrici, tirainserti, saldatrici), di macchine per la lavorazione della lamiera, di fissaggi per coperture metalliche e serramenti in alluminio. Per questo settore è stata creata una specifica linea di packaging, curata con attenzione nella confezione e nell’etichettatura, per una gestione rapida della vendita.
“Rivit sa che oggi più che mai non può smettere di pensare in grande e quindi continua a presentare nuovi progetti” NUOVA COMUNICAZIONE “Rivit sa che oggi più che mai non può smettere di pensare in grande e quindi continua a presentare nuovi progetti. La comunicazione aziendale, ad esempio, ha un ruolo sempre più importante. Una comunicazione mirata, sempre più moderna ed efficace”, afferma Manuele Avanzolini, direttore commerciale. Come ad esempio, il nuovo portale internet, www.rivit.it, fiore all’occhiello dell’azienda, che consente di conoscere Rivit e la sua storia, di essere sempre aggiornati sulle novità e i prodotti relativi a ciascuna delle sue divisioni (lattoneria, industria, infissi, rivendita), di conoscere le fiere a cui partecipa e le offerte speciali in corso. FIREBIRD
ACCUBIRD
“Navigate quindi sul nostro catalogo virtuale, facendovi guidare dai percorsi fotografici per una ricerca facile e immediata e scoprire la ricca e diversificata gamma dei prodotti Rivit - prosegue Avanzolini Le schede prodotto potranno essere corredate di numerose immagini e allegati (video, testi, file pdf ed altro ancora”. Inoltre, nella sezione “Area download” si possono scaricare i cataloghi in formato pdf, senza che sia necessaria alcuna forma di registrazione. L’area riservata dà accesso all’area B2B dove è possibile ordinare immediatamente tutti gli articoli presenti sul sito attraverso un carrello semplice e di
Inserti TUBRIV
immediato utilizzo. Se in possesso di Login personale, ciascun cliente può inserire ordini, visualizzare il suo storico acquisti, verificare lo stato delle spedizioni e scaricare documentazione tecnica.
ALLA LUCE DEL SOLE Rivit ha ampliato la propria gamma di prodotti sviluppando soluzioni di fissaggio specifiche per il settore del fotovoltaico. Attualmente sono disponibili soprattutto rivetti con un diametro da 5,0 mm, Rivit si distingue e propone sul mercato Gtreriv, rivetti con il diametro da 6,0 mm che garantiscono una maggiore resistenza al taglio e alla trazione e quindi fissaggi più solidi e duraturi, realizzati totalmente in alluminio sono resistenti alla corrosione e impermeabili, anche grazie alla guarnizione in neoprene infilata sotto testa e al bloccaggio del mandrino dopo la loro posa. Per la posa dei rivetti Gtreriv si consiglia la rivettatrice oleopneumatica RIV503 e la rivettatrice a batteria Accubird da 12 V, progettata per l’applicazione di rivetti fino al diametro 4,8. Gli inserti Tubriv, invece, permettono di creare filettature metriche su spessori molto sottili. La particolare geometria dell’inserto, nella fase di deformazione, consente di ottenere una controtesta particolarmente ampia, a stella, che garantisce elevati valori di resistenza alla trazione. Per la posa di questi inserti si consiglia la tirainserti oleopneumatiche RIV916, tra le attrezzature manuali la più indicata è la RIV903C oppure, tra quelle a batteria, la Firebird. Anticipare i tempi e capire le nuove richieste di mercato, già da tempo Rivit si dedica al settore del fotovoltaico, un settore in forte crescita, come tutte le fonti rinnovabili.
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FERRAMENTA 2000
EVENTI
FERRAMENTA DAY 2.0
FERRAMENTA DAY 2.0 30
e
Hardwar
FERRAMENTA
DAY2.0
La seconda edizione di FERRAMENTA DAY riunisce per la prima volta tutto la filiera della ferramenta italiana, insieme per fare sistema, e vincere le sfide del futuro! Una manifestazione che quest’anno si rinnova, coinvolgendo tutti i canali distributivi e fornendo nuove possibilità di crescita con gli incontri one-to-one NEL 150° ANNO DELL’UNITÀ D’ITALIA Hardware
2000
E magazine
UNISCONO IL MERCATO DELLA FERRAMENTA
A T A N R O I F A G LA ORGANIZZANDO INCONTRI INDIVIDUALI ONE TO ONE CON RESPONSABILI ACQUISTI DI:
GROSSISTI, GRUPPI DI ACQUISTO
E GRANDE DISTRIBUZIONE SPECIALIZZATA
Dopo il successo dell’anno scorso, FERRAMENTA DAY 2011 ritorna e cambia volto, adesso ancora più moderno e completo! La seconda
edizione si evolve e si amplia coinvolgendo ora tutti i canali distributivi, facendo interagire attivamente tra loro i Grossisti e i Distributori, i Gruppi di acquisto, la GDS e i produttori, con modalità interattive e inedite volte ad incentivare relazioni, sviluppi, affari.
FERRAMENTA 2000 Hardware Magazine e ASSOFERMET Ferramenta organizzano un evento unico nel suo genere, garantendo solo agli espositori la possibilità d’incontri diretti con i responsabili acquisti dei diversi canali distributivi e la possibilità di visitare un’ampia scelta di produttori nell’apposita area espositiva. Sarà così possibile fissare anche più appuntamenti nello stesso giorno, incontri personalizzati one-to-one per costruire e sviluppare il proprio business. FERRAMENTA DAY è un’occasione unica per approfondire le nuove tendenze del settore e identificare i driver per il successo della propria azienda nel mercato del futuro. Un evento che vedrà la presenza delle personalità più autorevoli di tutto il comparto ferramenta, della distribuzione, e dei più affermati gruppi d’acquisto del nostro mercato, oltre alle catene di GDS più vivaci del settore.
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FERRAMENTA 2000
A
EVENTI
FERRAMENTA DAY 2.0
ANTICIPAZIONI
Gli aggiornamenti del programma sono visibili sul sito dedicato all’evento (www.ferramentaday.com), ma ecco alcune anticipazioni dei temi trattati nella giornata dei Numeri 1. “La situazione mondiale del Bricolage”, spiegata da John Herbert, General manager EDRA European-DIY Retail Association. Ferramenta 2000 e Assofermet presenteranno una dettagliata analisi del mercato dei grossisti con l’intervento “Grossisti quanto valgono?”. Samantha Correale del Centro Studi Indicod Ecr guarda al futuro presentando al FERRAMENTA DAY i dati della sua ricerca “Il vecchio mercato e il nuovo mercato – 2008/2011”, un’accurata analisi dei canali distributivi, tra tradizionale e grande distribuzione specializzata. “Il valore dell’aggregazione” sarà, invece, il titolo dell’intervento del professor Castaldo, docente dell’Università Bocconi di Milano. Franco Paltani, TT Group, analizzerà un elemento aggregante atipico nel panorama italiano ed europeo con il suo intervento mirato: “Le aggregazioni in Italia: TechnotradeGroup”. Il valore della marca e delle privat label saranno altri temi caldi trattati da esperti e commentati dal pubblico, che potrà intervenire e instaurare un dialogo diretto con i relatori attraverso il blog dedicato (anonimo e in tempo reale).
NOVITÀ 2011 Tra le novità di quest’anno, l’evento si arricchisce di tanta multimedialità, FERRAMENTA DAY dà voce alle vostre idee, per dire la vostra e far conoscere le vostre opinioni! E quindi, spazio al nuovo sito dedicato (www.ferramentaday.com), alle videointerviste, al nuovo blog sul sito di Ferramenta Day, che permette lo scambio in tempo reale, e durante tutto il convegno, di commenti, pareri, critiche (il ‘tutto’ in forma anonima). Un blog appositamente creato per permettere al pubblico di interagire circa i temi trattati durante i convegni e direttamente con i relatori della manifestazione.
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COME ISCRIVERSI FERRAMENTA DAY è un evento ad inviti. Compila subito il modulo di registrazione (su www. ferramentaday.com), in tutte le sue parti, riceverai una conferma della tua iscrizione e l’agenda degli appuntamenti. Un’occasione unica per tutti gli espospositori che potranno così fissare appuntamenti personalizzati oneto-one con i principali GROSSISTI di riferimento e i responsabili acquisti prescelti. Ferramenta DAY è il primo evento che raggruppa il meglio dell’HARDWARE ITALIANO, per far incontrare la domanda con l’offerta, FARE SISTEMA ITALIA e sviluppare il mercato all’insegna del tricolore.
LA LOCATION La manifestazione avrà luogo al Crowne Plaza Milano Linate, un hotel 4 stelle lusso, situato in posizione strategica vicino all’Aeroporto Milano Linate e a 7 Km dal centro. Raggiungibile facilmente dalla città, anche con i mezzi pubblici. Inoltre, un servizio navetta da/per Linate vi porterà gratuitamente alle fermate della metropolitana (linea 3 gialla) di San Donato e Rogoredo, la nuova stazione dell’Alta Velocità. L’Hotel Crowne Plaza Milano Linate dispone di 436 camere - standard, executive e suites dotate di aria condizionata, accesso internet Wi-Fi e TV Satellitare. Il fitness centre e la sauna sono tutti i giorni a disposizione dei clienti.
WWW.FERRAMENTADAY.COM Un sito completamente dedicato alla manifestazione, sempre aggiornato e con tutti contenuti dell’incontro, i nomi dei relatori, gli argomenti affrontati e non solo. Collegandosi al sito (novità assoluta) è possibile sapere prima i partecipanti al FERRAMENTA DAY organizzando così un incontro personale per sviluppare la propria attività. I contenuti e i dettagli del programma saranno pubblicati sul sito. Vi invitiamo a visitarlo costantemente per essere sempre aggiornati.
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FERRAMENTA 2000
STORIA DI COPERTINA
USAG
STRATEGIE VINCENTI Colloquio con Andrea Macasso, General Manager Divisione IAR (Industrial and Automotive Repair) del Gruppo Stanley Black&Decker Andrea Macasso, General Manager Divisione IAR
Quali sono state le tappe principali della storia di USAG?
abbiamo certamente risentito della crisi
salute dei lavoratori, la ISO 14001:2004 per
economica globale, ma abbiamo mantenu-
la riduzione degli impatti ambientali e la SA
Nel 1926 viene fondata a Gemonio l’Utensi-
to fede al nostro credo aziendale. Ci siamo
8000 Certified Social Accountability System,
lerie Società Anonima Gemonio.
concentrati sulla ricerca e sullo sviluppo dei
la certificazione dell’origine etica nel rispet-
USAG fa così il suo ingresso nel settore
nostri utensili, mantenendo l’alto standard
to dei Diritti Umani sanciti dall’ONU. Queste
dell’utensileria professionale, inserendosi
qualitativo che ci rappresenta e che i nostri
certificazioni riguardano non solo USAG, ma
tra una miriade di attività artigianali. Dal
partner e clienti si aspettano. Inoltre, come
tutti i nostri marchi: FACOM, VIRAX, PASTO-
1991 inizia un percorso di globalizzazione
Divisione IAR, abbiamo rafforzato la nostra
RINO EXPERT.
con l’ingresso nel gruppo francese Facom
presenza nel settore medio di mercato po-
Tools S.A., nel 2006 sbarca
tenziando l’offerta di PASTORINO EXPERT, lo
oltreoceano entrando a
storico marchio italiano che, a partire dal
Quale tipologia di utensile si è sviluppata di più?
far parte del prestigio-
secondo semestre 2010 ha cominciato un
La gamma dei nostri prodotti è ampia e le
so gruppo americano
percorso di rinnovamento.
parole chiave della nostra ricerca sono
The Stanley Works fino
praticità, robustezza e qualità. Negli ulti-
ad arrivare ad essere oggi tra i marchi
mi anni abbiamo lavorato molto sui dettagli a livello di materiali, ergonomia e per-
di punta della più grande realtà mondiale
formance.
dell’utensileria con la nascita del gruppo multinazionale StanleyBlack&Decker Inc. ha saputo muoversi da protagonista nel
Cosa distingue un utensile USAG da tutti gli altri?
contesto della globalizzazione industriale,
Senza dubbio la qualità e la sicurezza. Tanto
due anni fa, è sicuramente il prodotto
mantenendo la propria identità, il proprio
che gli standard previsti dalle norme DIN,
che ci ha dato maggiori soddisfazioni. È la
marchio e la propria autonomia operativa.
non sono solo soddisfatti, ma le prestazioni
palese dimostrazione di come un prodotto
fornite dai nostri utensili sono mediamente
considerato come una commodity possa
Qual è la vostra “ricetta” per affrontare e superare le problematiche di mercato?
superiori almeno del 30% ai livelli prescrit-
essere rilanciato quando si hanno idee e
ti dalle normative stesse. Abbiamo, inoltre,
progetti innovativi. Oppure, per rimanere
ottenuto le migliori certificazioni: la UNI EN
in tema di utensili, è stato effettuato uno
Avendo una considerevole parte della pro-
ISO 9001 per la certificazione della qualità
studio approfondito sui giraviti 324 che ha
duzione in “casa” (a Gemonio, Fano e nei
dei prodotti e dei servizi associati, la BS OH-
apportato parecchie migliorie. Infine, i nuovi
principali Paesi europei come la Francia),
SAS 18001:2007, a tutela della sicurezza e
carrelli Racing 519, che abbiamo da poco
nel marzo 2010. In questo percorso USAG
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Alcuni esempi? La chiave combinata 285 lanciata
presentato, sono i primi carrelli con gam-
È sufficiente una telefonata al nostro ufficio
USAG ha appena ricevuto il prestigioso NC
ma modulare in larghezza che permettono
tecnico per avere un progetto con la gamma
AWARD 2011 nell’area interattiva digitale
infatti di alloggiare 3, 4 o 5 moduli porta
MATRIX. Infine, se la necessità riguarda le
per la campagna Avvita a vita. Un’innovativa
utensili per ogni cassetto.
postazioni fisse da lavoro, c’è JETLINE, l’ar-
azione di direct marketing relazionale, che
redamento modulare scelto tra l’altro dalla
ha portato ottimi risultati.
Quali sono i Canali di vendita più redditizi? Automotive, Industria etc...
Scuderia Toro Rosso per i propri stabilimenti
USAG è da oltre 80 anni leader nel Canale
scaricare il programma per arredare in au-
E la partnership con il reparto corse di Ducati e Toro Rosso, è la “pista” il test migliore per i vostri articoli?
Industria a cui siamo tradizionalmente lega-
tonomia il proprio spazio.
La scelta di essere partner dei migliori team
produttivi. In questo caso il nostro cliente può andare sul nostro sito www.usag.it e
ti, ma abbiamo grande autorevolezza anche
al mondo in ambito motoristico, nasce dal-
nel Canale Automotive dove sono state rag-
la volontà di fornire ai nostri clienti utensili
giunte performance di tutto rispetto. Basti
professionali sempre più performanti. Con
pensare che Gemonio, nostro storico sito
Ducati Corse la collaborazione continua da
produttivo, è stato riconosciuto Sito di ec-
più di vent’anni.
cellenza a livello europeo per la produ-
Abbiamo scelto invece la collaborazione con
zione delle chiavi dinamometriche.
la Scuderia Toro Rosso - team giovane e dinamico che dal suo esordio ha punta-
Anche gli utensili manuali necessitano di un buon servizio assistenza e post vendita?
to su nuove promesse della Formula 1 - perché ne condividiamo lo spirito frizzante e di sperimentazione teso al continuo miglioramento. Da quest’anno,
Parlando di assistenza, per noi il
insieme a FACOM, sponsorizziamo per le
contatto con i clienti e la loro soddi-
gare sul territorio italiano anche Sébastien
sfazione sono di primaria importanza.
Loeb e Daniel Elena che sulla loro Citroën
Per questo motivo forniamo tre generi di
sono 7 volte campioni del mondo. I motori
servizi
sono per noi una vera e propria passione:
Primo: un team di promotori USAG muniti
siamo, infatti, rientrati a luglio dal Cam-
di furgoni allestiti e personalizzati percorre
pionato Mondiale MotoGP di Barberino del
tutta Italia al fine di supportare e formare il
Mugello dove abbiamo incontrato, insieme
personale addetto alla vendita dei nostri Rivenditori. Insieme viene raggiunto l’utilizzatore finale che può così “toccare con mano” gli utensili USAG. Secondo, un servizio attivo per suggerire il migliore allestimento del proprio veicolo commerciale personalizzato.
Quali sono stati i vostri investimenti più importanti, soprattutto in questo periodo?
ai nostri clienti, migliaia di fan del team di Borgo Panigale coinvolgendoli in giochi e intrattenimenti.
Un’attenzione particolare è sempre riservata alla comunicazione:
STRETTI ALLA QUALITÀ La qualità certificata degli utensili USAG è una garanzia anche degli altri marchi del Gruppo.
FACOM, marchio di utensileria professionale riconosciuto per gli elevatissimi standard qualitativi. VIRAX, specialista nella termoidraulica. PASTORINO EXPERT, che può così, tra i pochi nel suo posizionamento, vantare un prodotto accessibile e certificato secondo gli stessi criteri qualitativi di USAG e FACOM.
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FERRAMENTA 2000
NOTIZIARIO
SISTRI: ILSISTEMA INFORMATICO DELLA TRACCIABILITÀ DEI RIFIUTI Il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) nasce nel 2009 su iniziativa del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per consentire l’informatizzazione della filiera dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi a livello nazionale e dei rifiuti urbani per la Regione Campania. La gestione del Sistema è stata affidata al Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente.
Il Sistema SISTRI nasce in ottemperanza della Direttiva 2008/98/CE, Direttiva Europea Quadro sui Rifiuti, che ha stabilito che all’interno degli Stati Membri fosse realizzato il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti pericolosi. Il Ministero dell’Ambiente ha esteso tale prescrizione anche ai rifiuti non pericolosi, elaborando un software, accessibile con appositi dispositivi elettronici distribuiti alle Aziende obbligate all’utilizzo del SISTRI. Essendo coinvolta l’intera filiera dei rifiuti sono tenuti all’iscrizione oltre alle aziende che per definizione si occupano di raccolta, trasporto recupero e smaltimento rifiuti, anche in larga parte di produttori di rifiuti non pericolosi e i produttori di rifiuti pericolosi. Essendo un sistema complesso, il cui software ha presentato diversi problemi di utilizzo la sua operatività è già stata prorogata diverse volte, attualmente il Decreto Ministeriale 26 maggio 2011 ha previsto diverse scadenze, in base al tipo di attività svolta e, per quel che riguarda i produttori, i termini sono individuabili in base al numeri di dipendenti occupati. I dispositivi per accedere al sistema sono: chiavetta usb e black box per i mezzi che trasportano rifiuti, tali dispositivi sono forniti ai soggetti obbligati dal Ministero in comodato d’uso.
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FERRAMENTA 2000
NOTIZIARIO
IL COINVOLGIMENTO DELLA FERRAMENTA Il SISTRI obbliga all’iscrizione i produttori di rifiuti pericolosi, tuttavia, dalla sua prima emanazione il 17 dicembre 2009 il Decreto Ministeriale è stato nel tempo modificato: così da rendere più flessibile il sistema e cercando di essere meno oneroso per alcuni soggetti la cui partecipazione al sistema stesso trascendeva le finalità della legge. È per questi motivi che con il Decreto n. 52 del 18 febbraio 2011 è stata introdotta un’interessante possibilità di esclusione al sistema per i produttori di pericolosi qualora tali rifiuti siano generati da attività di manutenzione e vengano presi in carico dal manutentore stesso. Tale esclusione è importantissima per la ferramenta in quanto sarebbe stata coinvolta nel Sistri solo per la produzione sostanze di pericolosi. L’articolo 15 del
I SOGGETTI TENUTI AD ADERIRE
decreto 52/2011 precisa che il manutentore, nell’ambito della sua
Le categorie di soggetti obbligati sono tenute ad iscriversi al SISTRI e ad utilizzare, secondo un ordine di gradualità temporale, il relativo software, attraverso i dispositivi elettronici dedicati, per effettuare la movimentazione e la gestione dei rifiuti. Su base volontaria possono aderire al Sistema anche i soggetti non obbligati per legge.
attività, sarà tenuto ad iscriversi al SISTRI sollevando da tale onere il produttore effettivo del rifiuto. Esempi di rifiuti pericolosi del settore ferramenta sono per esempio i toner, classificati pericolosi, le batterie, gli oli dei muletti. In merito al ritiro dei RAEE da parte dei negozianti invece nulla è cambiato con l’entrata in vigore del sistri: il sistema di gestione rimane il medesimo di prima, ossia la compilazione dei documenti cartacei di trasporto e dei registri.
LE FINALITÀ Con la creazione del SISTRI il Ministero dell’Ambiente ha inteso assicurare: • maggiore trasparenza e controllo della movimentazione dei rifiuti lungo tutta la filiera, in relazione alla possibilità di disporre dei dati in tempo reale; • maggiore efficacia all’azione di contrasto dei fenomeni di illegalità e nei confronti di comportamenti non conformi alle regole; • maggiore tutela dell’ambiente, della sicurezza e della salute dei cittadini; • riduzione adempimenti burocratici e semplificazione procedure per gli operatori; • riduzione oneri per i soggetti obbligati, una volta a regime; • maggiore concorrenza sul mercato.
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I DESTINATARI Il sistema SISTRI prevede l’iscrizione di specifiche categorie di soggetti individuati dal Decreto ministeriale del 17 dicembre 2009. Le Categorie obbligati ad iscriversi sono: PRODUTTORI INIZIALI DI RIFIUTI PERICOLOSI (le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi. PRODUTTORI INIZIALI DI RIFIUTI NON PERICOLOSI (le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi provenienti da attività artigianali, industriali e di recupero di rifiuti con più di dieci dipendenti. REGIONE CAMPANIA (i Comuni, gli Enti e le Imprese che gestiscono i rifiuti urbani nel territorio della Regione Campania). COMMERCIANTI ED INTERMEDIARI (gli intermediari ei commercianti di rifiuti senza detenzione). CONSORZI (i consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti che organizzano la gestione di tali rifiuti per conto dei consorziati). TRASPORTATORI PROFESSIONALI (le imprese la cui attività imprenditoriale consiste nel raccogliere e trasportare rifiuti speciali). OPERATORI DEL TRASPORTO INTERMODALE (il terminalista concessionario dell’area portuale, ai quali sono affidati i rifiuti in attesa dell’imbarco o allo sbarco per il successivo trasporto; i responsabili degli uffici di gestione merci e gli operatori logistici presso le stazioni ferroviarie, gli interporti, gli impianti di terminalizzazione e gli scali merci ai quali sono affidati i rifiuti in attesa della presa in carico degli stessi da parte dell’impresa ferroviaria o dell’impresa che effettua il successivo trasporto).
IL SISTRI E LE ISTITUZIONI La gestione del SISTRI è stata affidata al Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente che dovrà, altresì, garantire la messa a disposizione dei dati sulla produzione, movimentazione e gestione dei rifiuti agli organi deputati alla sorveglianza ed all’accertamento degli illeciti.
TRASPORTATORI DI PROPRI RIFIUTI PERICOLOSI (le imprese che raccolgono e trasportano i rifiuti pericolosi prodotti nell’ambito della propria attività imprenditoriale). RECUPERATORI E SMALTITORI (le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento di rifiuti).
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FERRAMENTA 2000
NORMATIVE
VENDO SOLO BOMBOLE CERTIFICATE Se la modifica della norma EN 417:2003 sarà approvata cambieranno molte cose per le bombole di gas a forare, il ‘tutto’ a vantaggio della sicurezza. Una normativa che riguarda un mercato europeo da oltre 50 milioni di euro
Conosci la normativa EN 417 sui prodotti a gas? La risposta è principalmente no! È quanto emerge dal sondaggio effettuato da Ferramenta Portale e pubblicato sul nostro sito (www.ferramentaportale.com).
Conosci la normativa EN 417 sui prodotti a gas?
50%
17% No, non la conosco
No, ancora non mi sono informato
22% 11% No, ma vorrei saperne di più
Si, vendo solo prodotti certificati
Fonte: www.ferramentaportale.com Data inizio sondaggio: 03/05/2011 - Data fine sondaggio: 09/05/2011
410 Saldatore con accensione piezo. Utilizza sia cartucce valvolate che a forare, Kempergroup
Metà delle persone che hanno partecipato hanno risposto “no”, esattamente il 50%, il 22% ha risposto “no ma vorrei saperne di più”, mentre il 17% ha risposto “No, ancora non mi sono informato”. Solo l’11% (ecco il dato più significativo) ha invece affermato “Sì, vendo solo prodotti certificati”. Diciamolo subito, il Comitato Europeo che si occupa delle apparecchiature a gas e delle normative che ne regolano la produzione non ha ancora approvato la modifica alla EN417:2003, norma che riguarda le bombole di gas a forare e valvolate a perdere, tra le quali le cartucce da 190 grammi, le più popolari sul mercato; per intenderci quelle usate nei fornelli e lampade da campeggio, oltre che per lampade per saldare e per l’accensione di barbecue, caminetti. La procedura per il cambiamento di una norma europea stabilisce, che la sua entrata in vigore o modifica, debba essere ratificata dalle nazioni Europee. Attualmente la Commissione Tecnica incaricata ha terminato i lavori di revisione della norma ed è in attesa del voto formale di approvazione. Una volta deciso che la normativa dovrà cambiare, bisognerà che le modifiche proposte siano accettate dalle nazioni Europee. Nel caso si arrivi ad una votazione con esito positivo, non è detto che le eventuali modifiche apportate dal Comitato siano accettate da tutti gli Stati europei, in quanto ci sono nazioni, come la Grecia, dichiaratamente contrarie. copywrite riservato
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FERRAMENTA 2000
NORMATIVE
Andrea Mori è tra i membri della Commissione europea incaricata di decidere la modifica alla EN 417
Cosa cambierà dopo l’aggiornamento della norma EN417? Lo abbiamo chiesto ad Andrea Mori, tra i membri della Commissione europea CEN/TC 181 “Dedicated liquefied petroleum gas appliances” incaricata di decidere in merito alle modifiche. “Cambia in modo sostanziale la sicurezza per gli utilizzatori. Di fatto
1121F Cartuccia valvolata dad 230 g. Contiene una miscela di propano/butano. Collaudata dal TUV in base alla norma EN417, Kempergroup
il dispositivo di limitazione della fuoriuscita del gas permetterà alcuni “errori” nell’impiego delle cartucce a forare da 190 gr (le più popolari sul mercato) o meglio dei fornelli e lampade illuminazione da campeggio oltre alle popolari lampade per saldare spesso usate Twister PlusPZ, Campingaz
per l’accensione di barbecue, caminetti ecc..che utilizzano dette cartucce. Di fatto l’utilizzatore meno attento potrà trovarsi nella classica condizione di sostituzione della cartuccia quando al suo interno vi è ancora una quantità di gas residuo senza incorrere in problemi di fuoriuscita del gas stesso; infatti la norma con l’imposizione del dispositivo di limitazione di perdita non permetterà alcun tipo di accensione accidentale del gas ancora contenuto nella bombola. Immaginiamo anche il caso di caduta accidentale di un apparecchio sia esso in funzione o meno ma si trovi vicino ad una fonte di accensione, che
KE2009 fornello con accensione tradizionale, Kempergroup
potrebbe essere una sigaretta accesa, un barbecue in funzione . Un po’ come il sistema ABS che nelle automobili impedisce in caso di brusca frenata che le ruote si inchiodino e di conseguenza si perda il controllo del mezzo”.
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PL707 cartuccia a forare universale da 190 g conforme alla norma EN417. L’unica cartuccia con STOP GAS SYSTEM, un sistema di sicurezza interno che blocca il passaggio di gas in caso di svitamento, Kempergroup
FERRAMENTA 2000
NORMATIVE
Cosa cambia nella bombola e nell’attacco? Gli innesti di fornelli, luci e altro rimangono uguali e universali?
ivata al pubblico al prezzo di un caffè (1 euro; da 0,90 a 1,10 mediamente) per cui qualsiasi variazione che arrivasse fino a raddoppiare il costo industriale non potrà che avere riflessi
“Non cambia nulla nella parte ester-
molto limitati sulle tasche dei consumatori per
na della cartuccia che deve rimane-
quanto alti in percentuale.
re tassativamente come costruita
Per quanto ci riguarda comunque siamo a livelli
fino ad oggi ed universale per tutti;
di variazione ben inferiori a quanto sopradetto
e questo ha una sua logica, infatti
oltretutto in via di miglioramento dato che in
se cambiasse qualcosa nelle misure
futuro vi saranno economie di scala che per-
esterne immaginate i possibili pro-
metteranno di ridurre drasticamente il costo aggiuntivo di oggi”.
blemi di compatibilità tra cartucce nuove ed apparecchiature vecchie”.
Ci descriva il funzionamento e il materiale della membrana ‘salva gas’?
La responsabilità di prodotti non a norma ricade anche sul consumatore?
“Esistono vari sistemi per produrre il siste-
“Riteniamo che la respon-
ma di riduzione della perdita; il nostro è tanto sem-
sabilità sia dell’industria
plice quanto efficace; si tratta infatti di una molla che si
in prima battuta e della
trova all’interno della cartuccia che nella sua parte som-
filiera distributiva in se-
mitale è rivestita di un o-ring che è l’elemento che fa la
conda; difficile pensare
tenuta. Quando l’apparecchiatura è correttamente in po-
a consumatori così ben
sizione la molla scende e consente il passaggio del gas
informati sullo sviluppo
quando l’apparecchiatura non è in posizione la molla sale
della normativa tale da
creando di fatto un effetto tappo in corrispondenza del foro
attribuire loro alcun tipo
della cartuccia”.
di responsabilità. Certo invece che i rivenditori dovranno uniformarsi così
La bombola avrà un costo aggiuntivo? Quanto?
come tutti i costruttori euro-
“Per quanto si tratti di sistemi intelligenti e a basso costo
pei o extraeuropei che volessero
industriale bisogna comunque immaginare un maggior prezzo delle future cartucce; va notato che oggi una cartuccia è venduta
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CV300PLUS e CV470PLUS, Campingaz
vendere i loro prodotti in Europa”.
8
AA : C <:
H=DL 6 7:H
J
I
E
ND
A quanto si riduce lo spreco di gas? Aumenta la sicurezza? Quali sono i vantaggi?
=6
G <G>
“Lo spreco di gas è una variabile trascurabile; si è accennato al prezzo di mercato, fa capire che anche perdere l’intero quantitativo di gas della cartuccia non incide sule tasche di nessuno. Quello che cambia è la sicurezza per gli utenti in particolare per i più distratti che possono più facilmente incorrere in problemi durante la sostituzione della cartuccia; mi viene poi da pensare a tutti i ragazzini in particolare agli scout che usano questi prodotti con una certa regolarità, da genitore mi sentirei molto più tranquillo con l’entrata in vigore di questa norma, che di fatto porta il livello di sicurezza delle cartucce a forare allineato con quello delle cartucce con valvola”.
CV360, Campingaz
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Medio
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Buono
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TAGLI VERSATILI E VELOCI SAIT Abrasivi propone la sua ultima “novità”, Saitdiam DD-UN, un disco abrasivo per tagli universali, veloce e preciso. Il suo forte potere abrasivo è generato dai denti a tecnologia brevettata realizzando così un prodotto unico nel suo genere per potenza ed efficacia. La versatilità è la sua arma vincente, infatti è stato progettato per lavorare e tagliare praticamente qualsiasi cosa, pietra (naturale, graniti, serizzo), laterizi, cemento e cemento armato, metallo, legno e persino plastica.
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BBQ DA CHEF Prestazioni Innovazione Design Rapporto Qualità/prezzo
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Barbecue o cucina all’aperto? Difficile rispondere, non manca niente, neanche in riva al lago, con i nuovi BBQ di Fontana Forni. Tanto spazio per cucinare ovunque, tanto che sembra una cucina professionale! Chef è il modello super funzionale con ingombri contenuti. La potenza di fuoco è garantita da tre bruciatori da 11,5 kW, oltre che da un comodo fornello laterale per le cotture in pentola. La griglia e la piastra di cottura sono in ghisa smaltata con pietra lavica per garantire massimi risultati di cottura ma anche igiene e facilità di pulizia. Prestazioni Innovazione Design Rapporto Qualità/prezzo
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Prestazioni Innovazione Design Rapporto Qualità/prezzo
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FERRAMENTA 2000
CATALOGHI in cronaca
i logh catain aca cron
Formato: N° pag: Comprende listino: Esiste in cd: sì
Formato: 29,7X21 cm N° pag: 564 Comprende listino: no Esiste in cd: no
SEMPRE AGGIORNATO E SU CD
LA DISTRIBUZIONE DALL’A ALLA Z
Dräger presenta il suo nuovo catalogo prodotti nella pratica versione su supporto CD: tutte le informazioni sono ancora più facili da reperire e soprattutto non ingombra, facendo risparmiare prezioso tempo e spazio in ufficio. Basta inserire il CD nel lettore CD-ROM del computer e in pochi secondi automaticamente partirà un programma di visualizzazione del contenuto che permetterà di trovare tutti i dettagli tecnici dei prodotti attraverso un menù di navigazione semplice ed intuitivo. Inoltre, attraverso un modulo telefax da spedire all’azienda si può richiedere l’aggiornamento del catalogo, per continuare a mantenere aggiornata la banca dati e inviarle gratuitamente e senza impegno ai clienti i futuri aggiornamenti. Questa semplice operazione consentirà essere sempre aggiornati sugli sviluppi e novità di Dräger.
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DI
FRESCHI STAMPA
CATALOGO PASTORINO EXPERT
Settore: utensili manuali Formato: 21 x 29,7 cm N° pag: 239 Comprende listino: no Esiste in cd: no
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Una sorta di “bibbia” della ferramenta, il nuovo catalogo generale Ferritalia 13 presenta la vasta gamma di articoli distribuiti dalla più grande impresa di ferramenta ed utensileria nel mercato italiano, operativa da 37 anni, attualmente con 300 linee di prodotto, 4300 referenze, per un totale di 2milioni di quintali di merce movimentate l’anno. Il nuovo catalogo generale riunisce i marchi Maurer, Maurer Plus, Yamato, Dunker Professional, Papillon e soddisfa così tutto il comparto della ferramenta con un posizionamento di prodotti di qualità e con una grande conoscenza tecnica. L’enorme gamma Ferritalia è suddivisa in aree merceologiche: Macchine, Accessori, Chiavi e cacciaviti, Pinze e Martelli, Utensili manuali ed elettrici, Attrezzature edilizia, Strumenti di misura, Sollevamento e trasporto, Materiale elettrico, Fissaggio e sigillanti, Articoli di protezione, Articoli casa e riscaldamento. Ogni “sottocatalogo” è di facile consultazione grazie all’indice generale alfabetico e all’indice dei codici, tutti gli articoli sono corredati da immagine e descrizione. Oltre all’italiano è tradotto in inglese e spagnolo. Il catalogo è scaricabile dal sito www.ferramentaportale.com.
CATALOGO HIT KREATOR
Settore: accessori per elettroutensili Formato: 21 x 29,7 cm N° pag: 86 Comprende listino: no Esiste in cd: no
CATALOGO TELWIN
Settore: saldatura Formato: 21 x 28 cm N° pag: 79 Comprende listino: no Esiste in cd: no
FERRAMENTA 2000
SITI in cronaca ORDINI E CATALOGHI, ADESSO ANCHE ON LINE È recente l’attivazione del nuovo sito www.silisystem.com, un indirizzo reso ancora più ricco di novità e con notevoli contenuti extra. L’azienda ha rinnovato il proprio portale che offre ora la possibilità di registrarsi autonomamente effettuando cosi anche l’ordine del materiale desiderato direttamente e comodamente dal proprio pc. La navigazione è facile e intuitiva e suddivisa in quattro macro categorie: Prodotti, Supporto, Rete vendita e Azienda. La grafica è semplice, ma chiara. Sempre dal sito è possibile scaricare nella voce “supporto” tutti i cataloghi relativi ai prodotti dell’azienda e le relative istruzioni per la programmazione. Inoltre a grande richiesta, sono pubblicati le video istruzioni, in lingua italiana, per facilitare la programmazione dei nuovi radiocomandi universali. www.silisystem.com
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STILE ITALIANO, ANCHE IN INGLESE Dettagliato, con estetica equilibrata e gradita, è ora on-line il nuovo sito Antonini Knives. A.E. Coltellerie è una azienda italiana specializzata da oltre tre generazioni nel settore più tipico dell’Area Distretto di Maniago (Pordenone) che si occupa, sin dal Medioevo, della produzione e della lavorazione di lame, ferri ed altri strumenti taglienti. Dal sito è possibile essere documentati con immagini e dettagli su tutti i prodotti delle cinque principali linee di articoli, oltre che su una serie di coltelli particolarmente adatti ad essere personalizzati con finalità promozionali. Il menù di navigazione è suddiviso in Home, Chi siamo, Personalizzazione, Contatti, e offre la possibilità di consultazione in lingua inglese. Inoltre, grazie al link diretto sulla propria pagina Facebook ed il feed su Twitter, si può concultare e ravvivare direttamente da questi social network. www.antoniniknives.com
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OSSERVATORIO PERMANENTE Friuli Venezia Giulia
OSSERVATORIO Friuli Venezia Giulia “Nel complesso si osserva una certa stabilità nel settore del “fai da te”. Nella nostra Regione il numero degli esercizi si mantiene costante nel 2010, paragonato ai dati dell’anno precedente, e comunque in aumento, rispetto a quelli registrati nel 2008” I PROTAGONISTI di questo numero
La Produzione pag. 51
Il Grossista pag. 52
Il Dettaglio pag. 54
Angela Brandi, Assessore al Lavoro, Formazione, Commercio e Pari opportunità.
La GDS pag. 58
copywrite riservato
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FERRAMENTA 2000
OSSERVATORIO PERMANENTE
Friuli Venezia Giulia
L’ OSSERVATORIO PERMANENTE incentra la propria analisi sull’osservazione del tessuto distributivo regionale, con una particolare attenzione alle nuove tendenze merceologiche, all’andamento dei fatturati, ai problemi e alle possibili soluzioni, all’eccellenze, all’armonia della catena distributiva. Fonte privilegiata rimane per noi la voce diretta delle aziende commerciali che formano il settore, distinguendole come ci è consueto tra dettaglianti, grossisti e grande distribuzione specializzata. un’azienda per ogni categoria commerciale sarà la protagonista in ogni settore, con un’attenzione particolare dedicata anche al sistema produttivo settoriale, così da avere una fotografia complessiva di tutta la filiera.”
Scenario economico FVG Nel 2010 in Friuli – Venezia Giulia è proseguita la ripresa iniziata
In generale, tale crescita è dovuta soprattutto al buon anda-
nella seconda parte dell’anno precedente, ma i livelli di attività
mento del mercato internazionale. Il settore delle costruzioni
e della domanda hanno recuperato solo parzialmente rispetto
fa registrare un trend positivo della produzione e del fatturato.
a quelli antecedenti la crisi. La produzione industriale ha segui-
Le previsioni per l’anno in corso non sono però positive, visto
to l’andamento della domanda, ma risente dell’incertezza sui
che serpeggia un clima di scarsa fiducia in una ripresa degna
tempi e sull’intensità della ripresa in atto. Nel terziario il settore
di nota. Anche in provincia di Pordenone si assiste ad una
commerciale ha risentito dell’ulteriore riduzione della spesa del-
ripresa del settore manifatturiero grazie alle esportazioni. Tale
le famiglie in beni durevoli. In provincia di Gorizia si avverte una
crescita è dovuta in massima parte al comparto manifatturiero.
ripresa del mercato e della tenuta della capacità produttiva del
Prosegue anche la ripresa dei settori legno, mobilio e metal-
comparto manifatturiero. L’aumento della produzione industria-
meccanico. È anche in recupero il settore del metallo, mentre
le ha favorito l’incremento del grado di utilizzo degli impianti.
è ancora negativo il risultato del comparto delle costruzioni. Per quanto riguarda il commercio al dettaglio, si può rilevare una crescita stabile. Le previsioni per l’anno in corso restano ancora guardinghe. In provincia di Trieste si registra una dinamica imprenditoriale negativa. Il desolante risultato dipende in larga misura dal calo nel settore dell’industria manifatturiera, trainato verso il basso dal settore del metallo e suoi derivati. Identica performance si osserva nel commercio all’ingrosso e al dettaglio. È anche negativa l’attività edilizia, mentre appaiono più stabili – se non in crescita – i comparti dei servizi. In provincia di Udine si assiste ad un risultato negativo nell’industria del legno, arredo e mobile. È invece positiva la performance del comparto meccanico, grazie soprattutto alla crescita delle esportazioni. Risultano anche vivaci la vendita al dettaglio e le attività di servizi, anche se i tassi di incremento non appaiono brillanti. Le previsioni per il 2011 appaiono decisamente caute, dato che per gli operatori l’anno in corso dovrebbe chiudersi all’insegna della stabilità. Fonte Banca d’Italia, CCIAA, Unioncamere
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RISPONDE L’ASSESSORE La Grande Distribuzione Specializzata nel settore del “fai da te” (centri bricolage e giardinaggio) si è sviluppata negli ultimi anni?
La Produzione Presentazione delle AZIENDE
Premettendo che per grande distribuzione specializzata s’intende un esercizio al dettaglio operante nel settore non alimentare che tratta in modo esclusivo o prevalente una specifica gamma merceologica di prodotti su una superficie di vendita non inferiore a 1.500 mq, si rileva che, negli ultimi due anni, il trend in termini di superficie e di consistenza degli esercizi di grande distribuzione specializzata si mantiene sostanzialmente invariato (10.879 fra il 2008 ed il 2009).
azienda A.E. Coltellerie Snc Località: Maniago (PN) Anno di fondazione: 1925 Persone occupate: 15
Settore: Produzione di articoli di coltelleria Fatturato (mln euro): 1,1
In questo scenario che ruolo e importanza ha il canali distributivo tradizionale, come ad esempio i negozi di ferramenta?
È un’azienda specializzata da oltre tre generazioni nel settore
Per quanto riguarda il canali tradizionale si dispone dei dati
occupa, sin dal Medioevo, della produzione e della lavorazione
del 2008, del 2009 e del 2010. Tali dati rivelano un deciso
di lame, ferri ed altri strumenti taglienti. La sua gamma
aumento degli esercizi di commercio al dettaglio specializzati
di coltelli a serramanico si articola su tutta una variegata
in ferramenta, vernici, giardinaggio e sanitari nella nostra
serie di prodotti che si muovono dal mondo dell’agricoltura
regione nel biennio 2008/2009 ed una lieve flessione nel
(roncole e coltelli da innesto), a quello dell’industria (coltelli
biennio 2009/2010.
per elettricisti), alla pesca, alla barca, alla nautica, sino
più tipico dell’Area Distretto di Maniago (Pordenone) che si
anche ai più recenti modelli appositamente progettati per il
Secondo lei, viene rispettata la divisione classica dei ruoli tra dettaglianti, grossisti e grandi punti vendita di ferramenta e bricolage?
soccorso (peraltro già in uso a corpi speciali di intervento e
Nel complesso, si osserva una certa stabilità nel settore del
recente acquisizione), rappresenta una indiscussa garanzia di
“fai da te” relativamente alla consistenza degli esercizi, che
affidabilità circa le materie prime utilizzate e la attenta cura
si attesta nel 2010 a valori sostanzialmente analoghi a quelli
nelle varie lavorazioni, rigorosamente “made in Italy”, che
registrati nel 2009, e comunque in aumento rispetto a quelli
rendono qualitativamente elevati i parametri di resistenza,
registrati nel 2008.
taglio e durata dei vari prodotti. L’azienda gode anche della
ad alcune unità della protezione civile). Lo storico marchio aziendale “Antonini” (unitamente a quello “Fontanin” di più
garanzia del marchio distrettuale di qualità “QM” (“Qualità
Ci sono stati grandi mutamenti nelle condizioni del mercato, quali?
Maniago”). La struttura della rete commerciale e distributiva
Analizzando lo stato del settore non
diretti che di agenzie. I canali di vendita su cui è presente
posso
non
profonda
fare e
riferimento
generalizzata
alla
è mista, in quanto questa azienda si avvale sia di venditori sono grossisti, distributori e GDO.
crisi
dell’attività economica registrata a livello mondiale. L’impatto della crisi sull’occupazione e sui redditi si è tradotto in una diminuzione della spesa per consumi finali che ha prodotto i propri effetti sull’intera rete di vendita e sulla struttura dell’assetto conseguenti
distributivo
con
mutamenti
nelle
condizioni del mercato.
copywrite riservato
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FERRAMENTA 2000
OSSERVATORIO PERMANENTE
Località: Maniago (PN) Anno di fondazione: 1968 Persone occupate: 17
Friuli Venezia Giulia
azienda Archman Srl
a doppio taglio adatta per gli alberi da frutto, forbici coglifiore,
Settore: agricoltura/ giardinaggio Fatturato (mln euro): n.d.
svettatoio per tagliare grossi spessori raggiungendo i rami molto
forbici cogliuva e seghetti raccomandati per la potatura di alberi, alti, vari accessori necessari al completamente della gamma quali pietre affilatrici, foderi, espositori, ecc.) e nella costruzione di
La ditta è stata costituita nel 1968 come ditta individuale, per
stampi per lavorazioni (stampi di tranciatura, stampi di imbottitura
iniziativa di Giovanni Pittau con l’obiettivo di produrre stampi
e stampi di plastificazione di materie plastiche). Un punto di forza
di tranciatura ed archi per seghe a mano. Successivamente
è quello di costruire internamente l’attrezzatura per la produzione
è stata abbandonata l’attività della produzione degli archi in
di nuovi articoli, utilizzando impianti ad alta tecnologia e di alta
quanto era un articolo altamente concorrenziale e non lasciava
precisione e con tutta l’esperienza maturata in oltre 30 anni di
dei margini sufficienti. Successivamente, da ditta individuale
lavoro. I prodotti sono costruiti con acciai speciali, correttamente
si è trasformata in una impresa familiare con il subentro di
temperati ed affilati, dotati di manici con impugnatura anatomica ed
una figlia per poi trasformarsi in una Snc, fino a diventare nel
antiscivolo, inoltre hanno la caratteristica di essere estremamente
maggio 2010 una Srl. L’attività svolta si basa principalmente
leggeri e molto maneggevoli. La rete commerciale è costituita da
sulla produzione delle forbici da vigna e giardinaggio (forbici da
agenti multimandatri coadiuvati da un responsabile vendite, che
vigna indispensabili per chi lavora nei vigneti, forbici da siepe
coprono quasi tutto il territorio italiano. I canali di vendita sono
per la cura di tutti i tipi di siepe sia a foglia grande che piccola,
grossisti e rivenditori, come centri agrari, garden ed esercizi di
forbici troncarami indicate per il taglio di grossi spessori, forbici
ferramenta.
azienda Ausonia Nanutti Beltrame SpA Località: Maniago (PN) Anno di fondazione: 1919 Persone occupate: 32
Settore: edilizia, agricoltura, coltelleria casalinghi e sportiva Fatturato (mln euro): n.d.
e distributori attivi in Italia, Europa e nel resto del mondo. Tramite la scrupolosa organizzazione di tutte le fasi produttive e l’utilizzo delle apparecchiature più sofisticate i tecnici sono in grado di controllare costantemente ogni aspetto della produzione. A partire dall’analisi delle materie prime, che devono rispettare
È un’azienda storica di Maniago (PN), conosciuta in tutto il
gli elevati standard di qualità Ausonia, fino ad arrivare alla
mondo per la produzione di coltelli, utensili e la lavorazione
spedizione dei prodotti finiti, tutto è seguito nei minimi dettagli
dell’acciaio. E’ stata infatti fondata alla fine dell’800 dalla
per garantire all’utilizzatore un utensile della massima qualità. A
famiglia Nanutti Beltrame, anche se la prima registrazione
conferma dell’impegno aziendale, dal 2006 Ausonia ha ottenuto
ufficiale fu effettuata nel 1919. Nel corso degli anni ha registrato
la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2000 per i processi
una continua crescita dell’attività produttiva e commerciale,
produttivi e la progettazione. La linee di prodotto sono quattro,
che ha portato l’azienda a diventare una delle più significative
ovvero utensili manuali per edilizia, agricoltura, coltelleria e
realtà industriali nel comparto territoriale, con due stabilimenti
casalinghi e coltelleria sportiva. L’organizzazione commerciale
di produzione e oltre 10.000 mq di magazzini, ed un punto
e distributiva è costituita da una rete vendita in tutto il territorio
di riferimento nel settore della coltelleria, delle forbici e
italiano, commerciali di sede e distributori per l’estero. I canali
dell’utensileria per l’edilizia e l’agricoltura. Oggi Ausonia vanta
di vendita sono gli esercizi di ferramenta, materiali edili, centri di
un assortimento di oltre 2.000 articoli e oltre 3.000 tra rivenditori
agraria, forniture alberghiere e casalinghi.
azienda Claber SpA dal 2005, Claber fonda il proprio sistema aziendale sulla Località: Fiume Veneto (PN) Anno di fondazione: 1969 Persone occupate: 180
Settore: giardinaggio Fatturato (mln euro): n.d.
qualità totale made in Italy dalla progettazione, alla scelta delle materie prime, al processo produttivo, ai servizi post-vendita. Consapevole dell’impatto ambientale delle proprie attività, in
Azienda italiana di riferimento nel mondo dell’irrigazione
una logica eco-sostenibile, l’azienda utilizza fonti energetiche
domestica e professionale, Claber da sempre persegue la
rinnovabili, ricavate da impianti fotovoltaici e di cogenerazione
missione di contribuire con le proprie innovazioni tecnologiche
a gas metano e biocombustibili, grazie ai quali copre il 92%
a migliorare la qualità dell’irrigazione per preservare la bellezza
del fabbisogno termico e il 52% del fabbisogno elettrico. Gli
dei giardini. Claber propone soluzioni semplici, funzionali ed
impianti di stampaggio, riscaldamento e illuminazione nei propri
eleganti per irrigare in modo efficace e senza sprechi. Materiali
stabilimenti, inoltre, sono a basso consumo. La struttura di
durevoli, non nocivi e riciclabili, funzionamento perfetto,
Claber è composta di due unità produttive, un centro distributivo,
prestazioni mirate e riduzione dei consumi, la sua qualità
un centro formativo (Scuola dell’Acqua) ed un laboratorio di
non è un concetto astratto, ma un valore visibile e tangibile
ricerca e qualità. L’organizzazione commerciale e distributiva è
in ogni prodotto delle gamme superficie, goccia ed interrata.
costituita da una rete diretta. I canali di vendita sono gli esercizi
Certificata ISO 9001:2000 dal 1995 e dotata di codice etico
di ferramenta, la GD ed i garden center.
60
azienda Grosfer SpA
rialzo stabile ribasso
Località: Pavia di Udine (UD) Superficie: mq. 8.000 Persone occupate: 30 Anni di attività: 35
Il Grossista Può indicare qual è il trend della
Perché?
dagli altri?
sua attività in termini
Concorrenza a basso costo,
Livello di servizio, assistenza, consegne
di fatturato?
diminuzione generale domanda di
rapide.
Rialzo.
mercato.
Quali sono i problemi maggiori della
Può indicare quali sono i marchi più
Sua attività?
PRODOTTO TOP
apprezzati?
Domanda di mercato altalenante,
Può indicare qual è attualmente il
Papillon, Maurer, Yamato.
concorrenza GDS.
prodotto più venduto?
Mi dica una cosa che Le piace ed
Ferramenta, Giardinaggio, Materiale
una che non Le piace del settore in
Elettrico.
Tra i Vostri fornitori, può citare quali
cui opera?
Perché?
sono le aziende che Vi forniscono
Piace la bassa elasticità del mercato in
Aumento dell’assortimento, crescita della
più agevolazioni e Vi forniscono la
relazione alle diminuzioni della domanda e
domanda di mercato.
miglior assistenza alla vendita?
viceversa non piace che sia ugualmente
Alpen, Leader Pumps, Betafence.
poco elastico nelle fasi di crescita della
PRODOTTO FLOP
domanda stessa.
Può indicare qual è attualmente il
Per il futuro della Sua attività è
prodotto meno venduto?
Qual è la peculiarità principale della
ottimista o pessimista?
Elettroutensili, utensili manuali.
Vostra attività, ciò che vi distingue
Ottimista.
azienda C.I.F. Compagnia Ingrosso Ferramenta
rialzo stabile ribasso
Località: Oleis di Manzano (UD) Superficie: mq. 7.000 Persone occupate: 22 Anni di attività: 35
Il Grossista
Può indicare qual è il trend della
Perché?
Assistenza, molto raro.
sua attività in termini di fatturato?
La crisi edilizia ha fatto in modo che in
Qual è la peculiarità principale della
Stabile.
alcuni settori la domanda sia crollata.
Vostra attività, ciò che vi distingue
Può indicare quali sono i marchi più
dagli altri?
PRODOTTO TOP
apprezzati?
Il vasto assortimento di minuterie, di
Può indicare qual è attualmente il
Cavatorta, Fischer, Mustad, Bizzotto,
articoli stagionali e di marchi importanti.
prodotto più venduto?
Petronas.
Quali sono i problemi maggiori della
Minuterie varie, viterie, bullonerie, colori
Sua attività?
e vernici, articoli d’importazione.
Recuperare i crediti e la difficoltà di
Perché?
trovare agenti.
Perché storicamente siamo specializzati su questa tipologia di articoli.
Mi dica una cosa che Le piace ed Tra i Vostri fornitori, può citare quali
una che non Le piace del settore in
sono le aziende che Vi forniscono
cui opera?
PRODOTTO FLOP
più agevolazioni e Vi forniscono la
Far crescere i nostri clienti e di
Può indicare qual è attualmente il
miglior assistenza alla vendita?
conseguenza crescere assieme a loro.
prodotto meno venduto?
Agevolazioni economiche tutte le ditte
Per il futuro della Sua attività è
Materiali per l’edilizia, utensileria
importanti come Cavatorta, Fischer,
ottimista o pessimista?
elettrica.
Mustad, Bizzotto, Petronas.
Ottimista. copywrite riservato
61
FERRAMENTA 2000
OSSERVATORIO PERMANENTE
Friuli Venezia Giulia
Il Dettaglio Solo per la parte “Il Dettaglio”, Ferramenta2000 si avvale della collaborazione con Marketing & Telematica, una società di Arese (Mi), specializzata in interventi di trade intelligence, realizzati da professionisti provenienti da diversi settori della consulenza aziendale, e in servizi di marketing e customer satisfaction basati sui più avanzati strumenti informatici e su una puntuale conoscenza degli operatori di oltre venti canali distributivi, raggiunta attraverso censimenti puntuali di ciascun canale – interviste telefoniche one-to-one a tutti gli operatori - e l’impegno dei database georeferenziali MMAS-Micro Marketing Analysis System. info@metmi.it
2
6
3
7
4
8
5
9
1
62
Il Dettaglio azienda Angelica Ferramenta Sas Località: Aviano (PN) Superficie: mq. 250 Persone occupate: 2 Anni di attività: 108
rialzo stabile ribasso
Può indicare qual è il trend della sua attività in termini
Tra i Vostri fornitori, può citare quali sono le aziende
di fatturato?
che Vi forniscono più agevolazioni e Vi forniscono la
Ribasso.
miglior assistenza alla vendita? C.I.F., Fabrizio Ovidio.
PRODOTTO TOP Può indicare qual è attualmente il prodotto più venduto? Articoli di ferramenta, materiale elettrico. Perché?
Qual è la peculiarità principale della Vostra attività, ciò
Tenuta della domanda di ristrutturazione.
che vi distingue dagli altri? Ampiezza di gamma, servizio.
PRODOTTO FLOP
Quali sono i problemi maggiori della Sua attività?
Può indicare qual è attualmente il prodotto meno
Non c’è gente che compra.
venduto?
Mi dica una cosa che Le piace ed una che non Le piace
Pitture e vernici, articoli casalinghi.
del settore in cui opera?
Perché?
Piace tutto dell’attività che svolgiamo. L’unico aspetto che non
Congiuntura negativa del mercato.
piace è la mancanza di lavoro nei settori a valle della nostra attività.
Può indicare quali sono i marchi più apprezzati?
Per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista?
Valex, Saratoga, Rossetti.
Pessimista.
copywrite riservato
63
FERRAMENTA 2000
OSSERVATORIO PERMANENTE
Friuli Venezia Giulia
Il Dettaglio azienda Ferramenta e Metalli Braunizer & Magris Snc Località: Gorizia Superficie: mq. 300 Persone occupate: 5 Anni di attività: 80
rialzo stabile ribasso
Può indicare qual è il trend della sua attività in termini
Tra i Vostri fornitori, può citare quali sono le aziende
di fatturato?
che Vi forniscono più agevolazioni e Vi forniscono la
Ribasso.
miglior assistenza alla vendita? Fabrizio Ovidio.
PRODOTTO TOP Può indicare qual è attualmente il prodotto più venduto? Viterie, elettroutensili. Perché?
Qual è la peculiarità principale della Vostra attività, ciò
Sviluppo in zona del fotovoltaico e della domanda di articoli a basso
che vi distingue dagli altri?
prezzo.
Professionalità del personale tecnico nel servizio alla vendita. Quali sono i problemi maggiori della Sua attività?
PRODOTTO FLOP
La scarsa liquidità da parte della clientela.
Può indicare qual è attualmente il prodotto meno
Mi dica una cosa che Le piace ed una che non Le piace
venduto?
del settore in cui opera?
Maniglieria, casseforti.
Piace tutto del settore in cui operiamo. Non piace l’eccessivo
Perché?
ampliamento della gamma e dei prodotti del settore.
Stazionarietà del mercato di sostituzione e domanda satura.
Per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista?
Può indicare quali sono i marchi più apprezzati?
Pessimista.
Black & Decker, WD-40.
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Il Dettaglio Può indicare qual è il trend della sua attività in termini di fatturato?
azienda Ferramenta Scapolan Sas
Ribasso.. Località: Pordenone PRODOTTO TOP
Superficie: mq. 300
Può indicare qual è attualmente il prodotto più
Persone occupate: 3
venduto?
Anni di attività: 40
Elettroutensili, articoli di ferramenta.
rialzo stabile ribasso
Perché? Incremento della domanda del “fai da te”. PRODOTTO FLOP Può indicare qual è attualmente il prodotto meno venduto? Articoli da giardinaggio. Perché? Fortissimo calo della domanda. Può indicare quali sono i marchi più apprezzati? Beta, Bosch, Spax.
Tra i Vostri fornitori, può citare quali sono le aziende che Vi forniscono più agevolazioni e Vi forniscono la miglior assistenza alla vendita? Nessuno in particolare. Qual è la peculiarità principale della Vostra attività, ciò che vi distingue dagli altri? Assistenza alla vendita, ampiezza di gamma e marchi. Quali sono i problemi maggiori della Sua attività? La difficoltà di trattativa commerciale con la clientela privata. Mi dica una cosa che Le piace ed una che non Le piace del settore in cui opera? Piace tutto dell’attività che svolgiamo. Non piace la situazione di crisi che stiamo attraversando. Per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista? Ottimista nel lungo periodo.
copywrite riservato
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FERRAMENTA 2000
OSSERVATORIO PERMANENTE
Friuli Venezia Giulia
La GDS
Udine
Gorizia
Pordenone
Trieste
Scenario Grande Distribuzione di questi punti vendita sono ubicati nella provincia di Udine. Gli altri sono situati nelle restanti province, nell’ordi-
Insegne
Pordenone Udine Gorizia Trieste Totale
ne Gorizia (4), Pordenone (4) e Trieste (3). Bricocenter è la catena con il numero maggiore di punti vendita (6),
Brico Io
-
1
1
-
2
Brico Ok
1
3
1
-
5
Bricocenter
-
2
2
2
6
Bricofer
2
2
-
1
5
Joho
-
1
-
-
1
vincia di Udine, ed uno rispettivamente in provincia di
Obi
-
1
-
-
1
Gorizia e di Pordenone. Fanno invece capo a Brico Io e
Self
1
1
-
-
2
ta sono situati rispettivamente nelle province di Gorizia e
4
11
4
3
22
Totale
ubicati nelle province di Gorizia (2), Trieste (2) e Udine (2). Segue Bricofer con 5 esercizi commerciali, di cui 2 rispettivamente a Pordenone ed Udine, ed uno in provincia di Trieste. Anche Brico Ok è presente in questa regione con 5 punti vendita, di cui 3 sono ubicati in pro-
Self due punti vendita. Nel caso di Brico Io, i punti vendidi Udine. I punti vendita facenti capo a Self sono ubicati rispettivamente nelle province di Pordenone e di Udine. Joho e Obi sono presenti in questa regione con un punto vendita, entrambi situati nella provincia di Udine.
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azienda Self G2 Udine Località: Udine
Persone occupate: 33
Superficie: mq. 4.600
Anni di attività: 3
Può indicare qual è il trend della sua attività in termini di fatturato? In rialzo del 9%. PRODOTTO TOP Può indicare qual è attualmente il prodotto più venduto? Tosaerba, fiori e piante da giardino. Perché? Essendo il Friuli una regione con molto verde, nel periodo che va dalla primavera all’estate, il nostro maggior mercato si esprime nella vendita di articoli per la manutenzione del giardino ed il decoro. PRODOTTO FLOP Può indicare qual è attualmente il prodotto meno venduto? Posate, forchette e coltelli. Perché? Nonostante sia un prodotto che trattiamo da tempo, l’utente finale associa questo tipo di articolo a supermercati o negozi specializzati dove effettivamente c’è più scelta. Può indicare quali sono i marchi più apprezzati? Bosch, Black&Decker, Paramatti, Karker e, ovviamente, anche i nostri marchi. Tra i Vostri fornitori, può citare quali sono le aziende che Vi forniscono più agevolazioni e Vi forniscono la miglior assistenza alla vendita? Bosch, Black&Decker, Paramatti, Karker e, ovviamente, anche i nostri marchi. Qual è la peculiarità principale della Vostra attività, ciò che vi distingue dagli altri? Il nostro mestiere è molto bello ma anche difficile. Quello che si fa deve appassionarti, altrimenti è difficile fare ogni mestiere al mondo. Per questo l’orientamento al cliente, la gentilezza e la professionalità sicuramente sono molto importanti ed in questo Self si distingue fortemente dagli altri in questo settore. Quali sono i problemi maggiori della Sua attività? Cercare di accontentare il cliente nelle proprie richieste in maniera adeguata. Per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista? Io credo che nella grande distribuzione il mercato sia in forte crescita e ci siano numerose possibilità di sviluppo soprattutto nel nostro settore. Per questo sono e rimango ottimista. copywrite riservato
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FERRAMENTA 2000
SPECIALE
Abrasivi
NON PIÙ IL SOLITO DISCO, LA HIT-PARADE È IN FERRAMENTA
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Gli abrasivi cambiano musica! Se un tempo bastavano le pietre dure per svolgere i compiti di mola, anche i più gravosi, oggi sono le mescole chimiche gli elementi considerati più performanti: aumentano l’efficienza abrasiva e garantisco una maggiore durata. I protagonisti a confronto, dischi e non solo…
“Flessibilità, solo così una grande azienda può rimanere sul mercato e guadagnare quote anche in un periodo di ristagno economico”
Nel variegato comparto degli abrasivi la scoperta di novità si concentra sull’innovazione di componenti e materiali, che vengono sviluppate dai settori Ricerca & Sviluppo per aumentare le prestazioni del prodotto, garantire una vita maggiore dell’abrasivo e accrescere il risparmio per l’utente finale. Tecnologia insomma, è la parola d’ordine delle aziende del segmento produttivo nel terzo millennio, come osserva Danilo De Biasi della Abrasivi Consiglio. “Puntiamo sull’implementazione dei ceramici additivati, dai nastri ai dischi fibrati, e sull’introduzione dell’agglomerato sui dischi fibrati e sulle frese in metallo duro”, specifica il responsabile dalla ditta di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano. “E ancora, puntiamo sull’ampliamento del magazzino per le ruote lamellari con gambo e i nastri abrasivi”, afferma De Biasi. Ancora tanta ricerca sui materiali anche presso l’Abrabeta di Brescia, dove è lo zirconio a rivestire il ruolo di protagonista: lo conferma il direttore Massimiliano Carta, che considera il prodotto “quello che sta
MASSIMILIANO CARTA, DIRETTORE ABRABETA
dando maggiori soddisfazioni per l’azienda, specie nel settore retail della ferramenta”. Il rivenditore rappresenta d’altronde l’interlocutore più importante per le aziende del settore, che da questi recepiscono informazioni fondamentali per tenere sotto controllo gli andamenti del mercato e sviluppare soluzioni adeguate alle esigenze della clientela. Lo conferma anche Cristiano Lazzarini, il responsabile commerciale della Napoleon di Verona: “I cambiamenti in questo settore sono lenti, ma le nuove tendenze, volte a un miglioramento costante della qualità dei materiali, sono dovute alla maggiore attenzione che i rivenditori prestano all’efficienza del prodotto e alle garanzie offerte dal marchio”. Proprio per questo l’innovazione ha investito i prodotti flessibili, formati da supporti adesivi e grani limanti: entrambe le componenti sono state migliorate per migliorare le prestazioni. La Mistral invece ha investito nel miglioramento dei dischi per lucidatura dell’inox, tra i prodotti meglio commercializzati, anche la ceramica rappresenta uno dei fronti su cui investire. Alla Ima infine, il futuro si gioca sui millimetri. “Sono le lame da taglio sottili il campo di maggiore sviluppo”, descrive il direttore commerciale Enrico Mannara. Un trend confermato anche da Massimiliano Carta di Abrabeta, che individua nel “micro disk il core business del futuro di tutto il settore” e dai responsabili di Tyrolit, che pure puntano ad abrasivi addizionati con leganti per accelerare i processi di levigatura. Mentre sul testa a testa tra rigidi e flessibili, il numero uno del marchio bresciano non ha dubbi circa il roseo avvenire per i secondi a discapito dei primi, anche se le quote di mercato di entrambi reggono bene i contraccolpi dell’economia. Alla Consiglio viceversa sono i rigidi “novità introdotta da quest’anno”, specifica ancora il sig. De Biasi a far mangiar la polvere ai flessibili.
Disco per la levigatura in acciaio, Abrabeta
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FERRAMENTA 2000
SPECIALE
Abrasivi
RIFINITURE A LUNGO TERMINE L’elemento chiave di un buon abrasivo è la resistenza: una mola che dura di più e si consuma su ampio raggio di tempo rappresenta sul mercato una buona formula per convincere all’acquisto. I produttori lo sanno bene, tanto che per migliorare questi aspetti stanno riservando ingenti investimenti. Per la Napoleon il futuro della durata delle prestazioni si gioca sugli additivi chimici, che in pochi anni hanno già incrementato notevolmente le potenzialità delle referenze a catalogo. “A fare la differenza però, è la consulenza tecnica – spiega il direttore marketing della Napoleon, Lazzarini - che nel nostro settore permette di far apprezzare la differenza tra un’applicazione realmente corretta e una generica”. Se la Ima scommette sulla giusta combinazione tra abrasivi e leganti in fase di pressatura e cottura, come la Tyrolit, che punta a lavorazioni sempre più fredde e perciò basso impatto ambientale (“la tutela dell’ecosistema è d’altronde parte integrante della nostra filosofia”, raccontano dall’azienda, dalla Nastroflex Vittorio Valvo avverte: “Ogni applicazione richiede specifici adattamenti di resistenza e durata, poiché nessuno assicura qualche limitazione sulla versatilità dell’abrasivo. Ad esempio, intervenire sui leganti significa peggiorare la qualità della flessibilità e il grado di finitura. Nella lavorazione dei materiali intasanti, la formulazione degli adesivi superficiali, unita alla distribuzione di una buona grana abrasiva, possono garantire un prodotto dalle performance invidiabili”. Prestazioni futuristiche al centro della ricerca di Tyrolit: dall’azienda di Thiene, il responsabile commerciale Valeriano Parizzi fa
Mole High Tech, Sait Abrasivi
sapere che gli sforzi sono concentrati alla realizzazione di utensili ad alte prestazioni per il mercato professionale, “in particolare utensili da taglio extrasottili e mole superabrasivie per lavorazioni ad alta precisione”. La ciliegina sulla torta per lo staff di Napoleon resta però la sicurezza, un elemento che fa la differenza specie nella percezione del marchio che ha l’utilizzatore finale. La loro attenzione va “a tutti quegli utensili che girano a velocità elevate”, e possono perciò rivelare un maggiore margine di pericolosità. Tanto che anche sull’utensileria, specie quella con componenti elettroniche, l’azienda di Verona invita a prestare attenzione alla produzioni a basso costo provenienti dalla Cina, “dove si sono comunque trasferite anche molto aziende produttrici leader del settore proprio per poter offrire linee economiche all’interno dei loro cataloghi”. A livello di utensileria invece, dall’ufficio marketing di Biffignandi fanno sapere che la scommessa dei prossimi anni sono i sistemi pneumatici orbitali, “da sempre un settore in cui si concentra la nostra ricerca e dove abbiamo introdotto recentemente una nuova levigatrice sulla quale è possibile applicare tre diversi tipi di platorelle”. Abrabeta disco in zirconio, il materiale su cui si concentrano gli investimenti dell’azienda
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Disco twin cut, può raggiungere gli 80m/s di velocità per il taglio, Abrabeta
FERRAMENTA 2000
SPECIALE
Abrasivi
“Il rivenditore ha riscoperto il valore dell’abrasivo, si è specializzato e promuove prodotti diversi per diverse applicazioni, per migliorare il risultato finale” DANILO DE BIASI DELLA CONSIGLIO ABRASIVI
LA FERRAMENTA, ALLEATO PERFETTO Per il mercato degli abrasivi, resta la ferramenta il canale principale per la diffusione del prodotto. È la vetrina più affidabile dove lanciare le novità, ma non solo, è anche il punto di riferimento per capire quali referenze abbiano maggiore riscontro sul mercato. La Mistral non ha dubbi: “Sono i dischi rigidi, nei formati 115x1,6 e230x2 per il taglio del ferro e quelli con le lamelle i prodotti del nostro catalogo che hanno guadagnato il favore della clientela”. Anche per la Abrabeta è il disco fine la hit in ferramenta, che insieme alle utensilerie si dimostra un canale di commercio consolidato. Per la Napoleon è il grosso distributore il partner perfetto perché, come spiega il direttore marketing di Brescia, “nelle ferramenta fai da te ad andare per la maggiore sono soprattutto materiali di qualità più scarsa come gli abrasivi flessibili”. Altrettanto buono il posizionamento del marchio presso utensilerie e negozi specializzate, dove hanno smercio anche gli abrasivi rigidi. Così funziona anche in casa Ima, dove sono le forniture industriali la voce che assicura le maggiori entrate.
MASSIMILIANO CARTA, DIRETTORE ABRABETA
Veduta esterna dell’azienda Consiglio abrasivi
Uno dei nastri abrasivi tagliati a metraggio di Consiglio abrasivi
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FERRAMENTA 2000
SPECIALE
Abrasivi Anche la Nastroflex lavora meglio sui grandi volumi, ma in ferramenta conserva un patto d’acciaio per il taglio degli abrasivi flessibili, il loro prodotto di punta per artigiani e fai da te. “Puntiamo molto sui quei negozi che conservano ancora la tradizionale disposizione con il bancone al centro della vendita – sottolinea Vittorio Valvo, il responsabile vendite dell’azienda di Trezzano sul Naviglio, nel milanese - forniamo rotoli da 50 o 100 metri, che vengono poi tagliati a metraggio assecondando le esigenze del cliente. Se è vero che il foglio rappresenta ormai una quota di mercato marginale a favore invece del disco in velcro, che sta riscuotendo sempre più successi anche presso l’hobbysta, la Nastroflex continua a mantenere solida la presenza nel segmento grazie ai minirotoli da 5 metri che funzionano bene nella grande distribuzione e nella scaffalatura a libero servizio”. Per la Consiglio invece, il focus è ancora una volta sui dischi sottili, e poi sui lamellari e sulle piccole ruote in tela dotate di appoggio. La formula vincente in questo caso è la rinnovata attenzione al prodotto da parte del rivenditore, “che se tempo addietro non dava molta importanza nella vendita a questa tipologia di prodotti, negli ultimi anni ha rivalutato l’occasione e si è maggiormente specializzato, approfondendo i dettagli delle diverse applicazioni e promuovendo per diverse problematiche diversi prodotti, secondo indicazioni precise e coscienti”, precisa il responsabile dell’azienda, Danilo De Biasi. Una sensibilità condivisa anche da altre aziende del settore e che si traduce in una maggiore fideBobine di nastri abrasivi in magazzino, Consiglio abrasivi
lizzazione del cliente, dunque in un ritorno economico e di immagine che dal marchio abrasivo si sposta alla ferramenta.
IMA ABRASIVI PRESENTA: IL SUO DISCO DA SBAVO ALLO ZIRCONIO Disco da sbavo allo zirconio che garantisce riduzione dello sviluppo di calore, bassa rumorosità, alta capacità di asportazione, maggiore durata del disco e un maggior comfort per l’operatore. È indicato per i professionisti della saldatura, della carpenteria metallica e della fonderia ed è adatto per lavorazioni su ghise e acciai legati.
iMACH3, UN PRODOTTO IMA ABRASIVI Per un taglio preciso iMach3 è il disco ideale, costruito con materie prime esenti da sostanze ossidanti così da non inquinare i materiali lavorati, l’elevata resa del disco è garantita dall’utilizzo di abrasivi deferrizzati con trattamento superficiale tale da migliorare il fissaggio con i leganti sintetici, modificati chimicamente.
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FERRAMENTA 2000
SPECIALE
Abrasivi
“La consulenza tecnica è la marcia in più con cui il produttore può guadagnare il favore del canale ferramenta”
Nastro Tlxgr: agglomerato con resina termoindurente polimerizzata e resina termoplastica, su un supporto di tela di cotone. Napoleon
Nastro Cre, abrasivo a base di corindone artificiale (ossido di alluminio), agglomerato con colla animale o vegetale con l’aggiunta di ossido di ferro come additivo. Napoleon
CRISTIANO LAZZARINI, RESPONSABILE COMMERCIALE ITALIA SETTORE RIVENDITA NAPOLEON
EXPORT, UNO SGUARDO VERSO EST Con un’innovazione a basso impatto, costi limitati anche per l’utenza finale e funzioni assicurate – smerigliare e levigare sono compiti fissi – gli abrasivi rappresentano un segmento produttivo che si è mantenuto al sicuro dagli scossoni più violenti della crisi economica. Il polso delle vendite è buono anche sul fronte delle esportazioni, specie quando la merce ha un timbro di sola andata verso i paesi dalle economie più rampanti. L’Oriente è il versante che sta dando le più grandi soddisfazioni: sia quando ci si riferisce a paesi della fascia di Europa che va dalle repubbliche baltiche fino alla penisola balcanica. Funziona così per la Consiglio, che dal 2009 ha visto crescere vertiginosamente gli ordini dall’est Europa nel giro di due anni. Per la Mistral invece i partner d’oro stanno ancora più lontano: sono i paesi del mondo arabo. Al dragone cinese e al trio di tigri formato da Vietnam, Corea e Taiwan guarda con favore la Abrabeta, mentre la Ima raggiunge addirittura il continente dell’Oceania, oltre a intrattenere buoni rapporti con il Centro America. Un occhio verso Oriente e uno a Occidente anche per la Tyrolit, che tra i più quotati partner commerciali registra Brasile e Cina. Se la Nastroflex gestisce movimentazioni merci su tutto il globo, “purché le economie siano fiorenti o in risalita”, precisa il dottor Valvo, l’auspicio del team di Napoleon è che anche l’Italia torni a fatturare quegli incrementi da due cifre percentuali che tanto stanno facendo fruttare nei rapporti con l’estero.
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FERRAMENTA 2000
SPECIALE
Abrasivi
Espositore a muro con tutte le referenze di abrasivi a catalogo Mistral
NOVITÀ DA CATALOGO Nei giorni scorsi Mistral ha presentato il nuovo catalogo Hit Kreator contenente una vasta gamma di materiali per la smerigliatura e la rifinitura: punte, inserti, carte abrasive, spazzole e dischi, compatibili con i marchi più noti di elettro-utensili per l’abrasione. Il catalogo sarà presto online sul sito www.mistraltools. it e disponibile presso le ferramenta e le insegne più note della grande distribuzione e del fai da te.
Mistral dischi lamellari, tra le referenze più vendute
Smerigliatrice palmare, per levigare le superfici. Mistral.
Nastro Kreator, abrasivo già tagliato in confezioni per la vendita a libero scaffale, Mistral.
LA FORMULA DEL SUCCESSO Competenza tecnica e servizio: sono queste le due parole magiche con cui le aziende del settore si attestano di fronte alla clientela e cercano di strapparsi vicendevolmente quote di mercato. Per la Nastroflex, ad esempio, è fondamentale consigliare l’utenza nella scelta della referenza più adeguata alle sue esigenze. “Le diverse applicazioni ottengono risultati migliori se si individua l’abrasivo che abbia una maggiore versatilità in quel determinato ambito, osserva Vittorio Valvo, responsabile vendite Nastroflex, – tra rigidi e flessibili esiste una differenza sostanziale di utilizzi: i primi funzionano meglio per modificare la forma di un pezzo o per effettuare dei tagli; i secondi invece nella finitura delle superfici. Solo in rari casi sono sovrapponibili e il compito di un marchio è saper orientare la clientela alla scelta più efficace”. Relazionarsi con il cliente significa anche saperne interpretare le necessità prima che essi si svelino e approntare un settore di ricerca & sviluppo che fornisca soluzioni in anticipo sui tempi. Per Massimiliano Carta perciò, il servizio funziona se ad accompagnarlo c’è la flessibilità “con cui una grande azienda deve fare i conti per riuscire a rimanere sul mercato in maniera competitiva”. E poi c’è l’affiancamento al cliente, che per la Abrasivi Consiglio è la chiave per stare una spanna sopra gli altri: “La vendita da sola non basta – afferma De Biasi – per noi è fondamentale fornire supporto tecnico-applicativo sui prodotti che proponiamo, crediamo molto nel fatto che un’alleanza strategica con il rivenditori si fondi non solo su un catalogo competitivo, ma anche su un affiancamento e su test migliorativi per valutare l’efficienza dei processi di smerigliatura e finitura”. Puntualità nelle consegne invece è la regola d’oro alla Ima, che ne ha fatto il punto di forza dei propri servizi. Mentre la Napoleon non risparmia un critica al sistema paese Italia, che “ha sempre prediletto l’aspetto economico, dunque la convenienza del prodotto, a discapito della qualità non solo del materiale finito, ma anche degli impianti e delle filosofie aziendali”, osserva il direttore marketing. Un clima che secondo il numero uno del commerciale ha penalizzato la Napoleon sul mercato interno, benché negli ultimi tempi si possano osservare “segnali di un cambio di rotta”.
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“Binocolo puntato su tutto il mondo. Esportare sì, ma verso quei paesi dove l’economia sia fiorente o dia segnali positivi di crescita” VITTORIO VALVO, RESPONSABILE VENDITE NASTROFLEX
Nastroflex, fogli abrasivi già tagliati: sono tutti resistenti all’acqua
Una selezione di dischi e punte triangolari per smerigliatrici made in Nastroflex Rotoli di nastro Nastroflex, da tagliare al bancone secondo le necessità dell’acquirente
“Lavorazioni ad alta precisione con mole superabrasive e utensili da taglio extrasottili: ecco il nostro futuro” VALERIANO PARIZZI, RESPONSABILE DIVISIONE TRADE & CONSTRUCTION TYLORIT VINCENT
Tyrolit disco abrasivo extrasottile da taglio: particolarmente indicato per il taglio di lamiere sottili. Usato nelle carrozzerie.
Lameller è prodotto lamellare ad alto rendimento, molto indicato per forti asportazioni di cordoni di saldatura. Particolarmente usato nel settore della carpenteria medio pesante è realizzato da Tyrolit
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FERRAMENTA 2000
SPECIALE
Abrasivi
PER OGNI SUPERFICE Tra le altre novità di settore segnaliamo Spectrum: lo specialista della finitura ideale da utilizzare su componenti in acciaio inox, lega di alluminio e nichel. Capace di offrire lavorazioni di satinatura, mascheratura, lucidatura, si adatta agevolmente a differenti superfici come, impianti medicali, turbine, cucine in acciaio inox, lavoro tubolare, raccordi. Capacità di raggiungere punti di difficile accesso, facilità di identificazione in base al colore, lunga vita del prodotto e stabilità nella lavorazione sono i fondamentali vantaggi che rendono questo prodotto unico nel suo genere. Spectrum è un prodotto Biffignandi. La linea di super sottili lmach3 di Ima si rinnova. lmach3 è una nuova linea di mole sottili sviluppata per le lavorazioni professionali su acciai di qualità, ideali per tagli precisi e veloci. È stata potenziata ulteriormente la capacità di taglio, aggiunta sulla superficie del disco di segmenti ad elevata porosità, che riducono la temperatura di taglio, aumentando così la capacità di asportazione dell’abrasivo. L’elevata resa del disco è garantita dall’utilizzo di abrasivi deferrizzati che permettono di migliorare il fissaggio con i leganti sintetici.
CONNESSIONE DALMAR
82 DALMAR SpA
SICURA
20090 Segrate MI t +39 022699801 f +39 022139345 tubiserraggio@dalmar.it www.dalmar.it
DALMAR
FERRAMENTA 2000
SPECIALE
Abbigliamento
LAVORI ALLA MODA 84
Tecnologico, salva vita e sempre più bello! L’abbigliamento da lavoro mostra tutto il suo lato casual, per una sicurezza da indossare tutti i giorni
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1-Guanto Icoguanti, Stickgrip Guanto anatomico riusabile, in supporto di cotone e poliestere monofilo lavorato a maglia senza cuciture, con rivestimento in lattice di gomma naturale antiscivolo. 2-Calzatura di sicurezza S1P SRC MNV-920, Sport by Plano Ultraleggera, amagnetica, flessibile e traspirante, con suola antiscivolo, antistatica e resistente agli idrocarburi. 3-Auricolare CDS H50 A, Kimberly Clark. 4-Elmetto Maurer, Ferritalia Maurer e Ferritalia presentano il nuovo elmetto da lavoro con rinforzi speciali. Qualità “made in italy”. 5-Giaccone Helly Hansen, Riberti. 6-Gilet termico CVP 5220, Drager safety
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“Le vendite principali avvengono in ferramenta”, le aziende del settore riconoscono l’importanza ancora intatta del canale tradizionale. 85
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FERRAMENTA 2000
SPECIALE
Abbigliamento “I capi da lavoro sono sempre più casual, grazie ai tessuti antimacchia delle nostre nuove polo in jersey” Denis Bolzonella, amministratore delegato, Bolzonella.
Il principale obiettivo dell’abbigliamento da lavoro è la si-
una fibra elastica per capi estivi e invernali, apprezzata dai
curezza, indossare tutti i dispositivi di protezioni individuali
lavoratori dell’edilizia, dell’artigianato e dell’industria. “Si
previsti dalla legge salva la vita e previene dai tanti incidenti
tratta di una fibra a base di olefine, di cui è presente una
che purtroppo ancora si verificano quotidianamente, nei
percentuale del 3%, il resto è cotone, così pur mantenendo
cantieri e negli altri ambiti professionali. Inoltre, la “divisa”
il piacere della fibra naturale, può resistere a trattamenti
da lavoro deve essere comoda, deve assecondare i movi-
chimici aggressivi e a temperature fino ai 200° e durare
menti e lo sforzo, renderli protetti ed efficienti, e garantire
più a lungo”, spiega la responsabile marketing Roberta
anche una buona vestibilità e ergonomia, in maniera da
Marta. E oltre alla praticità, ne guadagna lo stile, perché il
scongiurare piccoli fastidi o malesseri in seguito ad un uso
tessuto elasticizzato ha permesso di studiare modelli dalla
prolungato di giacche, pantaloni, elmetti, durante l’intera
foggia asciutta ed essenziale, linee accattivanti che fanno
giornata di lavoro. Per questo la ricerca si sta concentran-
tendenza.
do sui materiali, per ottenere fibre sempre più elastiche,
Leggerezza e freschezza sono invece al centro della ri-
resistenti e performanti.
cerca in Cast Bolzonella, come esemplificano le polo in jersey a catalogo. “Altra novità molto apprezzata sono i
DESIGN E MATERIALI DEL FUTURO
tessuti antimacchia – aggiunge l’amministratore delegato
La nuova gamma di abbigliamento da lavoro guarda al
Denis Bolzonella – per assicurare al capo lunga vita”. Il
“futuro” e alle nuove tecnologie: fibre avveniristiche, po-
consumatore stesso è diventato più esigente, osserva il re-
tenziate con i migliori ritrovati della tecnologia, un disegno
sponsabile vendite e marketing di Plano Europe Giorgio
sartoriale che garantisca la massima ergonomia, insomma
Moschini: “La clientela è ormai particolarmente cosciente
capi resistenti, a prova di tempo, di strappo e di cantiere.
delle potenzialità dei dispositivi tecnici, per questo sono
Ma anche di happy hour, come osserva Stefano Cami-
sempre più ricercati materiali che combinino leggerezza e
lotti, direttore di Delta Plus: “Se le nostre linee piacciono
resistenza, protezione e massima libertà nei movimenti”.
e vendono, è perché il cliente sa di avere indosso un capo tecnico, dalle alte performance, ma che può utilizzare an-
Anche il corpo ha le sue esigenze, soprattutto d’estate
gli abbinamenti estrosi di colore (blu-arancio; verde mela-
e con le alte temperature, per questo quando si parla di
marrone; grigio-giallo) sono diventati frequenti, anche nei
comfort le fibre traspiranti, che migliorano l’acclimatarsi
negozi specializzati in DPI.
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AL RIPARO DAL CALDO
che fuori dall’orario di lavoro per il suo stile”. Tanto che
al caldo o al freddo dei cantieri, riscuotono
Anche alla Seba protezione è lo stile
sempre
accattivante la ricetta per strappare
Nasce con queste cer-
quote di mercato, come conferma
tezze il gilet CVP 5220
l’amministratore delegato Alberto
Draeger
Minarelli: tanto che i prodotti più
capo termico che assor-
basici, che prima erano il nerbo
be l’eccesso di calore
delle vendite, lasciano spazio ai
del corpo e lo mantiene
più
successo.
Safety,
un
capi più ricercati, con tessuti
al riparo dall’eccessiva
elasticizzati, impermeabili e
sudorazione. La stessa
traspiranti – come il Maxtex,
attenzione alle temperature
la fibra principe dell’azienda
è stata studiata alla Kimblery Clark,
– e linee di design.
che commercia SMS, tessuto parti-
Per Siggi Group il doma-
colarmente adatto per ridurre lo stress
ni passa attraverso Lastol,
termico. Per gli uffici marketing della
FERRAMENTA 2000
SPECIALE
Abbigliamento “Nonostante il cliente oggi sia più attento a moda e design, a decidere la scelta finale sono ergonomia e comodità del prodotto” Dario Luigi, titolare della G.Plast
multinazionale: “la comodità è
l’incolumità durante la propria professione, riducendo il
la chiave tecnica che con-
più possibile il rischio di incidenti. Alla 2G il titolare, Giu-
vince il cliente, stile e taglio
lio Gemignani, ribadisce il successo della cintura Glady,
sartoriale sono i dettagli che
un dispositivo pensato per salvaguardare l’area lombo-
rendono sfizioso un capo e in-
sacrale dagli sforzi nel sollevamento e nello spostamenti
vogliano all’acquisto”. Un esempio è la
di pesi. “La movimentazione dei carichi di questa referen-
Tuta A25, apprezzata per la facilità con cui asse-
za è tra quelle che ci dà maggiori soddisfazioni – spiega
conda i movimenti grazie a uno speciale strato laminato
il numero uno dell’azienda del lucchese - anche perché
ed elasticizzato nei punti strategici del movimento: con
l’abbiamo sviluppata attraverso test con l’Università di
SMS inoltre è garantita la resistenza al 99% di particolari
Udine e stiamo ora approntando ulteriori miglioramenti
di dimensione superiore al micron e di liquidi a base di ac-
all’ergonomia con gli istituti di medicina del lavoro”. Si la-
qua. Ulteriore caratteristica di queste tute da “super eroi”
vora con le braccia, ma anche con la testa: per questo
è lo strato interno in polipropilene spunbound che lo ren-
caschi e mascherine sono tra i prodotti più studiati dalle
de molto più resistente alle abrasioni. Accoppiata vincen-
aziende del settore per migliorare sicurezza e condizioni
te cotone-carbonio per i capi ignifughi della Riberti. “Un
degli operai sul cantiere. Se Spring protezione punta su
successone di vendite”, conferma l’amministratore dele-
caschi altamente performanti per condizioni di lavoro dif-
gato Luigi Riberti. Ma la vera evoluzione per l’azienda è
ficili o pericolose, nelle quali sia necessario essere protetti
il fatto che un numero sempre maggiore di capi da lavoro
al 100%, la G. Plast punta su elmetti pratici e comodi
si è evoluto fino ad arrivare a un abbigliamento casual da
per il cantiere. “Nonostante il cliente oggi sia più attento a
indossare tutti i giorni.
moda e design, a decidere la scelta finale sono ergonomia e comodità del prodotto: per questo abbiamo dotato la
L’IMPORTANZA DEGLI ACCESSORI
nostra offerta di rivestimenti interni in morbido tessuto e
Cinture, scarpe, maschere e dispositivi di sicurezza: il set-
fascia antisudore in spugna, per garantire il massimo del
tore dell’abbigliamento da lavoro è fatto anche di un’am-
comfort anche sotto il sole cocente”, spiega il titolare Da-
pia selezione di attrezzature, equipaggiamenti, dotazioni,
rio Luigi. La Riberti presenta Vertex St, un casco pen-
in una parola “accessori” che completano e aumentano
sato per adattarsi alla forma della testa di chi lo indossa attraverso un sistema a sei punti di fissaggio della bardatura in tessuto. “In questo modo l’assorbimento degli urti
GILET “ANTI-MATERIA”
viene potenziato dalla deformazione della calotta”, spiega
Il gilet termico Dräger CPV 5220 è pensato per ridurre lo stress termico al lavoro: assorbe l’eccesso di calore emesso dal corpo ed offre un elevato comfort a coloro che lo indossano in ambienti caldi e sotto sforzo. La sua azione raffreddante è realizzata grazie a 22 elementi PCM (Phase Change Material) integrati nella sua struttura e facilmente rimovibili per la sostituzione in caso di danneggiamento durante l’uso; alla temperatura di 22°C il contenuto degli elementi PCM si presenta allo stato solido, mentre quando il termometro sale a 28°C passano allo stato liquido attraverso l’assorbimento dell’energia termica ceduta dal corpo di chi lo indossa, un sistema in grado di ridurre la temperatura corporea di 3-4°.
l’amministratore delegato Luigi Riberti. Anche la Gamesystem investe e sviluppa un nuovo modello di casco per scalare quote di mercato nel settore: il direttore Michele Marengo presenta una calotta di protezione per l’industria che si caratterizza per l’estrema leggerezza (pesa soltanto 420 grammi); grazie all’assenza di visiera parasole, consente di avere piena visione panoramica e riduce anche l’affaticamento dell’area cervicale.
Il gilet termico CVP 5220, Drager safety può essere impiegato ripetutamente senza limitazioni di cicli
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Stivali di sicurezza Ecrins5, Delta Plus In PVC con pelliccia
“Se le nostre linee piacciono e vendono è perché il cliente sa di avere indosso un capo tecnico, dalle alte performance, ma che può utilizzare anche fuori dall’orario di lavoro” Stefano Camilotti, direttore Delta Plus Italia
LOOK SICURO
ti una sempre maggiore varietà di sostanze pericolose per
Gli occhiali protettivi sono tra gli articoli più casual e pos-
la respirazione; ciononostante il dispositivo resta leggero,
sono tranquillamente essere indossati anche in spiaggia.
pratico, come quelle della linea Eclipse. “Grazie a seve-
Kimberly Clark presenta sul mercato Jackson Safety
re prove di tenuta, conformazione e adattamento al viso,
con lenti super perforanti, una linea di occhiali curata nel
siamo riusciti ad andare oltre richieste e certificazioni e
design e dei dettagli, con montature leggere e con lenti
produrre mascherine davvero innovative”, spiega Guido
che bloccano i raggi UVA e UVB. Sempre per proteggere
Amadesi della Gvs. La formula è un materiale analler-
i lavoratori da capo a piedi, l’azienda propone una serie di
gico, privo di lattice e silicone, morbido e inodore, con-
mascherine a doppia valvola con banda comfort, che non
fortevole per i lunghi utilizzi grazie al Tpe (elastomero ter-
danno senso di costrizione e allo stesso tempo garanti-
mo-plastico), tecnologia importata dal settore medicale e
scono protezione da diversi tipi di particolato. Anche Gvs
alimentare. Sul fronte calzature Seba protezione rimarca
si inserisce nel segmento delle mascherine, un accessorio
una posizione di leadership: anche in questo caso a pre-
fondamentale a seguito delle continue scoperte riguardan-
miare l’insegna di Ferrara è la ricerca, grazie ai modelli più
Occhiale G42, Plano Europe Dispositivo di protezione Individuale degli occhi di 2° categoria. Lenti in policarbonato anti sole (EN 172) con montatura in metallo nickel free. Naselli in silicone. Aste con molla che le rende elastiche
innovativi con solette in tessuto anti-perforazione e puntali in materiale composito, che superano ormai il 50% delle referenze a catalogo.
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FERRAMENTA 2000
SPECIALE
Abbigliamento “La clientela è ormai particolarmente cosciente delle potenzialità dei dispositivi tecnici, per questo sono sempre più ricercati materiali che combinino leggerezza e resistenza, protezione e massima libertà nei movimenti” Giorgio Moschini, sales & marketing manager, Plano Europe
MERCHANDISING IN FERRAMENTA
degli indumenti, gli stock, il frequente cambio di modelli ha
“Le vendite principali avvengono in ferramenta”, le azien-
portato moltissimi attori, visto che il rapporto costi/benefici
de del settore riconoscono l’importanza ancora intatta del
non era favorevole, a ritirarsi dal mercato”. Scelte di marke-
canale tradizionale per le vendite di questo comparto. Un
ting strategiche si rivelano fondamentali anche per espor-
trend confermato anche da Siggi Group, che un tempo
tare il made in Italy, come si fa per la moda. Ed ecco che le
si affidava a i rivenditori specializzati in abbigliamento pro-
aziende del settore sono conosciute in tutto il mondo per i
fessionale e antinfortunistico: “le ferramenta sono un ca-
loro prodotti: Gvs ha puntato sul posizionamento in 20 di-
nale inedito per noi, ma davvero interessante”, commenta
versi paesi, così come la Delta Plus; Riberti guarda invece
soddisfatta la responsabile marketing Roberta Marta. Per
ai confini vicini, a Francia e Svizzera, con un appoggio pro-
Giorgio Moschini, responsabile vendite e marketing di
duttivo in Bulgaria; mentre G.Plast allarga a Medio Oriente
Plano Europe, manca ancora un aggiornamento costante
e Nord Africa, dove è anche attiva Plano Europe, che però
del personale vendite che permetta di valorizzare la ricerca
segnala di aver subito “una battuta d’arresto a causa delle
e le potenzialità delle singole referenze.
drammatiche vicende politiche degli ultimi mesi”. Da Seba
“È una pecca innanzitutto di noi aziende – lamenta il diri-
protezione però, l’amministratore delegato Minarelli fa un
gente del brand di Padova – perché spesso il cliente si con-
ultimo distinguo: “Attenzione a non dimenticarsi dell’utente
centra solo sul prezzo finale. Invece è importante formare
finale”. È lui che maneggia il capo ed è perciò sul cliente
una forza vendita che sappia comunicare e far apprezzare
che vanno cuciti una serie di accorgimenti utili ad aumen-
i dettagli tecnici, perché l’indumento di lavoro, prima che
tare la percezione della qualità del capo. Bastano piccole
un’uniforme, è uno strumento di sicurezza personale”. Per
strategie, “come le etichette con le corrette indicazioni per
aumentare la visibilità del proprio catalogo la Plano Eu-
il lavaggio”, per far apprezzare tutte le potenzialità e l’effi-
rope ha investito in una campagna di comunicazione non
cienza tecnica del capo. Preservandola nel tempo.
solo di prodotto, ma anche istituzionale proprio sul tema della sicurezza del lavoro. Il ritorno? In ferramenta si vendono bene scarpe, guanti e occhiali, “ma anche tutte le altre tipologie di prodotto”. L’utilità del merchandising sul punto vendita è ben nota al team della Delta Plus, come spiega il direttore Stefano Camillotti: “La chiave è migliorare l’esposizione dei nostri prodotti e fornire informazioni utili al cliente per orientare la sua scelta”. Dagli uffici di Ferritalia si osserva il fondamentale ruolo del packaging di prodotto, determinante nella scelta di sistemi di protezione individuale come cinture di posizionamento, cordini, connettori, pinze elmetti prodotti dall’azienda padovana secondo le normative vigenti. Sul fronte delle vendite in ferramenta però, quella di Ferritalia è una voce fuori dal coro: “Un discorso a parte invece merita l’abbigliamento - inteso come vestiti, giacche, maglie e maglioni – che in ferramenta si è rivelato un vero fallimento. Sia perché i rivenditori non sono preparati a vendere questa categoria merce-
GUANTI BIANCHI Particolare attenzione è riposta nella protezione delle mani, per assicurare così prese sicure e protette, senza trascurare la pelle. Maurizio Risi della Rival presenta le collezioni di guanti pensate apposta per agevolare i controlli sulla sicurezza nei cantieri, “visto che sono studiate con colori ben visibili per individuare anche da lontano eventuali lavoratori che non le indossino”. Non solo, sotto al lente ci sono materiali innovativi come HPPE (High Performance Polyethylene, ovvero Polietilene ad alte prestazioni) oppure l’ultima fibra nata, l’Hagane Coil (Poliestere più acciaio inox); inoltre, grazie all’avveniristica mescola di nitrile che l’azienda ha pensato per la linea Showa con la formula Foam (schiuma) aumenta la capacità di presa del guanto. Anche la Escher si è specializzata nel settore dei guanti, con una selezione delle migliori pelli e del cuoio più raffinato, come la linea di accessori in morbida pelle in fiore maialino.
ologica, sia perché la non obbligatorietà Rival guanto, Showa best con la formula Foam (schiuma) che aumenta la capacità di presa del guanto
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FERRAMENTA 2000
SPECIALE
Abbigliamento
AMBIENTI PERICOLOSI 3M ha presentato una linea di tute monouso, in tessuto misto polietilene più poliestere o polietilene laminato, che proteggono da polveri tossiche e schizzi di liquidi pericolosi (categorie 4, 5 e 6 della certificazione internazionale). La ricerca si è concentrata sul tessuto, che è stato reso ancora più leggero attraverso una combinazione di materiali che ne ha ridotto il peso aumentandone al contempo la morbidezza e la vestibilità. Su alcuni modelli sono stati applicati alcuni trattamenti speciali che aumentano la repellenza ad alcuni liquidi a base oleosa, il tutto senza perdere in traspirazione e freschezza.
Tuta modello 4515, 3M In polietilene e poliestere monouso garantisce ottima ergonomia dei movimenti
Tuta modello 4565, 3M In polietilene e poliestere monouso protegge anche da spray a bassa pressione di alcuni liquidi (tipo 4) oltre alle categorie pericolose 5 e 6
Giubbino in nylon 100% Rip-stop, Goodyear by Ariete Group Spa, Italy *Chiusura con cerniera più bottoni, elastico ai polsi e in vita, tasche anteriori, tasca con cerniera sul petto e una sul lato destro con velcro
Tuta modello 4530, 3M Tuta in polietilene e poliestere monouso, modello 4530 con applicazione di due trattamenti che aumentano la repellenza ad alcuni liquidi a base oleosa, è un prodotto 3M
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Giubbino Task 23GB0210, Siggi Maniche lunghe con polso chiuso da bottone a pressione nascosti, collo alto a fascia intera. Apertura davanti chiusa con cerniera e bottoni a pressione nascosti da cannoncino, con travette sui punti di maggiore sforzo
Body-guard, Sistar Body-guard, tuta intera con cappuccio e tasca adesiva
La tuta intera, Uvex La tuta intera Uvex è saldata con tecnologia ad ultrasuoni, ha la cerniera e copri cerniera a due strati con nastri adesivi contro la penetrazione di aerosol liquidi e particelle solide
Giacca da lavoro, Delta Plus alta visibilità panostyle in cotone/poliestere, con bande retroriflettenti 100% poliestere. Alta visibilità classe 2
Giubbetto, Hot Stuff Grigio, in cotone 98% - Lycra 2%, gr 270 m2. Imbottitura interna in pile staccabile. CE EN 340
FERRAMENTA 2000
SPECIALE
Abbigliamento
Maschera Elipse, GVS Grazie al design e ai materiali sono tra le più leggere e sicure
Pantalone multitasche bicolore pesante, Bolzonella Tessuto 100% cotone canvas 360gr/mq. Fodera in flanella
Pantaloni da lavoro alta visibilità panostyle, Delta Plus Tessuto in cotone e poliestere
Visiera, Jackson Safety Kimberly Clark Protezione completa del viso dall’impatto e dagli spruzzi
Pantalone Task 23PA0641, Siggi Tasche interne, pieghe sulle ginocchia, elastico sui fianchi
Pantalone Grigio, Hot Stuff codice prodotto 461hsg2. CE EN 340
Casco Multifilter, Spring protezione Appoggia il peso sulle spalle per mezzo di un pettorale anatomico
Elmetto da cantiere, Delta Plus Forma tradizionale a cappellino da baseball
Casco, Gamesystem Ultra leggero (420 gr), studiato per il lavoro in quota. Schermo protettivo trasparente dotato di filtro anti-raggi ultravioletti
Casco con visiera, G. Plast Visiera in rete d’acciaio, peso 60 gr, rientra nei dispositivi di protezione individuale di seconda categoria
Casco con visiera, G. Plast Tutti i prodotti G. Plast sono dotati di un supporto universale con elastico per la massima comodità
Guanto da lavoro art. 7815/1, Escher Palmo, punte e paranocche sono in morbidissima pelle, il dorso è in cotone elasticizzato
Guanto da lavoro art. 7818/1x8, Escher Palmo, paranocche e paraunghie in fiore maialino, manichetta in cotone con elastico stringi polso
Guanto, Icoguanti Wintex In acrilico ad alta visibilità, monofilo lavorato a maglia senza cuciture, felpatura interna e rivestimento in latice antiscivolo
Guanti Protection blue, Sistar In lattice naturale monouso, blu, alto spessore
Imbracatura anticaduta, Riberti Semplice e modulabile con giubbetto jak
Imbracatura anticaduta, distribuito Ferritalia Attacchi dorsale e sternale e fascia sottoglutei; cintura di posizionamento e regolazione sui cosciali e bretelle e due anelli a D. Maurer Plus
Assorbitore di energia, Maurer distribuito Ferritalia Con connettori in acciaio con ghiera a vite
Cintura, Gladly Protezione dal mal di schiena nella movimentazione manuale dei carichi, sviluppata in collaborazione con l’Università di Udine e 2G
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FERRAMENTA 2000
FERRUTAT COLIMAR
Promo redazionale
L’IMPORTANZA DI UN BUON CATALOGO Quasi 600 pagine, più di 24mila referenze, la gamma completa dell’azienda. Matteo Gregorini, amministratore delegato Ferrutat Colimar ci parla dei tanti vantaggi del nuovo catalogo. Presentato alla forza vendita ad aprile ha già fatto registrare un incremento nelle vendite del 15%, ma non è tutto…
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Comunicare per vendere, ma anche per trasmettere la qualità dei propri prodotti, la filosofia aziendale e, perché no, i propri sogni e progetti futuri, anche in azienda. La comunicazione è diventata una necessità, soprattutto perché i clienti, e possibili tali, sono sempre più informati, vogliono capire, approfondire e soprattutto valutare l’offerta migliore prima di spendere e acquistare. Tra gli “importi” più importanti di molte aziende, nella voce comunicazione vi è sicuramente il catalogo, soprattutto quando la gamma da rappresentare è composta da migliaia di referenze. La stampa di un buon catalogo non è certo un’optional, come il sito internet è ormai una necessità assodata, da migliorare in continuazione. Ci parla delle sue nuove iniziative e del nuovo catalogo Matteo Gregorini, amministratore delegato di Ferrutat Colimar. Fondata nel 1945 da Ugo Gregorini, padre degli attuali Presidente ed Amministratore Delegato, l’azienda si afferma nel corso degli anni nel settore della Distribuzione Industriale. Oggi, tra i marchi di proprietà e quelli di aziende produttive estere, l’azienda
COME È COMPOSTO Il nuovo catalogo Ferrutat Colimar è composto da sette sezioni • Utensili Manuali • Utensili pneumatici • Utensili da taglio • Utensili per la saldatura • Fissaggio • Strumenti di misura • Sistemi di protezione individuali
distribuisce in esclusiva su tutto il territorio nazionale una quindicina di marchi che rappresentano la migliore produzione mondiale di utensili manuali, da taglio, per articoli per la saldatura e per la sicurezza, con un’ampia gamma di sistemi di protezione individuale, quindi abbigliamento, guanti e occhiali da lavoro, per un totale di 24.000 referenze a catalogo. “Il nostro nuovo catalogo 2011 ci sta dando molte soddisfazioni – racconta compiaciuto l’AD Matteo Gregorini – è un “librone” composto da 575 pagine, molte di più rispetto alla versione precedente che era “solo” (si fa per dire) di 310 pagine”. L’ampliamento della fogliazione è dovuto al raggruppamento dei diversi cataloghi settoriali, che prima erano tre distinti. “Abbiamo sommato quello degli utensili manuali, con quello dedicato agli utensili da taglio, quindi punte e frese, oltre ad aver aggiunto tutta la gamma di abbigliamento da lavoro e le scarpe”, afferma l’amministratore delegato di Ferrutat Colimar. Il risultato è una pubblicazione completa con oltre 24.000 referenze, un numero elevatissimo e una gamma davvero vasta. Il catalogo 2011 è stato stampato in 7mila copie e presto sarà anche online. “Lo scopo della nuova versione è stato quello di raggruppare le gamme e rendere la consultazione degli articoli più facile e intuitiva”, afferma ancora Matteo Gregorini. Ci sono diversi tipi di indici per facilitare la ricerca, figurativo, alfabetico e alfanumerico e analitico, in modo tale da trovare subito il prodotto desiderato. I vantaggi? Ce li spiega ancora Gregorini. “Prima di tutto è un tomo che non passa di certo inosservato, si fa notare eccome! Inoltre, è un ottimo strumento di vendita e per tutto il nostro ‘commerciale’, infatti racchiude a 360° la gamma Ferrutat, quindi tutto il settore ferramenta. Un dato su tutti, è stato presentato alla nostra forza vendite ad aprile e ha già permesso un incremento nel primo semestre 2011 del 15% nelle vendite”.
L’AZIENDA IN PILLOLE Clienti attivi: 1.900 tra ferramenta, utensilerie e grossisti di materiale elettrico su tutto il territorio nazionale. Rete di vendita canale ferramenta/utensileria: 30 agenti da nord a sud. Rete di vendita canale elettrico: 12 agenti da nord a sud. Distribuzione: fin dai primi anni di fondazione l’azienda ha sempre avuto un rapporto privilegiato con le grandi realtà europee del nord Europa, in particolare con la Svezia. Oggi Ferrutat distribuisce in esclusiva per l’Italia ben 6 marchi del colosso Svedese B & B Tools, public company quotata in borsa ed inoltre nel 2004 è entrata, in qualità di membro fondatore, nel consorzio Toolstars, raggruppante i più importanti distributori europei dei marchi B & B Tools per un totale di 300.000.000 di euro di fatturato aggregato. Il canale distributivo è composto dal negozio professionale di ferramenta ed utensileria, nonché dal grossista di materiale elettrico.
Ferrutat Colimar S.p.A Viale Monza, 338 Milano Anno di fondazione: 1945 Attività: Distribuzione Industriale Presidente: Sergio Gregorini
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FERRAMENTA 2000
GIERRE
Promo redazionale
GIERRE SEMPRE PIÙ IN ALTO I nuovi modelli, la ricetta anti-crisi, il consolidamento nel mercato italiano e internazionale, abbiamo incontrato Giorgio Turrisi, titolare di Gierre, al quale chiediamo di tracciare un bilancio degli ultimi anni Come ha affrontato Gierre la grave crisi che ha investito i mercati?
Giorgio Turrisi Presidente Gierre
Nei due anni più difficili della crisi, il 2008 e il 2009, Gierre è riuscita a non subire flessioni mentre già nel 2010 ha dato il via ad una serie di attività di attacco al mercato italiano consolidando i risultati raggiunti e migliorando nella seconda parte dell’anno. In questo modo Gierre ha consolidato la propria posizione di leadership nei
Questi 22 modelli rendono Gierre il produttore con l’assorti-
settori ferramenta e Grande Distribuzione Organizzata; alla cresci-
mento più completo e in grado di rispondere a tutte le esigen-
ta sui mercati italiani è corrisposto un aumento della penetrazione
ze: dal prodotto altamente professionale e certificato al prodot-
nei mercati più forti in Europa, quello tedesco e quello francese, e
to più economico e promozionale.
un recupero anche nel difficoltoso mercato spagnolo. I risultati del
Negli ultimi anni Gierre si è anche caratterizzata per una intensa attività di marketing. Quale sono le ultime novità su questo fronte?
2011 hanno confermato fino ad ora il trend di crescita e l’incremento delle quote di mercato, tanto da permetterci di dedicarci allo studio e alla ricerca di nuovi mercati potenziali per dare conti-
Quello che ci guida è sempre l’attenzione alle esigenze dei no-
nuità anche nel 2012 alle performance positive.
stri clienti, per cui da una parte stiamo curando sempre di più la
Qual è il punto di forza di Gierre in questo momento? Qual è il segreto del vostro successo?
comunicazione sul punto vendita del maggior numero possibile
Il nostro segreto ha un nome: PEPPina. È questo infatti il nome
so strumenti innovativi come il QRcode che rimanda al video
che abbiamo voluto dare alla nostra scala telescopica, un nome
sul prodotto visionabile direttamente sul proprio smartphone),
che riunisce in sé quello del nostro fondatore, Peppino Turrisi, e
dall’altra invece abbiamo investito molto sul nostro nuovo sito,
quello del prodotto sul quale Gierre ha costruito i suoi primi suc-
www.gierrescale.com, che rappresenta una significativa evo-
cessi: la mitica Ercolina, la prima scala telescopica italiana. Oggi,
luzione dal concetto di classico di “sito vetrina” a quello di sito
a trent’anni di distanza, PEPPina raccoglie il testimone di Erco-
evoluto in grado di rispondere alle reali esigenze dei clienti . Tra le
di informazioni sul prodotto e sul suo utilizzo (anche attraver-
molte novità che si possono trovare sul sito, sottolinee-
lina e lo porta verso nuovi orizzonti. L’assortimento sulla scala telescopica: siamo tra i pochissimi ad avere il modello PEPPina nelle 3 versioni “alluminio” (nove modelli di cui sei certificati EN 131 e tre ACAL 100), “mista” (sei modelli, di tre EN131 e tre ACAL 100) e “ferro” (sette modelli, di cui quattro EN131 e tre ACAL100).
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StabilaMultipla
rei la presenza del configuratore che permette
TrittikaScalamia
di scoprire subito qual è il prodotto Gierre
che risponde meglio all’esigenza del BistabilaSgabbyPlana InaltoModula Singola cliente, i numerosi video che illustraClip rapido no le caratteristiche e il montaggio
PEPPina
Eterna Sempreutile Stylo Kreo Biplana
Matura
dei prodotti e la sezione news con notizie sempre aggiornate sul mondo delle scale e sulle novità Gierre.
FERRAMENTA 2000
GUBRA
Promo redazionale
À T I L A U Q A L L A I T ATTACCA
i e senza ic rt a p iù p re p m e s rmati, Nuove formule e fo a secondo Gubra coll L’evoluzione della
sprechi.
FORMATO SQUEEZY Già dal 1950 Gubra inizia a produrre e a mettere in commercio il primo adesivo a marchio Gubra: il Collaprene. Questo prodotto nasce dall’esigenza di completare e sopperire le richieste del mercato calzaturiero nel quale Gubra era leader. Col tempo la gamma si è sviluppata ampliando gli ambiti di utilizzo. Attualmente Gubra vanta una gamma di più di 100 articoli che coprono le richieste di varie tipologie di mercato: l’edilizia, il fai da te, l’industria calzaturiera.
NUOVO PACKAGING È stato da poco rivisto tutto il packaging della gamma sulla base di ciò che Gubra ritiene fondamentale: • Immediata riconoscibilità della destinazione d’uso • Composizione chimica • Chiara e semplice modalità d’utilizzo
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Gubra ha anche introdotto il formato “squeezy” per venire incontro alle esigenze del consumatore finale. Questo formato ha, infatti, molteplici vantaggi : • Facilità di utilizzo • Migliore visibilità a scaffale • Comodità di esposizione • Formati “usa e getta” • Risparmio di imballo • Minore impato ambientale
La qualità dei prodotti Gubra è indiscussa e alcuni articoli storici come il Collaprene e il Mondialtac sono ormai riconosciuti nel mercato come identificativi di categoria. La forza del Gruppo Nespoli ha dato la possibilità di investire in ricerca e sviluppo mettendo a punto un laboratorio all’avanguardia che ha permesso di sviluppare prodotti sempre più innovativi con formulazioni chimiche ad hoc per rispettare al meglio la salute dell’uomo e dell’ ambiente.
FERRAMENTA 2000
ACTIVA
Promo redazionale
BARRIERA ‘ACTIVA’ ANTI-ZANZARA L’azienda milanese lancia sul mercato un nuovo marchio e una gamma di insetticidi appositamente studiati per gli ambienti esterni. NO FLYZONE è l’innovativa protezione contro le zanzare Con la fine dell’estate non finiscono i problemi con le zanzare, a meno che… A meno che non si eriga una barriera invalicabile, una vera e propria “no flyzone”, contro ogni genere di zanzara. Soprattutto per il giardino e la vita all’aria aperta la scelta di prodotti efficaci e sicuri per la salute diventa fondamentale. Activa S.r.l. è un’azienda milanese nata nei primi anni ‘80, in pochi anni si è affermata come leader nella distribuzione sul mercato italiano di una vasta gamma di prodotti insetticidi, disinfettanti e rodenticidi per l’ambito domestico e per i settori dell’igiene pubblica. Il gruppo di lavoro è formato da professionisti con un’ampia padronanza del mercato, un’approfondita conoscenza dell’attuale quadro legislativo e una lunga esperienza tecnica e commerciale, in grado di garantire un servizio di assistenza informativa accurato ed efficace. Dal 2001 Activa ha intrapreso una nuova avventura, progettando una linea di prodotti insetticidi studiati per l’esterno e interno. Nasce così il marchio NO FLYZONE, di cui fanno parte una serie di prodotti all’avanguardia, ideali per divertirsi, fare sport e godere del tempo libero all’aria aperta senza doversi più preoccupare del fastidioso problema delle zanzare. La volontà di ACTIVA è di presentare al mercato soluzioni innovative in grado di risolvere fattivamente il problema degli insetti volanti. Nei prodotti NO FLYZONE è presente almeno un elemento innovativo in grado di garantire vantaggi considerevoli in termini di efficacia, facilità e versatilità di impiego nonché sicurezza, soddisfacendo i bisogni espressi dal mercato.
QUALITÀ CERTIFICATA
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Nel febbraio 2007 Activa ha ottenuto la certificazione ISO 9001:2000 presso L’Ente di certificazione IQNET e i suoi partner CISQ/IMQ-CSQ (certificato n° 9160.ACTV).
RAPIDO EFFETTO, LUNGA AZIONE ETO X 20/20 CE è il nuovo sistema di erogazione insetticida con trigger per uso domestico, civile e professionale a rapido effetto e lunga azione residuale. Agisce per contatto o ingestione, mantiene le caratteristiche e i punti di forza dei piretroidi con un migliore profilo ecologico. È un prodotto efficace su un ampio spettro di insetti sia volanti che striscianti.
FERRAMENTA 2000
ABRA BETA
Promo redazionale
INNOVAZIONE A LAMELLE Polivalente, efficace, innovativo, il nuovo disco a lamelle Zirconium Line permette di lavorare sia su acciai comuni, sia sull’acciaio inox. Per i professionisti più esigenti e non solo In linea con la filosofia aziendale che negli ultimi anni vede Abra Beta impegnata ad innovare e migliorare costantemente il proprio prodotto, per rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze dei professionisti dell’acciaio e dell’inox, Abra Beta presenta al mercato mondiale la nuova linea di dischi a lamelle Zirconium Line nelle versioni Platinum e Silver. Con questa nuova gamma di dischi a lamelle Abra Beta coniuga Qualità e Convenienza e presenta con orgoglio ai propri clienti un disco a lamelle in grado di rispondere in modo ottimale alle più svariate esigenze dell’industria e dell’artigianato. Con un rapporto qualità prezzo che non teme confronti il nuovo disco a lamelle Abra Beta è il miglior collega di lavoro che un professionista può desiderare. Provare per credere! Il disco a lamelle Abra Beta Zirconium Line è un prodotto
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pensato per essere polivalente ovvero per permettere all’utilizzatore di lavorare sia acciai comuni che acciai inox, è disponibile sia con platorello in nylon che con platorello in fibra nelle grane 40/60/80/120 e viene presentato agli utilizzatori in due versioni. Silver Line è la indicata per operatori professionali non intensivi e con impegni meno gravosi che hanno necessità di avere un eccezionale rapporto qualità prezzo. Platinum Line è indicata per operatori professionali intensivi che hanno la necessità di combinare una notevole capacità di asportazione ad un’ottima durata.
Per offrire la massima duttilità entrambe le linee Silver e Platinum vengono proposte in due versioni: lamella doppia e lamella singola. La lamella doppia ha come caratteristica principale una maggiore aggressività ed una maggiore durata ed è consigliato per gli operatori che sono abituati ad esercitare una pressione elevata sul pezzo in quanto non sono interessati alla rifinitura. La lamella singola, invece, ha come caratteristica principale una minore aggressività ed una maggiore precisione nelle rifiniture ed è consigliata per operatori abituati ad esercitare minore pressione perché alla ricerca della miglior rifinitura possibile. Lamelle
Maggiore Minore Aggressività Aggressività
Singola Doppia
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Rifiniture
Asportazione
Elevata Pressione
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Minore Pressione X