ISBN ISBN978-88-6153-711-8 978-88-6153-865-8
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Giuseppe Daconto
a cura di Rinaldo Paganelli
PENSIERI SOSTENIBILI AI PIEDI DI UN BAOBAB
far accadere.
IMMAGINA, PUOI!
nazzo vivesacerdote a Roma. Laureato Rinaldo(Bari), Paganelli, dehoniano, do-in Economia all’Università MoroSalesiana, di Bari e cente presso l’Università Aldo Pontificia alla Federico di Roma 3, si Catechistico dedica anche membro dellaCaffè consulta dell’Ufficio allo scoutismo cattolico e al volontariato Nazionale. politico, tra la Puglia e Roma. Attualmente Enza Annunziata, membro dell’Istituzione Te- è economista presso Fondosviluppo, il fondo resiana (associazione di fedeli laici), medico onmutualistico di Confcooperative, all’interno cologo presso l’Ospedale Cristo Re di Roma. Ha del Centro Studi. Si occupa principalmente di lavorato in Perù sul Rio Napo nella selva Amazeconomia cooperativa, sviluppo e politiche zonica.coesione. Nel 2018, l’amore lo porta della Giancarla religiosa delle Suore Maealcuni mesiBarbon, in Senegal: da questa esperienza stre di Santa Dorotea, laureata in catechetica e nasce il libro. membro della consulta dell’Ufficio Catechistico Nazionale. Gregorio Bibik, è parroco a Follonica e membro del Tribunale ecclesiastico di Firenze. Maria Teresa Camporese, collabora nell’accompagnamento degli adulti e per la formazione dei catechisti della diocesi di Padova. Vincenzo Giorgio, è laureato in lingue e culture del Medio Oriente, ebraico e arabo, è stato docente di religione. È responsabile dell’apostolato biblico della diocesi di Treviso. Vito Sardaro, parroco a Trinitapoli, è direttore dell’ufficio catechistico della diocesi Barletta-Trani-Bisceglie. Francesco Vanotti, laureato in catechetica, è direttore dell’ufficio catechistico della diocesi di Como, ed è direttore regionale degli uffici catechistici della Lombardia.
edizioni la meridiana
Giuseppe Daconto, originario di Giovi-
Non si tratta di un taccuino di viaggio, di un regiornalistico, di un romanzato Pensareportage modi nuovi di dire la fede nonracconto è semplice. Come nondi incontri. è un saggio di politicadopo o dilaeconomia fu semplice per laNon prima comunità cristiana morte e sull’Africa, sulla cultura, cristiana né un libro sullodalla sviRisurrezione di Gesù. Masua la comunità animata luppo sostenibile. Ma è un po’ questo. presenza del Risorto e accompagnata dallotutto Spirito Santo Queste non si pagine sono un melting pot di emozioni e riflessioni è mai fermata. che l’autore fa scoprendo che inun’ quel pezzo di per mondo, L’esperienza della pandemia costituisce opportunità imrappresentato nelle cartoline dai un baobab, comeche nelparnomaginare una pastorale nuova e diversa, annuncio stro, come incammini tutti i sudverso dellauna terra, ancora tanto da ta dal basso: attivare fedec’è adulta, riscoprire la vita come dono, da guidare la ricerca unamigliorare. fede sempre nuova fare, tanto costruire, tantodida e rinnovata nell’ e sperienza del quotidiano. In filigrana il libro contiene considerazioni che essenRivisitare la proposta Kerigmatica dal torpore zialmente riguardano noi significa europei,uscire racchiuse in una della nostalgia, sviluppare nelle comunità il bisogno ridomanda provocatoria: non è che ci stiamodella “africacerca. nizzando”? Immagina, di lettura per guardare oltrestrini liSe èpuoi veroè un chetentativo quei luoghi pongono domande miti, per restituire i fondamenti del credere, per aiutare a “ritorgenti sul futuro, proprio dal confronto tra noi e loro, nare a casa” rivisitando Parola, per nemmeno riattivare l’immaginazioSenegal e Italia, la sicuramente troppo lontani ne. Attraverso la porta della Bibbia, guidati quarto e pur sempre dello stesso pianeta,dal sorge uncapitolo dubbio: del Libro dell’ A pocalisse, alla ricerca di una visione concreta verso dove stiamo andando? guidataEd dai ecco sensi (ascoltare, toccare, vedere, parlare), il testo che guardare e raccontare un pezzetto propone spunti di riflessione e interventi elaborati dall’équipe dell’Africa, il Senegal, può servire a parametrare medi lavoro, per accompagnare gruppi diocesani, vicariali o parglio il nostro futuro, come umanità, senza distinziorocchiali, consigli pastorali a “immaginare” un modo nuovo di ni di sorta, da alcune immagini forti come essere presenti alle partendo persone nella loro diversità e complessità “chiavistelli metaforici” per entrare in questa porzione (famiglie, anziani, giovani, persone sole, ecc.). di continente e rapportarla al nostro. È importante rinnovarci per poter rinnovare, immaginare per
GIUSEPPE DACONTO
a cura di Rinaldo Paganelli
P ENSIERI IMMAGINA, SOSTENIBILI PUOI! “UNA APERTA NEL CIELO”DI AIPORTAPIEDI UN BAOBAB
edizioni la meridiana
12/11/21 18:26