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edizioni la meridiana paginealtre
ISBN 978-88-6153-861-0 ISBN 978-886153861-X
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788861 538610
edizioni la meridiana
Povero Gesù
Felice Scalia
Felice Scalia è gesuita dal 1947. Laureato in filosofia, teologia e Scienze dell’educazione, ha insegnato alla facoltà teologica dell’Italia meridionale e poi all’Istituto Superiore di Scienze umane e religiose di Messina. Per “Vita Pastorale” ha curato diversi dossier. Collabora con “Presbyteri”, “Horeb”, “Rivista del clero”, “Vita consacrata”, “Spirito e Vita”. Con le edizioni la meridiana ha pubblicato: La teologia scomoda (2008) e Il Cristo degli uomini liberi (2010).
Felice Scalia
Povero Gesù
no oce, per ma r c n i e r o u !”, m redono “Povero Gesù ssimi che c i s o i g i l e r vero di uomini Dio. Ma dav a a i r o l g ì esa di dare cos orte la Chi m a u s a l o dop ompreso Gesù c e o t l o c c ”? ha a “rivoluzione a u s a l i t n a portando av one di aver i s s e r p m i ’ l Perché si ha nti uomini a t i d a s e t e a pr consacrato l egli inermi d e o d n o m l droni de o di essere pa ere in quest d e i s i r ò u P ? si figli di Dio i nel mondo u c r e p o v i t il mo spirituale? o “tradimento” s s e r g e r o n pauros sia creato u
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Che succede in tempi strani e misteriosi quando si interrompono le attività ordinarie e si teme che si possa essere untori o unti non appena si incontra qualcuno? Si può mettere ordine nei pensieri e affrontare problemi prima rimossi perché troppo impegnativi, concentrarsi sull’essenziale della vita e il riordino mentale: si riordina il “disordinato”, il confuso, sperando che alla fine della fatica il puzzle, se non completo e nitido, sia almeno accettabile. Le pagine che seguono non sono il racconto di tormenti, né un trattato teologico; sono il tentativo di trovare il coraggio di entrare nel “tunnel” per uscirne rinnovati. Gesù direbbe “risorti” o “rinati”. La verità ci possiede, noi non la possediamo, dunque la cerchiamo per poterla vivere. La cosa più accessibile non è partire dal “mistero” di Dio, né dal “mistero” di Gesù di Nazareth – benché questo sia centrale – ma dall’esperienza che l’uomo ha fatto di Gesù, dal Vangelo quindi, e poi da come è stata presentata la novità cristiana dalla Chiesa, anzi da coloro che sono il “fondamento” della Chiesa: il popolo che segue Gesù e, in particolare, gli Apostoli. Ripercorrere un cammino può essere utile, anche per dire che tanti anni di vita religiosa e presbiterale non hanno prodotto un “pentito”. Almeno per ringraziare il Signore, ne vale la pena.