Crediamo che la nostra rassegna musicale sia considerata, nel panorama di iniziative culturali promosse in provincia, un consolidato appuntamento tanto atteso da un pubblico eterogeneo, che riempie con interesse le accoglienti Aie di Niella Tanaro. Nonostante le crescenti criticità nel sostenere una serie di concerti di elevato spessore artistico, noi siamo seriamente impegnati a mantenere viva Musica sull’Aia®, il cui marchio è stato registrato proprio perché consci della forte valenza educativa e promozionale che viene espressa nelle piacevoli serata estive. Quest’anno, avvalendoci per il quarto anno del prezioso supporto tecnico di Alessandro Baudino, nostro direttore artistico, avremo modo di apprezzare nelle sei serate un eccellente programma che spazia tra generi musicali variegati (dal pop americano alle colonne sonore, dalle musiche del gesuita Zipoli al mandolino nel mondo, dalle canzoni dei Beatles al virtuosismo di Bach ed al recital romantico, ecc.), espressione di scelte felicemente ponderate. Oltre al rispettoso e silenzioso ascolto delle proposte musicali, interrotto solo dal canto dei grilli, la nostra rassegna offre anche l’occasione per conoscere un altro importante aspetto culturale, quello costituito dall’inquadramento storico e dalla conoscenza del percorso artistico e del fermento culturale, in cui i vari musicisti hanno creato le loro opere. La lodevole passione e disponibilità, unite all’impegno di divulgazione culturale che animano il prof. Andrea Maia, accrescono l’interesse del pubblico ed impreziosiscono le bucoliche serate d’agosto nelle caratteristiche Aie niellesi, modello recuperato di un indimenticabile mondo contadino. La Pro Niella Tanaro, con l’appoggio del Comune, della Fondazione della Cassa di Risparmio di Cuneo, della Regione Piemonte (Piemonte Live), del Banco di Credito Azzoaglio e con il patrocinio della Provincia di Cuneo, Vi invita all’ascolto della xxii edizione con l’intento di promuovere e divulgare la musica classica, la musica ‘dotta’ e quella popolare nel ricordo del compianto maestro Franco Russo, suo ideatore e primo direttore artistico. Un caloroso saluto ai nostri ‘fedeli’ amici di sempre ed un accogliente benvenuto ai ‘nuovi’ spettatori. Emanuele Rovella Presidente di Pro Niella Tanaro
La musica a contatto con il pubblico ritrova il suo senso primario e fa rivivere emozioni uniche: i concerti di Musica sull’Aia® 2016 attraverseranno tutta la storia della musica per soddisfare tutti i gusti del pubblico di Niella Tanaro, sempre attento e caloroso. Questa è la quarta edizione che curo come direttore artistico e, da addetto ai lavori, devo riconoscere una certa affezione per il pubblico di Niella Tanaro che ogni anno partecipa ai concerti programmati. L’accoglienza sempre generosa e la volontà di avere rappresentati tutti i generi della musica, dalla antica alla contemporanea, sono davvero rare a trovarsi in questo periodo sempre più frenetico, non più attento ai piccoli, ma importantissimi, momenti della vita. Per questo motivo l’edizione 2016 avrà ben sei appuntamenti per accompagnare i turisti e gli amanti della musica attraverso tutto il mese. A Niella Tanaro, nel caldo mese di agosto, si può ritrovare il contatto con le altre persone, con il proprio tempo libero e, più in profondità, con se stessi, ascoltando arie del Seicento, suite per violoncello di Bach, sonate ottocentesche e world music. Spero di poter curare ancora per molti anni questa bella rassegna, testimonianza del legame degli abitanti con il proprio territorio. Buon ascolto! Alessandro Baudino Direttore artistico
31.07 DOM
11.08 GIO
Il Cortile delle Palme
Giranovoci
04.08 GIO
21.08 DOM
Zebo Baroque Orchestra
Davide Maffolini Martino Olivero
Aia Borio—Camilla via xx Settembre, 80
Evergreen, dal grammofono al grande schermo
Aia Puncin via Roà Sottana, 4
Chiquitania. Anno Domini 1726
Aia di Cesare “d’Somà” località Roà Soprana, 8
The Beatles Connection
Aia della Cascina Berzide località Berzide
Virtuosismo per due
07.08 DOM
25.08 GIO
Carlo Aonzo Trio
Duo Cometto–Rainetti
Aia Garra—Dante località Maie, 18
A Mandolin Journey
Ingresso libero. In caso di maltempo i concerti si terranno nella sala polivalente comunale in via Lesegno, 1. Per informazioni, telefonare al numero 0174 226105 nelle ore pasti.
Aia Beccaria località Poggio, 12
Recital romantico cinematografico
31.07
DOM
Aia Borio—Camilla via xx Settembre, 80
ORE 21.00
Il Cortile delle Palme
David Simonacci, Marco Palmigiani violini Lorenzo Rundo viola Giorgio Matteoli violoncello Evergreen, dal grammofono al grande schermo Concerto con videoproiezioni del meglio del pop americano, del musical e delle colonne sonore trascritto per quartetto d’archi
John Williams 1932 Tema da Schlindler’s List Nino Rota 1911 - 1979 Parla più piano (da Il Padrino) Henry Mancini 1924 - 1994 Moon River (da Colazione da Tiffany) A. Lloyd Webber 1948 Memory (da Cats) All I ask of you (da Il fantasma dell’Opera) Vincent Youlmans 1898 - 1946 Tea for two (da No, no Nanette) George Gershwin 1898 - 1937 Summertime Cinque Songs per quartetto d’archi: The man I love Swanee Someone to watch over me ‘S wonderful Embreceable you I got rhytm
Cole Porter 1891 - 1964 Anything goes You are the top Night and day Buck Ram 1907 - 1991 The great pretender Hoagy Carmichael 1899 - 1981 Georgia on my mind John Lennon 1940 - 1980 Yesterday Jean Revaux 1940 My way
Il Cortile delle Palme
Quartetto d’archi dal repertorio cross-over prende il suo nome dal luogo per eccellenza dove classica, musica pop e jazz si incontrano. Tale è il suo repertorio, che spazia dai quartetti di Mozart, a celebri musiche classiche originali e trascritte, fino alle vette della musica jazz e pop. Nell’ottobre 2003 il quartetto ha inaugurato l’importante stagione cameristica Incontri sulla tastiera presso il Teatro Olimpico di Vicenza riscuotendo ottimi consensi dalla critica. Il Cortile Delle Palme si è poi esibito per diverse stagioni nazionali: Concerti e colline, Corona Ferrea di Monza, Festival Brianza Classica, TorinoClassica, Festival internazionale di musica da camera in Val d’Aosta, Festival Ultrpadaduum, Villa Oliva a Cassano Magnago, Terre d’Arezzo Music Festival, riscuotendo ovunque entusiastica accoglienza da parte di pubblico e organizzatori.
04.08
GIO
ORE 21.00
Aia Puncin via Roà Sottana, 4
Zebo Baroque Orchestra
Francesca Cassinari soprano Annalisa Mazzoni contralto Alessandro Baudino tenore Giorgio Tosi, Valerio Losito violini Anna Camporini violoncello Emma Bolamperti clavicembalo Donato Sansone flauto diritto, percussioni, strumenti andini Chiquitania. Anno Domini 1726 Viaggio di un musicista che dall’Europa andò in Sudamerica a comporre insieme agli indios
Saranno eseguite musiche di Domenico Zipoli, Alessandro Scarlatti, Alessandro Stradella, Carl Heinrich Graun, Antonio Vivaldi e composizioni polifoniche e strumentali ritrovate in Sudamerica, in particolare in Chiquitania che saranno alternate a testi e immagini e che racconteranno la storia di Domenico Zipoli. Nella missione gesuitica dello stato del Paraguay (attuale confine fra Bolivia e Brasile) un gesuita, Domenico Zipoli, compositore di origine Italiana, sta ascoltando la messa da lui composta e dedicata a sant’Ignazio di Loyola, fondatore del suo ordine. Fra un momento e l’altro della messa la sua mente vaga e ci fa ripercorrere la sua vita. Della vita e delle opinioni politiche del compositore non ci sono giunte molte notizie; lo spettacolo immagina che in questa figura di gesuita partito per le Americhe e là morto, possano incarnarsi le due anime opposte e antitetiche di Cortès e di Bartolomeo de Las Casas.
07.08
DOM
Aia Garra—Dante località Maie, 18
ORE 21.00
Carlo Aonzo Trio
Carlo Aonzo mandolino Lorenzo Piccone chitarra Luciano Puppo contrabbasso A Mandolin Journey Il mandolino attraverso i continenti e la sua storia
Polke Giacomo Puccini O Mio Babbino Caro Medley Old Italian Swing Medley A Zonzo G. Filippini Camminando Sotto la Pioggia
Z. M. Bickford Splitting It Up Medley Spaghetti in America Spaghetti a Detroit F. Bongusto Tu Vuò Fa l’Americano R. Carosone
Mille Lire al Mese C. Innocenzi
D. Grisman 16/16
R. Calace Mazurka
S. Jones Says You
C. Aonzo Ali For Flying
Medley Vivaldi in New York (da Le Quattro Stagioni) A. Vivaldi L’Estate Adagio e piano. Presto e forte Presto
P. Frustaci, E. Macario
J. Colombo, T. Murena Indifference J. Do Bandolim Receita de Samba Medley Latin Suite Assanhado J. Do Bandolim Tico Tico Z. De Abreu André de Sapato Novo A. Correa
Medley Jethro’s Suite Reuben Sandwich Rip Off Jethro’s Tune
Carlo Aonzo
Ha una consolidata attività concertistica internazionale tra Europa e Stati Uniti, dove si è affermato quale principale divulgatore del mandolino classico italiano. Ha collaborato con numerose istituzioni musicali incluse la Filarmonica del Teatro alla Scala e i Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna, l’Orchestre Symphonique PACA (Francia), la Nashville Chamber Orchestra (USA), la McGill Chamber Orchestra di Montréal (Canada). È titolare del corso internazionale di New York The Carlo Aonzo Mandolin Workshop e nel 2006 ha fondato l’Accademia Mandolinistica Internazionale Italiana e l’Orchestra dell’Accademia. Ha collaborato con il New Grove Dictionary of Music and Musicians ed ha curato edizioni musicali per la casa editrice Bèrben. Ha tenuto conferenze sull’iconografia dello strumento in importanti istituzioni quali la Boston University ed il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma. Lorenzo Piccone
Suona la chitarra acustica, elettrica, slide, l’armonica e canta. Finalista nel 2006 del Festival Nazionale degli Interpreti con il pezzo inedito My love is waiting. Dal 2011 è chitarrista del mandolinista Carlo Aonzo. Nel 2013 il partecipano al concorso per l’inno della campagna energetica M’illumino di meno promossa dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2, arrivando in finale con Mandol-inno. Nel 2014 registra l’EP Turning Back che lo porterà nel 2015 in semifinale all’Italian Blues Challenge a Verona. In seguito partecipa ad un tour negli Stati Uniti con Carlo Aonzo, suonando in Georgia, North Carolina, Tennessee. Nel 2015 suona in Texas e suona a New York con il trio The Blue Grasshoppers Band. Nel 2016 incide A Mandolin Journey con il Carlo Aonzo Trio. Propone pezzi propri con il suo trio Something! insieme a Francesco Bellia (basso) e Giorgio Bellia (batteria).
Luciano Puppo
Inizia la sua esperienza musicale come bassista elettrico, suonando negli anni ‘70 in formazioni di musica pop-rock. Negli anni ’90 intraprende lo studio del contrabbasso. Da allora e per molti anni, cresce la sua passione per il jazz. Si forma ai corsi tenuti dai più noti musicisti liguri, tra cui Riccardo Zegna e Piero Leveratto. Partecipa a seminari di perfezionamento tenuti da artisti di fama internazionale, quali Ron Carter, Mal Waldron, Tony Castellano, Bob Mover. Entra a far parte di numerose formazioni jazz, tra cui, nel 1997, la Unit Line Orchestra di Riccardo Zegna. Negli anni successivi collabora con numerose formazioni di blues, gypsy swing e irish music. È uno degli attuali componenti della Banda Tziga, formazione savonese di swing manouche e traditional music. Nel 2014 inizia la sua collaborazione con il trio di Carlo Aonzo.
04.08
GIO
ORE 21.00
Aia di Cesare “d’Somà” località Roà Soprana, 8
Giranovoci
Cristiana Cordero soprano Annalisa Mazzoni contralto Alessandro Baudino tenore Claudio Poggi tenore Pietro Garavoglia baritono Davide Motta Frè basso The Beatles Connection Le più celebri canzoni dei Beatles arrangiate per sestetto a cappella
Penny Lane When i’m 64 Michelle You’ve got to hide I feel fine And I love her Chanson d’amour Eleanor rigby
I‘ll follow the sun Blackbird Can’t buy me love Here there and everywhere Obladì obladà Yesterday Seaside rendez-vous
Giranovoci
Beatles Connection si intitola il concerto proposto dal gruppo Giranovoci, ensemble di professionisti del settore che si ispira al grande lavoro di trascrizione di musica leggera per gruppo ‘a cappella’ operato dai King’s Singers. Le voci saranno uniche e indiscusse protagoniste della serata, imitando e sostituendo i suoni degli strumenti. Riascolteremo pagine indimenticabili della musica leggera inglese e americana sotto una veste inedia e di grande effetto, il tutto presentato sotto una veste ironica e divertente dai Giranovoci.
21.08
DOM
Aia della Cascina Berzide localitĂ Berzide
ORE 21.00
Davide Maffolini, Martino Olivero violoncello Virtuosismo per due D a Bach al Novecento in compagnia del violoncello
Johann Sebastian Bach 1685 - 1750 VI suite per violoncello solo Preludio, Sarabanda Luigi Boccherini 1743 - 1805 VI sonata per due violoncelli Adagio, Allegro, Affettuoso David Popper 1843 - 1913 Suite per due violoncelli op 16 Andante grazioso, Gavotte, Scherzo, Largo espressivo, Marcia finale
Friedrich Dotzauer 1783 - 1860 Duo n.1 op.15 Allegro-andantino con variazioni sul tema di LĂ ci darem la mano
Davide Maffolini
Inizia lo studio del violoncello nel 2007 presso il Conservatorio Luca Marenzio, sezione staccata di Brescia, sotto la guida di Fabio Guidolin, dove studierà fino al 2014 anno in cui vince il concorso interno del conservatorio. Nel 2014 si trasferisce presso il conservatorio Giuseppe Verdi di Torino per proseguire gli sudi con Massimo Macri, e dove tutt’ora sta frequentando l’ultimo anno di studio del corso tradizionale di Violoncello. Durante gli anni di studio ha partecipato a varie masterclass di violoncello e musica da camera tenute da G. Sollima, M. Brunello, U. Hofmann, T. Demenga, B. Giuranna e il Trio Debussy. Ha vinto concorsi nazionali ed internazionali tra cui il Concorso Internazionale della Città di Moncalieri, Piove di Sacco, Concorso Mozart e Premio Speciale ‘J. Vella’ di Vicenza. Collabora con varie orchestre tra cui l’Orchestra Filarmonica di Torino e l’Orchestra di Brescia. Martino Olivero
Ha iniziato lo studio del violoncello presso l’Istituto Gandino di Bra, con Luca Taccardi e si è diplomato a pieni voti con Andrea Scacchi presso il Conservatorio di Cuneo. Attualmente frequenta il biennio al Conservatorio di Torino con Massimo Macrì. Ha vinto il Concorso Nazionale Alpi del Mare di Busca, l’European Music Competition di Moncalieri e il Concorso Levrone Bottero di Vicoforte per musica da camera. Ha frequentato masterclass con Enrico Bronzi, Stefano Cerrato, Massimo Macri, Manuel Zigante, Andrea Nannoni, Andrea Repetto, Reja Lukic, Trio di Parma e Trio Debussy. Appassionato di prassi esecutiva barocca, studia con Luca Taccardi e ha frequentato corsi con Antonio Fantinuoli, Paolo Beschi e Olivia Centurioni. Ha suonato come solista per l’Associazione Ricercare, per il Festival dei Saraceni di Pamparato, ha suonato nella prima assoluta dell’oratorio Qoelet di A. Baudino per Sicut Lilium. Collabora con l’Orchestra Bruni di Cuneo, l’Orchestra Filarmonica di Torino e l’Orchestra del Conservatorio di Torino.
25.08
GIO
Aia Beccaria località Poggio, 12
ORE 21.00
Duo Cometto–Rainetti Stefano Cometto violini Alberto Rainetti pianoforte
Recital romantico cinematografico Il romanticismo virtuoso e cantabile passando attraverso i grandi temi della musica da film
F. Keisler Preludio e allegro nello stile di Pugnani
V. Monti Czardas
F. Kreisler Liebesleid
E. Morricone Gabriel’s Oboe Tema da C’era una volta il West
J. Brahms Danza ungherese n.1 sol minore
J. Williams Tema da Schindler’s list
P. Mascagni Intermezzo da Cavalleria Rusticana
P. Sarasate Ziguenerweisen op. 20
J. Massenet Meditation da Thais
Stefano Cometto
Ha conseguito il Diploma accademico di primo livello in violino a pieni voti presso il Conservatorio di Cuneo sotto la guida di Bruno Pignata e successivamente di Vittorio Marchese.Vincitore di una borsa di studio, è stato ammesso alla National University of Music di Bucharest sotto la guida di Florin Croitoru, violinista di fama internazionale, vincitore dell’International Fritz Kreisler Competition di Vienna e classificatosi secondo al prestigioso Concorso Internazionale ‘Niccolò Paganini’ di Genova. Ha conseguito quindi nel 2010 il master universitario discutendo una tesi sul recital strumentale. Collabora con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, Orchestra Simon Bocca Negra in qualità di primo violino di spalla, 150rchestra di Piacenza, Orchestra Sinfonica di Asti, Orchestra Sinfonica di Savona, Orchestra Filarmonica Italiana, Orchestra Bartolomeo Bruni, Orchestra Schiller Gymnasium di Heidenheim, collaborando con direttori del calibro di Mark Foster, Piero Belluggi, Giuseppe Garbarino, Gianna Fratta e Lu Ja. È docente di violino ed assieme archi presso l’Academia Montis Regalis. Alberto Rainetti
Inizia lo studio del pianoforte presso l’istituto musicale Baravalle di Fossano. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali ottenendo brillanti risultati, fra i quali il primo premio al Concorso dell Città di Genova nel 1991. Si diploma con il massimo dei voti nel 1997 al Conservatorio di Cuneo sotto la guida di Clelia Franco. Ha seguito corsi di perfezionamento con Andrea Lucchesini, Franco Scala, Walter Kraft. Nel 2002 frequenta un corso alla Scuola APM di Saluzzo in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica della RAI grazie ad una borsa di studio. Ha tenuto numerosi concerti in formazioni diverse, sia in Italia che all’estero, come solista o in formazioni da camera. Ha collaborato con importanti musicisti autori di colonne sonore come Ezio Bosso e Gabriele Roberto. Collabora con L’Academia Monris Regalis come docente di pianoforte presso la Scuola Comunale di Musica di Mondovì.
Ph. credits Andrea De Magistris Giulia Van Pelt Jazzinphoto Layout Koyaanisqatsi Collective