GIANNI i d a t l Racco i t a e r c NAME i d o s r nel Co e n o i z a narr a v i t a n alter a g n a di M 2014
Balbi Elena Bencreati Deborah Coradeschi Sara Creatini Marika Franciosi Alessandro Ghelardini Michael Gioan Claire Lenci Luca Lorenzetti Martina Lorenzi Erik Pandolfini Filippo
Questo libro è raccolto dei “name” ovvero storyboard di Manga creati dai partecipanti del corso di manga. Attenzione!! Lo storyboard si fa con la matita e quindi non sono i lavori a metà. Alcune, addirittura sono rimaste la fase di ingombro ed è giusto.
N.B.: i commenti sono stati scritti da Midori come può e sono stati lasciati come sono scritti.
Cura di Midori Yamane Disegno della copertina : Lizard Punch’s (Alessandro Franciosi)
mannaggia ho lasciato l’ombrello a casa
che palle si Ăˆ messo a piovere ...
ma che bel micio.. che ci fai solo sotto la pioggia!
ti va di ve ni r e a c asa c o n me ?
meo
ti piacciono le coccole, eh? domani vediamo di darti un nome.
buona notte micio!!
e tu chi sei? e sopratutto che ci fai nel mio letto?
ma come ... dopo tutte le coccole di ieri sera non ti ricordi chi sono?
un momento!!
dovâ€™Ăˆ il micio di ieri?! che tu sia ... impossibile!!
hai finito di seguirmi? su! torna a casa da brava gattina.
ma, io voglio starti sempre vicino. mi piace tanto starti accanto!
hei! da, davvero?! cosĂŒ mi fai diventare tutto rosso.
pivello! ho saltato la colazione oggi! dammi la tua merenda.
waw, che favola! ehi dolcezza, ti va di salare con me? ti porto a divertire.
cosa sei sordo per caso?
ehi allora mi vuoi rispondere?
lasciala in pace
hai detto qualcosa pivello?
bravo padroncino! lo hai steso con un colpo solo!!
ma che ho combinato?.
forza corri prima che riprenda conoscenza!.
Commento di Midori Dalla idea iniziale, Ale è riuscito ad adattare la sua storia alla quantità delle pagine consentita. Ha cercato di applicare degli elementi importanti della struttura del Manga, come l’impostazione dei balloon, gli effetti della dimensione e la forma dellevignette. Grazie a quest’applicazione lo storyboard ha ottenuto la lettura ritmica ed è chiaro anche lo stato d’animo dei personaggi.
PR: MANGABOOK1 Creare un personaggio
l’autunno è forse la stagione più sleale di tutte.
le foglie si tingono dei colori più belli e subito dopo muoiono, cadono al suolo e nessuno bada più a loro.
cammino sempre lungo questo viale, e non c’è mai nessuno che se ne preoccupa, me compleso. ... e allora perché?
perché tra tutte queste poche abbandonate a loro stesse... se ne aggrappò una a me piccola, fragile e sola?
cheeee?!
cos’altro potevo fare? era in uno stato pietoso e ora se provo a farla uscire di casa inizia ad urlare!
la stai tenendo da 2 giorni?
ma almeno sai chi sia, da dove viene ...?
... mi sa che ti sei cacciato in un beeeeeel pasticcio, ed!
secondo te la terrei ancora qui? oltre a gridare non spicca parola...
ma che simaptico... se non lo avessi capito, ti ho chiamato infatti per darti una mano!
e cosa dovrei fare io, scusa? hai detto che non parla!
è una ripicca per prima, vero?
fai quello che ti riesce meglio, no? Indaga, fai domande... fai quello che fai sempre quando distrubi gli altri.
se, se... e adesso vi lascio un attimo che se no quel telefono non la smette più.
prima di tutto mi presento!
sai, io so tante cose grazie al mio lavoro! tra cui una in particolare avvenuta giusto giusto 2 sono massimo, per gli amici max, lavoro come giornalista e sono un grande amicone di edoardo!
giorni fa... pare che ci sia stato un incidente poco lontano da qui e un uomo adulto è morto sul colpo...
però sembra che fosse accompagnato da qualcunoora dato per disperso...
non è che quel “qualcuno” sei prorpio tu?
eh? piccola
ada?
aaah... era quel rompiscatole del mio capo.
che devo lavorare come un danna...
diavolo le hai fatto?!
... to...
ehi, ehi calmati!! non le ho fatto nulla!!
n- non è...
... copla sua...
io... mi chiamo ADA... ero con il mio papà in macchina e lui... lui mi diceva che gli mancava la mamma...
la mamma se ne è andata perché era malata e papà... voleva andare da lei... insieme a me... non mi ricordo bene... però quando ho riaperto gli ochhi papà era tutto rosso...
io lo chamavo,
ma papà non rispondeva...
non si muoveva... era come la mamma
a- avevo paura, così sono scappata e... e tu assomigliavi a papà...
s-scusami...
io... io non...
m-mi...
mi dispiac...
adesso basta.
non
trattenerti pi첫.
aaah! se non fosse stato per me, ora tutto questo non si sarebbe risolto... ma quanto sono bravo?
va tutto
danni? ma guarda che sei stato tu a dirmi di fare domande!
taci!
bene...
tu hai
fatto solo danni!
ugh...
domande ad altre persone,
idiota!
aadesso, mi abbandonerai? io non voglio stare sola... io...
é così. io, che come tutti gli altri, non avevo nessun motivo per preoccuparmi delle foglie cadute...
ora dobbiamo avvertire della tua scomparsa... ma non ti preoccuparti...
voglio stare con te...
non ho alcuna intenzione di abbandonarti.
ora non posso far a meno di afferrare questa piccola foglia rossa e accudirla, tenendola in vita. già, l’autuuno è davvero sleale.
Commento di Midori Una storia poetica che è nata dalla sensibilità dell’autrice. È riuscita ad esprimere bene lo stato d’animo della bambina che sarebbe vero protagonista della storia, e nel questo caso il ragazzo protagonista ha il ruolo del conduttore. Sarebbe da rivedere per maggior leggibilità della quantità eccessiva dei testi nelle alcune vignette. Per possibile ciò, si può fare o rivedere i testi per raccolciare o rivedere la scena per poter esprimere di più con i disegni.
PR: MANGABOOK2 Il tempo nei balloon
Filippo Pandolfini
l’anno scolastico sta per finire.
molti miei amici si sono giĂ dichiarati alla ragazza che gli piace: io no.
questo perchĂŠ io takeru, davanti alle ragazze belle, vado nel panico.
ecco, c’è lei Kyoko, la ragazza della quale sono innamorato.
dopo un anno di tentativo falliti ha perso le speranze di dichiararmi...
quindi...
ma io non voglio che tutto finisca senza avere una risposta.
... io...
eh, scemo
ti sei alzato molto determinato, vedo
... cos’è, hai intenzione di fare qualcosa di stupido, come sempre? tutt’altro, ho intenzione di dichiarami
questo è uryu, un deficente che mi intralcia nella mia dichiarazione dell’inizio della ’ nno...
come? ancora?!
non suc cederà! fallirai ancora...
perché io...
cos-
ti fermerò!
fottiti. te e le tue cretinate!
maledetto...
aooooh!!
uooo
bec cati questa tecinica distruttivo #13 studentessa sexy!!
maledetto, sfrutto le ragazze sexy per
ooh!
woo
oh no!
kyoko chaaaan! in poche parole...
è dall’inizio
della ’ nno che tento di dichiararmi;
te mi piaci!
vuoi mettermi con me:
sì
o ?!
no
sì
eeh?!
o
no
sì
...
no
- ?!
cos-
pff!
Commento di Midori Una storia divertente con suo ritmo della lettura allegro e giustamente veloce. La caratterizzazione dei tre personaggi ottimi e ben espresse. Mi piace troppo Uryu, il nano st...... (le palore dell’autore). Ăˆ buono anche la variazione dell’inquadratura che aiuta a creare il ritmo. Ha cercato di applicare le regole della struttura del Manga che ha conosciuto al corso e anche dalle pubblicazioni editi che li utilizza non solo per la lettura per divertirsi ma anche per studiare la struttura. Ottimo lavoro, insomma.
PR: MANGABOOK3 Continuit‥del racconto
ti amo
non posso
vivere senza di te
anche io ti amo jhon
sposiamoci
dio
ah sĂŹ baby
odio questo posto
che palle
ehi hio! vecc
che diavolo stai facendo
non si re può fuma io nell’edific
giuro su dio che se non la spegni subito ti sbatto fuori a calci in culo!
buon giorno signor salomon
era mio dovere controllarlo
mi scusi dottore
mpf
è colpa mia
ah
dove andremo a finire
lo scusi la prego
e va bene
ma che non si ripeta
stai lontano!
no!
e dai non fare la scontro
non puoi nasconderti per sempre sotto quel velo
aah mi non are! tocc
e
dai
no ! salomon
t’ammazzo!
no, non farmi male
salomon lascialo stare
non lo farĂ piĂš vero dottore?
sono fiera di te ti sei comportato da vero uomo.
sĂŹ. ma avrei davvero voluto spaccarli la faccia.
non prenda freddo signor salomon
si riguardi!
di sicuro ora potrò fumare in pace!
Commento di Midori È una cosa rara, un autore giovane inventa un protagonista anziano! Ottima leggibilità e ben espressi i caratteri dei personaggi. Ha applicato bene le regole dell’impostazione dei balloon e la varietà delle inquadrature per creare il ritmo della lettura, nonché la capcità espressiva nei disegni. Bravo Luca! Non c’è resta che augurare le occasioni di pubblicare le tue opere.
PR: MANGABOOK4 Vignette : Dimensione e forma
Michael Ghelardoni
è ora di andare...
...
A bere
vieni qui dolcezza!
certo arrivo subito
cafone!
rimarrò per sempre solo
semprei soliti ptroblemi di cuore eh sensei
immagino il solito
bravo bravo finalmente hai bevuto abbastanza per copiarmi
eh eh eh
eccolo
sensei, anche oggi ti fai aiutare da quel ubriacone di jack?
eh eh eh, giĂ
ho un po’ di tempo per mangiare
un takoyaki grazie
hai capito?
sĂŹ
ma cosa...
ecco che ci risiamo
ridammi il cappello o ti arresto
no
prendimi!
noooo
lo rifacciamo?
stai zitto!
Commento di Midori Ha creato una situazione unica: il protagonista quando beve un bicchiere in piÚ cambia personalità e comincia copiare le persone che trovano davanti a lui. Ma purtroppo è stato poco comprensibile proprio questa situazione. Forse non serviva la terza pagina dove parla di chef di Takoyaki che prova con una ragazza ed invece poteva dedicare di piÚ sul fatto che il protagonista bevendo cambia il carattere.
PR: MANGABOOK5 Caratterizzazione
Marika Creatini
finalmente posso giocare in pace
sono occupata lasciami stare
che avete oggi?
non mi sta considerando
ok, ok hai fame
CIBO! DAMMI IL CIBO! TI PREGO VEDO GIÀ UNA LUCE BIANCA CIBO!
HO SONNO FAMMI DA CUSCINO DONNA
ecco la pappa
EVVIVA!!
CIBO, CIBO,
CIBO, CIBO, CIBO
VOGLIO USCIRE...
non ti faccio uscire prima finisco di mangiare!
CE LA FACCIO CE LA FACCIO
lo prendo!
... p-r-e-s-o...
OH NO...
ora mi sono stancata di voi!
beccato
un bel bagnetto vi calumerĂ i bollenti spiriti!
STA SCHERZ AN DO
IL BAGNO NO...
vi prendo!
NO!!
tony! Loki!
! tony o tant Loki! ! endo vi pr
in questo manga nessuna persona o animale è stata veramente maltrattata o lavata. mi raccomando, non date troppo cibo ai vostri gatti.
Commento di Midori L’idea iniziale era più complicato, ha avuto il coraggio di cambiare radicalmente per adattare alla quantità delle pagine consentita. L’umorismo è ottimo. Ora se cerca di disegnare sempre di più arriverà presto il livello di disegnare tutto quello che vuole e come vuole.
PR: MANGABOOK6 Creare i layout
Claire Gian
No, ma che poi lei mi fa.. Io rispondo... Poi andiamo.. Ah e poi al cinema...
hey, tutto ok?
dai, vieni che ti do una mano
tranquillo non avere paura, ti voglio solo aiutare
un mese dopo
hey Ji young! che ne diresti di uscire un po’? cosÏ vedi seoul.
ok
sen-
ne sei sicuro? ti sei pronto?
ti... voglio che... tu sappia
sì, tranquillo
sono... sono nato e cresciuyo nel laboratorio “xy” insieme ad altri, e quel posto lo chiamavamo “casa”. ci chiamavano con dei numeri... il mio nome è cia2-7331... ci hanno sempre sfruttati! poi un giorno... abbiamo deciso di fuggire... ma solo io... sono sopravissuto.
ji young... mi dispiace
mi ha fatto solo bene parlarne
felice di essereti stato d’aiuto
finalmente ti ho trovato!
sono tsueuku e sono qui per l’esperimento 9a2t331...
ti ucciderò così mi prenderò la mia ricompena!
no!
su su, ora non ci intraccerà più. e poi non è una perdita così grossa.
Commento di Midori L’argomento scelto è stato un po’ troppo complicato confronto alla quantità pagina consentita. Qui ci sono più elementi: 1) un ragazzo cresciuto in laboratorio = la sitiazione disumana. 2) il protagonista si sacrifica per salvare il ragazzo = umano 3) l’amicizia e grazie per questo il ragazzo s’apre il suo cuore. Forse bisognava concentrarsi uno di questi. Nonostante tutto, è buono la varietà delle inquadrature per creare il ritmo della lettura.
PR: MANGABOOK
La collana di 6 libri per conoscere la struttura di manga
KAWAMA editoriale http://www.kawamaeditoriale.it/
(Deborah Bencreati)
Commento di Midori È unica opera arrivata all’inchiostrazione!! Quello che noto di più è gli occhi dei personaggi. Per tutti ed ogni momento sono sempre uguali. Suggerirei di studiare e provare per poter variare espressibilità e caratterizzare per ogni personaggio. Prova variare la proporzione e/o la dimensione di tutti gli occhi e variare anche la dimensione delle pupille. Basta poco per creare la variazione. L’uso della varie dimensioni delle vignette è buona ed efficace.
IM PE RIA L GU AR DI AN S ERIK LORENZI
... resisti... sono qui ora...
ah! ah! rassegnati! il suo destino è segnato ormai...
ed il prossimo...
sarai
tu!
...
maledetto!! quelli come te non hanno il diritto di vivere!!
... cosa aspetti allora?!
io sono qui!!!
pagherai per tutto il male che hai fatto!!!
! wahh!
Commento di Midori Nonostante che la struttura è composta da poche vignette e grandi ha la sua espressibilità dei personaggi. Però manca il dinamismo che serve per l’argomento scelto. Dovrà studiare di più le inquadrature più efficaci e più dinamiche. Così anche le impostazioni dei balloons, per alcune vignette (tavola 3, 6 e 8) rallenta troppo la lettura rompendo il dinamismo.
Michael Ghelardoni
dominerò l’intero mondo così...
così...
così nessuna donna potrà rifiutarmi sensei
sensei
sensei
ensei
s
sensei
questi anni di pugni...
calci... e rifiuti, mi hanno portato allo sviluppo di questo piano...
da questo piccolo chiosco contruirò le fondamenta del mio impero.
e grazie alle mie tecniche culinarie raggiungerò il mio sogno.
tecnica segreta #1 “takoyaki dell’amore” nessuno può sfuggire al loro fascino... e provocano un irrefrenabile voglia di sake.
tecnica segreta #2 “mino sake” basta berne solo un sorso per divebntare un mio suddito.
tecnica segreta #1 andate takoyaki d’amore!
cco! a t t ’ a l al
super takoyaki
yatta!
sono adorabile
like sensei
il bere è offerto dalla casa
tecnica segreta #2 “mino sake�
sensei, sono ai vostri ordini
ooh, grazie, avevo proprio sete
sĂŹ, ha funzionato! il primo suddito
il prossimo sarai
tu!
Commento di Midori L’autore, inaspettatamente, ha preparato un’altro name. Questa volta ha portato lo chef di Takoyaki apparso nel primo name, al posto del protagonista. Lo chef, chiamato “sensei”, dopo continui rifiuti da parte del sesso gentile, ha intenzione di conquistare il mondo e le donne con Takoyaki speciali. L’idea è moooolto divertente. Ma questo name è rimasto nella spiegazione come se fosse un prologo di una lunga storia. Per raccontare nelle 8 tavole in un modo divertente questo argomento, sarebbe efficace raccontare l’azione di “Sensei”.
demon...
mamma!! mamma!!
oh povera piccina... non temere adeso la raggiungerai
ugh...
lasciala andare
ma guarda chi si vede...
il nostro caro mezzodemone, traditore...
ha ha ha povero illuso non hai speranze di sconfiggermi!!!
ti ho detto di lasciarla andare...
ha ha ha perchĂŠ, se no che mi fai?
h aa a ua
sta lontano!!!
uh!!
mamma svegliati per favore!!!
ti prego svegliati...
... giuro che pagheranno!!!
accidenti a volte vorrei maledire il mio cuore per metĂ umano...
Commento di Midori È ottima disegnatrice dell’espressione del viso. La varietà delle inquadratue (p.p., c.m, c.l. ecc.) e la forma delle vignette è buona. Da studare di più è la scnea dell’azione che manca il dinamismo e le inquadrature nel senso dell’altezza di “macchina da presa”. Per esmpio la vignetta che racconta una scena drammatico potrebbe prendere l’inquadratura vista dall’alto o dal basso per dare dinamismo.
PR: MANGABOOK
La collana di 6 libri per conoscere la struttura di manga
KAWAMA editoriale http://www.kawamaeditoriale.it/
Martina Lorenzetti
lydiaaaa!!!
pensavo...
ti andarebbe di pranzare insieme?
va preferisco che le persone non si affezionano a me. far finta che non esisto perché così doveva essere. volevano un maschio e per lui ero solo spazzatura.
vogliono che divento un avvocato di successo prendendo il poso del vecchio. ma io aspiro a diventare chirurugo al pensiero di poter toccare un organo mi viene la pelle d’oca.
no, megumi. grazie ma ho da fare importante. a domani!
va bene lydia! a domani.
la gente è brava solo a dare pregiudizi. non hanno stima di se stessi e per questo parlano male degli altri. pettegole e meschine.
ma poco mi importa. perché io so cos’è successo in quelle sere buie e prive di amore... la verità cui meglio di me la sa...
sono tornata
ben tornata lydia... io esco
ciao paulie
ciao figlia mia! com’è andata a scuola?
non vedevo l’ora di tornare a casa dalla mia adorta lydia... vista così da vicino sei ancora più bella!
bene grazie...
se vuoi...
soprattutto se guardo i tuoi occhi. mi accendono i ricordi delle tue paure.
ti manco vero?!
dove vai?!?
posso farti ritornare bambina...
ora basta!!!
oddio! cosa vuoi fa re con la mannaia in mano?!? lydia ferma, parliamo!!!
non ti vergogni neanche un po’? nessun padre farebbe mai una cosa del genere alla propria figlia! mi hai fatto del male!
mi hai lasciato un trauma!! mi hai portato ad odiarti e voglio che la paghi!!
Commento di Midori L’autrice è l’ottima “pscicologa” nel senso che riesce ad approfondire la situazione pscicologico e pscichico dei personaggi. In questo name ha raccontato di una ragazza cha soffre per le molestie di padre. Scusami Martina, ora mi è venuta un’idea della struttura. Forse potevi iniziare che la protagonista già è studentessa della medicina e sta assistendo autopsia come lezione e molti ragazzi stanno sentendo male e lei entusiasta. Così potevi evitare lunga spiegazione in testi nella terza pagina.