TUTTI I FILM, GLI OSPITI, I LUOGHI, LE PERSONE CONCORSI
15 lungometraggi in anteprima italiana e 55 corti
, onamento Con l'abb 0 1 in film oltre 250 atalogo in c il giorni, e point isita l'info regalo. V to sul Sagra ehler tr S o tr a del Te
RETROSPETTIVE E OMAGGI
Tutto il cinema di Jonathan Demme e un omaggio a Randall Poster THE OUTSIDERS
Grandi autori fuori concorso MATERIALI DEL PRESENTE
L'occhio sul mondo di Colpe di Stato, Incontri Italiani e Soundoc FOCUS
Il cinema di Haiti, l'arte di VerniXage e l'animazione EVENTI SPECIALI
Anteprime, produzioni inedite e fuori programma FUORI CINEMA
La musica, gli incontri, gli eventi paralleli
www.milanofilmfestival.it
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editoriale | mff2011
con il contributo di
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03. QUESTO FESTIVAL concorso lungometraggi
in collaborazione con
04. PONTI SPEZZATI E ANNI SENZA ESTATI 05. I REGISTI concorso cortometraggi
official sponsor
06. TALENTO PRECOCE 07. IL FESTIVAL IN STREAMING SU CHILI TV retrospettive e omaggi
09. IL DEMME-PENSIERO 10. LA CANZONE DI QUELLA SCENA the outsiders partner culturali
12. LE ECCEZIONI ALLA REGOLA 13. CHI SONO GLI OUTSIDER materiali del presente
media partner
14. NUOVI MODI DI RACCONTARE IL CAOS 15. FINIRE L'ITALIA 15. TAKE AWAY SHOW focus
16. DAL SEMPIONE A CUBA 17. LE ANIME DI HAITI 17. A REGOLA D'ARTISTA eventi speciali
18. FAI IL TUO FILM 18. PLANETARIA 19. CHIUDERE GLI OCCHI sponsor tecnici strumenti utili
20. MAPPA 21. SERVIZI E BIGLIETTERIA 22. I LUOGHI 23. GIORNO PER GIORNO TUTTO IL PROGRAMMA 43. A-Z TUTTI I FILM location partner
02 — milano film festival 2011
QUESTO FESTIVAL Questo Festival è una città, Milano. Questo Festival è un ragazzo di 16 anni che ama il cinema, l'avventura e avere le sue idee. Questo Festival nasce grazie a chi l'ha curato, allo staff che ci ha speso le notti prima, al pubblico che ci passerà le sere durante. Questo Festival preferisce la polvere della piazza al tappeto rosso, perché in piazza si sta in tanti, mentre sul tappeto rosso ci si spintona. Questo Festival festeggia il talento e i suoi maestri: Jonathan Demme e Randall Poster, un regista premio Oscar che ha costruito la sua indipendenza attraversando le vette del sistema e un music supervisor che ha scelto le musiche della nostra generazione. Questo Festival è pronto, ve lo racconta il magazine che avete tra le mani: cinema, parole, scoperte, sorprese. Questo Festival è per quelli che credono che il cinema abbia il potere di mostrare il presente, perché i film scatenano commenti e discussioni. Questo Festival si fa perché esterni è (anche) questo festival. Questo Festival è un mondo che si incontra dal 9 al 18 settembre ed è un mondo per tutti. Questo Festival è aperto, perché il cinema è aperto. — Alessandro Beretta e Vincenzo Rossini, direttori del Milano Film Festival
milano film festival 2011 — 03
mff2011 | concorso lungometraggi
concorsi | mff2011
PONTI SPEZZATI E ANNI SENZA ESTATI — I quindici film del concorso. In anteprima.
Concorso Lunghi: i film a pag. 43
C'è una crisi reale e c'è una crisi ideale. Nel lavorare alla selezione del concorso internazionale lungometraggi del Milano Film Festival abbiamo incontrato la seconda, a volte come specchio della prima, altre come desiderio necessario di mettersi in discussione. Sono quindici film, opere prime o seconde, in anteprima italiana, che speriamo rendano il ritmo dei nostri tempi attraverso il cinema. Per capire quanto la crisi reale sia anche effetto dell'interruzione dei rapporti tra le generazioni, basta buttarsi in skateboard nell'agosto ateniese di Wasted Youth di Argyris Papadimitropoulos e Jan Vogel o seguire un padre che cerca di capire come sia mancato suo figlio nella guerra adolescenziale di identità del sudcoreano Bleak Night di Yoon Sunghyun. In altri casi, per parlare tra padri e figli, si possono trovare risate liberatorie, come nel lussemburghese Dernier étage, gauche, gauche
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04 — milano film festival 2011
di Angelo Cianci. Altrimenti, come fanno Gustav Hofer e Luca Ragazzi in Italy: Love it, or Leave it, bisogna attraversare la propria realtà e chiedersi sinceramente se non sia il caso di mollare un paese spesso provinciale come il nostro. Certo, lo spezzarsi dei ponti tra le generazioni non tocca solo i giovani, ma anche i vecchi, come in The Old Donkey di Li Rui Jun, dove di fronte all'invadenza noncurante di una nuova Cina, ogni resistenza sembra essere inutile. Spesso, invece, la crisi l'abbiamo incontrata nell'uso diverso e rivelatore del dispositivo cinema. Far saltare per aria la linearità dei racconti ci ha fatto innamorare del malese Year Without a Summer di Tan Chui Mui, dove un inaspettato flashback tira le fila tra le scelte di un gruppo di amici, o dello spagnolo Finisterrae di Sergio Caballero, racconto sospeso e surreale della vita quotidiana di due fantasmi. In entrambi i casi, la poesia sta nel dire le cose diversamente, provando nuovi modi per esprimerle. Vanno in questo senso anche i documentari inseriti in concorso, come il ceco All that glitters di Tomáš Kudrna, viaggio in Kirghizistan che sa usare l'ironia per raccontare il presente, o A Still Jacket di Ramòn Giger che affronta l'autismo attraverso gli occhi di chi ne è colpito affidando al suo protagonista una videocamera. Infine, girato in clandestinità, Barzakh del lituano Mantas Kvedaravicius ci racconta la quotidianità dell'orrore in Cecenia, una crisi del presente che poco conosciamo. Il rapporto con la memoria, e dunque la crisi delle nuove generazioni rispetto all'ela-
The Feature Film Competition has been open to Italian premières, first and second films of any genre, format and language. Hosting many young directors of the new generation of international cinema, who capture the stories of today's world, create new cinematographic languages and open new channels of dialogue, the Feature Film Competition includes 15 films in Italian premières that will be screened three times at the presence of the the directors.
borazione della Storia, passa in due film sulla notte dei regimi sudamericani: El premio dell'argentina Paula Markovitch e Las Malas Intenciones della peruviana Rosario GarcíaMontero. Altrove, invece, si tratta di mettere in crisi l'immaginario smontando i cliché attraverso alternative produttive, come nell'australiano Mad Bastards di Brendan Fletcher o nell'India dell'americano Prashant Bhargava di Patang. Fino all'americano Here di Braden King, in grado di raccontare una storia d'amore che porta in sé il confronto tra due visioni opposte del mondo. È un cinema della crisi, ma non è né politico né di compensazione dei desideri del pubblico. Non è un cinema placebo, ma un invito all'esplorazione. Non tutte le crisi vengono per nuocere: le migliori, anzi, servono per crescere.
I REGISTI
— Dentro lo schermo, tante idee. Eccole, nelle parole degli autori.
Mantas Kvedaravicius — Barzakh
In Cecenia filmare clandestinamente era l'unico modo di portare in superficie l'altra faccia della realtà. Durante le riprese ho dovuto cancellare i nomi di quattro persone dalla mia rubrica, uccise o scomparse. Compresa una mia amica.
Tan Chui Mui — Year Without a Summer
Nel 1816 in alcuni luoghi degli Usa e della Cina nevicò d'estate, un'assurdità climatica che spargeva un senso di morte. La mia non è la storia di queste anomalie, ma di come spesso la gente viva senza sapere troppo ciò che gli è accaduto.
Angelo Cianci — Dernier étage, gauche, gauche
Immergendo il pubblico nelle vicende di una famiglia di immigrati, volevo distoglierlo dalla percezione di differenze sociali o razziali: l'attenzione è sui rapporti tra tre esseri umani che si scontrano su questioni universali.
— Alessandro Beretta Ramòn Giger — A Still Jacket
INCONTRA GLI AUTORI ALL'AREA CHILI Il Festival e i suoi registi. Il sagrato dello Strehler è stato per anni il luogo prediletto per incontri e “Directors' corner”, i momenti in cui pubblico e staff incontrano gli ospiti. Adesso c'è un'imponente struttura al Parco Sempione, la FASTWEB Media Tower, che ospita al piano terra l'Area Chili: ogni giorno alle 17 una serie di appuntamenti con i registi e per tutta la giornata un meeting point sempre vivo. Passate di lì a qualunque ora, potreste incontrare l'autore del vostro film preferito.
CINEFILI DI PROFESSIONE: LA GIURIA 15 film in concorso per 5 giurati che rappresentano anime e mestieri del cinema: Philippe Azoury è il critico di Libération, Daniele Basilio è responsabile dei progetti produttivi della Apulia Film Commission, Mihai Chirilov è il direttore del programma del Transilvania International Film Festival, Michal Kosakowski è regista e video-artista pluripremiato nei Festival di cortometraggi, Barbara Sorrentini è la voce del cinema a Radio Popolare, e non solo. Buon lavoro a tutti loro.
The Chili Area, inside the brand new structure of FASTWEB Media Tower at the Sempione Park, will be opened every day and will host all the directors' interviews at 5 pm. It will be a meeting point with a lively atmosphere for all the guests, staff members and festival's audience.
The International Jury that will give the Best Feature Film Award is composed by Philippe Azoury (film critic of Libération), Daniele Basilio (project manager of Apulia Film Commission), Mihai Chirilov (head of programme of Transilvania International Film Festival), Michal Kosakowski (awarded filmmaker and video-artist), Barbara Sorrentini (the voice of film journalism at Radio Popolare).
Ho conosciuto i protagonisti del film in un centro per disabili. Mi sono fatto domande su che tipo di rapporti possa avere una persona che vive in totale isolamento, e sulla nostra capacità di entrare in empatia.
Gustav Hofer, Luca Ragazzi — Italy: Love It or Leave It
Troppo spesso ci lamentiamo del nostro Paese senza mai veramente agire per cambiare le cose. Con il nostro documentario abbiamo cercato l'Italia nascosta, che combatte ogni giorno silenziosamente perché crede possa diventare un posto migliore.
Tomáš Kudrna — All That Glitters
Quando democrazia e capitalismo vengono introdotti in una nazione in cui gli abitanti non possiedono veramente l'autonomia economica per prendere decisioni, accadono molte stranezze. Come, per esempio, in Kirghizistan.
Paula Markovitch — El Premio
È una storia autobiografica. Si svolge sui luoghi della mia infanzia, che riaffiorano spesso nei miei sogni. Sento ancora il suono del vento incessante. Mi dicono che la sicurezza della mia famiglia dipende dal mio silenzio. E devo mentire.
Li Ruijun — The Old Donkey
Provo molto rispetto per le vecchie generazioni e l'essenza della loro vita. Osservando le loro storie, posso vederle nel mio futuro. Il film è quindi dedicato a tutti coloro che sono ancora in vita e a quanti se ne sono già andati.
Yoon Sung-hyun — Bleak Night
Sono partito dal desiderio di ambientare una storia all'interno di un liceo. In fondo è una società in miniatura, un luogo ideale per mostrare i modi in cui le persone si relazionano tra loro. Poi la direzione è cambiata.
Sergio Caballero — Finisterrae
Non è un film ordinario. Anche nel modo in cui è stato concepito, lavorando prima sulle immagini, in un secondo momento sulla sceneggiatura e infine sui dialoghi. Il risultato è enigmatico.
Rosario Garcia-Montero — Las Malas Intenciones
Non è un film sul terrorismo. Mostro cose terribili, ma dal punto di vista di una ragazzina. È un filtro rende i toni più morbidi, delicati, e a volte divertenti. Per me gli eroi devono essere umani. Perdono, ma questo li rende più piacevoli.
Prashant Bhargava — Patang
Immaginate un milione di aquiloni che navigano nel cielo, scontrandosi furiosamente, danzando senza inibizioni. Ho voluto fare questo film quando ho visto la festa degli aquiloni per la prima volta.
Braden King — Here
Per me fiction e documentario sono due possibilità del cinema, le distinzioni mi sembrano troppo limitanti. Volevo che nel film il pubblico fosse in grado di instaurare un legame personale sempre differente tra i due livelli.
Brendan Fletcher — Mad Bastards
Non ho voluto scrivere una sceneggiatura, né far recitare degli attori. Non era importante la mia idea di regista, ma ciò che sentivano gli uomini che ho incontrato a Kimberley, che gli era accaduto. Il film è di loro proprietà.
Argyris Papadimitropoulos, Jan Vogel — Wasted Youth
Non avevamo una sceneggiatura e né un piano finanziario. Abbiamo filmato in stile documentaristico, per le strade, con una troupe ridotta. Ci sono film che nascono per necessità, come se si trattasse di un "ora o mai più". Come il nostro.
milano film festival 2011 — 05
FREE
42,5%
21-30 ANNI
32,3%
31-35 ANNI
L'ETÀ MEDIA DEI REGISTI IN CONCORSO
mff2011 | concorso cortometraggi
25,2%
36-40 ANNI
DOWNLOAD
Please check out the English section: it features all English translations for films. 1 Australia
2 Belgio
1
1
1
Bulgaria
Brasile
Colombia
5
4
Germania
Spagna
CATEGORIE > CINEMA > TOP GRATUITE > INSTALLA Il programma giorno per giorno, gli ospiti, tutti i film con approfondimenti, le foto, i video e gli aggiornamenti dell'ultim'ora. La 16°esima edizione è anche per iPhone. Ah giusto, abbiamo già detto che è gratis?
I CORTI CORTISSIMI – PREMIO CORRIERE DELLA SERA 3
8
Finlandia
4
1
1
Irlanda
Israele
Regno Unito
6
20 cortometraggi cor selezionati in esclusiva per Corriere.it. Registi giovanissimi. La possibilità di vederli online e scegliere il proprio preferito. Una Giuria prestigiosa composta dai giornalisti Paolo Mereghetti, Maurizio Porro, Stefania Ulivi assegnerà il Premio Corriere della Sera. I cinque finalisti saranno proiettati in una serata speciale. Guarda e vota su www.icortissimi.corriere.it
1 Giappone
Italia
Francia
2
2
2
2
Paesi Bassi
Norvegia
Polonia
Svezia
7
1 Libano
I PAESI DI PRODUZIONE DEI FILM
DAL BEAUBOURG A MILANO – LA GIURIA
Stati Uniti
Concorso Corti: i film a pag. 43
TALENTO PRECOCE — Il concorso corti versione under 40: più film, più talenti. Tutti in piazza.
Girando i festival di cinema, difficilmente capiterà di assistere alle 9 di sera alla proiezione di un cortometraggio. Magari davanti a un maxischermo in una piazza. Con 1000 persone. In questo Festival invece accade che, da 16 anni, questo sia lo sport preferito della popolazione locale, un passatempo da seguire
06 — milano film festival 2011
concorsi | mff2011
in compagnia, alimentando la curiosità fino a spingersi in discussioni interminabili sul migliore, il più divertente, il più incomprensibile, o la sorpresa che non ti aspettavi. I corti rappresentano i primi passi nel cinema dei talenti di domani. Per questa ragione, il concorso del MFF, dal 2011, ha cambiato formula, indirizzandosi ai registi under 40. Ci sono ventenni che fanno cinema senza budget e trovano stratagemmi per mostrare quello che vogliono. Per Milano Film Festival, questo cinema in miniatura, che diventerà più grande, merita uno spazio d'eccellenza. Per questo motivo aumenta la durata totale dei film: 11 ore per 55 film, record mai raggiunto. Ma non è l'unica novità. La nuova Piazza Grande, ampliata a 900 posti, ospiterà le proiezioni, presentate dai registi, tutte le sere alle 21. Per chi ha perso qualcosa, poi, un'occasione unica: la Grande Maratona, che
permetterà di rivedere tutti i film del concorso nel weekend finale a un prezzo irrisorio. La varietà dei generi è ancora più vasta, sempre più difficili da definire. Facciamo una prova: il motorbike-mockumentary (Satan Since 2003), il 3D incompleto per scelta (The External World), l'operetta da spiaggia (Gianni Schicchi), il rompicapo analogico (Na Ulitsa Nula), il punk-gay-musical (Skallamann), il webcollage (Flashings in the Mirror), la muffaanimation (Planet Z), il film in “mirovisione” (La conduite de la raison), il doc con avatar al posto degli intervistati (Players). Più un colorato funerale cinese in 7 minuti (Rao Yi Sheng), un campione di scacchi homeless (Odysseus's Gambit), un neonato che prende una sbronza colossale (Las Palmas). Come sempre, la fauna è vastissima: conigli cattivi (Bunny Boy), orsi dementi (Bear) e un gattocasa (All consuming love). Si scherza, ma si parla anche di cose serie: precariato (Salvatore), sfruttamento del lavoro (How to Pick Berries e Guañape Sur), uranio impoverito (Io sono qui), immigrazione (Brûleurs) e certi conflitti impossibili che dimentichiamo troppo facilmente (Susya). Fino al tema più serio che c'è, trattato come mai avete visto (From Here to Eternity). A chi sostiene che il cinema sia morto: le idee sono qui, lontano dai multisala e dal cinema che avete già visto. Ne abbiamo scelte 55, a voi giudicarle. Sono corti, quindi brevi: è vietato dire “non ho tempo”. — Vincenzo Rossini
IL FESTIVAL IN STREAMING Chili è la nuova TV on demand con centinaia di programmi gratuiti di tutti i generi e una ricca offerta di cinema, inclusi i film in prima visione, anche in alta definizione. In occasione del Milano Film Festival Chili propone, in una sezione speciale dedicata, una selezione dei film delle passate edizioni. Inoltre, dal 10 al 19 settembre un film al giorno dal programma di quest'anno: cortometraggi, lungometraggi, animazioni, film italiani... Se vi siete persi qualcosa, potete vederlo su Chili, www.chili-tv.it !
Chili è la Tv del futuro, senza costi di attivazione e senza abbonamento. Per scoprire come funziona Chili an date al Parco Sempione, all'area Chili della FASTWEB Media Tower, che ospiterà interviste e incontri quotidiani con i registi e gli ospiti del festival - tutti i giorni alle 17. Non perderti niente del Milano Film Fe stival, vai su Chili www.chili-tv.it Tra i film disponibili in streaming, anche Year Without a Summer e The Old Donkey del Concorso Lungometraggi.
Oltre le arti figurative, il Centre Pompidou da anni dedica grande attenzione al cinema con omaggi, retrospettive e rassegne. Il Dipartimento Cinema del Centre Pompidou di Parigi sarà la giuria tutta femminile del Concorso Cortometraggi, guidata dalla responsabile di programmazione Sylvie Pras, assieme a Géraldine Gomez e Judith Revault d'Allonnes. Sabato 17 alle ore 15.30 al Centre Culturel Français de Milan la giuria presenterà Hors Pistes, un programma che promuove la sperimentazione di nuove forme audiovisive.
VOTA ANTONIO! NO, VOTA JURGEN. Per votare il vostro preferito basta avere t ante monetine... Come da t radizione, il Premio del Pubblico lo vince il film che ne raccogliè di più non conta il valore. Per chi vuole rivedere tutto, non dimenticate la Grande Maratona dei corti, Sabato 17 e Domenica 18 al Teatro Strehler e Teatro Studio
Milano Film Festival ringrazia
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The Short Film Competition this year for the first time is just for filmmakers under 40, to underline the festival's aim to discover and promote new talents. 55 films divided into 11 groups will be screened two times during the 10 days, every night at 9 pm in Piazza Grande (900 seats) at Parco Sempione and in a special no-stop screening in the last weekend.
Chili TV is a new on demand television: Milano Film Festival special channel will present a selection of films from the past editions and each day of the festival a new film of the 2011 selection – just in case you missed it! Audience award: vote your favourite short film through a coin – the film that gets more coins (no matter the value) wins the award. You can also vote for your favourite feature in competition at the entrance of the screening.
The Jury – which will award the best Short film in Competition – is the film department of Centre Pompidou (Paris): Sylvie Pras, Géraldine Gomez, Judith Revault d'Allonnes. Awarding ceremony is on Sunday 18th, 8.30 pm at Teatro Strehler. Discover all the programme, guests and films through MFF Iphone App – available for free download on the App Store.
milano film festival 2011 — 07
mff2011 | retrospettive e omaggi
Jonathan Demme: i film a pag. 43
MASTERCLASS Un appuntamento imperdibile: sabato 17 settembre alle ore 17, al Teatro Strehler, Jonathan Demme sale in cattedra, per una lezione di cinema: per ripercorrere una carriera iniziata 40 anni fa con Roger Corman, attraverso passioni, difficoltà, successi, incontri. Con lui sul palco, Luca Guadagnino. Gli studenti di cinema non potranno perdelo. E non solo loro.
retrospettive e omaggi | mff2011
IL DEMME-PENSIERO — Interviste e dichiarazioni dall'immaginario di Jonathan Demme. Una lettura preparatoria alla retrospettiva integrale. L'educazione al cinema "Quando avevo ventun anni, ho frequentato per un po' l'università. C'era un cinema che proiettava un film diverso ogni sera. In una settimana, ho visto Il posto delle fragole, Come in uno specchio e Tirate sul pianista, che per me è stato una rivelazione. Amo quel film e amo il fatto di amare così tanto quel film. Passano gli anni e torno indietro col pensiero al pranzo che feci con Roger Corman una settimana prima del mio esordio alla regia. Era il suo rituale. Quegli incredibili sessanta minuti di regole. La mia preferita – perché dentro c'era la parola organo – era questa: «Jonathan, non dimenticare mai qual è l'organo primario per chi va al cinema. È l'occhio. Devi mantenere l'occhio interessato. Metti molta azione in primo piano. E un po' di cose interessanti anche sullo sfondo. Muovi la macchina da presa e trova sempre qualche motivo valido per farlo […]. E non dimenticare, i tuoi attori sono la più grande fonte di ispirazione per l'occhio. Scegli sempre attori che appaiono tremendamente interessanti». Da allora è uno dei miei imperativi: devo provare il desiderio di guardarli a lungo. E l'altro è che gli attori si prendano la piena responsabilità dei loro personaggi. Una delle mie scene preferite di sempre è in I Viaggi di Gulliver di Preston Sturges. Il protagonista è imprigionato in un campo di lavoro. La sera viene proiettato un film. Vede le persone attorno a lui, persone in condizioni di disperazione, che ridono davanti a una commedia. Allora si rende conto di cosa avrebbe sempre dovuto fare: non c'è dono più grande nel fare cinema di riuscire a far ridere la gente." Essere regista "Mi vedo come un regista profondamente in-
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08 — milano film festival 2011
namorato di una grande varietà di argomenti. Uno che cerca ogni volta di lavorare duramente e fare del suo meglio. E il modo migliore per fare un buon lavoro è essere entusiasti del proprio soggetto, che sia una fiction o un documentario, poco importa. I film di finzione richiedono così tanto lavoro, ed è necessario padroneggiare perfettamente così tanti elementi diversi, che un documentario sembra una fantastica liberazione. Non ti devi preoccupare più dello script, degli attori, dell'orchestrazione dei temi. Ci sei solo tu, la tua camera, e la realtà con cui mettersi a confronto. È come un ritorno al cinema puro: immagini e suono. Credo inoltre che il documentario ti permetta di portare testimonianze e far luce su una situazione sociale e politica intollerabile. Provo un immenso piacere a vedere i giornalieri. C'è qualcosa di grezzo, di nudo e pulito, una favolosa purezza in quel girato che non è ancora state toccato, ai cui difetti nessuno ha ancora posto rimedio. Ho messo nei miei film di finzione un entusiasmo non comune. Riesco a farlo perché non mi sento imprigionato da essi. Esploro altri mezzi di espressione e lavoro per un po' lontano dalla logica dei grandi successi di botteghino, e questo mi permette di tornare poi a lavorarci ancora con grande entusiasmo." La musica "Ogni volta che incontro un musicista per strada, che sia più o meno talentuoso, subito ci vado d'accordo. Mi piace trovar loro un posto nei miei film, perché mi piace che appaia sullo schermo da dove sgorga la musica. Mi piace manipolare le emozioni dello spettatore con la musica, e penso sia giusto farlo. La musica è una parte così inevitabile della realtà – le nostre vite ne sono pregne."
The 2011 Retrospective is dedicated to Jonathan Demme: a key figure in American cinema for the last 40 years. He won an Oscar for The Silence of the Lambs, and is author of such memorable works as Something Wild, The Manchurian Candidate, Rachel Getting Married, and Philadelphia and awarded documentaries like Stop Making Sense and The Agronomist.
L'America "In questa società maschio-dominante, le donne partono con degli handicap. Per loro ottenere quello che vogliono è molto più difficile che per un uomo. Questo dà loro un'aura da perdenti in partenza. In questo senso, sono dalla loro parte. Penso siano persone di gran lunga migliori. Come qualunque persona che è stata nutrita a forza con elementi eurocentrici e maschilisti, sento il bisogno di una maggiore varietà. Non sono interessato ai film di maschi, né a film di bianchi. Voglio vedere film che riflettono il Paese in cui vivo. Quando la gente diceva di Philadelphia: «Oh guarda il buon ragazzo gay che si affida a un avvocato nero e convive con un latino. Come è politicamente corretto». Cosa? Ma è l'America! È il continuo melting pot che mi attrae. Tendo a parlare sempre apertamente delle cose in cui credo, che sono la giustizia e i diritti umani. Come cittadino americano, esercito il mio diritto di libera espressione. Quando penso che il mio governo stia facendo cose sbagliate contro i suoi cittadini e le popolazioni di altri Paesi, sento l'obbligo di dirlo." Il presente e il futuro "Perché faccio film? Oddio, immagino di dover dare una risposta profonda. Credo sia perché amo il cinema. E amo gli esseri umani e sono affascinato dai modi con i quali scoprono gli uni gli altri. Essere regista mi permette di esplorare queste cose. È un bellissimo lavoro, essere regista. Cosa direi oggi a uno studente che vuole fare un film? Di prendere in mano una video camera e riprendere le cose che gli interessano – di inventarsi una storia o di trovare un soggetto. Diventa uno che fa film. I più radicali direbbero: se non hai una camera, rubala… In ogni caso, comincia a filmare, perché semplicemente così diventi uno che fa film." — a cura di Alice Arecco
In collaborazione con
Music videos, TV shows and rarities will also be screened, as well as his brand new documentaries: I'm Carolyn Parker, about an extraordinary woman fighting for the people of New Orleans after Katrina, and Neil Young Life, the last part of the trilogy on Neil Young began in 2006 with Heart of Gold, presented in European Première in Milano.
Jonathan Demme will be a special guest at this edition of the festival and teach a lesson on cinema open to the festival's public on Saturday 17th September, at 5 pm at Teatro Strehler. He will be interviewed by Italian film director Luca Guadagnino.
milano film festival 2011 — 09
mff2011 | retrospettive e omaggi
retrospettive e omaggi | mff2011
LA CANZONE DI QUELLA SCENA — Fantastic Mr. Poster, un omaggio al garante musicale di una generazione di fenomeni, da Wes Anderson a Zoolander. In collaborazione con
C'è chi per fare un film scrive un soggetto e c'è chi crea una playlist. Certo, per seguire questa linea di suggestioni bisogna conoscere la persona giusta, in grado di trovare canzoni che ambientino la storia prima ancora che esista. La migliore in questo campo, almeno per il Milano Film Festival, è l'americano Randall Poster, music supervisor ospite con cinque film di cui ha curato le musiche, tra gli oltre ottanta della sua attività, e con cinque altri titoli, scelti da lui, che gli hanno fatto scoprire il rapporto tra musica e cinema. Una top list d'autore che accompagnerà la sedicesima edizione. Per quanto sia curioso, l'aneddoto iniziale non è una battuta, ma un episodio del rapporto tra Poster e Wes Anderson, un regista per cui Randall ha curato tutte le colonne sonore. Di un film come The Royal Tenenbaums (I Tenenbaum), ad esempio, esistevano due linee di soggetto e l'80% della musica prima che si iniziasse il lavoro sulla sceneggiatura. Tra gli esempi del rapporto simbiotico tra i due, sarà proiettato The Life Aquatic with Steve Zissou (Le avventure acquatiche di Steve Zissou), mentre di un altro regista con cui Poster ha una lunga fedeltà, il suo compagno di college Todd Haynes, è in programma I'm not there, viaggio nell'opera di Bob Dylan per cui Poster ha curato la rielaborazione di circa 40 brani originali del menestrello del folk. Scoprire il lavoro di Poster speriamo sia un'occasione per conoscere da vicino una figura poco nota del
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recente cinema americano: come music supervisor, infatti, non si occupa semplicemente della scelta dei pezzi, ma di riscoprire interi immaginari musicali – gli è capitato, ricercando negli archivi, per accompagnare gli anni '20 dei gangster della serie Boardwalk Empire prodotta da Martin Scorsese – o di farli reinterpretare, come nel caso degli anni '80, commissionando diverse cover per Zoolander di Ben Stiller. Ogni music supervisor ha le sue ossessioni: dalla canzone che non è riuscito a piazzare, ai diritti del brano che si è fatto concedere in extremis, al rapporto non sempre facile con i registi. Storie di un dietro le quinte che si potranno ascoltare nella masterclass che terrà Poster, mentre incontreremo sullo schermo diversi film, scelti da Poster, di ispirazione fondamentale per il suo percoso: dagli anni Cinquanta accompagnati dalla radio in American Graffiti di George Lucas a Drugstore Cowboy di Gus Van Sant. Fantastic Mr. Poster, parte da una base di puro entusiasmo: è lui ad affiancare un gruppo di nuovi cineasti che sta rinnovando dall'interno la grammatica dei generi nel cinema americano, da Jason Reitman di Up in the Air (Tra le nuvole) a The Hangover (Una notte da leoni) di Todd Philips, per dirne solo un paio, ed è lui, in un certo senso, a suggerirci musiche memorabili per la nostra generazione. Come? Permettendoci di scoprire gioielli che non conoscevamo o trovando nuovi modi di usare hit classiche, componendo per noi playlist per avventure che non possiamo dimenticare. — Alessandro Beretta
The special tribute for 2011 edition is dedicated to music supervisor Randall Poster. His special artistic collaboration with Wes Anderson – he worked in all his films, from Rushmore to Fantastic Mr. Fox – plus his contribution to filmmakers such as Harmony Korine, Todd Phillips, Todd Haynes, helped him being associated with the last generation of independent American cinema, which gives high relevance to the use of songs inside the soundtrack of the film.
010 — milano film festival 2011
CINQUE FILM MUSICATI DA RANDALL POSTER
CINQUE FILM CHE HANNO ISPIRATO RANDALL POSTER
Randall Poster: i film a pag. 44
SELECTED BY MR. POSTER
Jesus' Son di Alison Maclean
Dazed and Confused di Richard Linklater
Zoolander di Ben Stiller
Scarecrow di Jerry Schatzberg
School of Rock di Richard Linklater
Shampoo di Hal Ashby
The Life Aquatic with Steve Zissou di Wes Anderson
Drugstore Cowboy di Gus van Sant
I'm not there di Todd Haynes
American Graffiti di George Lucas
— Dieci canzoni per una playlist 01 Fever rifatta dai Cramps nell'esilarante scena del risveglio di Una notte da leoni
02 Starman di David Bowie cantata da Seu Jorge in versione bossanova in Steve Zissou
03 Tombstone Blues di Bob Dylan reinterpretata dal sommo Richie Havens in I'm Not There
04 La cover di This Land is Your Land di Woody Guthrie per Up in the Air eseguita dagli straordinari Sharon Jones & The Dap-Kings
05 Strangers dei The Kinks, come cardine di un viaggio nell'assolata India di The Darjeeling Limited.
06 Straight Up and Down dei Brian Jonestown Massacre, sigla di Boardwalk Empire
07 My Brain is Hanging Upside Down dei Ramones che accompagna la lezione di rock di Jack Black in School of Rock
08 La folk song I Love my Little Rooster di Almeda Riddle sui titoli di testa dell'estremo Gummo
09 20th Century Boy dei T-Rex rifatta dai Placebo sul palco di Velvet Goldmine
10 Beat It di Michael Jackson nella sfilata di Zoolander arbitrata da David Bowie. Quella dove Hansel fa "la mossa dello sciamano".
Randall Poster will introduce 5 films from his filmography (from Zoolander to I'm not there.), which were particularly complex in the musical background making, and 5 films from the past which he consider inspirational for his work.
Wednesday 14th h.19.00 at Teatro Studio, Poster will meet the audience for a masterclass about his job. In the end, Thursday night at Sagrato he will play a special djset.
IL MESTIERE PIÙ AMBITO — una masterclass per scoprire cosa fa un music supervisor Non solo per amanti della musica per il cinema, ma anche per operatori nel settore pubblicitario, montatori, addetti ai lavori nel settore della post-produzione: mercoledì 14 settembre al Teatro Studio, alle 19, Randall Poster illustrerà e analizzerà il suo lavoro per il pubblico. Dalla ricerca dei diritti alla gestione delle banche dati musicali, dal rapporto con la sceneggiatura al casting, fino a definire la ricetta perfetta per un brillante uso della musica per le immagini. A intervistarlo, il giornalista e critico Luca Barnabé. L'appuntamento, realizzato in collaborazione con Flipper Music, è a disponibilità di posti limitata; è vivamente consigliata la prenotazione. Infine, sarà Randall Poster in persona a creare il soundtrack del Milano Film Festival, in un dj set d'eccezione giovedì 15, alle 22.30. Fantastic.
milano film festival 2011 — 011
mff2011 | the outsiders
the outsiders | mff2011 Una foto da The Outsiders (1983) di Francis Ford Coppola. Tra i sei giovanissimi attori, alcuni volti noti (un indizio: l'ultimo a destra non ha mai vinto un Oscar, nonostante i molti, molti tentativi…)
The Outsiders: i film a pag. 45
LE ECCEZIONI ALLA REGOLA
— The Outsiders, personaggi molto speciali per una selezione di anteprime. I veri fuoriclasse non gareggiano. Stanno al di fuori della mischia, immersi nella libertà di potersi spingere dove vogliono. Con la saggezza dell'esperienza vedono la direzione in cui va il mondo prima degli altri. Che, dai fuoriclasse del cinema, è trasferita per immagini. In un primo momento può capitare che questi visionari restino incompresi, ma dopo anni, decenni a volte, qualcuno riconosce loro il merito di aver anticipato tendenze o maniere di raccontare. Già nelle passate edizioni di questo festival alcuni fuoriclasse hanno fatto capolino:
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ispiratori come Jim Jarmusch, Terry Gilliam, Michel Gondry, Jean-Luc Godard, Otar Iosseliani. Dal 2011 gli outsiders diventano 14: una vera e propria rassegna fuori concorso, tra le più importanti novità di questa edizione. Messa da parte la definizione “maestro del cinema”, oggi il focus di The Outsiders è su una generazione che, nonostante i premi e i riconoscimenti, continua a sperimentare forme, generi e temi differenti, come Steven Soderbergh, al suo primo documentario (And Everything is Going Fine), su Spalding Gray; Kim Ki-duk che si mette a nudo davanti alla camera in Arirang, vincitore di Un Certain Regard a Cannes 2011; Kevin Macdonald, che ha colto una chance incredibile, il primo film al mondo girato dagli utenti della rete (Life in a Day); la coppia Peirano-Silva, dopo soli 3 film considerati i più vivi talenti del cinema sudamericano; John Sayles, re degli indipendenti Usa, in viaggio nelle Filippine; Lucrecia Martel, la più originale autrice argentina contemporanea, in un'operazione al confine tra pubblicità, arte e cinema (Muta). Più due scommesse: l'esordio ambizioso di Mateo Gil, sceneggiatore di Amenábar, in un western crepuscolare con un grande Sam Shephard (Blackthorn) e l'ingiustamente poco
The Outsiders is the official non-competitive section of Milano Film Festival. It is mainly focus on recognized film directors who are exploring new forms of making films. After being a special event in the past editions, The Outsiders becomes an entire section composed of 14 Italian premieres.
noto documentarista Nikolaus Geyrhalter, in un capolavoro che coglie l'identità dell'Europa intera mostrandone le notti (Abendland). Oltre le visioni degli autori, il cinema è un modo unico per raccontare le storie dei fuoriclasse. Per questa ragione The Outsiders include anche biografie importanti come Mama Africa, la straordinaria storia dell'artista più importante dell'Africa intera, Miriam Makeba, filmata da Mika Kaurismaki, i documenti su artisti speciali al lavoro come il coreografo Wayne McGregor e lo chef Ferran Adrià, e l'incarnazione di Pieter Bruegel in The Mill and the Cross, del visionario polacco Lech Majevski. Senza dimenticare i fuoriclasse italiani: l'instant-documentary sulle recenti Elezioni di Milano (Milano 55,1) e la prima volta di Dario Fo (sì, quel Dario Fo) in 3D (Mistero Buffo in 3D). Bisogna essere pronti e fortunati per avere la visione, nella natura selvaggia, di una specie molto rara. The Outsiders è un po' così: categoria protetta per film eccellenti che altrimenti scomparirebbero. Tutti, rigorosamente, in anteprima italiana.
— Sindaci ed ex-sindaci. Il web e l'Europa. Teatro, musica, danza, arte, cucina. E cinema.
Ferran Adrià: chef, artista. Per sei mesi fa esperimenti sugli alimenti come un alchimista. Scopritene i risultati in El Bulli.
Nikolaus Geyrhalter: documentarista austriaco. Per anni ha girato l'Europa, alla ricerca della sua essenza. Finalmente visibile in Abendland.
80.000 utenti: il 24 luglio 2010 hanno mostrato la loro vita in 10 minuti. Che sono diventati un film, Life in a Day, voluto da Ridley Scott. Pieter Bruegel: pittore fiammingo. Un suo quadro (The Mill and the Cross) si è animato ed è diventato un film. Con Rutger Hauer.
Butch Cassidy: non è morto, come diceva il film. Si è rifugiato in Bolivia e vuole ritornare. La sua ultima rapina è in Blackthorn.
Dario Fo: autore teatrale, Premio Nobel. Mistero Buffo ha cambiato la storia del teatro. Oggi, fa un'altra rivoluzione. In 3D.
Steven Soderbergh: prolifico autore americano. Tra Che Guevara e i thriller politici, gira coraggiosi documentari. Come And Everything is Going Fine.
L. Moratti e G. Pisapia: politici, sfidanti. La loro battaglia ha cambiato il volto di Milano. Un film – Milano 55,1 – la documenta.
Lucrecia Martel: autrice argentina. Per Muta ha raccolto una sfida: coniugare cinema e moda evitando la pallida pubblicità.
John Sayles: cineasta indipendente. Da 30 anni rifiuta il mercato del cinema e racconta storie dalla parte dei più deboli. Come in Amigo.
Sebastian Silva e Pablo Peirano: talenti cileni. Mettono al centro le famiglie disfunzionali, tra humour e cattiveria. Come in Gatos Viejos.
Kim Ki-duk: regista coreano. Aveva fatto perdere tracce di sé. Torna, con Arirang, e mette in scena se stesso. Vincendo a Cannes.
— Vincenzo Rossini
The program is articulated in two branches. New films by famous directors like Soderbergh, Martel, Kim Ki-duk, Macdonald, Sayles, plus the 3rd film by Chileans Peirano-Silva, the first feature by Amenábar screenwriter Mateo Gil, and the documentary master Geyrhalter. Italian shines in The Outsiders, with collective instant-documentary about Milan' last elections, and Nobel-prize Dario Fo' Mistero Buffo remade in 3D.
012 — milano film festival 2011
CHI SONO GLI OUTSIDER
The second part is dedicated to biographical films about important artists, developing different fields of expression: music – a bio-documentary about Miriam Makeba, art – a Bruegel personification in Lech Majewski new feature, culinary art – displaying Ferran Adrià at work, and coreography – a portrait of Wayne McGregor.
Miriam Makeba: una vita intera da voce di un continente. Ripercorretela in Mama Africa, raccontata da un “nomade” d'eccezione: Mika Kaurismäki.
Wayne McGregor: coreografo visionario. Muove i danzatori come input digitali (compreso Thom Yorke dei Radiohead). Scoprite come in Going Somewhere.
milano film festival 2011 — 013
mff2011 | materiali del presente
materiali del presente | mff2011 Dove sono le colpe (del 2011)
02
01 RUSSIA — Ritratto pubblico e privato di Anna Politkovskaya
SPAZIO — l'ultima frontiera del potere geopolitico 02
Colpe di Stato: i film a pag. 45
03 USA — Il peso dell'industria bellica nell'economia / Responsabilità economiche e politiche della crisi
01 07 06
ITALIA — Capillare infiltrazione mafiosa a Milano / Perversioni e responsabilità dell'industria petrolifera
04 05
AREA COLPE DI STATO
SPECIALE PRIMAVERA ARABA
Da quest'anno, l'Area Colpe sarà nel Foyer del Teatro Studio. Punto di incontro, confronto, approfondimento. Il cinema di Colpe di Stato è una finestra sul mondo e, inevitabilmente, è aperto alle discussioni. Ogni giorno: documentari e inchieste, incontri con registi e giornalisti, uno schermo dedicato all'attualità. E la possibilità di ripercorrere, attraverso un archivio, la storia di una rassegna che ci accompagna da oltre sei anni.
Un appuntamento speciale per ripercorrere quello che è accaduto e che continua a rivoluzionare Nord Africa e Medio Oriente. No More Fear, primo doc cinematografico sulla Primavera Araba, la racconta attraverso gli occhi del popolo tunisino: in programma sabato 17 al Teatro Grassi in collaborazione con il Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina di Milano. Lo stesso giorno in Scatola Magica, materiali video e reportage sull'attualità che i TG hanno ormai smesso di trasmettere.
NUOVI MODI DI RACCONTARE IL CAOS — Guantánamo e l'Iran in Colpe di Stato.
La selezione 2011 di Colpe di Stato è ulteriormente ampliata: oltre agli 8 film della selezione ufficiale, è in programma Videodocumenti, dedicata alle inchieste e agli approfondimenti, e uno speciale dedicato alla primavera araba. Tra le storie di Colpe di Stato, un titolo è decisamente eloquente: You Don't Like the Truth, la verità non vi piace, come conclude Omar Khadr, e confeziona il titolo del film che racconta la sua storia. La verità dell'indagine giudiziaria sul caso Khadr è ancora sospesa (dopo 8 anni di detenzione nel carcere di Guantánamo in violazione del diritto internazionale - Khadr aveva 15 anni al tempo del crimine di cui è accusato, aver ucciso un soldato americano con una granata – il bambino-soldato si è dichiarato
014 — milano film festival 2011
— Mosaico di un Paese in (centri)fuga. In collaborazione con
04
03
Con il sostegno di
FINIRE L'ITALIA
colpevole e attende il rimpatrio in Canada), la verità dell'inchiesta giornalistica lo assolve (Michelle Shephard, reporter del Toronto Star, esperta di sicurezza nazionale, tra le talking heads del documentario di Luc Côté e Patricio Henriquez, mostra le prove fotografiche, le stesse in possesso dell'intelligence americana), la verità del cinema è uno spazio di incontro tra l'oggettività dei materiali grezzi che sono la ragione stessa del film e la soggettività dei suoi autori. Quattro giorni di interrogatori, sette ore di gioco spietato tra il gatto (due ufficiali del CSIS, il controspionaggio canadese, sotto la sorveglianza di un'agente della CIA) e il topo, la sottile messa in scena di un articolato repertorio di torture psicologiche condotta nel febbraio 2003 e registrata dalle telecamere di sorveglianza. Materiale desecretato per ordine di un tribunale canadese. You Don't Like The Truth: 4 Days Inside Guantánamo è verità che riaffiora e porta con sé un tentativo di com-
05 IRAN — Opposizione e speranze dei giovani iraniani
06 IRLANDA — Resistenza di una comunità a una multinazionale petrolifera
07 CANADA — La storia di Omar Khadr, attraverso le telecamere di Guantanamo
posizione: commenti di esperti, avvocati, psichiatri, specialisti dei diritti umani e di guerra al terrore, testimonianze di ex compagni di cella, confessioni di torturatori. È verità che riaffiora, perché scaturisce dalla rete, viaggia sui canali della comunicazione contemporanea, valica confini, trascende diplomazie internazionali, anche The Green Wave, altra rielaborazione di materia prima - riprese fatte coi telefonini, filmati postati anonimamente su youTube e incanalata nel flusso delle news, stazioni di un viaggio di indagine nei giorni della prima tra le primavere medio- rientali (quella che scosse Tehran nel giugno 2009) all'indomani della contestata rielezione di Mahmoud Ahmadinejad. Si potrebbe definire un film collettivo: due i personaggi, gli studenti Azadeh e Kaveh, avatar che incarnano le emozioni riversate in rete in quei tragici giorni, risultante di comunicazioni personali consegnate a Twitter, Facebook, ai blog. Un collage che mescola cronaca e ritratto intimo a più voci. Realtà frammentaria, un flusso di coscienza, oltre mille messaggi raccolti da Ali Samadi Ahadi, iraniano fuoriuscito, hanno rivestito di carne e sangue lo scheletro delle animazioni di Alireza Darvish, gli hanno dato voce. Le macchine da presa dei torturatori, verbali filmati dell'oppressione in You Don't Like The Truth, e le macchine da presa dei torturati, il ritratto a più voci di una nazione oppressa in The GreenWave: due storie tra le storie di Colpe di Stato, testimonianze della ricerca di un nuovo ordine. — Paola Piacenza
Incontri italiani, quest'anno, crea, attingendo al materiale eterogeneo che ci è stato sottoposto o che abbiamo intercettato in altri festival e rassegne, un percorso nel cinema italiano indipendente, o anche marginale; un itinerario che, più o meno intenzionalmente, diviene l'abbozzo di un ritratto, a mosaico, dell'Italia del 2011. Mancano ancora tanti, forse troppi, tasselli, sia perché ci sono parti del corpo complesso e ultracentenario del nostro Paese che ancora non hanno trovato chi le voglia o le sappia filmare, sia per le ragioni di una programmazione che costringe a progressive, talvolta anche dolorose, scremature. Il criterio qualitativo adottato non può essere assoluto: si è cercato di valutare le ambizioni, strategie e sforzi produttivi e i risultati oggettivi. Se dovessimo restituire statisticamente la curva di questa qualità, il picco, la risposta più convincente, arriva dalle produzioni di carattere documentario, o meglio di non-fiction; è altrettanto vero che, nella scelta dei film a sogget-
L'INDUSTRIA DEL CINEMA - TAVOLA ROTONDA In collaborazione con
Il cinema è industria, oltre che cultura. Il Festivalguarda da sempre alle produzioni indipendenti e all'esigenza che ne venga riconosciuto il valore di ricchezza economica. Invitalia, l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, organizza con Milano Film Festival un workshop sabato 17 alle 10.30 alla Scatola Magica sul tema, con interventi di Sabina de Dominicis, Finanza e Impresa – Invitalia, Daniele Basilio – Apulia Film Commission, Franco Bocca Gelsi - APIL, Francesco Virga - MIR. In coda, case history di successo di REDIGITAL
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to, abbiamo privilegiato pellicole segnate da una precisa poetica dei luoghi e del paesaggio, spesso in controtendenza rispetto alle opinioni comuni: è un Salento metafisico e lunare a fare la forza di W Zappatore, mentre angoli di Langhe inquietanti e labirintici sono il luogo dove si consuma il picco drammatico di Sulla strada di casa. Una tendenza centrifuga del documentario italiano è stata la nostra croce: molti, forse troppi, dei film che abbiamo visto scappano dall'oggetto-Italia, dal contesto prossimo, dai luoghi della nostra penisola, per affrontare, non sempre con la dovuta profondità, luoghi e vicende altri, distanti. Sono un'eccezione, da questo punto di vista, pellicole come Tarqiz e Cargo. Il primo, con una ammirevole capacità di nascondere l'istanza narrante, racconta qualcosa di tutti noi attraverso le storie e le ambizioni di un gruppo di giovani attori a Gerusalemme Est; il secondo, con astrazione quasi cartesiana, diviene il ritratto di un'attesa. Al tempo stesso, è il caso di (R)esistenza, ma non solo, abbiamo trovato più convincenti di altri gli sguardi di ritorno, di chi, ri-guarda da lontano, da fuori, dalla giusta distanza. — Alessandro Uccelli
Incontri Italiani: i film a pag. 46
snc. (con Edoardo Rebecchi ed Ermanno Guida), e possibilità di incontri one-to-one in chiusura con Alessandro Palmitelli e Sabina de Dominicis.
IMMIGRATION DAY In collaborazione con Naga
Un programma di quattro film che parlano dei sogni che conducono tanti cittadini del mondo a lasciare il proprio paese; desideri che possono essere molto semplici, come la ricerca di un lavoro, o molto ambiziosi, come quello di diventare una star del calcio. Quattro storie, t re documentari e una fiction, non molto lontane da noi. Martedì 13 settembre, a partire dalle 12 al Teatro Studio, ingresso libero.
State (T)error is back with a selection of documentaries, mostly presented as Italian premières, and its renewed Area, hosting daily meetings with directors and journalists, side-screenings and inquiries, a bookshop and an archive. No More Fear, the first feature-length documentary about the Tunisian revolution, opens a focus on the Arab Spring, offering an in-depth panorama on the latest events by miscellaneous video material.
TAKE AWAY SHOW
— Focus su Vincent Moon nel viaggio nella musica di Soundoc. Soundoc 2011 dedica un focus al regista francese Vincent Moon, mente (e braccio) di molti progetti che incrociano cinema e musica, come il formato Concerts à Emporter (Take Away Shows), il sito documentario Temporary Areas, l'etichetta nomade Petits Planètes, per citarne alcuni. Classe 1979, seguace di Creative Commons e viaggiatore per vocazione, Vincent Moon ha collaborato negli ultimi 10 anni con alcune delle band più famose del mondo (R.E M., Arcade Fire, The National, Beirut, Yo la Tengo...) e setacciato il globo alla ricerca di musicisti di ogni tipo e fama, dal Mali alla Repubblica Ceca, dal Giappone all'Islanda. Il regista introdurrà personalmente una selezione dei suoi migliori film e un progetto speciale per Milano Film Festival, oltre a presentare speciali home screening nelle vostre case! (per informazioni, scrivere a info@milanofilmfestival.it). Oltre al focus su Moon, in rassegna ritratti di autori molto diversi tra loro ma accomunati dall'aver ispirato generazioni di musicisti e creato un seguito di fan che ancora vedono in loro, e in quel complesso incrocio di vita e opera che costituisce le loro biografie, una leggenda. Tra questi, in anteprima italiana, gli ultimi due film dell'icona del rock-movie Julien Temple, che tracciano la storia dei Kinks, dal punto di vista di entrambi i fratelli Davies. — Cristina Caon
Soundoc: i film a pag. 46
In collaborazione con
Italians Get-Together presents the latest trends of Italian young and independent cinema. A whole day dedicated to the issues of immigration and the meeting (and contrasts) of different cultures is closed by The Journals of Musan: for the first time in the history of Immigration Day, an award-winning feature film describes urgencies of migration with the same vivid reality of a documentary.
Besides two Italian premiès, Soundoc, a documentary journey through the world of music, pays homage to the French filmmaker Vincent Moon, who is attending the Festival to present some of his films and projects and his latest project on an Italian music artist, produced by Milano Film Festival.
milano film festival 2011 — 015
mff2011 | focus
focus | mff2011
LE ANIME DI HAITI
— Dove "La terra trema" il cinema si agita. La Terra Trema: i film a pag. 47
In collaborazione con
Focus animazione: i film a pag. 47
DAL SEMPIONE A L'AVANA
— La maratona dei corti animati e un film direttamente da Cuba. Non c'è Milano Film Festival senza la tradizionale attenzione al mondo dell'animazione: un programma traversale che include proiezioni, film in anteprima, showcase e incontri con professionisti del settore. Anno dopo anno la maratona coinvolge appassionati che attendono le tre ore di immersione notturna nelle atmosfere (ancora) vacanziere del Parco Sempione. Curata da Francesco De Meo, la maratona include corti d'autore, genialità sperimentali, le migliori produzioni internazionali (compresa Aar-
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dman, giuria dell'edizione 2010) e i talenti dalle più attive scuole del mondo, videoclip musicali, commercial, video per il web: una ricerca che vira sempre verso l'applicazione di tecniche all'avanguardia per sviluppare nuovi linguaggi. Assieme alla maratona, il focus presenta in anteprima italiana il più originale (e premiato) film d'animazione “per adulti” della stagione. Chico & Rita, scelto come film d'apertura del prestigioso Festival d'Annecy, è il frutto dell'inedito incontro tra l'autore spagnolo premio Oscar Fernando Trueba, Tono Errando e il designer Javier Mariscal; storia d'amore tra la cantante Rita e il pianista Chico, tra ritmi cubani e jazz, sullo sfondo di una Cuba dell'immediato dopoguerra in grande fermento politico e culturale. Chico & Rita è il risultato del lavoro artigianale, durato tre anni, di oltre 250 artisti e 7 differenti studi di animazione. I personaggi si muovono seguendo sinuose partiture musicali, come se la musica dettasse il ritmo delle azioni. Per gli amanti del jazz, la colonna sonora è strepitosa, con brani originali di Dizzy Gillespie, Cole Porter e del gigante cubano del pianoforte Bebo Valdés, 91 anni.
The Focus on Animation every year offers a marathon – three hours of short films and video-clips, and two special events dedicated to the world of animation: an homage to Gobelins l'école de l'image, presented by Eric Riewer, and, in collaboration with the online videolibrary STASH, a collection of the best commercials created in animation and motion graphics.
016 — milano film festival 2011
È in costruzione la seconda edizione di Trick - Animation Film Festival. www.trickfestival.it
Dopo Corea, Giappone, Turchia, il tradizionale focus geografico di Milano Film Festival, in collaborazione con MITO SettembreMusica, è dedicato ad Haiti. Una selezione di nove opere per riportare alla luce le fondamenta e le influenze di un cinema poco conosciuto. Un cinema che riflette su se stesso, riportando in superficie la storia di un paese segnato da secoli di lotte e resistenze, colonizzazioni e dittature. Per un percorso affascinante che porta visibili le tracce di una terra ammaliante e contraddittoria. Dal dittatore arroccato nella propria realtà e incapace di far fronte a una sconfitta
The Italian première of Chico & Rita is the main event of Focus on Animation: a magnificent love story, set in a constantly changing Cuba, accompanied by an evocative jazz soundtrack. The Earth Shakes, in collaboration with MiTo Settembre Musica, presents a panorama on Haitian cinema, with the contribution of authors that have reflected on its culture.
The first edition of VerniXage hosts the intersections between cinema and contemporary art: an opportunity to explore contemporary artists who also use cinema to express themselves. The main event is the première of The Mill and the Cross by the Polish artist and filmmaker Lech Majewski.
Dalla mobilità al ristoro, passando per la casa più cinematografica della città... PREMIO CIAL Tra tutti i film in programma, CIAL - il consorzio di produttori di alluminio per il recupero e riciclo degli imballaggi - assegnerà un premio al film che meglio esprime l'attenzione alle tematiche ambientali e al racconto del paesaggio. Per questo e tutti gli altri premi non perdete la serata di premiazione, domenica 18 alle 20.30 al Teatro Strehler.
— Lara Casirati
MUOVITI SOSTENIBILE
SHOWCASE: STASH E GOBELINS Due appuntamenti speciali all'interno del Focus Animazione, due showcase dedicati a grandi realtà dell'animazione internazionale, che si muovono in direzioni opposte. Il primo è dedicato a Stash, una videolibrary online consultata da migliaia di professionisti nel mondo. Presso il nuovo spazio del Cubo di via Moscova, verranno proiettati molti video per riflettere sulle nuove direzioni dell'animazione applicata al linguaggio pubblicitario, tra idee geniali e sperimentazioni. Il secondo appuntamento è dedicato all'istituto francese Gobelins, tra le più importanti scuole d'animazione nel mondo. Eric Riewer, docente e animatore, mostrerà le produzioni migliori realizzate dagli studenti, pronte a essere esportate nei migliori Festival del mondo.
inevitabile di Moloch Tropical alle violente persecuzioni politiche di L'homme sur les quais. Dalle liriche metafore sull'insanabile conflitto delle tante anime haitiane di Mange, ceci est mon corps all'anacronistico racconto di un'improbabile restaurazione monarchica di Royal Bonbon. Dallo sguardo antropologico sulla condizione omosessuale dell'isola caraibica e sui suoi legami inaspettati con la tradizione vudù alla toccante testimonianza di Raoul Peck in Chère Catherine, eletto Ministro della Cultura dopo anni di esilio. E infine, le testimonianze sul terremoto del gennaio 2010, attraverso le riflessioni del maestro Antonin e dei volontari della Croce Rossa Internazionale. Tutte le proiezioni sono a ingresso gratuito.
CI SARÀ ANCHE QUESTO
A REGOLA D'ARTISTA
Vernixage: i film a pag. 47
— Dalle gallerie agli schermi, sui passi della ricerca. Vernixage è una nuova rassegna del Milano Film Festival. L'obiettivo è riflettere sul ricorrente fenomeno di fusione tra il sistema dell'arte contemporanea e quello del cinema. I film in elenco sono tutti caratterizzati dal-
la narratività tipica del cinema mantenendo però presupposti, finalità e distribuzione più vicine all'ambito artistico. Di qui la volontà di mostrare al pubblico del Milano Film Festival lavori come The Mill And The Cross di Lech Majewski, con Rutger Hauer e Charlotte Rampling, la cui ambientazione è costituita dal celebre quadro di Pieter Bruegel Salita al Calvario. Di Armin Linke, celebre soprattutto come fotografo, verrà presentato Alpi, che ha come tema centrale la catena montuosa, il suo sistema interno e l'immaginario che ne deriva. Il secondo ospite internazionale è Nathaniel Mellors, che a Milano presenta alcuni episodi del progetto Ourhouse una surreale soap opera presentata anche all'ultima Biennale di Arti Visive di Venezia. A sua volta presente a Venezia all'ultima biennale, Marinella Senatore presenterà alcuni corti realizzati grazie al coinvolgimento esclusivo di non addetti ai lavori. Alterazionivideo, collettivo milanese con differenti esperienze internazionali alle spalle, presenterà All My Friends Are Dead e Black Rain, il primo un film di genere tra l'horror, il documentario e il musical, e il secondo un'opera rock dalla sceneggiatura aperta. Yuri Ancarani presenterà invece il pluripremiato Il Capo, mentre Francesco Fei, che alterna fiction e videoclip musicali e pubblicitari porterà al Festival due episodi di un più ampio progetto sullo sviluppo delle aree urbane milanesi destinate ad ospitare strutture e padiglioni di EXPO 2015.
Nuovi veicoli ecologici per spostarsi senza inquinare tra le location del Festival: un servizio gratuito di bici-taxi e minicar realizzato in collaborazione con Veloleo e Movitron. Serve un passaggio? Al Teatro Strehler, al Parco Sempione e all'Ostello Bello trovate i mezzi e tutte le informazioni!
LA BOTTEGA DEL PARCO Una bottega aperta tutti i giorni dalle 12 alle 24 offre degustazioni di prodotti da forno, un'area relax, una zona multimedia: per fare una pausa dalla frenesia del Festival, consultare il programma, decidere quale sarà il prossimo film da vedere. E si potrebbero fare anche incontri interessanti.
UNA CASA PER TUTTI I REGISTI Dal 2004 il festival allestisce uno spazio per ospitare tutti i registi che arrivano a Milano - la Casa dei registi; un luogo non solo per dormire, ma anche per conoscersi più facilmente; uno spazio che solitamente resta impresso nella memoria di chi ci passa. È l'Ostello Bello - in via Medici, a due passi dal Duomo - a ospitare quest'anno la Casa dei registi. Passate a trovarli!.
— Davide Giannella
milano film festival 2011 — 017
mff2011 | eventi speciali
eventi speciali | mff2011
FAI IL TUO FILM
— Alla scoperta dei Luoghi del Cuore. E di una grotta, in 3D. In collaborazione con
Per il terzo anno consecutivo torna il progetto Fai il tuo Film, in collaborazione con Fai – Fondo Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo. In occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, la formula viene rinnovata e ampliata: durante Milano Film Festival verranno presentati tre cortometraggi prodotti appositamente per Fai il tuo Film, affidati a promettenti talenti del documentario italiano: Bruno e Fabrizio Urso, candidati al David di Donatello 2011, Simona Risi, autrice di Le White, e Bruno Chiaravalloti, regista e fotografo, presenteranno tre corti in cui mostrano e raccontano il loro Luogo del Cuore, scelto
tra uno di quelli segnalati alla quinta edizione del censimento nazionale. Il Castello di Favignana in Sicilia, il Lungo Po nel piacentino, la Scuola Rinnovata Pizzigoni a Milano: tre differenti simboli per un viaggio, attraverso l'Italia nella sua interezza, tra le tante storie e tradizioni del nostro Paese.Assieme ai corti inediti, la sezione FAI il tuo film si arricchisce di un evento d'eccezione: l'anteprima milanese di Cave of Forgotten Dreams, ultimo lavoro di Werner Herzog, che verrà presentato in 3D – una novità assoluta per Milano Film Festival – all'Anteo spazioCinema il 13 settembre. Da sempre abile a spingere il documentario oltre i suoi limiti, Herzog è andato alla scoperta di un luogo magico – la Grotta Chauvet nelle Rhône Alpes – che, attraverso le sue antichissime incisioni rupestri, scoperte solo negli anni 90, racchiude in sé l'immaginario, le paure e l'identità del nostro passato e della nostra storia. E anche, l'incredibile illuminazione di chi, attraverso le prime figure in movimento, ha dato vita a una sorta di cinema primitivo. Un'avventura in tutti i sensi straordinaria, che, richiamando alla tutela dell'ambiente e della storia, rappresenta la cornice perfetta per l'appuntamento speciale in collaborazione con FAI e Intesa Sanpaolo e dà la misura della valenza internazionale del concetto di "Luogo del Cuore". Ad aprire la serata, i due cortometraggi vincitori del concorso online FAI il tuo film che da giugno ad agosto ha offerto a tutti, videomaker e non, la possibilità di raccontare per immagini, in pochi minuti, il proprio Luogo del Cuore.
IL CATALOGO DELLA SEDICESIMA EDIZIONE
MUSICA DA VEDERE In collaborazione con Classica, canale satellitare dedicato alla grande musica, un percorso alla scoperta del panorama musicale classico – dall'opera alla danza - attraverso quattro imperdibili testimonianze, introdotte da un intervento video di Philippe Daverio. Un'esperienza totalizzante in cui immergersi interamente. Tutte le proiezioni sono a ingresso gratuito.
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Le interviste ai registi, gli approfondimenti, le schede dei film: tutto nel Catalogo della 16esima edizione. Disponibile presso la libreria del Festival, gratuito con l'abbonamento.
LE STORIE CONTANO - NGO WORLD VIDEOS In collaborazione con
PLANETARIA
— Due film sul valore dell'acqua. Che al Festival è gratis. In collaborazione con
Una buona abitudine di cui non vogliamo fare a meno: sensibilizzare sul prezioso valore dell'acqua. Per questo motivo, Milano Film Festival e Cap Holding propongono Planetaria, una serata-evento in cui verrà presentato También la lluvia, di Icíar Bollaín, anteprima milanese di un campione dei Goya – gli Oscar spagnoli. Scritto da Paul Laverty, sceneggiatore di Ken Loach, con Luis Tosar e Gael García Bernal, è la storia di un film che non si può girare, sullo sfondo della guerra dell'acqua in Bolivia. Per Planetaria inoltre sarà proiettato Aral, el mar perdido di Isabel Coixet: narrato da Ben Kingsley, è un viaggio alla scoperta di ciò che rimane di uno dei più importanti bacini d'acqua salata del mondo, il Lago d'Aral. E quando avrete sete, ringrazierete le Case dell'Acqua lungo il percorso del Festival: per dissetarvi, gratuitamente, correndo da una sala all'altra.
FAI il tuo film presents 3 short films dedicated to I Luoghi del Cuore and the special screening of Cave of Forgotten Dreams 3D by Werner Herzog.
Each day the Sagrato in front of Teatro Strehler will be animated by live concerts and dj sets. Don't miss Randall Poster dj set on Thursday evening!
También la lluvia – starring Gael García Bernal – is going to be presented for the special event Planetaria. Thanks to CAP Holding you will find free public water at the festival venues, underlining the special attention the festival has for the public water issue.
Immigration Day dedicates a day of screenings at Teatro Studio to this theme. Furthermore, there will be a special day of screening focused on foreign communities in Milan (Piacere, immigrato). Amigo by John Sayles is the main event of the section.
018 — milano film festival 2011
milano film festivalino is completely dedicated to children and their families, with screenings of short films and workshops, at he Acquario Civico during the two weekends of festival.
Terza edizione per il concorso dedicato ai video di comunicazione sociale realizzati da ONG, fondazioni e agenzie che si dedicano a progetti umanitari e di cooperazione allo sviluppo. Una finestra aperta sulla gestione degli aiuti, per vedere i progetti da vicino e capire come e dove agiscono, tramite lo strumento del videodocumentario. Prima della proiezione dei selezionati - venerdì 16 in Scatola Magica - si terrà alle 16 il workshop Le storie contano - esperienze di regia dal sud del mondo che approfondisce i temi della produzione video in ambito sociale. La giuria, composta da Riccardo Venturi, Pietro Suber e Chiara Cavallazzi, proclamerà il vincitore alla fine della proiezione.
— Non di solo cinema: musica live al Milano Film Festival
In collaborazione con
10 appuntamenti musicali che animeranno il Sagrato del Teatro Strehler: ogni giorno dalle 18.30 concerti e dj set saranno colonna sonora tra una proiezione e l'altra. La selezione musicale, curata insieme a Enrico Gabrielli (Calibro 35, Mariposa) ospita le realtà più vive della scena indipendente, ed offre una platea ad alcune tra le voci e i suoni più interessanti del panorama italiano.
VENERDÌ 9 SETTEMBRE 18.30 Sagrato – Honeybird & the Birdies 21.00 Sagrato – Tommaso Toma 24.00 Media Tower – Davide Facchini Radio Pop
SABATO 10 SETTEMBRE 18.30 Sagrato – Samuel Katarro 19.00 Media Tower – Tommaso Toma 21.00 Sagrato – Dj Fab 24.00 Media Tower – Manuel from the Stardog
DOMENICA 11 SETTEMBRE 18.30 Sagrato – Mariposa 19.00 Media Tower – Zurda Dj 21.00 Sagrato – The bad & the ugly
PIACERE IMMIGRATO In collaborazione con Al Jarida e Terre di Mezzo
Percorsi tra cinema e realtà, per conoscersi e riconoscersi. Appuntamenti gratuiti, domenica 11 al Teatro Strehler in Scatola Magica e domenica 18 al Cinema Rosetum, per un cinema aperto alle comunità straniere della città: Filippine, Ecuador, Siria. Un'opportunità per rinnovare la collaborazione con due importanti realtà attive sul territorio: il free press Al Jarida, dedicato alle comunità arabe di Milano, e Terre di Mezzo che offrirà al pubblico visite guidate nei luoghi in cui Milano incrocia nuove culture e tradizioni.
LUNEDÌ 12 SETTEMBRE 18.30 Sagrato – Guano Padano 19.00 Media Tower – Zurda Dj 21.00 Sagrato – Tommaso Toma
MARTEDÌ 13 SETTEMBRE 18.30 Sagrato – Fatoumata Diawara 19.00 Media Tower – Manuel from Stardog 21.00 Sagrato – The bad & the ugly
MERCOLEDÌ 14 SETTEMBRE 18.30 Sagrato – The Cyborgs + Toto Zingaro 19.00 Media Tower – DjStivi 21.00 Sagrato – The bad & the ugly
IL FESTIVAL DEI BAMBINI In collaborazione con Anfiteatro Lab e Il Club delle Mamme
Il milano film festivalino è uno degli elementi che da molti accompagna il programma del Festival, caratterizzandolo per la sua attenzione ad un pubblico non solo cinematografico. In questo caso, quello dei bambini – soprattutto – e dei genitori. Nei due weekend del Festival, Anfiteatro Lab propone quattro laboratori per bambini di diverse età (dai 4 ai 13 anni) dedicati a pittura, musica, arte del riciclaggio... Il Club delle mamme invece curerà incontri, laboratori e attività per i piccolissimi e per le mamme (comprese le neo mamme!). Infine, una domenica speciale: due selezioni speciali di corti di animazione all'Acquario Civico, mentre sul Sagrato del Teatro Strehler bambini e adulti saranno coinvolti in Piccole meraviglie, una performance di danza e musica dal vivo (domenica 11, ore 17). Programma completo su milanofilmfestival.it
SALON DES REFUSÉS NGO World Videos will award the best short film produced by an NGO on Friday 16th at the Scatola magica (inside Teatro Strehler)
CHIUDERE GLI OCCHI
Non c'è Milano Film Festival senza Salon: lo spazio libero di autoproposta, dove registi non selezionati incontrano il pubblico per presentare i loro film e, in certi casi, ribaltare le scelte della commissione. In Scatola Magica.
GIOVEDÌ 15 SETTEMBRE
POSTPRODUCE YOURSELF In collaborazione con
Milano Film Festival, in collaborazione con SAE Institute di Milano, offre l'occasione agli appassionati di cinema e di tecnologia di approfondire le proprie conoscenze con due workshop gratuiti che spiegheranno come montare e creare un clip video, utilizzare i software più avanzati e le tecniche base per l'animazione in 3D. La collaborazione tra Milano Film Festival e SAE da 4 anni mira a rendere più accessibili i segreti e le tecniche della creazione di video, con workshop dedicati agli esperti e a chi ancora non ha conoscenze di base.
18.30 Sagrato – Betti Barsantini (Alessandro Fiori e Marco Parente) 19.00 Media Tower – Zurda Dj 21.00 Sagrato – DjStivi 22.30 Sagrato – Randall Poster
VENERDÌ 16 SETTEMBRE 18.30 Sagrato – Dimartino 19.00 Media Tower – Davide Facchini Radio Pop 21.00 Sagrato – Manuel from the Stardog 24.00 Media Tower – The bad & the ugly
SABATO 17 SETTEMBRE 18.30 Sagrato – Missincat 19.00 Media Tower – Davide Facchini Radio Pop 21.00 Sagrato – DjStivi 24.00 Media Tower – Tommaso Toma
DOMENICA 18 SETTEMBRE 18.30 Sagrato – Cesare Basile 19.00 Media Tower – Zurda Dj 21.00 Sagrato – Davide Facchini Radio Pop 24.00 Media Tower – Tutti i resident dj
milano film festival 2011 — 019
mff2011 | mappa
biglietteria e servizi | mff2011 13 FASTWEB Media Tower e Area Chili
04 Repubblica
14
Bookshop e Edicola
15
Bar Trattoriae
16
Casa dell'acqua
Moscova
08
grazie a CAP Holding 17
grazie a COSV
Turati
07
Bevetene tutti
02 18
Bottega
Palestro
01 Lanza
INFOPOINT Teatro Strehler - Largo Greppi 1 aperto venerdì 9 dalle 15.00 alle 01.00 e tutti i giorni dalle 10.00 alle 01.00
Monte Napoleone
06
Parco Sempione - Ingresso viale Gadio aperto venerdì 9 dalle 19.00 alle 01.00 e tutti i giorni dalle 12.00 alle 01.00
Cairoli
{
SERVIZI
È possibile acquistare l'abbonamento all'Infopoint del Teatro Strehler. I biglietti per le proiezioni sono disponibili alle biglietterie delle singole sale.
Connessioni
Bar Trattoria – Parco Sempione Aperto tutti i giorni dalle 18 alle 2, sabato e domenica dalle 11 alle 2
Free wi-fi Al Teatro Strehler e al Parco Sempione connessione internet aperta. Grazie a Fastweb
Il menu: Venerdì 9 sabato 10 e domenica 11 degustazioni di salumi umbri da San Venanzo / lunedì 12 focaccia genovese e pesto / martedì 13 degustazioni di mozzarelle nepoletane / mercoledì 14 buridda di pesce e crostini / giovedì 15 fresella napoletana
Abbonamenti 50 euro intero – 25 euro ridotto Evitate la coda e assicuratevi un posto a tutte le proiezioni, sconti e convenzioni online oppure all'Infopoint.
Applicazione per iPhone Scaricate gratuitamente l'applicazione dall'App Store: tutto il programma, gli ospiti e gli aggiornamenti.
Biglietti
Mobilità sostenibile
Teatro Strehler e Teatro Studio Tutta la mattina - 4 euro Tutto il pomeriggio - 5 euro Sera: proiezione singola - 6 euro
Navette ecologiche Un servizio gratuito di bici-taxi e mini car ecologiche per spostarsi tra le location del Festival. Grazie a Veloleo e Movitron
grazie a Olivia e Marino
03
Cadorna
ABBONAMENTI E BIGLIETTI
09 05 San Babila Cordusio
Parco Sempione - Piazza Grande Proiezione singola - 4 euro (biglietteria aperta dalle 20) Maratona animazione Biglietto unico - 6 euro Anteo spazioCinema Proiezione pomeridiana – 4 euro Sera: proiezione singola – 6 euro
Duomo
LUOGHI 17
Teatro Strehler e Scatola Magica 01
Largo Greppi, 1 M2 Lanza (Brera, Piccolo Teatro) Tram 1, 2, 3, 7, 12, 14 Bus 57, 61, 43, 57, 61, 70
11
02
Teatro Studio
Via Rivoli, 6 M2 Fermata Lanza (Brera, Piccolo Teatro) | Tram 3, 4, 7, 12, 14 | Bus 57, 61
12 13
03
15
04
05
16 18
ingresso Viale Gadio
Via Pisanello, 1 M1 De Angeli, Gambara Tram 16 07
Acquario Civico
Viale Gerolamo Gadio M2 Lanza (Brera Piccolo Teatro) Tram 3, 4, 7, 12, 14 Bus 57, 61 08
Cubo
Via della Moscova, 28 M3 Turati 09
Teatro Grassi
Via Rovello, 2 M1 Cairolli, Cordusio
Anteo spazioCinema
Via Milazzo, 9 M2 Moscova, Garibaldi 10
Cinema Rosetum
Parco Sempione
Piazza Castello, 1 M2 Lanza (Brera Piccolo Teatro) Tram 3, 4, 7, 12, 14 Bus 57, 61
14
06
Masterclass Jonathan Demme Sabato 17 – 5 euro Masterclass Randall Poster Mercoledì 14 – 5 euro Maratona cortometraggi Tutti i corti saranno replicati in una maratona di due giorni nel weekend finale (vedi pag.43). Singola proiezione – 5 euro Biglietto cumulativo (4 proiezioni per due giorni) – 10 euro
Pedibus Ogni giorno una guida pedonale per muoversi in città da una proiezione all'altra. Dopo lo spettacolo pomeridiano dall'Auditorium San Fedele e dall'Anteo spazioCinema, verso il Teatro Strehler e viceversa. Volare al cinema Per chi vuole raggiungere il festival da fuori Milano, tariffe agevolate per i voli in partenza da Bari e Roma. Grazie ad Alitalia. Prenotazioni entro il 5 settembre a guest@milanofilmfestival.it Cibo e Bevande L'acqua è di tutti L'acqua pubblica è un diritto: al Milano Film Festival acqua gratuita, naturale e frizzante. Grazie a CAP Holding
10
Infopoint
11
Piazza Grande
12
Biglietteria
Media FASTWEB Media Tower Aperta tutti i giorni dalle 15 Incontra i registi nell'appuntamento quotidiano del Directors' Corner alle 17 all'Area Chili (piano terra). Area Colpe di Stato Aperta tutti i giorni dalle 15 alle 24 Un telegiornale quotidiano con reportage e video documenti di attualità, l'archivio di tutti i film delle passate edizioni di Colpe di Stato e percorsi d'informazione indipendente. Bookshop – Parco Sempione Aperto tutti i giorni dalle 15 alle 24 In collaborazione con minimum fax, la libreria del Festival: libri e collane stampati dalla casa editrice romana. In vendita anche il catalogo della 16esima edizione. Edicola – Parco Sempione Aperta tutti i giorni dalle 12 alle 24 Quotidiani gratuiti, approfondimenti settimanali e notizie dal web. Grazie a Corriere della Sera, Corriere.it e ViviMilano
Al Parco Sempione, visitate l'installazione Bevetene tutti: acqua accessibile ad adulti, bambini e animali. Grazie a COSV
Scuole e gruppi È possibile prenotare proiezioni mattutine per classi e gruppi: info@milanofilmfestival.it
Bottega – Parco Sempione Tutti i giorni degustazioni dalle 12 alle 24. Grazie a Olivia e Marino
PARCO SEMPIONE
Auditorium San Fedele
Piazza S. Fedele, 4 M1 Duomo, San Babila - M3 Duomo
Auditorium San Fedele Proiezione pomeridiana – 4 euro Sera: proiezione singola – 6 euro Cinema Rosetum Singola proiezione – 4 euro
Grazie a Delicatissimo e Turnè Eventi
Bar – Teatro Strehler Aperto tutti i giorni dalle 11 all'1 L'aperitivo del Milano Film Festival è Aperol Spritz
Accessibilità Tutte le sale sono accessibili ai disabili. Per informazioni: 3474915415
Mappa del Parco Sempione
020 — milano film festival 2011
milano film festival 2011 — 021
VE
09 NERDÌ
mff2011 | luoghi
giorno per giorno | mff2011 ria dell'Anteo è la classica success history della sinistra milanese (insieme a Smemoranda, allo Zelig) nel quale da comunità politica si diventa community di riferimento per i cinefili di sinistra (anche se io ci ho visto Mike Bongiorno più di una volta). Il successo provoca invidie, ma Lionello Cerri e i suoi soci proseguono imperturbali. 06
BREVE STORIA DEI LUOGHI DEL FESTIVAL — di ASaib
ASaib vive quasi sempre a Milano.Lavora in campo editoriale e, per il resto è un dilettante. Vanta numerose parentele e amicizie nel gruppo di esterni. Qualcuna anche al di fuori.
redazione testi Alice Arecco, Alessandro Beretta, Cristina Caon, Lara Casirati, Simone Crepaldi, Elisabetta Fanti, Stefania Redaelli, Vincenzo Rossini con Maria Vittoria Cattozzo, Elisa Cocchi, Martina Mozzillo, Silvia Sforza, Roksana Trzecinska, Barbara Viola graphic design Zetalab - Stefano Joker Lionetti con Alexandre Burocchi hanno collaborato Davide Giannella, Paola Piacenza, Alberto Saibene, Alessandro Uccelli copertina foto di Masiar Pasquali
05
San Fedele Se andate sul sito della RAF (www.raf.mod.uk), nelle pagine sulla seconda guerra mondiale troverete una foto di alcuni aviatori attorno alla piantina di Milano. È il 1943, e nel mese d'agosto, nei giorni 13-14-15, un inferno di fuoco si scatena sul centro della città. Le distruzioni sono immense, ma solo qualche mese dopo Ulrico Hoepli, in accordo coi padri gesuiti, acquista un terreno dove sorgeranno, uno fianco all'altra, la Libreria Hoepli e il Centro San Fedele. La prima, progettata da Figini e Pollini, si inaugura nel 1958, il secondo nel 1956 con un cineforum che diviene da subito un punto di riferimento per il cinema d'impegno sociale in città. Molti ricordano padre Eugenio Bruno, ma i gesuiti "milanesi" restano impregnati del cattolicesimo sociale che è uno dei pilastri ideologici della città. 04
Cinema Anteo Si racconta che la fortuna dell'Anteo sia stata la programmazione prolungata di Nel corso del tempo (1976) di Wim Wenders, film che incontrava il mood di quegli anni: finiva la stagione dell'impegno, cominciava un'epoca di percorsi individuali. Anche se a pochi metri da lì si sarebbe consumata, tra 1977 e '78, la breve ma gloriosa vicenda di Macondo, centro alternativo animato, tra gli altri, da Mauro Rostagno la sto-
Cinema Rosetum Al Rosetum ci sono stato una volta sola, di recente. È il classico cinema di quartiere dove gli spettatori sono habitués che si siedono sempre nello stesso posto. Sembra una ovvietà, ma a Milano non esistono più cinema di quartiere. Tanto più strano che esista ancora il Rosetum (ma c'entra la parrocchia), perché è difficile dare un nome (Fiera?) a una zona costruita nel dopoguerra, d'impronta borghese, che ha le sue colonne d'Ercole in piazza Piemonte, ma che è difficile definire quartiere. Le strade ampie invitano alle rapine: è il caso del Banco di Napoli di Largo Zandonai, svaligiato nel 1967 dalla banda Cavallero, poi eternata in Banditi a Milano (1968) di Carlo Lizzani. O della rapina di via Osoppo (1958) quando un portavalori della Banca d'Italia viene assaltato dalla banda di De Maria e Ugo Ciappina. Ora le strade sono più tranquille. 03
Castello Sforzesco e Acquario Forse non tutti ricordano che il Castello Sforzesco ha ospitato tre puntate di Giochi Senza Frontiere nel 1995, ma quel che è certa è la vocazione all'ospitalità del Castello: Visconti, Sforza, Spagnoli, Asburgo, Napoleone, di nuovo austriaci cacciati a pedate nel 1861 dai piemontesi e dai milanesi stufi del dominio di Cecco Beppe, hanno dimorato qui. Il Castello di oggi è in sostanza un falso storico voluto da Luca Beltrami, potente e prepotente architetto che visse tra XIX e XX secolo. Sede di collezioni d'arte, delle carte di Gadda e di molte altre cose, il Castello ha mantenuto il ruolo di perno delle grandi
manifestazioni milanesi come è il caso dell'Acquario, unico padiglione superstite della grande esposizione del 1906.
GIORNO PER GIORNO TUTTO IL PROGRAMMA
01
Teatro Strehler Morto quasi in esilio a Lugano nel 1997, Giorgio Strehler non fece in tempo a vedere l'inaugurazione del teatro a lui intitolato, di gran lunga il teatro di prosa più importante d'Italia, che avvenne dopo mille polemiche nel 1998. In realtà di inaugurazioni ce n'erano state di precedenti, ma la lunghissima costruzione del teatro, il cantiere interrotto, gli scandali politici furono la parabola di una Milano che nasce dalle speranze della Resistenza (Strehler, Paolo Grassi, Nina Vinchi, lo stesso Zanuso) e poi s'incatrama negli anni di Craxi che oggi qualcuno rimpiange, forse perché non li ha vissuti. Ad ogni modo oggi il teatro c'è, funziona bene (conoscete l'ing. Ronconi?) ed è il centro nevralgico del Festival.
— Calendario completo di tutte le proiezioni: orari, luoghi, ospiti, musica e segnalazioni. PROIEZIONI GRATUITE
LINGUE E SOTTOTITOLI
IN CASO DI PIOGGIA
Rassegne a ingresso libero: La Terra Trema / Juke Box / Salon des Refusés / milano film festivalino / Piacere Immigrato / Classica da vedere / NGO World Videos / Immigration Day
Tutte le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano, salvo dove diversamente indicato.
In caso di pioggia il programma potrebbe subire variazioni, controllate in tempo reale sul sito www.milanofilmestival.it, sui nostri social network e sulla nuova applicazione per iPhone.
Tutte le proiezioni in Scatola Magica e al Cubo sono in lingua originale senza sottotitoli, salvo dove diversamente indicato.
02
Teatro Studio e Largo Greppi Una delle più belle prose della Madonna dei filosofi (1931), il primo libro di Carlo Emilio Gadda, si chiama Cinema e racconta di una passeggiata per il corso Garibaldi degli anni '20. È la descrizione vivida di una via popolare, animata da mille grida, che trova il suo esito nello svago del cinema (all'epoca ancora muto). Il cinema era probabilmente il Teatro Fossati, fondato nel 1858 dall'industriale omonimo e che ora, dopo tutte le trasformazioni, è tornato ad essere un teatro che ricorda le case col ballatoio milanesi, la tipologia edilizia più diffusa fino alla seconda guerra mondiale, trasformate dagli anni settanta (il bagno in casa) in residenze per tutti.
LEGENDA SEZIONI →
Concorsi
LIVE MUSIC
Retrospettive e omaggi
Teatro Strehler
The Outsiders
Materiali del presente
Teatro Studio
INFO →
Eventi speciali
Piazza Grande
L'asterisco (*) indica la presenza del regista in sala
Auditorium San Fedele
19:00 - Sagrato
honeybird & the birdies live 21:00 - Sagrato
Tommaso Toma The Soundtrack
21.00 - Lungometraggi - 120'
21.00 - Colpe di Stato - 120'
21.00 - Cortometraggi - 60'
21.00 - The Outsiders - 100'
Apertura ufficiale del Milano Film Festival
Inside Job
Gruppo A
Arirang
a seguire
Here*
di Kim Ki-duk
di Charles Ferguson a seguire incontro con Giuseppe Sarcina
21.00 21.15 21.30 21.45
22.00 22.15
di Braden King
22.30 dalle 22:30 - Ippodromo S.Siro
22.30 - I'm Jonathan Demme - 113'
Say Yes to Party! Of Montreal in concerto
Something Wild
23.00
di Jonathan Demme
23.15
in collaborazione con Elita e Nastro Azzurro
23.30 23.45
24.00
24:00 - FASTWEB Media Tower
Davide Facchini da Radio Popolare The Soundtrack
22.45
00.15 00.30 00.30 - Soundoc - 76'
00.45
Miroir Noir (A Film about Arcade Fire)*di Vincent
01.00
Morisset, Vincent Moon seguito da Secret Screening
01.30
01.15 01.45
022 — milano film festival 2011
milano film festival 2011 — 023
10
SA BA TO
10
Teatro Studio
Piazza Grande
Auditorium San Fedele
Scatola Magica
Acquario Civico
LIVE MUSIC
10.00 10.15 10.30 10.45
11.00 11.15 11.30 11.45
TUTTE LE SERE LIVE MUSIC AL MILANO FILM FESTIVAL SUL SAGRATO DEL TEATRO STREHLER E AL PARCO SEMPIONE
10.30 - Workshop - 150' 11.00 - I'm Jonathan Demme - 90'
11.00 - Cortometraggi - 59'
The Agronomist
Gruppo B
Citizen Journalism Workshop per nuovi cittadini-reporter news hunter, news maker, news feeder, il neo-giornalismo all'epoca dei social network
di Jonathan Demme
12.00
18:30 - Sagrato
12.15
Samuel Katarro
12.30
live
12.45
13.00 13.15 13.30
14.00 - I'm Jonathan Demme - 172'
14.15
Beloved
14.30
15.30 15.45
16.00
Workshop in collaborazione con SAE Institute
di Jonathan Demme
14.45 15.15
Tommaso Toma
Post Produce Yourself
14.00
15.00
19:00 - FASTWEB Media Tower
13.30 - Workshop - 180'
13.45
15.00 - The Outsiders - 89'
15.00 - Cortometraggi - 61'
And Everything Is Going Fine
Gruppo C
14.00 - milano film festivalino - 150'
Scriviamo una canzone! Laboratorio di composizione live e performance in collaborazione con Anfiteatro Lab
00:00 - FASTWEB Media Tower
Manuel from Stardog
16.45
17.30 17.45
The Soundtrack 17.00 - Cortometraggi - 81'+20'
17.00 - Soundoc - 70'
17.00 - Lungometraggi - 90'
17.00 - Colpe di Stato - 75'
17.00 - milano film festivalino - 60'
Gruppo D
Vincent Moon presenta il film realizzato per Milano Film Festival
All That Glitters
videodocumenti Debtocracy di K. Kitidi, A. Hatzistefanou a seguire incontro con Giuseppe Sarcina
→ La
preceduto da FAI il tuo film:
Rinnovata la chiamò*
18.00 di Bruno Chiaravalloti 18.15
a seguire
18.30
La Faute des fleurs*
18.45
di Vincent Moon
di Tomáš Kudrna
famiglia reale dei colori: Giallo, Rosso e Blu → Ridefinire se stesse Laboratori in collaborazione con il Club delle Mamme APS 18.00 - milano film festivalino - 60' → Livendo
19.00 19.15 19.30
19.00 - Lungometraggi - 97'
→ Giocomotricità
Mad Bastards
Laboratori in collaborazione con il Club delle Mamme APS
di Brendan Fletcher
19.45
20.00 20.15 20.30 20.45
20.30 - Lungometraggi - 93'
21.00 Dernier étage, gauche, gauche* 21.15 21.30
20.30 - Colpe di Stato - 80'
di Risteard O'Domhnaill
di Angelo Cianci
21.00 - Cortometraggi - 64'
21.00 - I'm Jonathan Demme - 125'
Gruppo E
Philadelphia
22.15 22.30
23.15
di Prashant Bhargava
RESISTENZA IN IRLANDA Serata d'eccezione per Colpe di Stato: Risteard O'Domhnaill, regista di The Pipe, incontra il pubblico alla fine della proiezione, per parlare del villaggio in Irlanda che ha resistito alle imposizioni di una multinazionale del petrolio. Un caso positivamente esemplare.
PREMIO DEL PUBBLICO Avete votato il premio del pubblico? Quest'anno due metodi di voto paralleli: per il concorso lunghi, strappate la cartolina che vi verrà consegnata in sala, e riempitela con i vostri dati personali. Come da tradizione, per i corti vale “una moneta, un voto”. Cercate le strutture tubolari all'esterno della sala. E siate generosi.
SANDRA, OH SANDRA Un'attrice davvero fuori dal comune è tra i protagonisti di W Zappatore, irriverente metalcomedy di Massimiliano Maci Verdesca, che inaugura Incontri Italiani, in collaborazione con Nastro Azzurro. Un indizio? È stata musa ispiratrice di Federico Fellini, ma ha anche avuto a che fare con dei… piccoli fans. Sì, è proprio lei: Sandra Milo. Non perdete quest'occasione, al Teatro Studio alle 22.30.
Incontrate i registi del Festival all'Area Chili della FASTWEB Media Tower. Oggi, alle 17, intervista a Angelo Cianci (Dernier étage, gauche gauche) e Risteard O'Domhnaill (The Pipe).
22.00
23.00 Patang*
Tutto il meglio della giornata!
DIRECTORS' CORNER
Spazio di autoproposta cinematografica
di Jonathan Demme
22.30 Lungometraggi - 103'
APPUNTI
20.30 - Salon des Refusés - 60'
The Pipe*
21.45
22.45
Dj Fab
di Steven Soderbergh
16.30
17.15
21:00 - Sagrato
The Soundtrack
16.15
17.00
The Soundtrack
DA NON PERDERE
TO BA SA
Teatro Strehler
22.30 - Incontri Italiani - 85'
22.30 - The Outsiders - 90'
W Zappatore*
Life in a Day
di Massimiliano Maci Verdesca
di Kevin Macdonald
23.30 23.45
24.00
24.00 - I'm Jonathan Demme - 88'
00.15 00.30
Stop Making Sense
00.45
di Jonathan Demme
01.00 01.15 01.30
LEGENDA SEZIONI →
Concorsi
Retrospettive e omaggi
The Outsiders
Materiali del presente
Focus
Eventi speciali
Fuoricinema
INFO IMPORTANTI →
(*) Alla presenza dei registi I film sono in versione originale con sottotitoli in italiano, tranne in Scatola Magica, Cubo e dove indicato diversamente
ICA
11
ME N
Auditorium San Fedele
Scatola Magica
Acquario Civico
LIVE MUSIC
DO
Piazza Grande
10.15 10.30 10.45 11.15 11.30 11.45
11.00 - Lungometraggi - 104'
11.00 - Cortometraggi - 59'
El Premio
Gruppo F
11.00 - milano film festivalino - 60'
di Paula Markovitch
12.00 - Piacere Immigrato - 90'
TUTTE LE SERE LIVE MUSIC AL MILANO FILM FESTIVAL SUL SAGRATO DEL TEATRO STREHLER E AL PARCO SEMPIONE
DIRECTORS' CORNER
Negli ultimi mesi sono esplosi sul web fenomeni che hanno catalizzato l'attenzione della rete, legati a un nuovo modo di fare satira, dalla Sora Cesira a Il terzo segreto di satira. Domenica 11 settembre alle 17 appuntamento speciale di Incontri italiani, si parte dalla storia de Il Male, con Lo stato si è estinto.
Incontrate i registi del festival all'Area Chili della FASTWEB Media Tower. Oggi, alle 17, intervista a Prashant Bhargava (Patang) e Nathaniel Mellors (Ourhouse).
18:30 - Sagrato
Mariposa live
12.45
13.00 13.15 13.30
19:00 - FASTWEB Media Tower
13.45
Zurda Dj 14.00 - milano film festivalino - 150'
14.15 14.45
15.00 15.15 15.30 15.45
16.00
PERFORMANCE PER TUTTI
15.00 - The Outsiders - 108'
15.00 - Cortometraggi - 58'
El Bulli: Cooking in progress
Gruppo G
14.30 - I'm Jonathan Demme - 100'
14.30 - Piacere Immigrato - 112'
Swing Shift
Prometeo Deportado
di Jonathan Demme
di Fernando Mieles v.o. / sott. ing.
Laboratorio artistico di pittura e collage in collaborazione con Anfiteatro Lab
The Soundtrack
di Gereon Wetzel
16.30
17.15 17.30 17.45
Rachel Getting Married 17.00 - Lungometraggi - 59'
17.00 - Incontri Italiani - 90'
Barzakh
Satira: dal Male al 2.0 Lo stato si è estinto
di Mantas Kvedaravicius
di Jonathan Demme
18.15
17.00 - Piacere Immigrato - 128'
17.00 - milano film festivalino - 60'
The Outsiders
→I
Amigo
di Gianluca Rame seguito da
18.00
di John Sayles v.o. / sott. ing.
Elementi di satira web
di sequoia, viaggio ad occhi chiusi → In forma al parto
19.00 - Lungometraggi - 98'
19.15
di Argyris Papadimitropoulos, Jan Vogel
19.45
20.30 20.45
Laboratori in collaborazione con il Club delle Mamme APS
Wasted Youth
19.30
20.15
Laboratori in collaborazione con il Club delle Mamme APS
→ Storia
18.45
20.00
sogni del futuro
→ Giocomotricità
18.00 - milano film festivalino - 60'
18.30
19.00
20.00 - Lungometraggi - 116'
20.30 - I'm Jonathan Demme - 73'
Bleak Night* di Yoon Sung-hyun
Columbo: Murder Under Glass
20.30 - Colpe di Stato - 25'+80'
The Green Wave
21.00
di Ali Samadi Ahadi
21.15 21.30
preceduto da Planetaria:
21.45
Aral - El Mar Perdido
22.00
di Isabel Coixet
21.00 - Cortometraggi - 20'+60'
21.00 - Lungometraggi - 110'
Gruppo H
Las Malas Intenciones
Alle 17 sul sagrato dello Strehler bambini e adulti prendono parte a Piccole meraviglie, performance di danza e musica dal vivo realizzata da Takla Improvising Group per il milano film festivalino.
JUKE-BOX (CORTI CON DEDICA)
16.30 - I'm Jonathan Demme - 114'
16.45
21:00 - Sagrato
the bad and the ugly
16.15
17.00
The Soundtrack
Ognuno a modo suo
14.30
Tutto il meglio della giornata! PARLIAMO DI SATIRA
12.30
14.00
APPUNTI
proiezione cortometraggi
di Mouhamad Abdulaziz v.o. / sott. ing.
12.15
DA NON PERDERE
Paradossi animati Damascus with Love
12.00
M
Teatro Studio
10.00
11.00
11 ENICA
DO
Teatro Strehler
di Jonathan Demme v.o. / no sott.
Per gli irriducibili della mezzanotte una novità: il Juke-box del Milano Film Festival! Per dedicare un corto alla persona che ami, all'amico che t i ha offerto da bere o a quello spettatore sconosciuto seduto in terza fila. Funziona così: ogni giorno lo staff del Festival distribuirà – a sorpresa - gettoni al pubblico più fedele. Il fortunato spettatore, durante la serata, potrà scegliere, nella cabina di proiezione, un cortometraggio tra la lista dei disponibili e fare una dedica. Quel thriller truculento potrebbe essere indirizzato proprio a te.
ALLA SCOPERTA DELLE COMUNITÀ STRANIERE CON TERRE DI MEZZO Terre di mezzo organizza per il Milano film festival tre visite guidate alla città nascosta. Un'occasione preziosa per conoscere le comunità marocchina, ecuadoriana e filippina. Un incontro con i migranti che vivono in città e di cui ignoriamo cultura, tradizioni, speranze e problemi. L'appuntamento è per le domeniche 11 o 18 settembre. Filippini, fede e sport. Ci si ritrova alla basilica di San Lorenzo alle Colonne dove la cattolicissima comunità filippina si dà appuntamento ogni domenica. Dopo uno spuntino etnico conosceremo i giovani, coinvolti nei t ornei sportivi di basket, pallavolo e calcio. Per informazioni e iscrizioni: redazione@terre.it
di Rosario García-Montero preceduto da FAI il tuo film:
Un Po Wild*
22.15
di Simona Risi
22.30 22.45
22.30 - Cortometraggi - 62'
23.00 Gruppo I 23.15 23.30
22.30 - Soundoc - 78'
22.30 - The Outsiders - 105'
Ray Davies - Imaginary Man
Milano 55,1 - Cronaca di una settimana di passioni*
di Julien Temple
documentario collettivo con la supervisione di Luca Mosso e Bruno Oliviero
23.45
24.00 00.15 00.30 00.30 - Juke Box - 60'
00.45
Cortometraggi con dedica
01.00 01.15 01.30
LEGENDA SEZIONI →
Concorsi
Retrospettive e omaggi
The Outsiders
Materiali del presente
Focus
Eventi speciali
Fuoricinema
INFO IMPORTANTI →
(*) Alla presenza dei registi I film sono in versione originale con sottotitoli in italiano, tranne in Scatola Magica, Cubo e dove indicato diversamente
DÌ
12
LU
NE
Anteo spazioCinema Sala Cento
Auditorium San Fedele
Cinema Rosetum
Scatola Magica
Cubo
LIVE MUSIC
10.00 10.15
TUTTE LE SERE LIVE MUSIC AL MILANO FILM FESTIVAL SUL SAGRATO DEL TEATRO STREHLER E AL PARCO SEMPIONE
10.30 10.45
11.00 11.15 11.30 11.45
12.00
18:30 - Sagrato
12.15
Guano Padano
12.30
live
12.45
13.00 13.15 13.30
19:00 - FASTWEB Media Tower
13.45
Zurda Dj
14.00
The Soundtrack
14.15 14.30
15.15 15.30
14.45 - Colpe di Stato - 80'
21:00 - Sagrato
15.00 - Cortometraggi - 60'
The Green Wave
15.00 - I'm Jonathan Demme - 83'
Gruppo J
di Ali Samadi Ahadi
Tommaso Toma
Crazy Mama
The Soundtrack
di Jonathan Demme
15.45
16.00 16.15 16.30
16.30 - Lungometraggi - 120'
16.45
17.00
Here* di Braden King
17.00 - Soundoc - 10'+52'
17.00 - Lungometraggi - 93'
17.00 - Colpe di Stato - 43'+42'
Atelier Colla*
Komeda
videodocumenti
di Pietro De Tilla, Guglielmo Trupia, Elvio Manuzzi preceduto da
di Claudia Buthenhoff-Duffy preceduto da
Dernier étage, gauche, gauche di Angelo Cianci
di Alan Gard, Stefania Prandi
Mammals
18.15
Reato di vita*
A Radiant Day
di Roman Polanski
di Anders Børringbo
18.30
di Elena Maggioni
17.15 17.30 17.45
18.00
APPUNTI
Tutto il meglio della giornata! COLPE DI STATO: VIDEODOCUMENTI Tutti i giorni in Scatola Magica un appuntamento speciale di Colpe di Stato con la sezione Videodocumenti: reportage e brevi documentari che si affiancano alla selezione ufficiale. Oggi alle 17 appuntamento con Uranium Project e Radiant Day, e alle 20.30 con Bag it! (Is your life too plastic?)
RITORNO ALL'ANTEO
14.45
15.00
DA NON PERDERE
LU
Piazza Grande
12 NEDÌ
Teatro Strehler
17.00 - Incontri Italiani - 16'+49'
Apre oggi una delle nuove sale coinvolte quest'anno nel programma del Festival: l'Anteo spazioCinema inaugura alle 15 con Crazy mama, di Jonathan Demme. Per il festival è un ritorno, dopo le prime edizioni proprio all'Anteo.
IL PRIMO VERNIXAGE Armin Linke è l'ospite speciale del primo appuntamento di Vernixage, la nuova rassegna che indaga gli incroci tra cinema e arte. Presenta all'Anteo in anteprima milanese il suo Alpi.
Uranium Project*
18.45
19.00 19.15 19.30 19.45
19.00 - Lungometraggi - 103'
19.00 - Vernixage - 60'
19.00 - Lungometraggi - 90'
Patang*
Alpi*
All That Glitters
di Prashant Bhargava
di Armin Linke
di Tomáš Kudrna
DIRECTORS' CORNER 21.00 - Classica da vedere - 109'
Bohème - Il film
20.00
di Robert Dornhelm
20.15 20.30 20.45
20.30 - Lungometraggi - 87'
21.00 Year Without a Summer* 21.15
di Tan Chui Mui
21.30 21.45
22.00 22.15 22.30 22.45
22.30 - Colpe di Stato - 100'
20.30 - I'm Jonathan Demme - 104'
23.45
di Jonathan Demme
videodocumenti
21.00 - I Cortissimi - 60'
21.00 - The Outsiders - 7'+88'
Proiezione dei vincitori del concorso del Corriere della Sera
Gatos Viejos
The Agronomist di Jonathan Demme
22.00 - Focus Animazione - 180'
di Sebastián Silva, Pedro Peirano preceduto da
Maratona Corti
di Lucrecia Martel
v.o. / no sott.
21.00 - I'm Jonathan Demme - 90'
Bag it (Is your life too plastic?) di Suzan Beraza
Muta
23.00 You Don't Like The Truth: 4 Days Inside 23.15 Guantánamo 23.30
20.30 - Colpe di Stato - 78'
Married to the Mob
Incontrate i registi del Festival all'Area Chili della FASTWEB Media Tower. Oggi, alle 17, intervista a Yoon Sung-yun (Bleak Night) e Alexej Tchernyi e Wu Zhi (Rao Yi Sheng).
22.30 - I'm Jonathan Demme - 129'
22.30 - Salon des Refusés - 60'
The Manchurian Candidate
Spazio di autoproposta cinematografica
di Jonathan Demme
di Luc Coté, Patricio Henriquez
24.00 00.15 00.30 00.45
01.00
01.00 - Juke Box - 60'
01.15
Cortometraggi con dedica
01.30
LEGENDA SEZIONI →
Concorsi
Retrospettive e omaggi
The Outsiders
Materiali del presente
Focus
Eventi speciali
Fuoricinema
INFO IMPORTANTI →
(*) Alla presenza dei registi I film sono in versione originale con sottotitoli in italiano, tranne in Scatola Magica, Cubo e dove indicato diversamente
Ì
TE D
13
MA R
Piazza Grande
Auditorium San Fedele
Anteo spazioCinema Sala Cento
Anteo spazioCinema Sala Quattrocento
Cinema Rosetum
Scatola Magica
Cubo
LIVE MUSIC
10.00 10.15
TUTTE LE SERE LIVE MUSIC AL MILANO FILM FESTIVAL SUL SAGRATO DEL TEATRO STREHLER E AL PARCO SEMPIONE
10.30 10.45
11.00 11.15 11.30 11.45
12.00 12.15 12.30 12.45
12.00 - Immigration Day - 58'
18:30 - Sagrato
The Chinese Are Coming to Town
Fatoumata Diawara live
di Ronja Yu
13.00 13.15 13.30
19:00 - FASTWEB Media Tower
13.45
Manuel from Stardog
14.00
The Soundtrack
14.15 14.30 14.45
15.00 15.15 15.30
14.45 - The Outsiders - 7'+88' 15.00 - Immigration Day - 96'
Gatos Viejos
15.00 - I'm Jonathan Demme - 85'
abUSed - The Postville Raid
di Sebastián Silva, Pedro Peirano preceduto da
the bad and the ugly
Gruppo A
Swimming to Cambodia
The Soundtrack
15.45
di Luis Argueta
16.00
16.30 - Lungometraggi - 116'
16.45
17.30
DA NON PERDERE
di Lucrecia Martel
16.30
17.15
di Jonathan Demme v.o. / no sott.
Muta
16.15
17.00
21:00 - Sagrato
15.00 - Cortometraggi - 60'
Bleak Night* di Yoon Sung-hyun
17.00 - Cortometraggi - 64'
17.00 - Immigration Day - 52'
17.00 - I'm Jonathan Demme - 104'
17.00 - Lungometraggi - 112'
17.00 - Colpe di Stato - 52'
Gruppo E
Black Diamond
The Truth about Charlie
The Old Donkey
videodocumenti
di Pascale Lamche
di Jonathan Demme
di Li Ruijun
Last Supper for Malthus
17.45
Tutto il meglio della giornata!
di Klaus Pas
18.00 18.15 18.30
BUON COMPLEANNO MALCOLM
18.45
19.00 19.15 19.30
19.00 - Fantastic Mr.Poster - 109'
19.00 - Vernixage - 60'
Shampoo
→ All my Friends → Black Rain*
di Hal Ashby presenta Randall Poster
19.45
20.00
Are Dead*
19.00 - Classica da vedere - 55'
SPETTACOLI FUORI ABBONAMENTO
19.15 - Lungometraggi - 74'
di Alterazioni Video
A Still Jacket
Mikhail Rudy. Romanzo di un pianista
di Ramòn Giger
di Andy Sommer
20.15 20.15 - Immigration Day - 127'
20.30 20.45
20.30 - Lungometraggi - 15'+59'
21.00 Barzakh* 21.15
di M. Kvedaravicius preceduto da FAI il tuo film:
21.30
La fortezza dell'unità*
21.45
di Bruno e Fabrizio Urso
The Journals of Musan
20.30 - I'm Jonathan Demme - 102'
20.30 - The Outsiders - 60'
20.30 - Soundoc - 90'
20.30 - Focus Animazione - 60'
di Park Jung-bum
Last Embrace
Mistero Buffo in 3D*
The Swell Season
Showcase: STASH
di Jonathan Demme
testo di Dario Fo regia di Felice Cappa alla presenza di Dario Fo e Franca Rame
21.00 - Cortometraggi - 81'
Gruppo D 21.30 - The Outsiders - 100'
Mad Bastards di Brendan Fletcher
Blackthorn
22.00
di Mateo Gil
22.15
22.15 - FAI il tuo film - 90'
22.30 22.45
21.00 - Lungometraggi - 97'
22.30 - Cortometraggi - 62'
23.00 Gruppo K 23.15
22.30 - Fantastic Mr.Poster - 135'
22.30 - I'm Jonathan Demme - 83'
Cave of Forgotten Dreams
22.45 - Incontri Italiani - 13'+48'
I'm Not There.
Caged Heat
Cargo
di Todd Haynes presenta Randall Poster
di Jonathan Demme
di Werner Herzog proiezione in 3D preceduta dai corti vincitori del concorso online
di Vincenzo Mineo preceduto da
23.30
Salve Regina
23.45
di Nick August-Perna, Carlo Mirabella-Davis, Chris Dapkins
Martedì 13 settembre al Parco Sempione alle ore 19.00, letture di attori tratte da “Buon compleanno Malcolm” di David Whitehouse. Sarà presente l'autore e seguirà un cocktail party a cura di Isbn Edizioni.
APERITIVO NAGA FREE!
Da 4 anni l'Immigration Day è in collaborazione con il Naga. Anche quest'anno la giornata dedicata al tema delle migrazioni, in programma domani al Teatro Studio dalle 12, si chiude sul Sagrato con un concerto e un aperitivo offerto dall'associazione che si occupa dei diritti e della salute degli immigrati senza permesso di Milano.
di Laura Bispuri
24.00 00.15 00.30 00.45
01.00 01.15 01.30
LEGENDA SEZIONI →
Concorsi
Retrospettive e omaggi
The Outsiders
Materiali del presente
Focus
Eventi speciali
Fuoricinema
INFO IMPORTANTI →
(*) Alla presenza dei registi I film sono in versione originale con sottotitoli in italiano, tranne in Scatola Magica, Cubo e dove indicato diversamente
13 TEDÌ
Teatro Studio
R MA
Teatro Strehler
Ì LED
14
Cinema Rosetum
Scatola Magica
Cubo
LIVE MUSIC
10.00 10.15
TUTTE LE SERE LIVE MUSIC AL MILANO FILM FESTIVAL SUL SAGRATO DEL TEATRO STREHLER E AL PARCO SEMPIONE
10.30 10.45
11.00 11.15 11.30 11.45
12.00
18:30 - Sagrato
12.15
The Cyborg + Totò Zingaro
12.30
live
12.45
13.00 13.15 13.30
19:00 - FASTWEB Media Tower
13.45
Djstivi
14.00
The Soundtrack
14.15 14.30
15.00 15.15 15.30 15.45
Wasted Youth 15.00 - Lungometraggi - 104'
15.00 - Cortometraggi - 60'
El Premio
Gruppo H
21:00 - Sagrato
di Argyris Papadimitropoulos, Jan Vogel
di Paula Markovitch
15.00 - I'm Jonathan Demme - 77'
15.00 - I'm Jonathan Demme - 22'+79'
the bad and the ugly
Storefront Hitchcock
One Foot on a Banana Peel, the Other Foot in the Grave
The Soundtrack
di Jonathan Demme preceduto da una selezione di videoclip
16.00 16.15 16.30
16.30 - Vernixage - 92'
16.45
17.00 17.15 17.30 17.45
17.00 - Incontri Italiani - 82'
(R)esistenza*
16.30 - Lungometraggi - 120'
The Outsiders'
16.45 - I'm Jonathan Demme - 113'
Here
The Mill and The Cross
Something Wild
di Braden King
di Lech Majewski
di Jonathan Demme
18.15 18.30 - Lungometraggi - 110'
18.45
Las Malas Intenciones di Rosario García-Montero
19.00 - Fantastic Mr. Poster - 90'
19.15
Masterclass con Randall Poster
19.30 19.45
17.00 - I'm Jonathan Demme - 52'
videodocumenti
Tavis Smiley Reports: Been in the Storm Too Long
FREE! 19.00 - Vernixage - 60'
19.00 - Lungometraggi - 103'
di Jonathan Demme v.o. / no sott.
19.00 - I'm Jonathan Demme - 75'
19/06/10 Ex InnocentiMarelli Patang* → 22/08/10 Scalo Porta Romana di Prashant Bhargava e altri materiali di Francesco Fei, Steve Piccolo
Haiti Dreams of Democracy
→
modera Luca Barnabé
20.00
17.00 - Colpe di Stato - 90'
di Philippe Goyvaertz a seguire presentazione del libro “Land grabbing” di Stefano Liberti in collaborazione con minimum fax
18.00
19.00
di Juan Botas, Lucas Platt preceduto da Right to Return di Jonathan Demme v.o. / no sott.
L'essence de la terre
di Francesco Cavaliere
18.30
Tutto il meglio della giornata! VINCENT MOON Magari vi è già capitato di incrociarlo in giro per il festival: Vincent Moon è l'ospite speciale di Soundoc ed è a Milano per tutti e dieci i giorni. Oltre a presentare una selezione dei suoi lavori (tra cui quelli dedicati a Arcade Fire, Mogwai e R.E.M.) ha prodotto un nuovo film appositamente per il Festival. Ve lo siete perso?
MASTERCLASS RANDALL POSTER
14.30 - Lungometraggi - 98'
14.45
DA NON PERDERE
di Jonathan Demme v.o. / no sott.
20.15
Randall Poster oggi alle 19 al Teatro Studio racconta il mestiere del music supervisor e come si scelgono le musiche di un film, in una masterclass organizzata in collaborazione con Flippermusic. Meglio prenotarsi, se avete l'abbonamento l'ingresso è gratuito!
INCONTRO SUL LAND GRABBING Si parla di Land grabbing con Stefano Liberti (autore dell'omonimo libro, pubblicato da minimum fax) e con il film L'essence della terre, per indagare un fenomeno ormai dilagante (la corsa all'accaparramento delle terre dei paesi del Sud del mondo) che non nasconde altro che una nuova forma di colonialismo. Dalle 17 in Scatola Magica.
20.30 20.45
20.30 - Lungometraggi - 80'
21.00 Finisterrae* 21.15
di Sergio Caballero
21.00 - Cortometraggi - 59'
Gruppo B
21.30 21.45
22.00
videodocumenti
21.00 - Lungometraggi - 97'
Mama Africa
Mad Bastards
di Jonathan Demme
di Mika Kaurismaki
di Brendan Fletcher
21.00 - The Outsiders - 20'+90'
22.30 - Lungometraggi - 112'
23.00 The Old Donkey*
22.30 - Cortometraggi - 61'
Life for sale
21.00 - Classica da vedere - 106'
The Pipe
di Yorgos Avgeropoulos
Peer Gynt
di Risteard O'Domhnaill
di Bruno Chiaravalloti
di Andy Sommer
23.00 - Fantastic Mr. Poster - 108'
23.30
School of Rock
23.45
di Richard Linklater presenta Randall Poster
24.00
Incontrate i registi del Festival all'Area Chili della FASTWEB Media Tower. Oggi, alle 17, intervista a Mantas Kvedaravicius (Barzakh) e Oliver Pietsch (From here to eternity).
22.30 - Salon des Refusés - 60' 22.45 - I'm Jonathan Demme - 80'
Gruppo C
di Li Ruijun
DIRECTORS' CORNER
21.00 - Colpe di Stato - 80'
Rinnovata la chiamò*
22.30
23.15
20.30 - Colpe di Stato - 61'
Neil Young: Heart of Gold
preceduto da FAI il tuo film:
22.15 22.45
20.30 - I'm Jonathan Demme - 103'
Spazio di autoproposta cinematografica
SUBWAYStories: Tales from the Underground di Aa.Vv.
00.15 00.30 00.45
01.00 01.15 01.30
LEGENDA SEZIONI →
Concorsi
Retrospettive e omaggi
The Outsiders
Materiali del presente
Focus
Eventi speciali
Fuoricinema
INFO IMPORTANTI →
(*) Alla presenza dei registi I film sono in versione originale con sottotitoli in italiano, tranne in Scatola Magica, Cubo e dove indicato diversamente
Ì
ME RC O
Anteo spazioCinema Sala Cento
Auditorium San Fedele
LED
Piazza Grande
14
Teatro Studio
O RC ME
Teatro Strehler
15
GIO VE DÌ
Piazza Grande
Auditorium San Fedele
Anteo spazioCinema Sala Cento
15
Teatro Studio
Cinema Rosetum
Scatola Magica
Cubo
LIVE MUSIC
10.00 10.15
TUTTE LE SERE LIVE MUSIC AL MILANO FILM FESTIVAL SUL SAGRATO DEL TEATRO STREHLER E AL PARCO SEMPIONE
10.30 10.45
11.00 11.15 11.30 11.45
11.00 - Proiezione Scuole - 75'
11.00 - Proiezione Scuole - 75'
Proiezione Colpe di Stato per le scuole superiori
Cortometraggi per le scuole superiori
12.00
18:30 - Sagrato
12.15
Betti Barsantini (Alessandro Fiori e Marco Parente)
12.30 12.45
13.00
live
13.15 13.30 13.45 19:00 - FASTWEB Media Tower
14.00 14.15
Zurda Dj
14.30
The Soundtrack
14.45
15.00 15.15 15.30 15.45
15.00 - Colpe di Stato - 100' 15.00 - The Outsiders - 100'
15.00 - Cortometraggi - 62'
Blackthorn
Gruppo I
You Don't Like The Truth: 4 Days Inside Guantánamo
di Mateo Gil
15.00 - I'm Jonathan Demme - 98'
Handle With Care
21:00 - Sagrato
di Jonathan Demme
Djstivi
di Luc Coté, Patricio Henriquez
16.00
The Soundtrack
16.15 16.30
16.30 - Immigration Day - 127'
16.45
17.00 17.15 17.30 17.45
18.00
22:30 - Sagrato
The Journals of Musan di Park Jung-bum
17.00 - Fantastic Mr.Poster - 112'
17.00 - Incontri Italiani - 33'+50'
17.00 - Lungometraggi - 80'
17.00 - I'm Jonathan Demme - 30'+82'
Scarecrow
My Marlboro City
Finisterrae*
Neil Young Trunk Show
di Jerry Schatzberg presenta Randall Poster
di Valentina Pedicini preceduto da
di Sergio Caballero
di Jonathan Demme
videodocumenti The Spill di Martin Smith preceduto da
Unfinished Italy
preceduto da
The Stinking Ship
di Benoît Felici
The Complex Sessions
di Bagassi Koura
18.15 18.30
Randall Poster
17.00 - Colpe di Stato - 26'+60'
di Jonathan Demme
Djset
FREE!
18.45
19.00 19.15 19.30 19.45
19.00 - Fantastic Mr.Poster - 119'
19.00 - Vernixage - 60'
The Life Aquatic with Steve Zissou
Il capo
di Wes Anderson presenta Randall Poster
20.00 20.15
FREE!
di Yuri Ancarani e incontro con l'autore
19.00 - I'm Jonathan Demme - 126'
19.00 - Classica da vedere - 49'
Jimmy Carter Man From Plains
Sinfonia n.6 Patetica diretta da Daniel Barenboim
di Jonathan Demme
DA NON PERDERE Tutto il meglio della giornata! IN MEMORIA DI ANNA Colpe di Stato: in anteprima italiana, la proiezione di A Bitter Taste of Freedom, ritratto di un'inedita intimità della giornalista russa Anna Politkovskaya. La giornalista Lucia Sgueglia di Lettera 22 introdurrà la proiezione in ricordo di una donna simbolo della lotta contro abusi e corruzione.
LA LOTTA PER L'ACQUA Sullo schermo del Teatro Studio, Gael García Bernal è il protagonista di Tambien la Lluvia, meravigliosa opera di Icíar Bollaín che ha ricevuto ben undici nomination agli ultimi Goya spagnoli. Per la prima volta nella storia di Planetaria sarà una fiction a riflettere sul dramma, sempre più attuale, della privatizzazione dell'acqua.
RANDALL AI PIATTI Dai Kinks di Wes Anderson al Bob Dylan di Todd Haynes, dai Led Zeppelin di Richard Linklater al Tom Waits di Gus Van Sant… questa sera, dalle 22.30, tutti al sagrato del Teatro Strehler: appuntamento imperdibile con il dj set di Randall Poster. Per ballare sulle note che uniscono la storia della musica a quella del cinema.
20.30 20.45
20.30 - Lungometraggi - 75'
21.00 Italy: Love it, or Leave it* 21.15
di Gustav Hofer, Luca Ragazzi
20.30 - Planetaria - 104'
20.30 - Soundoc - 76'
20.30 - Colpe di Stato - 93'
También la lluvia
videodocumenti
21.00 - Cortometraggi - 58'
Dave Davies - Kinkdom Come
Gruppo G
di Julien Temple
di Icíar Bollaín
21.30 21.45
22.00 22.15 22.30 22.45
22.30 - Lungometraggi - 74'
23.00 A Still Jacket* 23.15
di Ramòn Giger
23.30
22.30 - Colpe di Stato - 85'
22.30 - I'm Jonathan Demme - 118'
A Bitter Taste Of Freedom
The Silence of the Lambs
di Marina Goldovskaya a seguire incontro con Lucia Sgueglia
di Jonathan Demme presenta Jonathan Demme
21.15 - Lungometraggi - 87'
21.30 - The Outsiders - 20'+89'
Year Without a Summer
And Everything Is Going Fine
di Tan Chui Mui
di Steven Soderbergh preceduto da FAI il tuo film:
Un Po Wild*
Beneath Everest - Nepal Reborn di Tulsi Bhandari
DIRECTORS' CORNER Incontrate i registi del Festival all'Area Chili della FASTWEB Media Tower. Oggi, alle 17, intervista a Sergio Caballero (Finisterrae) e Bruno e Fabrizio Urso (Salvatore, La Fortezza dell'Unità).
22.30 - Soundoc - 48'+50'
R.E.M., Six Days and Ninety Nights*
di Simona Risi
di Vincent Moon
An Island, A Film with Efterklang
23.45
24.00
di Vincent Moon
00.15 00.30 00.45
01.00
01.00 - Juke Box - 60'
01.15
Cortometraggi con dedica
01.30
LEGENDA SEZIONI →
Concorsi
Retrospettive e omaggi
The Outsiders
Materiali del presente
Focus
Eventi speciali
Fuoricinema
INFO IMPORTANTI →
(*) Alla presenza dei registi I film sono in versione originale con sottotitoli in italiano, tranne in Scatola Magica, Cubo e dove indicato diversamente
DÌ VE GIO
Teatro Strehler
RD Ì
16
NE
Auditorium San Fedele
VE
Piazza Grande
Anteo spazioCinema Sala Cento
Cinema Rosetum
Scatola Magica
LIVE MUSIC
10.00 10.15
TUTTE LE SERE LIVE MUSIC AL MILANO FILM FESTIVAL SUL SAGRATO DEL TEATRO STREHLER E AL PARCO SEMPIONE
10.30 10.45
11.00 11.15
DA NON PERDERE
16 NERDÌ
Teatro Studio
VE
Teatro Strehler
APPUNTI
Tutto il meglio della giornata! ANTEPRIMA EUROPEA
11.30 11.45
12.00
18:30 - Sagrato
12.15
Dimartino
12.30
live
12.45
13.00 13.15 13.30
21:00 - Sagrato
13.45
Manuel from Stardog
14.00
The Soundtrack
In anteprima europea, Neil Young Life di Jonathan Demme, ultima parte della trilogia dedicata al musicista indipendente canadese. Evento di punta della retrospettiva e occasione unica per incontrare, dal vivo, Jonathan Demme, in esclusiva al Teatro Strehler a partire dalle 20.30. Prendete posto!
14.15
CINEMA ROSETUM, TRAM N° 16
14.30 14.45
15.00 15.15 15.30
19:00 - FASTWEB Media Tower 15.00 - Cortometraggi - 62'
15.00 - Lungometraggi - 75'
15.00 - Lungometraggi - 87'
15.00 - I'm Jonathan Demme - 77'
Gruppo K
Italy: Love it, or Leave it*
Year Without a Summer
Cousin Bobby
Davide Facchini da Radio Popolare
di Gustav Hofer, Luca Ragazzi
di Tan Chui Mui
di Jonathan Demme
The Soundtrack
15.45
16.00
16.00 - NGO World Videos - 180'
16.15 16.30
16.30 - Fantastic Mr.Poster - 103'
16.45
17.00 17.15 17.30 17.45
Dazed and Confused 17.00 - I'm Jonathan Demme - 90'
17.00 - Colpe di Stato - 70'
17.00 - Lungometraggi - 74'
I'm Carolyn Parker: the Good, the Mad and the Beautiful
Oil - secondo tempo*
A Still Jacket*
di Massimiliano Mazzotta
di Ramòn Giger
di Richard Linklater presenta Randall Poster
17.00 - Colpe di Stato - 85'
A Bitter Taste of Freedom di Marina Goldovskaya
18.00 di Jonathan Demme 18.15
presenta Jonathan Demme
18.30
19.15 19.45
ANTEPRIMA EUROPEA
20.30 - I'm Jonathan Demme - 82'
21.00 Neil Young Life
19.00 - Lungometraggi - 110'
Moloch Tropical
di Peter Sillen
Las malas intenciones
a seguire
Proiezione dei film selezionati dal bando NGO World Videos e premiazione
di Rosario García-Monteron
di Raoul Peck
20.30 - Colpe di Stato - 4'+90'
20.30 - Vernixage - 104'
di Jonathan Demme presenta Jonathan Demme
20.30 - Focus Animazione - 60'
Ourhouse: ep.1,2,4*
di Denis Delestrac preceduto da
21.00 - Cortometraggi - 14'+59'
A Look at Global Militarization
Gruppo F preceduto da FAI il tuo film:
21.30 - Lungometraggi - 93'
di Lara Lee
La fortezza dell'unità
Dernier étage, gauche, gauche
22.00
di Nathaniel Mellors
Showcase: Gobelins 21.00 - Lungometraggi - 116'
Bleak Night
di Bruno e Fabrizio Urso
22.15
cortometraggi presentati da Eric Riewer
di Yoon Sung-hyun
di Angelo Cianci
22.30 22.30 - Lungometraggi - 104'
23.00 El premio* 23.15
I'm Secretly an Important Man
Pax Americana*
21.45
22.45
The Soundtrack
Chère Catherine
20.30
21.30
workshop
preceduto da
20.15
21.15
19.00 - La terra trema - 19'+107'
di Raoul Peck
20.00
20.45
24:00 - FASTWEB Media Tower
18.30 - Soundoc - 87'
18.45
19.00 19.30
Le storie contano: esperienze di regia dal sud del mondo
di Paula Markovitch
22.30 - Incontri Italiani - 19'+60'
22.30 - Fantastic Mr.Poster - 112'
22.30 - I'm Jonathan Demme - 88'
22.30 - Salon des Refusés - 60'
Tarqiz
American Graffiti
Fighting Mad
di Pietro Bellorini preceduto da
di George Lucas presenta Randall Poster
di Jonathan Demme
Spazio di autoproposta cinematografica
Diarchia*
23.30
the bad and the ugly
Non siete ancora stati al Rosetum? Forse è arrivato il momento di visitare una delle nuove location di Milano Film Festival! Oggi doppio appuntamento con il Concorso Lungometraggi: alle 19.00 Las Malas Intenciones di Rosario Garcia-Montero e alle 21.00 Bleak Night, esordio del giovanissimo coreano Yoon Sung-hyun.
INCONTRO CON NATHANIEL MELLORS Alle 20:30 all'Anteo spazioCinema, incontro con l'artista inglese Nathaniel Mellors che presenterà t re episodi della serie OurHouse. La vita di una grottesca famiglia borghese è sconvolta da un personaggio misterioso. Una riflessione sul linguaggio e le convenzioni, tra umorismo alla Monty Python e visionarietà pasoliniana.
DIRECTORS' CORNER Incontrate i registi del festival all'Area Chili della FASTWEB Media Tower. Oggi, alle 17, intervista a Ramòn Giger (Eine Ruhige Jacke) e Paula Markovitch (El Premio), dal Concorso Lungometraggi.
di Ferdinando Cito Filomarino introduce Luca Guadagnino
23.45
24.00 00.15 00.30 00.30 - Juke Box - 60'
00.45
Cortometraggi con dedica
01.00 01.15 01.30
LEGENDA SEZIONI →
Concorsi
Retrospettive e omaggi
The Outsiders
Materiali del presente
Focus
Eventi speciali
Fuoricinema
INFO IMPORTANTI →
(*) Alla presenza dei registi I film sono in versione originale con sottotitoli in italiano, tranne in Scatola Magica, Cubo e dove indicato diversamente
17
SA BA TO
Anteo spazioCinema Sala Cento
Piazza Grande
17
09.45
Teatro Studio
Cinema Rosetum
Scatola Magica
Acquario Civico
09.30 - Cortometraggi - 210'
10.00 La grande maratona: parte 1 10.15 10.30 10.45
11.00
LIVE MUSIC
Teatro Grassi
Gruppo A - 60' Gruppo B - 59' Gruppo C - 61'
TUTTE LE SERE LIVE MUSIC AL MILANO FILM FESTIVAL SUL SAGRATO DEL TEATRO STREHLER E AL PARCO SEMPIONE
10.30 - Workshop - 165'
L'industria del cinema Tavola rotonda in collaborazione con Invitalia
11.00 - Lungometraggi - 80'
11.15
Finisterrae
11.30
18:30 - Sagrato
di Sergio Caballero
11.45
Missincat
12.00
live
12.15 12.30 12.45
13.00
19:00 - FASTWEB Media Tower
13.15
Davide Facchini da Radio Popolare
13.30
The Soundtrack
13.45
14.00
Baby Restyle
14.30
Laboratorio di creazione di accessori attraverso il riciclo in collaborazione con Anfiteatro Lab
14.45
15.00
15.00 - Cortometraggi - 81'
15.00 - La terra trema - 18'+87'
15.00 - I'm Jonathan Demme - 95'
La grande maratona: parte 2
Inside Disaster: Haiti
Melvin and Howard
15.00 - Colpe di Stato - 4'+90'
di Nadine Pequeneza preceduto da
di Jonathan Demme
Pax Americana
16.15
Chronique d'une Catastrophe Annoncée
presenta Jonathan Demme
16.30
A Look at Global Militarization
di Arnold Antonin
15.15 15.30 15.45
16.00 Gruppo D - 81'
15.00 - Colpe di Stato - 75'
21:00 - Sagrato
Djstivi The Soundtrack
speciale primavera araba di Denis Delestrac preceduto da Materiali, frammenti
e reportage da una rivoluzione
24:00 - FASTWEB Media Tower
Tommaso Toma
di Lara Lee
The Soundtrack
16.45
17.00 17.15 17.30 17.45
18.00
17.00 - I'm Jonathan Demme - 90'
17.00 - Incontri Italiani - 83'
17.00 - The Outsiders - 80'
17.00 - Lungometraggi - 59'
17.00 - Colpe di Stato - 70'
17.00 - milano film festivalino - 60'
Lezione di cinema con Jonathan Demme
Sulla strada di casa
Wayne McGregor, Going Somewhere
Barzakh
Oil - secondo tempo
→ In
di Mantas Kvedaravicius
di Massimiliano Mazzotta
→ Tra cielo e terra ci sono io
di Emiliano Corapi
modera Luca Guadagnino
di Catherine Maximoff
forma al parto
18.30 18.45 18.45 - The Outsiders - 90'
19.00
18.00 - Colpe di Stato - 74'
18.00 - milano film festivalino - 60'
speciale primavera araba
→ Giocomotricità
No More Fear
→ Storia
19.15 19.30
FREE!
Abendland
19.00 - Lungometraggi - 75'
19.00 - Vernixage - 60'
di Mourad Ben Cheikh in collaborazione con Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina
di Nikolaus Geyrhalter
Italy: Love it, or Leave it
→ Nui Simi (Thats Us)
di Gustav Hofer, Luca Ragazzi
→ All the Things I need → How do U Kill The Chemist
19.45
20.00
di Marinella Senatore
20.15 20.30 20.45
20.30 - Lungometraggi - 98'
21.00 Wasted Youth* 21.15 21.30
di Argyris Papadimitropoulos, Jan Vogel
20.30 - Colpe di Stato - 77'
20.30 - Vernixage - 92'
MM Mafia Milano*
The Outsiders
di Bruno Oliviero, Gianni Barbacetto
21.00 - Cortometraggi - 60'
Gruppo J
20.30 - I'm Jonathan Demme - 85'
di Lech Majewski
21.00 - Planetaria - 104'
También la lluvia
di Joe Viola v.o. / no sott.
di Iciar Bollaín
22.00 22.15 22.30 22.30 - I'm Jonathan Demme - 95'
23.00 Corman's World: Exploits 23.15 of a Hollywood Rebel 23.30 23.45
22.30 - Lungometraggi - 90'
22.30 - Focus Animazione - 94'
22.30 - Soundoc - 26'+52'
All That Glitters*
Chico & Rita
Little Blue Nothing*
di Tomáš Kudrna
di Tono Errando, Javier Mariscal, Fernando Trueba
di Vincent Moon, Antoine Viviani preceduto da
di Alex Stapleton presenta Jonathan Demme
Adelia, I Want to Love (A Film About Mogwai)
24.00
Laboratori in collaborazione con il Club delle Mamme APS
Milano Film Festival è sinonimo di cinema, masterclass, incontri con registi e giornalisti… ma non solo. Ogni sera all'aperitivo, appuntamento con la musica alla FASTWEB Media Tower. Questa sera, dalle 19.00, venite a bere qualcosa accompagnati dal djset di Davide Facchini da Radio Popolare.
Sognate di trovarvi prima o poi dietro la macchina da presa? Che sia la vostra ambizione oppure no, appuntamento, davvero imperdibile, con una lezione di cinema tenuta da Jonathan Demme, moderata da Luca Guadagnino, alla scoperta dei primi passi, dei segreti, dei retroscena di uno dei grandi maestri del cinema mondiale.
Chi è la Giuria Cortometraggi di quest'anno ? Le tre programmatrici della sezione cinema del celebre Centre Pompidou parigino incontreranno il pubblico alle 15.30, al Centre Culturel Français di Corso Magenta. Per l'occasione, presentano Hors Pistes, una serie di proiezioni tra cinema e sperimentazione. Per sentirsi un po' a Parigi, al Milano Film Festival.
Angels Hard as They Come
The Mill and The Cross
21.45
22.45
di sequoia, viaggio ad occhi chiusi
MUSICA ALLA FASTWEB MEDIA TOWER
VISIONI FUORI PISTA
Laboratori in collaborazione con il Club delle Mamme APS
18.15
Tutto il meglio della giornata!
A LEZIONE DI CINEMA CON JONATHAN DEMME
14.00 - milano film festivalino - 150'
14.15
DA NON PERDERE
di Vincent Moon, Teresa Eggers
00.15
VINCENT MOON Terzo appuntamento con Vincent Moon, alle 22:30 al cinema Anteo, Adelia, I Want to Love immortala un concerto abruzzese dei Mogwai in compagnia di un'arzilla novantenne, perché l'amore per la musica non ha età. A seguire Little Blue Nothing, ritratto del duo di culto praghese The Havels, primo episodio della serie Musicians of our Times.
00.15 - Fantastic Mr.Poster - 89'
00.30
Zoolander di Ben Stiller presenta Randall Poster
00.45
01.00
LEGENDA SEZIONI →
Concorsi
Retrospettive e omaggi
The Outsiders
Materiali del presente
Focus
Eventi speciali
Fuoricinema
INFO IMPORTANTI →
(*) Alla presenza dei registi I film sono in versione originale con sottotitoli in italiano, tranne in Scatola Magica, Cubo e dove indicato diversamente
TO BA SA
09.30
Teatro Strehler
ICA
18
ME N
Scatola Magica
Acquario Civico
LIVE MUSIC
DO
Cinema Rosetum
09.30
09.30 - Cortometraggi - 210'
09.45
La grande maratona: parte 3
10.00 10.15 10.30 10.45
11.00 11.15 11.30 11.45
11.00 - Lungometraggi - 112'
TUTTE LE SERE LIVE MUSIC AL MILANO FILM FESTIVAL SUL SAGRATO DEL TEATRO STREHLER E AL PARCO SEMPIONE
10.30 - Workshop - 160'
Citizen Journalism Workshop per nuovi cittadini-reporter
Gruppo E - 64' Gruppo F - 59' Gruppo G - 58'
11.00 - milano film festivalino - 60'
The Old Donkey* di Li Rui Jun
12.00
Pecore bianche e pecore nere
18:30 - Sagrato
proiezione di cortometraggi
Cesare Basile live
12.15 12.30 12.45
13.00
19:00 - FASTWEB Media Tower
13.15
Zurda Dj
13.30
The Soundtrack
13.45
14.00 14.15 21:00 - Sagrato
14.30 14.45
15.00 15.15 15.30 15.45
Attraverso i suoni
di Mouhamad Abdulaziz
The Soundtrack
La mort est dans le champ
16.00 - milano film festivalino - 60'
24:00 - FASTWEB Media Tower
di Patrick Chappatte e da Targeted Citizen di Rachel Leah Jones
→ Giocomotricità → I sogni del futuro
Festa di chiusura
Mange, ceci est mon corp*
La grande maratona: parte 4 (gran finale)
Drugstore Cowboy
videodocumenti
di Gus Van Sant presenta Randall Poster
With God on Our Side
di Michelange Quay
di Michelange Quay
Gruppo H - 60' Gruppo I - 62' Gruppo J - 60' Gruppo K - 62'
15.00 - Colpe di Stato - 12'+15'+82'
di P. Speakman preceduto da
16.30 - Piacere Immigrato - 128' The Outsiders 17.00 - Fantastic Mr.Poster - 107'
17.15 - Focus Animazione - 94'
Jesus' Son
Chico & Rita
di Alison Maclean presenta Randall Poster
di Tono Errando, Javier
18.00 Mariscal, Fernando Trueba
Amigo 17.30 - Colpe di Stato - 52'
→ In
videodocumenti
→ Tra cielo e terra ci sono io
La fabbrica incerta*
Laboratori in collaborazione con il Club delle Mamme APS
di Luca Rossomando
18.30 18.45 19.00 - Colpe di Stato - 77'
19.00 - Piacere Immigrato - 112'
19.30
MM Mafia Milano*
Prometeo Deportado
19.45
di Bruno Oliviero, Gianni Barbacetto
di Fernando Mieles
19.15
20.00
Laboratori in collaborazione con il Club delle Mamme APS 17.00 - milano film festivalino - 60'
di John Sayles
18.15
19.00
Davide Facchini da Radio Popolare
Laboratorio tattile e sonoro in collaborazione con Anfiteatro Lab
15.00 - Fantastic Mr.Poster - 102'
17.15 17.45
Damascus with Love 15.00 - Cortometraggi - 270'
17.00 17.30
14.00 - milano film festivalino - 90'
15.00 - La terra trema - 15'+105'
16.00 preceduto da 16.15 L'évangile du cochon 16.30 créole* 16.45
14.30 - Piacere Immigrato - 95'
forma al parto
The Soundtrack
DA NON PERDERE
M
Anteo spazioCinema Sala Cento
Piazza Grande
18 ENICA
Teatro Studio
DO
Teatro Strehler
APPUNTI
Tutto il meglio della giornata! HAITI: LA RASSEGNA CONTINUA Siamo arrivati all'ultimo giorno, ma la programmazione di Milano Film Festival non è ancora finita…le proiezioni di La Terra Trema, in collaborazione con MiTo Settembre Musica, continuano fino a mercoledì. Lunedì alle 19.00, allo Spazio Oberdan, ultimo appuntamento con Raoul Peck e L'homme sur le quais. Martedì alle ore 20.30, al Centro Culturale Francese, Royal Bonbon di Charles Najman e, in chiusura, il Cinema Gnomo ospiterà mercoledì 21, alle 20.30, Des hommes et des dieux.
SCOPRENDO LE COMUNITÀ STRANIERE CON TERRE DI MEZZO Le donne marocchine. Visita alle associazioni femminili nate a Milano che propongono iniziative culturali e di volontariato. Ecuadoriani, tutti al parco. Ritrovo privilegiato dagli ecuadoriani sono i parchi milanesi. La visita prevede due t appe: ai giardini di via Imbonati e al parco della Martesana. Con uno spuntino etnico.
DIRECTORS' CORNER Incontrate i registi del festival all'Area Chili della FASTWEB Media Tower. Oggi, alle 17, intervista a Argyris Papadimitropoulos e Jan Vogel (Wasted Youth) e Li Ruijun (The Old Donkey), dal Concorso Lungometraggi.
20.15 20.30 20.45
20.30 - Premiazione - 90' 20.30 - I'm Jonathan Demme - 82'
21.00 Premiazione dei film vincitori della sedicesima 21.15 edizione del Milano Film 21.30 Festival 21.45
22.00 22.15 22.30 22.45
23.00
21.00 - I'm Jonathan Demme - 90'
Neil Young Life
21.00 - Fantastic Mr.Poster - 119'
I'm Carolyn Parker: the Good, the Mad and the Beautiful
di Jonathan Demme
The Life Aquatic with Steve Zissou di Wes Anderson
22.00 - Premiazione
22.00 - Premiazione
di Jonathan Demme
Proiezione del film vincitore del Concorso Lungometraggi
Proiezione del film vincitore del Premio del Pubblico
22.45 - Premiazione - 90'
Arirang
Proiezione dei film vincitori del Concorso Cortometraggi
di Kim Ki-duk
23.15 23.30 23.45
22.30 - The Outsiders - 100'
24.00 00.15 00.30 00.45
01.00
LEGENDA SEZIONI →
Concorsi
Retrospettive e omaggi
The Outsiders
Materiali del presente
Focus
Eventi speciali
Fuoricinema
INFO IMPORTANTI →
(*) Alla presenza dei registi I film sono in versione originale con sottotitoli in italiano, tranne in Scatola Magica, Cubo e dove indicato diversamente
mff2011 | titolo sezione
indice dei film | mff2011
A-Z TUTTI I FILM concorsi
CONCORSO LUNGOMETRAGGI ALL THAT GLITTERS (Mlcˇeti zlato) di Tomáš Kudrna, Czech Republic, 2010, 16mm/HDV, 90' - Il Kyrgyzstan è un paese diviso tra un passato che non tornerà e un presente dove si sta affermando una democrazia incerta e il capitalismo è selvaggio. Seguendo la vita di un operaio in una miniera d'oro, il regista Kudrna ne svela le contraddizioni e i pericoli. Presentato all'IDFA 2010. Sab 10 / h 17.00 / Auditorium San Fedele Lun 12 / h 19.00 / Cinema Rosetum Sab 17 / h 22.30 / Teatro Studio
BARZAKH di Mantas Kvedaravicius, Finland/Lithuania, 2011, HD, 59' - In Cecenia la normalità nasconde la dittatura: chi reagisce sparisce nel nulla. I nomi rimangono nella memoria delle famiglie: non sono morti, non sono vivi. Vivono per assenza nel Barzakh, il limbo della mistica islamica. Eppure, c'è chi cerca gli scomparsi. Opera prima dell'antropologo Kvedaravicius, girata in clandestinità. Dom 11 / h 17.00 / Teatro Strehler Mar 13 / h 20.30 / Teatro Strehler Sab 17 / h 17.00 / Cinema Rosetum
BLEAK NIGHT (Pasuggun) di Yoon Sung-hyun, South Korea, 2010, HD, 116' - La notte desolata evocata dal titolo è quella in cui sprofonda l'amicizia di tre adolescenti ed è la stessa in cui un padre cerca i motivi nascosti dietro la morte del figlio. Il coreano Yoon Sung-Hyun racconta l'adolescenza con toni tesi, tra pestaggi e uniformi scolastiche, mostrando come il trovare un'identità sia un duro gioco delle parti. Premiato all'ultima edizione del Pusan Film Festival.
WARNING! THIS IS A PIAZZA*
Sagrato — Teatro Strehler
(venue design by esterni)
trransforming public spaces helping co ommunities large and small create an nd sustain social spaces producing an nd promoting gathering places developing campaigns to further eff ffective two-way communication
Dom 11 / h 20.00 / Teatro Strehler Mar 13 / h 16.30 / Auditorium San Fedele Ven 16 / h 21.00 / Cinema Rosetum
DERNIER ÉTAGE, GAUCHE, GAUCHE (Top floor, left wing) di Angelo Cianci, France/Luxembourg, 2010, 35mm, 93' - L'ufficiale giudiziario François deve eseguire uno sfratto. Ma le cose si complicano quando è preso in ostaggio da un giovane pusher e da suo padre, di origine algerina. Una situazione che il regista Cianci svolge nei toni irresistibili di un'esilarante commedia sociale. Opera prima vincitrice del FIPRESCI alla Berlinale. Sab 10 / h 20.30 / Teatro Strehler Lun 12 / h 17.00 / Cinema Rosetum Ven 16 / h 21.30 / Auditorium San Fedele
FINISTERRAE di Sergio Caballero, Spain, 2010, HDCam, 80' - Due fantasmi russi, vestiti di un lenzuolo bianco, partono dalla vecchia fiera di Barcellona verso A Coruña accompagnati da un cavallo. Un cammino dallo humor surreale, nel paesaggio della Galizia, per uscire dalla condizione di spiriti e trovare una natura umana. Esordio di Sergio Caballero, codirettore del Festival di musica elettronica Sonar, premiato con il Tiger Award al Festival di Rotterdam. Mer 14 / 20.30 / Teatro Strehler Gio 15 / 17.00 / Auditorium San Fedele Sab 17 / 11.00 / Teatro Studio
HERE di Braden King, USA, 2011, 35mm, 120' - Will è un cartografo americano che lavora a una mappa satellitare dell'Armenia e incontra la fotografa Gadarine, appena rientrata nel suo paese. Insieme, proseguono verso la regione contesa del Nagorno-Karabakh, ma il viaggio, reale e di passione, mette in luce la difficoltà di fissare una cartografia dei sentimenti. Esordio di Braden King, regista di clip musicali indie, frutto di sei anni di lavoro. Ven 09 / h 21.00 / Teatro Strehler Lun 12 / h 16.30 / Auditorium San Fedele Mer 14 / h 16.30 / Cinema Rosetum
ITALY: LOVE IT, OR LEAVE IT di Gustav Hofer, Luca Ragazzi, Italy / Germany, 2011,
esterni via Piranesi 10 / 20137 - Milano / +39 02 713 613 / info@esterni.org / www.esterni.org
042 — milano film festival 2011
HDCam, 75' - Come hanno fatto i loro amici, Gustav e Luca pensano di lasciare l'Italia per trasferirsi all'estero. Prima di prendere la decisione, compiono un viaggio di sei mesi in giro per lo stivale, raccogliendo le storie di chi è stato messo nelle condizioni di andar via, ma anche di chi ha scelto di resistere. Il secondo docu-trip della coppia di Improvvisamente l'inverno scorso, in anteprima assoluta. Gio 15 / h 20.30 / Teatro Strehler Ven 16 / h 15.00 / Teatro Studio Sab 17 / h 19.00 / Cinema Rosetum
MAD BASTARDS di Brendan Fletcher, Australia, 2010, 35mm, 97' - Il viaggio dell'ex-galeotto TJ da Perth verso il nord dell'Australia, per incontrare il figlio tredicenne, Bullet, che non ha mai conosciuto, è un ritorno ai problemi del passato. Un road movie realizzato partendo dalle esperienze personali dei protagonisti, con canzoni folk a far da coro alle vicende. Film rivelazione all'ultimo Sundance. Sab 10 / h 19.00 / Auditorium San Fedele Mar 13 / h 21.00 / Cinema Rosetum Mer 14 / h 21.00 / Auditorium San Fedele
LAS MALAS INTENCIONES di Rosario García-Montero, Peru/Germany/Argentina, 2011, HD, 110' - Nel Perù dei primi anni Ottanta e della guerriglia di Sendero Luminoso, una bambina di nove anni lotta per diventare adulta. La accompagnano, in un mondo immaginario, gli eroi dell'indipendenza del suo Paese. Esordio della peruviana Garcia-Montero, sospesa tra ricostruzione e derive fantastiche. Dom 11 / h 21.00 / Auditorium San Fedele Mer 14 / h 18.30 / Auditorium San Fedele Ven 16 / h 19.00 / Cinema Rosetum
THE OLD DONKEY (Lao Lu Tou) di Li Ruijun, China, 2010, HD, 112' - Ma è “il vecchio asino” tra gli anziani del villaggio di Gaotai. Mentre gli agricoltori perdono le terre, in concessione dal 1982, per far posto a un impianto chimico, le tempeste di sabbia divorano le tombe degli antenati di Ma. La resistenza di Ma alla sabbia e quella collettiva alla fabbrica sono l'emblema, nell'opera seconda di Li Ruijun, di una generazione che fa i conti con la nuova Cina. Mar 13 / h 17.00 / Cinema Rosetum Mer 14 / h 22.30 / Teatro Strehler Dom 18 / h 11.00 / Teatro Strehler
Cinéma du Réel di Parigi e Visions du Réel di Nyon.
Mar 13 / h 17.00 / Teatro Strehler
Mar 13 / h 19.15 / Cinema Rosetum Gio 15 / h 22.30 / Teatro Strehler Ven 16 / h 17.00 / Auditorium San Fedele
GRUPPO F → Satan
di Argyris Papadimitropoulos / Jan Vogel, Greece, 2011, HD, 98' - Nell'afosa estate ateniese, segnata dalla crisi, un adolescente passa il tempo andando in skate con gli amici, mentre un uomo di mezza età trascorre le notti facendo il vigilante notturno. Potrebbero non incontrarsi mai, ma l'aria è pesante, e basta una scintilla a generare l'inferno. La crisi, infatti, è anche nel confronto tra generazioni. Film d'apertura all'ultimo Festival di Rotterdam.
di Prashant Bhargava, USA/India, 2011, 35mm, 103' - In occasione della grande festa degli aquiloni, un uomo d'affari torna da Delhi al suo villaggio nativo nel sud dell'India insieme alla figlia. Ha grandi progetti per la famiglia, ma il ricongiungimento non sarà semplice. Opera prima di Prashant Bhargava, regista indiano nato negli Usa, che si allontana dai cliché di Bollywood con realismo e vivacità. Film-culto al Tribeca Film Festival 2011. Sab 10 / h 22.30 / Teatro Strehler Lun 12 / h 19.00 / Auditorium San Fedele Mer 14 / h 19.00 / Cinema Rosetum
EL PREMIO di Paula Markovitch, Mexico/France/Poland/Germany, 2011, HD2K, 104' - Cecilia e sua madre vivono rifugiate in una casa sulla spiaggia. Frequentando la scuola locale, la bambina scopre sulla sua pelle cosa significa vivere in uno stato di polizia, rischiando di mettere in pericolo la sua famiglia. Rielaborazione intima delle tensioni nell'Argentina degli anni Settanta, l'opera prima della sceneggiatrice Markovitch ha vinto l'Orso d'Argento alla Berlinale 2011. Dom 11 / h 11.00 / Teatro Strehler Mer 14 / h 15.00 / Teatro Strehler Ven 16 / h 22.30 / Teatro Strehler
A STILL JACKET (Eine Ruhige Jacke) di Ramòn Giger, Switzerland, 2010, HD/Mini35, 74' - Roman non parla, soffre di autismo, ma si esprime attraverso una videocamera. Il suo tutore Xavier gli insegna a usare una motosega, per stimolarlo nella lotta con il suo peggior nemico: il controllo. Il documentario di Giger trasforma in avventura il confine tra malattia e normalità. Vincitore ai Festival di documentari
Dom 11 / h 11.00 / Teatro Studio Ven 16 / h 21.00 / Piazza Grande
GRUPPO G → Minuto
200 (Minute 200) di Frank Benitez Peña, 18' Homogenics di Gerard Freixes Ribera, 4' di Isamu Hirabayashi, 11' → Gianni Schicchi di Francesco Visco, 10' → The External World di David O'Reilly, 15'
Dom 11 / h 19.00 / Auditorium San Fedele Mer 14 / h 14.30 / Auditorium San Fedele Sab 17 / h 20.30 / Teatro Strehler
→ The
YEAR WITHOUT A SUMMER
Dom 11 / h 15.00 / Teatro Studio Gio 15 / h 21.00 / Piazza Grande
→ Shikasha
(Berkelana) di Tan Chui Mui, Malaysia, 2010, DSLR/RED Cam, 87' - Il cantante Azam torna dalla città nel villaggio d'origine per incontrare una coppia di amici. Ci si confronta sul passato, ma la linea del tempo si spezza. Una gara di apnea notturna apre a un flashback che immerge lo spettatore in un altro mondo. Opera seconda di Tan Chui Mui, che con l'esordio Love Conquers All vinse il Festival di Rotterdam, conferma la poesia del cinema malese. Lun 12 / h 20.30 / Teatro Strehler Gio 15 / h 21.15 / Cinema Rosetum Ven 16 / h 15.00 / Auditorium San Fedele
GRUPPO H → Asylum
di Joern Utkilen, 17' Z di Momoko Seto, 10' → Sherman di Kate Tsang, 3' → Miten marjoja poimitaan (How to Pick Berries) di Elina Talvensaari, 19' → Bear di Nash Edgerton, 11' → Planet
Dom 11 / h 21.00 / Piazza Grande Mer 14 / h 15.00 / Teatro Studio
GRUPPO I
concorsi
→ Players
CONCORSO CORTOMETRAGGI
di Pilvi Takala, 8' mucca, il manzo, non è questo il punto di Fabrizio Provinciali, 9' → Przyjecie (Reception) di Maciej Bochniak, 10' → Apele Tac (Silent River) di Anca Miruna Lazarescu, 30' → Bunny Boy di Brandon LaGanke, 5' → La
GRUPPO A → Axis
and Allies di Ernst de Geer, 16' di Matray Auvray, 5' Yi Sheng (Doctor Rao) di Alexej Tchernyi, Wu Zhi, 7' → Io sono qui (I am Here) di Mario Piredda, 21' → La huida (The Runaway) di Victor Carrey, 11' → Babioles → Rao
Ven 09 / h 21.00 / Piazza Grande Mar 13 / h 15.00 / Teatro Strehler
Dom 11 / h 22.30 / Teatro Strehler Gio 15 / h 15.00 / Teatro Studio
GRUPPO J → Jam
Today di Simon Ellis, 14' Kassira (Short Memory) di Marwan Khneisser, 9' of Hate di Damian Nenow, 10' → La conduite de la raison (The Guidance of Reason) di Aliocha Allard, 21' → Third Date di John Viener, 5' → Zakira → Paths
GRUPPO B → Deux inconnus (The Strange Ones) di C. Radcliff, L. Wolkstein, 15'
PATANG
Since 2003 di Carlos Pug, 18' in the Mirrors di Jasper Elings, 1' → Dimanches (Sundays) di Valéry Rosier, 16' → Qué divertido (This is Fun) di Natalia Mateo, 10' → Las Palmas di Johannes Nyholm, 14' → Flashings
WASTED YOUTH
→ [R]
di Julie Rembauville, Nicolas Bianco-Levrin, 12' di Bruno e Fabrizio Urso, 14' di Hannaleena Heiska, 3' → Het Bijzondere Ieven van Rocky De Vlaeminck (The Extraordinary Life of Rocky) di Kevin Meul, 15' → Salvatore
Lun 12 / h 15.00 / Teatro Strehler Sab 17 / h 21.00 / Piazza Grande
→ Ridestar
GRUPPO K
Sab 10 / h 11.00 / Teatro Studio Mer 14 / h 21.00 / Piazza Grande
→ Surfeurs
(Surfers) di Julien Lucas, 14' (Letters) di Margarida Lucas, 9' → Collide-o-Scope di Naren Wilks, 4' → Actus di Kika Nicolela, 17' → Noreen di Domhnall Gleeson, 18' → Cartas
GRUPPO C → Jenny
di Ingvild Søderlind, 15' Hemd (The Shirt) di Jonas Rothlaender, 6' Sur di János Richter, 23' → The Gloaming di Nobrain, 14' → Un novio de mierda (A Shitty Boyfriend) di Borja Cobeaga, 3' → Das
→ Guañape
Sab 10 / h 15.00 / Teatro Studio Mer 14 / h 22.30 / Teatro Studio
Sab 17 / h 9.30 – 13.00: GRUPPO A-B-C / Teatro Strehler Sab 17 / h 15.00: GRUPPO D / Teatro Strehler Dom 18 / h 9.30 – 13.00: GRUPPO E-F-G / Teatro Studio Dom 18 / h 15.00 – 19.30: GRUPPO H-I-J-K / Teatro Studio
→ Odysseus's
Gambit di Alex Lora, 12' → Na Ulitsa Nula (Zero Street) di Andrey Getov, 4' → Brûleurs (Burners) di Bentoumi Farid, 15' → All Consuming Love (Man in a Cat) di Louis Hudson, 9' → From Here to Eternity di Oliver Pietsch, 40'
retrospettive e omaggi
Sab 10 / h 17.00 / Teatro Strehler Mar 13 / h 21.00 / Piazza Grande
I'M JONATHAN DEMME – RETROSPETTIVA INTEGRALE
GRUPPO E on the Floor Laughing di Russell Harbaugh, 19' Attack di Milja Viita, 2' → Susya di Dani Rosenberg, Yoav Gross, 15' → Storia di Nessuno di Manfredi Lucibello, 15' → Skallamann (Baldguy) di Maria Bock, 12' → Monster
Sab 10 / h 21.00 / Piazza Grande
LA GRANDE MARATONA Tutti i corti saranno replicati in una grande maratona nel weekend finale del Festival. Programma delle proiezioni:
GRUPPO D
→ Rolling
Mar 13 / h 22.30 / Teatro Strehler Ven 16 / h 15.00 / Teatro Strehler
ANGELS HARD AS THEY COME di Joe Viola, USA, 1971, 35mm, 85' - La primissima esperienza di Demme nella casa di produzione di Roger Corman: uno dei migliori esempi di exploitation movie di quegli anni, alla regia c'è l'amico Joe Viola, mentre Dem-
milano film festival 2011 — 043
mff2011 | indice dei film me firma sceneggiature e produzione. Sab 17 / h 20.30 / Scatola Magica / v.o. no sott.
indice dei film | mff2011 Jean Dominique e rimane profondamente colpito dal clima di lotta per la libertà che si respira ovunque. Mer 14 / h 19.00 / Cubo / v.o. no sott.
THE AGRONOMIST di J. Demme, USA, 2005, 35mm, 90' - Radio Haiti e la straordinaria esperienza di lotta di Jean Dominique e sua moglie Michèle Montas: un documentario per rendere omaggio al giornalista assassinato nel 2000 e raccontare la storia di un paese da liberare. Sab 10 / h 11.00 / Teatro Strehler Lun 12 / h 21.00 / Cinema Rosetum
BELOVED di J. Demme, USA, 1998, 35mm,172' - Nell'America post Guerra Civile, Sethe vive con la figlia Denver: Paul D, un tempo schiavo come lei, viene a cercarla, è pronta a una nuova vita. Finchè arriva Beloved. Tratto dal romanzo di Toni Morrison, Premio Pulizer 1988, il film è prodotto e interpretato da Oprah Winfrey. Sab 10 / h 14.00 / Auditorium San Fedele
CAGED HEAT (Femmine in gabbia) di J. Demme, USA, 1974,35mm, 83' - Jacqueline è rinchiusa in una prigione per sole donne, dove regnano la repressione della bellezza e varie forme di tortura. Un crescendo di violenza verso il travolgente finale per il film d'esordio di Demme. Mar 13 / h 22.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
COLUMBO: MURDER UNDER GLASS (Colombo: Vino d'annata) di J. Demme, USA; 1977, 35mm, 73' - Episodio della famosa serie tv che è chiamato a dirigere nel 1977 quasi per caso, perché a Peter Falk era molto piaciuto Handle with Care e voleva lavorare con lui. Una bella prova, da cui Demme impara molto. Dom 11 / h 20.30 / Scatola Magica / v.o. no sott.
THE COMPLEX SESSIONS di J. Demme, USA, 30' - A metà tra corto musicale e videoclip, è la ripresa di Neil Young & The Crazy Horses in concerto nel 1994 che eseguono quattro canzoni tratte dall'album “Sleeps With Angels”. Gio 15 / h 17.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
CORMAN'S WORLD: EXPLOITS OF A HOLLYWOOD REBEL di Alex Stapleton, USA, 2011, HDCam/ DVD, 95' - Il doc è un appassionante omaggio alla memorabile esperienza cinematografica di Roger Corman, che racchiude più di un pezzo della storia del cinema USA dalla fine degli anni Cinquanta: a rendergli omaggio una carrellata di registi e attori, e le lacrime di Jack Nicholson… Sab 17 / h 22.30 / Teatro Strehler
COUSIN BOBBY (Mio cugino, il reverendo Bobby) di J. Demme, USA, 1992, 35mm, 70' - Il reverendo Robert Castle accompagna il cugino Jonathan Demme per le strade della sua parrocchia ad Harlem. Il documentario è il ritratto di un'intera comunità e della “magia contagiosa di chi lavora ogni giorno per cambiare la società”. Ven 16 / h 15.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
CRAZY MAMA Di J. Demme, USA, 1975, 35mm, 83' - Un road movie ambientato nell'America della fine degli anni Cinquanta, una famiglia che riunisce tre generazioni di donne parte in viaggio da Long Beach in California verso l'Arkansas per rivendicare la loro fattoria. Lun 12 / h 15.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
FIGHTING MAD di J. Demme, USA, 1976, 35mm, 88' - Peter Fonda torna al paese natale, in Arkansas, e si ritrova a lottare a fianco della famiglia e di un'intera comunità contro la speculazione edilizia che espropria con la violenza le terre sulle quali vivono e lavorano. Ven 16 / h 22.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
HAITI DREAMS OF DEMOCRACY di J. Demme, USA, 1988, 35mm, 75' - Il doc nasce da un viaggio che Demme, attratto da sempre dalla musica e dalla cultura haitiana, fa ad Haiti nel 1986, in cui conosce
HANDLE WITH CARE (CITIZENS BAND) di J. Demme, USA, 1978, 35mm, 98' - La storia di diversi personaggi in una piccola cittadina del Nebraska legati tra loro dalla CB (Citizens Band) Radio. Introvabile primo film di Demme prodotto con una major, successo al NY Film Festival di quell'anno. Gio 15 / h 15.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
I'M CAROLYN PARKER: THE GOOD, THE MAD AND THE BEAUTIFUL di J. Demme, USA, 2011, 35mm, 90' - Demme ritorna nel 9th Ward di New Orleans per andare a trovare Carolyn Parker, una delle protagoniste della lotta di un'intera comunità abbandonata al suo destino dopo l'uragano Katrina. Potente e affettuoso, il ritratto di una donna di straordinario carisma e coraggio. Ven 16 / h 17.00 / Teatro Strehler Dom 18 / h 21.00 / Piazza Grande
JIMMY CARTER MAN FROM PLAINS di J. Demme, USA, 2007, 35mm, 126' - Doc sul “booktour” di Jimmy Carter, ex presidente USA, per la promozione del suo libro Palestine: Peace not Apartheid. Premio della critica a Venezia 2007, un ritratto sorprendente di un uomo pubblico impegnato nella difesa dei diritti umani. Gio 15 / h 19.00 / Cinema Rosetum
LAST EMBRACE (Il segno degli Hannan) di J. Demme, USA, 1979, 35mm, 102' - Harry Hannan è un agente sotto copertura: una sera la moglie viene uccisa in un agguato preparato per lui. A casa trova una minaccia di morte in aramaico. Un dichiarato omaggio al maestro del thriller Hitchcock, con Roy Scheider. Mar 13 / h 20.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
MARRIED TO THE MOB (Una vedova allegra... ma non troppo) di J. Demme, USA, 1988, 35mm, 104' - Quando il sicario di un boss italoamericano viene ucciso, sua moglie Angela decide di costruirsi una nuova vita. Liberarsi della “gang” sarà difficile. Gangster movie al femminile anomalo e innovativo, perso negli occhi di Michelle Pfeiffer. Lun 12 / h 20.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
THE MANCHURIAN CANDIDATE di J. Demme, USA, 2004, 35mm, 109' - Dopo la Desert Storm, l'unità dell'esercito di Ben De Marco e Raymond Shaw si è sciolta. Il primo indaga su terribili sogni ricorrenti, il secondo è candidato alla Vicepresidenza. La senatrice Shaw, madre di Raymond, ha sospetti legami con una multinazionale delle armi. Lun 12 / h 22.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
MELVIN AND HOWARD (Una volta ho incontrato un miliardario) di J. Demme, USA, 1980, 35mm, 95' - Howard Hughes e il lattaio Melvin Dummer incrociano le loro strade una notte nel deserto. Alla sua morte Hughes lascia a Melvin più di 150 milioni di dollari. Miglior film del 1980 per la National Society of Film Critics e due premi Oscar. Sab 17 / h 15.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
NEIL YOUNG: HEART OF GOLD di J. Demme, USA, 2006, 35mm, 103' - Il primo doc su Neil Young, con il quale da Philadelphia in poi ha un sodalizio umano e professionale profondo. Racconto di una sera a Nashville, in cui Demme filma il concerto per il lancio dell'album Prairie Wind. Mer 14 / h 20.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
NEIL YOUNG TRUNK SHOW di J. Demme, USA, 2009, 35mm, 82' - Secondo capitolo della trilogia rock dedicata a Neil Young, Demme riprende Young contornato dalle sue chitarre e dai suoi musicisti utilizzando piccole camere digitali posizionate attorno al palco durante il Chrome Dream II Tour del 2008. Gio 15 / h 17.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
044 — milano film festival 2011
NEIL YOUNG LIFE di J. Demme, USA, 2011, 35mm, 82' - Ultima parte del racconto: Neil Young torna a Omenee, la città della sua infanzia dove da piccolo pescatore mosse i primi passi nel mondo della musica. Da lì, una carrellata di nuovi e vecchi successi. Pezzi di storia musicale unica. Ven 16 / h 20.30 / Teatro Strehler Dom 18 / h 20.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
ONE FOOT ON A BANANA PEEL, THE OTHER FOOT IN THE GRAVE: SECRETS FROM THE DOLLY MADISON ROOM di Lucas Platt e Juan Botas, USA, 1994, 35mm, 79' - Documentario realizzato con la Clinica Estetico nel periodo di Philadelphia, è un perfetto esempio delle scelte produttive di Demme, che decide di sostenere un progetto che lo coinvolge per il suo significato sociale. Mer 14 / h 15.00 / Scatola Magica
PHILADELPHIA di J. Demme, USA, 1993, 35mm, 125' - Beckett è un giovane avvocato in carriera, ma ha l'AIDS e viene licenziato. Miller, collega nero e inizialmente omofobo, decide di difenderlo: il più appassionante processo alla discriminazione della recente storia del cinema. Oscar a Tom Hanks e Bruce Springsteen, per Streets of Philadelphia. Sab 10 / h 21.00 / Auditorium San Fedele
RACHEL GETTING MARRIED (Rachel sta per sposarsi) di J. Demme, USA, 2008, 35mm, 114' - Kim esce dalla clinica di disintossicazione per il matrimonio della sorella Rachel. I fantasmi del passato, col loro carico di dolore insanato, riemergono tra cene, litigi e discorsi in famiglia. E possono placarsi solo grazie alla musica. Nomination all'Oscar per Anna Hathaway. Dom 11 / h 16.30 / Auditorium San Fedele
RIGHT TO RETURN: NEW HOME MOVIES FROM THE LOWER 9TH WARD di J. Demme, USA, 2007, 22' - Il primo breve ritratto della comunità che vive in uno dei quartieri di New Orleans più colpiti dall'uragano Katrina, dove soprattutto mancò un intervento politico e sociale successivo. Mer 14 / h 15.00 / Scatola Magica
SOMETHING WILD (Qualcosa di travolgente) di J. Demme, USA, 1986, 35mm, 113' - L'ingenuo Charles viene “rapito” dalla famelica Luna, che lo porta con sé dove è cresciuta, per poi trascinarlo in una girandola di guai. Il primo grande successo al botteghino di Demme, musicato da Laurie Anderson e John Cale. Ven 09 / h 22.30 / Piazza Grande Mer 14 / h 16.45 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
STOP MAKING SENSE di J. Demme, USA, 1984, 35mm, 88' - Un film-performance che riprende i Talking Heads dal vivo in occasione del tour per l'album Speaking in Tongues. Definito dalla National Society of Film Critics “miglior documentario dell'anno”, ha ispirato numerosi rock-movie.
di J. Demme, USA, 1987, 35mm, 85' - Documento integrale del monologo omonimo di Spalding Gray, voce graffiante e polemica degli Stati Uniti, principalmente dedicato a “Operation Menu”, il piano di bombardamento americano della Cambogia.
SWING SHIFT (Tempo di swing) di J. Demme, USA, 1984, 35mm, 100' Seconda Guerra Mondiale, all'indomani di Pearl Harbour. Mentre il marito Ed Harris è in guerra, Goldie Hawn lavora in una fabbrica di pezzi per aerei militari dove incontra il bellissimo Kurt Russell. Saranno scintille.
Mer 14 / h 15.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
SUBWAYSTORIES: TALES FROM THE UNDERGROUND di Aa. Vv, USA, 1997, 35mm, 90' - Mini-serie tv che racconta New York dal basso, ossia dalle storie divertenti, assurde e commoventi che accadono ogni giorno nella metropolitana. Demme è sceneggiatore, produttore e regista dell'episodio “Subway Car from Hell”. Mer 14 / h 22.45 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
SWIMMING TO CAMBODIA
Mar 13 / h 22.30 / Piazza Grande
Sab 10 / h15.00 / Teatro Strehler Gio 15 / h21.30 / Auditorium San Fedele
JESUS' SON
ARIRANG
di Alison Mclean, USA,/Canada, 1999, 35mm, 107' Fuckhead conosce Michelle, instabile eroinomane, e perde la testa per lei, la trova e la perde, per poi rincorrerla in giro per l'America. Brillante e semisconosciuto indie movie, con un cast di future celebrità.
di Kim Ki-duk, Corea del Sud, 2011, 100' - Acclamato per un decennio come la voce più originale del cinema coreano contemporaneo, Kim Ki-duk è rimasto fermo per tre anni. Per il suo ritorno sceglie una strada purificatoria: mette in scena la sua crisi personale, senza filtro. Vincitore di Un Certain Regard a Cannes 2011, viene proiettato qui per la prima volta in Italia in versione integrale.
Dom 18 / h 17.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
Dom 11 / h 14.30 / Auditorium San Fedele
THE SILENCE OF THE LAMBS (Il silenzio degli innocenti) di J. Demme, USA, 1991, 35mm, 118' - Per arrestare la furia di un serial killer, una giovane detective deve relazionarsi con Hannibal Lecter, pluriomicida pericoloso e dall'intelligenza sopraffina. Il thriller per eccellenza degli anni 90, vincitore di 5 premi Oscar. Gio 15 / h 22.30 / Piazza Grande
TAVIS SMILEY REPORTS: BEEN IN THE STORM TOO LONG di J. Demme, USA, 2010 52' - Nel 5° anniversario dell'uragano Katrina, Demme ritorna a New Orleans, per incontrare i coraggiosi abitanti delle periferie, che hanno ricostruito da soli le loro case, le loro scuole e le loro vite.
THE LIFE AQUATIC WITH STEVE ZISSOU (Le avventure acquatiche di Steve Zissou) di Wes Anderson, USA, 2004, 35mm, 119' - L'oceanografo Steve Zissou, un Bill Murray ispirato a Jean Cocteau, non trova nessuno che finanzi la ricerca dello squalo-giaguaro. Un'avventura firmata Wes Anderson dove, con Randall Poster, David Bowie incontra la bossanova. Gio 15 / h 19.00 / Auditorium San Fedele Dom 18 / h 21.00 / Cinema Rosetum
SCHOOL OF ROCK di Richard Linklater, USA/Germania, 2003, 108' - Chitarrista esaltato è licenziato dalla band e resta senza lavoro. Finge di essere un insegnante di musica e fonda una nuova band. Età media: 11 anni. Esilarante school-movie retto dall'impressionante performance di Jack Black. Mer 14 / h 23.00 / Piazza Grande
Mer 14 / h 17.00 / Cubo / v.o. no sott.
THE TRUTH ABOUT CHARLIE
SCARECROW
di J. Demme, USA, 2002, 35mm, 104' - Remake dello splendido Charade di Stanley Donen, è la storia di una bellissima vedova braccata da vari personaggi che hanno un conto in sospeso col defunto marito Charlie. Suspence, romance e un omaggio alla Parigi di Truffaut.
(Lo spaventapasseri) di Jerry Schatzberg, USA, 1973, 35mm, 112' - Le avventure di Max e Lion, Gene Hackman e Al Pacino, sono un controcanto della società americana firmato da Jerry Schatzberg. Un film sul confine tra l'amicizia e la follia. Gran Prix a Cannes con la giuria di Ingmar Bergman.
Mar 13 / h 17.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
Gio 15 / h 17.00 / Teatro Strehler
VIDEOCLIP
SHAMPOO
→ The
Pretenders - Greatest Hits "I Got You Babe" (2000) → Bruce Springsteen - The Complete Video Anthology 1978-2000 (2001) - "Streets of Philadelphia" (1993), "Murder Incorporated" (1995), "If I Should Fall Behind" (2000) Mer 14 / h 15.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
di Hal Ashby, USA, 1975, 35mm, 109' - Warren Beatty è un parrucchiere amato da tutte le donne, ma l'essere amati non basta. Una commedia geniale, dal sapore molto amaro, firmata dall'irregolare Hal Asbhy. Da riverdere, oggi, per capire il nuovo cinema americano.
retrospettive e omaggi
FANTASTIC MR. POSTER OMAGGIO A RANDALL POSTER AMERICAN GRAFFITI di George Lucas, USA, 1973, 35mm, 112' - I primi anni Sessanta secondo George Lucas. Anni di colori e di musiche che la radio diffonde instancabile mentre un gruppo di giovani, tra cui Richard Dreyfuss e Ron Howard, misura i propri sogni con la provincia americana. Ven 16 / h 22.30 / Piazza Grande
(La vita è un sogno) di Richard Linklater, USA, 1993, 35mm, 102' - Anni ‘70, ultimo giorno di scuola in Texas: scherzi e scorribande notturne per celebrare la fine di un'età. Dall'indipendente Linklater, un American Graffiti al contrario, ambientato in pieno riflusso degli ideali sessantottini. Ven 16 / h 16.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
DRUGSTORE COWBOY di Gus Van Sant, USA, 1989, 35mm, 102' - Una banda di tossicomani vive selvaggiamente assaltando le farmacie degli Stati Uniti. La morte di una ragazza costringerà il loro leader a un difficile recupero. Secondo film di Van Sant. Il suo culto è cresciuto nel tempo.
di Ben Stiller, USA/Australia/Germania, 2001, 35mm, 89' - Il mondo della moda sviscerato in modo irresistibile. Per farlo, ci vuole Derek Zoolander, splendido modello e grande babbeo, interpretato da Ben Stiller, anche regista del film. Alle musiche, Poster reinventa gli anni '80. Sab 17 / h 00.15 / Piazza Grande
(Io non sono qui.) di Todd Haynes, USA/Germania, 2007, 35mm, 135' - Sei personaggi per un unico autore: lo spi-
BLACKTHORN di Mateo Gil, Spain/USA/Bolivia, 2010, 35mm, 100' Butch Cassidy non è morto. E' invecchiato e vive in una paesino della Bolivia. Un'ultima avventura, e il desiderio di morire negli Stati Uniti, lo spingono a sellare ancora una volta il suo cavallo. Dallo sceneggiatore di Amenabar, un western crepuscolare con il grande Sam Shepard. Mar 13 / h 21.30 / Auditorium San Fedele Gio 15 / h 15.00 / Teatro Strehler
EL BULLI: COOKING IN PROGRESS di Gereon Wetzel, Germany, 2010, HD/35mm, 108' - Sei mesi al lavoro assieme a Ferran Adrià e al suo team di chef, un po' artisti e un po' scienziati. Si fanno ipotesi sulle nuove ricette, cercando l'alchimia tra gli ingredienti. Fino alla riapertura di El Bulli, il ristorante più ambito del mondo. Un eno-gastro-documentario unico nel suo genere, acclamato nei festival di mezzo mondo. Dom 11 / h 15.00 / Teatro Strehler
GATOS VIEJOS (Old Cats) di Sebastián Silva e Pedro Peirano, Chile/United States, 2010, 16mm, 88' - La 90enne Isadora riceve visita dalla figlia, che vuole strapparle un po' di denaro col pretesto del “dovere familiare”. Le crepe di una famiglia davvero “anomala” verranno in superficie. Divertente e spietata opera terza della coppia Silva-Peirano, tra i più vivi talenti del cinema cileno, dopo il film di culto Affetti e dispetti (La nana), di cui ricompaiono le formidabili attrici. Lun 12 / h 21.00 / Auditorium San Fedele Mar 13 / h 14.45 / Auditorium San Fedele
HDV, 70' - Dalla Sardegna all'Africa sulle rotte del petrolio e degli interessi economici e politici che nascondono. Verso una nuova forma di colonialismo economico e culturale.
Mer 14 / h 16.30 / Auditorium San Fedele Sab 17 / h 20.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
Ven 16 / h 17.00 / Teatro Studio Sab 17 / h 17.00 / Scatola Magica
MISTERO BUFFO IN 3D Testo di Dario Fo, regia di Felice Cappa, Italy, 2011, HD, 60' - Il più celebrato e importante monologo del Premio Nobel rivive in una versione inedita, filmata appositamente in 3D. Cappa, esperto regista di riduzioni per la tv di opere teatrali, filma con discrezione e rispetto nei confronti dell'azione drammatica, mentre il 3D valorizza l'interazione tra pubblico in scena e spettatori del video. Include un monologo inedito di Franca Rame. Mar 13 / h 20.30 / Anteo spazioCinema - Sala Quattrocento
MUTA di Lucrecia Martel, Italia/Argentina, 2011, HD 7' - Un breve noir anomalo ed enigmatico. È così che l'argentina Martel, regista de La ciénaga, ha dato vita al mondo di Miu Miu per Prada. Un esperimento al confine tra arte e advertising che sposa moda e inquietudine. Lun 12 / h 21.00 / Auditorium San Fedele Mar 13 / h 14.45 / Auditorium San Fedele
PAX AMERICANA: THE WEAPONIZATION OF SPACE di Denis Delestrac, France / Canada, 2009, HD / 35mm, 90' - La conquista dello spazio non è solo fantascienza, ma è una nuova frontiera per l'egemonia e il controllo mondiali. Chi controlla chi ci controlla? Ven 16 / h 20.30 / Teatro Studio Sab 17 / h 15.00 / Cinema Rosetum
THE PIPE di Risteard Ó Domhnaill, Ireland, 2010, HDV, 80' - Irlanda: la storia della lotta tra un Davide e un Golia, dove a vincere una volta tanto è Davide. Nonostante Golia sia una delle più grandi multinazionali del petrolio. Come disse qualcuno, el pueblo unido jamas será vencido. Sab 10 / h 20.30 / Teatro Studio Mer 14 / h 21.00 / Cinema Rosetum
WAYNE MCGREGOR - GOING SOMEWHERE di Catherine Maximoff, France, 2011, HD, 80' - Coreografo inglese pluripremiato, Wayne MacGregor è il protagonista di un documentario capace di cogliere senza interferenze il momento della creazione artistica, svelando il lavoro sulla musica, il movimento e i corpi.McGregor crea i movimenti al computer, come ha fatto con Thom Yorke, leader dei Radiohead, nel loro recente video Lotus Flower. Sab 17 / h 17.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
YOU DON'T LIKE THE TRUTH – 4 DAYS INSIDE GUANTÁNAMO di Luc Cotè / Patricio Henriquez, Canada, 2010, VHS / HDCAM, 100' - Un ragazzino di sedici anni è arrestato, accusato di crimini contro l'umanità, torturato e rinchiuso in isolamento a Guantánamo. Qual è più la differenza tra terrorismo e lotta al terrorismo? Menzione speciale all'IDFA 2010. Lun 12 / h 22.30 / Teatro Strehler Gio 15 / h 15.00/ Auditorium San Fedele
materiali del presente
COLPE DI STATO
colpe di stato
VIDEO-DOCUMENTI
A BITTER TASTE OF FREEDOM
film in versione originale con sottottitoli inglesi
di Marina Goldovskaya, Sweden / Russian Federation, 2011, Digibeta, 85' - A chi conviene non rivelare la verità sull'omicidio di Anna Politkovskaya? Qual è il ruolo di Putin? Chi era veramente Anna? Una lezione di coraggio e determinazione a 5 anni dall'omicidio della giornalista russa. Gio 15 / h 22.30 / Teatro Studio Ven 16 / h 17.00 / Cinema Rosetum
BAG IT (IS YOUR LIFE TOO PLASTIC?) di Suzan Beraza, USA, 2010, HD, 78' - L'impegno di un uomo a mettere al bando la plastica, nel suo piccolo: storia di una malata dipendenza nel consumismo occidentale. Lun 12 / h 20.30 / Scatola Magica
LIFE IN A DAY di Kevin Macdonald, United States, 2011, 35mm, 90' - 24 luglio 2010: un giorno molto speciale. 80.000 utenti raccontano in dieci minuti un giorno qualsiasi della loro vita. Le 4.600 ore di materiale video diventano il racconto di 24 ore nel mondo. Un esperimento social-cinematografico senza precedenti, prodotto da Ridley Scott, che ha emozionato la platea del Festival di Berlino 2011.
THE GREEN WAVE
BENEATH EVEREST - NEPAL REBORN
di Ali Samadi Ahadi, Germany, 2010, HD, 80' - La rivoluzione iraniana raccontata con l'animazione, facebook, twitter, video su internet, e le tante voci di chi ha protestato contro il regime intoccabile di Ahmadinejad. Ispirando una “primavera” che in occidente fatica ad arrivare.
Gio 15 / h 20.30 / Scatola Magica
Dom 11 / h 20.30 / Teatro Studio Lun 12 / h 14.45 / Auditorium San Fedele
the outsiders
THE OUTSIDERS ABENDLAND di Nikolaus Geyrhalter, Austria, 2011, 35mm, 90' - La notte dell'Europa è un prisma di angoli inediti da scoprire. Il documentarista austriaco Nikolaus Geyrhalter ci accompagna con rigore attraverso di lei, tra CPT italiani, Oktober Fest, studi televisivi e uffici postali.
MAMA AFRICA di Mika Kaurismäki, Germany/South Africa/Finland, 2011, 35mm, 90' - Un film che colma la distanza tra l'immagine evocata dalle hit come il “Pata Pata”, e la vera Mama Africa, una vita scandita dalle lotte razziali, dagli stadi pieni, dall'esilio e gli amori, e dall'orgoglioso suono di quel famoso “clic” che è parte della sua lingua, un arcaico sistema fonetico inaccessibile ai colonizzatori, arrivato intatto fino ad oggi. Mer 14 / h 21.00 / Piazza Grande
Sab 17 / h 18.45 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
AMIGO di John Sayles, USA, 2010, HDCAM/35mm, 128' - Rafael, leader di un piccolo villaggio, diviso tra la fedeltà alla sua comunità e le leggi degli occupanti, sullo sfondo della guerra filippino-americana di inizio ‘900. Epica ricostruzione di un conflitto dimenticato, dal re degli indipendenti Usa. Dom 11 / h 17.00 / Scatola Magica Dom 18 / h 16.30 / Cinema Rosetum
AND EVERYTHING IS GOING FINE di Steven Soderbergh, United States, 2010, 35mm, 89' - Spalding Gray è uno dei più grandi attori "politici" del teatro americano degli ultimi decenni. Dopo Jonathan Demme (Swimming to Cambodia, vedi Retrospettiva I'm
MILANO 55,1 – CRONACA DI UNA SETTIMANA DI PASSIONI Documentario collettivo con la supervisione di Luca Mosso/Bruno Oliviero, Italy, 2011, 35mm, 105' - Il 30 maggio 2011 Giuliano Pisapia diventa sindaco. Il documentario, girato da decine di registi, segue la settimana del ballottaggio tra i due capilista, Stefano Boeri e Matteo Salvini. Uno sguardo unico nel laboratorio della politica.
INSIDE JOB di Charles Ferguson, USA, 2010, Red One Camera, 120' Quali sono le cause della crisi finanziaria internazionale? E soprattutto chi sono i colpevoli? Il film Premio Oscar 2011 per il miglior documentario lo svela in modo esemplare. Narrato da Matt Damon. Ven 09 / h 21.00 / Teatro Studio
di Katerina Kitidi/Aris Hatzistefanou, Greece, 2011, HD, 75' - Responsabilità governative e finanziarie sul debito pubblico accumulato dalla Grecia: inchiesta, necessaria ed attuale, su una crisi che accomuna l'intero occidente. Sab 10 / h 17.00 / Scatola Magica
L'ESSENCE DE LA TERRE di Philippe Goyvaertz, France, 2010, HD, 90' - L'impatto, sociale ed ambientale, dello sviluppo e utilizzo incondizionato dell'agrofuel nelle colture Guatemalteche.
A LOOK AT GLOBAL MILITARIZATION di Iara Lee, USA, 2009, HD 4' - Nonostante la crisi economica e finanziaria mondiale, l'unico settore che non conosce recessione sembra essere quello delle armi. Brevissimo excursus tra le follie globali legate agli sperperi per le spese militari. Ven 16 / h 20.30 / Teatro Studio Sab 17 / h 15.00 / Cinema Rosetum
Mer 14 / h 17.00 / Scatola Magica
LA FABBRICA INCERTA di Luca Rossomando, Italy, 2010, minidv, 52' - La quotidianità dei lavoratori, uomini e donne prima di tutto, negli stabilimenti della Fiat di Pomigliano d'Arco. E un confronto continuo con la cassa integrazione. Dom 18 / h 17.30 / Scatola Magica
MM MAFIA MILANO
Dom 11 / h 22.30 / Piazza Grande
di Bruno Oliviero e Gianni Barbacetto, Italy, 2010, miniDV, 77' - Milano capitale della moda, del design, dell'economia, Milano motore dell'Italia? No. Milano è una capitale della mafia.
THE MILL AND THE CROSS
Sab 17 / h 20.30 / Teatro Studio Dom 18 / h 19.00 / Anteo spazioCinema – Sala Cento
di Lech Majewski, Poland, Sweden, 2010, HD, 92' - Inscenare il quadro Salita al Calvario di Pieter Bruegel è la sfida che l'artista e regista polacco Lech Majewski ha intrapreso, vincendola in un'esperienza visiva unica e sperimentale
di Tulsi Bhandari, Nepal/Germany, 2009, MiniDV, 93' - Il lungo processo di transizione dalla monarchia alla repubblica nepalese, racconto amaro di una guerra civile lunga dieci anni.
DEBTOCRACY
Sab 10 / h 22.30 / Piazza Grande
Dom 18 / h 15.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
I'M NOT THERE.
Ven 9 / h 21.00 / Auditorium San Fedele Dom 18 / h 22.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
con Rutger Hauer e Charlotte Rampling.
Mar 13 / h 19.00 / Auditorium San Fedele
ZOOLANDER
DAZED AND CONFUSED di J. Demme, USA, 1998, 35mm, 77' - Film-performance su Robyn Hitchcock, cantautore indie esploso negli anni Ottanta nel circuito delle radio universitarie: quasi 80 minuti di canzoni e chiacchere allo Squat Theatre di NY, dove il palco dà le spalle a una vetrina sulla strada.
Jonathan Demme), Steven Soderbergh ricostruisce una carriera straordinaria e gli dedica un ritratto appassionante.
Mar 13 / h 15.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
Sab 10 / h 24.00 / Piazza Grande
STOREFRONT HITCHCOCK
rito di Bob Dylan, nel biopic più originale del decennio Zero. Caleidoscopico e cinefilo, con un soundtrack stellare, e attori come Heath Ledger, Christan Bale e Cate Blanchett, nominata all'Oscar.
LAST SUPPER FOR MALTHUS di Klaus Pas, Switzerland, 2009, Betacam Digital, 52' Attraverso le (finte) testimonianze di Thomas Malthus e David Ricardo, un'indagine sulla crisi alimentare globale. Mar 13 / h17.00 / Scatola Magica
OIL – SECONDO TEMPO
LIFE FOR SALE
(Oil – Second half) di Massimiliano Mazzotta, Italy, 2011,
di Yorgos Avgeropoulos, Greece, 2009, HD, 61' - Gli ef-
milano film festival 2011 — 045
mff2011 | indice dei film
indice dei film | mff2011
fetti di una privatizzazione idrica selvaggia, senza alcuna tutela per le comunità cilene costrette ad abbandonare la propria terra.
da dietro le quinte, con empatia e rispetto.
Mer 14 / h 20.30 / Scatola Magica
CARGO
LA MORT EST DANS LE CHAMP di Patrick Chappatte, Switzerland, 2010, 35mm, 1:1.33 normal, 12' - Dal disegnatore francese Patrick Chapatte, un'animazione che riflette sulla messa al bando, inascoltata, delle cluster-bombs e le continue vittime in terra libanese.
Lun 12 / h 17.00 / Teatro Strehler
di Vincenzo Mineo, 2010, Italy, DV Cam HD, 48' - A bordo della nave Indigo Point, sulla tratta Rotterdam-San Pietroburgo, seguiamo il lavoro di un'eterogenea ciurma di ufficiali e marinai, ma anche le loro storie, le loro solitudini e i momenti di aggregazione, il tempo libero e i contatti con la terraferma. Mar 13 / h 22.45 / Teatro Studio
Dom 18 / h 15.00 / Scatola Magica
THE SPILL di Martin Smith, USA, 2010, HD, 60' - Le reali responsabilità della BP per la Marea Nera del Golfo del Messico: quanto poteva essere evitato? Quanto si potrà evitare in futuro? Gio 15 / h 17.00 / Scatola Magica
DIARCHIA di Ferdinando Cito Filomarino, France / Italy, 2010, 35mm, 19' - Viaggiando attraverso un bosco, Giano e Luc sono sorpresi da un improvviso temporale. Si riparano nella sontuosa villa di Luc, dove cominciano a lottare scherzosamente, ma il gioco ha un esito imprevisto. Rivelazione a Locarno 2010, schiera Scamarcio, Garrel Jr e Rohrwacher. Ven 16 / h 22.30 / Teatro Studio
THE STINKING SHIP di Bagassi Koura, USA, 2010, DigiBeta, 26' - Lo sversamento di rifiuti tossici in Costa d'Avorio da parte di una compagnia petrolifera svizzera, tra complicità e silenzio mediatico. Gio 15 / h 17.00 / Scatola Magica
A RADIANT DAY (A Radiant Day) di Anders Børringbo, Norway, 2008, HD, 42' - Cellulari e apparecchi wireless sono davvero innocui per la salute dell'uomo? Inchiesta tra censura, menzogne e legislazioni inadeguate. Lun 12 / h 17.00 / Scatola Magica
TARGETED CITIZEN di Rachel Leah Jones, Israel, 2010, HD, 15' - Dalla viva voce della strada, la discriminazione quotidiana subita dalla popolazione palestinese in Israele. Dom 18 / h 15.00 / Scatola Magica
URANIUM PROJECT di Stefania Prandi and Alan Gard, Italy, 2011, HDV, 43' - Storia dell'opposizione locale all'estrazione di uranio in una Val Seriana soprendentemente attivista negli anni ottanta. Lun 12 / h 17.00 / Scatola Magica
MY MARLBORO CITY di Valentina Pedicini, Italy, 2010, HD, 50' - 1996: Brindisi, per anni considerata la roccaforte del contrabbando delle sigarette, cede sotto un'operazione di polizia. 2010: la regista torna a casa per scoprire cosa è rimasto di quel passato e quali sono le prospettive per il futuro, seguendo quattro personaggi, quattro generazioni. Gio 15 / h 17.00 / Teatro Studio
di Porter Speakman Jr., USA, 2010, dvd, 82' - Gli insegnamenti del sionismo cristiano: dall'orizzonte religioso al supporto incondizionato alle politiche di Israele. Dom 18 / h 15.00 / Scatola Magica
colpe di stato
SPECIALE PRIMAVERA ARABA NO MORE FEAR di Mourad Ben Cheikh, Tunisia, 2011, HD, 74' - Primo documentario realizzato all'indomani della prima delle rivoluzione della primavera araba. Da Piazza Tahrir, è cominciato sotto gli occhi del popolo tunisino un movimento che segnerà la storia del 2011, e non solo. Anteprima a Cannes.
di Benoît Felici, Italy, 2010, XDCAM, 33' - Il film è un percorso attraverso il surreale e stimolante universo delle architetture pubbliche incompiute - una prerogativa del nostro Paese - in gran parte concentrate nelle regioni meridionali. Lo sguardo, visionario ma per molti versi rispettoso, è quello franco-italiano di Benoit Felici. Gio 15 / h 17.00 / Teatro Studio
W ZAPPATORE di Massimiliano Verdesca, Italy, 2010, 16mm, 85' - Marcello suona la chitarra in un gruppo metal satanista, ma un segnale, forse divino, lo mette in seria crisi: sceglierà la redenzione, indicata dalla devota madre, interpretata Guia Jelo, o la perdizione, fomentata da Sandra Milo, scoppiettante nonna metallara? Sab 10 / h 22.30 / Teatro Studio
materiali del presente
SOUNDOC DAVE DAVIES - KINKDOM COME di Julien Temple, United Kingdom, 2011, 35mm, 76' - L'altra faccia dei Kinks, Dave Davies, chitarrista, cantautore e fratello minore di Ray. Tra ricordi della turbolenta gioventù, riflessioni e rari materiali d'archivio, Julien Temple traccia un ritratto rivelatore di una delle più grandi icone dei sixties.
SALVE REGINA
Gio 15 / h 20.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
di Laura Bispuri, Italy, 2011, XDCam, 13' - In piscina, sotto la sferza torrida dell'estate abruzzese, tra processioni e “peppie” di paese, fiorisce una simpatia tra un uomo di mezza età, in carrozzina, e una donna dalla fisicità esuberante. Il primo cortometraggio in 3D girato in Italia, premiato ai David di Donatello 2010.
KOMEDA: A SOUNDTRACK FOR A LIFE
Mar 13 / h 22.45 / Teatro Studio
di Claudia Buthenhoff-Duffy, Germany/Poland, 2010, HD, 52' - Vita e opera del jazzista e compositore polacco Krizstoff Komeda, anima musicale dei capolavori di Wajda e Polanski, che raccontano un'epoca in cui la musica nel cinema come elemento narrativo e stilistico ha pari dell'importanza all'immagine in movimento.
LO STATO SI È ESTINTO
Lun 12 / h 17.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
di Gianluca Rame, Italia, 2010, HD, 35' - Il documentario sui cinque anni di satira al vetriolo della rivista «Il Male» (1977-1982), raccontati da alcuni dei principali animatori della testata, sarà al centro di un incontro dove la portata politica e sociale di quel tipo di stampa è messa a confronto con quella dei più recenti fenomeni di satira video, che ha nel web il proprio spazio virale.
MAMMALS
Dom 11 / h 17.00 / Teatro Studio
WITH GOD ON OUR SIDE
UNFINISHED ITALY
SULLA STRADA DI CASA di Emiliano Corapi, Italy, 2010, HD, 83' - Alberto è un piccolo imprenditore: la sua fabbrica è in difficoltà e, per raggranellare qualcosa, accetta di fare il corriere per un'organizzazione criminale, trasportando carichi misteriosi tra la Calabria e la Svizzera. Non tutto andrà come previsto. Premiato al Bergamo Film Meeting. Sab 17 / h 17.00 / Teatro Studio
REATO DI VITA di Elena Maggioni, Italy, 2010, 16mm/HD, 16' - L'evocazione dell'esperienza poetica ed esistenziale di Alda Merini attraverso un film non didascalico né descrittivo. Carla Chiarelli dà corpo alla grande poetessa milanese, mentre le videodanze restituiscono in immagine alcuni dei versi più intensi della sua produzione. Lun 12 / h 17.00 / Teatro Strehler
di Roman Polanski, Polonia, 1962, 35mm, 10' - Due uomini, una slitta e un deserto di neve. La musica di Krzysztof Komeda li accompagna nella lotta per la sopravvivenza tra comicità vagamente slapstick e istinto di sopraffazione tipico dei “mammiferi”. Lun 12 / h 17.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
RAY DAVIES - IMAGINARY MAN di Julien Temple, United Kingdom, 2011, 35mm, 78' - Imaginary Man è una delle tracce di "Working Man's Café" l'album da solista di Ray Davies, e anche il titolo del documentario che Julien Temple ha dedicato al frontman dei Kinks; un film che va in coppia con quello dedicato al fratello, per raccontare attraverso la loro storia quella delle grandi band degli anni '60. Dom 11 / h 22.30 / Teatro Studio
I AM SECRETLY AN IMPORTANT MAN di Peter Sillen, United States, 2010, 16mm, 87' - Ritratto di Steven Jesse Bernstein, autore di culto per il movimento grunge, costruito montando ore e ore di materiali di archivio eterogenei, filmati casalinghi, performance, registrazioni ed interviste inedite. Ven 16 / h 18.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
(75') Sab 17 / h 15.00 / Scatola Magica / v.o. no sott.
(R)ESISTENZA di Francesco Cavaliere, Netherland / Italy, 2011, HDV 82' - Otto storie di Scampia, arcinoto quartiere alla periferia nord di Napoli. Nell'ormai proverbiale degrado sociale, fatto di criminalità e disoccupazione, i protagonisti vivono e raccontano la loro quotidiana resistenza civile, filmati da un napoletano che non vive più lì. Mer 14 / h 17.00 / Teatro Strehler
INCONTRI ITALIANI ATELIER COLLA di Guglielmo Trupia, Pietro De Tilla, Elvio Manuzzi, Italy 2011, Digital full HD, 49' - Il quotidiano, la tradizione, le fatiche, le complicazioni, le piccole scaramucce e le soddisfazioni di una delle più celebri compagnie marionettistiche d'Italia, l'Atelier Carlo Colla & Figli, filmato in sordina,
THE SWELL SEASON di Nick August-Perna / Carlo Mirabella-Davis / Chris Dapkins, United States, 2011, 35mm, 90' - Una coppia di musicisti, Glen Hansard (frontman degli irlandesi The Frames) e Marketa Irglova (pianista e cantante ceca) resi noti in tutto il mondo da un piccolo film indipendente arrivato agli Oscar, “Once”. Il difficile equilibrio tra celebrità e quotidiano, tra finzione e realtà. Mar 13 / h 20.30 / Scatola Magica
materiali del presente
TARQIZ di Pietro Bellorini, Italy, 2010, miniDV, 60' - Quattro adolescenti che frequentano una scuola per giovani attori al Teatro Nazionale Palestinese: sullo sfondo la quotidianità di Gerusalemme Est. Al palco i ragazzi affidano la propria esperienza: ne ricevono fiducia e stimoli. Tra i maestri che incontrano c'è Gabriele Vacis. Ven 16 / h 22.30 / Teatro Studio
046 — milano film festival 2011
Sab 17 / h 22.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
AN ISLAND di Vincent Moon - Un film girato nell'agosto 2010 da Vincent Moon con i membri della band Efterklang, un documentario astratto su una performance musicale non convenzionale su un'isola al largo della costa danese. Più di 200 musicisti locali hanno collaborato a un film lungo quanto un album. Gio 15 / h 22.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
LA FAUTE DES FLEURS (A PORTRAIT OF KAZUKI TOMOKAWA) di Vincent Moon, Japan, 2009, 35mm, 70' - II episodio della serie Musicians of our Times. Un fan invita V.M. in Giappone per riprendere uno dei più estremi cantanti folk nipponici. Una chitarra e un grido, arte e vita di Kasuki Tomokawa, cinquantanovenne cantautore, pittore, con un passato di attore per registi come Oshima e Miike. Sab 10 / h 17.00 / Teatro Studio
LITTLE BLUE NOTHING, A PORTRAIT OF VOJTECH AND IRENA HAVLOVI di Vincent Moon / Antoine Viviani, Czech Republic, 2008, 35mm, 52' - I episodio della serie Musicians of our Times. Dedicato a The Havels, duo di culto praghese composto dalla violoncellista Irena e da Vojtech Havlovi. Uniti da un percorso artistico comune che spazia dalla musica al teatro, dalle arti figurative al cinema e alla poesia. L'opera d'arte totale di un amore.
soundoc
FOCUS VINCENT MOON ADELIA, I WANT TO LOVE (A FILM ABOUT MOGWAI)
di Park Jung-bum, South Korea, 2010, HD, 127' - La fuga di un nordcoreano in Sud Corea, disorientato tra discriminazione e consumismo straniante. Per la prima volta nella storia della rassegna, una fiction pluripremiata offre uno scorcio realistico sul dramma della migrazione.
perdita e dalla devastazione.
Mar 13 / h 20:15 / Teatro Studio Gio 15 / h 16:30 / Cinema Rosetum
di Michelange Quay, France/Haiti, 2007, 35mm, 105' All'interno di un algido palazzo, si muovono due donne bianche e un maggiordomo nero. Universo simbolico popolato dal contrasto tra autoctoni e colonizzatori: la distanza insanabile tra le anime di una terra meticcia.
focus
FOCUS ANIMAZIONE CHICO & RITA di Tono Errando/Javier Mariscal/ Fernando Trueba, Spain/ UK, 2010, 35mm, 94' - Nella Havana del dopoguerra il pianista Chico e la cantate Rita vivono un'intensa storia d'amore al ritmo del cuban jazz. Il successo e la rivoluzione castrista separeranno le loro strade. Ma non per sempre. Premio Goya al miglior film d'animazione 2011, è un atto d'amore nostalgico a un'epoca in cui jazz, ritmi latini e afroamericani dialogavano intensamente. Colonna sonora di Bebo Valdés. Sab 17 / h 22.30 / Piazza Grande Dom 18 / h 17.15 / Teatro Strehler
SHOWCASE: STASH Mar 13 / h 20.30 / Cubo / v.o. no sott.
SHOWCASE: GOBELINS
MIROIR NOIR di Vincent Morisset, Canada, 2007, 35mm, 100' - Lavoro controverso, filmato quasi interamente da Vincent Moon, montato a più mani sotto la regia di Vincent Morriset, poteva uscirne un patchwork disorganico, invece è un articolato documento sugli Arcade Fire, tra le band più originali dell'ultimo decennio. Ven 09 / h 00.30 / Piazza Grande
R.E.M., SIX DAYS AND NINETY NIGHTS di Vincent Moon / Jeremiah, United States / France, 2009, 35mm, 48' - Nel 2008 i REM stanno registrando “Accelerator”. Lasciano la sala prove per suonare gli undici pezzi dell'album davanti a un pubblico selezionato di famigliari, amici e fan. È uno dei film più sperimentali di Moon, tra performance e riflessione politiche di Stipe. Gio 15 / h 22.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
IMMIGRATION DAY ABUSED, THE POSTVILLE RAID (abUSAdos, la redada de Postville) di Luis Argueta, United States, 2010, 35 mm, 96' - Vita e (morte) della provincia americana a seguito di un raid contro la comunità immigrata. Dopo il sogno di una vita stabile, un futuro da incubo. E quali prospettive per l'economia di Postville?
BLACK DIAMOND di Pascale Lamche, Belgium / France, 2010, 35 mm, 52' - I sogni di centinaia di giovani africani, pronti a lasciare gli affetti per seguire il mondo del pallone, si infrangono contro una realtà fatta di agenti senza scrupoli e promesse mancate. Mar 13 / h 17:00 / Teatro Studio
THE CHINESE ARE COMING TO TOWN (Kineserna Kommer) di Ronja Yu, Sweden, 2010, 35 mm, 58' - Nel piccolo paesino di Kalmar, Svezia, la crisi economica si combatte tramite un nuovo centro commerciale, appaltato una compagnia cinese. Difficoltà burocratiche e quotidiane ai tempi della globalizzazione. Mar 13 / h 12:00 / Teatro Studio
THE JOURNALS OF MUSAN
Dom 18 / h 15.00 / Teatro Strehler
di Raoul Peck, Haiti/France, 2009, 35mm, 107' - Ispirato alla figura di Re Henri Christophe, l'ultimo grido di una resistenza egoistica e brutale di un presidente-dittatore nell'Haiti contemporanea. Figura attualissima, cieca nei confronti di un'inevitabile disfatta. Ven 16 / h 19.00 / Auditorium San Fedele
ROYAL BONBON di Charles Najman, France/Canada, 2002, 35mm, 85' Viaggio nel labirinto di follia di un uomo che, credendosi reincarnazione di Re Christophe, si avventura nella ricostruzione di un improbabile e anacronistico regno. Mar 20 / h 20.30 / Centro Culturale Francese
focus
VERNIXAGE: GLI ARTISTI my friends are dead - Camerun, 2010, HD, 30' Rain - Italy, 2011, HD, 10' Zombi, danze tribali, ricerche antropologiche sono alcuni degli elementi attorno ai quali si sviluppa All My Friends Are Dead, ambientato nel continente africano. Black Rain racconta invece di un particolare effetto metereologico che si manifesta da qualche tempo sopra al cielo di Lampedusa. → Black
di Raoul Peck, Germany/Haiti, 1997, 35mm, 19' - Videolettera sul percorso, umano e civile, di Peck, eletto neoministro della Cultura Haitiana dopo anni di esilio a Berlino. Nostalgica riflessione sul futuro di un paese piegato da secoli di resistenza. Ven 16 / h 19.00 / Auditorium San Fedele
CHRONIQUE D'UNE CATASTROPHE ANNONCÉE di Arnold Antonin, Haiti, 2010, 35mm, 18' - La testimonianza dell'amore per la sua terra a opera di un maestro del cinema haitiano. Una riflessione sulle responsabilità della catastrofe che si è riversata sull'isola caraibica.
DES HOMMES ET DES DIEUX di Anne Lescot / Laurence Magloire, Haiti/France, 2002, MiniDV, 57' - Viaggio antropologico sul tema dell'omosessualità e i suoi inaspettati incroci con la tradizione e la religione vudù. L'indagine di una regista e un'antropologa sul movimento omosessuale haitiano e sulle sue radici. Mer 21 / h 20.30 / Cinema Gnomo
L'EVANGILE DU COCHON CREOLE di Michelange Quay, Haiti/France/USA, 35mm, 2004, 15' - Il cruento massacro dei maiali creoli a opera di un sanguinario dittatore sotto l'occupazione americana del 1978. Un'opera che, attraverso l'uso della metafora, riflette sui rapporti tra occupanti e occupati. Dom 18 / h 15.00 / Teatro Strehler
L'HOMME SUR LES QUAIS di Raoul Peck, France/Canada, 1993, 35mm, 106' - Violenze e brutalizzazioni quotidiane sotto la dittatura di Papa Doc negli anni '60. E una bambina che deve interrogarsi, troppo presto, sulla libertà, l'opposizione, la repressione. Lun 19 / h 19.00 / Spazio Oberdan
INSIDE DISASTER: HAITI di Nadine Pequeneza, Canada, 2010, HD, 87' - In un paese frantumato dal terremoto del 2010, lo sguardo di Nadine Pequeneza segue i lavori della Croce Rossa Internazionale all'interno di un paesaggio e di un'umanità segnati dalla
DAMASCUS WITH LOVE
→ Nui
(Dimashq ma'a Hobee) di Mouhamad Abdulaziz, Syria, 2010, 35mm, 90' - La giovane ebrea-siriana Rima, in attesa di lasciare Damasco, viene messa a confronto con un segreto che la riporta al passato. Storie personali e vicende di un popolo, sullo sfondo di una città multiculturale.
Simu (Thats Us) - Italy, 2010, HD, 16' → All the Things I Need - Italy, 2006, HD, 16' → How do U Kill The Chemist - Italy, 2009, HD, 9' Tre storie differenti accomunate dal coinvolgimento diretto di persone avulse al mondo del cinema, nella produzione di un film: dal fund raising al trucco, dalle luci alla sceneggiatura, dalle riprese alla recitazione.
Mar 13 / h 19.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
YURI ANCARANI → Il
capo - Italy, 2010, 35mm, 16' Nelle cave di Carrara, all'interno di un microcosmo fatto di monumentali blocchi di marmo e ruspe sferraglianti, si muove il capo cavo, figura enigmatica la cui potenza è espressa attraverso rapidi sguardi e gesti leggeri. Gio 15 / h 19.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
FRANCESCO FEI / STEVE PICCOLO → 19/06/10
Ex InnocentiMarelli - Italy, 2010, HD, 9' Scalo Porta Romana - Italy, 2010, HD, 5' Milano e il suo paesaggio in evoluzione sono al centro di una serie di corti dedicati alle aree che nel nuovo disegno della città verranno destinate ad ospitare strutture e padiglioni dell'EXPO 2015. Le musiche di questo progetto sono curate da Steve Piccolo.
FAI IL TUO FILM CAVE OF FORGOTTEN DREAMS 3D di Werner Herzog, France / Canada / USA / UK / Germany, 2010, 3D, 96' - L'interno della Grotta Chauvet ospita incisioni del Paleolitico superiore che sono la prima traccia della necessità dell'uomo di raffigurare il movimento. Abituato alle sfide impossibili, Herzog entra nella grotta che riprende in 3D. Evento speciale al Festival di Berlino, è un'esperienza visiva unica, apripista per una nuova idea del linguaggio documentario.
ARMIN LINKE → Alpi
- Germany / Italy, 2011, 16mm, 60' Le Alpi viste e raccontate non soltanto nella loro specificità fisica e geografica ma come fulcro e generatore di un immaginario complesso e di molteplici analisi economiche, storiche e sociali. Alpi è frutto di un lavoro di ricerca, riprese e montaggio durato sette anni. Lun 12 / h 19.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
LECH MAJEWSKI → The Mill And The Cross - Sweden/Poland, 2010, HD, 92' - Vedi pag. 45
Mer 14 / h 16.30 / Auditorium San Fedele Sab 17 / h 20.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
di Bruno e Fabrizio Urso, Italy, 2011, 14' - Il Castello di Santa Caterina a Favignana, sull'isola Siciliana: ex luogo di reclusione di chi ha lottato per costruire l'Italia, che oggi vive di abbandono. Riflessione sulla memoria in un anno di intense celebrazioni.
Dom 11/ h14.30 / Scatola Magica / v.o sott. ing. Dom 18 / h19.00 / Cinema Rosetum
eventi speciali
NGO WORLD VIDEOS film in versione originale con sottottitoli inglesi
→ Drop
by drop di A. Argenti, Kenya, 2010, HD, 15' goes to San Francis di D. Debru / Lena Obuhkova, Uganda, 2011, HD, 13' → Life in Bhavitha di R. Greco, Italy, 2010, DVD, 8' → Pim Pum Pam di L. Ferraro, Italy/Uruguay, 2010, HD, 10' → Lie in Wait di S. Ghizzoni, Jordan/Italy, 2010, DVD, 13' → Tony
Mar 13 / h 20.30 / Teatro Strehler Ven 16 / h 21.00 / Piazza Grande
Ven 16 / h 16.00 / Scatola Magica
UN PO WILD
eventi speciali
di Simona Risi, Italy, 2011, 20' - Un paesaggio del Centro Italia popolato da insolite figure. Il Lungo Po piacentino spiato attraverso gli occhi di un cowboy. Territorio profondamente italiano in cui scorre il mito del sogno americano.
CLASSICA DA VEDERE
Dom 11 / h 21.00 / Piazza Grande Gio 15 / h 21.30 / Auditorium San Fedele
di Robert Dornhelm, Italy, 2008, 109' - Una produzione in grande stile per scoprire l'autentica vocazione cinematografica del più celebre melodramma pucciniano.
RINNOVATA LA CHIAMÒ
BOHÈME - IL FILM Lun 12 / h 21.00 / Cubo
di Bruno Chiaravalloti, Italy, 2011, 20' - Storie di formazione didattica e personale in un'oasi di una Milano poco conosciuta. La Scuola Rinnovata Pizzigoni: un patrimonio insolito, all'interno del sistema scolastico italiano, da raccontare e preservare. Sab 10 / h 17.00 / Teatro Strehler Mer 14 / h 21.00 / Piazza Grande
MIKHAIL RUDY. ROMANZO DI UN PIANISTA di Andy Sommer, France, 2008, 55' - Notturni e Preludi di Chopin per raccontare il suono purissimo, l'articolazione agile e il fraseggio del celebre pianista russo-francese Mikhail Rudy. Mar 13 / h 19.00 / Cubo
eventi speciali
PLANETARIA
PEER GYNT
ARAL, EL MAR PERDIDO
di Andy Sommers, Switzerland, 106' - Un racconto danzato pieno di invenzioni, colpi di scena e sentimenti, dove la tecnica del linguaggio classico si contrappone a una fisicità più terrena.
di Isabel Coixet, Spain, 2009, 35mm, 25' - Da una delle più celebri registe del cinema spagnolo contemporaneo, un viaggio malinconico alla scoperta del destino del Lago d'Aral, condannato ad un'incessante desertificazione ed abbandono. Narrato da Ben Kingsley. Dom 11 / h 20.30 / Teatro Studio
TAMBIÉN LA LLUVIA di Icìair Bollaìn, Spain/France/Mexico, 2010, 35mm, 104' - Mentre una troupe gira un film storico su Colombo, in Bolivia scoppia la “rivolta dell'acqua” contro i colonizzatori che vogliono strappare ai locali il loro bene principale. Dallo sceneggiatore di Ken Loach, uno dei più acclamati film spagnoli della stagione (3 Goya – gli Oscar spagnoli – su 11 nomination). Con Luis Tosar e Gael García Bernal. Gio 15 / h 20.30 / Teatro Studio Sab 17 / h 21.00 / Cinema Rosetum
NATHANIEL MELLORS → Ourhouse ep. 1, 2 e 4 - United Kingdom, 2010, HD, 98' Strutturato in sei episodi secondo la logica delle soap opera televisive, Ourhouse è incentrato sull'idea di linguaggio come strumento di persuasione e relazione tra le persone. Figure centrali della storia, i grotteschi componenti di una agiata famiglia europea e una misteriosa figura dal vocabolario incomprensibile.
(Deporting Prometeo) di Fernando Mieles, Ecuador, 2009, HD Red, 112' - Un gruppo di ecuadoriani bloccato alla frontiera aeroportuale di un'imprecisata località occidentale. Racconto ironico, emotivo, corale di personaggi insoliti che incarnano le tante anime dell'Ecuador contemporaneo.
DOCUMENTARI IN CONCORSO
LA FORTEZZA DELL'UNITÀ
→ 22/08/10
Mer 14 / h 19.00 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
Dom 11 / h 12.00 / Scatola Magica / v.o sott. ing. Dom 18 / h 14.30 / Cinema Rosetum
PROMETEO DEPORTADO eventi speciali
Mar 13 / h 22.15 / Anteo spazioCinema - Sala Quattrocento
→ All
CHÈRE CATHERINE
MARINELLA SENATORE
MOLOCH TROPICAL
ALTERAZIONI VIDEO
LA TERRA TREMA
Dom 18 / h 16.30 / Cinema Rosetum
Sab 17 / h 19.00 / Scatola Magica
Ven 16 / h 20.30 / Scatola Magica / v.o. sott. ing.
Sab 17 / h 15.00 / Teatro Studio
materiali del presente
MANGE, CECI EST MON CORPS
Racconto di un'immagine da uno degli istituti d'animazione più importanti al mondo.
focus
Ven 16 / h 20.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
Sab 17 / h 15.00 / Teatro Studio
Il futuro dell'animazione in sessanta secondi.
Sab 17 / h 22.30 / Anteo spazioCinema - Sala Cento
Mar 13 / h 15:00 / Teatro Studio
Sab 17 / h 18.00 / Teatro Grassi
MATERIALI VIDEO, FRAMMENTI E REPORTAGE DA UNA RIVOLUZIONE
di Vincent Moon / Teresa Eggers, Italy, 2008, 35mm, 26' - In un paesino abruzzese Adelia assiste ai preparativi di un piccolo festival di musica organizzato dal nipote. Ha 80 anni e sta per vedere il suo primo concerto: i Mogwai.
Mer 14 / h 21.00 / Cubo
SINFONIA N. 6 PATETICA diretta da Daniel Barenboim, 49' - Il maestro Daniel Barenboim e la West-Eastern Divan Orchestra accompagnano lo spettatore alla scoperta dell'ultimo capolavoro di Ðajkovskij: un momento musicale di assoluta spiritualità, fatto di solitudine e incertezza. Gio 15 / h 19.00 / Cubo
eventi speciali
HORS PISTES → Les
Larmes di Laurent Larivière, France, 2010, 26' di Pauline Julier, Switzerland, 2010, 22' di Pietro Mele, Italy, 2009, 16'
→ Noé
eventi speciali
PIACERE IMMIGRATO
→ Ottana
Sab 17 / h 15.30 / Centro Culturale Francese
AMIGO di John Sayles, USA, 2010, 35mm, 128' - Vedi pag. 45 Dom 11 / h 17.00 / Scatola Magica / v.o sott. ing.
milano film festival 2011 — 047
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