il Garda
i laghi e le montagne Brescia: l’Italia in una cit tà .
Regione Lombardia Turismo
Questa guida è dedicata alle diverse occasioni turistiche del territorio bresciano: quelle lacuali, che si concentrano sul lago di Garda, d’Iseo e d’Idro; quelle montane, in val Camonica, val Trompia e val Sabbia; quelle legate alla tradizione nella grande pianura. Scopo della guida è quello di accompagnare il turista nell’incontro con le emozioni che nascono da questi differenti e straordinari orizzonti.
Alessio Merigo
Presidente Bresciatourism
il Garda
i laghi e le montagne Brescia: l’Italia in una cit tà.
Brescia è collocata in una posizione strategica, a breve distanza da Milano e Venezia ed all’intersezione dei grandi corridoi europei che collegano la Francia all’Austria (da Ovest ad Est) e la Germania e il centro Europa a Roma (da Nord a Sud).
IN AUTO: Da Torino e Milano autostrada A4 fino all’uscita di Brescia Centro (per la città). In alternativa, da Torino percorrere l’autostrada A21. Da Venezia o Verona autostrada A4 direzione Milano fino all’uscita di Brescia Centro. Da Bologna, Firenze o Roma percorrere l’autostrada A1 fino a Modena, proseguire sulla A22 fino a Verona e quindi sulla A4 fino a Brescia Centro. Da Genova e la Liguria prendere la A7 fino a Tortona e continuare sulla A21 fino a destinazione. www.autobrennero.it www.autostrade.it
IN AEREO: Verona Villafranca Valerio Catullo (50 km) www.aeroportoverona.it Montichiari Brescia G. D’Annunzio (15 km) wwww.aeroportobrescia.it Bergamo Orio al Serio (80 km) www.sacbo.it Milano Linate e Malpensa (100 km) www.sea-aeroportimilano.it Venezia Marco Polo (180 km) www.veniceairport.it
IN TRENO: Linea Brennero Modena Linea Milano Venezia www.trenitalia.it
Useful Info Facilmente raggiungibile sia per autostrada che per ferrovia o aereo
Brescia è il punto mediano di un circuito di città d’arte come Verona, Trento, Bergamo, Milano, Mantova e Cremona. Brescia e i suoi laghi diventano così il luogo ideale per soggiornare e da cui partire verso queste mete, fare acquisti o assistere a concerti. La collocazione geografica, gli aspetti paesaggistici, il patrimonio storico, artistico, culturale, ma anche le proposte enogastronomiche, gli eventi, le infrastrutture fanno della provincia di Brescia un territorio ad alta vocazione turistica. Monaco di Baviera
ORIO
MALPENSA
Torino
Bergamo Milano LINATE
Venezia Brescia
Verona
MONTICHIARI
Mantova
Cremona
Bologna Modena Roma
Il lago di Garda
Vale la pena di dimenticare capannoni, case, traffico e smog; ignorare le tensioni che ci impone l’attuale ritmo di vita; scordare il brutto tempo, le nuvole, la nebbia. E raggiungere il lago di Garda.
4
Visitare il Garda significa entrare in una dimensione particolare, significa uscire dalla quotidianità e vivere l’esperienza di questo enorme lago
(“il nostro mare”, come lo definiscono i turisti più affezionati), godere della sua vegetazione Mediterranea (i limoni, gli olivi, le vigne, i cipressi), abbronzarsi al sole che qui non manca mai e ripercorrere la sua e la nostra storia, attraverso edifici di antico culto, costruzioni di epoca Romana, ville Liberty abitate dalla nobiltà Mitteleuropea e moderni resort internazionali. Il Garda è il lago più importante d’Europa, teatro di vicende storiche e luogo di villeggiatura, di sport e di divertimento. Basta raggiungere le sue sponde, ammirare la corona di colline che ne disegna l’orizzonte, i colori di una vegetazione che in ogni stagione regala pennellate di armonia; basta vedere le sue acque limpide, balenabili, pescose per capire come mai molti grandi scrittori si siano lasciati ispirare dalle sue atmosfere. E perchè milioni di turisti continuino a venire, da tutto il mondo, per godere del clima, della natura, dei servizi e delle infinite opportunità di divertimento.
Quelli che, nel passato, erano antichi borghi di pescatori, oggi si sono trasformati in paesi animati dal turismo cosmopolita che ogni anno frequenta alberghi, residence, campeggi. Le antiche barche dalla vela latina, a forma triangolare, che facevano la spola da una sponda all’altra del lago per trasportare persone e cose, hanno lasciato il posto a filanti imbarcazioni, leggere, velocissime. Il lago dei poeti che ospitò il poeta latino Catullo, il poeta-eroe Gabriele D’Annunzio, i romantici inglesi Lord Byron e D.H. Lawrence e il tedesco Goethe e mille altri è ancora oggi fonte di ispirazione e luogo di delizia.
5
Sirmione è l’antico borgo situato all’estremità di una caratteristica penisola, con stradine strette, case in sassi e mattoni; luogo affascinante, di grande eleganza e importante località termale. Desenzano è il centro dello shopping e del divertimento notturno, la capitale del lago, la città dei negozi di moda italiana e dei ristoranti frequentati dai più giovani.
La vita quotidiana mescola tradizione, cultura e storia ad una vocazione turistica che si traduce in costante spinta al rinnovamento. Da Salò, storica città d’arte, inizia la Riviera dei Limoni. Il nome viene dalle antiche coltivazioni di agrumi che, fino all’Ottocento, erano venduti anche all’estero. A Gardone Riviera si trova il Vittoriale degli Italiani, casamuseo del poeta Gabriele D’Annunzio di cui custodisce preziosissimi reperti, cimeli storici e, fra gli alberi della collina, persino una barca, pronta a lanciarsi in mare per la salvezza dell’Italia. Da Gargnano iniziano le caratteristiche limonaie, le serre naturali dove si coltivavano i limoni, e la montagna alle spalle della strada costiera si fa sempre più ripida e alta.
6
L’acqua del lago diventa ondosa e l’aria frizzante, gli scorci naturali e l’architettura delle ville liberty catturano la vista e i sensi. Ogni anno a Bogliaco ha luogo la più importante delle regate veliche che si svolgono in acque lacustri: la ”Centomiglia”. Il piccolo borgo si trasforma nel punto di riferimento per i professionisti della vela. Oltre duecento barche punteggiano il lago di vari colori; alcune partecipano per divertimento, altre per agonismo, altre ancora non vogliono mancare ad un appuntamento unico nel panorama velistico mondiale. In quei giorni di settembre sui giornali, nei porti e sulle spiagge tutti gli skipper professionisti, gli appassionati della domenica, i semplici curiosi non parlano d’altro che di vento e di vele. A Limone sul Garda, il lago è blu intenso e i venti provenienti dal Nord richiamano schiere di amanti degli sport sull’acqua (vela, windsurf e kite surf soprattutto). E’ questo il tratto più Mediterraneo della sponda bresciana, non solo per la vegetazione, il profumo dei limoni, la produzione di olio extravergine d’oliva, le palme e le agavi, ma anche per le attività, il turismo internazionale e il divertimento.
La terrazza del lago: così è denominata l’area nei comuni di Tremosine e Tignale che si erge sulla sommità del Parco dell’Alto Garda. La vista è stupenda: da un lato le colline e i boschi della Valvestino, dall’altro il lago che, visto da una prospettiva nuova, assume forme e colori incantevoli. I due comuni sono all’imbocco della Valvestino, un’area naturalistica che ogni turista deve visitare e scoprire. Qui il turismo di massa è ancora sconosciuto e bastano pochi tornanti per allontanarti dai colori e dalle luci delle cittadine lacustri per entrare in una dimensione nuova. Qui sono il verde, la natura selvaggia, i grandi boschi e le rocce alte che scandiscono il ritmo della vita. Un piacere per i golosi è rappresentato dalla cucina locale, a base di formaggi come il Tombea e i tanti piatti saporiti, accompagnati dalla polenta. Il Parco dell’Alto Garda protegge varie specie di animali; inoltre organizza visite con guide professionali per i turisti.
7
8
Relax e benessere in riva al lago. Alle Terme di Sirmione, al moderno centro Aquaria, nelle eleganti beauty farm che sono sorte negli anni recenti. Moderne terapie e applicazioni che derivano da antiche filosofie si combinano per offrire al turista la possibilità di una scelta varia e completa. Le Terme di Sirmione sono il centro più antico e importante, conosciute già dagli antichi Romani che le frequentavano per il benessere del corpo e dello spirito. Sono situate nel centro storico di Sirmione e si affacciano direttamente sul lago. Al suo interno si possono fare diverse cure inalatorie, fango e balneoterapia, massaggi e sono praticate le cure per varie affezioni. Anche la attrezzata piscina termale offre una rilassante vista sul lago di Garda. Dopo i trattamenti viene il momento dedicato allo shopping in eleganti boutiques o in moderni centri commerciali.
Emozioni sul Garda Le atmosfere notturne, con le luci dei borghi che si riflettono sull’acqua, le passeggiate romantiche tra chiese e castelli e i percorsi gastronomici proposti dai numerosi ristoranti arricchiscono il soggiorno. Il Garda è terra di grandi tradizioni culinarie, i vini e l’olio abbinati alle più tipiche ricette di pesce di lago sono la cornice di sapori necessaria per apprezzare e comprendere fino in fondo la realtà lacustre. Riempirsi gli occhi con un panorama mozzafiato, mentre si gustano un piatto e un vino tipico, è una emozione da non perdere.
Goethe sul Garda Nel 1786 il Viaggio in Italia di Goethe fa una tappa fondamentale proprio sulle rive del Garda. L’opera del grande scrittore tedesco e le sensazioni da lui provate (e ancora valide) sono una guida turistica d’eccezione per vedere il lago con gli occhi di un poeta.
9
Nei centri storici dei comuni del lago di Garda o nascosti fra le colline della Valtenesi si trovano suggestivi castelli medievali.
I castelli
Grotte di Catullo
10
Costruiti prevalentemente per salvare gli abitanti dalle scorrerie dei barbari, sono ora i testimoni di un’epoca affascinante e lontana. Il castello di Lonato, quello di Padenghe e di Moniga sono tra i meglio conservati e vengono oggi utilizzati come scenografie per spettacoli teatrali e musicali o per organizzare eventi culinari a tema, con la riproposizione dei costumi, dei sapori e delle atmosfere di epoche lontane. Le torri e le mura merlate del castello Scaligero situato all’ingresso del borgo antico di Sirmione sono una delle più famose cartoline del Garda. È emozionante sapere che questi antichi manieri siano ancora centri nevralgici della vita sociale e culturale di chi ci abita o per chi li vuol scoprire.
La domus romana più imponente del nord Italia, è il luogo di villeggiatura attribuito a Catullo, l’anticonformista tra i poeti latini, amante delle donne e dei luoghi magnifici. Situata sulla punta estrema della penisola di Sirmione, è aperta al pubblico; visitarla significa fare un tuffo nel passato. Dalla spiaggia rocciosa sottostante è poi giocoforza un tuffo in acqua.
Callas a Sirmione
Tra uno spettacolo nell’arena di Verona e una tournee europea, Maria Callas si prendeva meritati periodi di riposo a Sirmione dove possedeva una villa. L’idillio tra la Callas e Sirmione vive tuttora, con eventi, mostre e rappresentazioni che ne ricordano la figura e testimoniano l’affetto di questa città.
Il Vittoriale
Forse non tutti sanno che Gabriele D’annunzio (1863-1938), poeta ed esteta italiano, elesse a sua residenza un monumentale palazzo presso Gardone Riviera e lo trasformò in una sorta di museo autocelebrativo, ricco di cimeli quantomeno insoliti per l’arredo di una casa: avete mai visto un aereo appeso ad un soffitto o la prua di una nave incastrata in giardino?
Giardino Heller
Gestito dal video - artista André Heller, questo giardino botanico non ospita solo piante e fiori esotici, ma anche le sculture di maestri contemporanei come Roy Lichtenstein e Mimmo Palladino. Un connubio tra botanica e arte molto stimolante.
11
Il lago d’Idro caratterizza la Valle Sabbia. Il paesaggio costituito da montagne ricoperte dalla fitta vegetazione si riflette nelle sue acque e sembra invitare alla tranquillità , al riposo, alla meditazione.
Il lago d’Idro
12
La cucina tipica a base di trote, pesce di lago in genere e selvaggina invita a lasciarsi andare ad una vacanza di tutto relax. Ma per i giovani e gli amanti della vacanza attiva le sorprese non finiscono mai. Con l’aiuto di guide esperte e professionali si pratica la roccia, l’alpinismo, il parapendio, il canyoning. Le escursioni sono infinite alla ricerca di animali o dei luoghi più suggestivi per una bella foto. Basta armarsi di un paio di scarponi da trekking, cappellino, giacca a vento e occhiali da sole e si parte. Si parte verso i paesaggi incontaminati del lago della Vacca, seguendo un percorso di grande interesse geologico e botanico. Si raggiungono i laghetti di Bruffione, dove si fa uno spuntino e si ricordano le antiche strade militari che abbiamo appena percorso, tra una flora ancora incontaminata. Ci si muove fra passi di montagna e antiche strade percorse da viaggiatori e pastori; si organizzano itinerari autonomi e di grande fascino. Una vacanza davvero rilassante per la mente e lo spirito; assai corroborante per il fisico.
Dal lago di Idro raggiungiamo Bagolino, famoso per il suo antico e colorato carnevale e per la produzione del formaggio Bagoss, uno fra i prodotti di eccellenza della provincia di Brescia. Ancora possibilità di escursioni a piedi, in auto o in moto risalendo le caratteristiche valli sino a giungere, attraverso una suggestiva strada alpina, al passo di Crocedomini, che immette a sud nell’alta Val Trompia e a ovest nella Valle Camonica. E’ questa una zona particolarmente ricca sia dal punto di vista ambientale che naturalistico, che ne fanno, a ragione, uno dei punti di maggiore interesse turistico e scientifico con notevoli possibilità di escursioni alpine.
13
Il lago d’Iseo
Il lago d’Iseo colpisce il visitatore per le sue peculiarità. Innanzi tutto la presenza al centro del lago di Montisola, l’isola lacustre più grande d’Europa.
A Montisola le auto non possono circolare e i ritmi di vita richiamano quelli di un tempo, quando l’intera economia poggiava unicamente sulla pesca, la produzione di reti e la costruzione di barche artigianali in legno. I richiami sono forti; nelle trattorie tipiche si mangia il pesce fresco, appena pescato nel lago; alcune piccole aziende artigiane continuano a costruire barche in legno, autentici gioielli esportati in tutto il mondo. Le reti, che una volta servivano solo alla pesca e costituivano uno dei settori trainanti della modesta economia locale, oggi ornano le porte dei campi dove giocano le nazionali di calcio. Montisola è un luogo romantico, quasi fuori dal tempo. La passeggiata a piedi o con minibus sino alla vetta, dove si trova la chiesa della Madonna della Ceriola, regala una stupenda vista di tutto il lago e dei piccoli comuni che lo contornano. Il capoluogo del lago e la realtà turisticamente più attrezzata è Iseo, con alberghi, campeggi e centri sportivi.
L’intero perimetro del lago è circondato da pendii dai quali è possibile godere di scorci magnifici.
14
Uno in particolare è dal Monte Guglielmo, una barriera verde, enorme, apparentemente impenetrabile che, invece, è il luogo ideale per una splendida passeggiata. Chi ha buone gambe riesce facilmente ad arrivare in cima e godere del panorama unico sul lago e su una vasta area della Pianura Padana. Descrivere il senso di tranquillità e l’atmosfera rilassata e rilassante non sarebbe però del tutto esauriente: infatti il lago durante l’anno è molto frequentato, grazie ad una ricca offerta culturale, alle tante possibilità di divertimento, alle strutture sportive e ad una tradizione enogastronomica (a base di pesce di lago) assolutamente unica e originale.
Nel versante meridionale del lago, una zona paludosa da cui anticamente si ricavava la torba è stata dichiarata area naturale protetta.
La Riserva Regionale delle Torbiere è l’habitat ideale per differenti specie di uccelli acquatici, che giungono in ogni stagione dell’anno per nidificare, riposarsi e metter su casa proprio fra i canneti che la proteggono.
S. Pietro in Lamosa
Il primo nucleo risale addirittura al V secolo, ma furono i monaci cluniacensi che con la loro incessante opera dall’anno mille fino al XVI secolo ampliarono e abbellirono questo che è uno dei monasteri più antichi della provincia di Brescia. Oggi il monastero è sede di esposizioni ed eventi culturali.
15
Dalla periferia di Brescia fino alle rive del lago d’Iseo si estende una zona rinomata per la produzione di vini pregiati: la Franciacorta. Ci appare come una distesa di filari geometrici che si sviluppano lungo le colline, arricchite dal profilo di antichi castelli, monasteri e ville nobiliari.
La Franciacorta E’ al loro interno che si sono insediate le maggiori cantine e i grandi produttori del Franciacorta DOCG (la prima area in Italia a godere di tale riconoscimento), mentre le aziende minori si trovano in cascine di mattoni rossi, dall’atmosfera semplice e calda. Qui si possono degustare sia i grandi spumanti che i Terre di Franciacorta nelle versioni bianco e rosso; è nelle cantine che si incontra il produttore, si scambiano pareri e impressioni, si accompagna il vino ad una fetta di salame o a un pezzo di formaggio. Si acquistano direttamente vini a prezzi competitivi, assaporando l’idea di quando si potrà condividere il piacere di una emozione con gli amici e le persone amate. La Franciacorta è un’area completamente dedicata alla produzione vinicola. La sua vocazione e la sua morfologia richiamano alla mente le zone del Chianti o dello Champagne, con cui condivide il gusto per un prodotto unico e di altissima qualità.
16
La qualità dei vini si accompagna alla qualità dell’offerta turistica.
Si trovano, in Franciacorta, relais e resort di alto livello, alcuni fra i ristoranti più prestigiosi della provincia di Brescia (sempre ai vertici delle classifiche nazionali), centri benessere e un campo di golf in grado di rispondere adeguatamente alle richieste più esclusive ed esigenti. Non mancano neppure le mete di interesse storico e artistico, come il monastero di San Pietro in Lamosa, l’abbazia Olivetana di San Nicola e le ville nobiliari. Una passeggiata tra le colline della Franciacorta può riservare sorprese artistiche e riscoperte di classici della cucina bresciana: un esempio su tutti, lo spiedo con polenta.
Circa due terzi del territorio della provincia di Brescia è ricoperto da montagne. Tre grandi valli ne disegnano la geografia:
Le montagne, le colline, le valli del bresciano
La valle Camonica è una vasta area verde che ospita parchi naturali e l’area delle incisioni rupestri, disegni scolpiti sulla roccia più di 10mila anni fa. La valle Trompia è sede di una vivace attività economica basata (dal 1400!) sulla costruzione di armi sportive e da caccia. L’area a Sud della valle Sabbia è conosciuta nel mondo per l’estrazione del pregiato marmo di Botticino. Su queste montagne si possono praticare sport invernali che assicurano il divertimento e durante l’estate è qui che si trova sollievo alla calura. Buona parte del territorio bresciano è interessato da paesaggi collinari. La pianura si incontra con le Alpi e disegna un ambiente ricco di paesaggi inediti e contrastanti: le dolci colline punteggiate da migliaia di alberi di olivo e ricoperte da filari di viti, i grandi parchi naturali dello Stelvio e dell’Adamello dove la fauna vive in libertà, luoghi più impervi e incantati, ideali per gli speleologi e gli sportivi più preparati. 17
Valcamonica
Sport invernali, antiche incisioni sui massi e una cucina tipica gustosissima, sono ciò che ti aspetta in questa valle dal fascino antico.
Incisioni rupestri
Quando 10mila anni fa i ghiacci si ritirarono verso nord, lasciarono dei massi levigati sui quali un antico popolo discendente dai Liguri sfogò la propria vena artistica. Armati di pietruzze e scalpelli, questi incisori ante litteram ci illustrano come cacciavano, come vivevano e come si sono evoluti nel tempo.
18
La Valle Trompia, formata dal fiume Mella, ha conosciuto uno sviluppo economico così massiccio da diventare oggetto di studio da parte di ricercatori internazionali: pensate, ogni dieci abitanti c’è una impresa produttiva. La lavorazione del ferro, la produzione meccanica e tessile e l’industria armiera fanno di questa una fra le aree più produttive d’Europa. Operosità e ingegno in una valle verde, di grandi boschi e piste da sci.
Val Sabbia e Val Trompia
La Valle Sabbia unisce il lago di Garda con il lago d’Idro ed è attraversata dal fiume Chiese.
Nella sua parte più meridionale (alle spalle della città di Brescia) si estrae il famoso marmo di Botticino, che contende a Carrara il titolo di marmo più pregiato. La Valle Sabbia è meta frequentatissima dagli amanti di speleologia, che trovano nell’Altipiano di Cariadeghe il luogo ideale per praticare questo sport affascinante e ricco di adrenalina. Altre fonti di richiamo turistico sono le terme di Vallio e il carnevale di Bagolino. 19
Gli sport invernali
20
La località più rinomata per gli sport invernali in provincia di Brescia è Ponte di Legno un tipico paese di montagna dove, oltre al tradizionale sci alpino è possibile praticare il fondo e lo sleddog. 150 Km di piste sono collegati fra di loro; sulle nevi del Tonale si pratica anche lo sci estivo, nell’emozionante scenario del ghiacciaio Presena e grazie ad impianti attrezzati. Ottime piste regalano emozioni anche nelle altre mete invernali della provincia, come Montecampione, Corteno Golgi, Borno e Gaver.
21
Non ancora scoperta dal turismo, la pianura bresciana offre interessanti escursioni naturalistiche, storiche ed enogastronomiche.
22
La Bassa: alla ricerca della tradizione La Bassa è terra di agricoltura, piccoli paesi e aziende artigiane. I suoi campi ordinati e le sue cascine ricche di storia si sviluppano all’interno del corso dei fiumi Oglio, Mella e Chiese, che ne scandiscono i ritmi. In questa terra dall’elevata produttività agricola alcuni musei cittadini conservano i resti di pievi romane, fortificazioni, castelli a difesa del capoluogo Brescia; a ricordare un passato di gloria, forza, splendore che rivive nelle piazze cittadine.
23
La Pianura Bresciana è terra di silenzi, del lento fluire dell’acqua dei fiumi.
Una terra che ospita, nelle parrocchie cittadine, autentici capolavori dell’arte mondiale, come le due grandi tele (66 mq ciascuna) del Tiepolo, a Verolanuova. Paesaggio rurale e paesaggio naturale si fondono; natura benevola e ottimi prodotti si uniscono in una cucina tipica, proposta nelle trattorie di paese e nei ristoranti più eleganti, ospitati in antiche dimore.
24
PROGETTO GRAFICO E EDITORIALE: CLERICI & ASSOCIATI, BRESCIA FOTOGRAFIE: LONATI PINI RAPUZZI REPORTER SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE: ADAMELLO SKI, AGROITTICA CALVISANO, BARONE PIZZINI RISTORANTE S. GIULIA, BOGLIACO GOLF, BRESCIAMUSEI, CENTRO COMMERCIALE LE PORTE FRANCHE, COMUNE DI BAGOLINO, COMUNE DI BRESCIA - UFFICIO TURISMO, CONSORZIO TUTELA FRANCIACORTA, CONSORZIO OLIO DOP DEI LAGHI LOMBARDI, CONSORZIO BOTTICINO DOC, CONSORZIO OPERATORI TURISTICI LAGO DI IDRO, CONSORZIO PRO LOCO CAMUNO-SABINE, DISTILLERIE FRANCIACORTA, FESTIVAL PIANISTICO INT. A.B. MICHELANGELI, FONDAZIONE ANDRÉ HELLER, FONDAZIONE IL VITTORIALE DEGLI ITALIANI, FONDAZIONE UGO DA COMO, FRANCIACORTA OUTLET VILLAGE, GARDAGOLF, LA PAMPA - AGRITURISMO, MUSEO MILLE MIGLIA, PINACOTECA INT. DELL’ETÁ EVOLUTIVA, PINACOTECA PALAZZO MARTINENGO, PALAZZO ARZAGA, RISTORANTE CASCINA CAPUZZA, RISTORANTE ESPLANADE, RISTORANTE IL VOLTO, RISTORANTE LE DUE COLOMBE, RUGBY CALVISANO, STRADE DEI VINI S.MARTINO D/B, TEATRO GRANDE, TENDER SURF, TERME DI ANGOLO, TERME DI BOARIO, TERME DI SIRMIONE AQUARIA, VILLA FELTRINELLI STAMPA: COM&PRINT, BRESCIA
Info, hotel, booking: www.bresciatourism.it
ENIT Agenzia Nazionale del Turismo
Regione Lombardia Turismo
Provincia di Brescia
Comune di Brescia