Estratto dal libro di Cinzia Merletti "LA MUSICA E L'INTERCULTRUA: progettualità"

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SAGGISTICA Collana: APPROFONDIMENTI - Musica

CINZIA MERLETTI

LA MUSICA E L'INTERCULTURA: progettualità ALLA LUCE DELLA DICHIARAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO SULLA “EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO E ALLA CITTADINANZA GLOBALE ATTIVA”

Prefazione di GIOVANNA

CIPOLLARI


BIOGRAFIA ARTISTICA DI CINZIA MERLETTI Musicista, scrittrice, didatta, organizzatrice di eventi. Diploma in pianoforte; Biennio di II livello per la formazione di docenti di educazione musicale; Laurea in D.A.M.S.; Master in Formazione musicale e dimensioni del contemporaneo. Dal 1985 si occupa della realizzazione di eventi culturali-musicali, partecipandovi direttamente anche come conduttrice, pianista-compositrice e come relatrice, in collaborazione con associazioni culturali e O.N.G, enti nazionali e comunali, regioni, Conservatorio di Musica S.Cecilia di Roma. Dalle prime esperienze al Teatro Olimpico di Roma e dal Centro Cultural Fernando de los Rios, a Madrid, si sono succeduti eventi artistici, conferenze, progetti educativi e formativi in vari comuni e regioni italiane. Continuano tuttora workshop e corsi di formazione per docenti, operatori sociali ed educatori, sul tema della musica e l'intercultura e della musica nel mondo arabo-islamico e mediterraneo. Ha scritto e pubblicato cinque libri: ! La musica nella civiltà arabo-islamica – Fratelli Palombi Editori, Roma 1999; ! Uno sguardo musicale sul mondo Arabo-Islamico – MMC Edizioni, Roma 2006; ! Suggestioni Mediterranee - Artisti, musiche e culture (con CD allegato a cura di C.Merletti) – MMC Edizioni, Roma 2007; ! LA MODALITÀ - da Levante a Ponente, dall'antichità ad oggi – MMC Edizioni, Roma 2012; ! LA MUSICA E L'INTERCULTURA: percorsi possibili – seconda edizione: MMC Edizioni, Roma 2013 (prima edizione: Arabpress, Tangeri 2013). Ha pubblicato diversi articoli e un saggio su Musicheria.net. Affianca da anni l'attività di docente, nelle scuole medie, con quella di didatta-formatrice. Ha collaborato con enti nazionali come l'Istituto Affari Sociali/Isfol, per il progetto Musica e minori, con realtà come Mus-e e, tuttora, con l'Istituzione Biblioteche di Roma, nel progetto Libri e note per il mondo. Per la prevenzione del bullismo e del disagio giovanile ha lavorato nel progetto Carillon – la scatola della musica, ideato da Manuela Litro con l'approvazione del Miur e con la collaborazione del Conservatorio S. Cecilia. Ha partecipato alla sesta e settima edizione del Seminario Nazionale sull'Educazione all'Intercultura, svoltosi a Senigallia (AN) nel settembre 2012 e 2013, con laboratori musicali per docenti. Il 5 settembre 2014 parteciperà anche all'ottava edizione del Seminario, ora diventato Internazionale in quanto parte di un progetto europeo. È iscritta all'albo dell'ISFOL e all'albo comunale dell'Istituzione Biblioteche di Roma, come didatta-formatrice esperta in musica e intercultura. È stata membro della giuria come “premio della critica” nel concorso nazionale Giovani chitarristi, nel 2010. È stata ideatrice e direttrice artistica di eventi musicali come I suoni della solidarietà - Insieme per Haiti, nel febbraio 2010, presso la Sala Accademica del Conservatorio di Roma S.Cecilia; Tante note per un violino, nell'Auditorium comunale di Genzano (RM) nel maggio 2010 e a Roma, presso la Fonderia della Arti, nel giugno 2010. Per l'AIDOS ha ideato e realizzato il concerto Quando si affermano i diritti, comincia la musica, presso la Chiesa Valdese di Piazza Cavour, Roma, nel giugno 2011. Pratica lo studio delle percussioni etniche e si è esibita, come percussionista, in diverse occasioni pubbliche. A dicembre 2012 ha svolto un seminario a Villa Mirafiori – Università La Sapienza di Roma, su Uno sguardo musicale sul mondo arabo-islamico e mediterraneo. Dal 2012 tiene il corso di Storie delle musiche Le musiche dei tempi e dei luoghi: percorsi possibili, presso la “Ludus Tonalis Accademia” a Riano (RM), e cura il blog Musiqa (Il salotto della musica arabo-islamica e mediterranea), su Arabpress.eu. Ha partecipato inoltre a trasmissioni televisive e radiofoniche (Rai Uno, Rai International, Radio Alt, Radio Vaticana, SAT 2000, Rete Oro).



Le foto presenti sulla copertina e all'interno del libro in relazione al laboratorio "Destinazione … Europa" sono state realizzate da Alessandra Benedetti (Biblioteche di Roma), che ne detiene la proprietà. La foto di Cinzia Merletti in quarta di copertina è stata realizzata da Anna Maria Canciani. Elaborazione Grafica: Stefano Pascucci

www.mmcedizioni.it ISBN 978-88-7354-057-1 © 2014 Martini Maria Cristina - Roma Proprietà artistica e letteraria. I diritti sono riservati per tutti i paesi. È vietata la riproduzione e diffusione, per qualsiasi scopo e sotto qualsiasi forma e tecnica, di qualsiasi parte del testo senza la preventiva autorizzazione scritta dell’Editore.


Cinzia Merletti

LA MUSICA E L'INTERCULTURA: progettualità ALLA LUCE DELLA DICHIARAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO SULLA "EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO E ALLA CITTADINANZA GLOBALE ATTIVA"

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MARTINI MARIA CRISTINA


...quel giorno allora si sarà grati a quelli che hanno gettato dei semi di primavera nel cuore dell’inverno


INTRODUZIONE DELL'AUTRICE IL PERCHÉ DI UNA SCELTA Ci sono momenti, nella vita, in cui ci si rende conto che il percorso della vita stessa è come una ruota e benché molti degli eventi sembrino dovuti al caso, forse non è così. Nonostante le apparenze e l'innegabile verità che i casi fortuiti della vita abbiano un'incidenza notevole nella nostra esistenza, i fatti dimostrano con altrettanta forza che la qualità delle scelte compiute e la direzione intrapresa nel cammino hanno il loro inizio dentro di noi e rispecchiano quello che siamo e in cui crediamo. Mi sono resa conto, quindi, che la tappa corrispondente all'epoca di redazione di questo lavoro, sintesi esplicativa di una progettualità in itinere, è il punto omega di questo cerchio rispetto all'alfa, iniziato ufficialmente nel 1985 con la mia iscrizione formale, come socia, a quella che allora era solamente un'Associazione Culturale, il Pro.Do.C.S. (Progetto Domani Cultura e Solidarietà). Sin dall'inizio questa associazione aveva ben chiaro un progetto formativo e capillare a livello sociale, nutrito dei valori e della consapevolezza della cittadinanza attiva, tanto che nel tempo il Pro.Do.C.S. fu riconosciuto dal MIUR come ente accreditato per la formazione e divenne O.N.G., portando valori e progettualità anche tra gli ultimi, nel mondo, all'insegna del rispetto per le identità culturali e nella valorizzazione delle risorse locali e della sostenibilità di tali progetti.

QUALI OBIETTIVI I titoli e i sottotitoli dei miei vari lavori, dai libri ai laboratori e progetti formativi realizzati, la dicono lunga sulla volontà di proporre, suggerire percorsi che i lettori e i partecipanti ai corsi e ai laboratori di formazione possono maturare per conto proprio e riadattare in base alle situazioni in cui ciascuno si trova a operare.

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Obiettivi principali sono, quindi: • attraverso sollecitazioni musicali, educare alla diversità, all'accoglienza e al dialogo; • educare alla varietà culturale come fonte di ricchezza per ciascuno e, quindi, alla valorizzazione delle identità in quanto risorse umane; • usare la musica come chiave di lettura, di accesso, di interazione, di integrazione; • comunicare che è cittadino attivo chi vive a pieno titolo nel mondo, cosciente della sua identità, della sua storia, dei suoi diritti e dei suoi doveri in relazione agli altri. È cittadinanza globale attiva quella in cui ognuno è consapevole della propria e delle altrui identità, le rispetta e con esse dialoga proficuamente, senza sopraffazioni e senza presunzioni di superiorità da una parte o dall'altra. Ogni essere umano, qualunque sia la sua provenienza, lingua religione cultura, ha diritto di vivere nel mondo con gli stessi diritti, garanzie e doveri di responsabilità. Educando alle pluralità delle tradizioni e concezioni musicali presenti nel mondo, alla scoperta dei percorsi possibili e delle varie espressioni musicali – e quindi umane – anche all'interno di una stessa società, si educa al rispetto delle diversità e alla loro valorizzazione. I miei corsi sono rivolti a tutti e, di fatto, i laboratori per bambini li coinvolgono già dal primo ciclo della scuola primaria. Quando collaborai con il progetto Musica e minori, con l'Istituto Affari Sociali (IAS-ISFOL), lavorammo addirittura in classi di scuola dell'infanzia, con bambini dai due anni e mezzo ai cinque. I corsi di formazione per docenti che tengo, sono anche rivolti a docenti di scuola dell'infanzia e primaria, perché reputo necessario dare agli insegnanti i mezzi e i suggerimenti per affrontare le problematiche derivanti dalla multiculturalità nelle classi ed, eventualmente, quelle dovute a disagi sociali di varia natura, intervenendo sin dai primi anni di vita, prima che certi atteggiamenti problematici si rafforzino e possano degenerare. Tale aspetto è stato trattato più approfonditamente all'interno di LA MUSICA E L'INTERCULTURA: percorsi possibili (MMC Edizioni – Roma 2013), di cui questo libro è il diretto proseguimento. 10


Il corso di Storie delle musiche, realizzato per la prima volta tra il 2012 e il 2013, presso la "Ludus Tonalis Accademia" di Riano (Roma), ha raccolto iscritti formando un gruppo di allievi inverosimile, una sfida per qualsiasi docente: da giovani di 13 anni a "ragazzi" di ben 73 anni, passando attraverso persone che studiano uno strumento fino a quelle che sono "illetterate" musicalmente, benché ricchissime di curiosità umana e intellettuale. Spiegare le storie, le culture musicali, le espressioni artistiche possibili nei tempi e nei luoghi ad alunni tanto diversi fra loro, è stato un arricchimento anche per me e mi ha rafforzato nella convinzione che se la cittadinanza dev'essere globale e attiva, deve coinvolgere nel progetto sociale ogni individuo, dal bambino all'anziano. La vita non finisce con la terza età, come la mentalità consumistica vorrebbe imporre. Anzi, se ritroviamo e rivalutiamo l'importanza che gli anziani avevano nelle tradizioni antiche e popolari, incentrate su una grandissima oralità e sulla trasmissione culturale che avveniva proprio grazie a tale oralità, ci rendiamo conto di quale obiettivo possibile e auspicabile sia quello di coinvolgere sempre più le persone mature, magari in pensione, in progetti che possano riaccendere la loro mente, stimolare e arricchire la loro esistenza, renderli di nuovo cittadini attivi in una società globale dove, fra tante identità diverse, anche queste persone possano dire la loro e operare attivamente: non verso una deprimente omologazione bensì verso la propria rivalutazione, nel godimento che la ricchezza di stimoli e di confronti può dare a chiunque. E tutto ciò gli anziani possono insegnarlo ai loro nipoti, rendendosi doppiamente attivi nel loro essere cittadini del mondo.

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Alcuni momenti dal Workshop tenuto presso il Museo Medievale di Fossanova (LT) 24 maggio 2014 (foto di Paola Rinnaudo)

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Alcuni momenti dal Workshop tenuto presso il Museo Medievale di Fossanova (LT) 24 maggio 2014 (foto di Paola Rinnaudo)

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SOMMARIO PREFAZIONE di GIOVANNA CIPOLLARI....5 INTRODUZIONE DELL'AUTRICE................9 Il perché di una scelta...........................................................9 Quali obiettivi........................................................................9

LA CORNICE LEGISLATIVA: LA DICHIARAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO................................................13 CITTADINANZA GLOBALE ATTIVA ED EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO: NULLA NASCE ALL'IMPROVVISO.....15

ESPERIENZE E PROGETTI FORMATIVI....19 PREMESSA.................................................................21 LA MULTICULTURALITÀ NELLA SCUOLA POSSIBILI APPLICAZIONI MUSICALI AI FINI DELL'INTEGRAZIONE SOCIALE (FONTE NUOVA - RM) 23 Premessa............................................................................23 Le attività...........................................................................24 Riferimento all'esperienza concreta in classe..............................25 Riferimento all'esperienza concreta............................................26 Considerazioni e valutazioni.......................................................29 Indicazioni bibliografiche relative ai ritmi e alla polirtimia............33

Riflessioni, attività e proposte progettuali..............................33 Esperienza pratica....................................................................38 Allegati (visibili sul sito di Musicheria.net, in relazione a questo articolo). 46 Note................................................................................................46

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LE MUSICHE DEI TEMPI E DEI LUOGHI: PERCORSI POSSIBILI - CORSO DI CULTURA E STORIE DELLE MUSICHE (RIANO - RM)............................................49 Presentazione del corso per l'anno 2012-2013.......................50 Caratteristica del corso..............................................................50 Programma del corso................................................................51 PRIMO MODULO: Suggestioni e dimensioni musicali del Mare Nostrum, dall'antichità al Rinascimento.............................................................51 SECONDO MODULO: Musiche che parlano, esprimono, raccontano (dal Trecento all'Ottocento)......................................................................52 TERZO MODULO: Tante musiche, tante storie, dalla fine dell'Ottocento ad oggi................................................................................................55

Presentazione del corso per l'anno 2013-2014.......................58 Programma del corso................................................................58 PRIMO MODULO: L'Antichità, dalle origini all'Ars Nova...........................58 SECONDO MODULO: Percorsi ed esplorazioni sonore dall'Umanesimo al Barocco...........................................................................................58 TERZO MODULO: Dall'Io nel cosmo del Classicismo al cosmo nell'Io del Romanticismo...................................................................................59 QUARTO MODULO: Dai fermenti e travagli del tardo Romanticismo a quelli del Novecento..................................................................................59

I LABORATORI DEL 2013 E 2014, PER LA VII E VIII EDIZIONE DEL CONVEGNO NAZIONALE SULL'EDUCAZIONE INTERCULTURALE (SENIGALLIA - AN)..................................................61 FORME DIVERSE PER CONTENUTI UNIFICANTI....................62 DESCRIZIONE SINTETICA DELLA PROPOSTA DIDATTICA EFFETTUATA CON IL LABORATORIO..........................................64 Programma dei brani ascoltati (ninnananne dal mondo) e dei canti appresi, con relative attività ritmiche e coreografiche..................66 Ninnananne dal mondo, nell'ordine di ascolto......................................66 Programma dei canti appresi durante il laboratorio, con attività di body percussion e coreografie....................................................................67

PROPOSTE DIDATTICO-MUSICALI ALLA LUCE DELLA RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO (2012) PER L'EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO E ALLA CITTADINANZA GLOBALE ATTIVA................................................................74 DESCRIZIONE SINTETICA DELLA PROPOSTA DIDATTICA EFFETTUATA CON IL LABORATORIO..........................................75 PRIMA PARTE...................................................................................75 SECONDA PARTE..............................................................................76

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SEMINARIO-WORKSHOP "LA MUSICA E L'INTERCULTURA" - CORSO DI FORMAZIONE PER DOCENTI DI OGNI ORDINE E GRADO ALL'INTERNO DELLA RASSEGNA MUSICALE DI PRIMAVERA IV EDIZIONE (FOSSANOVA – LT)...................................79 Presentazione.....................................................................79 Programma dettagliato del workshop....................................81 PROPOSTE DIDATTICHE...........................................................81 Musiche per l'integrazione: forme diverse per contenuti unificanti..........82 Le danze che uniscono......................................................................83 Conoscere le proprie emozioni e imparare a gestirle attraverso la musica e il corpo............................................................................................84 Esempi di laboratori possibili, completi (fiabe con attività musicali integrate ed, eventualmente, drammatizzazione), adatti anche per spettacoli a scuola..............................................................................................85

"DESTINAZIONE … EUROPA" (ROMA).......................91 WORKSHOP SULLA MUSICA NELLA CULTURA ARABOISLAMICA (ROMA)....................................................98 PARTE PRIMA: SEMINARIO TEORICO...................................98 PARTE SECONDA: WORKSHOP.............................................99

PROPOSTE DIDATTICHE PER VARI ORDINI DI SCUOLA...............................103 IL CONGRUO E L'INCONGRUO IN MUSICA: PER APPROFONDIRE LA CONOSCENZA DI SÉ E DELLE MUSICHE INTORNO A NOI.......................................105 LA SERIALITÀ: APPLICAZIONE DI SEMPLICI CONCETTI DI MUSICA SERIALE ALLA COMPOSIZIONE.............109

CONCLUSIONI.......................................113

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BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA sull'educazione allo sviluppo e alla cittadinanza globale attiva..........116 BIBLIOGRAFIA..................................................................116 SITOGRAFIA.....................................................................117

SOMMARIO ..........................................120

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ISBN 88-7354-015-5

...altri libri di Cinzia Merletti editi da MMC Edizioni

ISBN 978-88-7354-023-6

prefazione di GABRIEL MANDEL KHAN pp. 344 - € 18,00

UNO SGUARDO MUSICALE SUL MONDO ARABO-ISLAMICO Un appassionante viaggio nel tempo, dove la musica appare come un mezzo di conoscenza per comprendere posizioni e atteggiamenti della civiltà islamica

SUGGESTIONI MEDITERRANEE ARTISTI, MUSICHE E CULTURE INCLUSO CD AUDIO OMAGGIO

ISBN 978-88-7354-046-5

CON 17 BRANI (QUASI TUTTI INEDITI) TRADIZIONALI E D’AUTORE, prefazione di TULLIO VISIOLI SIA SACRI SIA PROFANI pp. 192 - € 23,00

Cenni storici, interviste che ci schiudono angoli di mediterraneo e che si concretizzano nei brani del CD

LA MODALITÀ DA LEVANTE A PONENTE, DALL'ANTICHITÀ AD OGGI Il significato della Modalità e il suo percorso nella storia della musica

ISBN 978-88-7354-053-3

pp. 170 - € 14,00

prefazione di Giovanna Micaglio pp. 114 - € 12,00

LA MUSICA E L’INTERCULTURA PERCORSI POSSIBILI Un sussidio utile ai docenti e a chi opera con gruppi caratterizzati dalla presenza di bambini con disagi sociali o stranieri poco integrati


Con questo nuovo libro Cinzia Merletti arricchisce la serie “LA MUSICA E L’INTERCULTURA”, concentrando l'attenzione sulla progettualità che ruota intorno all'Educazione allo sviluppo e alla Cittadinanza globale attiva. Due sono i punti chiave, espressi in altrettante sezioni del libro. Nella prima si chiarisce cosa si intenda e quale ruolo può avere, questo importante concetto, nell'ambito della didattica, anche musicale. L'autrice si richiama esplicitamente alla Dichiarazione del Parlamento Europeo sull'Educazione allo sviluppo e alla Cittadinanza globale attiva, enunciata nel luglio 2012. L'altro punto chiave espresso dal libro è che il concetto di intercultura deve essere allargato ad una dimensione verticale, oltre che orizzontale. È fondamentale che i giovani vengano educati a prendere coscienza e a rispettare i diversi livelli di espressioni culturali ed artistiche che, soprattutto dal '900, caratterizzano le società occidentali. In questo libro come nel precedente, la progettualità, con gli spunti forniti come esempio su cui riflettere ed elaborare sempre nuove soluzioni, è fondamentale e l'autrice si rivolge a docenti, operatori sociali, educatori. I progetti proposti nel libro, frutto di esperienze concrete, sono capaci di coinvolgere tutti, dai bambini agli adulti... persino molto adulti e non necessariamente musicisti. La cittadinanza non ha limite di età e può essere consapevole e attiva, sempre, anche grazie alle competenze e alle riflessioni, ai confronti e agli incontri che certi modi di fare o di riflettere sulla musica, in quanto manifestazione umana, possono consentire. È la coscienza che va educata, prima di tutto, e lavorare con la musica può produrre effetti grandiosi a tutti i livelli.

Cinzia Merletti è musicista a largo raggio, didatta e formatrice, scrittrice ed esperta in musica e intercultura. Da anni mette in campo le sue competenze sulle culture musicali del mondo arabofono e mediterraneo, per costruire una didattica musicale che favorisca la crescita globale e l'integrazione di ciascuno nel gruppo. La Merletti è attiva da anni nell'ambito di progetti di notevole spessore, collaborando con istituzioni e con artisti di prestigio.

ISBN 978-88-7354-057-1

PREZZO:

EURO 13,00

WWW.MMCEDIZIONI.IT 9 788873 540571


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