Lecce, 29 gennaio 2013 - anno II
spagine
musica
Periodico culturale dell’Associazione Fondo Verri Un omaggio alla scrittura infinita di F.S. Dòdaro e A.Verri
Nell’oltre del Nautilus C’è Tran(ce)formation quartet
di Mauro Marino
spagine
La perfezione della
E’ uscito lunedì 27 gennaio “Nautilus” secondo lavoro discografico del Tran(ce)formation quartet
N
el segno della spirale ci accoglie Nautilus, ultima produzione del Tran(ce)formation quartet, questa volta prodotto dalla Workin'label di Irene Scardia. La formazione, nata nel 2006 da un’idea di Giorgia Santoro e Adolfo La Volpe, ha alle spalle numerosi concerti ed un cd, Entrance, edito nel 2011 per la prestigiosa etichetta inglese Leo Records. La spirale è perfezione e il Nautilus - il mollusco del paleozoico che in questo caso presta il suo segreto all'immaginazione - ancora di più con la complessità della sua conchiglia, ispirativa di chissà quanti esercizi di design. E il design possiamo chiamare in aiuto, per leggere, le composizioni
La copertina del Nautilus. Il disco è prodotto dalla Workin’label di irene Scardia
che danno corpo ad un disco tutto da ascoltare abbandonandosi alla suggestione di una trance attiva, presente, come può accadere nei risvegli mossi dalla kundalini. Questa volta Giorgia Santoro e Adolfo La Volpe si fanno accompagnare dal contrabbasso di Marco Bardoscia, dalle percussioni di Pippo D'Ambrosio e, in due tracce, dai sax di Roberto Gagliardi. Un viaggio attraverso il suono, nello sprofondo di arie che, dall'andatura narrativa di Biancaneve, giungono sino alle più ardue astrazioni "free". A far da trama il "mormorare" del bansuri e di altri antichi strumenti tradizionali - bordone alle possibilità di aperture armoniche che portano cucito il sogno, la visione, il segreto di un respiro, esemplare in
questo "Ninna Nanna" nella circolarità segnata dal tornare del tema sostenuto da una ritmica viva, originaria, celebrativa via via sempre più incidente e complessa. Quanta sapienza in questa ensemble, quanti ascolti, quanta cultura musicale cresciuta in anni di esercizio e di avventura esecutiva. Potremmo giocare a citare il clownismo compositivo di Frank Zappa nell'apertura di Gold ochre, blue violet, ma no!, è solo un attimo!, sarebbe stretto pur nell'impegno del paragone, la soluzione del brano nulla concede alla pacificazione dell'ascolto che pare venir poi con Kronos brano carezzato con spazzole che giunge ad un incedere di corde basse come a segnare il cammino. Perdendo e trovando la strada così come accade nell'ogni giorno del nostro cercare.
Spagine n°0 - Musica 02
musica E' intima la natura di queste musiche: trascendenze, onirismi, inseguimenti di senso la costruiscono... Provate ad incontrare Mr Hopkins, provate a parlargli, certo avrà da raccontare di distillati finemente mischiati al sangue, all'aria di spiriti che del godimento sanno anche l'angolo storto, il perdimento sempre salvo sull'orlo, mai in caduta, pronto perchè capace di ascolto... Pronto ad andare, come accade in Majurada che da un incipit indiano svisa verso "derive" improvvisative che approdano ad una straordinaria citazione, questa sì in maniera frontale e diretta, di Over the rainbow, non una cover ma una vera interpretazione del celebre brano di Harold Arlen, cantato da Judy Garland per il film Il mago di Oz, qui "oltre l'arcobaleno" ci porta la voce di Giorgia Santoro... Un oltre che ha Mondo nell'oltre e che l'oltre moltiplica così come accade quando la musica si fa "im-
Lecce, 29 gennaio 2014 - anno II
musica Pippo D’Ambrosio, Giorgia Santoro, Marco Bardoscia e Adolfo La Volpe
di Mauro Marino
prendibile"... Buon ascolto!
Tour di presentazione Mercoledì 5 febbraio La Feltrinelli, Lecce dalle 19.00 - Showcase Venerdì 7 febbraio Ammirato Culture House, Lecce dalle 20.30 - Concerto Sabato 8 febbraio Libri e Musica, Maglie dalle 18.30 - Showcase Sabato 8 febbraio Agricola Piccapane, Cutrofiano dalle 22.00 - Concerto Mercoledì 26 febbraio Libreria Chiarito, Monopoli (Ba)
La sezione della conchiglia del Nautilus