IL TEMPO delle
mele
Una struttura accogliente e sostenibile grazie a un intervento misurato che preserva l’identità del luogo e la arricchisce di nuovi valori. Nell’Apfelhotel Torgglerhof in Alto Adige relax, cibo e natura si combinano alla perfezione, trasformando uno storico hotel in un’oasi che soddisfa tutti i sensi
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Apfelhotel Torgglerhof UBICAZIONE | San Martino in Passiria
tenzioni da coltivare, potenzialità da
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sviluppare. Come avviene nel settore
SITO WEB | apfelhotel.com
dell’ospitalità, dove la ricerca dell’ec-
PROGETTISTA | noa*
cellenza e della qualità sono temi che regolano il turismo e indirizzano la scelta, privilegiando le strutture più al passo con i tempi ma che abbiano qualcosa da raccontare. La commistione tra antico e moderno, tra artigianalità e tecnologia, tra tradizione e contemporaneità trova in questa regione una sinergia che raggiunge i massimi livelli, come nel caso dell’Apfelhotel Torgglerhof in di Sabrina Piacenza
Val Passiria, poco sopra Merano, recentemente interessato da un inter-
In Val Passiria tutto, o quasi, gira at-
vento di ampliamento curato dallo
torno alla mela. Arrivata dal Kazaki-
studio noa*- Network of Architectu-
stan e giunta in Alto Adige grazie ai
re. Un progetto che nel rispetto dell’i-
geniali Romani, ha trovato in questo
dentità del luogo trasforma un alber-
territorio terreno fertile diventando
go storico in uno spazio in grado di
assoluta protagonista del paesaggio.
coinvolgere tutti i sensi, un comples-
Attorno alla mela, alla sua coltivazio-
so che affonda le proprie radici nel-
ne e alla sua raccolta, ruota l’attività
la tipica coltivazione delle mele, ma
di una comunità locale che ne segue
che nel tempo si è sviluppato fino a
tempi e riti, momenti e azioni incisi nel
diventare un luogo di incontro, di ri-
tempo, operazioni da perpetuare, at-
trovo e divertimento.
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Ospitalità premiata “Progettare hotel nel rispetto della montagna” è la filosofia che muove lo spirito progettuale di noa*- Network of Architecture, lo studio di architettura con base a Bolzano costituito da un giovane team di architetti e designer diretti dai due fondatori: Lukas Rungger e Stefan Rier. In Alto Adige oltre all’Apfelhotel Torgglerhof i noa* hanno progettato diversi hotel, ognuno con caratteristiche proprie dettate dal contesto, dal target o dal committente, ma tutti accomunati da un sapiente uso dei materiali e da una relazione cosciente con il paesaggio in cui si inseriscono. Ascoltare, sentire le storie del committente e trascriverle in architettura, prendersi il tempo per comprendere il luogo dove verrà costruito l’hotel, percepire l’atmosfera, farsi coinvolgere nelle usanze locali per poi iniziare a pensare, pianificare e progettare: questa è la firma dello studio altoatesino. Un approccio quasi olistico che ha portato importanti riconoscimenti: l’Apfelhotel Torgglerhof, infatti, l’anno scorso ha vinto l’Ahead Europe Award in due categorie: la camera più bella e il più bel wellness & spa, oltre al secondo premio nella categoria Hotel of the Year.
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Tra maso e hotel L’Apfelhotel in realtà è molto più di un hotel, è un maso dove è possibile vivere la vita contadina raccogliendo mele, vendemmiando e degustando i prodotti a km 0 e godere, magari, attimi di relax totale immersi nella natura o nella nuovissima area spa. La perfetta sintonia tra progettisti e committenti ha permesso di creare un luogo speciale, un’architettura ricca di sensibilità, che non sottrae alla natura il suo spazio, bensì vi attinge per creare valore, per raccontare una nuova storia che esalta l’identità del luogo e la arricchisce con nuovi contenuti di design e stile. Un progetto maturato nel tempo, con un processo declinato attraverso diverse tappe, tutte importanti. A par-
I MATERIALI NATURALI SONO IL FILO CONDUTTORE DEL PROGETTO E NEGLI INTERNI DOMINANO I RIVESTIMENTI IN LEGNO, LE SUPERFICI E LE FIBRE GREZZE
tire dal 2016, quando il vecchio fienile accanto all’edificio principale e al ristorante è stato completamente riqualificato e riconvertito. Oggi, dietro la facciata originale al piano inferiore, trova posto un’area dedicata alla produzione di specialità gastronomiche, realizzate anche con le mele coltivate in loco, mentre al piaI soppalchi delle suite sono raggiungibili tramite la scala interna i cui gradini svolgono anche la funzione di mobili e di vani contenitori
no superiore ci sono le camere per gli ospiti. Parallelamente è stata creata la sauna delle mele, la prima parte di un ampio spazio per il benessere e il relax, che è stato recentemente ampliato come vedremo fra poco.
Colori e forme locali Nel 2020 sono state invece costruite 18 nuove suite che si inseriscono a est del complesso e sono ospitate in tre edifici indipendenti da tre livelli ciascuno. L’impostazione architettonica di questi volumi ricalca la tradizione rurale del luogo, con i tipici tetti a selDalle zone relax dell’area benessere, accoglienti ed eleganti, si può ammirare il panorama esterno e guardare la raccolta dei frutti nel meleto
la e un rivestimento esterno che combina tradizione e modernità. Di colore scuro, per richiamare la tradizione dei caratteristici fienili, propone un motivo a rombi che riprende, riattua-
ben esse re
LA SAUNA FINLANDESE NELL’AREA BENESSERE È CARATTERIZZATA DALLE CLASSICHE DOGHE IN LEGNO ORIZZONTALI CURVATE E DA AMPIE VETRATE CHE APRONO LA VISTA SUL PANORAMA ALL’ESTERNO
lizzandoli, i classici montanti in legno. Le suite al piano terra sono suddivise in una zona d’ingresso, seguita dal bagno, dalla quale si raggiungono a un livello superiore la zona giorno e la
Il guscio semicurvo in cemento a vista da cui si accede alla nuova area wellness rappresenta quasi un passaggio segreto nella collina che cela la sua presenza e la sua funzione
zona notte, che si apre su una bella terrazza con vista sulle Dolomiti, paLa natura e il paesaggio svolgono un
Un rifugio per il benessere
ruolo importante anche all’interno,
Al centro della struttura si sviluppa il
con la scelta di rivestimenti in legno,
nuovo cuore pulsante dell’Apfelho-
superfici e fibre naturali grezze che
tel, il giardino, con la nuova area wel-
caratterizzano gran parte delle fini-
lness alla quale si accede da un gu-
ture, degli arredi e dei complemen-
scio semicurvo in cemento a vista,
ti. I materiali naturali rappresentano
una sorta di tana accogliente e si-
così il filo conduttore di tutto il pro-
cura che si apre dietro un maestoso
getto, sia negli ambienti interni, sia
portale in legno antico.
negli spazi outdoor.
Un’immersione nel suolo, un passag-
Al piano terra e al primo piano si tro-
gio segreto nella collina di cui non ri-
vano quattro ampie camere per gli
mane quasi traccia da una parte,
ospiti e due suite esterne con zona
mentre verso sud lo spazio wellness si
notte separata, ideale per il gioco
apre con una facciata in vetro e ac-
e il sonno dei bambini. Nelle suite in
ciaio che si dissolve dietro una pare-
particolare, grazie alle numerose fi-
te verde. Il pergolato in metallo, su cui
nestre, lo sguardo può abbracciare
si arrampicherà un profumatissimo
una vista panoramica del paesaggio
gelsomino, si protende verso l’alto a
dando la reale impressione di goder-
cielo aperto, ricordando le strutture
si lo spazio di casa propria. All’ultimo
di supporto utilizzate nella moderna
piano, la mansarda soppalcata ospi-
coltivazione delle mele.
ta una zona notte perfettamente at-
La Brunnenhaus ospita un’ampia
trezzata. I soppalchi sono raggiungi-
lounge con una fontana centrale in
bili tramite una scala interna arricchi-
pietra naturale e un varco da cui si
ta da dettagli raffinati, i cui gradini
raggiungono le docce, gli spogliatoi
svolgono anche la funzione di mobili
e gli spazi dedicati ai trattamenti di
e vani contenitori.
bellezza e ai massaggi. Da qui si go-
trimonio dell’Unesco dal 2009.
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L’area del ristorante si trova nel nucleo originale del maso e propone le atmosfere dei giardini di inverno
il nucleo originale del maso, la struttura primigenia da cui tutto ebbe inizio. Questa parte dell’hotel, che ospita anche i ristoranti, è stata nel tempo rivista e ampliata con nuovi padiglioni che si proiettano verso il giardino: un’alternanza di pergole bioclimatiche, chiuse e riscaldate e pergole aperte con spazi ombreggiati, che si raggruppano intorno a una piazza. Il ristorante ricorda un moderno giardino d’inverno, uno spazio aperto e suddiviso mediante scaffali tra-
Un network per la sostenibilità
de anche la vista sulla piscina con in-
sparenti a tutta altezza che fungono
gresso interno che si protende all’a-
non solo da divisori ma anche da bi-
perto attraverso una facciata rico-
blioteca (con bellissimi libri sulla cu-
perta di verde. La piscina all’aperto
cina). Nel living un vecchio banco da
è parzialmente contornata da pie-
falegname invita a degustare i ci-
La Val Passiria è una delle valli più varie e
tra di Luserna e anche grazie al bor-
bi sapientemente preparati mentre
caratteristiche dell’Alto Adige e si estende a nord
do a sfioro si integra perfettamente
da una fontana sgorga acqua puris-
di Merano, lungo il tracciato di un’antica via
nell’ambiente circostante.
sima di montagna, disponibile libe-
commerciale che si spinge fino al Passo del Rombo.
Il piano superiore ospita la zona ri-
ramente.
La Bassa Val Passiria – Rifiano, Caines, San Martino e
servata ai soli adulti con area sauna,
L’Apfelhotel Torgglerhof è un proget-
San Leonardo – è conosciuta per un paesaggio naturale
sala relax, sauna finlandese e bagno
to che nasce dalla conoscenza e dal-
dai tratti mediterranei, con un’offerta alberghiera di
turco oltre a una terrazza con doccia
la coerenza con un territorio che da
qualità. L’Alta Val Passiria – tra Moso, Stulles, Corvara,
esterna. La sauna finlandese è carat-
sempre associa l’ospitalità alla qua-
Plata e Plan – incanta invece per il tipico paesaggio di
terizzata dalle classiche doghe in le-
lità, all’eccellenza e alla natura, nato
alta montagna e i suggestivi scorci panoramici sulle Alpi.
gno orizzontali curvate e ampie ve-
dalla passione di un’intera famiglia
Qui è situato il comprensorio di Plan, una località
trate che aprono la vista sull’esterno,
il cui obiettivo è far sentire le perso-
che punta molto sulla sostenibilità e che, grazie
mentre il bagno turco conserva il ca-
ne davvero come a casa propria. Og-
all’assenza di traffico automobilistico è entrata
rattere di grotta con un soffitto incli-
gi la struttura esprime al meglio que-
a far parte dell’esclusivo network Alpine Pearls
nato verso il centro della stanza. La
sto passaggio e racconta attraverso
che promuove un turismo 100% green. Il network
sala relax, invece, gode di una mera-
volumi, materiali, finiture e arredi le
comprende 19 località alpine sitate in Italia, Austria,
vigliosa vista sull’esterno attraverso
tracce del passato e la proiezione nel
Svizzera, Germania e Slovenia impegnate a promuovere
il filtro verde della facciata coperta
futuro, ed integra, attraverso un pro-
vacanze ecocompatibili e soluzioni di mobilità innovative
da rampicanti. Percorrendo la scali-
getto attento e consapevole, le di-
a tutela dell’ambiente. Valori importanti per ospiti
nata esterna, fiancheggiata da gu-
verse anime che un hotel deve avere.
consapevoli e alla ricerca di un soggiorno senza
sci in cemento a vista, si raggiunge la
stress e in piena armonia con la natura.
vicina sauna delle mele nel giardino. Superando il fienile e il salice piangente, che da quarant’anni identifica il centro dell’Apfelhotel, si raggiunge