Nicolai Paris @ area interior N° 01/2022

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Domenico De Masi / Sergio Polano / Sonia Santella / Paola Navone / FormaFantasma, Matteo Cibic, Lawrence Steele / ARCHSTUDIO / Lissoni Casal Ribeiro / Paola Navone, GeniusLoci / Hayonstudio / Manuelle Gautrand / Marcante Testa / estudio Campana / Philippe Starck / Francesco Binfaré / Marcel Wanders / Marco Casamonti, Archea Associati / Mae Engelgeer / milan interior itineraries

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Rivista Trimestrale/Poste Italiane SpA - P. I. 31/03/2022

Italia € 12,00 Canada CAD 39.95/Germany € 24.80/UK GBP 19.50/Greece € 22.00/Portugal € 22.00/Spain € 22.00/Switzerland CHF 30,00/USA $ 40.95/Belgium € 22,00

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spirito nomade nella ville lumière the nomadic spirit in the ville lumière project by noa* photo by Antoine Huot text by Chiara Scalco

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Passeggiando a Parigi tra boulevard e avenue, lungo la Senna e negli arrondissement più centrali, non è raro imbattersi negli hôtel particulier, una tipologia di residenze molto diffuse nel tessuto urbano della Ville Lumière. Le lussuose palazzine, in genere di grandi dimensioni, nate in Francia nel Sedicesimo secolo e sviluppatesi in modo consistente durante il Diciottesimo secolo per ospitare famiglie aristocratiche, sono tutt’oggi presenti in città, fiere e solitarie, e sono riconoscibili dai portali riccamente ornati, simbolo di prestigio e ricchezza dei proprietari dell’epoca.

L’Hôtel Nicolai, situato nel quarto arrondissement proprio nel cuore del Marais, è un lussuoso e compatto hôtel particulier sottoposto di recente a un intervento di ristrutturazione che ha dato vita ad alcuni appartamenti al suo interno. Lo studio di architettura e interior design noa* si è occupato della accurata ristrutturazione di una di queste residenze, occupante una parte del secondo piano e della mansarda.

Il progetto Nicolai Paris è nato partendo da un intenso dialogo degli architetti con la committenza, una giovane famiglia. Le prime fasi di composizione della struttura sono state caratterizzate da una approfondita ricerca finalizzata a non snaturare l’originale architettura trovando al contempo il giusto equilibrio con la filosofia, i desideri e la storia dei proprietari, contraddistinta da un chiaro spirito nomade e avventuriero. Il fulcro del ragionamento architettonico si è concentrato, poi, su un oggetto che, per chi si definisce cittadino del mondo, ha un forte significato simbolico: la conchiglia a spirale logaritmica del Nautilus. Sopravvissuta al periodo Cretaceo, la creatura del Nautilus rappresenta uno dei pochi fossili viventi del nostro pianeta. La forma particolare del guscio del mollusco, simbolo di bellezza e perfezione, ha permesso al paguro al suo interno di sopravvivere per milioni di anni: la sua forma perfetta è il risultato della sezione aurea, ottenuta tramite una proporzione famosa, il rapporto numerico costante scoperto da Fibonacci.

La conchiglia del Nautilus, che figurativamente rappresenta il comfort domestico, e le ispirazioni parigine hanno dato il via a un progetto dal carattere raffinato e senza tempo, in cui le diverse funzioni dell’abitare si susseguono naturalmente l’una all’altra e dove la linea curva diventa la cifra stilistica dell’appartamento.

Nella scelta degli arredi così come nella progettazione dei mobili in rovere, noa* ha voluto portare l’eleganza e le caratteristiche cromatiche del quartiere del Marais, all’interno della casa. Il colore del marmo blu-grigio, i tessuti dei cuscini e delle tappezzerie, la scelta dei materiali e delle tonalità per pavimenti, soffitti e superfici sono tutti ispirati ai tetti di Parigi.

Il piano terra presenta un’entrata di servizio e una dedicata agli ospiti: da entrambe le prospettive spicca la divisione cromatica e di materiali del pavimento: la zona living è in parquet di rovere sbiancato, posato a spina di pesce francese, mentre le aree distributive sono in terrazzo. Sembra che una passerella attraversi il piano e crei due isole: da una parte è stata ricavata una nicchia con vista sulla Senna, dove rilassarsi e leggere, realizzata in rovere e arredata con cuscini in pelle nera. Nella parte opposta la zona cucina e il living guidano lo sguardo verso l’elegante marmo grigioblu di tipo Bardiglio Imperiale, utilizzato per il rivestimento del camino e per il piano cucina. Di fronte al camino il divano Chester One di Poltrona Frau, con 15 cm di profondità in più, mantiene le caratteristiche del modello storico disegnato da Renzo Frau: la celebre lavorazione capitonné, il bracciolo ricurvo, la serie di chiodini che rifiniscono il rivestimento in Pelle Frau® bianca. Un binario metallico nero, fissato al controsoffitto, segue la linea curva del pavimento e ospita alcuni punti luce che contribuiscono a delimitare la zona cucina: qui un tavolo in legno dall’aspetto conviviale è circondato dalle Elbow Chair in finitura Rovere Sapone e pelle Thor nera; le sedie, disegnate da Hans J. Wegner nel 1956 e abbandonate in archivio per molti anni, sono state “riportate in vita” nel 2005 e prodotte da Carl Hansen & Søn. Dell’azienda danese è anche l’elegante Cuba Chair di Mørten Gottler, posizionata in camera,

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in versione Rovere Sapone e paper cord intrecciato.

Punto fondamentale nella progettazione è stato il collegamento fra piano inferiore e quello superiore: una sinuosa scala dalla forma organica allunga visivamente la passerella in terrazzo. Alla sua sinistra la zona dei servizi (lavanderia, toilette, cabina armadio) è racchiusa da una parete ricurva che segue l’andamento della scala.

Alla sua destra, sempre sul piano inferiore, si trovano due camere da letto e un bagno. La camera matrimoniale è arredata con una vasca freestanding ricavata da un unico blocco di marmo Botticino Fiorito.

Anche i lavabi e i piatti doccia sono fatti dello stesso materiale, mentre sulle pareti catturano lo sguardo le tessere 10x10 mm di Bisazza nella versione New Caprifoglio, sfumatura ottenuta tramite una sequenza di miscele disposte in gradazioni diverse realizzate in mosaico di vetro.

Distribuire i carichi creati dalla vasca da bagno in marmo, affinché potessero essere sostenuti dalla vecchia struttura portante, è stata una delle sfide più impegnative nel progetto. Un radiatore Square Tubes alto 150 cm, accessoriato di portasalviette in finitura galvanica cromo e colorato in tonalità bianco lucido, è posizionato nel bagno padronale al piano inferiore. Nel bagno degli ospiti, invece, il radiatore Tbt Tubes è stato scelto in finitura rame spazzolato.

Il piano superiore ospita, poi, una stanza multifunzionale attrezzata per l’home cinema in cui troneggia un sofa by Living Divani, e una camera per gli ospiti con servizi, entrambe illuminate da lucernari sul tetto.

Gli architetti di noa* hanno saputo trasformare gli spazi in un progetto dall’atmosfera serena, calma e accogliente, in cui sentirsi a casa e viaggiare con il pensiero verso mondi lontani.

Strolling about the boulevards and avenues of Paris, along the Seine and in the city’s central arrondissements, it’s quite common to come across a hôtel particulier, a type of residence very frequent in the Ville Lumière. These luxurious buildings, which tend to be quite large in size, first appeared in France in the sixteenth century and evolved significantly to house the aristocratic families of the eighteenth century; they still stand out proudly in the city, and are easily recognisable by their ornate doorways, symbols of the wealth and prestige of their original owners.

Hôtel Nicolai, in the fourth arrondissement, right in the heart of the Marais, is a luxurious smaller hôtel particulier which was recently renovated and divided into apartments. noa* architecture and interior design studio painstakingly restored one of the residential units occupying a part of the second floor and the penthouse level.

The Nicolai Paris project is a result of the architects’ intense dialogue with the clients, a young family. The early stages of the project involved in-depth research with the goal of maintaining the true character of the original construction while balancing it with the owners’ philosophy, wishes and history, with a clearly adventurous, nomadic spirit. The fulcrum of the architectural project concentrated on an object of great symbolic significance for anyone who considers themselves a citizen of the world: the logarithmic spiral of the Nautilus. A creature that has survived since the Cretaceous Era, the Nautilus is one of the few living fossils on our planet. The unusual form of the mollusc’s shell, a symbol of beauty and perfection, has allowed the animal inside it to survive for millions of years: its perfect shape reflects the golden ratio produced by the famous numerical sequence discovered by Fibonacci.

The Nautilus shell, figuratively representing the comfort of home, and the Parisian atmosphere inspire a refined, timeless interior design project in which various functions evolve naturally one out of another and the curved line becomes the stylistic key to the apartment.

In the choice of fixtures and the design of items of oak furniture, noa* brings all the elegance and colours of the Marais district into the home. The colour of the bluish-grey marble, the fabrics used in the

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cushions and wallpaper, the choice of materials and colours for the floor, ceiling and surfaces are all inspired by the rooftops of Paris.

On the ground floor are a tradesman’s entrance and a guest entrance, and what strikes the visitor upon arriving at either is the division of flooring colours and materials: the living area features bleached white parquet flooring laid in a French herringbone pattern, while the distribution areas are characterised by terrazzo flooring. It looks as if a walkway cuts across the floor, creating two islands: a niche with a view over the Seine, in which the sit and relax with a book, made of oak with black leather cushions, and, on the opposite side, the kitchen and living room, guiding the eye toward the elegant bluishgrey Bardiglio Imperiale marble covering the fireplace and the kitchen countertop. Across from the fireplace, Poltrona Frau’s Chester One sofa, with an extra 15 cm of depth, maintains the characteristics of the historic model designed by Renzo Frau: the famous capitonné workmanship, curved armrest and series of rivets decorating the Pelle Frau® white leather upholstery. A black metal track anchored to the false ceiling follows the curved line of the floor and contains spotlights helping to identify the kitchen area. Here, a wooden table in a convivial mood is surrounded by Elbow Chairs with a Rovere Sapone oak finish and black Thor leather; the chairs, designed by Hans J. Wegner in 1956 and left forgotten in the archives for many years, were “brought back to life” in 2005 by Carl Hansen & Søn.

The Danish company also produced the elegant Cuba Chair designed

by Mørten Gottler in the bedroom, in a version made of solid oak with a soap finish and woven paper cord.

The interior design hinges on the connection between the two floors: a winding staircase of organic shape which visually extends the terrazzo flooring of the passageway. To its left is a utility area (laundry room, toilet, walk-in closet) enclosed by a curved wall following the shape of the staircase; to its right, also on the lower level, are two

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bedrooms and a bathroom. The master bedroom is furnished with a freestanding bathtub carved out of a single block of Botticino Fiorito marble; the washbasins and shower tray are made of the same material, while the walls are covered with eye-catching 10x10 mm New Caprifoglio tiles from Bisazza, created by blending different hues of glass mosaic.

Distributing the loads created by the marble bathtub so that the old load-bearing structure could support them was one of the most demanding challenges of the project. A 150 cm high Square Tubes radiator, equipped with towel rails in a chrome galvanic finish and colored in glossy white, is positioned in the master bathroom on the lower level. In the guest bathroom, instead, the Tbt Tubes radiator was chosen in a brushed copper finish.

On the upper level is a multifunctional room equipped for a home cinema, featuring a sofa by Living Divani, and a guest room with its own bathroom, both illuminated by rooftop skylights.

The architects of noa* have transformed the apartment into a home with a serene, calm, hospitable atmosphere in which to feel perfectly at home while travelling in spirit to distant worlds.

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