SUI CANALI DI AMSTERDAM di Leonardo Felician
Sono diventati patrimonio dell’Unesco i canali di Amsterdam, quattro concentrici che fanno da cintura al nucleo antico della città: in essi si specchiano con inimitabile fascino
sia di giorno che di notte facciate di case e palazzi, ponti e barche che rendono unica l’atmosfera delle città simbolo dell’Olanda. Si possono visitare a piedi, in bicicletta o
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in barca: in ogni caso la suggestione è assicurata. Affacciate sui canali, sono visitabili molte case dai tetti aguzzi, alte e strette perché le tasse erano commisurate al numero di
finestre cioè alla larghezza, ornate di stemmi, pinnacoli o statue e quasi sempre con l’immancabile paranco in alto per sollevare mobili o oggetti ingombranti da far entrare nei piani superiori dalle finestre. Alcune case che risalgono dal ‘600 all’800 sono state trasformate in simpaticissimi
piccoli musei che raccontano la storia di una borghesia operosa e colta, dedita ad attività commerciali ma non aliena ad interessi artistici. Spesso sul retro si aprono insospettati e tranquilli giardini, curati con quell’amore per le piante che è un po’ un culto nazionale olandese. Sono ben 16 i musei
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lungo i canali, ma due soltanto hanno la notorietà degli altri celebri musei di Amsterdam, il Museo Van Gogh e lo Stedelijk Museum. Si tratta del Rijksmuseum, appena finito di ristrutturare, che espone i capolavori assoluti dell’arte del Secolo d’Oro con numerosi quadri di Rembrandt, Vermeer e Frans
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Hals e il più moderno Hermitage Amsterdam, una specie di dependence di San Pietroburgo che ospita grandi esposizioni temporanee di pezzi d’arte provenienti dal museo russo: il grande edifico con cortile interno fino a pochi anni fa era ospedale e poi ospizio. Ma il museo della città di Amsterdam presenta una vasta collezione sulla storia della città; la casa di Anna Frank è una toccante testimonianza dei tragici episodi della II guerra mondiale; il museo Van Loon permette di sbirciare negli interni di una casa nobile di fine ‘600, ristrutturata e riadattata due secoli dopo dai nuovi proprietari; il museo Willet-Holthuysen è una ricostruzione accurata degli ambienti, dalla cucina alla sala da pranzo e alle camere da letto, nonché degli arredi tipici di queste case. Sempre sui canali si aprono anche due dei migliori alberghi cittadini che racchiudono preziose testimonianze del passato protette dalle Belle Arti. Uno è l’Hotel Pulitzer, nato ottant’anni fa dalla ristrutturazione di un intero isolato di ben 25 case di cinque-sei piani ciascuna affacciate su due canali; l’altro è il il Sofitel Legend The Grand, costruzione di fine ‘500, rifatta nelle forme del XVIII secolo e municipio della città fino al 1992, entrambi con ottimi ristoranti dalla cucina gourmet.
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INFO: Ente per il Turismo Olandese: www.holland.com Ente per il Turismo di Amsterdam: www.amsterdamtourist.nl Rijksmuseum: www.rijksmuseum.nl Hermitage Amsterdam: www.hermitage.nl Museo Van Gogh: www.vangoghmuseum.com Stedelijk Museum: www.stedelijk.nl Museum Van Loon: www.museumvanloon.nl Amsterdam Museum: www.amsterdammuseum.nl Museum Willet-Holthuysen: www.willetholthuysen.nl Hotel Pulitzer: www.luxurycollection.com/pulitzer Sofitel Legend The Grand Amsterdam: www.sofitel-legend.com
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