L'Eco di Bergamo

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L’ECO DI BERGAMO

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Primo piano

LUNEDÌ 27 LUGLIO 2015

L’anniversario

Munch-Van Gogh emozioni universali e affinità artistiche in una sola mostra Amsterdam. Il 25 settembre apre la grande esposizione Il percorso tra le sale presenterà un marcato parallelismo E il 29 luglio si celebrano i 125 anni della morte di Vincent 1

AMSTERDAM

EMANUELE RONCALLI

La fila dei visitatori davanti al Van Gogh Museum in Paulus Potterstraat è lunga. Forse meno della coda per entrare nella Casa di Anna Frank, dove si attende anche un’ora, ma pare egualmente interminabile. «La popolarità di Van Gogh non accenna a diminuire – dice Alex Rüger, direttore del museo – e la catena umana che aspetta di vedere le opere dell’artista ne è la prova». Dribblare il serpentone dei turisti si può. Il museo è aperto ogni venerdì fino alle 22. A quell’ora è meno affollato. Oppure basta prendere la I amsterdam City Card e si salta la coda alle casse. L’affluenza questa estate è già da record. Sarà forse per l’avvicinarsi dell’anniversario: il 29 luglio 2015 ricorrono infatti 125 anni dalla morte di Vincent van Gogh (1853-1890), avvenuta ad Auvers-sur-Oise. Il nuovo percorso che attraversa le sale riallestite del museo racconta per la prima volta l’intera storia di Van Gogh – vera e propria icona – e tutti quegli aspetti che hanno contribuito a consacrarne la fama: l’arte, il contesto storico, le ambizioni personali, le emozioni, il mito e la sua influenza sino ai giorni nostri. La collezione permanente, esposta ai vari piani dell’edificio, ma presentata come un insieme organico, spiega come l’artista abbia saputo conquistare un pubblico tanto vasto ed eterogeneo. In ogni fase, Van Gogh ha vissuto con grande intensità l’esperienza di sé e del mondo, con l’obiettivo di rappresentare attraverso la propria arte i principali temi dell’esistenza umana: la paura, il dolore, l’amore e la speranza. I testi che accompagnano le varie opere spiegano come il suo caratteristico stile pittorico e le sue scelte cromatiche gli abbiano consentito di esprimere queste emozioni. Ogni sezione è incentrata su un’opera particolarmente significativa che riflette al meglio le ambizioni artistiche di Van Gogh in un determinato periodo, per questo le pareti di ogni sezione hanno un colore diverso che ben si addice all’atmosfera del tema presentato e alle opere esposte. Anche la corrispondenza scritta dall’artista è importantissima per comprendere meglio sia la sua personalità sia la sua arte. Nel nuovo allestimento sono esposte alcune lettere originali e i visitatori possono ascoltarne dei frammenti. Inoltre, i testi

esplicativi delle varie sale sono spesso tratti da suoi scritti. Infine, per la prima volta il museo espone in forma permanente i disegni di Van Gogh. L’artista, che era un vero maestro del disegno, ne ha realizzati moltissimi, circa 1.100, di cui la metà è conservata nel Museo Van Gogh. A settembre il museo aprirà le porte all’evento dell’anno: la mostra «Munch-Van Gogh» e per l’occasione il padiglione espositivo avrà un nuovo ingresso. «Abbiamo 1,6 milioni di visitatori l’anno – aggiunge il direttore Alex Rüger –, abbiamo bisogno di un ingresso più ampio. Ora i visitatori entrano attraverso uno spazio relativamente ristretto. La nuova entrata sarà sul lato Museumplein». La mostra Mun-

1 Il direttore Rüger:

ogni anno 1,6 milioni di visite, la popolarità dell’artista non cessa Da Mondrian a Vermeer

Klm, così l’arte prende il volo Sostenere la cultura e l’arte, favorendo il dialogo fra culture differenti. Con questo scopo, la compagnia aerea Klm da tempo rivolge la sua attenzione alle più importanti mostre internazionali . In prima fila non solo nello sponsorizzare gli eventi, ma anche nell’incentivare le visite alle esposizioni. Cinque anni fa, in occasione della mostra su Van Gogh a Roma, Klm Royal Dutch Airlines, a tutti gli acquirenti di un biglietto aereo, regalò due biglietti per la visita all’esposizione. Eguale promozione per la mostra di Piet Mondrian a Roma fino al 29 gennaio 2012 nel Complesso del Vittoriano di Roma. E poi ancora una nuova discesa in campo di Air France-Klm con «Vermeer: il secolo d’oro dell’arte olandese», alle Scuderie del Quirinale fino al 20 gennaio 2013.Le opere del pittore olandese sono sempre tornate a casa e a settembre saranno protagoniste dell’evento Van Gogh-Munch, per i 125 anni dalla morte dell’artista. E proprio per favorire i viaggi ad Amsterdam, la compagnia aerea ha già messo online una serie di promozioni con voli da Milano-Linate, con prezzi da 123 euro andata e ritorno. La tratta è coperta in circa un’ora e 40 minuti. Info www.klm.com

ch-Van Gogh darà ancor più lustro alla città. «La popolarità di Amsterdam era un po’ in crisi – chiosa Rüger – ma stiamo vivendo una rinascita della città. Che dà nuova energia, si può sentire. Ed è anche un bene per l’economia». L’esposizione aprirà il 25 settembre e si protrarrà fino al 17 gennaio 2016. Qui sarà messa in luce l’affinità artistica tra Edvard Munch e l’artista olandese. Le opere dei due pittori e le loro ambizioni artistiche presentano un marcato parallelismo. Entrambi sono conosciuti per la carica emotiva nel disegno e nei dipinti, per uno stile personale sempre in rinnovamento e per una vita costellata di sofferenze. Entrambi tesi alla modernizzazione dell’arte, svilupparono un vero e proprio linguaggio dell’immagine per dare espressione alle emozioni universali della condizione umana. Con più di cento opere, tra cui diversi capolavori iconici (tra questi «L’Urlo»), ed eccezionali prestiti che raramente vengono concessi, i due artisti verranno paragonati per la prima volta in un’unica mostra. Nel frattempo anche in altre zone dell’Olanda si celebra Vincent. Al Kröller-Müller Museum a Otterlo, un’ora di strada da Amsterdam, la mostra «Van Gogh & Co.» fino al 27 settembre 2015 concentra l’attenzione sui generi tradizionali della pittura del XIX secolo: natura morta, paesaggio, panorama, natura, vedute cittadine e ritratti. Le opere di Van Gogh – più di 50 in totale, compresi dipinti e disegni realizzati in diversi periodi – sono accompagnate da quelle dei contemporanei provenienti dalla collezione del museo. I visitatori hanno l’occasione di confrontare i lavori e scoprire come Van Gogh si sia approcciato ai diversi generi pittorici. Un omaggio all’artista pure al Museo del Nord Brabant (Het Noordbrabants Museum) a Hertogenbosch, realizzata in collaborazione con l’artista, designer, imprenditore e pioniere di fama mondiale Daan Roosegaarde (1979). Lo Studio Roosegaarde ha già realizzato una pista ciclabile innovativa di 600 metri per la regione di Eindhoven ispirandosi al famoso dipinto «Notte stellata» (Museum of Modern Art, New York), come parte dell’itinerario ciclabile dedicato a Van Gogh. Info www.iamsterdam.com ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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1.Un visitatore al Van Gogh Museum di fronte ad un autoritratto dell’artista olandese. 2. Van Gogh, Sentiero di notte in Provenza. 3.Edvard Munch, L’Urlo. 4. Uno scorcio del Singel, il più antico canale di Amsterdam dove si affacciano edifici storici: qui la facciata dell’Hotel Estheréa risalente al XVII secolo

Le curiosità

Le case dei gatti o con i nasi E raffinatezza all’Estheréa Singel è uno dei 165 canali di Amsterdam. È un buon punto di riferimento per scoprire luoghi pieni di fascino e curiosità. Lungo il Singel si trova il Bloemenmarkt, il mercato dei fiori galleggiante. Al n. 7 c’è la casa più stretta di Amsterdam: 1 metro di larghezza. Altra celebre casa è al n. 182: la facciata è molto inclinata, una particolarità dovuta ai pesi che vi venivano caricati. Al n.38/G ci si imbatte nella cosiddetta Poezenboot (la barca dei gatti), una casa galleggiante abitata da felini randagi. Al n. 116 si trova la

Un interno dell’hotel Estheréa

Huis met de Neuzen (Casa con i nasi) del 1752. Il frontone è decorato con tre teste maschili, ciascuna provvista di un enorme naso. Ai n. 303-309, in una fila di edifici del XVII secolo c’è il Boutique Hotel Estheréa (www.estherea.nl). Inserito a ragione fra i top dell’accoglienza ad Amsterdam, è un 4 stelle di charme, raffinato e romantico, appena fuori dallo Spui. Stupiscono gli interni: atmosfera familiare, lampadari di cristallo, pannelli in mogano, tessuti di lusso, carte da parati stravaganti, fiori e piante, un acquario e nel patio un giardino lussureggiante. Il tutto a due passi da Piazza Dam, la stazione centrale, la zona commerciale , musei, teatri e vita notturna.


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