3 minute read

BDP ITALIA

Spedizioni internazionali ritagliate su misura

Uno spedizioniere tailor made, in grado di predisporre una supply chain su misura. Bando agli inglesismi, che vengono spontanei se l’interlocutrice è italo-americana, e parliamo di una multinazionale capace di predisporre un piano di trasporto personalizzato, che permette di portare sul mercato un prodotto, trasferendolo dal fornitore fino al cliente, e che coinvolge, persone, attività, informazioni e risorse. L’azienda è la BDP Ita- lia che ha sede a Segrate; e la nostra interlocutrice è la sua country manager, Tina Gentile.

«Direi che, nel mondo della logistica, ci distinguiamo nella fornitura di eccellenza del servizio – precisa subito Gentile – perché siamo in grado di fornire soluzioni innovative e sostenibili che, grazie anche alla tecnologia, rimuovono le complessità per i nostri clienti e creano relazioni durature basate sulla fiducia».

La BDP Italia fa capo alla casa madre statunitense, BDP International, fondata a Filadelfia nel 1966; la multinazionale statunitense della logistica è stata acquisita lo scorso anno da PSA International, (PSA), un gruppo portuale leader e un partner di fiducia chi deve trasportare merci.

I numeri della BDP sono impressionanti: può contare su 133 sedi in tutto il mondo e circa 5.400 dipendenti, al servizio di oltre 5.000 clienti, in parti-

Via Londra, 7/9 - Segrate (MI)

SETTORE: Trasporto

FATTURATO: 48.631.239 €

DIPENDENTI: 43

FONDAZIONE: 1998

CONTATTI: +39 0022166851 www.bdpinternational.com info.it@bdpint.com

La collaborazione BDP-Bracco Imaging per un trasporto speciale all’insegna della sostenibilità

Con Bracco Imaging SpA, azienda milanese leader internazionale nella diagnostica per immagini, BDP è riuscita in quella che si può davvero definire un’impresa: il trasporto, dall’Italia alla Cina, attraverso la ferrovia Trans-Asia, di due container refrigerati da quaranta piedi a temperatura controllata. Bracco, che pone il concetto di sostenibilità al centro delle proprie attività e quindi cerca di ridurre gli impatti ambientali, in particolare all’interno della propria catena di fornitura, ha chiesto a BDP di progettare una so- luzione di trasporto che instradasse le merci interamente via terra per ridurre le emissioni di carbonio. E BDP ha implementato una soluzione sostenibile attraverso nuove tecnologie innovative utilizzando sensori IoT all’interno del container per misurare la temperatura, l’umidità e i livelli di luce, la tracciabilità del movimento del prodotto, nonché aggiornamenti di qualità in tempo reale per garantire l’impeccabile integrità del prodotto durante il trasporto. da sempre BDP è riconosciuta come azienda leader, ma si affidano a noi anche marchi della moda e aziende del comparto meccanico». colare nei settori di chimica, elettronica, beni di consumo, farmaceutica e prodotti deperibili.

Come risultato del successo del progetto, Bracco ha visto una riduzione del 40% delle emissioni di carbonio utilizzando il trasporto ferroviario rispetto al trasporto marittimo, consolidando una base importante per promuovere il suo impegno come leader del settore nelle operazioni sostenibili.

In Italia la BDP ha cominciato a operare come joint venture nei primi anni Duemila e ha aperto una sua filiale nel 2010 mettendone alla guida, appunto, Tina Gentile. «Negli anni precedenti, BDP mi ha fatto fare esperienze in diversi Paesi europei per poi affidarmi la guida della filiale italiana – racconta la country manager nata negli Stati Uniti da genitori di origini abruzzesi – I nostri clienti arrivano soprattutto dal settore chimico e farmaceutico, dove

La crescita della filiale italiana, dalla sua fondazione a oggi, è stata notevole: se guardiamo solo agli ultimi anni, a fine 2020 si registrava un fatturato che sfiorava i 35 milioni di euro, cresciuto l’anno successivo fino a oltre 48 milioni, con un utile superiore a 2,5 milioni di euro, tanto da classificarsi al terzo posto tra le Pmi dell’area Adda-Martesana a livello di fatturato. Il segreto di tanto successo? «Sulla carta è semplice: capire dal cliente cosa desidera e avere dei professionisti in grado di trovare una soluzione – risponde Gentile – Nella realtà, però, si devono trovare soluzioni logistiche spesso molto complesse. Soprattutto in questi ultimi anni, tra pandemia e guerra. Quante volte siamo stati costretti a cambiamenti in corsa per non compromettere i carichi che stavamo gestendo».

Tutto questo, Gentile ci tiene a sottolinearlo, all’insegna di una ricerca continua di sostenibilità. A cominciare dai mezzi usati. «Essendo un’azienda asset free, cioè senza magazzini o mezzi di trasporto nostri – spiega la country manager di BDP Italia – siamo molto attenti nel selezionare i fornitori e puntiamo su quelli che offrono soluzioni più sostenibili e sono in linea con i nostri valori aziendali». Il team di PSA, insomma, mira a governare la crescita nel settore portuale/logistico in modo sostenibile: un impegno che non si limita al proprio interno, ma che intende estendersi anche alla clientela rispondendo, appunto, con soluzioni sostenibili alle loro esigenze. Un impegno riconosciuto anche a livello internazionale, tanto che BDP ha ricevuto una valutazione Ecovadis di livello bronzo ed è risultata tra i vincitori del Green Award da Supply & Demand Chain Executive nel 2019.

This article is from: