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Il nuovo PIANO Strade Sicure
1000
Sommando i minori costi di bollo, assicurazione e manutenzione si possono risparmiare circa 1000 euro l’anno
PREMIO PIÙ BASSO
MOLTO PIÙ CONVENIENTE ANCHE STIPULARE L’ASSICURAZIONE
Non solo bollo: con un’auto elettrica si risparmia anche sull’assicurazione. Merito del minore impatto ambientale, ma anche di una serie di caratteristiche (dal punto di vista tecnologico e del profi lo medio del conduttore e delle sue abitudini d’utilizzo) che abbassano il profi lo di rischio. Si possono risparmiare fi no a 300 euro rispetto al premio medio di un’auto omologa a benzina o diesel.
IN DUE REGIONI NON SI PAGA MAI, NELLE ALTRE SOLO A PARTIRE DAL SESTO ANNO E CON UN FORTE SCONTO
ELETTRICA fa rima con risparmio: come funziona l’esenzione dal bollo
Meno costi per l’alimentazione, ma anche per la gestione e la manutenzione. Sono questi i vantaggi - oltre, naturalmente, al minore impatto ambientale - che spesso orientano gli automobilisti verso la scelta di un’auto elettrica. La possibilità di risparmiare, a volte in maniera sensibile, non è certo un dettaglio da trascurare, tanto più che le agevolazioni che riguardano le auto green vanno oltre il semplice incentivo nella fase d’acquisto, ma riguardano anche l’imposta di bollo e il costo dell’assicurazione. A proposito di bollo, pur non esistendo una norma unica - visto che la decisione viene presa a livello regionale - la situazione è comunque vantaggiosa in tutta Italia. Due regioni, Piemonte e Lombardia, hanno scelto una strada particolarmente virtuosa (e chissà che altre regioni non le imitino in futuro): chi compra un’auto elettrica in questi territori risulta infatti totalmente esentato dal pagamento dell’imposta del bollo per tutta la vita della vettura. Nelle altre regioni d’Italia si è scelto invece per l’esenzione dal pagamento del bollo per i primi cinque anni di vita della vettura. In seguito a questo periodo - e quindi a partire dal sesto anno - si pagherà invece solo il 25% dell’imposta, con uno sconto comunque sensibile, pari al 75%.
Le usate
Va sottolineato anche come queste regole valgano anche per le vetture elettriche usate. Ecco allora che, se si compra una vettura di questo tipo di seconda mano, è bene informarsi sull’anno di immatricolazione, così da capire se, e da quanto, diventa necessario pagare il bollo. Detto questo, anche in caso di pagamento di bollo nella sua versione ridotta, bisogna tenere presente che il risparmio, quando si opta per una macchina elettrica, resta in ogni caso notevole. Stando ad alcuni studi, sommando le spese minori legate a bollo, assicurazione, costo dell’energia e manutenzione, si può ottenere un risparmio medio di circa mille euro all’anno. Tutelando, allo stesso tempo, anche l’ambiente.
TARIFFA RIDOTTA Dopo cinque anni si dovrà versare solo il 25% dell’imposta prevista