Milano, 26 agosto 2010
Rif.054/AB/ab/26/08/10-rev.1
Comitato Tecnico NGV System Italia del 26 Luglio 2010 c/o 5T C.so Bramante 66/A Torino Il giorno 26 Luglio 2010 alle ore 14.30, presso la sede della 5T, si è tenuta la riunione del Comitato Tecnico del Consorzio NGV System Italia. Presenti (vedi anche Allegato 1): -
Michele Ziosi, Direttore Consorzio NGV System Italia Flavio Mariani, ENI Francesco Cagnolati, LANDI Gianluca Bassanini, TENARIS DALMINE Massimo Ferrera, FPT Andrea Gerini, FPT Stefano Paoli, EMER Alessio Gemma, Dresser/Wayne Stefano Calderini, Dresser/Wayne Roberto Rossi, Ist. IPSIA Rimini Aldo Bassi, S.IN.TE.S.I. AB
Distribuzione: presenti + Vanni Cappellato, Presidente NGV System
Con riferimento all’Agenda (Allegato 2) sono stati analizzati i seguenti argomenti:
1. Gruppo di lavoro GRPE/GFV “Gaseous Fuel Vehicles” – THC/MHC/NMHC E’ stata illustrata la situazione dei lavori circa il tema “THC/MHC/NMHC” nell’ambito del Gruppo di lavoro GRPE/GFV e della riunione plenaria 60° GRPE del giugno 2010, in particolare sono stati esaminati i seguenti documenti: -
Nota verbale della riunione GFV del 28 aprile 2010 a Bruxelles – Rif.035_10 (All.3) Verbale provvisorio in inglese di detta riunione GFV-09-02 (All. 4) Nota della riunione CUNA GdL5 del 27 maggio 2010 – Rif.039_10rev.1 (All. 5) Nota/verbale del 60° GRPE del 10-11 giugno 2010 – Rif.048_10 Par.2.2 (All. 6) Rapporto di prova del JRC-Ispra sulle prove catalizzatori CH4 – GFV-08-03 (All. 7) S.IN.TE.S.I. AB S.r.l. - Società Innovazione Tecnologica Sviluppo Industriale Aldo Bassi Sede Legale: Via G.B. Bodoni, 2 - 20155 Milano - Sede Operativa: Via L. Bartolini, 39 – 20155 Milano Tel. +39 02 33003705 – Tel./Fax +39 02 39260465 - P.IVA 09396330152 – N.REA 1287430 admin@sintesiab.it - www.sintesiab.it
File:054_10-rev.1 - verb-CT NGV_26.07.2010
Sono emersi e seguenti commenti: I rilievi eseguiti dal TNO e della JRC-Ispra sui catalizzatori CH4 e benzina concordano nel definire il coefficiente K=0,31 da applicare al MHC nella formula relativa ai veicoli retro fittati secondo il Reg. 115 (vedi doc. GFV-05-03 All. 14). Il rappresentante CE (Steininger) ha espresso molti dubbi sulla applicabilità della formula e verificherà eventuali aspetti legali. Mr. Rijnders, Chairman del Gruppo GFV, ha illustrato durante la riunione plenaria del 60° GRPE. La situazione circa i possibili sviluppi normativi per venire incontro alle richieste dei costruttori dei retrofit CNG, da inserire nel Reg. 115 con la specifica indicazione, che tale Regolamento si applichi soltanto ai veicoli già immatricolati e su strada e con una certa percorrenza effettuata. A questa esposizione ci sono stati molti interventi contrari al GRPE. Il recente sviluppo della tecnologia dei catalizzatori CH4 e benzina ha affievolito la differenza di prestazioni di conversione tra CH4 e benzina, pertanto le motivazioni a suo tempo esposte non sarebbero così impellenti, almeno per le vetture OEM. Restano comunque importanti problemi di omologazione dei veicoli retrofittati. Si decide di non dar corso ad ulteriori azioni in ambito GFV per i MHC nel Reg.115.
2. Gruppo di lavoro GRPE/WLTP “Worldwide Light Vehicles Test Procedure” Procedure unificate di test per i veicoli leggeri M1, N1. Con riferimento al Par. 2.1 della Nota/verbale del 60° GRPE Rif.048_10 (All. 6), il Gruppo di Lavoro WLTP nella ultima riunione c/o EPA/USA del 13-16 aprile 2010 ha provveduto a istituire due sottogruppi (vedi GRPE-60-19 All. 8) DTP (procedure di prova) e DHC (definizione del ciclo guida al banco a rulli) per la stesura di un nuovo Regolamento World wide (GTR). Mr. Rijnders ha riferito che nella ultima riunione USA è stata discussa la possibilità di non considerare le emissioni di MHC, trasferendole dai limiti THC al limite in fase di studio relativo all’effetto serra GHG=CO2 + 23⋅CH4, sulla base che nel Regolamento USA le emissioni MHC non sono considerate inquinanti a livello del suolo ma incidono solamente sull’effetto serra. L’Attività del Gruppo WLTP si è concentrata su 5 temi distinti: -
Emissioni di particolato (affidato alla delegazione inglese (UK)) Emissioni gassose NO2, NH3, NO2 (affidate all’OICA) Procedure per i veicoli elettrici (affidate al Giappone) Procedure per i veicoli convenzionali ICE (affidate alla Germania) Combustibili di riferimento (affidate all’OICA)
La delegazione USA ha ritirato la propria partecipazione al Gruppo per problemi di budget interni, e quindi il WP29 dovrà decidere se continuare o meno nelle attività, che probabilmente saranno rimandate a tempi migliori. Questo fatto è considerato di una certa gravità in quanto la stesura del Regolamento GTR sui veicoli leggeri viene procrastinata “sine die”.
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3. Gruppo di lavoro GRPE/EFV “Environmental Friendly Vehicles” Con riferimento al Par. 4 della Nota/Verbale del 60° GRPE Rif. 048_10 (All. 6) la delegazione Indiana, alla quale è stato affidato il Gruppo EFV, ha illustrato la nuova suddivisione dei temi relativi al veicolo ecologico, dopo vari tentativi di approcciare il problema dal punto di vista olistico globale. Cinque sono i nuovi temi (vedi allegati nella nota Rif.048_10 All. 6) • • • • •
Emissioni di CO2 in ottica TTW (Tank To Wheels) Emissioni di inquinanti regolamentate per l’omologazione dei veicoli Riciclabilità dei materiali Emissioni di rumore Qualità e tipo di combustibili nell’ottica di “Fuel Neutral”
Per dettagli si rimanda alla ns. nota Rif.048-10 All. 6.
4. Gruppo di lavoro GRPE/HFCV “Hydrogen Fuel Cell Vehicles” Il Gruppo che è stato suddiviso in due sottogruppi (vedi Par. 3 del Rif.048_10 All. 6): SGE dedicato ai problemi delle emissioni/ambiente e SGS dedicato ai problemi della sicurezza, procede seppur lentamente, alla stesura dei Regolamenti GTR per i veicoli alimentati a celle a combustibile ad idrogeno. Probabilmente saranno necessari almeno altri due anni perché i due rispettivi Regolamenti GTR vengano pubblicati. Nel frattempo però, si rileva che il Parlamento Europeo ha pubblicato il Regolamento (CE) n°79/2009 il 14 gennaio 2009 relativo all’omologazione dei veicoli a motore alimentati ad idrogeno, mentre sono ancora in definizione le disposizioni tecniche riguardanti le prove da effettuare sui componenti di bordo e i criteri di installazione sui veicoli.
5. Gruppo di lavoro GRPE/MACTP “Mobile Air Conditioning Test Procedure” Con riferimento al Par. 3 della Nota/Verbale Rif. 048_10 (All. 6), è stato istituito un nuovo Gruppo di lavoro per valutare l’influenza sulle emissioni dei veicoli stradali dei sistemi di condizionamento dell’aria che incidono notevolmente sulle emissioni in quanto le potenze assorbite sono notevolmente aumentate.
6. Sistemi DUAL FUEL Da più parti è richiesta la stesura di norme per l’omologazione dei sistemi dual-fuel, in cui due tipi di combustibile entrano contemporaneamente nel motore (es. metano/gasolio). Nel verbale del Gruppo GFV (GFV-09-02 All. 4) sono riportate le attività ed i commenti circa questo tipo di alimentazione Par. IV. In particolare viene riportato circa un documento di Clean Fuel Consultant (Mr. Seisler) in cui viene fatta la situazione e lo stato dell’arte del sistema Dual-fuel. Il documento è ottenibile dal sito Clean Fuel Vehicle con una spesa di 155€.
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E’ stata istituita nell’ambito GFV una Task Force per studiare le applicazioni dual-fuel per i veicoli pesanti (HD). La prima riunione della Task Force è stata programmata per il 25 agosto a Bruxelles presso l’ACEA. Vedi Agenda (All. 9). I rappresentanti FPT hanno espresso seri dubbi sulla fattibilità del sistema, soprattutto alla luce dei limiti di emissioni attuali e futuri (Euro 6). Il primo approccio al problema riguarda i veicoli OEM e non i veicoli retrofittati che verranno presi in considerazione più avanti.
7. Aggiornamento sulle attività ISO in corso 7.1 ISO/TC22/SC25 “Road vehicles using gaseous fuel” Componenti di bordo LPG, CNG, LNG e miscele metano/idrogeno, ha recentemente organizzato la riunione dei suoi tre Gruppi WG3, WG4 e JWG5 e la riunione plenaria a Tarragona (Spagna) nei giorni 14-16 aprile 2010 (vedi Nota/verbale Rif.034_10 All. 10). Le attività procedono secondo il programma. Per i dettagli si rimanda al verbale redatto in inglese SC25 N.463 o alla citata Nota/verbale Rif.034_10 in italiano. Si riportano alcuni dei principali problemi emersi: o ISO/15500-13 “Pressure Relief Device” PRD: la delegazione Argentina propone la soluzione “serie” tra il fusibile e il disco di rottura nella multivalvola delle bombole CNG, mentre molti altri (Europa), ritenendo pericolosa la soluzione “serie” propone la soluzione “parallelo” come indicato nel Regolamento R.110. Il problema dovrà essere risolto prima della riunione plenaria di aprile 2011. o Viene fatto rilevare da recenti prove, che durante il rifornimento delle bombole di idrogeno si rilevano forti aumenti di temperatura a causa delle proprietà del gas (effetto Joule Thompson). Analoghi aumenti di temperatura probabilmente si verificheranno anche nel caso delle miscele metano/idrogeno. La delegazione canadese ha fatto circolare un interesante documento (Power Tech - All. 11) che contiene alcune sperimentazioni effettuate in laboratorio. o Durante la stesura degli Standard 15500 (in revisione) emerge un costante impegno a riferirsi al Reg. 110 per evitare le discrepanze attuali, che sono causa di problemi di omologazione e di costi aggiuntivi per le Aziende. o Nella stesura degli Standard sui componenti per i sistemi di LNG (metano liquido)si nota una certa carenza di informazioni sperimentali tecniche, che però la Chart FEROX (Prof. Vaclav) sta raccogliendo per rendere più completi ed adeguati gli Standard. La prossima riunione plenaria sarà organizzata a Reggio Emilia (Italia) in aprile 2011. 7.2 ISO/PC252 “Stazioni di rifornimento CNG e LNG”. Sono state organizzate due riunioni: Zurigo (CH) l’8 gennaio 2010 vedi Rif.007_10 (All. 12) e Utrecht (Olanda) il 22-23 giugno 2010 vedi verbale Rif.44_10 (All. 13). La prima è stata dedicata alla istituzione del comitato ISO/PC252 come “Project Committee” da parte dell’ISO/TMB, mentre la seconda è stata dedicata alla formazione dei due Gruppi di lavoro WG1 (Stazioni di rifornimento CNG) e WG2 (Stazioni di rifornimento LNG) e alle rispettive attività e competenze. Durante le riunioni di gruppi e la plenaria è emerso l’interessante possibilità di realizzare stazioni di rifornimento CNG alimentati con metano liquido, tramite una pompa idraulica criogenica, che innalza la pressione della fase liquida a 200 bar, per poi 4
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procedere alla vaporizzazione da liquido compresso a gas compresso. Queste stazioni sono state identificate dalla sigla L-CNG, e presenterebbero molti vantaggi tra i quali il basso consumo di energia di compressione e l’indipendenza della “location” dalla presenza del metanodotto o da sistemi di rifornimento “madre-figlia”. La compressione a 200 bar del metano liquido richiede meno energia che quella del metano gassoso.
8. VRA “Vehicle Refilling Appliance” Da una comunicazione del Dott. Francesco Castorina del Comitato Italiano Gas (CIG) emerge che il Ministero dell’Interno – Vigili del fuoco sta mettendo a punto una regola tecnica che riguarda la costruzione, l’installazione e l’uso di piccoli compressori domestici VRA per rifornire di CNG vetture private. Mariani (ENI) riferisce che per motivi di sicurezza l’ENI è contraria alla installazione di detti compressori, che data l’elevata pressione di esercizio non sarebbero adatti all’uso da parte di persone senza competenza specifica. Problemi come l’odorizzazione e la diversa tassazione del gas (uso domestico, uso autotrazione) non rappresenterebbero difficoltà, in quanto sono stati già risolti a Bolzano e a Trento. Non sono state prese decisioni su come procedere.
9. Giornata di studio AIM “Controllo e riqualificazione periodica dei recipienti in pressione” L’AIM Associazione Italiana di Metallurgia (Bassi) ha organizzato una giornata di Studio il 14 settembre 2010 presso la FAST di Milano sul tema della riqualificazione periodica dei recipienti in pressione, in particolare delle bombole metano per auto. Per maggiori informazioni vedi la locandina AIM (All.15). L’obiettivo della Giornata di Studio è delineare lo stato dell’arte dell’ispezione periodica ogni quattro anni delle bombole con metodi non distruttivi, che possono determinare la “vita residua” per i successivi quattro anni. La locandina è stata già inviata tramite il sito AIM.
10. Progetto europeo “INSPECT” sui metodi non distruttivi di ispezione periodica delle bombole CNG per auto. E’ stata accennata la possibilità di presentare ad uno dei prossimi bandi CE nell’ambito dei Programmi Quadri (EUROSTARS), il progetto “INSPECT” che prevede la partecipazione di alcune aziende specializzate in questo campo e di altre aziende interessate all’utilizzo di questi sistemi, idonei sia al monitoraggio delle bombole durante la fase ispettiva che al monitoraggio in fase di esercizio (veicoli industriali – bus). Hanno già aderito a questa iniziativa la FABER, il CRF, la SAFE, il TUV Austria, le industrie LOCCIONI, la SINTESI AB ed altre. Il programma è esposto in un documento sintetico vedi All. 16.
11. Normative per veicoli a due/tre/quattro ruote della Classe L a CNG Da più parte, Italia: BRC, PIAGGIO, India …, emerge la necessità di disporre di un Regolamento in ambito ECE-ONU di Ginevra, che consenta la omologazione dei veicoli della Classe L (leggeri) a due/tre/quattro ruote. La legislazione italiana è bloccata da tempo. Si
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pensa quindi di proporre in ambito GRPE la stesura di un nuovo Regolamento che prenda come riferimento il Regolamento R.115. E’ necessario il coinvolgimento delle aziende interessate (BRC, PIAGGIO ed altre) e la delegazione indiana per preparare i necessari documenti da presentare al GRPE. Si propone di organizzare una visita del NGV System (Ziosi, Bassi) alla PIAGGIO (ing. Marcacci, ing. Scotti) in settembre 2010. Anche il Prof. Rossi, che è il primo fautore di questo Regolamento, dovrà partecipare ai lavori di stesura del Regolamento.
ALDO BASSI
Allegati: 1) Elenco dei partecipanti 2) Agenda CT NGV System del 26.07.10 3) Rif.035_10 Nota/verbale riunione GFV del 28.04.10 (in italiano) 4) Doc. GFV-09-02 Verbale provvisorio GFV del 28.04.10 (in inglese) 5) Rif.039_10 Nota riunione CUNA GdL5 del 27.05.10 6) Rif.048_10 Nota/verbale 60° GRPE di Ginevra 7) Doc. GFV-08-03 Rapporto del JRC-Ispra su prove catalizzatori 8) Doc. Inf. GRPE-60-19 Gruppo di Lavoro WLTP 9) Agenda riunione Dual-Fuel del 25.08.10 (Mr. Seisler) 10) Rif.034_10 Nota/verbale riunioni ISO/TC/SC25 di Tarragona (in italiano) 11) Documento NHA 2006 paper di PowerTech – Delegazione canadese 12) Rif.007_10 Nota relativa alla riunione preliminare ISO/PC252 di Zurigo dell’8.01.10 13) Rif.044_10 Nota relativa alla prima riunione ISO/PC252 di Utrecht (NL) di giugno 2010 14) Doc. GFV-05-03 Proposta NGVA Europe per i MHC 15) Locandina Giornata di studio AIM 16) Documento sintetico progetto INSPECT
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