Psūkhē, psiche
“La capacità della mente umana di interiorizzare l’opera d’arte.” Psiche, dal greco soffio, fiato, presso i Greci l’anima, in quanto originariamente identificata con il respiro vitale; nella psicologia moderna, rappresenta invece il complesso delle funzioni che forniscono all’individuo esperienza di sé e del mondo. Attraverso questa definizione, la collezione esemplifica l’obiettivo di instillare nell’osservatore un principio di riflessione, dubbio, ma anche provocazione, permettendogli di proiettarsi sull’opera secondo un rapporto dialettico, risultato di un’analisi personale e fortemente soggettiva.