Unione Europea Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Regione Puglia
100 cantieri da realizzare in tutta la Puglia entro la fine del 2010. Ossigeno immediato per la nostra economia.
La crisi mondiale scoppiata nel settembre 2008 ha colto la Puglia in una fase di espansione della sua economia che stava già producendo concreti risultati positivi: tre anni di crescita del PIL superiore alla media nazionale, l’aumento dell’occupazione più consistente dell’intero Mezzogiorno, il risveglio dell’export dopo la stasi del periodo precedente. La Puglia degli anni 2006-2008 non solo è cresciuta, ma ha intrapreso un percorso di sviluppo in grado di condurre al superamento di alcune delle sue antiche debolezze, come l’incapacità di fare rete del proprio sistema di imprese, l’incapacità di guardare all’ambiente ed al paesaggio come la principale risorsa da tutelare e valorizzare, la disattenzione cronica nei confronti dei bisogni delle fasce più deboli della popolazione quali le famiglie, i giovani, le donne. Per questo l’impatto della crisi e della recessione in Puglia ha assunto toni più gravi e preoccupanti, imponendo tempi rapidi di reazione. Di fronte alle drammatiche conseguenze della crisi iniziata nell’autunno del 2008, la Regione Puglia ha varato sin dal mese di dicembre la manovra anticiclica più consistente e significativa di tutte le regioni meridionali: circa 750 milioni di euro destinati a dare risposte concrete alla necessità di sostenere la domanda interna, a mettere le imprese in condizione di continuare a lavorare ed a contrastare la tendenza alla riduzione dell’occupazione. Oggi l’entità della crisi in atto che continua ad interessare in misura massiccia la Puglia anche nell’anno in corso, spinge la Regione ad intensificare ulteriormente le azioni concrete per dare nuovo ossigeno all’economia pugliese e sostenere l’occupazione. Per questo la promessa presentata nelle “Relazioni programmatiche” dal Presidente Nichi Vendola al Consiglio regionale il 15 giugno 2010 di avviare 100 cantieri in 100 giorni, ovvero 100 opere pubbliche cantierizzate prima della fine dell’anno, diviene oggi una realtà concreta.
L’individuazione dei 100 cantieri, che mobiliteranno una massa complessiva di investimenti pari a 91.880.970 euro (di cui si riporta in allegato l’elenco completo) è stata svolta sulla base di molteplici elementi di valutazione che hanno tenuto conto in primo luogo degli specifici stati di avanzamento procedurale delle diverse iniziative da parte dei soggetti attuatori (come ad esempio quelli relativi all’espletamento delle gare di aggiudicazione dei lavori), avanzamenti che rendono possibile aprire materialmente i Cantieri entro fine anno. 1
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI Regione Puglia Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Unione Europea
In secondo luogo l’individuazione dei 100 Cantieri è stata effettuata puntando ad individuare 100 opere di piccola dimensione che interessano territori diffusi in tutte le sei province della Puglia e che, proprio in virtù di tale aspetto, possono contribuire ad invertire le tendenze negative generate dalla crisi ed a rilanciare l’economia e l’occupazione di tutto il territorio pugliese.
I 100 cantieri per provincia
26
BARI
22 I0
I0
BAT
BRINDISI
22 I0
FOGGIA
LECCE
TARANTO
Si tratta infatti di 100 opere che contribuiranno a sostenere l’occupazione diretta di coloro che parteciperanno all’attività dei cantieri, ma anche del personale impiegato a vario titolo che, dopo la conclusione dei lavori, contribuiranno a gestire servizi ed infrastrutture più moderne e rispondenti ai fabbisogni dei cittadini e delle imprese. Un elemento deve essere sottolineato perché particolarmente significativo: in una fase in cui l’attenzione sulla sanità e sui servizi socio-assistenziali concerne unicamente la riduzione dei costi e delle prestazioni, la Regione Puglia investe alcune centinaia di milioni di euro per elevare la qualità dei servizi offerti ai cittadini ed in particolare alle fasce più deboli della popolazione (considerando non solo i progetti inclusi nei 100 cantieri, ma anche quelli già partiti o che partiranno nel prossimo anno). Tra i 100 cantieri selezionati, 16 riguardano infatti il potenziamento delle infrastrutture sanitarie ed in particolare delle strutture distrettuali territoriali riferite ad ambulatori specialistici, poliambulatori, consultori, centri di riabilitazione che nel complesso riguardano direttamente un bacino di utenza pari a poco meno di un milione di cittadini pugliesi (921 mila). Altri 17 interventi riguardano la qualificazione delle infrastrutture sociosanitarie destinate alla qualificazione dei servizi per gli anziani, i diversamente abili, i bambini ed i cittadini parzialmente autosufficienti. A questi si aggiungono 45 cantieri finalizzati al potenziamento sull’intero territorio regionale dei servizi per l’infanzia relativi in particolare all’apertura di 31 nuovi asili nido, nonché all’ampliamento ed alla qualificazione di 14 strutture esistenti, condizione indispensabile per sostenere la domanda, e favorire una reale conciliazione dei tempi di vita-lavoro delle donne orientata anche all’acquisizione/mantenimento del posto di lavoro. Tali interventi consentiranno di aumentare l’attuale bacino di utenza di ulteriori 1.200 2
bambini rispetto ai posti già attualmente disponibili (considerando sia le nuove aperture, sia gli effetti degli ampliamenti e delle ristrutturazioni), oltre che promuovere l’apertura di asili nido comunali in cittadine fino ad oggi del tutto prive di tale servizio pubblico, con ulteriori ricadute occupazionali positive a livello diretto ed indiretto. Nel complesso il 78% dei cantieri che aprirà entro fine anno riguarda attività nell’ambito della sanità e dei servizi socio-assistenziali, coerentemente con gli Obiettivi di Servizio che la Regione Puglia persegue finalizzati ad elevare i livelli essenziali dell’offerta e qualificare i diritti di cittadinanza dell’intera popolazione pugliese. La parte rimanente dei 100 cantieri riguarda 9 opere infrastrutturali tradizionali, come quelle della viabilità e di alcune infrastrutture urbane, nonché 13 interventi altrettanto strategici di difesa del suolo da realizzare in quei territori contrassegnati da maggiori livelli di dissesto sismico ed idro-geologico nei quali vengono messi a repentaglio i livelli di sicurezza delle famiglie e degli operatori economici (nel complesso per quest’ultima tipologia di interventi il bacino di utenza direttamente interessato supera i 66.000 abitanti).
I 100 cantieri per tipologia di intervento
9
I6
45
I7
Infrastrutture Infrastrutture Infrastrutture Servizi per sanitarie socio-sanitarie l'infanzia
13 Difesa del suolo
Alla luce di quanto su indicato, l’elenco dei 100 cantieri non può ritenersi esaustivo di tutte le opere che la Regione ha già ammesso a finanziamento o che avvierà nei prossimi mesi a valere sulle risorse dei fondi comunitari, del FAS e del PSR nei settori dell’ambiente, dell’agricoltura, del turismo, degli aiuti agli investimenti delle imprese, delle aree di insediamento produttivo, dei trasporti, delle aree urbane, della Società dell’Informazione, delle attività culturali, della formazione e del lavoro. Nel complesso gli interventi selezionati costituiscono 100 opere che si trasformano in cantieri aperti e che, oltre a mobilitare risorse finanziarie cospicue, sono destinate a determinare ricadute significative e concrete sull’intero territorio regionale sia dal punto di vista anticiclico, sia per quanto concerne l’ammodernamento e la qualificazione delle infrastrutture economiche e sociali in grado di sostenere la ripresa, a breve e medio termine, dei livelli di reddito e di occupazione e di elevare la qualità della vita di tutti i cittadini pugliesi. 3
Attraverso lo specifico sito web www.100cantieri.regione.puglia.it è possibile sin da oggi visualizzare tutti i 100 cantieri nonché, a partire dai prossimi giorni, prendere visione di ulteriori dettagli relativi all’avanzamento dei singoli cantieri.
I 100 cantieri per tipologia di intervento e per provincia Difesa del suolo
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Regione Puglia
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI
Lo sforzo della Regione non si limita tuttavia ad individuare e rendere noto un elenco di opere da avviare entro l’anno: obiettivo specifico è quello di monitorare costantemente l’avvio e l’esecuzione delle opere, supportando i soggetti attuatori responsabili delle stesse in tutte le fasi che caratterizzeranno l’esecuzione delle stesse. A tal fine intento della Regione è di dar vita ad una specifica “Struttura di Progetto” collocata presso la Presidenza cui verrà affidato il ruolo di monitoraggio e di supporto relativo all’avanzamento dei cantieri selezionati.
4
Servizi Infrastrutture per socio Infrastrutture l'infanzia sanitarie Infrastrutture sanitarie
BARI
3
3
BAT
I
BRINDISI
I
FOGGIA
6
LECCE
I
4
TARANTO
I
I
8
7
5
2
2
5
2
6
I I
I5
6
II 5
3
4
5 I0 I4 I5 I9 20 25
6 II I6 2I 26 32 4I
5
I 7 I2 I7 22 27 33 42
2 8 I3 I8 23 28 34
3 9
24 29 30 3I 35 36 37 38 43 44 45 46 5I 52 53 60 6I
39 47 54 62 69 77
40 48 55 63 70 78
49 56 64 7I
50 57 65 72 79
58 66 73 80 86
59 67 74 8I 87
68 75 76 82 83 84 85 88 89 90 9I 92 93 94 95 96 97 98 99 I00
6
Difesa del suolo
Difesa del suolo
Difesa del suolo
Difesa del suolo
1
2
3
4
settore Comune di Locorotondo
Consolidamento e stabilizzazione del tratto di costa adiacente il centro abitato di Margherita di Savoia Comune di Margherita di Savoia
Interventi di consolidamento Comune statico nell’area del di Alberobello “Canalone” di Alberobello
Interventi di mitigazione del Comune rischio idro-geologico e di di Altamura bonifica delle cavità presenti in località “ChianconeFornaci” di Altamura
Interventi di miglioramento della funzionalità idraulica nel centro abitato di Locorotondo
Titolo intervento
Comune di Margherita di Savoia
Comune di Alberobello
Comune di Altamura
Comune di Locorotondo
Localizzazione
BAT
BA
BA
BA
750.000
1.000.000
600.000
200.000
L’intervento mira al ripascimento naturale dei tratti di litorale basso sabbioso interessati da veloci fenomeni di arretramento ed erosione, con seria minaccia alle abitazioni ed alle strutture presenti in un tratto di litorale molto frequentato nel periodo estivo. A medio termine l’intervento dovrebbe consentire un avanzamento della linea di riva di circa 20 metri.
L’intervento è finalizzato al conseguimento della piena sicurezza statica delle infrastrutture viarie ricadenti nell’area urbana popolata da circa 11.000 abitanti, ai quali si aggiunge un elevato numero di turisti in tutto l’arco dell’anno. L’intervento risulta fondamentale per la messa in sicurezza della viabilità principale di accesso alla zona di interesse storico e culturale.
Gli interventi sono localizzati in un’area interessata da un’articolata rete caveale intensamente urbanizzata o in via di urbanizzazione. Da qui la particolare criticità dei fenomeni di collasso delle volte delle suddette cavità, causa di cedimenti delle sedi stradali, subsidenze, crolli di abitazioni, rottura di fondazioni profonde. L’intervento è dunque finalizzato al conseguimento della piena sicurezza statfeica delle strade e delle aree urbane della zona, popolate da circa 5.000 abitanti.
L’intervento mira al al miglioramento della funzionalità idraulica del centro abitato, con la realizzazione di reti di fogna bianca ed annessi impianti di raccolta, trattamento e smaltimento delle acque meteoriche. Obiettivo dell’intervento è il conseguimento della piena sicurezza statica delle strade e dell’intera area urbana, popolata da circa 13.000 abitanti.
Importo in € Sintesi dell’intervento
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI
Ente attuatore
Regione Puglia
ELENCO DEI 100 CANTIERI
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Unione Europea
7
Difesa del suolo
Difesa del suolo
Difesa del suolo
Difesa del suolo
7
8
9
Difesa del suolo
6
5
settore
Ente attuatore
Comune di Faeto
Comune di Faeto
Comune di Mesagne
Localizzazione
Lavori di consolidamento e messa in sicurezza del centro abitato e aree limitrofe - zona coop. La Rinascita
Interventi di messa in sicurezza relativi ai movimenti franosi sui costoni rocciosi e grotte marine di Vieste
Comune di Vieste
Comune Comune di S. Marco la Catola di S. Marco la Catola
Comune di Vieste
Interventi per il Comune Comune miglioramento della rete di Pietramontecorvino di Pietramontecorvino scolante, della funzionalità e rinaturalizzazione delle sponde del Torrente “TrioloCapaccione” in località Pezza della Chiesa
Lavori di contenimento dei dissesti idrogeologici del cemtro abitato zona “ Via Provinciale - Villa Comunale” del Comune di Faeto
Interventi di sistemazione Comune idraulica del Canale “Galina di Mesagne - Capece” di Mesagne 2° stralcio funzionale
Titolo intervento
FG
FG
FG
FG
BR
508.000
750.000
450.000
3.800.000
1.400.000
L’intervento mira a consolidare la rete caveale sotterranea presente nella zona, soggetta ad infiltrazioni e smottamenti che mettono in serio pericolo la sede stradale e le abitazioni ivi ubicate. L’intervento rientra in un progetto più ampio di consolidamento delle cavità sotterranee presenti in tutto il centro urbano, popolato da circa 1.100 abitanti.
L’intervento mira al consolidamento e messa in sicurezza di alcuni tratti di costa alta interessati da diffusi fenomeni di dissesto statico e arretramento erosivo, prospicienti il centro abitato. L’obiettivo ultimo è quello di eliminare/mitigare le cause dell’instabilità della falesia costiera e di aumentare il livello di sicurezza degli edifici posizionati alla sommità delle stesse, nonchè la fruibilità in sicurezza ai fini ricreativi e turistici delle aree costiere alla base delle falesie. La popoolazione interessata dagli interventi è di circa 5.000 abitanti
L’intervento mira ad eliminare le cause delle frequenti inondazioni nel periodo autunno-inverno in diversi tratti del torrente Triolo, cui sono ascrivibili i fenomeni di erosione delle sponde e di frana dei terreni contigui, con conseguenti danni alle colture agricole ivi praticate. Tale condizione rappresenta un grave freno allo sviluppo di un’area in cui l’attività agricola costituisce la principale, se non l’unica, fonte di reddito. Nel complesso l’intervento interessa direttamente oltre 1.000 abitanti
L’intervento rappresenta il completamento di precedenti lavori di consolidamento in aree contermini della frana innescata dagli eventi alluvionali del 2003. Gli interventi previsti mirano a ridurre il rischio idrogeologico che grava sul centro abitato di Faeto, popolato da circa 700 abitanti, nonchè dei fruitori della S.P. 125 interessata dal movimento franoso.
L’obiettivo degli interventi è quello di prevenire e/o ridurre le situazioni di pericolo presenti e ascrivibili al cattivo deflusso delle acque meteoriche di piena nei canali “Galina” e “Capece”, con la conseguente messa in sicurezza della popolazione residente nel comune di Mesagne costituita da circa 28.000 abitanti.
Importo in € Sintesi dell’intervento
8
Difesa del suolo
Difesa del suolo
Infrastrutture Realizzazione di un Centro Socio-sanitarie diurno socio – educativo e riabilitativo per soggetti autistici
12
13
14
Comune di Roseto Valfortore
Comune di Celle S. Vito
Localizzazione
Interventi per il ripristino della funzionalità idraulica del territorio di Grottaglie Monteiasi. Tratto finale del Fosso Madonna del Prato
Ass. Vox Clamans onlus
Comune di Grottaglie
Comune di Sannicandro di Bari
Comune di Grottaglie
Intervento di mitigazione del Consorzio di Bonifica Comune rischio idraulico all’abitato dell’Arneo - Nardo’ di Nardò di Nardò attraverso la realizzazione di nuove opere idrauliche
Completamento lavori di Comune consolidamento della frana di Roseto Valfortore sulla strada comunale Vallone Cupo - Bosco Vetruscelli
Difesa del suolo
11
Ente attuatore
BA
TA
LE
FG
FG
200.000
4.150.000
6.000.000
397.000
400.000
Il progetto prevede la costruzione di un centro diurno socio-educativo e riabilitativo (VILLAGGIO EMMAUS) che ha come finalità principale quella di assistere n. 15 soggetti affetti da autismo.
Obiettivo dell’intervento è quello di mettere in sicurezza idraulica la piana alluvionale compresa tra gli abitati di Grottaglie e di Monteiasi, sede di importanti infrastrutture quali l’aereoporto civile e l’Aereoporto militare e di una significativa zona industriale e commerciale in costante sviluppo nella quale è ubicato, tra gli altri, lo stabilimento lad alta tecnologia di Alenia Aeronautica. Tali insediamenti risultano tutti di valenza strategica per lo sviluppo della provincia di Taranto e della stessa regione.
L’obiettivo finale degli interventi è quello di rimuovere e/o ridurre le situazioni di pericolosità idraulica e di rischio presenti e ascrivibili all’insufficiente deflusso di piena delle acque meteoriche all’interno del Canale “Asso” e delle relative opere di presidio idraulico. L’intervento mira alla messa in sicurezza della popolazione del comune di Nard, costituita da circa 30.000 abitanti, mediante l’allontanamento delle portate idriche rinvenienti dal bacino imbrifero sotteso.
L’intervento mira al consolidamento della strada comunale esterna Vallone Cupo - Bosco Vetruscelli, importante via di accesso al centro urbano, gravemente danneggiata da un intenso movimento franoso rimobilitatosi in seguito ad eventi alluvionali. Nel complesso la popolazione interessata dagli interventi è di circa 1.200 abitanti
I lavori mirano al consolidamento della frana a ridosso dell’ex discarica comunale che costituisce un pericolo di inquinamento ambientale per le falde acquifere dell’intero territorio comunale.
Importo in € Sintesi dell’intervento
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI
Interventi di mitigazione Comune del richio da disstesto di Celle S. Vito idrogeologico a ridosso del sito inquinato ex discarica comunale
Difesa del suolo
Titolo intervento
Regione Puglia
10
settore
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Unione Europea
9
Infrastrutture Creazione di un centro Socio-sanitarie diurno per disabili “Il filo continuo”
17
Comune di Andria
Localizzazione
Coop. Soc. Oasi
Comune di Torremaggiore
Casa del Samaritano Comune onlus di Minervino Murge
Infrastrutture Centro Accoglienza Socio-sanitarie Abbraccio Umano: servizi socio - sanitari per anziani, invalidi, bambini cerebrolesi, poveri abbandonati, orfani
16
Ente attuatore
Infrastrutture Interventi di qualificazione Diocesi Andria Socio-sanitarie dei servizi dell’Albergo diffuso per immigrati e senza fissa dimora
Titolo intervento
15
settore
FG
BAT
BAT
220.000
600.000
161.483
L’intervento prevede una nuova costruzione che svolgerà attività di assistenza a favore di persone affette da disabilità fisica, psichica e sensoriale “Dopodinoi”. Il progetto intende favorire la socializzazione delle persone disabili e il supporto alle loro famiglie (in fattispecie supporto all’accompagnamento, sostegno logistico, etc.) e si propone inoltre di offrire a 30 studenti diversamente abili la possibilità di essere seguiti nell’apprendimento scolastico.
Realizzazione di un centro di accoglienza e di assistenza destinato a 40 soggetti: 25 anziani che vivono in condizioni di inabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, con un reddito al disotto della soglia della povertà; 15 bambini cerebrolesi, abbandonati o orfani, provenienti dal territorio italiano e dalla ex Jugoslavia. La struttura inserita alla periferia dell’abitato, mira a garantire interventi per la qualità della vita, la pari opportunità, la non discriminazione e i diritti di cittadinanza, nonché a prevenire, eliminare o ridurre le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia.
Interventi di ristrutturazione edilizia degli ambienti destinati ai servizi annessi alla casa di accoglienza S. Maria Goretti - Ufficio migrantes rivolti agli immigrati ed ai senza fissa dimora (Progetto Domus Mea). Dal 2001 la struttura garantisce l’erogazione di servizi alla persona quali: mensa della carità, centro d’ascolto, distribuzione indumenti, ambulatorio medico, accoglienza notturna, S.A.I (servizio accoglienza immigrati), distribuzione viveri e pasto caldo a domicilio. Attraverso la realizzazione dell’albergo diffuso si intende migliorare i servizi già attivi e qualificare ulteriormente la rete di assistenza.
Importo in € Sintesi dell’intervento
10
Infrastrutture Dopo di noi - Creazione Socio-sanitarie di una nuova Struttura riabilitativa per disabili
Infrastrutture Potenziamento e Socio-sanitarie valorizzazione dei servizi della Comunità socioriabilitativa ZO E’ per i disabili
19
Titolo intervento
L’Adelfia S.C.S.
Egima srl
Comune di Andrano
Comune di Castrì
Localizzazione
LE
LE
270.000
295.000
Con il presente intervento si prevede la realizzazione di una struttura da adibire a piscina riabilitativa e “percorsod’acqua” finalizzata alla creazione di una seconda zona dedicata alla Terapia Multisistemica in Acqua. I destinatari sono rappresentati da persone nella fascia di età 18 – 50 anni, selezionati in gruppi omogenei di 5 -6 individui, ognuno dei quali occupa un appartamento autonomo con progetto differenziato. La struttura è autorizzata ad operare per 20 posti letto più 2 per le situazioni di emergenza.La comunità Socio-riabilitativa “Zo è” , attiva dal 2007, accoglie pazienti gravi, suscettibili di potenziamento di abilità residue, portatori di patologie che richiedono un significativo rapporto numerico operatore – utente e la presenza di figure professionalizzate: Terapisti della riabilitazione, Psicomotricisti, Animatori, Tecnici dilaboratorio specializzati (O.T.)
Il progetto prevede la realizzazione di una nuova struttura socioriabilitativa finalizzata a fornire un nuovo servizio residenziale per disabili fisici, psichici e sensoriali nel comune di Castrì e nell’Ambito di zona. In particolare si prevede la realizzazione di un ambiente accogliente, attivo e propedeutico per lo sviluppo di qualità che consentano l’inserimento lavorativo. L’organizzazione operativa della struttura è impostata sull’apertura della stessa dalle ore 8 alle ore 20, sulla disponibilità nei confronti degli utenti 24h/24. In particolare verranno attivate attività di tipo laboratoristico connesse con quelle commerciali al fine di favorire l’inserimento relazionale e lavorativo degli utenti coinvolti.
Importo in € Sintesi dell’intervento
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI
Ente attuatore
Regione Puglia
18
settore
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Unione Europea
11
Infrastrutture Interventi di ristrutturazione Fondazione Opera Socio-sanitarie ed adeguamento funzionale Pia “BENIAMINO della CASA DI RIPOSO DELL’ANNA” “BENIAMINO DELL’ANNA”
Infrastrutture Interventi per la Athena Srl Residenza Comune Socio-sanitarie qualificazione delle di Calimera infrastrutture destinate ad offrire servizi assistenziali avanzati - RSSA anziani non autosufficienti
22
23
Comune di San Donato Lecce
Comune di Martano
Infrastrutture Interventi di ampliamento e Istituto Immacolata Socio-sanitarie riqualificazione della CASA Concezione DI RIPOSO “S. LUISA DE MARILLAC” per anziani
Comune di Diso
Localizzazione
21
Ente attuatore
Infrastrutture Ristrutturazione di una Sol Levante srl Socio-sanitarie “Casa per la vita” destinata all’accoglienza di persone con problematiche psicosociali
Titolo intervento
20
settore
LE
LE
LE
LE
123.000
200.000
222.500
611.302
Lavori di infrastrutturazione fisica e tecnologica finalizzati a potenziare il sistema di assistenza integrando l’assistenza diretta con servizi di telemedicina in grado di monitorare diversi parametri vitali in anziani portatori di pluripatologie.
Il progetto prevede lavori di ristrutturazione e adeguamento funzionale dell’immobile finalizzati a potenziare i servizi di assistenza, nonché ad avviare un progetto sperimentale di integrazione del badantato domestico (la struttura e i suoi servizi saranno di supporto al lavoro delle badanti presso la casa di riposo).
L’intervento prevede lavori di adeguamento funzionale della struttura esistente. In particolare si prevedono interventi per il superamento delle barriere architettoniche, nonché l’ampliamento della ricettività della casa di riposo con l’incremento di ulteriori 10 poti letto (per un totale di 18 posti letto).
Lavori di ristrutturazione ed ammodernamento di una struttura consistente in un nucleo di convivenza a carattere familiare, dedicata all’accoglienza temporanea o permanente di persone connotate da problematiche psicosociali. Le attività di ristrutturazione consentiranno di rafforzare le prestazioni sanitarie terapeutiche e socioriabilitative, nonché il conseguimento dei seguenti obiettivi: - Promuovere azioni di inclusione sociale e di abbattimento dello stigma. - Diminuire il carico famigliare - Collaborare con le famiglie nella gestione dei pazienti psichiatrici favorendo un loro coinvolgimento attivo nei processi riabilitativi, prevedendo momenti di informazione e formazione sull’educazione alla salute mentale e al benessere psicofisico - Attivare percorsi di formazione con il coinvolgimento degli organismi ed enti preposti alla formazione rivolti ai disabili psichici.
Importo in € Sintesi dell’intervento
12
Infrastrutture Interventi per la costruzione Consorzio Promosud Socio-sanitarie di una nuova COMUNITA’ srl SOCIO RIABILITATIVA per disabili
Infrastrutture Creazione di una Casa Socio-sanitarie famiglia per persone con disabilità - Alice in cammino
26
27 Coop. Soc. Il Cammino Comune arl di Triggiano
Comune di Rutigliano
Infrastrutture Ristrutturazione della Casa Dono di speranza soc. Comune Socio-sanitarie protetta per anziani nel coop. sociale di Corato Vecchio Ospedale di Corato
25
Localizzazione
Parrocchia cattedrale Comune S. Eustachio di Acquavia delle Fonti
Ente attuatore
BA
BA
BA
BA
267.000
550.000
276.376
250.000
L’intervento prevede la creazione di una struttura residenziale socio-assistenziale a carattere familiare destinata ad un massimo di 6+2 ospiti in emergenza, con disabilità psichica o con patologia psichiatrica stabilizzata in uscita dal circuito psichiatrico istituzionale con sufficienti condizioni di autonomia primaria, privi del sostegno familiare. Il percorso prevede: 1) laboratori per l’acquisizione di abilità; 2)Attività di formazione trasversale e settoriale (didattica primaria, didattica per la conoscenza delle tecnologie); 3) Ricerca del lavoro e accompagnamento iniziale all’inserimento.
Il progetto prevede la nuova costruzione di una Comunità socioriabilitativa volta ad offrire servizi per la disabilità fisica, psichica e sensoriale e strutture e servizi per il “Dopo di Noi”. I servizi saranno assicurati in particolare attraverso una piccola struttura residenziale socio-assistenziale a carattere comunitario per complessivi 10 posti letto, più 2 per le emergenze.
L’intervento riguarda lavori di ristrutturazione finalizzati alla creazione di una Casa Protetta per anziani. In particolare si prevede la messa in sicurezza del lastrico solare dell’immobile e la conseguente possibilità di utililizzare alcuni locali rimasti fino ad oggi chiusi che consentiranno di ampliare e qualificare l’offerta attuale di ulteriori 20 posti letto.
Creazione di una Casa alloggio rivolta ad anziani autosufficienti e non finalizzata ad offrire servizi di assistenza quotidiana per il soddisfacimento delle esigenze di vita; a sostituire o integrare l’azione della famiglia e del contesto di appartenenza; a favorire il recupero della persona impedendone il degrado psico-fisico; a permettere una vita di relazione e una maggiore socializzazione; a rimuovere ogni ostacolo al fine di promuovere, ove possibile, il rientro dell’assistito nella famiglia di origine.
Importo in € Sintesi dell’intervento
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI
Infrastrutture Creazione di una struttura Socio-sanitarie polivalente residenziale e non per anziani - Domus Unitatis.
Titolo intervento
Regione Puglia
24
settore
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Unione Europea
13
31
Infrastrutture sanitarie
Infrastrutture Interventi di adeguamento Helios srl Socio-sanitarie ed ampliamento della RESIDENZA PROTETTA “ANCELLE DEL SANTUARIO” rivolta a disabili psichici
30
Manutenzione ed ASL BA adeguamento funzionale dell’immobile sito in Corato ed adibito a Poliambulatorio e Consultorio familiare
Univoc
Infrastrutture Creazione di una Comunità Socio-sanitarie alloggio per non vedenti
29
Nuovi Orizzonti soc. coop. Sociale
Ente attuatore
Infrastrutture Creazione di un Centro Socio-sanitarie Diurno socio-educativo e socio-riabilitativo per Disabilità fisica, psichica e sensoriale - Sweet house
Titolo intervento
28
settore
Comune di Corato
Comune di Giovinazzo
Comune di Bari
Comune di Gravina in Puglia
Localizzazione
BA
BA
BA
BA
450.000
199.500
200.000
330.000
L’intervento è finalizzato alla ristrutturazione del consultorio familiare in cui sono allocati tutti i servizi del materno infantile. La struttura ospiterà il poliambulatorio e sarà munita di servizi ambulatoriali in grado di rispondere alle esigenze diagnostiche della popolazione e garantire le principali consulenze cliniche, così come l’esecuzione di esami diagnostici specialistici complessi, consentendo l’attivazione e lo sviluppo di Percorsi Distrettuali di Cura e Assistenza. Il bacino di utenza è costituito dalla popolazione del territorio del DSS 2, comprendente i Comuni di Terlizzi, Corato e Ruvo di Puglia, con una popolazione complessiva di circa 100 mila abitanti.
Il progetto prevede lavori di adeguamento alla normativa vigente e di ampliamento della struttura che ospita attualmente la Residenza Protetta “Ancelle del Santuario” per diabili psichici. L’obiettivo dell’intervento è quello di qualificare ulteriormente l’offerta dei servizi sociosanitari a favore di privati e utenti dei servizi psichiatrici.
Il progetto prevede la realizzazione di una Comunità alloggio per non vedenti ed in particolare la realizzazione di un modulo abitativo progettato per ospitare 7 disabili non vedenti. Una volta realizzata la struttura, si intende procederà all’accreditamento presso la ASL di competenza per la realizzazione del servizio di Comunità Alloggio per non vedenti.
Il progetto prevede la realizzazione di un Centro Diurno socioeducativo e socio-riabilitativo volto ad offrire un servizio semiresidenziale a carattere continuativo rivolto a soggetti portatori di handicap. L’attività del Centro, che verrà svolta in collaborazione con la famiglia e in collegamento con tutti gli altri servizi specifici per l’handicap presenti sul territorio, sarà finalizzata alla realizzazione del percorso di integrazione dei soggetti portatori di handicap nei cui piani educativi individualizzati sia stata valutata l’inopportunità di una prosecuzione degli studi. I servizi opfferti si distinguono in servizi “socio-educativi riabilitativi” per portatori di handicap grave, e servizi “socio-educativo formativi” per portatori di handicap lieve. In particolare saranno previste unità differenziate per fasce di età e percorsi di attività per giovani (15 – 29 anni) e adulti (> 30 anni).
Importo in € Sintesi dell’intervento
14
Infrastrutture sanitarie
Infrastrutture sanitarie
Infrastrutture sanitarie
Infrastrutture sanitarie
32
33
34
35
settore
ASL BA
Adeguamento sede ex INAM ASL BA da adibire a poliambulatorio, uffici CUP, consultorio, servizio di riabilitazione
Adeguamento sede ex INAM per poliambulatori, uffici CUP, consultorio, ambulatorio del Dipartimento d’Igiene Mentale
Ristrutturazione con ASL BA sopraelevazione e realizzazione servizi sanitari territoriali e adeguamento normativo immobile sede del Presidio Territoriale
Comune di Gioia del Colle
Comune di Putignano
Comune di Adelfia
Comune di Bitonto
Localizzazione
BA
BA
BA
BA
920.000
1.000.000
700.000
387.000
L’intervento riguarda il recupero di una struttura già in dotazione della ASL dove allocare il servizio CUP di prenotazione di prestazione ospedaliera; la struttura ospiterà, inoltre, il servizio di riabilitazione, il consultorio distrettuale in cui erogare prestazioni per potenziare i servizi a tutela della salute della donna, lo spazio giovani, servizi di prevenzione e promozione della salute, nonché un poliambulatorio attrezzato. Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del territorio del Dss 13 della ASL BA, comprendente i comuni di Casamassima, Gioia del Colle, Sammichele di Bari, Turi, con una popolazione di circa 64mila abitanti.
L’intervento è finalizzato al recupero di una struttura già in dotazione della ASL dove allocare il servizio CUP di prenotazione di prestazione ospedaliera: tale struttura ospiterà, inoltre, il servizio di Igiene Mentale, il consultorio distrettuale in cui erogare prestazioni per potenziare i servizi a tutela della salute della donna e del percorso nascita. La struttura ospiterà inoltre un poliambulatorio attrezzato. Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del territorio del Dss 14 della ASL BA, comprendente i comuni di Alberobello, Castellana Grotte, Locorotondo, Putignano, Noci, con una popolazione di circa 91mila abitanti
L’intervento mira alla ristrutturazione dell’esistente sede del poliambulatorio che già fornisce prestazioni diagnostiche di elevata professionalità. Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del territorio del Dss 10 della ASL BA, comprendente i comuni di Adelfia, Capurso, Cellamare, Triggiano, Valenzano, con una popolazione di circa 84 mila abitanti.
L’intervento è mirato alla ristrutturazione del consultorio familiare presso il quale sono allocati tutti i servizi del materno infantile. La struttura ospiterà il poliambulatorio e sarà munita di servizi ambulatoriali in grado di rispondere alle esigenze diagnostiche della popolazione. Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del territorio del Dss 3 della ASL BA, comprendente i comuni di Bitonto, Palo del Colle, con una popolazione di circa 78 mila abitanti.
Importo in € Sintesi dell’intervento
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI
Ente attuatore
Regione Puglia
Ristrutturazione della parte ASL BA dell’immobile sede del P.O. che si affaccia sulle vie Comes e Santoro, nella quale trasferire il Poliambulatorio ed il Consultorio familiare
Titolo intervento
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Unione Europea
15
Infrastrutture sanitarie
Infrastrutture sanitarie
Infrastrutture sanitarie
38
39
Infrastrutture sanitarie
37
36
settore
Ente attuatore
Rifunzionalizzazione ASL BAT ambienti piano terra e primo piano ex P.O. da destinare a sede del Seminternato del Servizio di Riabilitazione territoriale
Realizzazione sede CUP, URL ASL BAT e ambulatori di pneumologia, sistemazione esterni palazzina del Distretto
ristrutturazione mercato ASL BA rionale in via Don Gnocchi da destinare a Centro Diurno del Dipartimento di Salute Mentale e rinnovo parco tecnologico diagnostica per immagini
Realizzazione sede Distretto ASL BA socio-sanitario, ove allocare ambulatori medici e servizi socio-sanitari attualmente dispersi nel territorio, mediante completamento del rustico esistente
Titolo intervento
Comune di BARLETTA
Comune di TRANI
Comune di Bari
Comune di Palo del Colle
Localizzazione
BAT
BAT
BA
BA
1.400.000
900.000
1.100.000
2.376.000
L’intervento è finalizzato al recupero di una parte del vecchio Presidio Ospedlaiero in cui ospitare il servizio di riabilitazione territoriale, attraverso interventi di ristrutturazione e di adeguamendo alla vigente normativa anche in tema di abbattimento delle barriere archiettoniche. Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del territorio della ASL BT del DSS 4 comprendente l’intero comune di Barletta per una popolazione di circa 94mila abitanti.
L’intervento riguarda il recupero di una struttura già in dotazione della ASL dove allocare il servizio CUP di prenotazione di prestazione ospedaliera; la struttura ospiterà, inoltre, un ambulatorio specializzato di pneumologia. ll bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del territorio della ASL BT del DSS 5 comprendente i comuni di Trani e Bisceglie per una popolazione di circa 107mila abitanti.
L’intervento mira al recupero di una struttura di proprietà del Comune di Bari nella quale allocare un Centro diurno di Igiene mentale. Nella struttura saranno inoltre allocati servizi diagnostici per la diagnosi e cura delle principali patologie. Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del territorio della zona di Bari comprendenti le Circoscrizioni comunali: N. IV (CARBONARA-CEGLIELOSETO), N. III (PICONE-POGGIOFRANCO) con una popolazione di circa 60 mila abitanti.
L’intervento rientra nella politica di riorganizzazione dei sistemi di base, puntando ad accentrare tutti i servizi di base in un’unica struttura che possa rispondere alle diverse esigenze della popolazione. Al riguardo si tratta del completamento di un immobile di proprietà della ASL, dove allocare servizi di base (ambulatori di medicina generale ed ambulatori specialistici, prestazioni diagnostiche). Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del territorio del Dss 3 della ASL BA, comprendente i Comuni di Bitonto e Palo del Colle, con una popolazione di circa 78 mila abitanti.
Importo in € Sintesi dell’intervento
16
Infrastrutture sanitarie
Infrastrutture sanitarie
Infrastrutture sanitarie
Infrastrutture sanitarie
40
41
42
43
settore
Ampliamento del ASL TA Poliambulatorio distrettuale di Laterza (servizi distrettuali e consultorio)
Adeguamento dello stabile ASL TA denominato “Palazzone” situato nel comune di Ginosa (Marina di Ginosa) (servizi distrettuali e territoriali)
Realizzazione sede P.U.A ASL BR Piazza Di Summa, mediante ristrutturazione immobile di proprietà della ASL
ASL BR
Comune di Laterza
Comune di Ginosa Marina
Comune di Brindisi
Comuine di Brindisi
Localizzazione
TA
TA
BR
BR
700.000
1.300.000
249.150
119.610
L’intervento riguarda il recupero di una struttura già in dotazione in cui allocare il consultorio distrettuale per l’ erogazione di prestazioni tese al potenziamento dei servizi a tutela della salute della donna e del percorso nascita, lo spazio giovani, servizi di prevenzione e promozione della salute. La struttura ospiterà inoltre un poliambulatorio attrezzato. Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del comune di Laterza, pari a circa 15 mila abitanti.
L’intervento mira al recupero funzionale di uno stabile in dotazione della ASL. La struttura ospiterà i serivzi di base (ambulatori di medicina generale e pediatrica) distrettuali e territoriali. Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del comune di Ginosa, pari a circa 23 mila abitanti.
Il progetto prevede la ristrutturazione di una parte dell’ex Di Summa finalizzata ad ospitare la Porta Unica di Accesso ai servizi sociosanitari. Il cittadino potrà trovare in’unica struttura una equipe multidisciplinare(socio-sanitaria) che prenderà in carico il paziente e lo accompagnerà nella soluzione del proprio problema (anche con specifico riferimento all’assistenza domiciliare integrata rivolta agli anziani). Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del territorio del comune di Brindisi, ovvero da circa 90 mila abitanti.
L’intervento è finalizzato al recupero funzionale di una parte del Presidio Ospedaliero del Di Summa al fine di ospitare tutti i servizi del Centro di Salute Mentale. Va evidenziato che la struttura ospiterà un poliambulatorio attrezzato di III livello; pertanto l’intervento si inquadra in una strategia complessiva di potenziamento dellle strutture territoriali in grado di rispondere alle esigenze di salute della popolazione e consentire un minore ricorso alle prestazioni ospedaliere. Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del territorio del comune di Brindisi, pari a circa 90 mila abitanti.
Importo in € Sintesi dell’intervento
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI
Ente attuatore
Regione Puglia
Ristrutturazione della sede del C.S.M. c/o ex P.O. Di Summa, II piano ex Ortopedia
Titolo intervento
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Unione Europea
17
Infrastrutture Lavori di adeguamento del per lo sviluppo mercato coperto “Mazzini” locale nel quartiere Libertà e del mercato coperto nel quartiere di S. Spirito
Infrastrutture Interventi di ripristino Comune per lo sviluppo del collegamenti tra la di Bitetto locale variante esterna alla S.P. 206 circonvallazione di Bitetto e la viabilità comunale
Infrastrutture Interventi di completamento Comune per lo sviluppo della viabilità e della di Cellamare locale sicurezza stradale
47
48
49
Comune di Bari
Realizzazione di una nuova ASL TA struttura sede del Distretto Socio Sanitario nel comune di Manduria (Servizi distrettuali e consultorio)
Infrastrutture sanitarie
ASL TA
46
Allocazione di Struttura Sanitaria Distrettuale in Grottaglie alla via per Villa Castelli (sede UTR, realizzazione modulo RSSA)
Ampliamento del ASL TA Poliambulatorio distrettuale di Crispiano (TA) (servizi distrettuali e consultorio)
Ente attuatore
Infrastrutture sanitarie
Infrastrutture sanitarie
Titolo intervento
45
44
settore
Comune di Cellamare
Comune di Bitetto
Comune di Bari
Comune di Manduria
Comune di Grottaglie
Comune di Crispiano
Localizzazione
BA
BA
BA
TA
TA
TA
300.000
2.300.000
550.000
4.800.000
2.500.000
1.800.000
Gli interventi prevedono opere destinate al completamento del sistema della viabilità interna ed alla razionalizzazione del traffico in ingresso al centro abitato ai fini del miglioramento dei livelli di sicurezza stradale.
Il progetto prevede interventi di ripristino di collegamenti viari tra il centro urbano del Comune di Bitetto ed i Comuni limitrofi a seguito dell’esecuzione dei lavori relativi alla variante alla Strada Provinciale 206 della circonvallazione di Bitetto.
L’intervento prevede lavori di adeguamento e completamento dei mercati coperti dei quartieri Libertà e S. Spirito del Comune di Bari; tali interventi riguardano infrastrutture già esistenti e sono funzionali a sostenere la piena operatività delle due strutture su indicate.
L’intervento mira a riqualificare i servizi erogati alla popolazione prevedendo in particolare la realizzazione di una nuova struttura distrettuale che ospiterà tutti i servizi poliambulatoriali e specialistici. Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del territorio di Manduria pari a circa 32 mila abitanti.
L’intervento mira al recupero di una struttura già in dotazione della ASL dove allocare un modulo di residenza socio sanitaria per l’erogazione di prestazioni alla popolazione anziana non autosufficiente che non può essere assistita a domicilio e priva del sostegno familiare (dove prevale la componente socio-assistenziale rispetto a quella sanitaria). Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del territorio di Grottaglie, pari a circa 33 mila abitanti.
L’intervento è finalizzato al recupero di una struttura già in dotazione in cui allocare il consultorio distrettuale per l’ erogazione di prestazioni tese al potenziamento dei servizi a tutela della salute della donna e del percorso nascita, lo spazio giovani, servizi di prevenzione e promozione della salute. La struttura ospiterà inoltre un poliambulatorio attrezzato. Il bacino di utenza è rappresentato dalla popolazione del comune di Crispiano, pari a circa 13 mila abitanti.
Importo in € Sintesi dell’intervento
18
Infrastrutture Interventi di adeguamento Comune per lo sviluppo dello scarico finale acque di ARNESANO locale bianche e della rete pluviale cittadina
Infrastrutture Lavori di ristrutturazione REGIONE PUGLIA per lo sviluppo edilizia e di riqualificazione locale energetica dell’edificio Incubatore di PugliaSviluppo sito in Casarano
Infrastrutture Progetto di ristrutturazione per lo sviluppo della ex sede della locale fondazione ICO “TITO SCHIPA” di Lecce
Infrastrutture Lavori di ristrutturazione REGIONE PUGLIA per lo sviluppo edilizia e di riqualificazione locale energetica dell’edificio Incubatore di PugliaSviluppo sito in Taranto
52
53
54
55
Provincia di Lecce
Infrastrutture Interventi di adeguamento Comune per lo sviluppo dello scarico finale acque di Poggiardo locale bianche e della rete pluviale cittadina
51
Comune di Villa Castelli
Ente attuatore
Comune di Taranto
Comune di Lecce
Comune di Casarano
Comune di Arnesano
Comune di Poggiardo
Comune di Villa Castelli
Localizzazione
TA
LE
LE
LE
LE
BR
1.250.000
1.545.000
428.546
1.728.750
3.759.900
328.593
L’intervento riguarda la ristrutturazione edilizia del Centro Servizi di Bari localizzato all’interno dell’area ASI, nonché interventi di riqualificazione energetica della struttura e adeguamento impiantistico. Tale intervento rientra nell’implementazione dei servizi per le imprese in un bacino logistico connotato da un’elevata densità imprenditoriale
Il progetto prevede interventi di restauro e risanamento finalizzati alla conservazione e recupero della funzionalità dell’edificio al fine di ospitare attività ed iniziative culturali nel campo della musica
L’intervento riguarda la ristrutturazione edilizia del Centro Servizi di Casarano localizzato all’interno dell’area PIP, nonché interventi di riqualificazione energetica della struttura e adeguamento impiantistico. Tale intervento rientra nell’implementazione dei servizi per le imprese in un bacino logistico connotato da un’elevata densità imprenditoriale
I lavori riguardano la realizzazione di una fognatura pluviale a servizio dell’abitato, nonché l’adeguamento del recapitio finale delle acque meteoriche secondo quanto stabilito dal D. lgs.vo 152/2006.
I lavori riguardano la realizzazione di una fognatura pluviale a servizio dell’abitato, nonché l’adeguamento del recapitio finale delle acque meteoriche secondo quanto stabilito dal D. lgs.vo 152/2006.
Il progetto prevede interventi di recupero, riqualificazione e completamento dei locali e delle strutture annesse al Palazzo Ducale, immobile di valenza storico-artistica, da destinare al potenziamento e completamento del Museo comunale con l’allestimento di una Pinacoteca, di una sala multimediale, della Biblioteca civica e della Biblioteca archeologica.
Importo in € Sintesi dell’intervento
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI
Infrastrutture Consolidamento e restauro per lo sviluppo del Palazzo Ducale per locale la realizzazione di attività culturali
Titolo intervento
Regione Puglia
50
settore
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Unione Europea
19
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
58
59
60
Servizi per l’infanzia
57
56
settore
Ente attuatore
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale.
Realizzazione di un nuovo asilo comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Lavori di adeguamento dell’asilo nido comunale
Città di Bari
Comune di Castellana Grotte
Comune di Cellamare
Comune di Alberobello
Realizzazione di una nuova Comune scuola materna - ocentro di Noicattaro ludico per la prima infanzia
Titolo intervento
Comune di Bari
Comune di Castellana Grotte
Comune di Cellamare
Comune di Alberobello
Comune di Noicattaro
Localizzazione
BA
BA
BA
BA
BA
994.692
800.000
805.000
400.000
1.050.000
Costruzione di un nuovo asilo nido in Via Amendola per una ricettività di 50 bambini. Il nido sarà articolato in tre sezioni in funzione delle diverse fasce di età dei bambini (3-18 mesi; 18-24 mesi; 24-36 mesi)
Il progetto prevede interventi di recupero e adeguamento dell’immobile sito in via San Benedetto da destinare al nuovo asilo nido comunale. Il bacino di utenza è costituito da circa 15 bambini.
L’area destinata al nuovo asilo nido comunale occupa una superficie di 2000mq, e risulta localizzata nei pressi di Corso Roma. La ricettività prevista è di 20 posti bambino.
I lavori prevedono il recupero e l’adeguamento dell’asilo comunale di C.da Pudicino a quanto previsto dal Regolamento regionale n. 4/2007 al fine di ospitare un centro ludico per la prima infnazia, eventi, corsi ed incontri tematici. La ricettività attuale dell’asilo nido è di 25 posti-bambino a tempo pieno, max 8 ore. Con l’intervento di recupero si intende aumentare l’orario di apertura fino a 13 ore, mantenendo la ricettività di 25 bosti-bambino. L’immobile è di proprietà comunale e presenta un’Area di 630 mq coperti con 2 spazi esterni di 377 mq. L’intervento è volto inoltre a migliorare le prestazioni energetiche e quindi a favorire la riduzione dei costi di gestione.
Realizzazione di una scuola materna - centro ludico per la prima infanzia in contrada Cipierno. In particolare si prevede la costruzione di 3 sezioni, successivamente ampliabili fino a 7. La ricettività prevista è di 46 posti bambino. Il plesso sarà realizzato a piano terra, e prevede una zona di verde per il centro ludico pari a 550mq, una piazza 15mx15m attorno alla quale si inseriscono una Sala riposo (fino a 5 posti letto), sala assistenza ed un deposito. Il Centro ludico offrirà attività estive, servizio di baby sitter, organizzazione feste compleanno, consulenza pediatrica, percorsi musicali, laboratori lingua straniera e informatica, e sarà dotato anche di una biblioteca.
Importo in € Sintesi dell’intervento
20
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
61
62
63
64
settore
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Comune di Trani
Comune di Bisceglie
Comune di Margherita di Savoia
Comune di Margherita di Savoia
Comune Comune di Canosa di di Canosa di Puglia Puglia(Canosa Alta Via dei Platani)
Città di Trani
Città di Bisceglie
Localizzazione
BAT
BAT
BAT
BAT
1.000.000
989.522
770.000
1.350.000
Il nuovo edificio verrà edificato nel quartiere denominato Zona Regina, ai confini del complesso scolastico della scuola media statale “G. Pascoli” e del liceo scientifico “Aldo Moro”. L’obiettivo è di potenziare l’offerta dei servizi alle famiglie. Il lotto ha una superficie di 1750mq, dei quali 480 sono riferiti all’asilo, posto a piano terra e composto da ambienti destinati alle attività ludico ricreative, alla cucina ed altri servizi. La ricettività è di 30 posti bambino. Verranno attivate 3 sezioni distinte per le diverse fasce di età dei bambini.
Il progetto prevede la realizzazione di due sezioni di asilo nido comunale in via dei Platani, nell’area di espansione edilizia P.E.E.P.. L’opera si inquadra all’interno del piano di realizzazione degli edifici scolastici, per un totale di superficie pari a 1123 mq, 414 dei quali destinati all’asilo nido. La ricettività prevista è di 40 bambini.
Interventi di adeguamento funzionale della scuola elementare “Antonio Cezza” nel quartiere Sant’Angelo e della scuola media “Orazio Palumbo” nel quartiere Petronelli finalizzati alla creazione di un micronido presso la scuola elementare “Cezza” (per totali 200 mq interni e 260 mq esterni) e di un asilo nido presso la scuola media “Palumbo” (per 600 mq interni e 600mq esterni) con l’obiettivo di dare vita alla rete dei servizi nido comunali. E’ in previsione la creazione anche di una sezione primavera per i minori 25 - 36 mesi. La ricettività complessiva è di 71 minori 0 - 36 mesi, così suddivisi: totale 20 minori età 12 - 24 mesi nel micronido e totale 51 minori nell’asilo nido.
La nuova opera pubblica si estende su una superficie di ca. 4800mq collocata nei pressi della strada comunale denominata via Terlizzi, e presenta una superficie esterna al corpo di fabbrica pari a 4000 mq. Il fabbricato si sviluppa su un solo livello ed ospiterà ambienti specializzati per il ristoro, la cucina, l’infermeria e la sala multifunzionale. Il bacino di utenza è costituito da circa 50 bambini.
Importo in € Sintesi dell’intervento
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI
Ente attuatore
Regione Puglia
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Titolo intervento
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Unione Europea
21
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
67
68
69
Servizi per l’infanzia
66
65
settore
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Lavori di adeguamento dell’asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Lavori di adeguamento dell’asilo nido comunale
Lavori di adeguamento dell’asilo nido comunale
Titolo intervento
Comune di Oria
Comune di MINERVINO MURGE
Localizzazione
Comune di Torchiarolo
Comune di Torre S. Susanna
Comune di Torchiarolo
Comune di Torre S. Susanna
Comune Comune di San Pietro Vernotico di San Pietro Vernotico
Città di Oria
COMUNE DI MINERVINO
Ente attuatore
BR
BR
BR
BR
BAT
930.000
210.000
236.680
700.000
800.000
I lavori da realizzare sono finalizzati alla costruzione di un asilo nido, un micronido ed un centro ludico per la prima infanzia. La struttura è ubicata tra Via C. Battisti e A. Manzoni ed si estende per circa 4200mq, dei quali 576mq coperti. Sono previste all’interno dell’asilo nido 5 sezioni, delle quali 2 Primavera; per il micronido 2 sezioni per bimbi 12/24 mesi; e per il centro ludico per la prima infanzia n. 10 sezioni. Il bacino di utenza complessivo è rappresentato da circa 60 bambini.
I lavori di adeguamento al Regolamento regionale n.4/2007 mirano a migliorare ed accrescere la ricettività complessiva del 35%, passando dagli attuali 33 ai 45 bambini. Le opere previste sono altresì finalizzate a promuovere nuove tipologie di servizi per l’infanzia in grado di qualificare ulteriormente l’offerta complessiva della struttura. L’edificio è posto al piano terra di un’area di 1440mq, dei quali 575mq sono destinati all’asilo nido.
L’intervento è finalizzato alla creazione del primo asilo nido comunale del centro abitato di San Pietro Vernotico che verrà realizzato presso un immobile appositamente ristrutturato e messo a norma situato in Viale degli Studi, sede di una ex scuola statale per l’infanzia. L’edificio sviluppa su una superficie di un unico piano e comprende anche 700mq di terreno adibito a verde. la ricettività complessiva sarà di 11 bambini.
I lavori di recupero e ristrutturazione sono finalizzati all’inserimento di una più ampia offerta di servizi quali un centro ludico per l’infanzia, un centro di ascolto per la famiglia, un servizio di trasporto, l’assistenza pediatrica convenzionata. Il progetto mira inoltre alla eliminazione di una serie di barriere architettoniche connesse alla localizzazione di tale struttura al primo piano di un immobile più ampio (sito in Latiano). La ricettività attuale è di 40 bambini, mentre a seguito di tali lavori si prevede un ampliamento del numero complessivo di utenti fino a 46 posti bimbo.
Il progetto prevede la ristrutturazione e l’adeguamento funzionale dell’asilo comunale esistente secondo quanto stabilito dal regolamento regionale n.4/2007.
Importo in € Sintesi dell’intervento
22
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
70
71
72
73
74
settore
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Lavori di adeguamento dell’asilo nido comunale
Lavori di adeguamento dell’asilo nido comunale
Comune di Vico del Gargano
Comune di Accadia
Comune di Stornarella
Città di Mesagne
Comune di Cisternino
Comune di Vico del Gargano
Comune di Accadia
Comune di Stornarella
Città di Mesagne
Comune di Cisternino
Localizzazione
FG
FG
FG
BR
BR
700.000
717.486
400.000
931.000
460.000
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo asilo comunale da realizzare su un suolo di proprietà del Comune con un bacino di utenza previsto di circa 15 bambini.
Il progetto prevede la demolizione della scuola materna oramai fatiscente e la riedificazione di un nuovo fabbricato da adibire ad asilo nido. La zona interessata dall’intervento insiste su un’area dotata di tutte le urbanizzazioni primarie e di agevole accesso. Sarà realizzato un edificio ad unico piano rialzato per una superficie totale coperta di circa 402 m.q. Il bacino di utenza è di 20 posti.
L’intervento consiste nella ristrutturazione e nell’adeguamento normativo dell’asilo nido comunale costruito nei primi anni ‘80 . La superficie interna interessata da tale intervento è di circa 290 mq mentre quella esterna è di 600 mq. L’intervento prevede anche la ridistribuzione degli spazi comuni destinati alle attività ludicoricreative. Il bacino d’utenza è di 25 bambini.
I lavori da realizzare prevedono la ristrutturazione e l’adeguamento funzionale del fabbricato esistente in Mesagne, attuale sede dell’Asilo nido “Casa della madre e del Bambino Vincenzo Cavaliere” EX O.N.M.I. La superficie della struttura è di 3407 mq, di cui 754 coperta e 1376 mq adibita ad area verde. I lavori prevedono inoltre un ampliamento di 75 mq., nonché la realizzazione di un impianto fotovoltaico e di 2 kit solare per la produzione di acqua calda. La ricettività complessiva salirà a 60 bambini.
L’intervento è volto a ristrutturare un corpo di fabbrica dell’edificio che attualmente ospita l’asilo nido comunale al fine di potenziare l’attuale offerta di servizi in particolare attraverso la realizzazione di aule didattiche, una zona riposo, una zona pasto. la ricettività complessiva è di circa 20 bambini.
Importo in € Sintesi dell’intervento
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI
Ente attuatore
Regione Puglia
Lavori di adeguamento dell’asilo nido comunale
Titolo intervento
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Unione Europea
23
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
77
78
79
80
Servizi per l’infanzia
76
75
settore
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Titolo intervento
Comune di Candela
Comune di San Nicandro Garganico
Comune di Deliceto
Comune di Cerignola
IPAB Trotta di San Severo
Comune di Chieuti
Ente attuatore
Comune di Candela
Comune di San Nicandro Garganico
Comune di Deliceto
Comune di Cerignola
Comune di San Severo
Comune di Chieuti
Localizzazione
FG
FG
FG
FG
FG
FG
810.000
378.302
390.000
875.000
449.439
826.507
Il progetto prevede la costruzione di una nuova palazzina con ambienti specifici riservati al servizio di asilo nido. Il bacino d’utenza previsto è costituito da 23 bambini.
Il progetto prevede la creazione di una nuova struttura localizzata in Via Lauro comprendente servizi di asilo nido e di centro ludico per l’infanzia. la Struttura denominata “Magicabula” offrirà inoltre opportunità di integrazione per bambini portatori di problematiche di disagio o diversamente abili, nonché opportunità formative per i genitori attraverso la predisposizione di incontri con educatori specializzati. Il bacino di utenza è costituito da 53 bambini.
La realizzazione del nuovo asilo nido avverrà mediante il recupero del fabbricato di proprietà comunale denominato “Edificio Europa” ubicato in prossimità dell’omonima piazza che costituisce il fulcro della cittadina. Il nido occuperà l’intero piano terra dell’edificio attualmente in stato di abbandono con alcuni locali destinati ai servizi comuni. Il nuovo asilo nido sarà costituito da tre sezioni. Il bacino d’utenza previsto è di 20 bambini.
L’intervento prevede lavori di ristrutturazione del plesso scolastico di Via Tagliamento finalizzati alla realizzazione di un nuovo asilo nido comunale. Il bacino di utenza è rappresentato da circa 20 bambini.
Il progetto prevede la creazione del primo asilo nido della città presso la struttura esistente dell’IPAB “M. Trotta”, istituto educativo e già sede di una scuola materna. Il bacino di utenza sarà costituito nel complesso da 32 bambini.
Il progetto riguarda la costruzione di un nuovo asilo nido mediante l’ampliamento dell’edificio scolastico unicomprensivo esistente. La localizzazione dell’intervento è stata individuata al fine di assicurare l’accessibilità e la vicinanza ad altri servizi di interesse generale già a disposizione della popolazione. Il bacino di utenza è costituito da circa 15 bambini.
Importo in € Sintesi dell’intervento
24
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
81
82
83
84
85
86
settore
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Comune di Foggia
Comune di Ordona
Comune di Roseto Valfortore
Comune di Torremaggiore
Comune di Orta Nova
Comune di Roseto Valfortore
Comune di Torremaggiore
Comune di Orta Nova
Comune Comune di Sant’Agata di Puglia di Sant’Agata di Puglia
IPAB Addolorata Foggia
Comune di Ordona
Localizzazione
FG
FG
FG
FG
FG
FG
736.791
1.001.840
800.000
820.000
700.000
823.500
Il progetto prevede lavori di recupero di un immobile attualmente in stato di abbandono collocato in un’area periferica del paese da adibire ad asilo nido comunale con servizio di centro ludico e sezione primavera. Il bacino di utenza è costituito da circa 15 bambini.
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo asilo nido comunale e di una sezione primavera da realizzare nell’area a Nord del paese. Il bacino di utenza è costituito nel complesso da 31 bambini.
Il progetto prevede la costruzione di un nuovo fabbricato a due piani per una superficie totale di circa 400 mq. I lavori prevedono la creazione di un deposito carrozzine e di un ambulatorio medico. La dislocazione del nido risulta favorevole in quanto vicina ad altri servizi di pubblica utilità già a disposizione dei cittadini. Il bacino di utenza è rappresentato da 30 bambini.
Il progetto prevede il recupero del palazzo in precedenza occupato dagli uffici della Pretura e situato nel centro abitato. Il primo piano sarà destinato all’accoglienza dei bambini, mentre al secondo piano saranno ubicati i servizi comuni. La superficie totale è di circa 220 mq. Il bacino d’utenza è costituito da 12 bambini.
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo asilo nido comunale da realizzare a seguito di lavori di ristrutturazione ed adeguamento di una struttura già esistente. Il bacino di utenza è costituito nel complesso da 55 bambini.
L’asilo nido ed il centro ludico per la prima infanzia saranno ubicati in prossimità del plesso scolastico comunale comprendente la scuola media con annessa palestra e scuola materna. Il nuovo edificio sarà disposto su un unico piano ed ospiterà tre sezioni che si aprono su un ampio spazio dedicato alle attività comuni. L’asilo sarà servito da una cucina con annessa dispensa per la preparazione dei pasti. La struttura presenta una superficie interna di c.a. 385 mq e dispone di uno spazio all’aperto. Il bacino di utenza è di circa 25 bambini.
Importo in € Sintesi dell’intervento
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI
Ente attuatore
Regione Puglia
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Titolo intervento
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Unione Europea
25
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
89
90
91
92
Servizi per l’infanzia
88
87
settore
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale
Titolo intervento
Comune di Cutrofiano
Comune di Surbo
Comune di Galatina
Comune di Lizzanello
Comune di Caprarica
Comune di Lecce
Ente attuatore
Comune di Cutrofiano
Comune di Surbo
Comune di Galatina
Comune di Lizzanello
Comune di Caprarica
Comune di Lecce
Localizzazione
LE
LE
LE
LE
LE
LE
930.000
850.000
900.000
930.000
930.000
1.174.500
Il nuovo asilo nido sorgerà all’interno di un fabbricato di circa 66 mq. attualmente in disuso. Il progetto prevede anche l’ampliamento della struttura mediante la creazione di nuovi ambienti per un totale di 277 mq. ad integrazione dell’esistente. E’ presente inoltre una superficie esterna fruibile di circa 800 mq. Il bacino d’utenza previsto è di 23 bambini.
Il progetto prevede la realizzazzione di un nuovo asilo nido mediante la ristrutturazione e riqualificazione di un vecchio fabbricato di proprietà del Comune attualmente in disuso. La superficie coperta interessata dalla riqualificazione è di 550 mq. Saranno create tre sezioni oltre agli spazi comuni e di servizio. Il bacino d’utenza è rappresentato da 40 bambini.
Il progetto prevede la costruzione di un nuovo asilo nido su una superficie di circa 600 mq.; la nuova struttura sarà dotata di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia per il riscaldamento dell’acqua ad uso sanitario e per le illuminazioni esterne. Nell’area verde sarà inoltre predisposta un’area ludica attrezzata di c.a. 1000 mq. Il bacino d’utenza previsto è di circa 53 bambini.
Il progetto riguarda la creazione di un nuovo asilo nido in un fabbricato ad un piano di nuova costruzione con una superficie totale di circa 380 mq. Il bacino d’utenza previsto è di 35 bambini.
Il nuovo asilo nido occuperà un fabbricato di nuova costruzione ed in particolare un intero piano di circa 380 mq. Tale struttura sarà ubicata nel complesso scolastico già esistente comprendente una scuola materna, una scuola elementare, una biblioteca comunale ed un ampio giardino. Il bacino di utenza è di 23 bambini.
Il nuovo asilo nido è localizzato in una zona residenziale semiperiferica che ha registrato negli ultimi anni un consistente aumento degli insediamenti abitati. Il nuovo edificio si sviluppa su un unico piano per una superficie complessiva di circa 850 mq suddivisa in tre corpi principali adiacenti. Il progetto prevede la creazione di tre sezioni con un relativo bacino di utenza costituito da 64 bambini.
Importo in € Sintesi dell’intervento
26
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
93
94
95
96
settore
Lavori di adeguamento dell’asilo nido comunale
Interventi di ampliamento dell’asilo nido comunale
Lavori di ampliamento dell’asilo nido comunale
Comune di Veglie
Comune di Copertino
Comune di Campi Salentina
Comune Comune di San Pietro in Lama di San Pietro in Lama
Comune di Veglie
Comune di Copertino
Comune di Campi Salentina
Localizzazione
LE
LE
LE
LE
810.978
548.024
812.472
490.000
I lavori di adeguamento previsti dal progetto consentiranno di offrire servizi integrativi quali l’asilo nido estivo ed il centro ludico ricreativo. L’area destinata ad asilo nido è costituita da una superficie totale di 3.100 mq. Tra i servizi aggiuntivi vi è il prolungamento dell’orario durante il pomeriggio ed il sabato mattina. Attualmente il bacino di utenza è di 50 bambini e si prevede di poter incrmentare tale bacino di ulteriori 10 unità.
Il progetto prevede l’ampliamento della superficie di circa 390 mq. rispetto agli attuali 483 mq. già disponibili in adiacenza all’edificio esistente. I nuovi locali saranno destinati ad accorpare tutti i servizi comuni fruibili dai bambini (sala per attività gioco, mensa ecc.) ed i servizi generali di supporto allo svolgimento delle attività stesse (cucine, spogliatoi ecc.) . Il bacino di utenza complessivo è di 60 bambini.
L’intervento proposto prevede il potenziamento dell’offerta del servizio mediante un ampliamento di ulteriori 140 mq. (rispetto agli attuali 750 mq. coperti a disposizione) finalizzati all’istituzione di una nuova sezione primavera, oltre alle tre già esistenti e dedicate al servizio di asilo nido. Attualmente i posti bambino disponibili sono 50 e la nuova sezione incrementerà la ricettività di ulteriori 20 posti, per un totale di 70 unità.
L’asilo nido esistente è un fabbricato costruito nei primi anni ‘80 ed è costituito da un unico corpo articolato su un solo piano la cui superficie utile coperta è di circa 549 mq. Il progetto prevede una nuova disposizione degli spazi interni essenziali destinati ai bambini e ai servizi generali nel rispetto della nuova normativa regionale, la realizzazione di un impianto di climatizzazione e l’adeguamento funzionale dell’area esterna con la creazione di apposite aree verdi, riposo, gioco e refezione.
Importo in € Sintesi dell’intervento
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI
Ente attuatore
Regione Puglia
Lavori di adeguamento dell’asilo nido comunale
Titolo intervento
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Unione Europea
27
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
99
100
TOTALE
Servizi per l’infanzia
Servizi per l’infanzia
98
97
settore
Comune di Grottaglie
Comune di Trepuzzi
Ente attuatore
Realizzazione di un nuovo asilo nido comunale Comune di Crispiano
Adeguamento degli asili nidi Comune comunali di via Guglielmi e di Martina Franca di Via Pagano
Lavori di adeguamento dell’asilo nido comunale
Lavori di adeguamento dell’asilo nido comunale
Titolo intervento
Comune di Crispiano
Comune di Martina Franca
Comune di Grottaglie
Comune di Trepuzzi
Localizzazione
TA
TA
TA
LE
91.880.970
700.000
695.527
280.000
700.000
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo asilo nido e di annessa sezione primavera mediante il recupero di un fabbricato in disuso. Gli ambienti destinati ad asilo nido occuperanno una superficie coperta di circa 373 mq. ed un’area esterna completamente recintata di circa 2.450 mq. Sono previste quattro sezioni di cui tre dedicate al nido ed una alla sezione primavera. La ricettività totale è di circa 40 bambini.
Gli interventi strutturali mirano a garantire condizioni idonee per la fruibilità della struttura mediante la ristrutturazione e l’adeguamento al regolamento regionale. In particolare sono previsti interventi volti ad offrire ai bambini ospitati un ambiente più accogliente, sano, sicuro e funzionale con la disponibilità di spazi verdi e l’installazione di impianti di climatizzazione. La ricettività totale è di 45 bambini.
Il progetto prevede il riutilizzo della vecchia sede della scuola materna comunale avente una superficie complessiva di 720 mq. con annessi spazi esterni per 5.400 mq. La creazione del nuovo asilo nido occuperà una superficie coperta di circa 500 mq. mentre la parte restante sarà adibita ad una ulteriore struttura indipendente e separata destinata ai diversamente abili. Il bacino di utenza previsto è di 32 bambini.
I lavori di adeguamento riguarderanno una superficie totale di circa 425 mq. Il nido già esistente è composto da tre sezioni indipendenti ed è dotato di ampi spazi ricreativi e di apprendimento riservati all’utenza infantile. La superficie dedicata al nido è di circa 303 mq. Il nuovo centro ludico riguarderà un’area di circa 122 mq. e sarà composto da una sezione comprendente anche un’area ludico- formativa, un vano per l’incontro con i genitori ed una zona riposo. Il bacino di utenza è di 40 bambini per il nido e di 20 bambini per il centro ludico.
Importo in € Sintesi dell’intervento
I00 CANTIERI IN I00 GIORNI 4
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Unione Europea
Regione Puglia
5 I0 I4 I5 I9 20 25
6 II I6 2I 26 32 4I
I 7 I2 I7 22 27 33 42
2 8 I3 I8 23 28 34
3 9
24 29 30 3I 35 36 37 38 43 44 45 46 5I 52 53 60 6I
39 47 54 62 69 77
40 48 55 63 70 78
49 56 64 7I
50 57 65 72 79
58 66 73 80 86
59 67 74 8I 87
68 75 76 82 83 84 85 88 89 90 9I 92 93 94 95 96 97 98 99 I00
91.880.970 EURO INVESTITI IN I00 CANTIERI
Unione Europea Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
Regione Puglia
Segui i lavori su http://100cantieri.regione.puglia.it