L’ORGANO ADIPOSO: MOLTO PIU’ DI UNA RISERVA ENERGETICA Davide Serpe
TESSUTO…O ORGANO?
RUOLO FUNZIONALE DELLE ADIPOCHINE • Sensibilità all’insulina e metabolismo glucidico • Appetito e bilancio energetico • Emostasi (omeostasi emocoagulativa) • Angiogenesi • Immunità • Metabolismo lipidico • Flogosi e risposta alla fase acuta (Gabriele Bittolo Bon. Il tessuto adiposo come organo multifunzionale. Il Pensiero Scientifico Editore. 2020)
RUOLO FUNZIONALE DELLE ADIPOCHINE • Le adipochine, prodotte dal tessuto adiposo, svolgono la loro funzione in sincronia con molte altre molecole prodotte a livello gastrico, intestinale, pancreatico ed epatico e contribuiscono alla regolazione di altre funzioni quali il controllo della pressione arteriosa, della contrattilità cardiaca, dei meccanismi dell’immunità innata e adattativa, dei meccanismi della riproduzione e della massa ossea.
ADIPOCITA BIANCO • Immagazzina energia (sotto forma di lipidi) • Al 90% è costituito da una grossa goccia lipidica (raccolta centrale di trigliceridi), sottile strato citoplasmatico e nucleo schiacciato in periferia • Pochi e piccoli mitocondri • Meno innervato e meno vascolarizzato rispetto al suo corrispettivo bruno
ADIPOCITA BRUNO • Più piccoli degli adipociti bianchi • Il loro citoplasma contiene diverse goccioline lipidiche, un nucleo centrale tondeggiante, numerosi e voluminosi mitocondri generalmente sferici con creste laminari • I mitocondri contengono una proteina particolare, la proteina disaccoppiante UCP1, la quale supporta la funzione termogenica degli adipociti marroni • Utilizza i lipidi al suo interno per produrre calore • Ha attività endocrina (esempio betatrofina e FGF 21)
PLASTICITA’ DELL’ORGANO ADIPOSO • Possibilità di switch tra bianco e marrone, in relazione a stimoli termici (freddo, stimolazione adrenergica) e metabolici derivanti dall’allenamento. Fenomeno della transdifferenziazione (S. Cinti. The adipose organ at a glance. Disease Models & Mechanisms 5, 588-594 2012). Attenzione che il processo avviene anche all’inverso. • Questi due tipi di adipociti sono presenti entrambi nello stesso organo; • Animali con più BAT sono più resistenti all’obesità e a diabete di tipo 2 (Kopecky et al., 1996; Collins et al., 1997; Guerra et al., 1998; Almind et al., 2007; Vitali et al., 2012). Al contrario quelli con meno BAT funzionante sono più incline a queste patologie (Lowell et al., 1993; Bachman et al., 2002; Feldmann et al., 2009) • Ruolo importante dell’ormone irisina, prodotto durante esercizio fisico. Questo ormone è prodotto anche dall’uomo e nei ratti migliora condizioni di insulino resistenza e obesità indotte dalla dieta
WAT E INFIAMMAZIONE NELL’OBESO • I macrofagi sembrano contribuire in maniera importante all’insulino resistenza e ad altre condizioni patologiche correlate all’obesità; i macrofagi tendono a invadere l’organo adiposo dell’obeso, i quali circondano (formando strutture a forma di corona), fagocitano gli adipociti morti e secernono citochine che interferiscono con la fisiologia dell’insulina e il suo recettore: fattore di necrosi tumorale (TNF alfa), IL 1 alfa, IL 6 e altre citochine proinfiammatorie • L’infiltrazione dei macrofagi è positivamente correlata con la dimensione degli adipociti sia nel grasso viscerale che sottocutaneo, in maniera più marcata in quello viscerale…da qui le conseguenze nefaste sulla salute umana
Kazuto Nakamura, José J Fuster, Kenneth Walsh. Adipokines: A Link Between Obesity and Cardiovascular Disease. Journal of Cardiology. 2014
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