Notiziario della Marina marzo 22.qxp_Layout 1 21/04/22 13:28 Pagina 36
sommergibili in difficoltà, neutralizza ordigni inesplosi nei mari, fiumi e laghi, ma è anche a disposizione della collettività per qualunque necessità in ambiente subacqueo” afferma il comune di 1ª classe Matteo Vacirca 21 anni siciliano, primo classificato del corso. Il corso, va detto, è aperto al personale in servizio di ogni ruolo e grado. Tra i brevettati due gli ufficiali e sei tra sottufficiali e graduati. Il papà del sottotenente di vascello Pietro Stipa, Piergiorgio, 53 anni biologo intervenuto alla cerimonia, così commenta: “Siamo qui con mia moglie, mio figlio e la fidanzata, gli altri due figli sono rimasti a casa perché impossibilitati (uno è in Canada), è importante esserci per testimoniare che la famiglia è qui che lo supporta”. Dal canto suo Graziano Pegazzano, 37 anni da palombaro di cui 10 come istruttore è oggi Direttore del corso e pone l’accento su come pur essendo “cambiate le didattiche e le attrezzature la motivazione è sempre la stessa che spinge i giovani ad intraprendere questa professione: la pasN OT I Z I A R I O
D E L L A
sione per il mare!”. “Sicuramente una vita non facile, ma che darà loro molte soddisfazioni anche se non mancheranno i sacrifici”, così afferma Stefania Pucciarelli Sottosegretario di Stato alla Difesa. Per la Marina oltre agli investimenti sulla manutenzione ed il rinnovamento della flotta sono fondamentali quelli sulla preparazione e addestramento del personale. “La Marina Militare investe tantissimo sulla professionalità di questi giovani che sono utili non solo alla Forza Armata, ma al Paese tutto“, commenta l’ammiraglio di squadra Giuseppe Berutti Bergotto, sottocapo di Stato Maggiore della Marina, anch’egli intervenuto al Varignano. Al termine della cerimonia è stata inaugurata la nuova Sala Storica che raccoglie tutte le attrezzature ed i cimeli appartenuti ai palombari dagli inizi 150 anni fa. In alto: la Bandiera di Guerra del Raggruppamento Subacquei e Incursori Teseo Tesei durante la cerimonia di imbascamento. A destra: il primo luogotenente Palombaro Graziano Pegazzano imbasca i nuovi palombari della Marina.
M A R I N A