Il cittadino Trevi by Simone Mesca

Anno 29 - n°4 - Settembre 2011 DIRETTORE RESPONSABILE: Alberto Mesca CAPO REDATTORE: Gilberto Scalabrini IN REDAZIONE: Massimiliano Castellani, Marco Degli Innocenti, Mariolina Savino, Simone Mesca. HANNO COLLABORATO: Marco Fantauzzi, Anna Maria Rodante, Cristina Garofani, Gabriele Andreani, Elisa Baiocco, Pro Trevi - Rita Calabria. Casa Editrice: Nuova PromoEdit s.r.l. - Via M. Acuto, 49, Foligno (PG) - Tel. 0742/321011 - Fax 0742/321012 P.IVA 02987340540 www.nuovapromoedit.it - info@nuovapromoedit.it www.ilcittadinoumbria.it - info@ilcittadinoumbria.it Autorizzazione: Reg. Tribunale di Perugia n. 35/1989 Reg. Tribunale di Terni n.07/ dall’82 all’1989 Sped. in abb. post 45% legge 662/96 art 2 comma 20/b filiale di Perugia GRAFICA E IMPAGINAZIONE: Nuova PromoEdit srl - Marco Properzi Segretaria di Redazione: Cinzia Mancia Foto: Archivio Nuova PromoEdit, Fotomania di Domenico Pistola e Pasqualino Valentini PUBBLICITA’: Nuova PromoEdit s.r.l. Tutto quello che viene pubblicato su “Il Cittadino” riflette unicamente il pensiero degli autori. Foto e testi, anche se non pubblicati, non si restituiscono. Stampa: Grafiche CMF Foligno(Pg) Finito di stampare Settembre 2011

Sommario Editoriale di Gilberto Scalabrini

Ottobre Trevano - Programma

La Sfida è accettata di Marco Fantauzzi

Un nuovo tuffo nel passato di Anna Maria Rodante

L’albo d’oro e il bando di cerimonia

8 10

Terziere Mattiggia - Pronti a difendere la vittoria di Garofani Maria Cristina

Terziere Piano - Vola solo chi osa farlo... di Elisa Baiocco

Terziere Castello - Tra profonde novità e continua... di Gabriele Andreani

Clitunno in fiore - Appuntamenti della ProTrevi

Scene di vita medievale

Sedano nero di Trevi: una coltura da intenditori

Una spremuta d’olive in terra d’Umbria

Centro di Riabilitazione Intensiva di Trevi

EDITORIALE DI

GILBERTO SCALABRINI

osa succede quando arriva in città un commissario prefettizio?La risposta è fin troppo scontata:l’assenza di un’amministrazione comunale ha gettato la città nel limbo, fra «coloro che sono sospesi». C’è il vuoto. Il comune funziona normalmente, ma il commissario, non dovendo rispondere agli elettori, difficilmente assume decisioni di portata strategica. Per chi non è di Trevi e legge questo editoriale, diciamo subito che non si è trattato di una crisi politica, quindi nessun vascello alla deriva, bensì di una sentenza del Tar dell’Umbria che ha dichiarato nulle le elezioni amministrative del 15 e 16 maggio scorso. A presentare ricorso è stato il centro destra, denunciando un errore di procedura sui voti che apparterrebbero a cittadini comunitari e che non avevano presentato in tempo utile l’iscrizione alle liste elettorali. Il tribunale amministrativo gli ha dato ragione. Il centrosinistra, pur facendo i bagagli di giunta e sindaco, è ricorso al Consiglio di Stato e parla di una «Democrazia sospesa per cavilli». Al di là di chi avrà ragione o torto, dopo che il consiglio di Stato emetterà a dicembre prossimo l’ultimo timbro sul giudizio finale, Trevi resta come impallata. A farne le spese anche il Palio dei Terzieri, che proprio quest’anno vede al vertice della manifestazione un neo Presidente con tanta voglia di fare. Per lui è stato come navigare a vista e, per rilanciare la festa che rischiava di saltare, ha scritto una lettera aperta alla città e ai commercianti. Ha chiesto a tutti di non far naufragare l’evento. Non sappiamo se l’appello è stato raccolto, perché con la crisi che morde e attanaglia tutti i settori è difficile chiedere soldi. Questo palio, però, iniziato nel 1980 non poteva restare al palo, perché è una festa popolare, piena di passioni, slanci, esaltazioni e tripudi. E’ una rievocazione di un fatto realmente accaduto sei secoli fa, quindi riviverlo nel gioco è motivo di grande fervore e devozione. E’ l’arcaico sogno medioevale che riaffiora. E’ il sogno dei tanti giovani di Trevi che partecipano e si aggregano nei terzieri di Castello, Matiggia e Piano. Questi ragazzi, costituiscono il tratto caratteristico dell’Ente e sono la forza umana che muove la pesantissima macchina organizzativa. Se andate in mezzo a questa beata gioventù, sentirete dire che nei loro pensieri c’è posto solo per la festa d’autunno, nei loro desideri c’è solo voglia di divertirsi, nei loro sogni c’è solo il colore del proprio popolo. Si ode un solo grido: viva il Palio e che la vittoria arrida al migliore. Ho già sentito queste cose in un’altra città umbra, ma si festeggiava la Primavera. Adesso,invece, siamo nella stagione che traghetta l’inverno. Verlaine scriveva: «I singhiozzi lunghi dei violini dell'autunno feriscono il mio cuore con languore monotono». A Trevi no, l’autunno è la stagione che «si addice ai ricordi». E se è vero, com’è vero, che chi non ricorda non vive, l'autunno in questa bella città è diventato da 31 anni il simbolo dell'esistenza. I ricordi abitano la memoria, la memoria illumina campanili, case e mura arcigne delle nebbie. La memoria trasforma in canti di gioia le lunghe notti delle taverne. Gustave Flaubert scriveva: «Amo l’autunno, triste stagione che si addice ai ricordi. Quando gli alberi non hanno più foglie, quando il cielo serba ancora al crepuscolo il color rosso che indora l’erba appassita, è dolce guardare spegnersi ciò che prima brillava in noi». Per gli amanti dei sentimenti, del romanticismo e delle esaltazioni amorose, l’autunno è una delle più maestose e seducenti stagioni.

IL PROGRAMMA DELL’ OTTOBRE TREVANO Venerdi 30 Settembre ore 21 - Centro Storico - CORTEO STORICO “Grande Festa Medievale” dal 30 Settembre al 23 Ottobre - Palazzo Lucarini ARIA DI CASA MIA - Foto di Maurizio Dogana e vidio di Z.One Cultural Crossing Dal Giovedì alla Domenica ore 15.30/18.30 a cura dell’associazione Palazzo Lucarini Contemporary Sabato 1 Ottobre ore 21.00 - PALIO DEI TERZIERI Domenica 2 Ottobre dalle ore 9.00 alle ore 16.00 - XII Equiraduno Città di Trevi a cura del Gruppo Trevi a Cavallo ore 15.30 - Piazza Garibaldi - “Scacco al Re” partita di scacchi viventi a cura dei ragazzi dell’Ist. Comprensivo “T. Valenti” di Trevi ore 17.00 - Piazza Garibaldi - GIOCHI POPOLARI Disfida dei Terzieri ore 20.00 - Apertura delle Taverne dei Terzieri Venerdi 7 Ottobre ore 21.00 - Chiesa di S. Francesco - “UN FILO D’AMORE” . . . presenta “Note di Viaggio” Concerto di musica classica di daniela Rossi Violino e Massimo Santostefano Fisarmonica Musiche di Bach, galliano, Solotarev, Fancelli, Gardei e Piazzolla a cura del Comune di Trevi e dell’Associazione ”La Luce” O.n.l.u.s. - Audio: Strani Rumori Studio di Luca Scota Sabato 8 Ottobre dalle ore 10.00 alle ore 18.00 - Piazzetta del Teatro The Big Draw - Il grande disegno a cura del Comune di Trevi ore 11.00 - Circolo di Lettura Piazza Mazzini - Inaugurazione mostra “IMMAGINI E PAROLE” incontro/dibattito tema della famiglia e l’amore ai tempi di internet a cura dell’Associazione Ambarvalia dall’8 al 23 Ottobre - Feriali dalle ore 20.00 alle ore 23.00 - Festivi dalle ore 9.00 alle ore 23.00 ore 15.00 - Ninfeo Villa Fabri - Alla Corte dell’Imperatore - Giochi per bambini Un metro e mezzo di . . . Nutella merenda party offerto dalla Pro Trevi ore 16.30 - Circolo di Lettura - Tè alla . . . mente incontri/dibattiti a cura dell’Associazione Ambarvalia dalle ore 16.00 alle ore 24.00 - Parco Villa Fabri MERCANTI IN FIERA - mercatino medievale ore 21.00 - Piazza Garibaldi - “LA SFIDA DEI SUONI” - Gara tra i Tamburini dei Terzieri Domenica 9 Ottobre Dalle ore 9.00 alle ore 20.00 - Centro Storico - GustaTrevi . . . assaggi dei prodotti tipici locali con le eccellenze del territorio ore 9.00 - Centro Storico - IV TORNEO NAZIO-

NALE ARCIERISTICO ARCO MEDIEVALE dalle ore 9 alle ore 24.00 - Parco Villa Fabri - MERCANTI IN FIERA - mercatino medievale Dalle ore 10.00 alle ore 18.00 - Piazzetta del Teatro The Big Draw - Il grande disegno cura del Comune di Trevi ore 17.00 - Piazza Garibaldi - GIOCHI POPOLARI Disfida dei Terzieri Venerdì 14 Ottobre ore 23.30 - Centro Storico - LA NOTTE DEL TESORO tutti in Piazza alla ricerca di... Sabato 15 Ottobre ore 15.00 - Ninfeo Villa Boemi - Alla Corte dell’Imperatore - Giochi per bambini Un metro e mezzo di . . . Nutella merenda party offerto dalla Pro Trevi Dalle ore 16.00 alle ore 19.00 - Circolo di Lettura Piazza Mazzini - Corso breve di scrittura creativa a cura dell’Associazione Ambarvalia Corso a numero chiuso per prenotazioni Tel. 331.143262421 ore 18.00 - Teatro Clitunno - “Fiabe Umbre” di Valentina Penzulli e Beatrice Ripoli a cura Fontemaggiore Teatro Stabile di Innovazione Ingresso 5,00 - L’incasso sarà devoluto all’Associazione “La Luce” O.n.l.u.s. a cura del Comune di Trevi e dell’Associazione “La Luce” O.n.l.u.s. Audio: Strani Rumori Studio di Luca Scota Domenica 16 Ottobre Dalle ore 9.00 alle ore 20.00 - Centro storico - Mostra mercato del Sedano Nero di Trevi - XLVII SAGRA DEL SEDANO NERO E DELLA SALSICCIA Mercato dei Prodotti Tipici Locali ore 17.00 - Piazza Garibaldi - GIOCHI POPOLARI Disfida dei Terzieri ore 18.00 - Premiazione dei giochi “Alla Corte dell’Imperatore” ore 18.30 - Chiesa S. Francesco - “El Cancionero de Uppsala” Villancicos De Navidad Concerto dei Cantori di Cannaiola - Coro Polifonico diretto dal Maestro Mauro Prefazzi ore 21.00 - Teatro Clitunno - “UN FILO D’AMORE” . . .Green Stage Events Presentano Ilaria Bisogni e Kateryna Doriyenko con la partecipazione di Raul Maiuli White Rose, Pop Rock 70/80 - Esibizione ASD Dance School “Number One” , Ikarock Rock and Roll coreografico a cura del Comune di Trevi e dell’Associazione “la Luce” O.n.l.u.s. - Audio: Strani Rumori Studio di Luca Scota Giovedi 20 Ottobre ore 21.00 - Teatro Clitunno - La Compagnia Teatrale “AL CASTELLO” presenta: “La Pulce nell’orecchio” di George Fejdeau - Regia Claudio Pesaresi - a cura di Motor Caravan Club Italia

Venerdi 21 Ottobre ore 19.00 - Teatro Clitunno - “UN FILO D’AMORE” Mother’s Garage Band, I Mitici Anni 70/80 - Mago Franky, Illusionismo e Magia - Maria Silvestri , Canzoni Internazionali Presenta Giorgio Broccolo - a cura del Comune di Trevi e dell’Associazione “La Luce” O.n.l.u.s. - Audio: Strani Rumori Studio di Luca Scota Sabato 22 Ottobre Dalle ore 16 alle ore 19.00 - Circolo di Lettura - Tè alla . . . mente incontro/dibattito sul tema della comunicazione fra amici nell’epoca di Facebook a cura dell’Associazione Ambarvalia ore 17.00 - Teatro Clitunno - Trevi Premia . . . un personaggio ore 18.30 - Centro Storico - Scene di Vita Medievale ore 19.30 - Villa Fabri - Cena di Gala Trevi Premia Domenica 23 Ottobre Dalle ore 9.00 alle ore 20.00 - Piazza Mazzini - Castagnata e Antichi Sapori Dalle ore 9.00 alle ore 20.00 - Piazzetta del Teatro Mercato del Contadino “Farmer’s Market” a cura del Comune di Trevi Centro Storico - Mercato delle Pulci e dell’Antiquariato “Antique Market” ore 17.00 - Centro Storico - Scene di Vita Medievale Venerdi 28 Ottobre ore 21.00 - Teatro Clitunno - La Compagnia Teatrale “ARCA” di Borgo Trevi presenta: “Li Pidocchi rifatti” di Gaetano Stella a cura dell’Associazione Trevi Futura - Per informazioni e Prenotazioni 0742.847448 338.7358621 ore 21.00 - Chiesa S. Francesco - Concerto di Organo a cura del Comune di Trevi Sabato 29 Ottobre ore 21.00 - Teatro Clitunno - “UN FILO D’AMORE” . . . in collaborazione con Geen Stage Event “Sounds For Childrens” presenta Giorgio Contilli, Ilaria Bisogni e Kateryna Doriyenko No Nome band, Pop Rock live music - Stupid Cupid’s, Rock and Roll anni 60/70 - Out of Range, Pop Rock a cura del Comune di Trevi e dell’Associazione “La Luce” O.n.l.u.s. - Audio: Strani Rumori Studio di Luca Scota Domenica 30 Ottobre ore 24.00 - Centro Storico - Chiusura Taverne dei Terzieri Il Complesso Museale di S. Francesco, la Chiesa della Madonna delle Lacrime e Villa Fabri saranno aperti al pubblico tutti i giorni tranne il lunedi Progetto Distributori d’Arte a cura del Comune di Trevi - Partner Soc. Coop. Sistema Museo Per informazioni sugli orari di apertura rivolgersi al sito: www.sistemamuseo.it

di MARCO FANTAUZZI Presidente Ente Palio Trevi

orpresa, sgomento, perplessità … ed infine un (pieno) convincimento. Questi sono stati i passaggi che si sono susseguiti nel mio animo, subito dopo la richiesta/offerta a me inoltrata qualche settimana fa dai rappresentanti dell’Ente Palio e delle Pubbliche Istituzioni. Della sorpresa è presto detto: non avevo mai pensato di poter essere nel “mirino” delle forze operative dell’Ente per assegnarmi o farmi assumere un ruolo così specifico, di grande responsabilità e prestigio. E alla sorpresa è subentrato un senso di sgomento. Mi rendevo conto del crinale che sta fra le due parti di un evento: c’è chi è spettatore e chi prepara lo spettacolo. Finora sono stato spettatore, talvolta anche sponsor, ma pur sempre spettatore! Varcato improvvisamente il fatidico crinale, mi trovo ad essere tra quelli che preparano lo spettacolo, e di qui una serie di perplessità, quelle che “assalgono” coloro che ex abrupto si trovano calati nella incandescente realtà della proposizione di eventi straordinari collegabili col passato storico del territorio e collegati con un passato più recente, ma non meno amabile, anche perché intriso di sacrifici, di dedizione, di volontariato, di generosità, di senso di appartenenza ad un gruppo, ad una Associazione, ad un territorio, che è anche il mio territorio, da me sempre amato, dove svolgo il mio lavoro e vivo con la mia famiglia. E così, sorprendendo forse anche me stesso (ma dove trovare altri spazi nelle mie giornate concatenate ad appuntamenti e ad operazioni improrogabili?), sorprendendo anche me stesso, ripeto, ed in parte la mia famiglia, ho accettato l’incarico con convincimento pieno, seppur con qualche residuo di titubanza. Il primo passo per avere un contatto diretto con l’istituzione-Ente è avvenuto attraverso l’attenta lettura dello Statuto in tutte le sue parti. Negli incontri avuti con i rappresentanti dell’Ente, del Comune e della Pro Loco ho avuto modo di approfondire la problematiche reali, le caratteristiche dell’evento festoso, l’Ottobre Trevano, entro il quale si articolano i giuochi, le sfide, il cibo … insomma tutta la vita dei Terzieri. Alle domande iniziali e alle mie perplessità se avessi potuto dare effettivamente un buon contributo, cominciavo a trovare risposte rasserenanti che mi provenivano anche da coloro che mi stavano intorno e dal senso di stima che mi veniva chiaramente tributato. E così, la sfida è accettata! Marco Fantauzzi Presidente dell’Ente Palio! Grazie a tutti per la fiducia dimostrata fin dalle prime riunioni. Il Consiglio Direttivo e tutti gli organi costituzio6

La sfida è accettata!

ORGANIGRAMMA DELL’ ENTE PALIO DEI TERZIERI 2011 Consiglio Direttivo Presidente Ente Palio dei Terzieri citta' di Trevi: Marco Fantauzzi Vice presidente: Alessandro Divi Proietti Economo: Alberto Pagnotta Segretaria: Amalia Cecchini Responsabile patrimonio: Lucio Venanzi Consiglio dei Quindici + Tre Comune di Trevi: Marco Fantauzzi, Gentile Pinca, Maurizio Martelli Protrevi: Lucio Venanzi, Marco Venanzi, Sara Zafrani Terziere del Castello: Amalia Cecchini, Patrizio Dominici, Sergio Lombardi Terziere del Matiggia: Alberto Pagnotta, Nocchi Pierluigi, Cristina Garofani Terziere del Piano: Alessandro Divi Proietti, Maurizio Maurizi, Carlo Pinca Priore terziere del Castello: Alberto Baldoni Priore terziere del Matiggia: Cristiano Martelli Priore terziere del Piano: Patrizio Ercolanetti nali hanno aderito ad una mia proposta: quella di avere collaboratori nell’ambito dell’ufficio di Presidenza, con compiti consultori relativi alle attività, alle finalità, quelle che sono ben espresse negli articoli 5 e 6 dello Statuto, che condivido pienamente e che mi impegno fin da ora a renderne possibile la realizzazione con piani operativi ben individuati ed approvati. Valorizzare, recuperare, conservare e diffondere il patrimonio storico e culturale del territorio attraverso la nostra Manifestazione comporterà certamente dei problemi di vario ordine, non ultimo quello economico, ma non potrà impedire la possibilità di sfruttare al meglio le strutture operative già esistenti e di rivitalizzarle, ove fosse necessario. Creare o confermare i legami con la scuola, con le forze giovanili che avvertano nel richiamo culturale una fonte di ricchezza formativa ed un modo per contribuire al continuo miglioramento dell’Ente e quindi del territorio, sono istanze che, insieme con tante altre, ritengo fondamentali e che cercherò di realizzare durante la mia Presidenza. Per avere, quindi, un supporto operativo ho esteso l’invito a collaborare con la Presidenza persone conosciute e stimate non solo da me, ma anche nell’ambito cittadino, persone che saluto e ringrazio. Giulio Guglielmi e Luca Quadrelli, ambedue abitanti nella nostra città e preziosi competenti dell’ambiente e del commercio; Emilio Onori, amico di lungo data ed esperto di vita rionale perché per lunghi anni è stato priore del rione Giotti dell’Ente Giostra della Quintana di Foligno; Antonio Persichini, al quale mi lega un rapporto di lavoro ed una comunanza di intendimenti di grande rilievo; Anna Maria Rodante, che tanti anni ha operato nell’Ente Giostra della Quintana con incarichi di prestigio, può dare un contributo per le attività di ricerca o per la visualizzazione dell’immagine e del costume. Per concludere un ringraziamento, una promessa ed ora … al lavoro perché alea iacta est! Il dado è tratto!

Commissione Tecnica Capitano del Popolo: Luciano Pacilio, Lucio Venanzi, Pierluigi Nocchi Priore terziere del Castello: Alberto Baldoni Priore terziere del Matiggia: Antonio Flamini Priore terziere del Piano: Carlo Pugnali Commissione Storica del Costume Storica dell'Arte: Annamaria Rodante, Sara Zafrani Priore terziere del Castello: Gabriele Gasperini costumista: Cinzia Rosignoli Priore terziere del Matiggia: Dalila Stemperini Priore terziere del Piano: Cristina Pergolari costumista: Carla Giusti Commissione Scene di Vita Medievali Storica dell'Arte: Annamaria Rodante, Patrizio Dominici, Cristina Garofani, Gentile Pinca Priore terziere del Castello: Gabriele Gasperini Priore terziere del Matiggia: Sante Di Cesare Priore terziere del Piano: Giulia Fiacca Gruppo Arcieri: Sergio Lombardi, Roberto Casolari, Paolo Montagna Commissione esterna del presidente: Annamaria Rodante, Antonio Persichini, Emilio Onori, Giulio Guglielmi e Quadrelli Luca 7

Un nuovo tuffo nel passato

DI ANNA MARIA RODANTE

Ufficio di Presidenza dell’Ente Palio

...E

come potevo sapere quello che sarebbe avvenuto dopo la telefonata ricevuta mentre … ma è meglio andare in ordine e raccontare, sequenza per sequenza, l’ordine dell’accadimento. Debbo risalire a qualche settimana fa. Di pomeriggio, nella mia camera di lavoro-studio. Sul tavolo una marea di libri, sulla scrivania del PC una marea di fogli. Stavo lottando per ritrovare un riferimento che avrei dovuto improrogabilmente inserire nella pubblicazione che sto curando, ma ne avevo smarrita la traccia che cercavo di ritrovare aprendo i libri e rovistando i fogli, quando, ad interrompere i miei affanni, squilla il telefono. Rispondo, confortata subito dall’opportunità che mi si offriva di interrompere la ricerca e di parlare con qualcuno. Dopo i primi convenevoli, sinceri e non di maniera, l’interlocutore chiede la mia disponibilità per una collaborazione. Sempre disponibile a collaborare, ma … per che cosa e in che cosa? La risposta mi lasciò stupita e solo allora mi resi conto che stavo si parlando 8

con Marco, amico da tanti anni, ma stavo anche parlando con Marco nelle sue vesti di Presidente dell’Ente Palio di Trevi: era lui che aveva chiesto la mia collaborazione in questa sua nuova realtà. Nel mentre che mi rendevo conto di aver dato una risposta affermativa alla sua richiesta, prima ancora di co-

noscerne il contenuto, scattavano nuovamente in me tutti i meccanismi che sorreggono, alimentano e “schiavizzano” tutti coloro che sono all’interno dell’evento rievocativo. E Trevi, i suoi oliveti sonnolenti degradanti sino al piano, il selciato bianco che conduce alla Piazza, il minuscolo e delizioso teatro Clitumno, ma - soprattutto - il pulsare sanguigno del volontariato che alimenta l’Evento nelle sue mille facce: il giuoco e la sfida, i costumi e il corteo, le taverne e il cibo, in un impetuoso intrecciarsi di immagini, mi assalirono … insomma, mi sentivo risucchiare nuovamente nel vortice rievocativo che pensavo di aver definitivamente salutato nel momento in cui avevo preso la decisione di congedarmi dai miei impegni intercorsi con l’Ente Giostra della Quintana di Foligno, decisione presa con serenità per mia libera scelta. Il neo Presidente ed amico Marco, ringraziandomi, mi salutava, mentre davanti ai miei occhi, come rapidi flash, correvano velocemente immagini e già mi vedevo operativa in quei settori di ricerca storica o dove mi fosse richiesto di collaborare. Quasi senza rendermene conto - nel frattempo rovistando sotto il mucchio di fogli avevo trovato quello che cercavo – stavo elaborando itinerari di studio relativi al periodo storico della Manifestazione di Trevi. E, a guardar bene, debbo dire grazie al Presidente Marco perché, lasciando il secolo XVII che finora ha fatto parte della mia vita, inserendomi nel secolo XIV mi ha fatto ringiovanire di quasi trecento anni. Il che non è male!

ALBO D’ORO Terziere Castello Anno

Tempo

1980 1984 1993 1994 1995 1998 2001 2004 2005 2006 2007 2009

3’00”05 2’40”04 2’35”93 2’32”53 2’31”84 2’33”31 2’25”04 2’24”01 2’26”04 2’26”78 2'29"69 2'29''38

Terziere Matiggia Anno

Tempo

1990 1992 2008 2010

2’35”08 2’39”76 2'31''30 2’25”17

Terziere Piano Anno

Tempo

1981 1983 1985 1986 1987 1988 1989 1991 1996 1999* 2000 2002 2003

2'55''09 2’42”04 2’38”02 2’33”02 2’25”60 2’35”21 2’35”91 2’37”52 2’39”30 2’21”64 2’25”96 2’24”91 2’26”27

*Percorso ridotto causa cantieri post terremoto

Bando di cerimonia Nobili signori, Dame et cavalieri, Vassalli Messeri et artigiani, Hommimi d’arme, Boni-viri et balii, Gente de li terzieri e Delle contrade tutte in terra de trieve, Saliti dal piano et Scesi dal monte udite Li carrocci del piano, Di matiggia Et del castello Son pronti per lo palio. L’hommini forti, Con possanza e con core Henno colto la sfida E li mejo de li mijori tutti Havranno la vittoria. Da la porta della strada nova Lungo le mura A lo palazzo de li priori La forza et la rabbia De li mejo fij de trevie Vinceranno lo palio La parola della verita’ Alla campana della torre Lu premio Negli occhi delle donne belle Lu trionfo e la festa grande Per li vinti e per li vincitori Dopo l’Ave Maria Nelle taverne delli terzieri

Terziere Matiggia

Pronti a difendere la vittoria

ell’incanto dell’autunno che incombe, nonostante la bella stagione stenti a cedere il passo, quando i boschi si imbevono di caldi raggi dorati… anche la natura è pronta ad accogliere la festa. Noi, abitanti della collina a nord, difensori da tempo immemore dei confini verso Foligno, gente fiera e di grande coraggio, siamo qua, di nuovo pronti alla sfida. Rullano i tamburi già da tempo nelle sere dei trevani, e battaglia si annuncia anche con i numerosi vessilli lungo le strade. Ma la sfumatura predominante del Palio è ormai il giallo. Giallo oro che dilaga, sui fianchi della montagna e su tutto il trevano. È il

del terziere Matiggia Cristiano Martelli, priore

di GAROFANI MARIA CRISTINA

nostro momento, la nostra bella stagione. Mister Oriano lo sa e cavalca l’onda lunga di un successo, meritatissimo, con tutti i suoi guerrieri. Gli ingredienti della vittoria? Coraggio, determinazione, tenacia e perseveranza… e indubbiamente anche una bella percentuale di bravura. Ma lo spirito è anche quello della collaborazione per la riuscita di una manifestazione che rappresenta l’immagine di Trevi nei dintorni; -Lo sforzo, come racconta l’attento priore Cristiano Martelli, - è stato davvero importante, a vari livelli e noi non ci siamo certo tirati indietro. Per questo vi rinnoviamo l’invito a partecipare al nostro gaudio spalancando le porte della rumorosa taverna,

luogo di allegri convivi e stuzzicanti incontri… degni del palato più esigente. Gli appuntamenti sono molti e interessanti, e tutti si coloreranno della nostra sfumatura giallo oro: Palio, Corteo e Scene Medievali, ai quali si aggiunge il Convivio dei Priori, serata inaugurale della manifestazione, un percorso tra vicoli, piazze e taverne, che vi condurrà per mano nel magico mondo medievale. Il Terziere Matiggia vi aspetta anche sul sito www.terzierematiggia.com e sulla pagina facebook. Portare avanti tutte le iniziative per un mese è davvero arduo e…“ …certo chi fugge resta vivo ma ancora per un pò. Agonizzante in un letto fra molti anni da adesso, sicuro che non sognerai di barattare tutti i giorni che avrai vissuto a partire da oggi per avere l'occasione solo un'altra occasione di tornare li sul campo?” (Braveheart)

Terziere Piano

Vola solo chi osa farlo...

'aria sta cambiando, spuntano le prime bandiere biancorosse, gli sguardi spavaldi dei giovani del Piano sfidano quelli degli altri Terzieri.. l'ansia cresce. Da lontano riecheggiano per il Borgo le prime suonate, che sanno di allegria, di cori, di filomĂ¨.. Ă¨ il segnale l'Ottobre si avvicina. Basta fare due passi al tramonto e si viene travolti da una bella macchia rossa che invade di corsa le vie del centro; quanti sacrifici hanno fatto i nostri portacolori, quest'anno soprattutto non li ha fermati proprio nessuno, nemmeno il freddo gelido delle piĂš cupe giornate invernali quando per la maggior parte di noi

del terziere Piano Patrizio Ercolanetti, priore

di ELISA BAIOCCO

l'Ottobre è finito ed è lontano anni di luce dai nostri pensieri, loro, i nostri Ragazzi, armati di k-way e tanta voglia di tornare a vincere si sono allenati come mai nessuno dei loro predecessori aveva fatto. La Rotonda sotto la Chiesa si ripopola di costumi, di gente, di prove, di taglia e cuci e quest'anno ha in serbo per Voi una sorpresa, vedrete far il suo ingresso in Piazza per la prima volta il neo eletto Priore Patrizio Ercolanetti che indosserà per l'occasione l'ultima creazione della nostra amata costumista Carla Giusti. Grandi opere e rinnovamenti anche in taverna, unico grande amore del terziere, capitanato da Messer Danilo; la cucina del Piano non risparmia novità anche per l'edizione 2011 e darà grande

prova di sé per tutto il mese, perciò non potrete farne a meno di sostarvi. Infine un tuffo nel passato, ripercorrendo i vicoli intatti dal tempo, verrete travolti dall'atmosfera ricca di mistero e di superstizione, sembrerà di essere tornati nel Medioevo e potreste rimanerne stregati. Sul Nostro Terziere si potrebbero scrivere pagine e pagine, c'è una storia o un aneddoto dietro ad ogni edizione ed ogni tanto qualcuno si diletta a narrare leggende metropolitane a fine serata, quando esausti ci ritroviamo accasciati sulle panche ma con una gran voglia di ridere e scherzare. Negli anni la vittoria non c'è stata amica, ma la sconfitta non ci ha mai abbattuti; abbiamo continuato ad amare e sostenere il nostro Terziere e a far divertire chi ci viene a trovare; l'allegria è di casa e la speranza è d'obbligo per questo crediamo che vola solo chi osa farlo.

Terziere Castello

Tra profonde novità e continua passione

umerose novità quest’anno nel terziere Castello, a partire da un Consiglio che vede operare al suo interno diversi giovani membri eletti per la prima volta, carichi di entusiasmo per questa avventura, come solo i ragazzi sanno essere. Un consiglio che ha voluto Alberto Baldoni come successore di Patrizio Dominici; i due sono stati protagonisti del ciclo di vittorie ottenute dal terziere a partire dal 2004, l’uno come corridore e l’altro come Priore. E anche in questa nuova veste, con la tenacia e l’ambizione che lo caratterizzano, Baldoni è sicuro di poter ottenere grandi risultati. Risultati che dovranno necessariamente passare

terziere Castello Alberto Baldoni, priore del

di GABRIELE ANDREANI

per le gambe e le spalle di un gruppo di portacolori profondamente rinnovato, alla ricerca delle giuste motivazioni per affrontare una gara dura e provante come quella del Palio, previsto per sabato 1 ottobre. Numerosi sono infatti i “grandi vecchi” che per motivi diversi non faranno parte del gruppo dei 20, ma la voglia di dimostrare di essere all’altezza, lo spirito di sacrificio, l’attaccamento ai colori del terziere e l’esempio di chi, come lo stesso Baldoni, sa cosa significhi gareggiare per il Palio possono davvero fare la differenza. Stessa aria di novità si respira tra i tamburini, con nuovi innesti entrati nella “squadra” dopo le selezioni svoltesi in primavera. Aria di novità, ma anche volontà di ri-

scatto per un gruppo davvero affiatato e preparato ma che spesso ha riscosso meno di quanto avrebbe meritato. Sarà anche in questo caso compito dei ragazzi con la maggiore esperienza, primo fra tutti il Capotamburino Cristian Masciotti (quest’anno anche nella duplice veste di vicepriore), trasformare la tensione dell’esordio dei nuovi nel giusto mix di carica e concentrazione necessario a portare a casa la “pelle” assegnata al terziere vincitore della Sfida dei Suoni in programma per la sera dell’8 ottobre. Necessita sempre un lavoro costante, nonché spiccate doti artistiche e artigiane, l’allestimento delle scene di vita medievale. Il responsabile Gabriele Gasperini anche quest’anno fa parte del consiglio del Castello e, partecipando alle numerose riunioni dell’ente palio, può portare le sue numerose e valide idee all’attenzione del comitato istituito per preparare quella che forse è la manifestazione più suggestiva dell’intero ottobre. Il fiore all’occhiello del terziere resta in ogni caso la Taverna. Il nuovo consiglio, forte anche degli ottimi riscontri avuti negli anni passati, ha mantenuto intatto lo staff della cucina e, di concerto con le cuoche, ha scelto un menù davvero appetitoso per tutti gli ospiti che saliranno in via Placido Riccardi dal 2 al 30 ottobre. Oltre ai tradizionali piatti a base di sedano nero, che rappresentano quanto di più tipico offre la cucina trevana, e accanto alle pietanze “storiche” della taverna, come le “ruzzole” o l’agnello scottadito, sarà possibile quest’anno assaggiare due portate che faranno la felicità di ogni buongustaio. Si tratta delle “lumache in umido” , piatto per veri intenditori e del “baccalà alla castellana” che offre un’ottima alternativa ai tradizionali secondi a base di carne. Novità e Tradizione si uniscono quindi quest’anno al terziere Castello, un terziere orgoglioso della propria storia e che riesce a rinnovarsi proprio per continuare con maggiore entusiasmo a percorrere quella strada che l’ha visto protagonista non solo delle manifestazioni ottobrine, ma anche della vita sociale di Trevi, diventando un punto di riferimento per i cittadini, giovani e meno giovani, che con passione si affacciano ogni anno alla vita della taverna. 21

Clitunno in fiore

litunno in Fiore nasce nel maggio del 2001 in un piccolo paese dell'Umbria: Casco dell'Acqua di Trevi. Il cuore di questa Manifestazione è una rassegna floreale davvero unica nel suo genere, sia per la suggestione del contesto in cui si svolge che per la bellezza del luogo che la ospita. Le acque del fiume Clitunno, si trasformano nella splendida cornice naturale delle creazioni dei migliori fioristi umbri, orgogliosi di dare una dimostrazione del livello artistico che si può raggiungere anche nel campo dell'Arte del Fiore. La Manifestazione si svolge in un fine settimana di maggio come di consueto in occasione della Festa della Madonna di Lourdes, una delle ricorrenze più antiche e sentite nella vita religiosa del paese. Ogni edizione della Rassegna Floreale si ispira ad un tema specifico, in genere di attualità, quest'anno ad esempio è stata dedicata ai festeggiamenti dell'Unità d'Italia. Oltre alle opere floreali ed i giochi d'acqua e di luci che addobbano festosamente il piccolo borgo di Casco dell'Acqua, viene allestita una curiosa mostra di antiche foto del Clitunno ed i suoi abitanti, nonché il famoso "Angolo delle dolcezze" di Pietro Nocchi per la degustazione di confetti e

Appuntamenti d’autunno della

ProTrevi

di RITA CALABRIA

revi chiama: la Pro Trevi risponde. Anche quest’anno l’Associazione, puntuale col suo impegno, risponde alla tradizione e anzi arricchisce ancora di più Il calendario che diventa ancora più interessante, operando, come ormai da anni, nella promozione delle eccellenze del territorio in una con le manifestazioni storico- folcloristiche dell’Ente Palio dei Terzieri e del Comune di Trevi. Domenica 2 Ottobre - Si inizia con “Un metro e mezzo di pane e Nutella”, una gustosa merenda offerta ai bambini impegnati con “Scacco al re”, la partita di scacchi viventi. Ai più grandi le “fregnacce” dolci e fumanti. Sabato 8 Ottobre - La merenda per i bambini si ripete a Villa Fabri impegnati con i giochi di “ Alla Corte dell’Imperatore” : di nuovo “Un metro e mezzo di pane e Nutella”. Domenica 9 Ottobre - III a edizione di GUSTATREVI , un appuntamento imperdibile che dalle 9 alle 19 offre la possibilità di assaggi a prezzi contenuti per una colazione inconsueta nella caratteristica Piazza del Comune. La manifestazione si realizzerà grazie all’impegno appassionato dei produttori locali che presentano prodotti di qualità e genuinità. Le “Isole del gusto” saranno presenti con pregiati tartufi, salumi profumati, saporito “Sedano nero di Trevi”, prodotto di nicchia riconosciuto e protetto dall’ autorevole “Slow food” . Sabato 15 Ottobre – Ritorna “Un metro e mezzo di pane e Nutella”. Si ripete la merenda per i bambini impegnati nei giochi. Domenica 16 Ottobre - Dalle 9 al tramonto il profumo di legna bruciata sui bracieri e le volute di fumo che si levano dalle salsicce cotte alla griglia vede impegnata l’As-

cioccolatini artigianali. Dal 15 dicembre al 6 gennaio, l'associazione omonima dà vita al "Natale sul Clitunno", ricreando sulle rive del fiume la scena della natività con statue a grandezza naturale visibili anche il notturna grazie alla scenografica illuminazione di Alberto Roccheggiani.. Clitunno in Fiore, esaltando la bellezza del fiume e della natura che lo circonda, vuole promuovere la conoscenza e la riscoperta di questa preziosa risorsa naturale adel territorio trevano e dei luoghi in cui viviamo.

sociazione e i produttori nella 47° edizione della “SAGRA DELLA SALSICCIA” e della “MOSTRA MERCATO DEL SEDANO NERO”. I colorati cesti colmi di verdi e croccanti sedani faranno da cornice ai panini ripieni di saporite salsicce che oramai sono “un morso alla tradizione”. Sabato 22 Ottobre - TREVI PREMIA. Il Teatro Clitunno è la sede del Premio che sarà assegnato ad una personalità che si è particolarmente distinta contribuendo al prestigio della nostra Città. Quest’anno il riconoscimento sarà conferito al concittadino Avvocato Carlo Zenobi , storico appassionato, studioso e conoscitore della vita di Trevi. Domenica 23 Ottobre - CASTAGNATA E ANTICHI SAPORI e Mostra mercato di prodotti tipici. Le gustose castagne saranno messe in vendita sia cotte che crude insieme agli altri prodotti tipici locali compreso il prezioso” oro verde” , l’olio extra vergine di oliva frutto del lavoro dei frantoi trevani: l’Olio Nuovo di Trevi! Come al solito La Pro Trevi metterà tutto l’impegno, Voi venite a trovarci. Vi invitiamo ad apprezzare con noi i nostri tesori gastronomici e non solo! Vi attendiamo!

Scene di Vita Medievale Sabato 22 e Domenica 23 ottobre dalle ore 18,00 Le Scene Medioevali sono una rappresentazione storica della vita medioevale, con oltre trecento figuranti, in perfetti costumi dâ&#x20AC;&#x2122;epoca, che allestiscono, nelle suggestive vie del centro storico, dei veri spaccati delle abitudini di epoca medievale. Ogni anno sono costruite attorno ad un tema sempre diverso, che viene suddiviso in tre parti in modo da offrire al visitatore scene sempre diverse, affinchĂ¨ questo possa perdersi in un'atmosfera d'altri tempi. Rappresentano il punto culminante di tutto l'Ottobre Trevano, il loro allestimento vede i tre terzieri impegnati in una sfida all'ultimo drappo, migliorando e affinando, anno dopo anno, ogni tecnica in modo sostanziale mettendo la ricerca storica al primo posto, per offrire una rievocazione di notevole livello.

Foto di Pasqualino Valentini

Il sedano Nero di Trevi: una coltura da intenditori Domenica 16 ottobre la sagra del sedano e della salsiccia

worchestershire. Rompere le noci cercando di lasciare intatti i gherigli da scottare poi in acqua bollente, pelare e asciugare. Sbucciare la mela e tagliarla a fettine, tagliare i sedani a dischetti e la barbabietola a listerelle. Mescolare il tutto lasciando da parte qualche gheriglio di noce e qualche fettina di barbabietola per guarnire. Condire con metà della maionese insaporita con salsa piccante, decorare con maionese i gherigli di noce e la barbabietola. SEDANI ALLA PARMIGIANA (tradizionale di Trevi)

l sedano nero ha una produzione limitatissima poiché viene coltivato nella stretta striscia di terra tra Borgo Trevi e il fiume Clitunno, terra adatta alle colture che sfruttano molto il terreno, questa coltura del sedano nero segue una tradizione che sembra un vero e proprio rituale. La semina avviene con luna calante in vivaio, nel periodo pasquale e possibilmente il venerdì santo, al terzo mese le piantine vengono piantate a terra, concimate e innaffiate giornalmente. Nei primi di ottobre sono giunte a maturazione, ma hanno le coste verde scuro ("nero") e allora vengono legate e interrate, lasciando allo scoperto soltanto il ciuffo di foglie. Il prodotto finale è un sedano dalle coste bianche, prive dei fastidiosi "fili" con un "cuore" molto polposo e tenero. Il sapore è molto pronunciato e gli intenditori asseriscono che i sedani coltivati fuori da questa ristrettissima zona non hanno le caratteristiche del "sedano nero di Trevi". La quasi totalità della produzione viene esaurita il giorno della SAGRA o consumata nelle taverne e nei ristoranti locali nel mese di ottobre, vista la lunga lavorazione il "sedano nero di Trevi" ha un prezzo più elevato delle altre varietà e ciò contribuisce a restringerne ancora il mer28

cato. Esistono decine di RICETTE per questa specialità nostrana, ma mentre nella dieta mediterranea viene utilizzato come condimento o per aromatizzare le vivande, solo a Trevi il sedano diventa ingrediente di base per la preparazione delle più svariate ricette, si può gustare a crudo "in pinzimonio" con il pregiatissimo OLIO di Trevi o come base per pietanze elaborate come alla parmigiana. La Salsiccia di Trevi è preparata con carni suine esclusivamente locali e si presenta con forma allungata e peso mediamente compreso tra 40 e 60 grammi. La consistenza è morbida ed il profumo è delicato e presenta un tipico aroma di salsiccia umbra; il sapore è aromatico nella tipologia fresca, sapido e speziato in quella secca. In cucina, si utilizza prevalentemente arrosto o alla brace, ed è ottima accompagnata da verdure, insalate, purè, lenticchie e altri legumi oppure per insaporisce sughi e altre preparazioni. INSALATA ALLE NOCI E SEDANO Dose per 4 persone: 700 g di noci, 2 sedani, 1 barbabietola cotta in forno, 1mela renetta, salsa maionese, salsa

Farcire con pasta di salsicce i sedani bolliti (come sopra descritto). Passarli nella farina e poi nell'uovo e friggerli in abbondante olio. Sistemarli in una teglia da forno già imburrata e cospargerli in abbondante sugo di carne (ragù leggero) abbastanza lento, avendo cura di conservarne un po' a parte. Passarli quindi in forno leggero per circa 45 minuti e poi dividerli a metà, sistemarli sul piatto di portata, cospargerli con il sugo messo precedentemente da parte, burro fuso e parmigiano grattugiato. Metterli in forno per alcuni minuti a gratinare leggermente e servire. A piacere aggiungere al sugo da sistemare sui sedani dei fegatini di pollo. SEDANI IN PINZIMONIO Sistemare le costole più tenere e i cuori dei sedani (crudi) in un piatto di portata; preparare il pinzimonio con olio di Trevi, sale e pepe a piacere. Immergere i sedani nel pinzimonio e buon appetito!

Una spremuta d’olive in terra d’Umbria Dal 29 ottobre all’11 dicembre 2011 ritorna “Frantoi Aperti”. Sette weekend da non perdere nei borghi più belli dell’Umbria fra arte, musica ed enogastronomia.

’autunno in Umbria si tinge di verde. Per celebrare, con una grande festa lunga un mese e mezzo, l’olio nuovo delle terre di San Francesco. Dal 29 ottobre all’11 dicembre 2011 ritorna “Frantoi Aperti” in alcuni tra i borghi gioiello delle regione. Una sorta di staffetta gustosa articolata in sette accattivanti weekend che, di paese in paese e di frantoio in frantoio, lungo la Strada dell’Olio conducono alla scoperta di uno degli extravergine d’oliva più buoni e famosi d’Italia: l’Olio Dop Umbria. La sagra, giunta alla sua quattordicesima edizione, coinvolge alcuni tra i comuni più belli e suggestivi dell’Umbria, custodi di inestimabili tesori dell’arte e della storia: Trevi, Spoleto, Giano dell’Umbria, Castel Ritaldi, Valtopina, Gualdo Cattaneo, Spello, Montecchio, Campello sul Clitunno e, da quest’anno, anche Assisi e Foligno. Durante i sette fine settimana di “Frantoi Aperti” sarà possibile raccogliere le olive, assistere alla frangitura, partecipare a percorsi di trekking tra gli ulivi secolari, oppure visitare i musei dell’olio e della civiltà contadina e prendere parte ai laboratori e atelier a tema. Ma, soprattutto, si potrà apprezzare la bontà dell’olio novello partecipando alle numerose degustazioni direttamente nei frantoi: una trentina quelli che aderiranno. Che, per l’occasione, si trasformeranno in insoliti palcoscenici per ospitare rappresentazioni teatrali, concerti musicali e spettacoli di teatro contemporaneo. In scena bruschette che raccontano storie, macine che suonano l’adagio e macchine che frangono olive al ritmo di tango. In questi spazi “nuovi”, davanti a un camino acceso o intorno a un tavolo imbandito, si incontreranno gli artisti dell’olio accanto ai narratori di storie emozionanti, personaggi curiosi, artisti e letterati. In tutti i comuni che aderiscono alla rassegna saranno

“Le Dimore dell’Umbria Dop” (www.stradaoliodopumbria.it), un circuito nato recentemente nell’ambito della Strada dell’Olio Dop Umbria. L’associazione riunisce piccoli hotel, agriturismo, country house e B&B, selezionati per l’amenità del luogo, la qualità del servizio e la calorosa accoglienza. Qui si potrà mangiare, dormire e comprare, lungo i percorsi del famoso olio umbro. organizzati anche trekking urbani con visite guidate nei centri storici e nei musei, mentre piazze e teatri ospiteranno concerti di musica popolare. Da non dimenticare le tante attività per i bimbi: spettacoli teatrali, caccia al tesoro, trekking con i muli e “l’olio dei bambini” che prevede una totale immersione nella cultura dell’olio, dalla raccolta delle olive ai giochi negli oliveti. Per il soggiorno si può scegliere tra i numerosi indirizzi dell’associazione 29

Centro di Riabilitazione Intensiva di Trevi

UNA SOLIDA REALTÀ

l tempo cambia le cose, le muta, le erode, le plasma, spesso e volentieri riesce a distruggerle, ma qui, in questo centro riabilitativo incastonato tra dolci clivi argentati da ulivi, ha dovuto arrendersi all’amore che è alla base di questo piccolo miracolo umbro. In origine “Ospedale Nuovo”oggi “Centro di Riabilitazione Intensiva (SCRIN)”, nomi diversi per identificare uno stesso luogo ubicato fin dal 1800 in Piazza Garibaldi a Trevi che ha visto modificare nel tempo la propria struttura, prima con gli ampliamenti degli anni ’80 ed in seguito con la ristrutturazione dell’intero plesso (terminata nel 2003) resasi necessaria a seguito del sisma del 1997. Oggi il Centro è una struttura pubblica ad alta specialità riabilitativa deputata alla presa in carico di persone con esiti di malattie notevolmente disabilitanti,dotato di 40 posti letto e con oltre 80 operatori. Le attività riabilitative si effettuano in regime di Day Hospital e di degenza. La degenza ha due sezioni: la Sezione di Riabilitazione Intensiva Neuromotoria per persone con disabilità neurologica,ortopedico/traumatologica,da gravi ustioni ed amputazioni, e la Sezione di Alta Specializzazione per la Riabilitazione di

Tavolino computerizzato multisensoriale per la riabilitazione nei soggetti cerebrolesi

Gravi Cerebrolesioni Acquisite per la riabilitazione di persone con esiti di coma. Nel centro vi sono palestre attrezzate,una piscina destinata alla riabilitazione in acqua, laboratori per la riabilitazione neuropsicologica,per la valutazione del cammino e della postura, per il trattamento della spasticità ed un laboratorio sperimentale di tele-riabilitazione e realtà virtuale per il recupero della funzionalità dell’arto superiore con l’uso delle più moderne tecnologie.

Struttura Complessa di Riabilitazione Intensiva Neuromotoria -S.C.R.I.N - Piazza Garibaldi - Trevi TEL. centralino 0742 3391 - fax 0742 339816 - Coordinatori 0742 339808/842 - www.asl3.umbria.it

Macelleria Giovanni Allegretti Via Lucarini, 9 - Trevi (Pg) - Tel. 0742 780978