Kit didattico 2014

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Progetto Riduzione Riuso Riciclo - Recupero.

TEMI DEL CONCORSO L’utilità della valorizzazione dei rifiuti e l’importanza dell’acquisizione del senso civico sono i temi della seconda edizione del Concorso “Piccoli gesti per un mondo migliore” proposto nell’ambito del Progetto integrato di educazione ambientale:

Ufficio Scolastico Territoriale n. XIV di Messina Provincia Regionale di Messina Dipartimento Ambiente e Politiche Energetiche Laboratorio Territoriale Nodo IN. F. E. A COMUNE DI MESSINA ASSESSORATO AMBIENTE E NUOVI STILI DI VITA ASSESSORATO PUBBLICA ISTRUZIONE TIRRENOAMBIENTE S.P.A. MESSINAMBIENTE S.P.A. ECO RECUPERI S.R.L.

“Riduzione – Riuso - Riciclo - Recupero.” 1) Il Progetto prevede la collocazione di apposite isole ecologiche per la raccolta differenziata di carta, cartone, imballaggi di plastica e alluminio, presso i plessi principali degli Istituti Scolastici di Messina e la collocazione di Eco Box, per la raccolta di rifiuti tecnologici, presso i plessi scolastici di Messina e provincia. Gli studenti durante l’anno scolastico dovranno differenziare i rifiuti che saranno periodicamente ritirati ed immessi in filiera. Alla fine dell’anno, verrà premiato l’Istituto che avrà maggiormentedifferenziato.

BANDISCONO per l’anno scolastico 2013-2014 il Concorso

PICCOLI GESTI PER UN MONDO MIGLIORE II° edizione

2) Il Concorso prevede la partecipazione per categorie: A) gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado

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possono partecipare con la realizzazione di oggetti utili per la scuola che comunichino il messaggio della riduzione dei consumi e dei rifiuti.

B) gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado possono partecipare realizzando un dossier che analizzi le criticità del territorio, preferibilmente quello delle zone limitrofe al plesso scolastico di appartenenza, proponendo soluzioni per il recupero e la riqualificazione dello stesso.

RISERVATO AGLI ALUNNI DELLE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE (DI PRIMO E SECONDO GRADO) RICADENTI NEL COMUNE E NELLA PROVINCIA DI MESSINA


FINALITA’ DESTINATARI DEL CONCORSO Scuole primarie e scuole secondarie di primo e di secondo grado di Messina e provincia.

ATTIVITA’ Per le scuole primarie e secondarie di primo grado (categoria A): - Contenitori per la raccolta differenziata in classe che trasmettano il messaggio sul riciclo attraverso i materiali utilizzati. - Oggetti utili da collocare nella scuola che contengano messaggi sugli stili di vita sostenibili da diffondere sia nelle classi ma anche negli uffici scolastici (es. corretto uso del risparmio energetico, idrico e risparmio di risorse e materiali di acquisto). Per le scuole secondarie di secondo grado (categoria B): - Micro-spazi urbani da riqualificare (es. piazzette degradate, aiuole a verde); - Spazi appartenenti alla scuola esterni e interni da riqualificare (es. aree adibite ad attività sportive, ricreative e di incontro).

CARATTERISTICHE Per la categoria A Gli oggetti devono essere realizzati con materiali post consumo destinati al riciclo per una percentuale minima dell’ 80%.

Per la categoria B Il dossier deve contenere: - Le schede di analisi delle criticità - Le proposte di intervento - Un poster di sintesi del lavoro. Deve essere realizzato sia in formato digitale (pdf o ppt risoluzione 300 dpj ) che cartaceo (dossier A4 e poster 100x70).

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MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE Per entrambe le categorie di concorso il lavoro deve essere di gruppo.

Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

INCONTRI DIDATTICI Saranno avviati incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto.

TERMINI DI PRESENTAZIONE La scheda di adesione al Concorso dovrà pervenire entro e non oltre il 20 gennaio 2014 a teresadicristina@tirrenoambiente.it. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il 05 maggio 2014 presso la sede di Tirrenoambiente S.p.A. - Via Mario Aspa n 7 98121 Messina.

IMPORTANTE Ogni elaborato dovrà essere corredato dalla scheda identificativa dei dati anagrafici dei partecipanti. Tutti i lavori presentati dovranno essere inediti e sviluppati espressamente per il concorso, pena squalifica . I partners del Progetto si riservano la facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i futuri progetti di educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi per una mostra itinerante. Si riservano inoltre, nel caso in cui non ci siano lavori sufficienti ad un confronto in una delle categorie, di ripartire il monte premi tra le altre categorie.

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI Gli elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti del settore ambientale. Tutte le informazioni relative al progetto ed al concorso saranno pubblicate sul sito www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it E nella pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.


COSA CONTIENE IL KIT DIDATTICO:

FINALITA’

Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di Materiale dida*co per le scuole che partecipano alla seconda edizione appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

na e

del Proge5o -­‐ Concorso Riduzione Riuso Riciclo e Recupero “Piccoli Ges; per un Mondo Migliore” che comprende : INCONTRI DIDATTICI Schede dida*che er docen; Saranno -­‐ avviati incontri informativi - p formativi con i docenti e con gli alunni durante i quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto. -­‐ Poster per le classi.

essaggio

stili di (es. iali di

TERMINI DI PRESENTAZIONE La scheda di adesione al Concorso dovrà pervenire entro e non oltre il 20 gennaio 2014 a teresadicristina@tirrenoambiente.it. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il 05 maggio 2014 presso la sede di Tirrenoambiente S.p.A. - Via Sensibilizzare Mario Aspa n 7 98121 e Messina. s;molare ad uno s;le di vita sostenibile mediante l’approfondimento di

LO SCOPO DEL KIT DIDATTICO:

erde); adibite

IMPORTANTE

tema;che di educazione ambientale.

Ogni elaborato dovrà esserePer corredato dalladscheda identificativa dei dati anagrafici deiesperimen;/giochi guida;, gli alunni vengono mezzo i immagini, brevi tes; e facili partecipanti. condo* ad iden;ficare i materiali di uso quo;diano che li circondano e a risalire da Tutti i lavori presentati dovranno essere inediti e sviluppati espressamente per il concorques; alle diverse materie prime, per poi avvicinarsi al mondo della raccolta so, pena squalifica . differenziata e del riciclo. I partners del Progetto si riservano la facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i futuri progetti di educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi spun; d esperienze da lavori condividere per una mostra itinerante. SiFornire riservano inoltre, nelecaso in cui non ci siano sufficien- a scuola e in famiglia ti ad un confronto in una delle categorie, di ripartire il monte premi tra le altre categorie.

al riciclo

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI

L’APPROCCIO DIDATTICO PRIVILEGIA:

Antonia Teatino ateatino.com

pj ) che

Gli elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti del settore ambientale. • L’osservazione, l’esperienza dire5a, l’esplorazione dell’ambiente più vicino alla vita dei partecipan; al Tutte le informazioni relative al progetto ed al concorso saranno pubblicate sul sito Proge5o. www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it • Il fare inteso come a*vità concreta manuale. E nella pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. • Eaisperienze 5uabili. Informativa sensi dell’art p 13ra;che del D. Lgs.a196/2003 (privacy) • L a c on;nuità s cuola-­‐ f amiglia: numerose *vità prendono avvio da materiali e ogge* “domes;ci”. I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progettoasono utilizzati esclusivamente consentirne lo svolgimento. • Le aper *vità manuali e pra;che e quelle ar;s;co-­‐espressive.


FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

na e

Schede dida9che formato mini poster per le classi: Le schede per le classi sono state pensate so5o forma di mini poster u;li per dis;nguere e

INCONTRI DIDATTICIper ogni materiale riciclabile descri5o le seguen; sezioni: approfondire Saranno • cavviati os’è incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto.

essaggio

• perché riciclare • lo sDIapevi che TERMINI PRESENTAZIONE • b ox d i a pprofondimento La scheda di adesione al Concorso dovrà pervenire entro e non oltre il 20 gennaio 2014 a teresadicristina@tirrenoambiente.it. • Si -­‐NO come si differenzia...cosa si ricicla Gli elaborati dovranno pervenirecentro e non oltrepiler 05 u maggio 2014apresso la sede di Le schede servono ome guida lteriori pprofondimen; e ricerche.I rifiu; tra5a; Tirrenoambiente S.p.A. Via Mario Aspa n 7 98121 Messina. sono: • Alluminio, IMPORTANTE • Vetro, Ogni elaborato dovrà essere corredato dalla scheda identificativa dei dati anagrafici dei • Plas;ca, partecipanti. Carta e Cartone, Tutti i• lavori presentati dovranno essere inediti e sviluppati espressamente per il concorso, pena . • Tsqualifica ecnologico. I partners del Progetto si riservano facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i Altri tre poster sono dlaedica;: futuri progetti di educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi • Bando di Concorso per una mostra itinerante. Si riservano inoltre, nel caso in cui non ci siano lavori sufficien• Buone pra;che per gli s;li di vita sostenibili ti ad un confronto in una delle categorie, di ripartire il monte premi tra le altre categorie. • Buone pra;che per spazi Colle*vi (dedicato alla categoria di Concorso per le scuole Superiori). ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI

stili di (es. iali di

erde); adibite

al riciclo

Antonia Teatino ateatino.com

pj ) che

Gli elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti del settore ambientale. Tutte le informazioni relative al progetto ed al concorso saranno pubblicate sul sito www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it E nella pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.


FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

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INCONTRI DIDATTICI

Schede dida9che uno strumento di approfondimento per i docenD:

Saranno avviati incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto.

essaggio

Le schede sono uno strumento u;le per insegnan; ed educatori. Hanno l’obie*vo di fornire percorsi pra;ci di educazione ambientale per le classi e sono state pensate come strumen; per s;molare TERMINI DI PRESENTAZIONE La scheda di adesione al Concorso, dovrà pervenire entro e s non il 20 gennaio 2014 a approfondimen; ricerche guidate ui oltre temi del proge5o.

stili di (es. iali di

teresadicristina@tirrenoambiente.it. Gli elaborati pervenire entro e non oltre il 05 maggio 2014 presso la sede di Gli dovranno insegnan; potranno affrontare momen; laboratoriali sulla base delle schede fornite, e condividere Tirrenoambiente S.p.A. - Via Mario Aspa n 7 98121 Messina.

sulla pagina facebook h5p://facebook.com/piccoliges; per un mondomigliore le foto delle a*vità svolte e dei risulta; o5enu;. IMPORTANTE

erde); adibite

Ogni elaborato dovrà essere corredato dalla scheda identificativa dei dati anagrafici dei Queste azioni realizzate durante l’anno scolas;co, rientrano nei criteri di valutazione del Proge5o. partecipanti. Tutti i lavori presentati dovranno essere inediti e sviluppati espressamente per il concorso, pena Per squalifica una . maggiore facilità di scelta dei laboratori, nell’indice viene sinte;camente presentato, il ;tolo I partners del Progetto si riservano la facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i dell’a*vità, il ;po di percorso, l’obie*vo del laboratorio e la durata. futuri progetti di educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi per una mostra itinerante. Si riservano inoltre, nel caso in cui non ci siano lavori sufficienti ad un confronto in una delle categorie, di ripartire il monte premi tra le altre categorie.

al riciclo

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI

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pj ) che

Gli elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti del settore ambientale. Tutte le informazioni relative al progetto ed al concorso saranno pubblicate sul sito www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it E nella pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.


FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

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INCONTRI DIDATTICI Saranno avviati incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto.

essaggio

stili di (es. iali di

TERMINI DI PRESENTAZIONE La scheda di adesione al Concorso dovrà pervenire entro e non oltre il 20 gennaio 2014 a teresadicristina@tirrenoambiente.it. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il 05 maggio 2014 presso la sede di Tirrenoambiente S.p.A. - Via Mario Aspa n 7 98121 Messina.

erde); adibite

IMPORTANTE Ogni elaborato dovrà essere corredato dalla scheda identificativa dei dati anagrafici dei partecipanti. Tutti i lavori presentati dovranno essere inediti e sviluppati espressamente per il concorso, pena squalifica . I partners del Progetto si riservano la facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i futuri progetti di educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi per una mostra itinerante. Si riservano inoltre, nel caso in cui non ci siano lavori sufficienti ad un confronto in una delle categorie, di ripartire il monte premi tra le altre categorie.

al riciclo

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI

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pj ) che

Gli elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti del settore ambientale. Tutte le informazioni relative al progetto ed al concorso saranno pubblicate sul sito www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it E nella pagina facebook h5p://piccoliges;perunmondomigliore-­‐me.blogspot.it/ piccoli gesti per un mondo migliore. Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati h5p://facebook.com/piccoliges; per un mondomigliore esclusivamente per consentirne lo svolgimento.


Lo Sapevi Che...

logo concorso

La lattina impiega 500 anni per degradarsi… va da sé che il riciclaggio dell’alluminio deve essere per noi un imperativo categorico! Con l’alluminio riciclato si possono realizzare un’infinità di cose: t DPO 37 lattine è possibile realizzare una caffettiera (tutte le caffettiere prodotte in Italia – 7 milioni – sono in alluminio riciclato) t DPO 3 lattine si ottiene un paio di occhiali

Alluminio

t DPO 70 lattine una padella. t DPO 800 lattine una bicicletta completa di accesso

Box approfondimento

L’Alluminio

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Ricicla l’alluminio... CiAl è il Consorzio Imballaggi Alluminio. Gli imballaggi in alluminio, riconoscibili dal marchio AL oppure ALU, dopo la raccolta vengono avviati da CIAl in una delle 14 fonderie presenti sul territorio nazionale, per essere riciclati e dare vita a nuovi oggetti e prodotti di uso quotidiano. Segnaliamo la sezione il mondo scuola ricca di contenuti didattici, approfondimenti e giochi.

Si tratta di un metallo duttile color argento. L'alluminio si estrae principalmente dai minerali di bauxite ed è notevole la sua resistenza all'ossidazione, la sua morbidezza e la sua leggerezza. L'alluminio grezzo viene lavorato tramite diversi processi di produzione industriale, quali ad esempio la fusione, la forgiatura o lo stampaggio.

Perchè riciclare l’alluminio? Per produrre 1 Kg di alluminio occorrono: http://www.cial.it/

http://www.cial.it/category/cial-comunica/mondo-scuola/

Direttamente

Da alluminio riciclato

15 KWh di energia 0.7 KWh di energia Bauxite ( minerale dal quale si ottiene l’alluminio ) Si risparmiano i minerali provenienti dall’escavazione oltre alla bauxite


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Lo Sapevi Che... Il Vetro è il secondo materiale piĂš riciclato nelle case italiane, infatti un oggetto riciclato su cinque è di vetro. t 6OB CPUUJHMJB UPSOB BE FTTFSF VOB CPUUJHMJB VO WBTFUUP UPSOB BE FTTFSF un vasetto ... il vetro è riciclabile all'infinito. t $PNF CFO TBQFWBOP HJĂ‹ HMJ BOUJDIJ 3PNBOJ JM SJDJDMP EFM WFUSP QFSNFU te il risparmio di materie prime (del 100%) ed energia (fino al 25-30%) nella produzione di nuovo vetro. t %BHMJ BOOJ BE PHHJ B QBSJUĂ‹ EJ QSFTUB[JPOJ JM QFTP EFHMJ JNCBMMBHHJ

VETRO

in vetro si è alleggerito in media del 15%. t *O *UBMJB JM EFMMF CPUUJHMJF Ă’ QSPEPUUP DPO WFUSP SJDJDMBUP

Box approfondimento Riutilizza il vetro...

In media, le bottiglie possono essere riutilizzate sette volte prima di essere gettate via definitivamente.

(sette vite come il gatto)

$P 3F 7F Ă’ JM $POTPS[JP OB[JPOBMF QFS MB SBDDPM-

(ad esempio oggettistica e lampadari). La maggior parte degli utilizzi del vetro derivano dalla sua trasparenza, dalla sua inalterabilità chimica e dalla sua versatilità : infatti, grazie all'aggiunta di determinati elementi, è possibile creare vetri con differenti colorazioni e proprietà chimico-fisiche.

ta, il riciclaggio e il recupero dei rifiuti di imballaggio in vetro prodotti sul territorio nazionale.

Perchè riciclare il vetro?

Il Consorzio, che opera all’interno del sistema

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il Vetro Materiale costituito prevalentemente da ossido di silicio (vetri silicei), impiegato come materiale da costruzione (soprattutto negli infissi), nella realizzazione di contenitori (ad esempio vasi e bicchieri) o nella manifattura di elementi decorativi

CO.NA.I. (Consorzio Nazionale Imballaggi), non

Per produrre vetro occorrono Silice, Soda, Carbonato di Calcio. La temperatura di fusione

ha fini di lucro.

è pari a 1500 °C. Per produrre vetro con uguali quantita di materia prima e vetro di recupero

Nasce per gestire il ritiro dei rifiuti in vetro provenienti dalla raccolta differenziata;

http://www.coreve.it

si risparmia metĂ del fabbisogno di materia prima. Un terzo di energia in quanto la temperatura di fusione e piu bassa.


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I FALSI AMICI

C'è vetro e vetro

t #PDDFUUF EJ TNBMUP QFS VOHIJF t 5FHMJF EB GPSOP UJQP QJSFY JO WFUSP DFSBNJDB

Oggetti in cristallo (bicchieri, lampadari, centrotavola, etc.)

Oggetti in ceramica e porcellana

Contenitori in vetroceramica (pyrex, etc.)

Confezioni in vetro dei farmaci usati

MODALI

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Lampadine

Tubi al neon

Tubi del televisore e schermi di tv, computer, monitor

Specchi

Pietre, sassi e inerti

RO DEL VETRO

BQQJ EB DBTTPOF MMF CPUUJHMJF DIF UUJ B TFDP W OEB EFM BOOP SJQPTUJ NBUFSJB MF -BWBSF MF CPUUJHMJ F F J WBTF UUJ JO WFUS P *OTFSJSMF OFMMF BQ QPTJUF D BNQBOF 4 3JDPSEB E J UPHMJFSF JM WFUSP E P BMUSJ DPOUFOJU B TBDDIF UUJ EJ QMB PSJ QSJN TUJDB B EJ JOTF SJSMJ OFMMB DBNQBO 5 5PHMJ UVUU B P RVFMMP DIF Ã’ GB DPMMBSJ DJMNFOUF OJ iTMFBW BTQPSUB FT OPO Q FUJDIF CJMF SFPDDVQ UUF OPO T BSUJ TF MF J TUBDDBO P OFJ W BSJ

Vetri di finestre, finestrini di auto, vetri di fari e fanali

t #JDDIJFSJ PHHFUUJ F CPUUJHMJF JO DSJTUBMMJ

TA’ DI RECUPE

1 5PHMJFSF J U

BOTTIGLIA E VASETTO BINOMIO PERFETTO PER TUTTO IL RESTO CAMBIA CASSONETTO IUUQ QJDDPMJHFTUJQFSVONPOEPNJHMJPSF NF CMPHTQPU JU 1JDDPMJ(FTUJQ1FS6O.POEP.JHMJPSF


Lo Sapevi Che... t * HJPSOBMJ QPTTPOP FTTFSF SFBMJ[[BUJ QFS JM DPO DBSUB SJDJDMBUB t TDBUPMPOJ TV TPOP QSPEPUUJ DPO DBSUPOF SJDJDMBUP

Carta e cartone

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Box approfondimento

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Ricicla la carta $PNJFDP ร JM $POTPS[JP /B[JPOBMF 3FDVQFSP F 3JDJDMP EFHMJ *NCBMMBHHJ B CBTF $FMMVMPTJDB -B TVB รถOBMJUร ร JM SJDJDMP F JM SFDVQFSP EFHMJ JNCBMMBHHJ EJ PSJHJOF DFMMVMPTJDB 4FHOBMJBNP EVF TF[JPOJ EJ BQQSPGPOEJNFOUP 4DVPMB IUUQ XXX DPNJFDP PSH IUUQ TDVPMB DPNJFDP PSH 1VCCMJDB[JPOJ IUUQ XXX DPNJFDP PSH QVCCMJDB[JPOJ

Carta e Cartoncino -B DBSUB ร VO NBUFSJBMF SJDBWBUP EB DFMMVMPTB DIF WJFOF FTUSBUUB EBHMJ BMCFSJ MB NFUร EFMMF QBSFUJ DFMMVMBSJ EFMMF QJBOUF ร GBUUB EJ DFMMVMPTB $JSDB JM EFMMB NBTTB UPUBMF EFJ SJรถVUJ ร DPTUJUVJUB EB DBSUB P DBSUPOF JM ร DBSUB JM DBSUPOF *M EFMMB DBSUB DIF CVUUJBNP QVร FTTFSF SJDJDMBUP SJTQBSNJBOEP DPTร NPMUJ BMCFSJ

Perchรจ riciclare la carta e il cartone 1FS QSPEVSSF VOB UPOOFMMBUB EJ DBSUB PDDPSSPOP

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Antonia Teatino ateatino.com

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Lo Sapevi Che... t -B 1MBTUJDB SBDDPMUB WJFOF USBTGPSNBUB JO OVPWJ PHHFUUJ EhVTP UVCJ QFS TUBDDJPOBUF HJPDIJ EB HJBSEJOP WBTJ QFS รถPSJFSF FUD FE JOEVNFOUJ FT DBQJ JO QJMF t 1FS BTTJDVSBSF VO BMUP MJWFMMP RVBMJUBUJWP EFM QSPEPUUP TFMF[JPOBUP TJ FรฒFUUVBOP DPOUSPMMJ JODSPDJBUJ F SJQFUVUJ 4J TFMF[JPOBOP TPQSBUUVUUP EVF famiglie polimeriche: 1&5 e 1& B CBTTB F BMUB JOUFOTJUร t $PO JM 1&5 SJDJDMBUP TJ PUUFOHPOP รถCSF QFS JNCPUUJUVSF NBHMJPOJ QJMF NPRVFUUF JOUFSOJ QFS BVUP MBTUSF QFS JNCBMMBHHJ WBSJ

Plastica

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Box approfondimento

La Plastica

La plastica รจ un materiale originato dal petrolio. Ne esistono molti tipi chimicamente e fisicamente differenti; USB MF QJรก EJรฒVTF SJDPSEJBNP t JM QPMJFUJMFOF -%1& F )%1& t JM QPMJFUJMFOUFSFGUBMBUP 1&5 t JM QPMJQSPQJMFOF 11 t JM QPMJTUJSPMP 14 t J QPMJFTUSVTJ 15

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Ricicla la plastica... $PSFQMB $POTPS[JP /B[JPOBMF QFS MB 3BDDPMUB JM 3JDJDMBHHJP FE JM 3FDVQFSP EFHMJ *NCBMMBHHJ JO 1MBTUJDB 4FHOBMJBNP MB TF[JPOF 4DVPMB DPOUJFOF MF TF[JPOJ GPSNB[JPOF HJPDIJ BQQSPGPOEJNFOUJ DPODPSTJ NBUFSJBMJ EJEBUUJDJ http://www.scuola.corepla.it/

Perchรจ riciclare la plastica? http://www.corepla.it/

&h OPUP DIF MB QMBTUJDB ร QPDP P BรฒBUUP CJPEFHSBEBCJMF F JM TVP SJDJDMBHHJP si rende perciรฒ necessario anche perchรฉ permette un risparmio nel consumo di petrolio.


SI

NO

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Lo Sapevi Che... Avete mai pensato alle tonnellate di spazzatura elettronica che ogni anno producete (non solo voi, ovvio... ) e nessuno ricicla? Cellulari resi obsoleti dagli smartphone, televisori funzionanti ma col difetto di non essere digitali o ultrapiatti, computer superati dai nuovi modelli e via dicendo? Nel 2010 abbiamo buttato via 2 milioni e mezzo di tonnellate di rifiuti tech, e solo il 27% è stato “riciclato” spedendolo oltremare, in paesi del Terzo mondo con leggi meno severe (o inesistenti) sulle scorie tossiche.

Tecnologico

Tutto questo è il risultato di una progettazione che ha programmato l’obsolescenza già nel design e fornito prodotti destinati a rompersi dopo pochi anni.

Box approfondimento chi recupera i Rifiuti Elettronici? Ecco quelli più diffusi: Ridomus Consorzio per il recupero e lo smaltimento di condizionatori, climatizzatori e deumidificatori ad uso domestico Ecoped Consorzio per il trattamento dei piccoli elettrodomestici.

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Ecolight Consorzio per la Raccolta, il Recupero e lo Smaltimento dei RAEE Domestici e Professionali Ecolamp Consorzio per il recupero e lo smaltimento delle sorgenti luminose e degli apparecchi di illuminazione Ecodom Consorzio costituito dai principali Produttori che operano nel mercato italiano dei grandi elettrodomestici (frigo, cottura, lavaggio, cappe e scalda-acqua...). Eco-Recuperi si occupa della raccolta delle macchine esauste per ufficio (pc, monitor, stampanti., maeriali di consumo come toner e cartucce...)

Tecnologico: RAE I rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche o semplicemente rifiuti elettronici (talvolta citati anche semplicemente con l'acronimo RAEE, in lingua inglese: Waste of electric and electronic equipment (WEEE) o e-waste), sono rifiuti di tipo particolare che consistono in qualunque apparecchiatura elettrica o elettronica di cui il possessore intenda disfarsi in quanto guasta, inutilizzata, o obsoleta e dunque destinata all'abbandono.

Perchè riciclare il Tecnologico?

I principali problemi derivanti da questo tipo di rifiuti sono la presenza di sostanze considerate tossiche per l'ambiente e la non biodegradabilità di tali apparecchi. Questi prodotti vanno trattati correttamente e destinati al recupero differenziato dei materiali di cui sono composti, come il rame, ferro, acciaio, alluminio, vetro, argento, oro, piombo, mercurio, evitando così uno spreco di risorse che possono essere riutilizzate per costruire nuove apparecchiature oltre alla sostenibilità ambientale.


progetto Leonardo

SI

I RAEE sono rifiuti di AEE. Le AEE a loro volta sono apparecchiature che per un corretto funzionamento dipendono dall'energia elettrica, sia come utilizzatrici, sia come generatrici, progettate per funzionare a tensioni fino a 1000 V AC o 1500 V CC, e appartengono a una delle seguenti categorie:

Eco-Recuperi partner del progetto, ha messo a punto il "PROGETTO LEONARDO", servizio gratuito, con l'obiettivo di evitare che nelle case di studenti, insegnanti, collaboratori scolastici non vengano gettati nella spazzatura i rifiuti tecnologici.

t Grandi elettrodomestici t Piccoli elettrodomestici t Apparecchiature informatiche e per telecomunicazioni

All'interno delle scuole che partecipano all'iniziativa vengono posizionati appositi Eco-Box:

t Apparecchiature di consumo

il box verde nel quale possono essere conferite le cartucce a getto di inchiostro (o ink-jet) consumate soprattutto in ambiente domestico ; il box nero per il conferimento dei cellulari dismessi e dei relativi accessori. (la raccolta dei cellulari non è attiva su tutto il territorio nazionale; scrivere a leonardo@ecorecuperi.it per informazioni).

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t Apparecchiature di illuminazione

OGGI il

motto

è "ripa

ra

il tecno Spesso logico. co ma dall mpriamo ogg t Strumenti elettrici ed elettronici (ad eccezione degli utensili a pigriz etti non ia n dettati e dalla ecessari industriali fissi di grandi dimensioni) d m già. Ob e per la manu ancanza dell alla necessità, e cono iettivo tenzion import e progra d i q uelli ch scenze ante è mmata e ab scon t Giocattoli e apparecchiature per lo sport e per il tempo libero e esaspe rata da recuperare la figgere l'obso biamo l consu manua mismo lità in u lescenza . na socie tà t Dispositivi medici (ad eccezione di tutti i prodotti impiantati Selezio niamo i punti ed infetti) più s man - Ripara tutto ciò ifesto dei “r ignificativi da ipar l creativ che si ro ità. mpe: è atori”: - Miglio la più b t Strumenti di monitoraggio e controllo ra ciò c ella form he funz gente “a a di ion g - Assicu giunta” ne arr a ancora. Una icchisce ra ai tu p ic c t Distributori automatici. ola, inte oi prod l’uso a la dura lliotti ven ta, - ResistI dimezzi la qu una lunga vit ire. a. Se ra antità c alle mo d h d d la cultu e va in e e agli oppi dis ra u - Ricord dell’usa-e-ge pgrade inutili carica. tta. ati che : increm og entano per il su ccesso ni volta che s p d può es sere rip i un prodotto endi del dena . Comp ro, voti arato. ra solo ciò che

Eco-Recuperi prevede anche il conferimento di un premio (nazionale) che vuole essere non solo una gratificazione per le scuole più zelanti, ma anche un incentivo per promuovere la cultura della raccolta differenziata. Il Progetto Leonardo è stato riconosciuto dalla Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, s'inquadra nel Decennio ONU dell'Educazione allo Sviluppo Sostenibile e contribuisce in maniera significativa a diffonderne i principi e realizzarne gli obiettivi.

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Lo Sapevi Che... t * SJรถVUJ PSHBOJDJ QSFTFOUJ OFMMB OPTUSB QBUUVNJFSB EPNFTUJDB SBQQSFTFOUBOP USB JM EFJ SJรถVUJ EPNFTUJDJ t -B GSB[JPOF PSHBOJDB WJFOF SFDVQFSBUB BUUSBWFSTP VO QSPDFTTP EJ EFDPNQPTJ[JPOF F TUBCJMJ[[B[JPOF EFOPNJOBUP DPNQPTUBHHJP *M QSPEPUUP รถOBMF EFM QSPDFTTP EJ DPNQPTUBHHJP ร JM DPNQPTU PWWFSP VO QSPEPUUP SJDDP EJ TPTUBO[F PSHBOJDIF TUBCJMJ JO QPTTFTTP EJ JNQPSUBOUJ RVBMJUร BNNFOEBOUJ F รถUPOVUSJUJWF

Box approfondimento

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Ricicla lโ organico *M $POTPS[JP *UBMJBOP $PNQPTUBUPSJ $ * $ ร VOB TUSVUUVSB TFO[B รถOJ EJ MVDSP DIF DPMMBCPSB DPO HMJ &OUJ QVCCMJDJ QSFQPTUJ QFS MFHHF B QSPNVPWFSF F QFSTFHVJSF MB QPMJUJDB EJ SJEV[JPOF EFJ SJรถVUJ MhBUUVB[JPOF EFMMB SBDDPMUB EJรฒFSFO[JBUB QFS MB TFQBSB[JPOF MBWPSB[JPOF SJDJDMBHHJP F WBMPSJ[[B [JPOF EFMMF CJPNBTTF FE JO HFOFSF EFMMF GSB[JPOJ IUUQ XXX DPNQPTU JU PSHBOJDIF DPNQPTUBCJMJ

Organico

La Frazione Organica

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Perchรจ riciclare lโ organico? * SJรถVUJ VNJEJ TPOP QVUSFTDJCJMJ ร RVJOEJ JNQPSUBOUF TFQBSBSMJ EB UVUUF MF BMUSF DBUFHPSJF EJ SJรถVUJ QSFTFOUJ OFJ DBTTPOFUUJ


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MODALI TA’ DI RECUPE RO 1

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Ridurre = non gettare, ma riutilizzare Cosa vuol dire? Significa utilizzare di nuovo cose già usate invece di buttarle via. Ogni volta che gettiamo qualcosa proviamo a porci la domanda: “Posso riutilizzarla in qualche modo?” Magari non tutto sarà recuperabile, ma una parte sì! Riutilizzare significa anche riparare. Se mi si rompe qualcosa, ecco la domanda giusta: “Posso riparare o far riparare questo oggetto?” Riutilizzare significa anche pensare se c’è qualcuno cui il mio oggetto può ancora servire. Allungando il ciclo di vita di un oggetto evitiamo di: creare un rifiuto, utilizzando così le risorse in modo più sostenibile; comprarne un altro, riducendo il consumo di materie prime per la produzione di un bene nuovo.

COSA POSSO FARE IO E’ chiaro che la raccolta differenziata non potrà mai da sola risolvere il problema rifiuti. Dobbiamo renderci conto che solo producendo meno rifiuti potremmo ottenere risultati soddisfacenti; per dare il nostro contributo è perciò necessario usare dei piccoli accorgimenti: - Modificare gli stili di vita rendendoli più sostenibili - Utilizzare quanto più possibile bottiglie a rendere (con cauzione) invece di bottiglie a perdere (bottiglia di PET)

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- Evitare cibi confezionati, preferendo quelli freschi di stagione e locali

Differenziamoci raccolta differenziata acquisti consapevoli stili di vita sostenibili

La Raccolta differenziata..

La raccolta differenziata è importante perchè permette di ridurre la quantità finale dei rifiuti da smaltire e di ottimizzare quantità e qualità dei materiali riciclabili, rendere meno costoso il riciclaggio, smaltire in modo adeguato i rifiuti pericolosi e migliorare il funzionamento degli impianti di smaltimento, con minori rischi per la salute e l'ambiente.

Tipologie di raccolta differenziata

- Fare la spesa ricordandosi di portare da casa le shopper bag

Esistono diverse tipologie di raccolta differenziata, tra cui le più importanti sono:

- Scegliere tra prodotti uguali quelli che hanno la confezione più piccola

- stradale (con contenitori stradali)

- Non comprare articoli usa e getta, come piatti, posate, tovaglie e bicchieri di plastica o carta - Acquistare prodotti dove è prevista una ricarica (pile, accendini ricaricabili anziché usa e getta).

- porta a porta (separazione nelle abitazioni dei vari materiali e raccolta per ogni abitazione delle frazioni separate)


Pensa a quanto durano i rifiuti quando fai i tuoi acquisti o prima di buttarli nel cassonetto dell’indifferenziato oltre 5 anni MASTERCARD PREPAGATA

da 15 giorni a 3 mesi

5412 7512 3412 3456 MARCO ROSSI

da 20 a

oltre 50 anni

06/12

MasterCard

1000 anni

100 anni alcuni milioni di anni

oltre 3000 anni

oltre 2 anni

oltre 400 anni

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oltre 4 settimane

oltre 2 mesi oltre 1 anno

oltre 400 anni

da 4 a 12 mesi

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Spazi urbani.... .....beni comuni

Spazi collettivi “beni comuni”...

L’ambiente di vicinato del quartiere costituiscono lo spazio in cui trascorrere una gran parte della nostra vita. La qualità degli spazi pubblici riguarda ciascuno di noi. Che si sia abitante, cittadino, insegnante, studente, architetto o ingegnere, ognuno può e deve contribuire, alla sua maniera, a migliorare l’ambiente di vita urbano.

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Attacchi Verdi in città

Proviamo a lanciare segni concreti attraverso la pulizia, l’animazione di spazi e la cura del verde. Gestire spazi collettivi con attacchi verdi è una tendenza sempre più diffusa che vale la pena conoscere e diffondere. Segnaliamo il movimento guerrilla gardening, dove poter trovare esempi concreti, veri, di attivismo di giovani da copiare e replicare nella propria scuola e nei quartieri della città.


Raccolta di esempi di Azioni del “saper fare” per il “bene comune”:

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Attacchi Verdi in città

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SCHEDA DIDATTICHE PER GLI INSEGNANTI

FINALITA’

Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, Indice schede:

del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B ! potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di 1- Necessario o Superfluo appartenenza e di cura degli spazi collettivi. percorso: consumo critico - durata: 120 minuti

na e

obiettivi: interrogarsi sul concetto di necessario - superfluo a partire da una busta contenente rifiuti

INCONTRI DIDATTICI

2- Porta la Sporta

percorso: riduzione dei rifiuti attraverso gli acquisti consapevoli - durata: 60 minuti Saranno avviati incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i obiettivi: riflettere sul modo in cui le scelte dei consumatori influiscono sulla produzione dei rifiuti quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto.

essaggio

3- Pacchi e Pacchetti

stili di (es. iali di

TERMINI DI PRESENTAZIONE

percorso: riduzione dei rifiuti - durata: 90 minuti obiettivi: analizzare gli imballaggi e stimolare un approccio critico nei confronti degli acquisti

La scheda di adesione al Concorso dovrà pervenire entro e non oltre il 204gennaio 2014di a Carta Un Mondo percorso: riduzione dei rifiuti - durata: 60 minuti teresadicristina@tirrenoambiente.it. obiettivi: interrogarsi sulla quantità di carta che si usa giornalmente con un semplice gioco Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il 05 maggio 2014 presso la sede di 5- Da dove viene cosa Tirrenoambiente S.p.A. - Via Mario Aspa n 7 98121 Messina.

erde); adibite

IMPORTANTE

percorso: risorse - durata: 90 minuti obiettivi: comprendere la relazione tra gli oggetti di uso comune e le risorse naturali

6- Un Mondo di Metallo

Ogni elaborato dovrà essere corredato dalla scheda identificativa dei datipercorso: anagrafici dei rifiuti e stili di vita sostenibili - durata: 60 minuti riduzione obiettivi: interrogarsi sulla quantità di metalli che si usa giornalmente con un semplice gioco, dimostrando come si partecipanti. separano. Tutti i lavori presentati dovranno essere inediti e sviluppati espressamente per il concor7- Un Mondo di Plastica so, pena squalifica . percorso: riduzione dei rifiuti - durata: 60 minuti obiettivi:per interrogarsi sulla quantità di plastica che si usa giornalmente con un semplice gioco, elencando le tipologie I partners del Progetto si riservano la facoltà di utilizzare il materiale pervenuto i riciclabili. futuri progetti di educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi Il Tempo delle Cose per una mostra itinerante. Si riservano inoltre, nel caso in cui non ci siano8lavori sufficienpercorso: riduzione dei rifiuti - durata: 120 minuti ti ad un confronto in una delle categorie, di ripartire il monte premi tra leobiettivi: altre categorie. interrogarsi su quanto durano i materiali sul pianeta terra osservando le differenze tra i prodotti del passato e

al riciclo

quelli del mondo usa e getta.

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI

Antonia Teatino ateatino.com

pj ) che

9- Una Spesa Ecologica

riduzione Gli elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione compostapercorso: da esperti del dei rifiuti - durata: 120 minuti obiettivi: accompagnare i genitori al supermercato al fine di osservarne gli acquisti e consigliare i prodotti facilmente settore ambientale. riciclabili con meno imballaggi possibili. Tutte le informazioni relative al progetto ed al concorso saranno pubblicate sito delle Riparazioni 10-sul Rubrica percorso: riparare - durata: 90 minuti www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it obiettivi: creare una rubrica di contatti per categorie di mestiere della propria zona: calzolaio, sarta, falegname, servizi E nella pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. assistenza clienti, da condividere in famiglia. Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) 11- Compostiamoci I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati percorso: riduzione dei rifiuti- durata iniziale: 90 minuti - monitoraggio durante l’anno scolastico in corso obiettivi: riflettere sul pianeta senza scarti, sul concetto di biodegradabile e sul tempo di trasformazione. esclusivamente per consentirne lo svolgimento.

12- Etichette per la Spazzatura percorso: riduzione rifiuti e riciclo creativo - durata: 120 minuti obiettivi: realizzare con materiali di recupero le etichette e i contenitori per fare la raccolta differenziata.


FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di SCHEDA DIDATTICA appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

na e

1

ATTIVITA’:

Necessario o Superfluo

INCONTRIPercorso: DIDATTICI Consumo Critico

LABORATORIO:

Necessario o Superfluo

Nomi partecipanti................................................................................................................ Classe................................................................................................................................ Scuola................................................................................................................................ Esaminare il contenuto di una busta di rifiuti prodotti nell’arco delle 24 ore attraverso la tab.1. OGGETTO

NECESSARIO SUPERFLUO

COSA HANNO IN COMUNE I MATERIALI CONTENUTI NELLA BUSTA?

Saranno avviati incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i Tempo: 120 minuti quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto. Occorrente: Rifiuti prodotti nell’arco delle 24 ore, cartellone e penna

essaggio

stili di (es. iali di

Obiettivi: Interrogarsi sul concetto di necessario e superfluo.

TERMINI DI PRESENTAZIONE Introduci l’argomento:

oggetti che ci circondano, anche quelli che buttiamo, parlano di noi e raccontano le nostre La scheda diGli adesione al Concorso dovrà pervenire e non oltre il di20molte gennaio 2014 a abitudini. Il paradosso della società dei consumi è visibileentro nei quartieri più degradati città del mondo, dove i poveri costruiscono i loro oggetti con i rifiuti che i ricchi non riescono a teresadicristina@tirrenoambiente.it. smaltire. In questo gioco gli alunni sono stimolati a guardare i rifiuti da un altro punto di vista. Gli elaboratiIstruzioni dovranno per lopervenire svolgimento entro e non oltre il 05 maggio 2014 presso la sede di Tirrenoambiente S.p.A. - Via Mario Aspa n 7 98121 Messina. PRIMA PARTE

erde); adibite

Fase 1: Dividere gli alunni in gruppi da 4. Ogni gruppo dovrà procurarsi una busta di rifiuti prodotti nell’arco delle 24 ore. Fase 2: Esaminare il contenuto della busta e rispondere alle seguenti domande come da tab. 1: Che cosa hanno in comune i materiali contenuti nella busta? (es. riciclabili, non riciclabili, monouso, durevoli, imballaggi di alimenti...) Quali beni sono da considerarsi necessari e quali superflui? Fase 3: Suddividere e catalogare i prodotti in base a ciò che si ritiene necessario o superfluo.

IMPORTANTE

Ogni elaborato dovrà essere corredato dalla scheda identificativa dei dati anagrafici dei partecipanti. SECONDA PARTE 1: Riformare i gruppi. Scegliere uno scarto presente nella busta dei rifiuti e completare la per il concorTutti i lavori Fase presentati dovranno essere inediti e sviluppati espressamente tab. 2, descrivendo l’oggetto che ciascun gruppo ha analizzato. so, pena squalifica . Spunti guida per le conclusioni: I partners del Progetto si riservano la facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i Stimolare la riflessione su cosa influenza il consumatore nella scelta degli acquisti e valutare quanto incisiva la pubblicità. futuri progetti di sia educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi Provare a confrontare soluzioni alternative per i beni superflui analizzati. Concludere aprendo un dibattito su comeinoltre, si può farenel per ridurre per una mostra itinerante. Si riservano casol’impatto in cuiambientale non ci siano lavori sufficiendegli oggetti che sono stati analizzati e raccogliere le risposte in un cartellone. ti ad un confronto in una delle categorie, di ripartire il monte premi tra le altre categorie. Per continuare:

al riciclo

Suggerisci i seguenti approfondimenti: http://www.youtube.com/watch?v=3qpEexOysgU http://www.viviconstile.org/upload/vivi-con-stile/materiali/dossier-stop-sacchetti-plastica.pdf

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI

Antonia Teatino ateatino.com

pj ) che

Gli elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti del settore ambientale. Tutte le informazioni relative al progetto ed al concorso saranno pubblicate sul sito www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it E nella pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.

Scegliere uno scarto presente nella busta dei rifiuti e completare la tab. 2, descrivendo l’oggetto che ciascun gruppo ha analizzato. OGGETTO

DI CHE COSA E’ FATTO?

COME E’ STATO TRASPORTATO?

QUALI RISORSE SONO STATE IMPIEGATE?


FINALITA’

2

Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, SCHEDA DIDATTICA

del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di ATTIVITA’: Porta la Sporta appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

na e

LABORATORIO:

Porta la Sporta

Nomi partecipanti.......................................................................................................................... Classe........................................................................................................................................... Scuola...........................................................................................................................................

Percorso: Riduzione dei Rifiuti

INCONTRI DIDATTICI Tempo: 60 minuti

Penne e fogli. SarannoOccorrente: avviati incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i Obiettivi: Riflettere sul modo in cui le scelte dei consumatori influiscono sulla produzione di quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto. rifiuti.

essaggio

stili di (es. iali di

Introduci l’argomento:

Gli imballaggi permettono la conservazione dei prodotti freschi e la loro distribuzione in ogni TERMINI DI PRESENTAZIONE angolo del nostro pianeta. Ma inevitabilmente creano rifiuti. In questo gioco gli alunni sono

stimolati a maturareal unConcorso senso critico dovrà e una consapevolezza degli effetti delleoltre scelte il errate sugli La scheda di adesione pervenire entro e non 20 gennaio 2014 a acquisti. teresadicristina@tirrenoambiente.it. Istruzioni per lo svolgimento Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il 05 maggio 2014 presso la sede di PRIMA PARTE Tirrenoambiente S.p.A. - VialaMario n 7 98121 Messina. Fase 1: Fornire agli alunni schedaAspa del laboratorio che sotto forma di test fa ripercorrere le

erde); adibite

scelte e le abitudini di acquisto.

IMPORTANTE

Fase 2: Dopo aver finito il test far sommare ai singoli partecipanti il totale dei punti e leggere il profilo corrispondente.

Ogni elaborato dovrà essere corredato dalla scheda identificativa dei dati anagrafici dei Sommare i punti e leggere il profilo corrispondente al risultato ottenuto:_______________________ da 0 a 6 punti: sei una catastrofe ambientale! Cerca di migliorare la tua sensibilità per limitare i danni. partecipanti. - da 7 a 12 punti: sei informato, ma potresti fare di più. Prova ad informarti su cosa accade ai rifiuti. - da 13 a 18: hai un’alta sensibilità ambientale. Prova a condividerla con gli altri. Tutti i lavori presentati dovranno essere inediti e sviluppati espressamente per il concorso, pena squalifica . Spunti guida per le conclusioni: I partners Progetto si riservano la facoltà utilizzare il materiale Perdel risolvere la questione degli imballaggi, si di deve ridurre tutta quella partepervenuto che non è per i strettamente necessaria ma che serve a rendere il prodotto più attraente. La società dei futuri progetti di educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi consumi ci spinge ad acquistare confezioni monodose estremamente inquinanti. Pensate ad una confezione di prosciutto in vaschetta acquistata nel banco frigo dell’ipermercato: ogni fetta per una mostra Si riservano nel caso in cui non ci siano lavori sufficienè separataitinerante. da un foglio plastificato e tutto inoltre, è contenuto in una confezione di plastica. Per ridurre la quantità di rifiuti che ciascuno di noi produce ogni giorno, è importante non farsi ingannare ti ad un confronto delle categorie, di ripartire il monteprima premi tra acquisto, le altre categorie. dalla pubblicitàin e una scegliere prodotti senza imballaggi. Ma soprattutto di ogni

al riciclo

domandarsi se esso veramente indispensabile. Una buona pratica per ridurre la quantità di sacchetti di plastica in circolazione è portare con se la sportina di cotone per fare la spesa. In Italia esiste la campagna “Porta la Sporta” promossa da “Comuni Virtuosi”, un’associazione di Comuni italiani che combattono lo spreco delle risorse promuovendo campagne per sensibilizzare i cittadini. elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI

Antonia Teatino ateatino.com

pj ) che

Gli del Per continuare: settore ambientale. Suggerisci ai partecipanti di fare una ricerca sui danni ambientali prodotti dalla dispersione delle buste di plastica relative nell’ambiente. Che cosa accade, ad esempiosaranno alle tartarughe della specie Tutte le informazioni al progetto ed al concorso pubblicate sul sito “caretta caretta” e a molti altri abitanti del mare? www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it http://www.youtube.com/watch?v=73sGgmZoMBQ E nella pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. http://www.youtube.com/watch?v=SkzJcZZb_Jk http://www.youtube.com/watch?v=UZdvSj_yWxw Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.

Leggere la scheda che segue e apporre una crocetta in corrispondenza della scelta effettuata. Segnare il punteggio per ogni risposta data.

1) Acquisto il pane Avvolto nel cellophane (0) Avvolto nel sacchetto di carte e lo infilo nella sportina di cotone che mi sono portato da casa (3) Avvolto nel sacchetto di carta e lo infilo nella busta di plastica che mi da il commerciante (0) 2) Acquisto il prosciutto Sfuso dal salumiere che lo ripone nella vaschetta che poi riutilizzo (1) In comodi contenitori di plastica dell’ipermercato che garantiscono la freschezza del prodotto(0) Sfuso dal salumiere che lo avvolge nella carta per alimenti (3) 3) Quando vado a fare la spesa Porto sempre con me la sportina per riporre i miei acquisti (3) Mi dimentico di portare le sportine e ogni volta mi riempio di buste di plastica (0) Accetto volentieri la busta di plastica del commerciante (0) 4) Quando mi regalano qualcosa Strappo il pacchetto e distruggo la confezione(0) Apro il pacchetto facendo attenzione a non danneggiare la carta e i nastrini che potrei riutilizzare (3) Faccio la raccolta differenziata di tutti gli involucri (2) 5) Acquisto le pile Solo ricaricabili (3) Non ricaricabili ma faccio la differenziata delle pile (2) Indifferentemente(0)


na e

essaggio

stili di (es. iali di

erde); adibite

al riciclo

pj ) che

FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di SCHEDA DIDATTICA appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

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ATTIVITA’:

Pacchi e pacchetti

INCONTRI DIDATTICI

Percorso: Riduzione dei Rifiuti

Saranno avviati incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i Tempo: 90 minuti quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto. Occorrente: Imballaggi di diverso tipo, penna e fogli. Obiettivi: Analizzare gli imballaggi e stimolare un approccio critico nei confronti degli acquisti. TERMINI DI PRESENTAZIONE l’argomento: La scheda diIntroduci adesione Concorso dovràacquistiamo pervenireunaentro e non oltre 20 hanno gennaio 2014 a Ogni volta che al compriamo un prodotto, certa quantità di rifiuti,ilche a loro volta una ricaduta negativa sull’ambiente. Quasi tutti i prodotti che escono dall’industria teresadicristina@tirrenoambiente.it. hanno un contenitore, circondato a loro volta da un imballaggio, e sono ricoperti da involucri per più attraenti. Quando li acquistiamo, li infiliamo in buste di plastica. In Italia solo una Gli elaboratirisultare dovranno pervenire entro e non oltre il 05 maggio 2014 presso la sede di piccola parte degli imballaggi è riciclata. In questo gioco gli alunni sono stimolati a riconoscere le tipologie di imballaggio e a distinguere realmente necessarie. Tirrenoambiente S.p.A. - Via Mario Aspa nquelle 7 98121 Messina. Istruzioni per lo svolgimento

IMPORTANTE PRIMA PARTE

Fase 1: Dividere gli alunni in gruppi da 4. Ogni scheda gruppo dovrà procurarsi vari tipi di imballaggi Ogni elaborato dovrà essere corredato dalla identificativa dei dati anagrafici dei Ricorda che gli imballaggi si distinguono in: primari (servono a conservare e contenere i materiali) partecipanti. - secondari (servono a valorizzare e presentare adeguatamente il prodotto) (servono a trasportare i materiali). - terziari Tutti i lavori presentati dovranno essere inediti e sviluppati espressamente per il concorFase 2: Fare esaminare il materiale per rispondere alle domande che si trovano nel so, pena squalificaquestionario. . I partners del Progetto si riservano la facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i SECONDA PARTE Con le risposte date costruire un cartellone che sintetizzi il problema dell’imballaggio. futuri progetti di educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi Spunti guida per le conclusioni: per una mostra itinerante. Si riservano inoltre, nel caso in cui non ci siano lavori sufficienChiedere ai ragazzi se hanno mai acquistato prodotti sfusi e quali vantaggi porta all’ambiente ti ad un confronto inprodotti una delle l’acquisto di sfusi. categorie, di ripartire il monte premi tra le altre categorie. Proporre infine agli alunni di intervistare una o più persone anziane per venire a conoscenza dei vecchi sistemi di trasporto dei prodotti quali: pane, latte, acqua, frutta, verdura, uova, e carne.

ESAME DEI PERVENUTI PerPROGETTI continuare:

i seguenti approfondimenti: Gli elaboratiSuggerisci verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti del La storia dell’acqua in bottiglia http://www.youtube.com/watch?v=8_Qq6dBmRAs settore ambientale. il pianeta di plastica: http://www.youtube.com/watch?v=73sGgmZoMBQ Tutte le informazioni relative al progetto ed al concorso saranno pubblicate sul sito www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it E nella pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.

LABORATORIO:

Pacchi e Pacchetti

Nomi partecipanti................................................................................................................. Classe.................................................................................................................................. Scuola.................................................................................................................................. Esaminare i vari tipi di imballaggi che ogni gruppo ha portato e rispondere alle seguenti domande 1. Perché i prodotti vengono imballati? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... 3. Quanta parte degli imballi è realmente necessaria e quanta è finalizzata solo ad invogliare? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... 4. Con quale/i materiale/i è fabbricato un imballaggio? ..........................................................................................................................................................

5. Quello stesso prodotto si trova sul mercato imballato in modo diverso? ..........................................................................................................................................................

6. Osserva e scrivi con quanti involucri il prodotto è imballato .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... 7. Quanto imballaggio potrebbe essere risparmiato e in che modo? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... 8. Da dove viene la materia prima con cui è realizzato quell’imballaggio? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... 9. Una volta che quell’imballaggio è diventato scarto, è possibile riciclarlo? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... 10. Che cosa ne resta? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... 11. Questi resti sono riutilizzabili? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... 12. Il prodotto che hai preso in esame ha realmente bisogno di essere imballato? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... 13. Lo stesso prodotto si trova sfuso? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................................


FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di SCHEDA DIDATTICA appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

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na e

ATTIVITA’: Un Mondo di Carta INCONTRIPercorso: DIDATTICI Riduzione dei Rifiuti

Saranno avviati incontri Tempo: 90 minutiinformativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto. Occorrente: Carta di diverso tipo, penna e fogli

essaggio

stili di (es. iali di

Obiettivi: Analizzare i vari tipi di carta e stimolare un approccio critico durante l’uso e gli

acquisti. TERMINI DI PRESENTAZIONE

l’argomento: La scheda diIntroduci adesione al Concorso dovrà pervenire entro e non oltre il 20 gennaio 2014 a Quanti tipi di carta usiamo ogni giorno? teresadicristina@tirrenoambiente.it. Viviamo in un mondo di carta: carta da lettere, da disegno, da musica, da imballo, da parati, igienica, fotografica, bollata, per imballaggio, vetrata, da regalo, da stampa. Molte delle nostre Gli elaboratiazioni dovranno pervenire non carta: oltresoffiarsi il 05 maggio 2014lapresso la sede quotidiane prevedonoentro l’utilizzoe della il naso, pulirsi bocca, munirsi di di biglietto sui mezzi di trasporto pubblico, munirsi di scontrino dopo avere effettuato gli acquisti, Tirrenoambiente S.p.A. - Via Mario n 7e98121 Messina. scambiarsi le figurine, giocare Aspa a Monopoli cos’altro?

erde); adibite

Istruzioni per lo svolgimento

LABORATORIO:

Un Mondo di Carta

Nomi partecipanti................................................................................................................. Classe.................................................................................................................................. Scuola.................................................................................................................................. - Allestire uno spazio espositivo con i vari tipi di carta - Classificare le varie tipologie di carta in funzione della loro frequenza di utilizzo - Riflettere sulle materie utilizzate per realizzare le varie tipologie di carta e rispondere alle domande.

DOMANDA

Da dove viene la materia prima con cui si realizza la carta?

Quali materiali servono per produrre la carta?

IMPORTANTE PRIMA PARTE

Fasedovrà 1: Dividere gli alunni in gruppi da 4. Ogni gruppo identificativa dovrà procurarsi vari di carta Ogni elaborato essere corredato dalla scheda deitipidati anagrafici dei Fase 2: Fare allestire uno spazio espositivo per i vari tipi di carta Fase 3: Aiutare a classificare le varie tipologie in funzione della loro frequenza di utilizzo partecipanti. Fase 4: Fare riflettere sulle materie utilizzate per realizzare le varie tipologie di carta e Tutti i lavori presentati dovranno essere inediti sviluppati espressamente per il concorrispondere alle domande presenti nellae“scheda laboratorio”. so, pena squalifica . PARTE SECONDA Con le risposte date costruire un cartellone che sintetizzi il problema del riciclo della carta. I partners del Progetto si riservano la facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i Spunti guida per le conclusioni: futuri progetti di educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi Stimolare la riflessione su quanti oggetti di carta uso quotidiano sono e con sufficienche per una mostra itinerante. Si riservano inoltre, nel dicaso in cui non ci monouso siano lavori cosa potrebbero essere sostituiti. ti ad un confronto in una delle categorie, di ripartire il monte premi tra le altre categorie.

al riciclo

Per continuare: Suggerisci i seguenti approfondimenti: Sito della comieco Gioca a packman http://scuola.comieco.org/files/Comieco_Packman_720x400.swf

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI

http://scuola.comieco.org/files/pdf/insegnanti/_COSE_DA_FARE_dalsaperealfare.pdf

Antonia Teatino ateatino.com

pj ) che

Gli elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti del settore ambientale. Tutte le informazioni relative al progetto ed al concorso saranno pubblicate sul sito www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it E nella pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.

Una volta che la carta è diventata scarto, è possibile riciclarla?

Quali tipi di carta non possono essere riciclati?

RISPOSTA


FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso,

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del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B SCHEDA DIDATTICA potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

na e

ATTIVITA’:

Da dove viene cosa

Percorso: Risorse

INCONTRI DIDATTICI Tempo: 90 minuti

Saranno avviati incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i Occorrente: Cartellone colorato, pennarelli, carta geografica economica del mondo. quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto.

essaggio

Obiettivi: Obiettivi: comprendere la relazione tra gli oggetti di uso comune e le risorse naturali.

stili di (es. iali di

TERMINI DI PRESENTAZIONE Introduci l’argomento: Proviamo a guardarci intorno. Ciascuna delle azioni che svolgiamo abitualmente richiede l’utilizzo di La scheda di adesione Concorso dovrà entro e non il 20 gennaio qualche oggetto. Vi al siete mai domandati da pervenire dove provengono le cose cheoltre ci circondano? Di quali 2014 a materiali sono fatti? In quale parte del mondo si estraggono le materie prime che li compongono? teresadicristina@tirrenoambiente.it. Proviamo a comprendere queste relazioni attraverso un gioco. Qualche giorno prima, chiedere agli alunni di stilare un elenco di oggetti che utilizzano abitualmente e di Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il 05 maggio 2014 presso la sede di ricercare il paese di origine dei materiali che li compongono. Tutto ciò che ci circonda, proviene da tre categorie di risorse: animaliAspa e minerali. Queste risorse sono trasformate dalle industrie nei Tirrenoambiente S.p.A. vegetali, - Via Mario n 7 98121 Messina.

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prodotti che acquistiamo. In questo gioco gli alunni sono stimolati a capire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano e da dove provengono le materie prime con cui sono realizzati.

Istruzioni per lo svolgimento IMPORTANTE PRIMA PARTE Ogni elaborato dovrà essere corredato dalla scheda identificativa dei dati anagrafici dei Fase 1: Dividere gli alunni in gruppi da 4. Ogni gruppo dovrà selezionare dieci oggetti e partecipanti. compilare la Tab. 1. Nella prima colonna indicare il nome dell’oggetto. Tutti i lavori presentati dovranno essere inserire ineditiil nome e sviluppati per il concorNella seconda colonna, se presente del vegetaleespressamente che compone l’oggetto. Nella terza colonna, se presente inserire il nome dell’animale che compone l’oggetto. so, pena squalifica . colonna, se presente inserire il nome del minerale che compone l’oggetto. Nella quarta Fase 2: Ogni gruppo, dopo un’attenta riflessione è tenuto a relazionare. I partners del Progetto si riservano facoltà utilizzare materiale pervenuto per i Fase 3: L’insegnante riporta nell’ultimala colonna, condi l’aiuto della cartail geografica economica la provenienza delle materie prime che compongono ciascun prodotto. futuri progettideldimondo, educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi guida per le conclusioni: per una Spunti mostra itinerante. Si riservano inoltre, nel caso in cui non ci siano lavori sufficienDa dove provengono gli oggetti che ci circondano? Ogni materia prima viene estratta e raccolta dalla terra. La quantità di risorse che la natura è capace di offrirci, non è infinita. Pensiamo ad esempio al ti ad un petrolio, confronto in una delle categorie, di ripartire il monte premi tra le altre categorie. ci sono voluti milioni di anni perché si formasse, eppure è sufficiente qualche secondo per

al riciclo

cestinare alcuni tra i suoi derivati usa e getta: quali sacchetti e contenitori di plastica. Pertanto si dovrebbe riflettere un po’ di più prima di buttare via le cose.

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI

Riflettiamo sulle parole di Francesco Gesualdi, coordinatore del centro Nuovo Modello di Sviluppo: “Un

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tempo,verranno quando il pane era fatto con il grano del i pesci erano pescati nel fiume che Gli elaborati esaminati e valutati daluogo, una quando commissione composta da esperti del attraversava la città, quando ci si scaldava con la legna dei boschi circostanti, ci si prendeva cura dei suoli, delle acque e dei boschi, perché si sapeva che la loro vita dipendeva dalla loro integrità”. Oggi, settore ambientale. invece, che il benessere si fonda su acquisti di oggetti provenienti chissà da dove, non ci si preoccupa Tutte le se informazioni relative al progetto ed al oconcorso saranno pubblicate sul sito i fiumi sono inquinati, se i terreni si impoveriscono se scarseggia l’acqua per irrigare. www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it Per continuare: Chiedere agli studenti di analizzare gli acquisti che fanno i loro genitori durante la spesa settimanale. E nella pagina piccoli gestiQuali per un mondo Da dove facebook provengono questi prodotti? tra quei paesi migliore. vivono situazioni di conflitto? Chiedendo l’aiuto di un adulto potranno completare la ricerca sul web. Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 La storia delle cose http://www.youtube.com/watch?v=fZdGPRThjrA(privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.

LABORATORIO:

Da dove viene Cosa

Nomi partecipanti................................................................................................................. Classe.................................................................................................................................. Scuola.................................................................................................................................. Selezionare dieci oggetti e compilare la Tab. 1. Nella prima colonna indicare il nome dell’oggetto. Nella seconda colonna, se presente inserire il nome del vegetale che compone l’oggetto. Nella terza colonna, se presente inserire il nome dell’animale che compone l’oggetto. Nella quarta colonna, se presente inserire il nome del minerale che compone l’oggetto.

OGGETTO

VEGETALE

ANIMALE

MINERALE

PAESE DI ORIGINE DELLE MATERIE PRIME


FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di SCHEDA DIDATTICA appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

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Un Mondo di Metallo

ATTIVITA’: Percorso: Riduzione dei Rifiuti e Stili di Vita Sostenibili

LABORATORIO:

Un Mondo di Metallo

Nomi partecipanti................................................................................................................. Classe.................................................................................................................................. Scuola.................................................................................................................................. OGGETTO

FERROSO

NON FERROSO

INCONTRI DIDATTICI Tempo: 90 minuti

Saranno avviati incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i Occorrente: Oggetti metallici, calamita e blocco per disegno. quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto.

essaggio

Obiettivi: Conoscere i vari tipi di metalli e osservare quanto siano importanti e presenti nella

stili di (es. iali di

nostra vita. Riflettere sull’importanza del loro riciclo. TERMINI DI PRESENTAZIONE Introduci l’argomento: La scheda adesione al Concorso Lamiere,di latta, lattine, barattoli, scatolette...dovrà pervenire entro e non oltre il 20 gennaio 2014 a Quanti tipi di metalli contengono i nostri cibi? Sai che le lastre di ferro ricoperte di stagno con un teresadicristina@tirrenoambiente.it. procedimento detto “di immersione” prendono il nome di latta? La latta e la banda stagnata sono adatte per contenere pelati, tonno, minestre. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il 05 maggio 2014 presso la sede di L’alluminio è molto malleabile, per questo si riesce a ricavarne fogli sottili, non si ossida, non fa passare la luce, può essere usato da soloMario o con fogli di carta per Messina. i poliaccoppiati (tetrapack). La lattina è Tirrenoambiente S.p.A. - Via Aspa n 7come 98121 fatta con il 96% di alluminio.

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La lattina e la latta non si riciclano insieme e per questo vanno separati. Con questo gioco gli alunni scopriranno quanti tipi di metalli costituiscono gli imballaggi alimentari e conosceranno l’importanza del riciclo.

IMPORTANTE

per lodovrà svolgimento OgniIstruzioni elaborato essere corredato dalla scheda identificativa dei dati anagrafici dei PRIMA PARTE partecipanti. Fase 1: Dividere gli alunni in gruppi da 4. Ogni gruppo dovrà procurarsi vari oggetti in metallo. Basta solo una calamita per riconoscere da quelli non ferrosi. Se la Tutti i lavori presentati dovranno esserei materiali ineditiferrosi e sviluppati espressamente per il concorcalamita attrae naturalmente, il materiale è FERROSO. Secondo te l’alluminio è ferroso? so, pena squalifica Scoprilo... . Fase 2: Con l’aiuto di una calamita identificare i vari materiali ed elencarli in una tabella anche I partners del si riservano la facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i sottoProgetto forma di cartellone. 1- Oggetto:........................................ futuri progetti di educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi ferroso non ferroso 2- Oggetto:........................................ per una mostra itinerante. Si riservano ferroso non ferrosoinoltre, nel caso in cui non ci siano lavori sufficienn- Oggetto:........................................ ti ad un confronto categorie, di ripartire il monte premi tra le altre categorie. ferroso in una dellenon ferroso

al riciclo

SECONDA PARTE

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI Fase 1: Riflettere su dove sia finita l’ultima lattina buttata e parlarne.

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Fase 2: Elencare tutti gli oggetti che sono realizzati con alluminio riciclato. Gli elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti del Fase 3: Creare un cartellone di foto o disegni che rappresentino questi oggetti. settore ambientale. Spunti guida per le conclusioni: sono completamente riciclabili per un numero di volte. Oggi i rifiuti metallici potrebbero TutteI metalli le informazioni relative al progetto ed infinito al concorso saranno pubblicate sul sito rappresentare una immensa riserva di sostanze e materie prime. www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it Per continuare: http://www.youtube.com/watch?v=q0_dLE7PI7o E nella pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. http://www.youtube.com/watch?v=inZ_agxAUpY Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.

Quanti oggetti conosci che possono essere realizzati con il riciclo delle lattine in alluminio? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... Realizzare un cartellone con gli oggetti in alluminio che conosci.


FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso,

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del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B SCHEDA DIDATTICA potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

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ATTIVITA’:

LABORATORIO:

Un Mondo di Plastica

Etichette da ritagliare da apporre su ogni tasca del quaderno porta diapositive

Percorso: Riduzione dei Rifiuti INCONTRI Tempo:DIDATTICI 120 minuti

SarannoOccorrente: avviati incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i Plastica, flaconi, bottiglie, forbici robuste, quaderno porta diapositive. quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto.

essaggio

Obiettivi: Imparare a riconoscere le varie tipologie di plastica utilizzate giornalmente ai fini del loro riciclo.

stili di (es. iali di

Introduci l’argomento: TERMINI DI PRESENTAZIONE

Apparentemente le plastiche sembrano tutte simili, ma in realtà non è così. Solo il PET è in grado trattenere l’anidride carbonica quindipervenire si usa per leentro bottiglieeche contengono bevande La scheda di diadesione al Concorso dovrà non oltre il 20 gennaio 2014 gassate. Con il PVC si fanno bottiglie, fili elettrici e tubi. Con il PP siringhe, pennarelli e teresadicristina@tirrenoambiente.it. vaschette per alimenti. I sacchetti per l’immondizia, per la spesa e per surgelare sono in PE. Negli ultimi anni si sono aperte diverse strade per dare nuova vita alle materie plastiche: il Gli elaborati dovranno pervenire entro non oltre il 05 maggio 2014meccanico presso èla sede di riciclaggio meccanico, quello chimico e laetermovalorizzazione. Dal riciclaggio possibile ottenere nuovamente materie plastiche. Si ottengono plastiche omogenee come il Tirrenoambiente - Via Mario Aspa nGli7 oggetti 98121plastici Messina. PET riciclato S.p.A. il PVC riciclato e il Polietilene. di diverso genere si miscelano dando vita alla cosiddetta plastica eterogenea, con la quale si producono tubi per staccionate, panchine, vasi per fioriere e giochi da giardino. Con questo gioco gli alunni scopriranno come si riconoscono le varie tipologie di plastica con cui sono fatti gli oggetti che ci circondano.

erde); adibite

Istruzioni per lo svolgimento Ogni elaborato dovrà essere corredato dalla scheda identificativa dei dati anagrafici dei PRIMA PARTE partecipanti. Fase 1: Dividere gli alunni in gruppi da 4. Ogni gruppo dovrà procurarsi vari oggetti in plastica. Ritagliare dagli oggetti in plastica le sigle PVC,ePET, PP, e PE. espressamente per il concorTutti i lavori presentati dovranno essere inediti sviluppati Fase 2: Dopo averle Raggruppate. per tipologia, inserirle nelle tasche del quaderno porta so, pena squalifica . diapositive. Fase 3: Per ogni materiale compilare un’etichetta come nell’esempio da apporre su ogni tasca I partners del Materiale: Progetto(es.si PET)............................................... riservano la facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i Prodotto contenuto: ( es. acqua)............................ futuri progetti di educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi SECONDA PARTE per unaOsservando mostra itinerante. riservano inoltre, nel più caso in cui non ci un siano lavori sufficiengli oggetti in Si plastica che vengono utilizzati spesso: Realizzare cartellone quelli che usiamo in un solo giorno. ti ad uncon confronto in una delle categorie, di ripartire il monte premi tra le altre categorie. Spunti guida per le conclusioni:

lavoro svolto evidenzieràPERVENUTI la necessità di trovare delle alternative al consumo eccessivo di ESAMEIlprodotti DEI inPROGETTI plastica. Ricordiamoci che possiamo come buona regola quotidiana evitare l’usa e

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MATERIALE ....................................................

MATERIALE ....................................................

MATERIALE ....................................................

PRODOTTO CONTENUTO ....................................................

PRODOTTO CONTENUTO ....................................................

PRODOTTO CONTENUTO ....................................................

MATERIALE ....................................................

MATERIALE ....................................................

MATERIALE ....................................................

PRODOTTO CONTENUTO ...................................................

PRODOTTO CONTENUTO ...................................................

PRODOTTO CONTENUTO ...................................................

MATERIALE ....................................................

MATERIALE ....................................................

MATERIALE ....................................................

PRODOTTO CONTENUTO ...................................................

PRODOTTO CONTENUTO ...................................................

PRODOTTO CONTENUTO ...................................................

a

IMPORTANTE

al riciclo

Un Mondo di Plastica

Nomi partecipanti................................................................................................................. Classe.................................................................................................................................. Scuola..................................................................................................................................

getta inverranno plastica, i monodose e i prodotti eccessivamente Gli elaborati esaminati e valutati da unaimballati. commissione composta da esperti del Per continuare: settore ambientale. http://www.youtube.com/watch?v=dbjrz9G9cxw Tutte le http://www.youtube.com/watch?v=Mv6F4Gzkc9Y informazioni relative al progetto ed al concorso saranno pubblicate sul sito www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it E nella pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.

Realizzare un cartellone che rappresenti gli oggetti in plastica che usiamo in un solo giorno.


FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di SCHEDA DIDATTICA appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

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ATTIVITA’:

Il Tempo delle Cose

INCONTRI DIDATTICI Percorso: Riduzione dei Rifiuti e Stili di Vita Sostenibili Saranno incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i Tempo:avviati 120 minuti qualiOccorrente: sarannoCartellone, forniti tutti strumenti didattici al filtro Progetto. lattina, gli torsolo di mela, foglia di insalata,relativi chewingum, di sigaretta,

essaggio

LABORATORIO:

Schema per le etichette da realizzare da apporre su ogni bastoncino da mettere nei vasi

carta, piatto di plastica, altri oggetti usa e getta.

stili di (es. iali di

Il Tempo delle Cose

Nomi partecipanti................................................................................................................. Classe.................................................................................................................................. Scuola..................................................................................................................................

TERMINI DI PRESENTAZIONE Obiettivi: Interrogarsi su quanto durano i materiali sul pianeta terra.

MATERIALE ....................................................

MATERIALE ....................................................

MATERIALE ....................................................

DATA SEMINA ....................................................

DATA SEMINA ....................................................

DATA SEMINA ....................................................

La scheda di adesione al Concorso dovrà pervenire entro e non oltre il 20 gennaio 2014 a TEMPI DI OSSERVAZIONE...... TEMPI DI OSSERVAZIONE........ TEMPI DI OSSERVAZIONE....... Introduci l’argomento: teresadicristina@tirrenoambiente.it. La salvaguardia dell'ambiente in cui viviamo passa anche dai comportamenti e dalle azioni che compiamo quotidianamente. Gettare per strada, nel mare o su un prato, qualsiasi tipo di rifiuto produce Gli elaborati entro e non oltre il 05 maggio 2014 presso la sede di Creare un cartellone con le varie tipologie di rifiuti: carta, plastica, alluminio, vetro, tessuto, in ogni caso dovranno dei disagi o dei pervenire danni veri e propri. ecc...e la loro durata sulla terra. Tirrenoambiente Viadistratti Mariogesti Aspa n 7 98121 Messina. Quelli che possono S.p.A. sembrare- solo d'inciviltà, contribuiscono in qualche modo

erde); adibite

all'inquinamento di acqua, terra e aria. Per meglio comprendere gli effetti prodotti sull'ambiente che ci circonda dall'incauto abbandono dei rifiuti, basterebbe considerare i tempi in cui si degradano alcuni oggetti d'uso comune. Con questo gioco gli alunni impareranno a conoscere i tempi in cui si degradano i rifiuti.

IMPORTANTE

OgniIstruzioni elaborato essere corredato dalla scheda identificativa dei dati anagrafici dei per lo dovrà svolgimento partecipanti. PRIMA PARTE Fase 1: Scavare nel terreno 4 piccole buche. Mettere il torsolo di mela nella prima buca, la Tutti i lavori presentati dovranno essere e sviluppati espressamente per il concorfoglia di insalata nella seconda, la lattina nellainediti terza il filtro di sigaretta nell’ultima. Ricoprire le buche e segnare il luogo dove sono state fatte, con un bastoncino su cui so, pena squalifica . scrivere il materiale, la data della semina e i tempi di osservazione. Fase 2: Dopo un mese riaprire le buche. Che cosa è successo? Il torsolo di mela e la I partnersfoglia del diProgetto si biodegradabili, riservano la facoltà utilizzare il materiale pervenuto per i insalata sono sono diventatedi terriccio velocemente e ora aiuteranno altre mele o insalate a crescere. La lattina invece sarà intatta (scompare futuri progetti di educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi dopo 200 anni) e così il filtro di sigaretta (1/2 anni). Fase 3: Provare l’esperimento con altri elementi e scoprire quali si decompongono più per una mostra itinerante. Si riservano inoltre, nel caso in cui non ci siano lavori sufficienvelocemente e quali inquinano di più. ti ad un confronto in una delle categorie, di ripartire il monte premi tra le altre categorie.

al riciclo

SECONDA PARTE Fase 1: Creare un cartellone con le varie tipologie di rifiuti: carta, plastica, alluminio, vetro, tessuto, ecc...e la loro durata sulla terra. Fase 2: Creare uno slogan convincente sul perché sia meglio utilizzare oggetti duraturi piuttosto l’ Usa e Getta.

Tempi medi di degradazione naturale dei rifiuti nel Terreno: • Una gomma da masticare (5 anni) • Una lattina d'alluminio per bibite (10 -100 anni) • Un contenitore di polistirolo (oltre 1000 anni) • Schede telefoniche, ricariche e simili (oltre 100 anni) • Un mozzicone di sigaretta (1-2 anni) • Il torsolo di una mela (3 mesi) • Fiammiferi o cerini (6 mesi) • Giornali e riviste (6 mesi, più di 10 anni) • Una bottiglia di vetro (circa 400 anni) • Una bottiglia o un sacchetto di plastica (100-1000 anni) • Piatti e posate di plastica (100-1000 anni) • Un pannolino usa e getta (circa 400 anni) • Indumento di lana o cotone (1 anno) • Fazzoletti e tovaglioli di carta (3 mesi) • Un cartone di latte o succo (1 anno) • Una scatola di cartone (2 mesi)

Tempi medi di degradazione naturale dei rifiuti nel Mare: • Una gomma da masticare (5 anni) • Una lattina d'alluminio per bibite (500 anni) • Un contenitore di polistirolo (da 100 a 1000 anni) • Schede telefoniche, ricariche e simili (1000 anni) • Un mozzicone di sigaretta (2-5 anni) • Il torsolo di una mela (3-6 mesi) • Fiammiferi o cerini (6 mesi) • Giornali e riviste (2 mesi) • Una bottiglia di vetro (1000 anni) • Una bottiglia o un sacchetto di plastica (1000 anni) • Accendino di plastica (100-1000 anni) • Un pannolino usa e getta (circa 200 anni) • Indumenti di lana o cotone (8-10 mesi) • Fazzoletti e tovaglioli di carta (3 mesi) • Tessuti sintetici (500 anni) • Una buccia di banana (2 anni)

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI

Antonia Teatino ateatino.com

pj ) che

Gli elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti del Spunti guida per le conclusioni: settore ambientale. Il lavoro svolto evidenzierà la necessità di trovare delle alternative al consumo eccessivo di prodotti Creare uno slogan convincente sul perché sia meglio utilizzare oggetti duraturi piuttosto l’Usa e in plastica. Ricordiamoci che possiamo come buona regola quotidiana evitare l’usa e getta in plastica, Getta. Tuttei monodose le informazioni relative al imballati.... progetto ed al concorso saranno pubblicate sul sito e i prodotti eccessivamente .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it Per continuare: .......................................................................................................................................................... http://www.youtube.com/watch?v=dbjrz9G9cxw .......................................................................................................................................................... E nella pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. http://www.youtube.com/watch?v=Mv6F4Gzkc9Y Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.


FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di SCHEDA DIDATTICA appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

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ATTIVITA’:

Una spesa Ecologica

INCONTRI DIDATTICI Percorso: Riduzione dei Rifiuti e Stili di Vita Sostenibili

Saranno avviati incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i Tempo: 120 minuti quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto.

essaggio

Occorrente: Cartoncino, pennarelli, materiale pubblicitario delle offerte dei supermercati, colla.

stili di (es. iali di

LABORATORIO:

Una spesa ecologica

Nomi partecipanti................................................................................................................. Classe.................................................................................................................................. Scuola.................................................................................................................................. Stampare la Tab 1 per osservare gli acquisti dei genitori al supermercato trovando per ciascun prodotto un equivalente confezionato in modo più semplice o con materiali riciclabili. ACQUISTI AL SUPERMERCATO

PRODOTTO SFUSO

Obiettivi: Imparare ad acquistare prodotti con pochi imballaggi e con materiali facilmente riciclabili.

TERMINI DI PRESENTAZIONE

PRODOTTO CONFEZIONATO MONO-DOSE

OSSERVAZIONI: INDICA L’ALTERNATIVA PIU’ ECOLOGICA

La scheda di adesione al Concorso dovrà pervenire entro e non oltre il 20 gennaio 2014 a Introduci l’argomento: Ogni anno in Italia, il volume dei rifiuti domestici è pari a 2500 volte quello della cupola di San teresadicristina@tirrenoambiente.it. Pietro e continua ad aumentare. Il rifiuto migliore è quello che non si crea. Il miglior modo per smaltire i rifiuti è quello di produrne Gli elaborati dovranno pervenire oltre il 05 emaggio 2014 presso la sede di di meno. E’ la regola delle 4R. Primoentro Ridurre e poinon Riusare, Riciclare infine Rivalorizzare. Il seguente gioco pone una attenzione critica di osservazione durante gli acquisti. Tirrenoambiente S.p.A. - Via Mario Aspa n 7 98121 Messina.

erde); adibite

Istruzioni per lo svolgimento PRIMA PARTE IMPORTANTE Fase 1: Fare osservare gli acquisti dei genitori al supermercato. Fase 2: Fare trovare per ciascun prodotto un equivalente confezionato in modo più semplice Ogni elaborato dovrà essere corredato dalla scheda identificativa dei dati o con materiali riciclabili. Fase 3: Fare compilare la Tab. 1 sulla base delle informazioni raccolte durante le prime partecipanti. due fasi.

Mettiamo a confronto le abitudini di acquisto con le buone pratiche: Realizziamo un cartellone.

anagrafici dei

Tutti i lavori presentati dovranno essere inediti e sviluppati espressamente per il concorSECONDA PARTE 1: Fare realizzare un cartellone che metta a confronto le abitudini di acquisto con le buone so, penaFase squalifica . pratiche da adottare. Per realizzare il cartellone possono essere fatti dei collage usando pubblicità delle offerte dei supermercati. I partners delleProgetto si riservano la facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i Spunti guida per le conclusioni: futuri progetti di educazione ambientale e di selezionare i progetti più rappresentativi Obiettivo Zero-rifiuti, è una nuova regola basata sul principio di non produrre rifiuti invece che fare? Se Si è possibile acquistare prodotti riusare flaconilavori e per unaeliminarli. mostraCome itinerante. riservano inoltre, nelsfusi, casononinimballati, cui non ci siano sufficienrecipienti che vengono riempiti più volte con prodotti alla spina, portare con se le borse per ti ad unevitare confronto una delle categorie, di ripartire monte premi tracosì le altre categorie. sacchetti in di plastica. Evitare di compare frutta e verdura il imballata acquistandone la

al riciclo

quantità desiderata.

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI Per continuare: http://www.improntawwf.it/carrello/ http://www.e-coop.it/spesa-all-impronta

Antonia Teatino ateatino.com

pj ) che

Gli elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti del settore ambientale. Tutte le informazioni relative al progetto ed al concorso saranno pubblicate sul sito www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it E nella pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.

Riportiamo alcuni esempi:

ACQUISTI DA EVITARE

BUONE ABITUDINI

Pasta in confezione di plastica

Pasta in confezione di cartone

Detersivi in flaconi usa e getta

Detersivi alla Spina o ricariche con imballaggi ridotti

Uova confezionate nella plastica

Uova confezionate nel cartone

Carote e altri ortaggi confezionati nelle vaschette di polistirolo

Carote e altri ortaggi sfusi

Bottiglie di acqua minerale

Caraffa filtrante per l’acqua dl rubinetto

Snack monodose

Snack formato famiglia

Sacchetti di plastica per trasportare la spesa

Sporta riutilizzabile tante volte


FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di appartenenza di cura degli spazi collettivi. SCHEDA eDIDATTICA

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ATTIVITA’: Rubrica delle Riparazioni INCONTRI DIDATTICI

Saranno avviatiRiduzione incontrideiinformativi formativi con i docenti e con gli alunni durante i Percorso: Rifiuti e Stili di- Vita Sostenibili quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto. Tempo: 120 minuti

essaggio

stili di (es. iali di

Occorrente: Carta riciclata e penne indelebili.

TERMINI DI PRESENTAZIONE

Obiettivi: Creare unaal rubrica di contatti per categorie di mestiere propria zona: La scheda di adesione Concorso dovrà pervenire entrodella e non oltre il calzolaio, 20 gennaio 2014 a sarta, falegname, servizi assistenza clienti, da condividere in famiglia. teresadicristina@tirrenoambiente.it. Introduci l’argomento: Gli elaborati pervenire non oltre 05 maggio presso la nella sede di Una zip dovranno si è rotta e buttiamo via lo entro zainetto,euna molla nonilfunziona più e il2014 tosta pane finisce spazzatura...e gli esempi non mancano su quanto viene eliminato al minimo difetto. In molti casi Tirrenoambiente S.p.A. - Via Mario Aspa n 7 98121 Messina.facendo riparare le cose che si potremmo invece risparmiare molta energia e ridurre l’inquinamento

erde); adibite

rompono. Nella nostra società usa e getta a volte è molto più costoso riparare una cosa piuttosto che comprarla. Così rari, i piccoli mestieri stanno scomparendo. Con questo gioco gli alunni impareranno a conoscere l’importanza della riparazione e della manutenzione. elaborato dovrà essere corredato dalla scheda identificativa dei dati anagrafici

IMPORTANTE

Ogni dei partecipanti. Istruzioni per lo svolgimento Tutti i lavori dovranno essere inediti e sviluppati espressamente per il concorPRIMA presentati PARTE Fase 1: Creare gruppi di lavoro muniti di elenco telefonico della propria città, so, pena squalifica . Fase 2: Usare la carta riciclata per stampare o ridisegnare la base del block notes riportata scheda si delriservano laboratorio . la facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i I partners delnella Progetto Fase 3: Reperire gli indirizzi e i numeri di telefono di tutte le isole ecologiche e di tutte le categorie di mestiere inambientale grado di riparare oggetti difettosi: calzolai, falegnami, futuri progetti di educazione e di selezionare i progetti più sarte, rappresentativi servizi assistenza clienti per elettrodomestici e computer. per una mostra itinerante. riservano inoltre, nel caso in cui non ci siano lavori sufficienFase 4: Scrivere sul block Si notes indirizzi, numeri di telefono e orari di lavoro. Fase 5: Condividere le varie liste in classe. ti ad un confronto in una delle categorie, di ripartire il monte premi tra le altre categorie.

al riciclo

SECONDA PARTE

Fase 1: Realizzare dei volantini da portare a casa e distribuire nella scuola. ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI

Antonia Teatino ateatino.com

pj ) che

Spunti guida per le conclusioni: Gli elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti del Sai che la legge prevede che un elettrodomestico o un’ apparecchiatura tecnologica abbia almeno settoredue ambientale. anni di garanzia? Vale a dire riparazione gratuita o sostituzione; alcuni marchi estendono il periodo di garanzia. Tutte leDiamo informazioni relative progetto ed alriusandoli, concorso saranno pubblicate sito nuova vita agli oggetti,al riparandoli se rotti, regalandoli se non ci servono sul più ma non buttandoli se ancora usabili. www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it continuare: E nellaPer pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. http://www.youtube.com/watch?v=dbjrz9G9cxw Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) http://www.youtube.com/watch?v=Mv6F4Gzkc9Y http://o2italia.blogspot.it/2014/01/obsolescenza-programmata-pigrizia.html I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.

LABORATORIO:

Rubrica delle Riparazioni

Nomi partecipanti................................................................................................................. Classe.................................................................................................................................. Scuola.................................................................................................................................. Schema per realizzare la rubrica delle riparazione degli oggetti difettosi con i numeri utili. Per reperire gli indirizzi e i nomi, non basarsi solo sull’elenco telefonico, attivare il confronto, il passa parola, il dialogo che nasce dall’osservazione dei laboratori di artigiani nel quartiere, verificando anche contatti personali o dei genitori. CATEGORIE DI MESTIERE IN GRADO DI RIPARARE OGGETTI DIFETTOSI

INDIRIZZO

TELEFONO

ORARI DI LAVORO


FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di appartenenza di cura degli spazi collettivi. SCHEDA e DIDATTICA

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INCONTRI DIDATTICI ATTIVITA’: Compostiamoci Saranno avviatiRiduzione incontri formativi Percorso: deiinformativi Rifiuti e Stili di -Vita Sostenibilicon i docenti e con gli alunni durante i quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto. Tempo: 90 minuti - monitoraggio durante l’anno scolastico in corso

essaggio

stili di (es. iali di

Occorrente: Guscio d’uovo, osso di pollo, lisca di pesce,foglia di insalata, pasta, guscio di

noce, torsolo di mela, .... TERMINI DI PRESENTAZIONE

Obiettivi: Riflettere sulalpianeta senza scarti, concetto di biodegradabile tempo La scheda di adesione Concorso dovràsulpervenire entro e none sul oltre il 20 gennaio 2014 a di trasformazione. teresadicristina@tirrenoambiente.it. Introduci l’argomento: Gli elaborati dovranno oltre il 05 maggio 2014del presso la sede di Un italiano produce in pervenire un anno circaentro 150 kg e di non rifiuti organici. Se la trasformazione falco morto e della foglia secca in nuova terra o in nuova vita, avviene naturalmente in natura, nella nostra società Tirrenoambiente S.p.A. - Via Mario Aspa n 7 98121 Messina. è necessario organizzarla artificialmente. Il procedimento per il riciclo dei materiali organici parte

erde); adibite

dalla raccolta degli ingredienti giusti che attraverso diverse fasi termina nella produzione di compost. Tutto inizia in cucina e in giardino. Un materiale è biodegradabile se può essere scomposto in sostanze più semplici. Con questo gioco gli alunni impareranno a fare il compost con i rifiuti organici.

IMPORTANTE

Ogni elaborato dovrà essere corredato dalla scheda identificativa dei dati anagrafici dei Istruzioni per lo svolgimento partecipanti. PRIMA PARTE Tutti i lavori essere inediti e sviluppati espressamente per il concorFase 1: presentati Creare gruppi dovranno di lavoro Fase 2: Procurarsi dei vasi, delle palette e del terriccio (se non c’è una aiuola della scuola so, pena squalifica . a disposizione). Fase del 3: Piantare gli ingredienti di rifiuti la organici elencati nell’occorrente, scavando delle buche I partners Progetto si riservano facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i nel terreno a 10 cm di distanza fra loro e sottoterra i rifiuti a 5/10 cm di profondità. Fase 4: Piantare nel terreno unambientale bastoncino che e indica il tipo di rifiuto sotterrato. futuri progetti di educazione di selezionare i progetti più rappresentativi SECONDA per una mostraPARTE itinerante. Si riservano inoltre, nel caso in cui non ci siano lavori sufficienFase 1: iniziare l’osservazione dei tempi di trasformazione usando la Tab. 1. ti ad un confronto unacon delle categorie, il monte premi tra le altre categorie. Fase 2: Innaffiareini rifiuti pochissima acqua di dueripartire volte a settimana. Dopo una settimana

al riciclo

dissotterrare e annotare la trasformazione. Fase 3: Quale dei rifiuti si decompone prima? Sotterrarli di nuovo e ripetere la prova ogni settimana sino a quando si arriverà a non trovare più alcuna traccia. Fase 4: realizzare a ricetta da portare a casa per fare il compost domestico usando la Tab. 2.

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI

Antonia Teatino ateatino.com

pj ) che

Gli elaborati verranno esaminati e valutati da una commissione composta da esperti del Spunti guida per le conclusioni: che trasformare i rifiuti organici in compost ha una duplice funzione, la prima è la produzione di settoreSaiambientale. un fertilizzante naturale per le proprie piante in balcone o il proprio orto e la seconda è la riduzione di rifiuti putrescibili. Tutte le informazioni relative al progetto ed al concorso saranno pubblicate sul sito www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it Per continuare: E nellaSuggeriamo pagina facebook piccoli peresperienza un mondo migliore. la visita alla Villa Dante digesti Messina: di compostaggio collettivo a Messina Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.

LABORATORIO:

Compostiamoci

Nomi partecipanti................................................................................................................. Classe.................................................................................................................................. Scuola.................................................................................................................................. Tab. 1 Osservare annotando sulla tabella i tempi di trasformazione. INGREDIENTE

7 GIORNI

14 GIORNI

21 GIORNI

28 GIORNI

35 GIORNI

.... GIORNI

guscio d’uovo

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

osso di pollo

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

lisa di pesce

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

foglia di insalata

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

rigatone

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

guscio di noce

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

torsolo di mela

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

c’è - non c’è

Tab. 2 Realizza la ricetta per il compost domestico FACCIAMO A CASA IL COMPOST

MATERIALE NUTRITIVO: buccia di formaggio: gr.............................. pelle di pollo: gr......................................... cibi cotti molto oleati: gr............................. pasta avanzata: gr..................................... totale A: gr................................................ MATERIALE STRUTTURALE buccia di mela: gr..................................... erba tagliata: gr........................................ foglie cadute: gr....................................... foglie di insalata appassite: gr................. gusci d’uovo: gr....................................... fondi caffè: gr........................................... filtri del the: gr.......................................... totale B: gr...............................................

PS: Ricordati che per il compost perfetto serve: 1 parte di materiale nutritivo ogni 2 parti di materiale strutturale.


na e

essaggio

stili di (es. iali di

erde); adibite

al riciclo

pj ) che

FINALITA’ Gli studenti della categoria A avranno la possibilità di comunicare l’importanza del riuso, del riciclo, del recupero per adottare stili di vita sostenibili. Gli studenti della categoria B potranno dimostrare di avere il senso civico e critico e di saper condividere il senso di SCHEDA DIDATTICA appartenenza e di cura degli spazi collettivi.

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ATTIVITA’: Etichette per la spazzatura INCONTRI DIDATTICI

LABORATORIO:

Etichette per la spazzatura

Nomi partecipanti................................................................................................................. Classe.................................................................................................................................. Scuola..................................................................................................................................

Percorso: Riduzione dei Rifiuti e Stili di Vita Sostenibili

Saranno avviati incontri informativi - formativi con i docenti e con gli alunni durante i Tempo: 120 minuti quali saranno forniti tutti gli strumenti didattici relativi al Progetto. Occorrente: Materiali di recupero, scatole, o grandi buste di carta, colori, pennarelli indelebili e carta adesiva.

TERMINI DI PRESENTAZIONE

Obiettivi: Realizzare con materiali di recupero le etichette e ientro contenitori per fare la differenziata La scheda di adesione al Concorso dovrà pervenire e non oltre il 20 gennaio 2014 a a casa o a scuola. teresadicristina@tirrenoambiente.it. Introduci l’argomento: Gli elaborati pervenire entro e nonprima oltreperil creare 05 maggio 2014 presso la sede di Riciclare dovranno significa trasformare i rifiuti in materia nuovi prodotti. Con la raccolta differenziata, sia con cassonetti stradali che con il più efficace “porta a porta” si avviano i rifiuti al Tirrenoambiente - Viaproteggere Mario Aspa n 7 98121 riciclo. RiciclareS.p.A. significa l’ambiente dando Messina. una mano a non utilizzare altre risorse naturali, riducendo l’apporto di l’energia e i gas effetto serra prodotti dall’eliminazione dei rifiuti. Riciclare significa anche trasformare in maniera creativa materiali e oggetti destinati al fine vita. Questo gioco stimola gli alunni a realizzare dei contenitori eco-creativi per fare la differenziata a casa.

IMPORTANTE

Ogni elaborato dovrà essere corredato dalla scheda identificativa dei dati anagrafici dei Istruzioni per lo svolgimento partecipanti. PRIMA PARTE Tutti i Fase lavori presentati dovranno essere inediti sviluppati il concor1: Creare gruppi di lavoro per far preparare delle e etichette originaliespressamente scrivendoci il nome per dei rifiuti che possono essere raccolti nello stesso contenitore, stimolando così le famiglie e gli amici so, pena squalifica . a fare la differenziata a casa. Fase del 2: Realizza diverse per ila singoli contenitori per esempio: vetro, plastica, carta, I partners Progetto si etichette riservano facoltà di utilizzare il materiale pervenuto per i alluminio, indifferenziata. 3: Realizzare anche dei bei contenitori perefare la differenziata usando solo materiali di futuri Fase progetti di educazione ambientale di selezionare i progetti più rappresentativi recupero. per una mostra itinerante. Si riservano inoltre, nel caso in cui non ci siano lavori sufficienSpunti guida per le conclusioni: ti ad un confrontosull’utilità in unache delle categorie, di ripartire il lamonte premi tracon le altre categorie. Confrontiamoci ognuno a casa possa fare ciò che scuola sta facendo il Progetto “Riduzione, Riuso, Riciclo, Recupero”. Oltre alla raccolta differenziata da fare in casa sono molto importanti le isole ecologiche che sono dei centri di raccolta per tutti i tipi di rifiuti, anche per quelli pericolosi (oli, batterie, scarti. tossici, pneumatici usati, vecchi elettrodomestici, prodotti tecnologici, computer, telefonini, oltre a vetro, carta e scarti di rifiuti esaminati vegetali). In questi luoghi viene fattacommissione la raccolta, la cernita e lo stoccaggio dei elaborati verranno e valutati da una composta da esperti rifiuti per essere poi spediti nei centri di riciclaggio.

ESAME DEI PROGETTI PERVENUTI

Gli del settore ambientale. Tutte le informazioni relative al progetto ed al concorso saranno pubblicate sul sito Per continuare: www.piccoligestipernmondomigliore-me..blogspot.it E nellahttp://www.youtube.com/watch?v=3qpEexOysgU pagina facebook piccoli gesti per un mondo migliore. http://www.deabyday.tv/ecologia-e-ambiente/vivere-eco/video/220/Video-guida-sulla-raccolta-differenziata--organizzare-irifiuti.html Informativa ai sensi dell’art 13 del D. Lgs. 196/2003 (privacy) I dati conferiti in occasione della partecipazione al presente Progetto sono utilizzati esclusivamente per consentirne lo svolgimento.

Per aiutare famiglia e amici a fare una corretta separazione dei rifiuti, prepara delle belle etichette scrivendoci il nome dei rifiuti che possono essere raccolti nello stesso contenitore. Realizza diverse etichette per i singoli contenitori per esempio: vetro, plastica, carta, alluminio, indifferenziata.

Suggerimenti per la realizzazione delle etichette

Indifferenziata

Puoi spingerti oltre e realizzare anche dei bei contenitori per fare la differenziata usando solo materiali di recupero, ma assicurati di avere il giusto spazio in casa per poterli collocare. Un’idea in più? prendi delle buste grandi di carta e decorale con collage e colori e trasformale in raccoglitori per la tua differenziata, ma ricordati di buttare tutto ben asciutto. Oppure realizza con bottiglie i plastica, lattine e cartoni dei bei contenitori unici e ripetibili per i tuoi amici. Ricordati di disegnare per ogni contenitore un cartello informativo con su scritto il materiale da introdurre e, se è il caso, barra con una croce quello che non ci va.


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