3 minute read

ON THE HILL - GUERNSEY E IL SUO G.P

OLTRE CENTO ISCRITTI PER LA CRONOSCALATA LE VAL DES TERRES, NELL’ISOLA DI VICTOR HUGO E ANDY PRIAULX

di A. Cittadini - Foto S. Giussani

La passione per le competizioni non conosce limi ti, e quando si vive in un’isola senza un circuito bisogna aguzzare l’ingegno. E’ proprio quello che fanno sull’Isola di Guernsey, tra le coste della Francia e la Cornovaglia, nel Canale della Manica. Il Baliato di Guernsey è un territorio autonomo con un proprio governo che risponde alla Corona Britanni ca e non fa parte della UE (www. visitguernsey.com). Comprende anche le isole di Alderley, Herm e Sark (dove non ci sono auto e ri siedevano i genitori del pilota Bo ley Pittard, morto a Monza nel’67). Collocate in posizione strategica e per secoli oggetto del contendere tra Francia e Inghilterra, durante la 2a GM furono occupate dalle trup pe tedesche. Victor Hugo in esilio scrisse a St. Peter il suo capolavoro “I miserabili” e Hauteville House è visitabile grazie al Pass to the Mu seums and Attractions messoci a di sposizione dall’Ufficio del Turismo. La fortezza di Castel Cornet domina l’ingresso del porto, mentre in cen tro sciamano gli autobus verdi e le classiche cabine telefoniche inglesi: di color giallo però, non rosso! Oggi l’attività economica principale, oltre al turismo, è quella finanziaria legata alle attività bancarie e web. Guernsey si gira facilmente e rivela scorci inaspettati e incantevoli, come la baia e la spiaggia di Cobo Bay, o quella di Pembroke. Oltre ai voli, il modo migliore per arrivarci è quello di imbarcarsi a St. Malo su una nave Condor Ferries (http://www.condorferries.co.uk/) che in un paio d’ore arriva a St. Pe ter e fa la spola tra le isole e le co ste franco-britanniche. Il giorno del nostro arrivo, abbiamo subito se guito la cronoscalata che ogni anno il Guernsey Motor Cycle and Car Club e il Guernsey Kart Club (http:// www.gmccc.co.uk/ e http://gkmc. co.uk/) organizzano sul percorso cittadino di Le Val des Terres, con la piena collaborazione della auto rità di St. Peter Port, capitale dell’I sola: la corsa si snoda per 850 yard (777 metri circa) con una S a metà, da percorrere 4 volte. Fa parte del Campionato Britannico e si disputa fin dal 1946, anche con F.2. Sembra di assistere a un piccolo GP di Mona co; il paddock è un grande parcheg gio presso la partenza. Troviamo auto di tutti i tipi per oltre 100 iscrit ti e 39 classi, incluse le originali monoposto artigia nali guidate quasi tutte da piloti donna. Vogliono emulare Andy Priaulx, ora pilota ufficiale Ford GT40 e in passato vincitore di quattro titoli FIA Turismo.

Nella pag. a lato: al via anche auto così! La mappa del percorso e le medie; la pista e in basso la BMW di Priaulx a Daytona 2015.

This article is from: