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ANTEPRIMA – UN COCKTAIL BEN RIUSCITO

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UN COCKTAIL BEN RIUSCITO…

ECCO LA PORSCHE 911 CARRERA S MARTINI RACING EDITION

Foto Porsche

Il legame tra Porsche e Martini va oltre il rapporto di sponsorizzazione iniziato nel 1968 in Germania. Proseguito negli anni ’70 nell’Endurance, con le Sport e le GT fino al 1980, quando il marchio di distillati continua la sua avventura in F.1 e in altre categorie con altre case. Durante questo periodo arrivarono i successi nella 24 ore di Le Mans nel ’71, ’76 e ’77, nella Targa Florio 1973, nel Mondiale Sport ’76. La livrea con le strisce blu, azzurre e rosse diventò un’icona nel mondo delle competizioni. Tutti lo scorso anno ci aspettavamo che il ritorno di Porsche a Le Mans dovesse avvenire nei colori del noto liquore italiano, ora di proprietà del Bacardi Group presieduto da Facundo L. Bacardi, pronipote dell’omonimo fondatore, con sede in Inghilterra e a Bermuda. Le premesse c’erano tutte. C’era stata la presentazione al Nürburgring della 918 Spyder ibrida in livrea Martini con alla guida Walter Röhr. Poi anche la 911 GT3 Cup “vip-car” che ha corso nella Porsche Mobil 1 Supercup 2013, era “brandizzata” Martini. Sébastien Loeb ed Emanuele Pirro hanno guidato quella vettura a Montecarlo, Barcellona e Monza. Invece nulla di fatto, e il logo Martini approda sulla Williams di F.1, grazie alla filiale sudamericana che supporta Felipe Massa. Con questa opportunità il brand che fu Martini&Rossi ha pescato il jolly, perché l’annata della scuderia inglese è stata ottima. Ecco però un nuovo colpo di scena inaspettato: la realizzazione della Porsche 911 S Martini Racing Edition da parte di Porsche Exclusive, programma di personalizzazione della Casa tedesca, per celebrare il ritorno a Le Mans. Allora qualcosa bolle ancora in pentola… chissà forse nel 2015, magari con Fernando Alonso se Honda glielo consentirà. La 911 Carrera S Martini Racing Edition rende omaggio ai successi sul tracciato della Sarthe delle varie 917 o 935 “Moby Dick”. L’edizione limitata in soli 80 esemplari (di cui 3 per l’Italia), è offerta in esclusiva in alcuni mercati europei (Italia, Spagna, Olanda, Gran Bretagna, Finlandia, Repubblica Ceca, Polonia, Ucraina, Cipro), oltre che in Cina, Giappone e America Latina. E’ disponibile nei due colori di serie bianco e nero, con spoiler anteriore e posteriore Aerokit Cup. I brancardi sottoporta in acciaio portano il nome del modello, illuminato da una luce rossa. Gli interni comprendono le modanature del cruscotto nel colore della vettura con la scritta “Martini Racing Edition”, il volante Sport Design e il pacchetto Sport Chrono. Il motore è il boxer a sei cilindri da 3,8 litri e 400 CV, con prestazioni da 0 a 100 km/h in 4,1” e oltre 300 km/h. Il prezzo base per il mercato italiano è di 145.184 Euro (IVA inclusa). Restiamo fiduciosi: le Porsche-Martini hanno fatto la storia delle corse e probabilmente ne scriveranno anche il futuro…

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