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Esposizione femminile all’Alzheimer

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© Photographee.eu/www.shutterstock.com Esposizione femminile all’Alzheimer

Il Cnr indaga sulla predisposizione delle donne alla malattia

di Felicia Frisi struttura del cervello che svolge un ruolo importante nella formazione della memoria a lungo termine e nell’orientamento spaziale, e che costituisce la regione più colpita dalla malattia di Alzheimer. Per il “rou

Se dall’altra parte dell’oceano, come abbiamo visto nelle pagine te-finding” si possono usare invece altre regioni cerebrali, ad esempio precedenti, gli scienziati si interrogano sulle differenze di geil circuito fronto-striatale». nere in relazione all’insorgenza dell’Alzheimer, in Italia il Cnr Ma perché le donne non utilizzano l’ippocampo per compiti lavora per accertare le peculiarità al femminile della patologia. cognitivi che negli uomini sono tipicamente dipendenti proprio da

La statistica ci dice che la più diffusa forma di demenza ha più quest’area del cervello? «Dall’analisi della letteratura corrente abprobabilità di colpire le donne che gli uomini. Proprio alla migliore biamo osservato che la presenza di testosterone (ormone maschile), comprensione delle ragioni che determinano la sua maggiore difrispetto agli estrogeni (ormoni femminili), durante lo sviluppo del fusione nel sesso femminile ha lavorato un team formato Giulia cervello, favorisce un maggiore sviluppo e una crescita neuronale Torromino dell’Istituto di biochimica e biologia cellulare del Condell’ippocampo. Inoltre, le evidenze sperimentali dimostrano che le siglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Ibbc) e coordinato da Elvira fluttuazioni cicliche dei livelli di estrogeni nelle femmine adulte conDe Leonibus del Cnr-Ibbc e del Telethon Inferiscono instabilità alla rete ippocampale da stitute of Genetics and Medicine della Fondazione Telethon, con il contributo di Adriana È stata elaborata un’ipotesi cui dipendono i meccanismi della memoria, mentre nei maschi c’è una relativa stabilità dei Maggi dell’Università di Milano, all’interno di che mostra come i maschi livelli di testosterone», prosegue la ricercatrice un progetto di ricerca finanziato dall’Associazione Americana per la malattia di Alzheimer e le femmine utilizzino del Cnr-Ibbc. Nelle donne, la variazione dei livelli di (SAGA-17-418745) e pubblicato sulla rivista strategie cognitive diverse estrogeni agisce quindi sulla memoria. «Queste Progress in Neurobiology. mutazioni ormonali, indipendenti dal fatto che

La ricerca ha portato all’elaborazione di ci sia qualcosa da memorizzare, attiva la risposta una nuova ipotesi che parte dalla raccolta di evidenze scientifiche dei neuroni ippocampali e ne rafforza le connessioni”. Ma dal mopre-cliniche (su modelli animali) e cliniche, che mostrano come i mamento che questo processo non è legato a una memoria da formare, schi e le femmine utilizzino strategie cognitive diverse. abbiamo ipotizzato che possa produrre una sorta di “rumore” nella

«Se si chiede a delle persone di imparare a orientarsi in una città rete ippocampale, che disturba la stabilità degli altri ricordi», precisa nuova per spostarsi da casa al lavoro, la maggior parte dei maschi tenDe Leonibus. «Dunque, essendo l’ippocampo più sensibile di altre de a costruire una visione dall’alto della città, organizzata in una mapregioni all’effetto degli estrogeni, viene utilizzato meno dalle donne e pa spaziale, le femmine tendono invece a utilizzare una strategia “rouproprio questo suo scarso utilizzo potrebbe essere ciò che lo rende nel te-finding” (ovvero, destra-sinistra, dritto, etc.)», spiega De Leonibus. tempo più esposto agli effetti dell’invecchiamento, secondo un mec«L’utilizzo di queste due diverse strategie (la mappa e il route-finding) canismo “use or loose it” (se non lo usi lo perdi). Non bisogna infatti si basa sull’attivazione di circuiti cerebrali diversi: la creazione di una credere che a invecchiare per lo scarso utilizzo siano solo i muscoli, lo mappa richiede necessariamente il coinvolgimento dell’ippocampo, stesso accade anche alla funzionalità cerebrale». (F. F.)

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