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Empatici con la natura. Crescono gli italiani green
EMPATICI CON LA NATURA CRESCONO GLI ITALIANIGREEN
Quest’anno il 7% degli italiani ha iniziato a praticare giardinaggio e il numero di green lovers è di 19 milioni
di Gianpaolo Palazzo
Orti, giardini, terrazze e balconi mentre chi si prende cura di giardini e orti sono diventati importanti durisiede soprattutto nel Nord Italia. L’età rante il periodo d’isolamento media si aggira attorno ai 53 anni, con redlegato al Covid-19, tanto da diti familiari mensili medio alti. Attrezzatufar crescere negli Italiani la passione per re e prodotti per il giardinaggio li acquistail verde. Sono diciannove milioni, il 39% no nei centri di giardinaggio, nei consorzi della popolazione, i green lover nel 2020. e nei negozi specializzati in prodotti per Tre in più rispetto all’anno precedente, l’agricoltura. Gli entusiasti (il 27% della secondo l’Osservatopopolazione), al conrio “The world after lockdown” di NoGli esperti sono maggiori trario, abitano per la maggior parte al misma, che ha ananel Mezzogiorno, mentre Nord, nei centri dellizzato consuetudini, consumi, stati d’anichi si prende cura di giardini le città. Hanno redditi familiari mensili mo e desideri di un e orti vive soprattutto al Nord alti, 45 anni in mecampione composto dia, sono soprattutto da mille persone redonne e preferiscono sponsabili degli acquisti (18-65 anni). i negozi di articoli per la casa, di bricolage
Due le grandi categorie fotografate: e siti on-line. da un lato i green expert, dodici milioni di Quattro milioni, l’8% degli Italiani, agricoltori per passione, che curano grancurano l’orto (estensione media di 166 di spazi verdi; dall’altro i green enthusiast, mq), coltivando in prevalenza frutta, erbe quattordici milioni aromatiche, ortaggi, che si dedicano alla cura di piante e fiori L’8% degli italiani cura l’orto piante officinali e alberi di olivo, grazie in casa o sul balcone. coltivando in prevalenza frutta, ad un’esperienza che Com’è facile intuire, entrambi gli orienerbe aromatiche, ortaggi, si avvicina ai dieci anni, di solito. Tantamenti sono molpiante officinali e alberi di olivo tissimi, nove milioni, to spesso consimili: abbelliscono il giartanti coltivatori, ad dino o la terrazza con esempio, lavorano in campagna, ma hanno fiori, alberi, piante in vaso, sia ornamenanche un orto o piante in casa. tali sia aromatiche, frutta, siepi e ortaggi.
La quota di esperti (il 24% della poIl loro spazio verde è mediamente di 493 polazione) è maggiore nel Mezzogiorno, mq per il giardino e 172 mq per il terrazzo. I due milioni che si prendono cura di un campo (il 4% degli Italiani) vedono crescere frutta, ortaggi, erbe aromatiche/officinali in un’area che in media è vasta 5.180 mq.
Le varietà preferite dagli entusiasti sono erbe aromatiche (32%), piante grasse (24%), ortaggi (15%), orchidee (15%) e bonsai (6%). Per motivi legati allo spazio, frequentemente questi appassionati coltivano in vaso (84%), anche se c’è chi si cimenta con il giardino verticale (30%) le piccole serre (10%) o i box di legno (9%).
Quasi un appassionato su due (43%) ha deciso di prendersi cura del giardinaggio allo scopo di rilassarsi (26%), stare all’aperto e a contatto con la natura (17%). Il 18% ha scelto le piante per rendere più bella la propria casa, il 12% lo fa per tenere in ordine uno spazio nei pressi della propria abitazione, alcuni (16%) preferiscono produrre da soli frutta e ortaggi.
La passione, il più delle volte, arriva a

coinvolgere l’intera famiglia, diventando una vera e propria tradizione. Ad essere cointeressato in maggior misura è il coniuge (42%), ma anche figli (9%), amici (6%), genitori o fratelli per il 4%, confermando come il giardinaggio sia basato su “un’intesa di famiglia”. Intesa che viene portata avanti durante il tempo libero (in media 4,7 ore a settimana): il 27% riserva al giardinaggio meno di due ore alla settimana, ben il 43% dedica dalle due alle cinque ore, mentre il 22% dalle cinque alle dieci. La quarantena ha avuto un’influenza positiva sugli acquisti di prodotti per la floricoltura: quasi nove green lover su 10 (86%) hanno comprato articoli per la cura del verde e il 25% ha dichiarato di averne acquistati “più di prima”.
Che cosa aspettarci nel 2021? L’Osservatorio di Nomisma prevede, con un ritorno alla normalità, che saranno diciassette milioni (il 34% della popolazione) gli Italiani che nel 2021 si dedicheranno a orti, terreni, giardini, terrazze e piante in casa o in balcone. Gli acquisti “verdi” dovrebbero registrare un incremento: il 32% dei green lover, infatti, amplierà l’acquisto di terra e terricci,
© Yuganov Konstantin/www.shutterstock.com
il 31% di piante già mature in vaso, il 30% di semi, il 26% di accessori (vasi, sottovasi, utensili da giardino etc.), il 19% di attrezzi per la manutenzione e il 26% di concimi, fertilizzanti o fitofarmaci.
Gli acquisti
La classifica dei prodotti più comperati nel 2020 vede al primo posto “Terra e terricci” per il 75% degli appassionati, seguiti dai “semi” per il 62%, le “piante già mature in vaso” per il 59%, gli “accessori” (contenitori e vasi) per il 52% e gli “attrezzi per la manutenzione” per il 44%. I canali prevalenti per gli acquisti sono iper e supermercati (40%), fiorai (38%), garden center - vivai (37%) e negozi di articoli per la casa (36%). Il 34% ha effettuato nell’ultimo anno almeno un acquisto su Internet, soprattutto di accessori o attrezzi per la manutenzione (entrambi per una quota del 21%) e semi (20%). I green lover si affidano a siti generalisti specializzati nella vendita on-line (40%), siti di prodotti per il giardinaggio (22%) e di negozi fai da te (21%). Il canale digitale viene preferito per la maggior scelta rispetto ai negozi tradizionali (secondo il 37% degli acquirenti on-line), per la comodità di comprare dappertutto. in qualsiasi momento, risparmiando tempo (28%) e per i prezzi più convenienti (22%).