Web Edition
N.4-5 Aprile Maggio
2015
Esce del 1949
tti
ollettino di informazione degli Ordini degli Ingegneri della Liguria
DOPO LE REGIONALI - IL “PATTO” PROPOSTO DAGLI INGEGNERI AI CANDIDATI GOVERNATORI
PROFESSIONI TECNICHE: LA REGIONE NON IGNORI CHI LAVORA PER I CITTADINI INVITO A GIOVANNI TOTI
PRESIDENTE, FIRMI ANCHE LEI L’IMPEGNO AD ASCOLTARCI MAURIZIO MICHELINI* Questo numero di “A&B” doveva uscire a pochi giorni dalle elezioni, ma abbiamo preferito aspettare il voto per evitare possibili strumentalizzazioni visto che non tutti i candidati - davanti al nostro invito di incontrarci per far firmare la nostra petizione (V. pagg. 2-3) - si sono comportati in maniera uniforme. Abbiamo fatto bene. Il neo Presidente Giovanni Toti è tra quelli che non hanno avuto modo di incontrarci personalment e ha firmato attraverso suoi delegati. Ora che le cose si stanno “stabilizzando”, torniamo a far sentire la nostra voce con una richiesta chiara, come chiari siamo sempre stati con la precedente amministrazione: Presidente, ci incontri nella sua veste istituzionale, firmi i cinque punti che le abbiamo proposto e soprattutto prenda l’impegno di consultare le professioni tecniche prima di legiferare in materie in cui le nostre competenze possono tradursi in pareri gratuiti (come dice la legge vigente). *Presidente Federazione Ordine Ingegneri Liguria
Prima delle elezioni la condivisione di cinque punti (semplificazione, conoscenza, prevenzione, meritocrazia e partecipazione) è stata posta alla base di un nuovo rapporto con la politica soprattutto per migliorare insieme le norme tecniche che troppo spesso risentono di approssimazioni e superficialità. Ai nuovi amministratori chiediamo di incontrarci e di tenere conto della nostra offerta di pareri perché non si arrivi, come è già successo, a dover contrastare norme inadeguate con ricorsi al TAR promossi da un ente pubblico (Ordini professionali) contro un altro ente pubblico (Regione). il rullo di rolli
Savona: così la progettualità “dal basso” per guardare al futuro ................................................................... 4
Periodico della Federazione Regionalen.degli Ordini degli Ingegneri dellaWLiguria e b /1 4-5 - Aprile-Maggio 2015 -
I NOSTRI “SI” E I NOSTRI “NO”: IL PROGRAMMA SU CUI CHIEDIAMO DI CONFRONTARCI
REGIONE: IL “PATTO” PROPOSTO DAGLI INGEGNERI LIGURI ALLA POLITICA Semplificazione, conoscenza, no alla protezione civile (L. Come la Federazione degli Ordini prevenzione, meritocrazia, par225/92, art.6, c.2), e il consiglio della Liguria ha coinvolto tutti i candidati tecipazione: sono i cinque punti degli ordini degli ingegneri e Presidenti nella condivisione del suo del “patto” proposto - come architetti, come più volte ricorprogramma. Le risposte ricevute e il ruolo annunciato nell’ultimo numedato, è tenuto a dare «i pareri che sarà svolto da ora in poi ro di “A&B” - dalla Federazioche fossero richiesti dalle pubne degli Ordini degli Ingegneri bliche amministrazioni su argodella Liguria a tutti i candidati menti attinenti alla professione Presidenti alle elezioni regiodi ingegnere e di architetto» (RD nali del 31 maggio scorso. 2537/25, art. 37, p.to 6). Il documento - elaborato in Pareri su richiesta, senza albase anche a una serie di “esicun costo - attraverso la cogenze” e suggerimenti manistituzione di appositi gruppi di festati dagli iscritti che hanno lavoro qualificati - che più volte risposto a un questionario hanno portato a proficue collapubblicato online e riprodotto borazioni con enti pubblici. In occasione dell’ultima allunella pagina a fianco - è stato vione, le professioni tecniche firmato dai vertici della federasi sono compattate per aiuzione e degli Ordini territoriali tare le attività economiche liguri. Al “patto” è stata chiesta danneggiate e per supportauna controfirma, come sottoscrizione di un impegno politire la Camera di Commercio co a collaborare nell’interesse nell’istruttoria tecnica delle dei cittadini, agli otto candidati domande, senza oneri a cariPresidenti in rappresentanza co dei privati o della pubblica dei vari schieramenti politici amministrazione, garantendo Il nuovo Presidente della Regione durante la sua prima conferenza che si sono presentati alle re- stampa dopo l’elezione (Aba News) il pagamento in tempi record e gionali in Liguria. un risparmio di circa un milioUna richiesta rivolta a tutti attraverso una prima email spedita il ne di euro grazie alle perizie rese gratuitamente da moltissimi 18 maggio scorso, cui è seguito un contatto telefonico. Il docu- professionisti, soldi che sono rimasti nelle tasche dei dannegmento è stato inviato con anticipo e tutti sono stati invitati nella giati, visto che l’agevolazione economica non si estendeva alle sede dell’Ordine genovese degli Ingegneri, con la disponibilità spese tecniche (e per questo sono stati annunciati ringraziamenad essere “raggiunti” presso i propri Point elettorali in caso di ti ufficiali). indisponibilità, per un dialogo costruttivo e l’illustrazione della «Gli Ordini - precisa Michelini - sono enti pubblici e, pertanto, hanno il dovere d’ufficio di fornire (gratis) i pareri richiesti dalle pubbliproposta. Ma ora, finite le elezioni, gli ingegneri - che stanno promuovendo che amministrazioni ma, incredibilmente, in pochi ne fanno domanun’azione coordinata con le altre professioni tecniche - da qui vo- da, salvo chiamarli dopo, in audizioni convocate con pochi giorni di gliono partire. «La nostra posizione - spiega il presidente della Fe- anticipo, per prendere atto di scelte già assunte, talvolta, sulla base derazione regionale, Maurizio Michelini - è estremamente chiara di pareri chiesti a pagamento. Confido che ciò non accada più». ed è ben riassunta nel documento: come già abbiamo più volte detto alla precedente amministrazione regionale, ribadiamo anche al nuovo governatore e alla nuova giunta che agiremo sempre nell’interes- Nella pagina a fianco, il documento firmato dai presidenti della se dei cittadini e che ci auguriamo di avere un rapporto improntato Federazione, Maurizio Michelini, e dei quattro Ordini degli Ingegneri alla collaborazione e al rispetto. Contro leggi regionali che abbiamo della Liguria, Roberto Orvieto (Genova), Domenico Pino (Imperia), Paolo Caruana (La Spezia) e Fulvio Ricci (Savona). Sottoposto prima ritenuto sbagliate non abbiamo esitato nel passato a far valere le delle elezioni a tutti gli otto candidati presidenti alla Regione, nostre ragioni in tutte le sedi, compresa quella giurisdizionale (come è stato firmato personalmente, per accettazione, da quasi tutti estrema ratio, nei casi in cui il sistema politico e amministrativo non tranne due - Alice Salvatori e Giovanni Toti - che lo hanno fatto ha risposto). Ci sono ancora questioni in sospeso che stanno frenan- attraverso propri delegati, mentre un terzo (Matteo Piccardi) non ha dato alcuna disponibilità. do lo sviluppo della Regione, che riguardano temi tecnici importanti Un dato singolare: nessuno ha restituito telematicamente il come l’energia, l’antisismica, l’edilizia, per fare alcuni esempi». documento con firma digitale, come è stato chiesto, da buoni D’altro canto, tutti gli ordini e i collegi professionali concorro- ingegneri, nella mail di invito alla sottoscrizione. 2/
Web
- n. 4-5 - Aprile-Maggio 2015
Regione Liguria - Elezioni 2015
Politica e professioni insieme per i cittadini: le proposte degli Ingegneri ai candidati Presidenti Ordini degli Ingegneri di Genova, Imperia, Savona, La Spezia Federazione Regionale degli Ordini degli Ingegneri della Liguria
L'art. 4 della nostra Costituzione così recita: "Ogni cittadino ha il dovere di svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società". Gli Ingegneri iscritti agli Ordini, in Liguria, sono 7124; per tutti valgono i principi deontologici, che mettono al primo posto l'interesse della collettività e il dovere di collaborare con il proprio Ordine, in quanto ente pubblico istituzionalmente deputato a: - dare i pareri che siano richiesti dalle Pubbliche Amministrazioni; - garantire che la professione sia esercitata con probità e diligenza. Per questo motivo, riteniamo più che mai importante siglare un "patto" di collaborazione, per fornire alla Politica gli strumenti operativi utili a raggiungere i seguenti obiettivi:
(1) SEMPLIFICAZIONE
Revisione dell'impianto normativo secondo i principi di coordinamento, chiarezza, tassatività, ragionevolezza, essenzialità e buon senso, mirando al raggiungimento delle prestazioni più che alla mera osservanza delle prescrizioni; semplice è bello!
(2) CONOSCENZA
Istituzione di gruppi di lavoro consultivi, composti da Consiglieri / Assessori e da esperti designati dagli Ordini e Collegi professionali, per garantire alla Politica l’indipendenza culturale e l'interdisciplinarità di cui necessita: conoscere per deliberare!
(3) PREVENZIONE
Coinvolgimento coordinato e informatizzato di tutti gli Ordini e Collegi professionali nella Protezione Civile, come vuole la legge istitutiva, considerata la presenza diffusa e qualificata: i professionisti come sentinelle del territorio!
(4) MERITOCRAZIA
Riconoscimento del sistema di certificazione delle competenze dei professionisti iscritti all'Ordine tra i parametri fondamentali di valutazione per le assunzioni, gli avanzamenti di carriera e l'affidamento degli incarichi esterni: prima la qualità, poi il costo!
(5) PARTECIPAZIONE
Coinvolgimento delle professioni, intese come Ordini e Collegi, nelle decisioni che riguardano le materie di nostra competenza: fare bene, farlo insieme e farlo sapere!
ULTIM’ORA Il Consiglio dei Ministri ha appena impugnato la legge urbanistica regionale 7 aprile 2015, n. 12 perchè violerebbe l’art. 117 della Costituzione. Nella legge c’era la delega per risolvere il gravissimo problema interpretativo delle distanze tra edifici, che sta portando a sentenze che impongono l’arretramento di interi immobili, pur dichiarati agibili e realizzati nel pieno rispetto del permesso di costruire, la cui validità viene messa in discussione in sede giurisdizionale applicando una differente metodica di misurazione. Visto il grave danno alla collettività che conseguirebbe da questo rallentamento, siamo disponibili sin d’ora (unitamente alla altre professioni tecniche) a fornire le modifiche normative necessarie per risolvere questo ed altri problemi che da tempo denunciamo. n. 4-5 - Aprile-Maggio 2015 -
W e b /3
SAVONA - L’INIZIATIVA DELL’ORDINE PER RILANCIARE LA PROGETTUALITà “DAL BASSO”
INGEGNERI PER L’UOMO E IL TERRITORIO Dopo il primo incontro del 18 aprile al Campus, con la presentazione di alcune decine di progetti, parte un nuovo ciclo condiviso per un serio sviluppo delle idee che guardano al futuro
È
partita con il piede giusto l’iniziativa voluta dall’Ordine degli ingegneri di Savona per valorizzare la “progettualità dal basso”, con la presentazione - il 18 aprile scorso nell’Aula magna del Campus universitario - di quaranta progetti inquadrati in un piano strategico in un’ottica di sviluppo futuro. Il tutto presentato dall’ing. Giuseppe Ozenda di Carpasio, consulente di strategie e tecnologie per l’innovazione. «La nostra proposta - commenta il presidente dell’Ordine Fulvio Ricci - è stata seguita con interesse per tutto il giorno, e soprattutto il convegno pomeridiano ha visto una partecipazione che ci ha fatto capire come questi temi possano diventare un patrimonio condiviso. Non per niente ci siamo lasciati con la volontà di proseguire sulla strada intrapresa per un serio sviluppo delle idee del territorio». All’iniziativa l’Ordine ha dato un nome, col quale proseguirà - come è stato ampiamente discusso durante il convegno al quale hanno preso parte, come relatori, ingegneri, accademici, urbanisti ed esperti - ovvero “Ingegneri per l’Uomo e il Territorio”. «È questo il titolo - spiega l’ing. Ricci - con il quale l’Ordine degli Ingegneri di Savona darà certamente seguito al dibattito attorno a questi temi, la cui vastità non poteva permettere certo un adeguato approfondimento nel corso del promo incontro. Che si è dimostrato però un passo importante per costruire un percorso che sono certo darà risultati positivi se sarà adeguatamente considerato dagli amministratori pubblici, a cominciare da chi governerà prossimamente la Regione, come abbiamo già detto illustrando i nostri progetti come Ordini liguri offrendo il nostro contributo nel confronto e nell’elaborazione delle norme tecniche». In concerto con l’Università, nel caso del progetto savonese, si provvederà a proseguire nel dettaglio con gli approfondimenti nel corso di ulteriori giornate dedicate a ciascun argomento 4/
Web
Il progetto Kite Gen: energia prodotta dal vento con aquiloni - invece che con pale tra i 1.000 e i 5.000 metri di quota
specifico sulla linea tracciata dall’Ing. Ozenda e allo sviluppo dell’idea stessa con altri esperti nel settore. Il calendario degli approfondimenti dovrebbe svilupparsi nell’arco di circa un anno, per le idee che riguardano un possibile sviluppo del territorio riguardo almeno otto aree di lavoro. Ovvero: Energia: gestione energetica, possibili fonti rinnovabili Kit Gen, nucleare di nuova generazione e solare; Rifiuti: nuovo sistema di gestione unitaria, riconversione energetica; Turismo: ingegneria del turismo, valorizzazione del paesaggio, storia, arte, spettacolo del territorio; Mobilità: sistemi di trasporto, riutilizzo sistemi esistenti; Territorio: valorizzazione della fragilità del nostro territorio; Agricoltura: valorizzazione di specie autoctone ed inserimento in processi produttivi; Salute: territorio, microclima; Business developer: valorizzare le peculiarità dei giovani per il territorio.
- n. 4-5 - Aprile-Maggio 2015
A&B-Atti e Bollettino di Informazione degli Ordini degli Ingegneri Liguria Mensile della Fed. Reg. Ordini degli Ingegneri della Liguria. Reg. Tribunale Genova n. 64 del 25 marzo 1949 Anno LXVI. Variazione in corso. N. 4/5 Aprile-Maggio 2015 Direttore Resp.: Gianfranco Sansalone Presidente FROIL: Maurizio Michelini Segretario: Claudio Firpo Consiglieri: Giuseppe Anselmo, Claudia Bedini, Nicola Berlen, Paolo Caruana, Roberto Orvieto, Domenico Pino, Fulvio Ricci, Marco Sartini. PEC: federazione.liguria@ingpec.eu www.federazioneingegneri.liguria.it Direzione e Redazione: Piazza della Vittoria, 11/10 - 16121 Genova rivista@federazioneingegneri.liguria.it Editore, impaginazione, stampa: Nuova Grafica LP Via Pastorino, 200-202 r - 16162 Genova nuovagraficalp@legalmail.it www.promogenova.it/grafica-lp/ Progetto editoriale e grafico: Agenzia Aba News - abanews@abacomunicazione.it www.abacomunicazione.it Di questo numero, scaricabile in pdf dal sito della Federazione, sono state spedite 10.000 copie agli iscritti agli Albi degli Ingegneri della Liguria, alle istituzioni e ai soggetti di interesse per la categoria. La riproduzione, anche parziale, di testo e immagini è consentita citando la fonte. Il prezzo dell’abbonamento è compreso nella quota di iscrizione annuale agli Ordini della Liguria.