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Th e p ro p e r t i e s o f w i n e a n d g ra p e

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Grandangolo

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Castello di Spessa, an accommodation facility in the heart of the Collio Gorizia, in Capriva del Friuli, has very ancient origins In fact, it seems that the current building stands near an ancient Roman watchtower The castle was officially built in the 13th century by the Ungrispach family. Today the castle transformed into a Resort has fifteen suites furnished with Italian and Central European furniture from the 18th and 19th centuries and, dug into the hill below the manor, the oldest and most scenic winery in the Collio, where the fine wines of its winery age, while in the Bistrot you can taste an extraordinary selection of products from Friuli Venezia Giulia. Completely surrounded by the vineyards of the estate to which it gives its name, the 18 holes of the Golf Country Castello di Spessa wind through the park whose Club House is housed in an ancient rustic, with a large terrace and a shady restaurant terrace, also open to non-residents, plays golf. The Tavernetta al Castello was created from the restoration of an old farmhouse, with a renowned Gourmand Restaurant and 10 rooms with a country atmosphere. Finally, in a farmhouse overlooking the green, 8 Apartments in the Vineyards have been created, reserved for Digital Detox, furnished in a warm rustic style and dedicated above all to golfers and families Il Casale in the hills, the most secluded of the estate, offers 10 rooms furnished in a shabby chic style that overlook a splendid landscape of vineyards and the golf course. Located in the area of the ancient stables at the entrance to the Castle, the Vinum SPA is organized to exploit all the beneficial properties of the active ingredients of grapes and wine, which are the basis of the treatments and cosmetics used. Inside there is a swimming pool with hydromassage and the relaxation area with the herbal tea room, which open onto the hills with large windows, while outside there is a second swimming pool and a large panoramic hexagonal hydromassage. On the ground floor the path begins with a large Finnish sauna with tiled stove, Turkish bath, emotional showers with chromotherapy, Kneipp path and a private suite

Adi Simone Careddu i piedi delle Dolomiti, a venticinque chilometri da Bolzano, si trova la Val di Sarentino. Proprio dal capoluogo, seguendo con la vista il corso del torrente Talvera, è possibile scorgere il Monte Forgella Sarentina, che sovrasta i paesini della valle Fino agli anni trenta era molto complicato raggiungere questi luoghi. Con la costruzione della strada statale, gli abitanti di questo fantastico territorio hanno cominciato ad aprirsi al mondo esterno. Ad oggi, ci sono due vie di accesso: tramite la conca di Bolzano dalla quale si attraversa la gola di Sarentino oppure via Vipiteno, passando per il Passo Pennes e la Val di Pennes.

Quest'ultima strada, però, rimane chiusa durante i mesi invernali e in estate diventa il percorso preferito dai motociclisti Optiamo per il passaggio dalla gola di Sarentino seguendo strade immerse nel silenzio dei boschi, mentre dagli spiragli fra gli alberi secolari è possibile scorgere le cime delle alte montagne sovrastanti Qui si percepisce un profondo rispetto per la natura e gli uomini non hanno alterato particolarmente il paesaggio Infatti, sono poche le costruzioni e come arrampicati sulle pendici rocciose resistono piccoli borghi immersi nel verde. Solo il rintocco dei campanili delle chiese spezza per qualche momento il silenzio delle montagne, rendendo l’atmosfera quasi magica Entrando nei paesini si capisce subito che i residenti tengono alle loro tradizioni e alla loro identità. Passeggiando la domenica per Sarentino, poi, non è difficile vedere uomini e donne indossare gli abiti tradizionali, con il cappellino nero e un cordoncino rosso per i celibi e uno verde per gli sposati. Ma soprattutto non è difficile notare le botteghe artigianali. In queste zone si tiene molto alla conservazione degli antichi mestieri, preservati con orgoglio, a partire dalla scultura del legno, alla tornitura, alla tessitura a mano di oggetti, all’oreficeria, all’arte dello scalpellino e al ricamo del cuoio con le rachidi di pavone. Anche la cucina occupa un posto speciale nella tradizione sarentina. Girando per sentieri che si arrampicano nella valle è possibile scoprire trattorie e rifugi che propongono piatti locali. Una delle mete enogastronomiche più conosciute della Val di Sarentino è il ristorante “Terra Magic Place”, due stelle Michelin, che si trova all’interno dell’omonima struttura alberghiera. L’hotel è a conduzione familiare, gestito dai fratelli Heinrich e Gisela Schneider. A mettere la prima pietra di questa struttura, oggi un fantastico Relais & Châteaux, con vista mozzafiato sulle Dolomiti, fu Johann Brugger, il loro nonno Un uomo - come lo descrivono i nipoti, aperto e moderno per quei tempi, alpinista con la passione per gli sci, che ha saputo trasformare un semplice rifugio per la stagione sciistica in una accogliente locanda Sono passati più di settant’anni dalla intuizione di “nonno Tatte” e di generazione in generazione la sua famiglia è riuscita ad adeguarsi alle novità del tempo e alle crescenti esigenze degli ospiti Di anno in anno, i fratelli Schneider hanno dedicato il periodo di chiusura tra la stagione invernale e quella estiva, per continui miglioramenti e lavori di restyling, concentrandosi sempre di più su un approccio environment friendly. L’ultima ristrutturazione ha mostrato un’attenzione particolare verso il risparmio energetico, partendo dalla scelta dei materiali, tutti di provenienza locale messi in opera da manodopera autoctona Le 11 camere di cui dispone il Relais & Chateaux sono pavimentate in legno e vengono alimentate da energia rinnovabile, solare e idrica. Modifiche particolari sono state apporta- te anche alla SPA, che è stata ampliata, con l’aggiunta di saune e idromassaggio più ampi e confortevoli Infine, è stata creata un’area parco esterna con un percorso vita e una zona orto dedicata alle erbe che verranno usate in cucina Anche sotto il profilo enogastronomico la sostenibilità è la bussola del ristorante guidato da Heinrich e accompagnato dalla sorella nella scelta e nella ricerca dei vini, in qualità di sommelier Qui è tutto veramente a km zero, a partire dalla farina, per poi passare alla carne, formaggi, speck e verdura Ad arricchire i piatti sono le spezie dell’orto e sapientemente dosate per esaltare i piatti del menù. Come spiega lo stesso Heinrich Schneider

“Abbiamo la fortuna di vivere nel Comune più verde d'Italia La natura e l’uomo convivono in maniera pacifica e l’ambiente qui è rimasto intatto. Le mucche pascolano sui prati e conducono una vita felice, che si esprime perfettamente nella qualità delle loro carni” . Il racconto del territorio passa anche per l’attenta selezione dei vini altoatesini fatta da Gisela con firme di prestigio ed etichette di nicchia Insomma, come descrivere una visita e un soggiorno in Val di Sarentino: un’esperienza in un luogo incantato, tra boschi e Dolomiti, caratterizzati dalla passione enogastronomica e dalle antiche tradizioni che però convivono con le giuste innovazioni nel rispetto dell’ambiente e in linea con i nuovi trend del settore turistico.

Terra The Magic Place

RELAIS&CHATEAUX

Prati, 21 39058 Sarentino (BZ) tel +39 0471 623055 info@terra.place www.terra.place

PACCHETTI

Il sito propone una serie di pacchetti pensati per differenti esigenze di viaggio e soggiorno

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