L’EDITORIALE DEL
DIRETTORE
LE SCELTE DI IOROMA E UN GRAZIE DI CUORE A TUTTI! Care colleghe, cari colleghi, la nostra rivista e Quaderno IoRoma riscuote ogni giorno sempre più plausi e complimenti sia per la veste editoriale sia per gli interessanti contenuti. sento il dovere di ringraziare tutti voi lettori e soprattutto gli autori, i referenti, i presidenti di commissione e tutti i soggetti che con il loro tempo, con la loro passione e competenza hanno permesso tutto ciò. siete tanti e qui sarebbe impossibile citarvi, pertanto mi limito ai numeri aggregati che comunque non riescono a trasmettere l’energia, l’entusiasmo e il senso identitario che percepisco nelle varie interazioni. ad oggi abbiamo pubblicato più di 200 articoli in 24 numeri totali di IoRoma, fra riviste e Quaderni e 2 Raccolte dedicate all’antisismica Figura 1 e al dissesto idrogeologico che, alla luce della grande richiesta, stiamo stampando e presto saranno disponibili su carta presso la nostra sede. sono stati coinvolti quasi 400 nostri iscritti come autori e/o revisori. il sito online della rivista dove tutti i contenuti sono liberamente consultabili, ha avuto una crescita costante e continua nel tempo (Figura 1). i contenuti di IoRoma, alla data, hanno più di 33.000 lettori in italia e molti altri in tutti i paesi del mondo come mostrato nella Figura 2 e nella sottostante legenda le cifre nel dettaglio, nonostante sia pubblicata solo in italiano. tutto ciò non era per nulla scontato e prevedibile e se si è realizzato, è stato soprattutto grazie al coraggio e alla lucida scelta di saper dire tanti no non scontati. no a contenuti commerciali o marketing sia espliciti su intere pagine sia impliciti o velati dentro articoli ingegneristici. le uniche volte che abbiamo ammesso e permesso della promozione è stata fatta in limitati riquadri, per valorizzare e comunicare l’eccellenza del nostro iscritto nonché autore del contributo, grati delle tante ore profuse nella stesura e revisione dell’articolo, onorati della sua attenzione e della sua disponibilità a pubblicare i suoi preziosi contenuti con noi. no a derive accademiche od eccessivamente teoriche od utopistiche. siamo ingegneri. Concreti, impegnati nel mondo del fare e dell’adesso. sappiamo che spesso si apprende molto di più da un errore che da un encomio, da un progetto sul campo che da una lezione in aula e pertanto ampio spazio a tutti i contributi di reale valore aggiunto senza alcuna preclusione o pregiudizio accademico od elitario. no a contenuti propri o di cerchie ristrette se non strettamente funzionali e/o congeniali alla chiusura di un nu-
Ingegnere
Francesco Marinuzzi Direttore editoriale
Figura 2
3 ordine degli ingegneri della provinCia di roma
L’EDITORIALE DEL
DIRETTORE mero. la stragrande percentuale degli articoli proviene dalla filiera delle circa 90 commissioni e nelle aree del Focus e degli Approfondimenti vengono ospitati soltanto contributi di spessore o di interesse per il periodo, l’argomento o l’articolazione del contributo. non sono stati dati spazi a politici, le interviste pubblicate si contano sulle dita di una mano e son state fatte comunque verso autorità tecniche, non abbiamo permesso invasioni di campo di altre professionalità ed ogni contributo di non ingegneri è stato ponderato e ragionato. no a tutti i contenuti ad alta volatilità e/o propri del sito web e della newsletter che permettono una interazione e una immediatezza senza precedenti rispetto ad ogni pubblicazione periodica di notizie e Notiziario possibile. ma il tutto non sarebbe stato sostenibile senza una serie decisa di sì e di scelte. sì, a soluzioni ecosostenibili e dunque alla divulgazione di IoRoma prioritariamente con il sito web rispetto alla stampa su carta che comunque, limitatamente alla rivista, può esser ricevuta gratuitamente a casa scrivendo a editoriale@ording.roma.it. sì, alla promozione dell’eccellenza dei nostri iscritti anche nei modi e nelle scelte strategiche selezionando come fornitore, per il Quaderno, una brillante startup fondata da un nostro iscritto del settore dell’informazione. sì, al medium come messaggio, nota massima di Marshall McLuhan, e dunque cura quasi maniacale della forma, dell’estetica e dei dettagli perché queste devono rispecchiare e predisporre il lettore alla qualità tecnica dei contributi e degli articoli prima ancora di esser letti e compresi. pertanto una rivista, cioè un elemento così bello ed interessante da voler non solo esser visto ma anche rivisto e magari collezionato. da qui anche la scelta per le copertine e per gli spazi fra i vari articoli di metter foto d’impatto artistiche di un fotografo professionista leader di settore. sì, ai tanti contributi pervenuti più complessi e specialistici, con molte pagine, grafici, tabelle, foto e preziose bibliografie che non entrando nelle limitate 64 pagine della rivista han portato fin da subito alla creazione del Quaderno IoRoma di 128 pagine. Tutto ciò che siamo, è il risultato concreto di quello che abbiamo pensato; ma non tutto quello che abbiamo pensato è stato ancora realizzato. la possibilità di nuove e sorprendenti sintesi fra la forma cartacea di IoRoma e specifici contenuti digitali e multimediali grazie all’utilizzo della realtà aumentata. la possibilità, grazie ad una specifica App di avere tutti gli articoli e numeri nel proprio tablet o smartphone. la possibilità di estendere le pubblicazioni ai libri creando una specifica collana ingegneristica dando una naturale continuità al percorso di crescita dei tanti nuovi autori di significativi contenuti del Quaderno. la possibilità di tradurre in varie lingue i contributi e gli articoli più rilevanti nell’ottica di una piena internazionalizzazione e visibilità delle nostre eccellenze. nel nostro piccolo abbiamo sempre cercato di non diluire troppo le energie su troppi fronti e di trasformare i vari problemi che si presentavano in opportunità di crescita e/o di ripensamento delle soluzioni. il tutto sempre tenendo presente il bene più prezioso che possiamo ricevere dato dalla vostra attenzione in un mondo sempre più distratto e pieno di sollecitazioni momentanee e spesso astrutturate. un’attenzione crescente e diffusa come testimoniato dai grafici delle statistiche che ci motiva e che ci muove a ringraziarvi tutti di cuore.
Francesco marinuzzi Direttore editoriale
4 ordine degli ingegneri della provinCia di roma