L’Editoriale
Ing. Maria Elena D’Effremo
Care Colleghe e Colleghi, eccoci all’uscita 2/2023 della Quaderno IO Roma.
Prima di tutto, cosa sono i Megatrends?
Vorrei aprire questo Quaderno con una domanda: quale ruolo abbiamo noi Ingegneri nello sviluppo dei Megatrends rilevanti per l’UE?
I Megatrends sono settori, processi, forze trainanti che si prevede possano avere un impatto globale a lungo termine nel guidare i cambiamenti, sono utili per definire un probabile futuro.
Rivedendo gli argomenti descritti negli articoli pubblicati nelle precedenti e nell’attuale uscita della Rivista e del Quaderno dell’Ordine, mi sono resa conto di quanto possa essere impattante il ruolo che noi ingegneri abbiamo su quasi tutti i Megatrends rilevanti per l’UE.
Il “Competence Centre on Foresight - Megatrends Hub” della commissione Europea identifica 14 Megatrends più rilevanti per l’UE, Megatrends che sono costantemente aggiornati dal Centro di ricerca della Commissione europea (JRC) “EU Policy Lab”. In qualche modo, tutti i 14 Megatrends sono influenzati dai temi ingegneristici, se non altro perché per la diffusione, il ruolo delle Telecomunicazioni e della Tecnologia sarà prevalente su tutti i processi. Leggendo poi nel dettaglio i Megatrends, non possiamo negare il legame diretto tra ingegneria e i diversi Megatrends, “Cambiamenti climatici e degrado ambientale”, “Diminuzione delle risorse”, “Accelerazione del cambiamento tecnologico e iperconnettività”, “Nuove sfide per la salute”, “Aumento dell’urbanizzazione”, “Cambiamenti nel paradigma della sicurezza”.
Per lo sviluppo di tali Megatrends è importante acquisire nuove competenze, utili per affrontare le nuove complessità. Ad esempio, sappiamo che per essere i protagonisti del cambiamento è importante una Transformational Leadership che possa guidare in modo più creativo il futuro e che abbia come bagaglio anche una forte base tecnica?
Ingegneri, siamo pronti?
Leggendo la pluralità di tematiche affrontate in questo Quaderno e nelle precedenti uscite, credo proprio di sì, ma occorre continuare a studiare e impegnarsi, il cambiamento non aspetta. Non mi resta che augurarvi buona lettura, ricordandovi che nell’ottica di un approccio più agile e mirato alla condivisione, anche IO Roma si è dotata di una pagina Linkedin “IO Roma Rivista dell’Ordine Ingegneri della provincia di Roma” che vi invito a seguire. Stiamo inoltre implementando delle modifiche che renderanno più fruibile il sito della Rivista IO Roma https://rivista.ording.roma.it/. Stay tuned!
Ing. Maria Elena D’Effremo Direttrice Editoriale