w NUMERO SPECIALE LAVORI PUBBLICI
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a questione del rilancio del settore delle costruzioni in generale, e dei lavori pubblici in particolare, è uno dei temi che politici, economisti, giuristi, professionisti e imprenditori stanno in questi giorni frequentemente richiamando nel dibattito pubblico. Da un lato, infatti, è pacificamente riconosciuto che investire nelle costruzioni consente di generare posti di lavoro e, al tempo stesso, migliorare edifici e infrastrutture, riducendo i rischi generati da eventi naturali e antropici, incrementando il risparmio energetico e la produzione da fonti rinnovabi-
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O RDIN E DEG LI INGE GNE R I DE LLA P R OVINCIA DI ROMA
li, rendendo più celere ed efficiente lo spostamento di persone e merci sul territorio nazionale e così via: si ha, quindi, un evidente doppio vantaggio per la collettività. D’altra parte, proprio il mondo dell’Ingegneria civile e dell’Architettura vive da più di un decennio uno stato di profonda crisi che ha visto ridurre il reddito medio di ingegneri e architetti di oltre il 30% nel periodo 2007-2018 (con valori medi di riduzione del 40% per gli architetti nell’Italia centrale). Non stupisce, pertanto, l’interesse manifestato oggi più che mai per questo settore.