Santolina chamaecyparissus L. Asteraceae (Compositae) Sinonimi: Santolina incana, Achillea chamaecyparissus
SANTOLINA
Altri nomi comuni e regionali: Crespolina ■ IL NOME Santolina: dissimulazione di santonina, da santonico, latino santonicum, greco santonikon “assenzio”, da Santones, popolazione gallica. Dioscoride, citato dal Mattioli, chiama Santonico una pianta simile all’assenzio, che dice nascere copiosa nella Francia abitata da quei popoli che chiamasi Santoni. In tempi remoti la Santolina era stata anche individuata con i nomi di Abrotano femina e Cipresso degli orti. ■ L’USO DECORATIVO Pianta perenne molto caratteristica per il forte aroma, che taluni giudicano non proprio gradevole; per il particolare colore verde grigio, quasi argenteo e per l’aspetto tomentoso; in piena estate si arricchisce di brillanti bottoncini fiorali gialli. È una pianta di facile coltura che richiede poche cure, folta, che sopporta bene periodiche spuntature e può essere agevolmente modellata, molto rifiorente, adattissima per bordure basse e per cespugli in pieno sole, anche in vaso, di grande effetto decorativo. Ne esiste una varietà a fiore quasi bianco. Le piantine di Santolina sono reperibili presso le aziende produttrici che effettuano la vendita diretta o nei garden e vivai, in vasi da 10, 14 e 18 centimetri di diametro, da settembre a maggio, con più facilità in febbraio, marzo ed aprile.
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI SAVONA
L’AREA DI DIFFUSIONE La Santolina è originaria ed è diffusa in una ristretta area mediterranea europea: Francia, Italia, Iugoslavia e Spagna, dove vegeta allo stato spontaneo nei luoghi sassosi ed aridi, ma dove è anche estesamente coltivata. L’IMPIEGO IN CUCINA Non sono noti utilizzi gastronomici della Santolina, a causa del suo aroma molto caratteristico e penetrante, ma non si può mai dire. L’IMPIEGO NELLA COSMESI L’infuso delle sommità fiorite può essere adoperato per purificare la pelle del viso.
Santolina Francese .....................Faux cyprès, Santoline Inglese/Americano....Garden cypress, Lavender cotton Norvegese..................Bomullslavendel Olandese....................Heiligenbloem Portoghese ................Abrotano femea, Guarda roupa Russo ..........................Santolina kiparisovidnaja Spagnolo....................Abrotano hembra, Hierba piojera, Santonila Tedesco......................Cypressenkraut, Heiligenkraut Turco ...........................Selviotu
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Santolina · Santolina chamaecyparissus
■ LE PROPRIETÀ MEDICAMENTOSE Riguardo alla Santolina la medicina popolare confida in proprietà antispasmodiche intestinali; cicatrizzanti; digestive per il suo sapore amaro; emmenagoghe regolatrici del ciclo mestruale, non esenti però da rischi; vermifughe, usando i semi polverizzati contro tenie, ascaridi ed ossiuri; vulnerarie per la cura di piccole ferite. Consigliata anche per purificare i reni, nei casi di itterizia e per alleviare il prurito conseguente a punture di insetti, infezioni della pelle e scabbia. Il seme, bevuto col vino, era tenuto per buon rimedio contro i veleni mortiferi, il morso dei serpenti e la trafittura degli scorpioni.
CARATTERISTICHE ED ESIGENZE DELLA PIANTA La Santolina crescerà benissimo in una comune terra da giardino, senza problemi.
■ ALTRI USI Per il suo forte aroma la Santolina è utilizzata in profumeria, si impiega nei pots-pourris ed era un tempo collocata in armadi, cassettoni e librerie per difendere gli abiti, la biancheria di casa ed i libri dai temuti attacchi delle tarme ed altri insetti.
Forma di propagazione Da seme
Ambiente di coltura Piena aria
Portamento Eretto
°C
Illuminazione Preferisce le esposizioni soleggiate Temperatura Sopporta bene il freddo Umidità Preferisce una bassa umidità
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