Satureja montana L. Lamiaceae (Labiatae) Sinonimi: Calamintha montana
SANTOREGGIA MONTANA
Altri nomi comuni e regionali: Coniella, Erba peverella, Santoreggia selvatica Dialetti savonesi: Lapin, Santurin, Baxeicò servègu
■ IL NOME Santoreggia: dal latino satureia(m) avvicinata a sanita “salute”, per le sue qualità medicinali. Altri autori sostengono che satureja derivi da “satiro”, per certe proprietà afrodisiache della pianta o, con ancora maggior fantasia, perché la pianta è un po’ pelosa, come lo erano i Satiri. Dioscoride cita la Santoreggia col nome Thimbra; Plinio la chiama Cunila, da cui il nome Coniella ancor oggi in uso in Toscana; altri la chiamano “Peverella, per essere acutissima come il pepe.”
L’AREA DI DIFFUSIONE La Santoreggia è originaria di alcune aree dell’Asia occidentale: Libano, Siria, Turchia e dell’Europa meridionale: Albania, Francia, Grecia, Iugoslavia, Italia, Romania, Spagna, dove predilige terreni calcarei, rocciosi e ben esposti al sole. Con la quasi simile Satureja hortensis si è molto diffusa in coltivazioni.
Santoreggia
■ L’USO DECORATIVO Pianta perenne che forma un cespuglio non più alto di 20/30 centimetri, con piccole foglie strette ed appuntite e minuscoli fiori bianchi o lilla, fioriti da giugno a ottobre, la Santoreggia è adattissima per basse bordure, sui muri a secco o per creare cespugli leggeri tra le pietre del giardino roccioso. CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI SAVONA
Danese........................Bonneurt, Flerårig sar Francese .....................Sarriette vivace, Sarriette d’hiver, Sarriette des montagnes, Sarriette sauvage Inglese/Americano....Savory, Winter savory Olandese....................Bonenkruid Polacco.......................Czaber gòrski Portoghese ................Segurelha Russo ..........................Aber zimnij Spagnolo....................Ajedrea, Ajedrea de monte, Hisopillo, Seurida de monte, Tomillo real Svedese ......................Kyndel Tedesco......................Bergsaturei, Bergbohnenkraut, Bergpfefferkraut, Winterbohnenkraut Turco ...........................Geyicotu
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