Nel pieno centro artistico e culturale di Torino, nel quartiere dei musei, delle gallerie e di numerose fondazioni artistiche, Ossimoro Art Gallery centro espositivo permanente dell’associazione Culturale Ossimoro, organizza la mostra personale in memoria dell’artista Giacomo Gullo:
“L’ultimo Volo” - L’arte tra cielo e terra -
Ad un anno dalla prematura morte dell’Artista Giacomo Gullo, viene realizzata una mostra con gli ultimi quadri realizzati e mai esposti, 6 tele che rappresentano “l’ultimo volo”. Il volo degli angeli che come lui vivono attraverso le sue opere. Protagonisti silenziosi dei capolavori dei grandi Maestri dell’arte, gli angeli vengono rappresentati da sempre pur essendo di per sé invisibili. Nei suoi ultimi lavori, l’artista Giacomo Gullo, plasma i corpi degli angeli come statue, nitide, semplici e pure, affiancandoli ad un uccello (il pappagallo), come già accaduto nelle opere precedenti con i fenicotteri. Il pappagallo: spesso utilizzato nell’arte come simbolo dell’annunciazione, ma che possiede anche un grande valore simbolico, relazionato al fuoco, al sole e alla sua energia, viene rappresentato da Gullo utilizzando la sua ampia tavolozza cromatica. Accanto a questa serie degli angeli, verrà esposta anche la più conosciuta serie delle bambine con i fenicotteri. Il fenicottero rosa simbolicamente incarna: la positività, il fascino, l'eleganza, la rinascita, l'amore, l'evoluzione ed il cambiamento.
"Aspettando le ali" (anno 2020) olio su tela cm 80X100
"Candore coraggioso" (anno 2020) olio su tela cm 80x100
"Dialogo" (anno 2020) olio su tela cm 80X90
"Pensieri e Parole" (anno 2020) olio su tela cm 90x70
"Angelo principiante" (anno 2020) olio su tela cm 80X90
"La vertigine del tuffo" (anno 2020) olio su tela cm 80X90
"Lo Spiumaggio" (anno 2019) olio su tela cm 90x90
"Curiosità" (anno 2019) olio su tela cm 90x90
"Fidati di me" (anno 2018) olio su tela cm 90x90
"Fidati di me" (anno 2018) olio su tela cm 90x90
"Togli le scarpe dal muro" (anno 2018) olio su tela cm 90x90
" Il sosia" (anno 2018) olio su tela cm 90x90
"Non saltare sul tappeto" (anno 2018) olio su tela cm 90x90
Giacomo Gullo (Torino 1960-2020) si diploma odontotecnico ma non eserciterà mai la
professione. Trascinato dalla passione per l'arte e la pittura, inizia, da autodidatta, un processo di ricerca e di studio sulle tecniche pittoriche. Per fare ciò studia, con criterio e passione i pittori che più lo attraggono, carpendone stile, metodo e motivazione. La motivazione che spinge Gullo a studiare il metodo pittorico e la scelta dei soggetti che in seguito da lui verranno copiati, infatti Giacomo, per diversi anni, copia, ma non con spirito emulativo, ricerca altresì il metodo.
Questo studio lo porta, nel tempo, ad acquisire, da diverse tecniche, uno stile proprio, unico, pulito quasi accademico tanto da valergli articoli recensioni e complimenti da critici e giornalisti nonché collezionisti che, prima di altri, ne riconoscono la valenza artistica che gli valgono meriti ed acquisizioni. Un copista quindi che dopo anni di "preparazione" finalmente si svela in tutta la sua personalissima opera; nella fattispecie domina il surrealismo che per Gullo è, la miglior espressione per rappresentare ciò che lo circonda; coniugando fantasia a bellezza attraverso immagini pure di soggetti innocenti ma potentissimi, nella loro espressione naturale di freschezza.