DINAMISMO MONOCROMATICO
Un’opera monocromatica è caratterizzata da campiture di un unico colore che varia in differenti tonalità. Non ci si deve quindi aspettare una stesura uniforme e omogenea, ma una tessitura armoniosa di varie sfumature che declinano il colore principale. A rafforzarne il dinamismo si ricorre ad impasti materici, al chiaro scuro, alle ombre, alla luminosità, ad effetti di texture e alla tridimensionalità, ciò riesce a conferire dinamismo alla composizione e la gamma cromatica risulta variegata ed eterogenea.
Gli artisti in mostra dovranno dimostrare che il monocromatico non è mai ciò che sembra di primo acchito, ossia un’opera piatta che vede la presenza di un solo colore, ma che le tonalità sono diverse e in armonia tra loro, i giochi d’ombra rendono materico il movimento e l’effetto finale è molto suggestivo e comunicativo.
“Solo col lavoro agricolo può aversi una vita razionale, morale. L’agricoltura indica cos'è più e cos'è meno necessario. Essa guida razionalmente la vita. Bisogna toccare la terra.” (LEV TOLSTOJ)
Mauro Azzarita
“L'agricoltura sembra tremendamente facile quando il tuo aratro è una matita, e sei lontano migliaia di chilometri dal campo di grano.” (DWIGHT EISENHOWER)
Mauro
La poesia ha ispirato il quadro o il quadro la poesia? Non lo sappiamo, ma sappiamo che sono entrati in comunicazione muta, silenziosa, sottesa, misteriosa fatta di un linguaggio apparentemente inesistente ma… infine portatore di Piombo Antracite.
Abissi coerenti sfregiano il cuore su linee di piombo antracite c on vene di azzurro da galassie lontane. (LORENA RICCI)
Poesia Piombo Antracite:
Stefano Catalini
L’opera si incentra sul valore della materia e si condensa di suggestioni evocative che rimandano a una dimensione narrativa, dove è evidente l’apparenza “archeologica”.
Compare la volontà di ritrovare tracce, elementi della memoria, che riaffiorano in una sottile visione lirica e personale.
Pittura fatta di segni, di accostamenti, di suggerimenti formali.
Stefano
Il soggetto rappresentato nell'opera è Jay McShann forte rappresentante della musica Jazz e Blues degli anni 40 e 50 . L'emozione nell'osservare i tratti somatici di questo volto provato dalla vita è stata la principale fonte di ispirazione per dar vita nel 2000 al progetto BLUE MOODS, nato con l'intento di immergersi nelle emozioni più profonde dell'animo umano. La ricerca dell’artista Alessandro Cinardo non è ancora terminata e procede con nuove evoluzioni.
Alessia Coda Zabetta
In un mondo che avanza sempre più a ritmo serrato, questi scatti rappresentano la necessità di staccarsi dalla costante pressione della perfezione.
A volte ritirandosi in sé stessi. In un mondo che avanza sempre più a ritmo serrato, questi scatti rappresentano la necessità di staccarsi dalla costante pressione della perfezione.
«Un periodo precario dove i sentimenti sono una linea sottile. La percezione della fine è dentro ciascuno di noi, è uno stigma della specie, un marchio della sua caducità.»
(VITTORINO ANDREOLI)
Rosalba Cutrano
«Nel dipingere é difficile capire qual è il momento in cui l'imitazione della natura deve fermarsi. Un quadro non è un processo verbale. Quando si tratta di un paesaggio, amo quei quadri che mi fanno venir voglia di entrarci per andarvi a spasso.»
Anna Rita Corvino
«Anima, sii come la montagna: che quando tutta la valle è un grande lago di viola e i tocchi delle campane vi affiorano come bianche ninfee di suono, lei sola, in alto, si tende ad un muto colloquio col sole»
(ANTONIA POZZI)
Galluzzo
Alessandro Passarino
DOLCE VITA 4 TELE 40X40 OLIO SU tela
La dolce vita è un film commedia del 1960 diretto da Federico Fellini - Serie Baci tratti da film d’autore
«L’anima che può parlare con gli occhi può anche baciare con uno sguardo.»
Adolfo Bécquer)
C'è un momento in cui la vita scorre e non l'afferri, sono vuoti deserti tutti i luoghi in cui cerchi rifugio, anche i lineamenti hanno un decorso senza indugio, la vita scorre ma è una lancia nera e ti trafigge, ti senti trapassato non sai più se prossimo o remoto e intanto ha perso colore anche l'ultima foto (Norman Sgrò)
“Guardando il cielo per tutta la vita, lui scoprì seicentoquindici tipi di blu e rivelò il segreto solo alla sua amata, mentre le carezzava la fronte separando la felicità dalla malinconia.” (FABRIZIO CARAMAGNA)
Gianni Pennisi
“I colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni.” (PABLO PICASSO)
Gianni Pennisi
«Ho sempre un brivido quando guardo il rosso. Non conosco nulla di più pulsante ed espansivo di questo colore che ogni volta si affaccia alla porta del cuore e bussa. E quando il cuore apre non vi entrano mai sconforto o malinconia.»
CARAMAGNA)