3 Appunti di Sistemi Operativi
Obiettivo del capitolo In questo capitolo vengono introdotti tutti gli strumenti per aggiornare e personalizzare le funzionalità del sistema operativo in modo che l’ambiente di lavoro sia ottimale, sia dal punto di vista della stabilità di funzionamento, sia da quello della possibilità di installare nuovi elementi del Sistema Operativo e nuovi applicativi. Vengono anche illustrate le procedure per configurare al meglio il nostro ambiente di lavoro, dall’impostazione dell’immagine di sfondo del desktop all’impostazione della frequenza di aggiornamento del monitor per evitare eventuali malfunzionamenti del nostro monitor. Viene inoltre illustrata la possibilità di impostare una richiesta di aiuto nella guida in linea per ottenere risposta a gran parte dei nostri dubbi.
Nuove abilità Alla fine del capitolo sarai capace di:
Personalizzare il desktop nei vari aspetti;
Installare e disinstallare nuovi applicativi nel sistema;
Fase Uno ◊ 2 Cominciare le operazioni
Aggiungere o rimuovere componenti di Windows per personalizzare le funzionalità del sistema;
Impostare gli aggiornamenti automatici del sistema per fare in modo che il sistema risulti il più possibile protetto da eventuali attacchi esterni;
Effettuare ricerche di aiuto nella guida in linea;
Capire il motivo per cui il software deve essere registrato prima di poterlo usare.
Nuove parole Alla fine di questo capitolo conoscerai i seguenti termini:
Aggiornamenti automatici;
ScreenSaver;
Area di notifica;
Frequenza di refresh.
Appunti di sistemi operativi 3 ◊ Fase uno
1.3.0 Primo avvio del Sistema Operativo
Per dare una visione introduttiva dell'argomento, possiamo dire che il Sistema Operativo (SO) funge da interfaccia tra noi e il computer, cioè ci offre tutti gli strumenti necessari per lo svolgimento delle operazioni richieste, garantendo la gestione di tutte le risorse impiegate. L'interfaccia può essere di tipo testuale, (MSDOS) o di tipo grafico, (Windows nelle varie versioni). Sono molte le operazioni e i controlli che vengono effettuati dal sistema operativo, i più importanti dei quali sono la gestione delle memorie e di tutti i componenti presenti nel sistema, compresa l'interazione e la comunicazione tra di essi. Ad esempio, è il Sistema Operativo a gestire le periferiche di input (come mouse e tastiera)o di output (come stampante o monitor), oppure la memorizzazione nei vari supporti, nonché la gestione dei programmi aperti. Senza dilungarci nella descrizione delle funzionalità offerte dal Sistema Operativo, dedichiamo questa sezione all’illustrazione di alcuni degli elementi che possiamo personalizzare in modo da creare l’ambiente di lavoro più consono alle nostre esigenze. Una delle impostazioni più importanti che possiamo personalizzare è quella della visualizzazione della barra delle Applicazioni. Selezionando la voce Proprietà dal menu di scelta rapida associato ad un punto libero della barra delle applicazioni, viene aperta la finestra (Figura 1.3.1) contenente tutte le opzioni per la personalizzazione dell’aspetto della barra stessa e del menu di Avvio.
Figura 1.3.1 - Impostazione delle proprietà della barra delle applicazioni e del menu di Avvio. In particolare, il menu di avvio può essere impostato nella modalità tipica del Sistema Operativo Windows XP o nella modalità classica. In entrambi i casi può essere ulteriormente personalizzata l’impostazione lavorando nella finestra associata al pulsante Personalizza.
Fase Uno ◊ 4 Cominciare le operazioni Nelle prossime sezioni vedremo come personalizzare le impostazioni dal punto di vista delle applicazioni e dei componenti del sistema operativo, l’impostazione dello sfondo del desktop, dei temi, degli screensavers e della risoluzione del monitor.
1.3.1 Completare e personalizzare l’installazione del Sistema Operativo
La personalizzazione del sistema operativo installato avviene nella finestra associata al pulsante Installazione componenti di Windows nella finestra Installazione applicazioni che viene aperta facendo doppio clic sull’icona Installazione applicazioni nel Pannello di controllo. Il Pannello di controllo contiene molti strumenti per la personalizzazione del sistema, tra cui le periferiche, l’installazione o la disinstallazione di alcune applicazioni, l’impostazione della lingua di sistema e molto altro. Nel corso dei nostri studi faremo spesso riferimento ad esso per cui è necessario sapere come viene attivato e a cosa serve. L’attivazione avviene selezionando la voce Pannello di controllo dal menu Avvio → Impostazioni. Tornando alla personalizzazione del sistema operativo, la finestra Aggiunta guidata componenti di Windows (Figura 1.3.2), contiene tutti gli elementi che possono essere richiesti (o eliminati) selezionando (o deselezionando) semplicemente il simbolo di spunta associato alla casella relativa alla componente.
Figura 1.3.2 - Aggiunta di elementi del sistema operativo. Ogni volta che viene selezionata una componente vengono visualizzate nella parte inferiore della finestra delle informazioni riguardanti una breve descrizione della funzionalità dell’elemento, lo spazio di memoria richiesto e lo spazio di memoria disponibile nell’unità di memorizzazione. Se previsto, alla selezione della componente, viene data la possibilità di visualizzarne i dettagli per personalizzare ulteriormente l’aggiunta o l’eliminazione degli elementi. Una volta personalizzati tutti i componenti è necessario procedere con il secondo passaggio premendo sul pulsante Avanti. Se la ricerca delle componenti in memoria non dà buon esito è necessario inserire il CD di Windows XP. Con pochi altri passaggi si termina l’operazione. Ovviamente il tempo impiegato dipende dalla quantità di modifiche richieste.
Appunti di sistemi operativi 5 ◊ Fase uno
1.3.2 Attivazione del Sistema Operativo
Prima di procedere con l’argomento di questa sezione è necessario spendere qualche parola riguardo il copyright del software. Copyright del software Dal primo gennaio 1993 anche l’Italia ha una definitiva e chiara legge a tutela del software (DPR 518 del 31/12/92). Questa legge ha di fatto recepito una direttiva dell’Unione Europea (91/250), che riconosce il software come opera dell’ingegno umano e quindi protetto nell’ambito del diritto d’autore, o copyright. Copiare software è un reato perseguibile sia civilmente che penalmente e si rischiano multe da 500 a 5000 euro e pene di reclusione da 3 mesi a 3 anni! Recentemente è stata definitivamente approvata la nuova legge sul diritto d'autore, che è ormai entrata in vigore a tutti gli effetti. Tra i punti affrontati, quelli sulla copia di software, film, cd musicali, un vero e proprio business che nel 2000 ha superato i mille miliari di lire (soltanto le copie dei software hanno raggiunto i 672 miliardi, pari al 44 per cento del mercato). La legge diventa più dura, e mira a colpire tutti, in modo molto severo. Forse anche troppo. Infatti, in base al nuovo testo dell'art. 171bis, copiare un programma un file musicale o video è reato anche senza scopo di lucro: al termine "lucro" è stato sostituito il più generico termine "profitto". Profitto come quello di un utente che si fa copiare un software da un amico per installarlo nel computer di casa, o che compra una copia e la installa in due computer, magari il suo e quello del figlio: profitto, perché risparmia i soldi che avrebbe speso comprando il programma originale (o il cd musicale, o la videocassetta). Il discorso, giusto in termini generali, si fa un po' pesante se rapportato ai singoli casi personali. Le pene previste sono la reclusione da sei mesi a tre anni, e multe da cinque a trenta milioni, parlando in lire italiane. Questo, in teoria, significa che anche la copia di un software che costa diecimila lire, magari acquistato via Internet per sé, quindi senza scopi di business, e messo in uso nel computer del figlio, oppure prestato alla scuola, può far condannare chiunque alle pene previste, per niente leggere. I cd originali saranno identificati da uno specifico contrassegno. Quindi, la recente sentenza del Tribunale di Torino che affermava che copiare un software senza fini di lucro non è reato non ha più alcun valore. Attivazione Con l’operazione di attivazione garantiamo che il prodotto non è stato installato su un numero di computer superiore a quello previsto nel contratto di licenza che abbiamo stipulato al momento dell’acquisto del nostro Sistema Operativo. Durante l’attivazione non vengono richieste informazioni personali rimanendo completamente anonima. Volendo, durante l’attivazione possiamo effettuare la registrazione del software, ma non è necessario. Vediamo nella prossima sezione cos’è la registrazione. L'attivazione deve essere eseguita entro 30 giorni dall'installazione del prodotto di Windows. Se alla scadenza di questo periodo l'attivazione non è ancora stata eseguita, tutte le funzionalità cesseranno di funzionare ad eccezione di quella relativa
Fase Uno ◊ 6 Cominciare le operazioni all'attivazione del prodotto. In tal caso viene inserita nell’Area di notifica una piccola icona relativa all’avvio della procedura di attivazione.
1.3.3 Significato e utilità della registrazione dei software e degli hardware La registrazione della propria copia di Windows e più in generale, di tutti i software e dei componenti hardware installati non è obbligatoria e consente di ottenere il supporto tecnico, ricevere informazioni sull'aggiornamento dei prodotti e una serie di ulteriori vantaggi. Per completare il processo di registrazione sono necessari solo alcuni minuti. Per registrarsi dobbiamo fornire alcune nostre informazioni personali, ad esempio informazioni sul contatto quali l'indirizzo di posta elettronica. Possiamo prendere visione delle informazioni sulla registrazione del software digitando regwiz /r nella casella di testo della finestra di dialogo associata alla richiesta della voce Esegui dal menu di avvio.
1.3.4 Guida in linea
Windows XP ci offre il continuo e prezioso supporto della guida in linea da consultare nelle situazioni di difficoltà. Essa può essere attivata in qualsiasi momento e può essere visualizzata in vari modi selezionabili dall’utente secondo le proprie preferenze. Viene attivata selezionando la voce Guida in linea e supporto tecnico nel menu di Avvio. Nel lato sinistro della finestra è presente una lista degli argomenti fondamentali, suddivisi per categorie. Facendo clic su uno degli argomenti viene aperta la scheda associata all’argomento selezionato. La ricerca dell’argomento può essere fatta sulla base di una parola chiave digitata nella casella di testo associata alla voce Cerca nella parte superiore sinistra della finestra. Può essere utile stampare la pagina contenente le informazioni cercate per potersela studiare con calma ed eventualmente seguire passo passo nella pratica. Questo avviene selezionando la voce Stampa dal menu di scelta rapida associato ad un punto qualsiasi della pagina oppure, a seconda del tipo di visualizzazione impostato per la pagina, facendo clic sul pulsante Stampa presente in una delle barre eventualmente visualizzate.
1.3.5 Aggiornamenti automatici
Durante alcune attività, ad esempio la navigazione in Internet o il salvataggio di file da unità di memoria removibili, il nostro computer è continuamente sottoposto all’attacco di virus. Visto che ne possono esistere sempre di nuovi, l’antivirus sul nostro PC può essere non adatto alla protezione dagli attacchi, specie per quei virus creati più di recente. È quindi buona norma aggiornare frequentemente il nostro antivirus in modo che sia sempre capace di rilevare ed eventualmente sconfiggere il più possibile i virus. Windows ci offre una funzionalità che effettua il continuo controllo della versione e, se necessario, propone l’aggiornamento dell’antivirus. Tutti gli aggiornamenti sono disponibili nel sito Web di Windows
Appunti di sistemi operativi 7 ◊ Fase uno Update e possono includere aggiornamenti del sistema di protezione, aggiornamenti critici e Service Pack. Oltre a quelli dell’antivirus sono disponibili altri aggiornamenti contenenti nuove versioni e strumenti che consentono di migliorare l'efficienza del proprio computer. Lo strumento di aggiornamento automatico viene impostato nella scheda Aggiornamenti automatici (Figura 1.3.3) della finestra Sistema che viene aperta selezionando la voce Proprietà dal menu di scelta rapida associato all’icona Risorse del computer oppure facendo doppio clic sull’icona Sistema nel Pannello di controllo.
Figura 1.3.3 - Impostazione degli aggiornamenti automatici. Gli aggiornamenti vengono prelevati da Internet e l’operazione avviene in background; per cui se il computer è connesso ci accorgiamo dell’attività dell’operazione solo per il fatto che viene aggiunta l’icona nell’Area di notifica (la parte sinistra della barra delle applicazioni contenente l’orologio).
1.3.6 Installare e disinstallare i programmi dal Pannello di Controllo o con le apposite utility L’installazione di un’applicazione consiste nella memorizzazione in una cartella del programma e dei file che servono al software per funzionare. In genere la cartella di memorizzazione viene fatta scegliere all’utente durante i passaggi per l’operazione di installazione. Nella finestra Installazione applicazioni associata all’icona omonima del Pannello di controllo si deve fare clic sul pulsante Aggiungi nuovi programmi (per l’aggiunta di nuovi programmi) o su Cambia / rimuovi programmi (per modificare le impostazioni o per disinstallare qualcuno dei presenti). Alla richiesta di aggiunta di programmi segue l’apertura di una finestra in cui deve essere inserito il percorso di memorizzazione del file di istallazione del programma. Selezionata la residenza del file di installazione, viene avviata la procedura che consiste in genere di una serie di passaggi tra cui l’impostazione della cartella di
Fase Uno ◊ 8 Cominciare le operazioni destinazione della memorizzazione dei file necessari per il funzionamento dell’applicativo.
1.3.7 Temi e sfondi del desktop
Il Desktop può essere modificato impostando i parametri nella finestra (Figura 1.3.4) che viene aperta scegliendo la voce Proprietà dal menu di Scelta Rapida associato ad un qualsiasi punto libero (privo di icone) del Desktop.
Figura 1.3.4 - Impostazione dello schermo. La finestra Proprietà - Schermo è composta da cinque schede (Temi, Desktop, Screensaver, Aspetto, Impostazioni) che consentono di modificare e personalizzare tutte le caratteristiche dello schermo. In particolare, nella scheda Temi può essere scelta una combinazione di suoni, immagine di sfondo, aspetto delle icone ed altri elementi che personalizzano l’ambiente di lavoro. Nella scheda Desktop (Figura 1.3.5) può essere impostata l’immagine che costituisce lo sfondo del Desktop. Oltre ad una fra quelle predefinite di Windows, può anche essere scelta un’immagine memorizzata nel PC dell’utente, scegliendola nella finestra che viene aperta facendo clic sul pulsante Sfoglia….
Figura 1.3.5 - Impostazione dello sfondo del Desktop.
Appunti di sistemi operativi 9 ◊ Fase uno Nel menu a discesa associato alla casella Posizione può essere scelta la disposizione dell’immagine rispetto allo schermo, se Al centro, Affiancata (viene ripetuta l’immagine in modo da riempire tutto lo spazio del desktop) o Estesa (viene ridimensionata l’immagine in modo da riempire tutto il desktop). Nella casella Colore viene impostato il colore di sfondo del desktop.
1.3.8 Screensavers e risoluzione video
La nitidezza dello schermo può essere compromessa in tutti quei casi in cui viene visualizzata per lungo tempo la stessa immagine. Questo problema può essere aggirato impostando un programma, lo Screensaver, che mantiene continuamente attivo il monitor visualizzando un elemento in movimento. Nella scheda Screensaver deve esserne scelto uno tra quelli proposti, per ognuno dei quali possono essere impostate le opzioni per la personalizzazione. Tra le varie impostazioni è fondamentale il tempo di inattività dopo il quale deve essere automaticamente attivato lo Screensaver. Nella scheda Impostazioni può essere modificata la risoluzione dello schermo agendo sul dispositivo di scorrimento associato alla sezione Risoluzione dello schermo (Figura 1.3.6).
Figura 1.3.6 – Modifica delle impostazioni dello schermo. Facendo clic sul pulsante Avanzate possono essere modificate le impostazioni della frequenza di aggiornamento (o refresh) dello schermo. La frequenza di refresh corrisponde al numero di volte in un secondo che l'immagine viene rigenerata sullo schermo. È importante ricordare che, come in tutte le finestre di dialogo, le modifiche vengono memorizzate solo facendo clic sul pulsante OK, cosa che non avviene chiudendo la finestra con il pulsante Chiudi sulla barra del titolo o premendo il pulsante Annulla. Il pulsante Applica invece permette di visualizzare l’anteprima delle modifiche, senza che queste vengano considerate definitive.
Fase Uno â—Š 10 Cominciare le operazioni