Rionale Ottobre 2016

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Periodico di informazione a cura dell’Ente Palio de San Michele | anno XXII n. 2 ottobre

di Bastia 2016

il Rionale Ente Palio de San Michele BASTIA UMBRA

Moncioveta conquista la vetta FAP FOTO

15 Pali e primato assoluto


L’ENTE PALIO 2

La 54° Edizione del Palio Qual è stato il bilancio di quest’edizione? Il bilancio della 54° edizione è stato senza dubbio positivo, per questo ringrazio i 4 capitani e il Consiglio Direttivo dell’Ente Palio, così come tutte le istituzioni cittadine, la Parrocchia e le aziende che hanno contribuito alla realizzazione di quest’evento. Merito e un plauso speciale va a tutti quei ragazzi e a quelle figure che si sono adoperate per la realizzazione della prima edizione di PaliOpen. Nonostante le avversità atmosferiche, che ne hanno condizionato in parte lo svolgimento, ancora oggi rimane forte il ricordo di una serata suggestiva, emozionante e coinvolgente. A proposito di PaliOpen, le potenzialità di quest’evento sono ancora impercettibili… Si, ancora non si conoscono le reali potenzialità. Non metto in dubbio che si poteva fare di più, ma i tempi non hanno agevolato molto l’organizzazione. Considerando che tutto è partito nel mese di giugno e con i tre mesi estivi non è stato facile ritrovarsi a lavorare. Per quest’evento, mi auspico critiche costruttive e positive affinché si possa migliorare e crescere. Tra le cose più rilevanti di PaliOpen c’è senza dubbio la cooperazione e l’aggregazione di tutti i componenti dei 4 rioni. Non era facile alla vigilia prevedere un’armonia simile. Questo è stato senza dubbio l’elemento più sorprendente e, ripartendo da queste basi, l’organizzazione può mettersi in moto già da ora per realizzare un progetto ancor più avvincente. Al di là degli aspetti funzionali, ci sono state anche durissime contestazioni sia nei Giochi in Piazza che nella Lizza, provocando alcuni disagi. Perché succede questo? Problemi seri di ordine pubblico non ci sono mai stati, questo lo tengo a precisare. Alcuni rionali più “sanguigni” hanno reagito calorosamente manifestando le proprie ragioni. In piazza c’è un coordinatore e ci sono dei giudici federali dove il loro giudizio risulta insindacabile. Tuttavia, quest’alchimia quest’anno non ha funzionato perfettamente. In primis per un regolamento, comunque proposto e approvato dai rioni, che è risultato ancora una volta mancante sotto alcuni aspetti. In secondo luogo per una mancata collaborazione tra i responsabili e il coordinatore stesso (anch’esso comunque eletto dai rioni, ndr). Perciò, più che alimentare le polemiche, invito i responsabili di ogni rione a proporre migliorie fattive affinché non si verifichino più certi disagi. Comunque non ricordo un’edizione del Palio senza un acceso tifo e proteste, soprattutto per la sera dei giochi e della lizza. E, se proprio devo dirla tutta, sono convinto che un po’ ci piace…

intervista a marco gnavolini, presidente dell’ente palio

Grande emozione invece per le parole espresse dal Presidente di Giuria Daniela Giovanetti, che con una lettera a cuore aperto, ha manifestato l’orgoglio e il proprio amore per il Palio, definendolo “un esempio culturale che affonda le sue radici nel sociale come nessun altra manifestazione italiana (da lei conosciuta) è riuscita a fare, tanto da coinvolgere intere generazioni” A nome di tutti i bastioli e di tutti i rionali, non posso far altro che accogliere con emozione e con grandissimo orgoglio quanto da lei espresso. Quest’anno per la prima volta la giuria era rappresentata da una maggioranza femminile. Tutti i ruoli dei giurati sono stato ricoperti con competenza e professionalità. Ecco perché vi invito a leggere tutti i giudizi e i commenti che saranno pubblicati a breve nei nostri canali di informazione. Dopo 54 anni di edizioni ed oltre 20 anni di Ente Palio, quali sono le necessità primarie per consentire una continuità orientata verso un evoluzione di questa splendida manifestazione? Alla luce dei traguardi raggiunti è davvero ingiusto oggi dover parlare ancora di certe problematiche. Come gli spazi rionali e le altre problematiche con la pubblica amministrazione e le istituzioni. Credo che si debba avere il massimo

rispetto per questa manifestazione che, in quanto a creatività, originalità e innovazione non ha eguali né in Umbria né in tutta Italia. Basta vedere soltanto quanti spettacoli teatrali di animazione, di giochi di piazza, abbiamo creato in 54 anni di storia.Il risultato è strepitoso e degno di massimo rispetto, per il contributo che abbiamo dato e diamo alla cultura e a Bastia Umbra. Da non sottovalutare anche l’aspetto didattico del Palio che, con il coinvolgimento delle Scuole, vanta anche grandi meriti sociali. Quest’aspetto è senz’altro da consolidare per favorire lo sviluppo delle nuove generazioni, educandole ai valori che hanno reso il Palio una scuola di vita per la maggior parte dei bastioli. Dove si può lavorare per migliorarci ancora? Senza dubbio negli eventi correlati al Palio. Per questo chiedo più partecipazione e sostegno da parte di tutti, affinché il Palio diventi un punto di riferimento per tutto l’anno, non solo a Settembre. In conclusione… Credo che quest’edizione appena conclusa sarà motivo di riflessione da parte di tutti (addetti ai lavori e non). Il punto di partenza per un tavolo programmatico e di concertazione al fine di risolvere le problematiche che tutti ben conosciamo. Colgo l’occasione per ringraziare i capitani uscenti e tutti i delegati per la fattiva collaborazione dimostrata.

FAP FOTO

FAP FOTO


Gara Gastronomica “Magie del Gusto“ 2016

Il commento generale

Di seguito, la toccante lettera di Daniela Giovanetti, Presidente di Giuria 2016, che, a nome di tutti gli altri giurati, ha ringraziato Bastia Umbra e il Palio, con parole a dir poco emozionanti.

“Carissimi bastioli, in questi ultimi anni è stato per me un onore far parte della giuria delle Sfilate del Palio de San Michele. Quest’anno esserne addirittura il Presidente è stata per me un’emozione immensa. Sono attrice, il teatro fa parte della mia vita, ho affrontato ruoli belli e impegnativi di autori classici e contemporanei, il pubblico è il mio interlocutore, il mio amante, il mio amico-nemico, con lui vivo e condivido il pezzetto di vita che ci regala il teatro. A Bastia, grazie a voi, il mio ruolo è diventato un altro, sono stata spettatrice con il compito difficilissimo, di giudicare, di sottolineare le impressioni che voi suscitate e le emozioni che voi regalate e di collaborare alla elezione del vincitore. La mia attenzione si è concentrata tutta su di voi e su ciò che avviene in quella piazza. In questi anni vi ho ammirato in modo profondo e totale. La sapienza che avete nella costruzioni delle scene, la fantasia nella ideazione di quel che rappresentate, la bravura nel recitare, nel danzare e nel cantare rende i vostri spettacoli eccezionali. Il clima con cui riuscite a rendere una città intera devota al Palio, i Rioni uniti e in lotta per riuscire a vincere – con i grandi e i piccolissimi che si sfidano, che giocano e si mettono in gioco – è qualcosa di unico e preziosissimo. Il vostro Palio, pur essendo nato non tanto tempo fa, ha il sapore delle cose antiche, quelle che non devono finire mai. Vi

Vince San Rocco

porto spesso ad esempio, ogni città italiana dovrebbe sapere cosa, dal 1961 a oggi, succede a Bastia, i fatti come sempre contano più di ogni bella parola e voi, con il vostro evento, date la certezza che insieme si possono creare grandi cose per il bene della comunità. Noi, come giuria, arriviamo solo a lavoro ultimato, quando la Sfilata è pronta per il debutto, ma ho sempre immaginato quanti saranno stati gli incontri, e, perché no, gli scontri, le riflessioni, gli studi e approfondimenti, le prove che avete affrontato per far crescere, maturare e sbocciare la vostra creatura. Quel che portate sulla piazza, sono spettacoli meravigliosi, imponenti, unici. Ogni Rione partecipa con eguale competenza, bravura e passione. L’amore è forse la parola chiave della riuscita del Palio de San Michele, perché solo un grande sentimento trasforma il sogno in realtà. Il gioco ha delle regole tra cui la più forte è quella di dichiarare il vincitore, e anche quest’anno è stato così, vi abbiamo lasciato la nostra graduatoria, anche se, avremmo desiderato premiarvi tutti, uno per uno. Ci avete regalato giorni magnifici, abbiamo vissuto insieme a voi momenti incredibilmente belli, pieni di gioia, stupore e commozione. Abbiamo gustato i vostri prelibatissimi piatti, i vini, i dolci. Noi giurati, seduti in tavole apparecchiate con fantasia e sapienza, siamo stati accolti nelle Taverne come se fossimo dei principi, e noi, consapevoli di essere persone fortunate, ci siamo arresi alle vostre attenzioni e coccole. Sono stati solo cinque giorni ma bastanti per rendere la nostra vita più bella. Vi ringrazio con tutto il cuore, Daniela Giovanetti.”

LA GIURIA 2016

Giuria tecnica sfilate 2016

Paolo Giubilei resp. cucina Rione San Rocco In quest’edizione il gruppo cucina del rione San Rocco è stato uno dei miglior gruppi in assoluto con la quale ho avuto l’onore di lavorare. Circa 6/7 anni fa abbiamo fatto un ricambio generazionale e, oltre le colonne portanti rappresentate dalle figure storiche, si sono inseriti tantissimi giovani ragazzi (30 anni in media)... Che poi sono gli stessi che qualche anno fa servivano gli ospiti a tavola ed ora sono passati in cucina. Abbiamo un gruppo bracieri favoloso! Alle torte Gianfranco Rossi, mio fratello Alessandro e Raffaella che riescono ad amalgamare il gruppo. Il talento unico di Angelica che ha gestito tutti gli antipasti. Tre cuochi nuovi che hanno completamento soddisfatto le nostre esigenze. Dona Bianconi e Alessandro Incontri che sono stati encomiabili nella gestione della cucina come Isotta Ceccarelli lo è stata nella gestione della sala. Io fungo da trait d’union, essendo il responsabile dell’informatizzazione e del coordinamento di tutti loro. Secondo te, quali sono stati i vostri punti di forza ai fini della vittoria? Partendo dal presupposto che, secondo me, tutte le cucine dei rioni sono equivalenti, sia come servizio che come qualità, il nostro plus ultra è stato senz’altro l’informatizzazione. Il nostro sistema ci permette di servire il cliente senza tempi d’attesa, gestendo le comande come fosse un ristorante. Poi quest’anno, con i nuovi cuochi, abbiamo riproposto i piatti tradizionali umbri. Tra le proposte più apprezzate ci sono senz’altro gli arrosticini di pecora e un dolce fatto in casa: i mascarpotti! Il tuo piatto preferito del Menu San Rocco? Senza dubbio la tagliata proposta dal nostro Vittorio, un ragazzo appassionato per il barbecue che, di fatto, rappresenta una delle nostre eccellenze in cucina. A chi dedichi questo successo? Sembra scontato, ma è la vittoria di tutto il gruppo, di tutto il Rione San Rocco. Un obiettivo raggiunto grazie anche al Capitano che ha soddisfatto le nostre esigenze con spese oculate. Un premio da condividere assolutamente con il bar gestito da Claudio e Adele e il Bar Chiti, il gazebo che ha deliziato il pubblico del dopo serata. FAP FOTO

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I PREMI

14° edizione Premio “Don Luigi Toppetti“ 2016

Vince la sfilata del rione Sant’Angelo

FAP FOTO

Il Premio, indetto in ricordo del parroco che fu l’ideatore del “Palio de San Michele”, assegna un riconoscimento alla Sfilata che più delle altre ha racchiuso i valori ispiratori della manifestazione: la socializzazione, il confronto, l’accoglienza, l’integrazione sociale, il rispetto della dignità umana, la pace, la promozione culturale e spirituale. La Giuria, dopo un’attenta e difficile riflessione per la particolare bellezza e spessore delle quattro Sfilate e dopo aver espresso un apprezzamento vivo e sincero per tutte le rappresentazioni, ha ritenuto tuttavia di assegnare tale riconoscimento alla Sfilata del Rione Sant’Angelo dal titolo “Indagine su quattro cittadini al di sopra di ogni sospetto”. Questa scelta viene così motivata: “Il Rione Sant’Angelo con la sua Sfilata ha messo in evidenza come la saggezza, l’esperienza e la maturità degli anziani, acquisite nel confronto con le difficoltà della vita e con le sue durezze, possono orientare e sostenere l’impatto delle nuove generazioni con le proprie difficoltà sempre antiche e sempre nuove. Il Rione ha visivamente dimostrato il valore dell’annuncio con il quale ha presentato la Sfilata: la fragilità dell’uomo nasconde la sua vera forza.”

15° edizione Premio Speciale “Monica Petrini“ 2016

Rodolfo Mantovani è il vincitore Il premio Monica Petrini è per me un riconoscimento meraviglioso, in primis perché conoscevo Monica, una ragazza splendida che con la sua allegria e vitalità ha sempre contagiato tutti. In secondo luogo per quello che rappresenta. Una sfida nella sfida per tutti gli attori in scena. Lo dedico e lo condivido con tutti i rionali coinvolti nell’allestimento della sfilata. Centinaia di persone che hanno partecipato fisicamente come la sartoria, i carristi, gli scenografi, gli addetti alla parte elettrica, etc… Per me poi ha un valore incredibile. Basti pensare che se non ci fosse stato il Palio probabilmente oggi non farei neppure il mestiere dell’attore. Ed è proprio grazie a questa splendida iniziativa che ho potuto prima conoscere e poi sperimentare gli aspetti di questa professione. Quando vinsi il premio anni fa, feci un provino ed iniziai a lavorare con Mediaset. Il mio auspicio è che, come in quel caso, questa vittoria mi porti fortuna. A chi lo dedico? Vivo una vita solitaria, lontano da Bastia, a Roma. Quando è finita la sfilata ho ricevuto un numero indefinito di complimenti da parte di tutti, rionali e non. Questo mi ha letteralmente emozionato e ripagato di tutti gli enormi sacrifici che faccio quotidianamente. Ecco perché vorrei dedicare questo premio a tutti coloro che hanno colmato il mio cuore. Mi hanno fatto capire che ho intrapreso la strada giusta e mi hanno spinto verso l’unica direzione, quella che non ti fa mollare mai: grazie a tutti, di cuore! Rodolfo Mantovani, Rione San Rocco

I quattro interpreti nominati:

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Rione Sant’Angelo Marina Sozi Rione Moncioveta Lucia Betti Rione Portella Omar Tummarello Rione San Rocco Rodolfo Mantovani

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3° edizione Premio Speciale “Stella Nascente“ 2016

Bambini Lucciole del Rione Portella I quattro interpreti nominati: Rione Sant’Angelo “Il bruco” Rione Moncioveta “Bambini fiocchi di neve” Rione Portella “Bambini lucciole”

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Rione San Rocco “Piratino”


La Sfilata

GIURATI

Portella

San Rocco

DANIELA GIOVANETTI presidente di giuria

3 pt

5 pt

2 pt

1 pt

MONICA GUAZZINI

3 pt

5 pt

2 pt

1 pt

NORINA ANGELINI

3 pt

5 pt

2 pt

1 pt

ANNALISA BUCCELLATO

3 pt

5 pt

2 pt

1 pt

SIMONE COLOMBARI

3 pt

5 pt

2 pt

1 pt

I Giochi

RIONI

PUZZLE

TIRO ALLA FUNE

Moncioveta Portella Sant’Angelo San Rocco

3° 2° 1° 4°

pt. 2 pt. 3 pt. 5 pt. 1

1° 4° 3° 2°

CORSA CON IL SACCO

pt. 5 pt. 1 pt. 2 pt. 3

1° 2° 3° 4°

25 pt 10 pt 1°

15 pt 6 pt 2°

PUNTI CLASSIFICA PUNTI PALIO CLASSIFICA

Sant’Angelo

10 pt 4 pt 3° CLASSIFICA

ALBERO DELLA CUCCAGNA

pt. 5 pt. 3 pt. 2 pt. 1

4° 1° 3° 2°

Moncioveta

1° 2° 3° 4°

pt. 1 pt. 5 pt. 2 pt. 3

RISULTATI 2015

FAP FOTO

5 pt 2 pt 4° PUNTI PALIO

pt. 13 pt. 12 pt. 11 pt. 8

5 3 2 1

La Lizza 1° MONCIOVETA

3’ 35’’42

2° SANT’ANGELO

3’ 36’’95

3° PORTELLA

3’ 41’’26

Raffaele Cinquegrana Giovanni Bianchi Emanuele Sdringola Giovanni Cinquegrana

0’56’’76 0’54’’02 0’52’’90 0’51’’58

Nicola Ciancabilla Alessandro Rossi Marco Degli Esposti Davide Santucci

0’53’’83 0’55’’03 0’53’’88 0’53’’67

Pierluca Trecchiodi Fabrizio Pantaleoni Edoardo Lazzari Davide Falcinelli

0’54’’45 0’56’’97 0’55’’20 0’53’’65

4° SAN ROCCO Marco Villanova Lorenzo Ridolfi Giacomo Gorietti Mirko Susta

3’ 46’’37 0’55’’95 0’53’’61 0’59’’00 0’57’’31

I tempi parziali dei singoli frazionisti sono forniti dal Prof. Lazzari Claudio, i tempi totali sono quelli ufficiali dei giudici di gara. FAP FOTO

FAP FOTO

Il rionale di Bastia Periodico dell’Ente Palio de San Michele Via Sant’Angelo, 6 - 06083 Bastia U. Reg. Tribunale Perugia 20/2001 Direttore responsabile Nicola Angione Foto di copertina FAP Foto Foto FAP Foto, Contrasti, Roberto Fausti Responsabile pubblicità Marco Fabrizi Impaginazione Ass. Cult. LIBERA VOX

PALIO 2016

RIONI Moncioveta San Rocco Portella Sant’Angelo

SFILATA classifica 4° 1° 2° 3°

GIOCHI

punti 2 10 6 4

classifica 1° 4° 2° 3°

punti 5 1 3 2

LIZZA classifica 1° 4° 3° 2°

punti 5 1 2 3

PUNTI

CLASSIFICA

12 12* 11 9

1° 2° 3° 4°

FOTO e DVD 54° edizione Scopri tutte le FOTO ufficiali e ritira la tua copia del DVD presso il negozio FAP FOTO (Piazza Mazzini)

* A parità di punteggio finale, è stato considerato l’ordine di arrivo della lizza.

Concorso fotografico 2016

GIURIA TECNICA Piero Principi, Nadia Cianetti, Michele Morelli 1° classificato MELISSA MASSARA Per l’effetto pittorico e per il mosso ben contrastato.

GIURIA POPOLARE Pro Loco Bastia 1° classificato MANUELA CAPITANUCCI Sentimenti, tensioni emotive e spirituali all’interno della vita del Palio. Momenti di amore e creatività.

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I PROTAGONISTI

Intervista a GIOVANNI ROSCINI, Responsabile Lizza di Moncioveta

Intervista al capitano del Rione Moncioveta

FEDERICA MORETTI a cura di Nicola Angione Siamo una grande famiglia, unita. Abbiamo saputo rialzarci ed andare avanti con coesione e uno spirito di aggregazione fuori dal comune. Questo ci ha permesso di creare un gruppo vincente, in primis nei valori e poi qui, in piazza. Due anni da capitano, due anni sul gradino più alto… Il segreto? Non voglio essere ripetitiva ma ho dei grandissimi rionali che amo profondamente. Quest’anno abbiamo sfilato con ben 298 persone e non era mai successo nella storia del nostro rione. Con questa vittoria del Palio siamo balzati in testa per la prima volta nell’albo d’oro della manifestazione. Quindi ho una gioia immensa ma,

a cura di Nicola Angione tuttavia, sono molto dispiaciuta per il comportamento che hanno avuto gli altri rioni. Personalmente, mi ritengo una persona sportiva, spero che a sangue freddo ragionino meglio sulle accuse che ci hanno rivolto. Tutti i rioni si impegnano dall’inizio alla fine. C’è un lavoro allucinante da parte di tutti i rionali bastioli coinvolti. Quindi per me, in realtà, siamo tutti vincenti. Però in questo momento il palio l’abbiamo vinto noi e non posso che esternare la mia felicità. La dedica? (tra le lacrime di commozione, ndr) Questi due pali consecutivi li dedico a tutti i miei rionali che si sono impegnati con me.

È stata più che mai una Lizza sofferta e quanto mai importante. La prima frazione ci aveva penalizzato in modo eccessivo e, se non avessimo avuto Raffaele, probabilmente non ce l’avremmo fatta. Non ha mai mollato, ci ha creduto fino alla fine e ha guidato una rimonta incredibile coincisa con la vittoria del Palio. È stata la vittoria di tutto il gruppo, di tutto il Rione… L’emozione è talmente tangibile che ancora oggi risuona. Non posso far altro che ringraziare tutti gli atleti e i rionali che ci hanno sopportato! Questa Lizza vale doppio. Vale il Palio.

GIOVANNI CINQUEGRANA

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(4° frazionista del rione Moncioveta) Le emozioni a caldo fanno ancora più rumore. Tutti ci davano come super favoriti, invece il Rione Sant’Angelo ha dimostrato il suo grande valore. Si sono allenati benissimo e il loro impegno non può che essere applaudito. Faccio i complimenti anche agli altri due rioni... Vincere non è stato semplice e, al di là di come sia andata la gara, siamo tutti felicissimi per aver raggiunto l’obiettivo. Ringrazio i nostri due responsabili Giovanni Roscini e Stefano Bianchi che sono stati impagabili. Un plauso speciale anche al mio amico fraterno Michele Medici che non ha potuto gareggiare per un problema fisico, ma che è rimasto con noi fino alla fine, sopportandoci con tutta la sua energia. Questa è la fotografia perfetta di un gruppo solidissimo, unitissimo ed è questo uno dei segreti del nostro successo. Vorrei ringraziare tutta la mia famiglia, mio fratello, mia madre, mio padre ed Alessandra che mi ha sopportato durante il mese di settembre. Una dedica, un saluto speciale ad un amico che durante questa festa mi è mancato tantissimo: Didò! Spero che tu ci stia vedendo (intervista in diretta streaming, ndr) e che ti sia gustato questa bellissima lizza. Tutti noi sappiamo che ce la stai mettendo tutta. Spero di vederti qui in questa piazza e di gioire con il tuo Rione. Te lo auguro dal profondo del mio cuore! E infine, vorrei dedicare questa lizza a mio Nonno che è venuto a mancare lo scorso mese di marzo. So che da lassù mi ha dato una spinta per correre più veloce del vento. Mi sono tenuto tutto dentro, senza confidarlo a nessuno e mi ero riproposto di dedicargli questa possibile vittoria. Ci siamo riusciti... E questa Lizza è tutta per lui.”


differenti, tutte però con una caratteristica in comune, credevano fortemente in questa storia. Ovviamente non basta l’idea per vincere, come non basta la performance di un singolo elemento. Ogni spunto, ogni scena, ogni situazione è stata curata meticolosamente. L’impegno massimo da parte di tutti i componenti ha messo in scena una sfilata densa di valori. Nella storia portata in piazza abbiamo voluto evidenziare come le differenze non sono un ostacolo, bensì una accrescimento per ciascuno di noi; crediamo che con questa sfilata abbiamo dimostrato praticamente come un gruppo eterogeneo possa, con impegno e dedizione in comune, raggiungere grandi risultati… insieme! Tra i giurati c’erano attori, scenografi, coreografi, registi, organizzatori teatrali e musicisti quindi, essendo del settore, crediamo che abbiano voluto premiare quest’alchimia d’insieme che siamo riusciti a creare.” A chi dedicate questo successo? In quanto gruppo sfilata, non possiamo far altro che dedicare la vittoria a tutto il Rione San Rocco e a tutti i suoi rionali. A chi c’ha messo anima, cuore, impegno e lavoro. A chi non c’è stato tutto l’anno ma ha sopperito con il proprio tempo,

ROBERTO FAUSTI

LA SFILATA Com’è nata l’idea del soggetto della sfilata “100% colore”? Partiamo da un presupposto: è stato fatto un lavoro enorme che, per tutto l’anno, ha coinvolto l’intero gruppo sfilata del rione San Rocco. L’idea è nata in una delle primissime riunioni del gruppo, quando Francesca Cleri ha posto un quesito che ci ha subito incuriosito: “ragazzi, ho un dubbio che, secondo me, affligge tutti quanti noi almeno una volta nella vita: che fine fanno i calzini spaiati?”. La domanda catturò subito l’attenzione di tutti e, tra tutte le proposte discusse, questa è stata quella che ha prevalso. Piano piano ognuno di noi ha cominciato a convogliare le proprie idee su questa storia, iniziando così un vero e proprio lavoro di gruppo. Abbiamo creato un’unica traccia che ci ha letteralmente appassionato, trasformando quest’idea nella storia di tutti. Una vittoria unanime: secondo voi, cos’è che l’ha fatta prevalere nella scelta di tutti e 5 i giurati? Crediamo che i giurati abbiano percepito la creazione del progetto e intravisto un lavoro “collettivo”. La forza di questa sfilata è racchiusa proprio qui! Il contributo a questa lavoro è arrivato da tante persone con capacità e peculiarità

Ovviamente lo dedico anche a me. Vivo questo ruolo con molta dedizione, impegno e grande passione. La mia testa a settembre (e anche prima) è rivolta soltanto a questo. È chiaro, non sono io a competere e chi c’ha portato alla vittoria sono stati i nostri ragazzi. Però, credo che il mio ruolo sia stato funzionale al risultato, poiché è soltanto seguendoli giornalmente (non solo a settembre) e credendo in loro, come io faccio dal profondo del cuore, che si possono realizzare imprese come questa. Infine, considerazione personale. L’accanimento con la quale difendi questo rione nelle sedi più opportune è qualcosa di incredibile. Odiato da tutti gli altri, ma al tempo stesso, forse, preso anche come il miglior esempio da seguire... Sembra retorica ma, quando si vince non si può essere simpatici a tutti. Ognuno tira l’acqua al proprio mulino, no? Poi... Quando prendo un impegno, non conosco altro modo per portarlo a termine se non dare tutto me stesso. In tutte le sedi, sia quelle diplomatiche che quelle pratiche, sul campo. E finché avrò voglia e tempo di farlo sarà così. Quando sentirò che l’interesse e il tempo vengono meno, sarò il primo a fare un passo indietro. Ora, con questa gioia immensa addosso, mi auguro che quel tempo non arrivi mai.

I PROTAGONISTI

I GIOCHI Filippo Giuliani, responsabile dei giochi di Moncioveta, per la terza volta consecutiva sul gradino più alto del podio ha ancora l’adrenalina addosso quando risponde alle nostre domande. Filippo, ormai sta diventando una consuetudine: per il terzo anno consecutivo ci ritroviamo insieme la notte del 26 settembre a descrivere un’altra vittoria, questa volta però al cardiopalma! Già, è stata una gara molto più combattuta degli anni precedenti. Abbiamo vinto solo per un punto di distacco ma... Si dice che vincere è difficile, ripetersi lo è ancora di più, ma vincere per la terza volta consecutiva

è sicuramente un’impresa. Quando ho cominciato quest’avventura non mi sarei mai immaginato di stare qui a celebrare questo triennio favoloso. Siamo consapevoli della nostra forza ma gli avversari sono forti, le variabili in ogni gioco sono tante e fare in modo che alla fine il risultato ti sorrida non è assolutamente scontato, anzi... Senza entrare nelle polemiche che hanno caratterizzato quest’edizione, entriamo nel merito dei protagonisti, degli atleti che hanno compiuto quest’impresa. Hai un gruppo eterogeneo. Un mix di giovani e gloriosi rionali che da anni scendono in piazza. Dopo le soddisfazioni che il gruppo giochi mi ha regalato, non potevo che confermare le squadre che sono scese con me in piazza negli ultimi anni. Logicamente non sempre si ritrovano le stesse persone; abbiamo dovuto sostituire le assenze con altrettanti ragazzi bravi. Questa sera il gruppo giochi è stato spinto dalla forza immensa del nostro Rione. Questa vittoria non è soltanto merito degli atleti scesi in piazza, ma di tutta la famiglia Moncioveta che ogni anno espande i propri confini contagiando con entusiasmo l’intero movimento. A chi ti senti dedicare questo strepitoso successo? Innanzitutto dedico questa vittoria a tutto il Rione. Poi mi piace condividere questo premio con tutti gli atleti scesi in piazza e tutti i collaboratori che hanno lavorato alla realizzazione della squadra dei Giochi.

FILIPPO GIULIANI Responsabile Giochi Moncioveta

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la passione e tutta la dedizione. A chi ha preparato i giochi e la lizza. Questa è una dedica positiva, di ringraziamento, ma vuole fungere anche da stimolo. Possiamo senza dubbio migliorare determinati aspetti, ma siamo un rione che ha tante capacità, che non ha mai mollato e che crede fortemente nel gruppo, nella condivisione, nel lavoro e nel talento. Il nostro auspicio è che questa GREENTA venga percepita anche da chi non ha ottenuto il massimo. Noi non abbiamo mai mollato, anche quando i risultati non arrivavano. Perciò... Bisogna essere fiduciosi rimboccarsi le maniche e, soprattutto, crederci sempre! A proposito... Ricominciamo?

Gruppo sfilata San Rocco

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MINIPALIO

MINIPALIO

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RIONI Portella Sant’Angelo San Rocco Moncioveta

TIRO ALLA FUNE 4° 1° 3° 2°

1 5 2 3

PUZZLE

CORSA CON IL SACCO 1° 2° 3° 4°

5 3 2 1

1° 4° 3° 2°

5 1 2 3

MINILIZZA 1° 2° 3° 4°

5 3 2 1

TOTALE PUNTI

CLASSIFICA

16 12 8* 8*

1° 2° 3° 4°

* A parità di punteggio finale, è stato considerato l’ordine di arrivo della lizza.

Portella domina il Mini Palio 2016 FAP FOTO

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I ragazzi del rione Portella concedono il bis e, dopo la vittoria del 2015, si aggiudicano anche il Mini Palio 2016, dipinto dalla giovanissima artista Francesca Bordi. Entusiasmo alle stelle per l’edizione 2016 del Mini Palio che ha registrato ancora una volta il sold out sulle tribune. La competizione dedicata ai piccoli rionali è stata avvincente, nonostante il dominio dei ragazzi capitanati da Stefano Lombardi. Basti pensare che il Rione Portella (16 punti) si è aggiudicato ben 3 giochi su 4. Al secondo posto il Rione Sant’Angelo (12 punti), mentre chiudono ad ex aequo ad 8 punti San Rocco e Moncioveta, con i verdi balzati al terzo posto grazie al miglior piazzamento sulla Mini Lizza. Subito prima della consegna del Mini Palio realizzato da Francesca Bordi (classe III° H della Scuola Secondaria di I° grado Colomba Antonietti di Bastia Umbra), il pubblico ha riservato un applauso scrosciante in memoria di Fabio Lunedei, speaker del Mini Palio nelle edizioni precedenti, prematuramente scomparso lo scorso anno. La grande emozione di questo tributo ha lasciato spazio ai festeggiamenti dei ragazzi del Rione Portella che, come da tradizione, durante la serata hanno festeggiato la vittoria del Mini Palio sfilando, tra gli applausi, su tutte le taverne rionali.


BRICOLAGE EDILIZIA

D

DECORAZIONE

AR

ARREDO BAGNO

GI

GIARDINAGGIO

BASTIA UMBRA SS 75 USCITA OSPE BASTIA UMBRA SS 75 USCITA OSPEDALICCHIO SUD

BASTIA UMBRA (Pg) Via Firenze, 98 - tel. 075 8000875 PERUGIA Loc. Sant’Andrea delle Fratte - tel. 075 5001015


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