Catechisti
Copertina Gennaio_Layout 1 24/10/19 12:41 Pagina 1
Parola di Dio e mondo digitale Marco Sanavio
VANGELO E PREGHIERA - Laboratori digitali per la catechesi Paoline, Milano 2018 - pp. 96 - € 8,00
• Il volume coniuga l’educazione alla fede con le strategie di comunicazione suggerite dagli schermi digitali. • Gli articoli, ripresi da Catechisti parrocchiali e integrati, spiegano come applicare la moderna pratica didattica del «porta il tuo dispositivo personale» (BYOD) negli incontri di catechesi. • I laboratori spaziano da ricerche digitali su temi evangelici, all’annuncio nella digisfera, a indagini sull’identità digitale, alla preghiera mediante l’elettronica.
Anno 2019-2020
PARROCCHIALI
L. Damonte - M. Tassielli - P. Riccieri - T. Beltrano - V. Bernasconi Paoline, Milano 2018 - pp. 80 - € 8,00
• Quali parole aprono imponenti sipari sulla comunicazione, oggi? • Le Autrici ne focalizzano dieci, scegliendole tra le più conosciute, problematiche e ambivalenti. Sono come un ponte per entrare in modo critico nel mondo del digitale, capirne i meccanismi, scegliere chi essere e come essere in rete, costruire «uno stare in rete» sensato, positivo e cristiano. • Per ognuna di esse si affrontano quattro prospettive: 1. parola alla parola; 2. parola della rete; 3. la parola e la vita; 4. una Parola di vita.
Annate rilegate
CHIALI CATECHISTI PARROC o 2019 Set./Ott. 2018 - Maggi o 2018 Set./Ott. 2017 - Maggi
Ti offrono: • il percorso degli itinerari completo • le rubriche di esperti in campo catechistico, biblico, liturgico psico-pedagogico e comunicazionale • Dossier su IO E GLI ALTRI: che «passione!» (2018-2019) • Dossier su «Un Padre c’è» (2017-2018)
Puoi richiedere le «Annate» a partire dal 2011-2012 presso Librerie Paoline oppure su paolinestore.it
Annata completa: €
25,00 cad. anziché 27,00
FINO AD ESAURIMENTO SCORTE
Anno LVI - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in abb. post. - D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004) art. 1 comma 1 DCB - ROMA - € 2,70
WEB, VITA, PAROLA DI DIO Conoscere, capire, entrare in relazione
dossier
#questione dicuore n Messa in vita
Segno tangibile d’amore
GENNAIO 2020
4
Interno Gennaio_Layout 1 24/10/19 13:05 Pagina 4
CATECHISTI PARROCCHIALI
Proprietà: Istituto Pia Società Figlie di San Paolo Direttrice responsabile: M. Rosaria Attanasio Consiglio di redazione: A.T. Borrelli, B. Corsano, B. Fregni, T. Lasconi, E. Salvatore, M. Tassielli Progetto grafico e impaginazione: Erika Serafini Copertina Catechisti parrocchiali: Clara Esposito Foto Catechisti parrocchiali: Archivio Paoline, pp. 8, 10, 19, 21, 24-27, 38; Simona Aiolfi, p. 13; C. Esposito, pp. 15, 22; Nino Zampino, p. 37; Vadiar/Shutterstock.com, p. 40. Copertina Dossier: © One Inch Punch / Shutterstock.com Foto Dossier: Archivio Paoline, pp. 3, 6, 7, 8; Fano Velasco, p. 15; Mariapia Bonanate, p. 16. Per immagini legate a eventuali diritti di autore, informarne la Direzione che provvederà a saldare il corrispettivo dovuto. Direzione e amministrazione: Via Antonino Pio, 75 00145 Roma - e-mail: ed.riviste@paoline.it telefono: 06.54.956.416 • fax: 06.54.956.501/578 Stampa: IGB Industria Grafica Boccadoro Via Pontina, km 30,00 - 00071 Pomezia (RM) tel. 06.65.37.910. Finito di stampare il 7 novembre 2019. Spedizione: Poste Italiane s.p.a. Sped. in abb. post. D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004) art. 1 comma 1 DCB ROMA
PER ABBONARSI
Una copia € 2,70 Abbonamenti - Da sett./ott. 2019 a maggio 2020: € 13,50 Paesi europei: € 29,00 - Altri Paesi: € 33,00 Da sett./ott. 2019 a maggio 2021: € 23,50 Paesi europei: € 54,00 - Altri Paesi: € 62,00 Cumulativi: ogni 6 abbonamenti sottoscritti, inviati a un unico indirizzo, 1 è in omaggio. Fuori tempo di scadenza saranno inviati i numeri arretrati. Un numero arretrato: € 4,00 - Cambio indirizzo: € 0,55 Conto corrente postale n. 822007 intestato a: Catechisti parrocchiali - Via Antonino Pio, 75 - 00145 Roma Nella causale del versamento indica se l’abbonamento è nuovo o rinnovato. Per un servizio più celere invia un fax al numero 06.54.956.578/501 o e-mail a: abb.riviste@paoline.it con la tua richiesta, la fotocopia del versamento, il numero telefonico ed eventuale e-mail. Oppure abbonati online su paolinestore.it / Riviste. Puoi rivolgerti anche alle librerie Paoline e San Paolo.
PER INFORMAZIONI
Servizio abbonati telefono 06.54.956.590 • fax 06.54.956.501/578 e-mail: abb.riviste@paoline.it • paoline.it • paolinestore.it Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
INFORMATIVA SULLA PRIVACY. Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 679/2016 l’Istituto Pia Società Figlie di San Paolo desidera informare che, secondo la normativa indicata, il trattamento dei dati personali degli abbonati è improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza, tutela della riservatezza e dei loro diritti. Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 679/2016 vengono fornite pertanto le seguenti informazioni: 1. Il Titolare del trattamento dei dati personali è l’Istituto Pia Società Figlie di San Paolo, in persona del legale rappresentante p.t., con sede in Roma, Via Antonino Pio n. 75, P. Iva: 00891451007, tel. 06549561, pec: alojafsp@postecert.it. 2. Finalità del trattamento: I dati personali forniti dagli abbonati sono finalizzati all’esecuzione di rapporti contrattuali in essere o instaurandi. 3. Modalità del trattamento: Il trattamento dei dati avviene con modalità manuali e informatiche; sono adottate misure di sicurezza, atte a evitare rischi di accesso non autorizzato, di distruzione o perdita, di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta. 4. Diritti degli abbonati: L’abbonato può avvalersi in ogni momento della possibilità di ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o meno dei dati che lo riguardano, la logica e la finalità del trattamento, l’aggiornamento, la rettifica e l’integrazione dei dati, attraverso l’invio di una richiesta al seguente indirizzo email: privacy@paoline.it Per ulteriori informazioni: consultare la privacy policy sul sito paoline.it o paolinestore.it.
4 Seguici e interagisci con noi su Catechisti parrocchiali - gennaio 2020
Confrontiamoci Editoriale In Gesù: Parola e Pane di vita M. Rosaria Attanasio
Spazio dialogo Le parabole non sono storielle Tonino Lasconi
»
3
»
6
»
8
Percorso biblico-mistagogico Messa in vita Segno tangibile d’amore B. Corsano - E. Salvatore
Gesti di fede e luce della Parola in Matteo L’offerta all’altare di Dio Emilio Salvatore
» 10
La Messa: una mistagogia in atto Nel pane e nel vino la nostra vita » 12 Mario Castellano Itinerario per i genitori Offrire per-dono Barbara Corsano
Itinerario per i bambini Offro i miei gesti di bene Anna Teresa Borrelli Itinerario per i ragazzi Doniamo con amore Isabella Tiveron
» 14 » 16 » 18
Iniziare i piccoli alla vita ecclesiale A Messa: incontriamo gli amici di Gesù » 20 Franca Feliziani Kannheiser
Sussidi Sussidi liturgici e pastorali Con grande gentilezza… M. Rosaria Attanasio
» 23
Interno Gennaio_Layout 1 24/10/19 13:05 Pagina 5
INDICE
Visualizza le rubriche online su paoline.it
Celebriamo la domenica
Esperienze
Ascolto e seguo Gesù Il Vangelo della domenica – Epifania del Signore – P. della Peruta - A.M. Pizzutelli
In cammino con la Chiesa In dialogo sul «gender» per educare all’amore Michele Roselli
Approfondiamo e attiviamoci Il catechista labor-attore Catechesi con l’arte » 34 Francesco Vanotti
99 a 1: Catechesi inclusiva e disabilità Affettività e sessualità nei ragazzi con disabilità » 36 Fiorenza Pestelli Etica nel digitale Dating online per incontri di coppia Marco Sanavio
» 38
NOVITÀ LA MESSA: O OGIA IN ATT UNA MISTAG a cristiana
form L’Eucaristia dà affinché abbia , ta vi ra st alla no Figlio della vita del gli stessi tratti ti, en sentim di Dio: i suoi lo stile à, lit ta en m la stri. no i diventano
» 28
» 40
AIO PERCORSO DI GENN
i a Dio significa espriile d’amore. Portare don Ogni dono è segno tangib a noi (Messa in vita); i rgit per i doni da lui ela e din titu gra di so sen il mere attraverso la relazione azione con Dio passa • l’autenticità della rel esti di fede e luce…); il fratello o la sorella (G e la riconciliazione con tengono la nostra no di Dio Padre e con do o son o vin il e ne • Il pa li ce li ridà pieni della a lui nella Messa ed eg o tiam sen pre li i No . vita mistagogia in atto); e per noi (La Messa: una Vita del Figlio, che si offr iche, a riscoprire ri orienta, tramite dinam • l’itinerario per i genito nciliarsi, specialrico e i e dono, rispettars com i altr gli e ssi ste se pia e di famiglia; mente nella vita di cop re i gesti di amore mite attività, a individua • per i bambini invita, tra vita nella Messa; loro gli altri e a offrire la per re pie com da e ben e di re nella capacon dinamiche, a cresce • per i ragazzi conduce, accogliere il percon cuore libero, e ad cità di dono nella fede, dare perdono; dono del Signore per tro festoso. alla Messa come incon uce • per i piccoli introd segni e gesti. con i tian cris i de per l’unità • Sussidi: Preghiera la parabola…; del zano: il figlio maggiore • Gli altri contributi focaliz amiche; l’Epidin , chi a, con riflessioni, gio nic me do lla de elo ng Va istica; diritto alla e formativo dell’opera art fania; valore educativo tori sull’amore, ne con disabilità; labora sessualità per le perso fiche; questiogra , e confronto sulle info come tema generatore laboratori. e to en cum tazione del do ne del gender: presen Catechisti parrocchiali - gennaio 2020
5
Interno Gennaio_Layout 1 24/10/19 13:06 Pagina 14
Itinerario per i genitori Barbara Corsano
Iniziazione cristiana Iniziazione cristiana
OFFRIRE PER-DONO • Riscoprire se stessi e
l’altro come dono. • Mettersi di fronte alla propria vita, riconoscendo i doni che la arricchiscono.
«Se tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te… va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono» (cfr. 5,23-24).
DAL VANGELO SECONDO MATTEO
di don • L’approfondimento 1). 8-1 . Emilio Salvatore (pp re, Da vita di • Esperienza 8). (p. o don e ser «es ricevere o nne pe , na toli sca ma go • Sa e fogli. zza. DURATA INCONTRO: 1h e me
14
• L’incontro di questo mese offre l’occasione di ripartire insieme dopo le festività natalizie. Potrebbe essere bello iniziare con un momento di convivialità preparato dagli animatori.
INDICAZIONI DI PERCORSO
OBIETTIVI
MATERIALI
DONI-AMO DAVVERO?
• L’animatore accoglie i genitori, invitandoli a sedersi in cerchio e introduce il tema dell’incontro: la presentazione dei doni all’altare.
• Come primo step, si invitano i genitori a fermarsi un attimo per «ricordare» (richiamare al cuore) i doni che hanno fatto e ricevuto in occasione del Natale appena trascorso, scrivendoli su un foglietto. • Si suggerisce, poi, di chiedersi: - in relazione ai doni fatti (al proprio partner, ai figli, agli amici), il perché della scelta di quei doni; - in relazione ai doni ricevuti, quali di essi li hanno riempiti di gioia e perché. Si invita a una prima condivisione nel gruppo di quanto è emerso. • Lettura del brano di Matteo (5,23-24). Il dono presentato di cui si parla nel brano non è solo un oggetto: è un dono che coinvolge tutta la persona! Nel dono, infatti, si esplicita ciò che siamo e ciò che abbiamo nel cuore e non solo ciò che offriamo. È per questo che un dono diventa veramente tale solo se mette in gioco, dentro di noi, un dinamismo d’amore e riconciliazione con noi stessi, con l’altro, con Dio. • C’è di più. È interessante che la parola «perdono» inglobi in sé la parola «dono», amplificandola! E così accade in molte lingue (perdonare è in inglese: forgive, francese: Catechisti parrocchiali - gennaio 2020
Interno Gennaio_Layout 1 24/10/19 13:06 Pagina 23
Sussidi liturgici e pastorali M. Rosaria Attanasio
CON GRANDE GENTILEZZA… Preghiera per l’unità dei cristiani
I
testi della preghiera, per il 2020, sono stati preparati da diverse Chiese cristiane di Malta. Questo piccolo Stato, costituito da due isole maggiori, Malta e Gozo, e da altre minori, è nel cuore del Mare Mediterraneo, a metà tra Sicilia e Nord Africa. Si trova al crocevia di varie civiltà, culture e religioni. • La storia del cristianesimo, in questa piccola isola, risale ai tempi degli Apostoli e, in particolare, a san Paolo, l’Apostolo delle genti, che vi giunge nel 60 d.C., a seguito del naufragio della nave, diretta a Roma, causato da una tumultuosa tempesta. Un memorabile episodio tramandato negli Atti degli Apostoli (capp. 27-28). «Coraggio, amici! ho fiducia in Dio» (At 27,25), così Paolo incoraggia e sostiene i passeggeri. Per la provvidenza di Dio non solo essi si salvano, ma la fede cristiana raggiunge l’isola tramite l’Apostolo, che vi compie numerose guarigioni. Per questo, ogni anno, il 10 febbraio a Malta si celebra la «Festa del naufragio dell’Apostolo Paolo».
«CI TRATTARONO CON GENTILEZZA»
Preghiere e riflessioni focalizzano l’ospitalità degli abitanti di Malta verso i 276 naufraghi. Una storia di divina provvidenza e di umana accoglienza. L’amore e il rispetto che ci mostriamo anche noi, mentre preghiamo per l’unità, diventi accoglienza per i migranti di oggi e i poveri, così da superare l’indifferenza ed essere testimoni dell’amorevole provvidenza di Dio.
INVOCAZIONI ALLO SPIRITO SANTO
T. Vieni, Santo Spirito! (in canto) C. Spirito di amore, scendi su questa assemblea e vieni ad abitare in noi. Rit. C. Spirito di unità, mostraci la via verso l’unità dei cristiani. Rit. C. Spirito di ospitalità, insegnaci ad essere accoglienti. Rit. C. Spirito di compassione, infondi in noi un atteggiamento di rispetto verso tutti. Rit. C. Spirito di speranza, liberarci da quanto ostacola il nostro cammino ecumenico. Rit.
L’ospitalità è una virtù altamente necessaria nella ricerca dell’unità fra i cristiani. Essa è svelata non soltanto tramite l’ospitalità fra noi, ma anche mediante l’incontro amorevole con coloro che non condividono la nostra lingua, cultura e fede. Il percorso è per bambini, ragazzi e tutti. Ogni tappa prevede: • canto iniziale: Come tu nel Padre (V. Giudici - S. Albisetti - A.M. Galliano, Rendiamo grazie, Paoline). • Invocazioni allo Spirito S. • Processione per portare i segni indicati. • Introduzione. • Proclamazione della parola di Dio. • Preghiera modulata sul percorso. • Gesto / impegno.
UNITÀ E OSPITALITÀ
Catechisti parrocchiali - gennaio 2020
23
Interno Gennaio_Layout 1 24/10/19 13:06 Pagina 36
99 a 1: Catechesi inclusiva e disabilità Fiorenza Pestelli
AFFETTIVITÀ E SESSUALITÀ NEI RAGAZZI CON DISABILITÀ
I
campi scuola estivi e altre esperienze di aggregazione sono state occasioni importanti per vivere insieme momenti d’intensa comunione e di reale inclusione dei ragazzi con disabilità. Come catechisti notiamo nei gruppi il nascere di simpatie, innamoramenti e delusioni amorose che segnano la crescita dei ragazzi e, a volte, avvertiamo imbarazzi e senso di fastidio da parte di alcuni di loro quando tali manifestazioni sono espresse da ragazzi con disabilità. Riflettiamo insieme su questo tema senza seguire le mode di oggi, che esaltano la sessualità come fattore unico ed essenziale per la realizzazione della persona. La Chiesa ha ancora il coraggio di affermare che amare è ciò che dà valore alla vita di ognuno, perché racconta la fisicità e la spiritualità dell’amore senza separare l’una dall’altra. Esiste, infatti, un diritto alla sessualità anche per le persone con disabilità intellettiva, sancito dalle regole standard sull’uguaglianza di opportunità per le persone con disabilità (Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Risoluzione 48/96, 20/12/1993). Esso è stato riconosciuto e valorizzato da papa Giovanni Paolo II (Dignità e diritti delle persone con disabilità, 8/01/1994). Occorre, perciò, affermare che l’affettività e la sessualità sono una parte integrante del percorso educativo di ogni persona.
UN DIRITTO RICONOSCIUTO
Questa sfida ci obbliga ad approfondire di più per cambiare mentalità, iniziando ad abbattere i pregiudizi della logica della negazione, della rimozione, dello scarto, che ci fanno sentire inadeguati nel trattare questi temi. Molti ritengono, erroneamente, che la persona con disabilità intellettiva sia come un corpo adulto con una mente più piccola, che è cresciuta di meno. Ma non è così, si diventa, infatti, adulti anche se esiste un handicap intellettivo, perché l’intelligenza non cresce correlata all’età. La verità è che la disabilità intellettiva rappresenta un modo diverso di essere intelligenti. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) definisce la sessualità come «una modalità globale di essere della personalità nell’intreccio delle sue relazioni con gli altri e con il mondo. Inizia con la vita stessa della persona e si modella ed evolve lungo il corso di sviluppo della medesima». Per imparare a pensare diversamente occorre, come afferma F. Larocca, vedere «nei frammenti… l’intero». Nei frammenti c’è l’intero: infatti nell’attenzione costante e premurosa alla persona con handicap intellettivo grave scorgiamo la presenza di «frammenti» d’intelligenza. Ciò significa, come sottolinea A. Imbasciati, che nei frammenti funzionali e nelle funzioni frammentate sono riscontrabili modalità di essere intelligenti che, seppur diverse da quelle comuni, sono comunque globali.
PROGRAMMAZIONE 2019-2020
36
Set./Ott. Spiritualità per persone disabili
Novembre Accompagnamento spirituale
Gennaio Giovani: affettività e sessualità
Catechisti parrocchiali - gennaio 2020
Febbraio Marzo Discepolato Adorazione delle persone di ragazzi disabili non vedenti
Aprile Maggio Triduo P. per Liturgia ragazzi con penitenziale sindrome…
Interno Gennaio_Layout 1 24/10/19 13:06 Pagina 40
In cammino con la Chiesa Michele Roselli
IN DIALOGO SUL «GENDER» PER EDUCARE ALL’AMORE
I
40
l recente documento «Maschio e femmina li creò. Per una via di dialogo sulla questione del gender nell’educazione» della Congregazione per l’Educazione Cattolica è scritto per quanti sono impegnati nell’educazione delle nuove generazioni con l’obiettivo di sostenerli «nell’affrontare una delle questioni più dibattute sulla sessualità umana: quella del gender» (cfr. n.5) e, quindi, anche per le comunità ecclesiali e per i catechisti. Si tratta di una vera «emergenza educativa» che si manifesta in «varie forme di un’ideologia – il gender, appunto – la quale nega la reciprocità e le differenze tra uomo e donna», considerandole «come semplici effetti di un condizionamento storico-culturale». Correndo il rischio, in questo modo, di trasformare l’identità di ciascuno in «un’opzione individualistica, anche mutevole nel tempo». Di fronte a questa sfida la riflessione del documento si allarga e si colloca nel più ampio orizzonte dell’educazione all’amore. Non solo, ma si offre come possibilità di apertura di vie del dialogo e, per questo motivo, assume – e invita ad assumere – un atteggiamento di ascolto, di riflessione e di proposta, in una dinamica ritmata sulle tre parti che lo strutturano. Tuttavia ciò che è interessante non è soltanto il che cosa, ma anche il come del documento, il suo metodo. Perché esso vale sempre, anche oltre il testo e può diventare uno stile ecclesiale, un modo di fare e di essere della Chiesa. Catechisti parrocchiali - gennaio 2020
Il primo passo del dialogo è mettersi alla ricerca di «alcuni possibili punti di incontro per crescere nella comprensione reciproca», orientati dall’esigenza di educare i bambini (e non solo loro, evidentemente) a rispettare ogni persona nella sua singolare e differente condizione, in modo che «nessuno, a causa delle proprie condizioni personali (disabilità, razza, religione, tendenze affettive, ecc.), possa diventare oggetto di bullismo, violenze, insulti e discriminazioni ingiuste» (n. 17).
ASCOLTARE
Nel secondo passo del dialogo l’ascolto diventa scambio, ragionamento. È richiamata la centralità del corpo come elemento integrante dell’identità personale e dei rapporti familiari (n. 27), e con il sostegno della filosofia e della psicologia si mette in evidenza il legame tra alterità e identità: solo nel rapporto con l’altro diverso da sé, con il «tu», ciascuno riconosce il proprio «io» e diventa se stesso. A corollario di questo, il n. 28 evidenzia il valore reciproco e complementare di questa differenza. Essa è, anzi, da rispettare e salvaguardare perché «il processo di identificazione è ostacolato dalla costruzione fittizia di “un genere neutro” o “terzo genere”» (cfr. n. 25).
RAGIONARE
La proposta invita a discernere attentamente la
PROPORRE
Copertina Gennaio_Layout 1 24/10/19 12:41 Pagina 3
DOMENICA DELLA PAROLA DI DIO
NOVITÀ
III Domenica del Tempo Ordinario
«Aprì loro la mente per comprendere le Scritture» (Lc 24,45). È uno degli ultimi gesti compiuti dal Signore risorto, prima della sua Ascensione. Appare ai discepoli, impauriti e delusi, mentre sono radunati insieme, spezza con loro il pane e apre le loro menti all’intelligenza delle Sacre Scritture… Promette lo Spirito Santo che darà loro la forza di essere testimoni del Mistero di salvezza (cfr. Lc 24,49): della sua morte e risurrezione (cfr. AI n. 1). La relazione tra il Risorto, la comunità dei credenti e la Sacra Scrittura è estremamente vitale per la nostra identità (n. 1). Il Risorto apre anche per noi il tesoro della sua Parola per essere nel mondo annunciatori di questa inesauribile ricchezza (n. 2). La Domenica della Parola di Dio si colloca, opportunamente, nel momento in cui siamo invitati a rafforzare i legami con gli ebrei e a pregare per l’unità dei cristiani, così da perseguire un’unità autentica e solida (n. 3).
UN GIORNO SOLENNE Intronizzare il testo sacro. Evidenziare la sua proclamazione e adattare l’omelia. I Vescovi possono celebrare il rito del Lettorato o affidare un ministero simile. I parroci possono consegnare la Bibbia, o un suo libro, a tutta l’assemblea perché si continui nella vita la lettura, l’approfondimento e la preghiera con la Sacra Scrittura (n. 3). I catechisti sentano l’urgenza di rinnovarsi attraverso la familiarità e lo studio delle Sacre Scritture, per favorire un vero dialogo tra quanti li ascoltano e la Parola di Dio (n. 5).
Il giorno dedicato alla Bibbia non è «una volta all’anno», ma una volta per tutto l’anno, per diventare familiari e intimi della Sacra Scrittura e del Risorto, che non cessa di spezzare la Parola e il Pane nella comunità dei credenti (n. 8). Papa Francesco, Aperuit illis, Roma, 30 Settembre 2019
Giovanni Barrale
SOLO L’AMORE GUARISCE Paoline, Milano 2019 - pp. 136 - € 12,00
Il testo orienta a favorire il benessere psicologico e la salute emotiva, a partire dal dialogo tra Vangelo e psicoterapia. Il filo conduttore è dato da alcune storie di guarigione di persone, che l’Autore ha accompagnato, e di personaggi evangelici. Si evidenzia che solo l’amore guarisce. In effetti le ferite emotive sono causate dalla mancanza o dalla perdita di amore, a tutti i livelli. Il risanamento scaturisce dal recupero di amore, inteso nella totalità di idee e valori, emozioni e sentimenti, azioni e gesti concreti. Anonimo
RACCONTI DI UN PELLEGRINO RUSSO Paoline, Milano 2019 - pp. 336 - € 15,00
Il pellegrino russo, rimasto senza famiglia e in miseria, e folgorato dall’affermazione di Paolo: «Pregate incessantemente» (1Ts 5,17), va per il mondo in cerca di chi gli insegni a praticare una preghiera incessante. Il padre spirituale gli consiglia di leggere la Filocalia, raccolta di testi mistici di autori di diverse epoche. Da questa lettura egli impara la pratica della «preghiera di Gesù», cioè la preghiera interiore ininterrotta della mente e del cuore, per raggiungere l’unità «di respiro» con il Signore. Lascia in dono all’umanità una «via» per arrivare all’unione con Dio. Giovanni Maria Flick
ELOGIO DELLA CITTÀ? Dal luogo delle paure alla comunità della gioia Paoline, Milano 2019 - pp. 128 - € 14,00
L’Autore, Presidente emerito della Corte Costituzionale, propone una riflessione sulla città come luogo in cui scrivere il futuro delle generazioni: luogo dove architetture e sviluppi possono consentire la costruzione di una società fondata sui nostri valori costituzionali. A partire dai disastri e calamità del nostro tempo approfondisce due imperativi. Il primo è biblico: rendere giustizia alla vedova, all’orfano, al povero, allo straniero. Il secondo è tratto dalla Costituzione: la personalità dell’uomo si realizza nelle formazioni sociali che assicurano pari dignità. Vito Spagnolo
… E NON ABBANDONARCI ALLA TENTAZIONE Colloquio con il PADRE NOSTRO Elledici, Torino 2019 - pp. 144
Il Padre nostro: preghiera che alimenta l’anima, distoglie dall’«io» e fa rivolgere lo sguardo verso l’alto e verso l’altro... Ogni capitolo del libro è dedicato a un’espressione della preghiera di Gesù e ne approfondisce il significato. Un modo per riscoprire il Padre nostro come orazione e anche come documento storico, nel processo della sua trasmissione, fino alle ultime novità. L’autore illustra i motivi che hanno indotto a correggere l’espressione «non indurci in tentazione» in «non abbandonarci alla tentazione».
paoline.it • paolinestore.it