D O S S I E R
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#nonmivendo
Inserto da e staccar
Anno 2019-2020
Ragazzi &
Dintorni
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2020
Marzo
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Ragazzi & dintorni
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Il corpo è sempre più trattato dagli adolescenti come oggetto, e usato per ottenere attenzione, riconoscimento, popolarità social… Corpo e sessualità, invece, sono doni straordinari da vivere con responsabilità (Focus). Spesso i ragazzi cercano di distinguersi e di esibirsi, tuttavia ci sono tanti che non sono schiavi della loro immagine, ma vivono la vera rivoluzione che è quella del rispetto di sé e degli altri (Attualità). Il film apre a prospettive di amore vero, evitando la strumentalizzazione di sé e del proprio corpo (Ciak si gira). Con le canzoni si riflette sulla propria originalità e sulla bellezza che permea la corporeità, che non è solo esteriore, per cui può affascinare l’altro (Musica e fede). Per un cammino educativo è bene orientare i ragazzi a scoprire la propria interiorità, per risvegliare il senso del pudore e accorgersi della bellezza che custodiscono in loro (EducAzione). È la bellezza di essere figli di Dio, progettati su Gesù e resi dimora dello Spirito Santo; per questo siamo destinati alla felicità e a risorgere con il nostro corpo (Bibbia nella vita). È quanto coglie la samaritana al pozzo, nell’incontro con Gesù, «acqua viva»; lei si sente amata e trasformata da lui, e corre ad annunciarlo alla sua gente (Bibbia nell’arte). Tale esperienza trasformativa investe anche Claudia Koll, nella sua relazione con Dio Padre e Gesù, tanto che da attrice diventa testimone dell’amore di Gesù, dedicandosi ai più poveri (Testimone). Con il Test verifica se rispetti te stesso, o segui la massa. Con la Celebrazione accogliti come prodigio e tempio dello Spirito Santo.
SOMMARIO
Focus Bibbia nella vita Attualità EducAzione Musica e fede Ciak, si gira Bibbia nell’arte Test Celebrazione Testimoni
Un dono «senza prezzo» - Barbara Corsano . . . . . pag. Il nostro corpo: «polvere e spirito» - T. Lasconi . . » La rivoluzione del «rispetto» - Fausto Negri . . . . . . . » Risvegliare il senso del pudore - Cecilia Pirrone . » Sii sempre originale! - Matteo Zambuto . . . . . . . . . . . . . » Un incontro decisivo - Alberto Anile . . . . . . . . . . . . . . . . . . » La dinamica dell’amore - Cristina Alfano . . . . . . . . . . . . » Essere se stessi - Maria Teresa Panico . . . . . . . . . . . . . . » Come un prodigio! - Francesca Langella . . . . . . . . . . . . » Una conversione vitale - Fernanda Di Monte . . . . . . . »
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RAGAZZI & DINTORNI - «La generazione dell’#» estrinseca, tramite il segno #, un grido di aiuto, per emergere dal proprio mondo sommerso. In ascolto di questi ragazzi (12-16 anni), insoddisfatti, instabili e, spesso, schiacciati dalla pressione sociale e social, si propongono tematiche esistenziali, per far scoprire il senso della vita alla luce del Vangelo. L’utilizzo di tutti i linguaggi, che li coinvolge da protagonisti, rende il percorso fruibile nella catechesi, in campiscuola, ritiri, e a scuola.
Tema: #iostoconlavita 1. #sospianetaterra • 2. #inconnessione • 3. #glialtrisiamonoi 4. #questionedicuore • 5. #noalbullismo 6. #nonmivendo • 7. #iocicredo • 8. #vivoalmassimo
Catechisti parrocchiali / Ragazzi & Dintorni, marzo 2020
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Bibbia nella vita
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Tonino Lasconi - toninolasconi@gmail.com
IL NOSTRO CORPO: «POLVERE E SPIRITO»
el Vangelo, come negli altri libri della Bibbia, non ci sono ricette per passare direttamente dall’annuncio di un valore alla sua applicazione pratica. Per esempio, dal «cosa» sono la giustizia e la carità, non si procede a stabilire il «come» le si mettono in pratica. Non si troveranno, quindi, nei testi sacri indicazioni «pratiche» su come gestire il proprio
Non ricette su cosa e come mangiare, vestire, divertirsi, atteggiarsi…, ma la verità su ciò che siamo. Da qui scaturiranno le scelte, anche le più quotidiane, per rispettarne la dignità, oppure per offuscarla o azzerarla. Siamo «creati» da Dio, nasciamo da lui non come «anima e corpo», cioè due entità che stanno insieme, ma possono anche vivere autonomamente, bensì un’unica realtà: un corpo animato dallo spirito: «Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente» (Gen 2,7). Polvere della terra e soffio di Dio! Un tutt’uno. Perciò curare il corpo è curare lo spirito, e viceversa. Corpi trasandati, poco puliti, imbruttiti da tatuaggi volgari, sfigurati da pendagli e sonagli, vestiti secondo le mode del momento, non vanno d’accordo con idee, sentimenti, comportamenti, atteggiamenti nobili e gentili. Viceversa: volgarità, odio, rancori, falsità rendono brutto qualsiasi corpo, anche il più fisicamente ben fatto.
POLVERE DEL SUOLO E SOFFIO DI DIO
Viene spontaneo pensare che il Creatore abbia pensato per Gesù un corpo come il nostro. In realtà è il contrario. Dio Gesù Risorto con Maddalena, M.I. Rupnik, Mosaico Nov. 2013, Chiesa dei Santi Primo e Feliciano Vrhpolje (Slovenia) ha dato alla creatura umana un corpo che corpo in un’epoca come la nostra in cui la sua potesse essere adeguato per suo Figlio. «Egli cura ha assunto un’importanza assolutamente [Gesù] è immagine del Dio invisibile, primogestraordinaria. È inutile, perciò, cercare citazioni nito di tutta la creazione, perché in lui furono bibliche esplicite da mettere a supporto delle create tutte le cose nei cieli e sulla terra, quelle nostre riflessioni. La Bibbia, però, indica i valo- visibili e quelle invisibili… Tutte le cose sono ri di fondo per riflettere su cosa è il nostro cor- state create per mezzo di lui e in vista di lui», ripo, e su come cercare, procurare, conservare vela san Paolo (Col 1,16). Tutte le cose sono stala sua piena salute, fisica, psichica, spirituale. te create in vista di lui, eccetto il nostro corpo?
PROGETTATI SU GESÙ
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Catechisti parrocchiali / Ragazzi & Dintorni, marzo 2020
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Attualità
Fausto Negri - fausto.negri@libero.it
LA RIVOLUZIONE DEL «RISPETTO» Abbiamo tutti bisogno di essere guardati, considerati, amati. Se nessuno «ci ha in nota», ci sentiamo invisibili. Ma nella cosiddetta «società dello spettacolo», se non appari, sei nessuno.
Il modello culturale che prevale in televisione è quello del programma Uomini e donne, condotto da Maria De Filippi su canale 5. La trasmissione è dominata dal «tronista», una persona (uomo o donna), seduta in trono, mentre un gruppo di persone di sesso opposto le gira attorno per sedurla. Si balla, ci si tocca, ci si annusa, finché «il tronista» sceglie il partner preferito. Scelta basata sull’aspetto fisico, dato che manca la conoscenza reciproca. Conta la capacità di mettersi in vetrina davanti all’altro. È grave l’influenza della tv sui comportamenti di chi è meno attrezzato per affrontare la realtà: adolescenti e giovanissimi. Il pubblico, però, si scorda presto dei suoi beniamini, e può succedere che il vincitore del Grande Fratello portoghese, sentendosi dimenticato, tenti il suicidio, gettandosi da un ponte: per fortuna, è stato fermato da due poliziotti. Per lo stesso motivo molti vincitori di reality show sono in cura dallo psicologo. Elvis Presley, primo cantante rock, già negli anni ’50 del ‘900 affermava che «il mondo è un palco». In effetti si ricerca tutto ciò che serve per differenziarsi ed esibirsi: un atteggiamento aggressivo, un abbigliamento o un look particolari, oggetti che rivelino il proprio «status symbol»… Si cerca di definire la propria identità, vedendosi ammirati. Sempre più persone ricorrono a pratiche/atteggiaRISPETTO menti/stili di vita rischiosi, pure al tatuaggio e al pierVALORI cing – quest’ultimo è adottato in Italia dal 25% delle STILE DI VITA ragazze e dal 10% dei ragazzi tra i 12 e i 18 anni –. Ci • In gruppo, ognusono, però, persone, anche famose, che non sono no risponde a queschiave della loro immagine, per avere fatto un cammiste domande: «Per me rino interiore, e incarnano valori di bontà, gioia, tenerezspetto significa…». «Si manca di rispetza verso il prossimo. La corporeità è come un tempio da custodire e curare. La vera rivoluzione, oggi, consiste nel portare rispetto a chiunque. «Il corpo è il cammino più breve di un’anima verso un’altra». Impara, dunque, i gesti dell’amore. Ricorda che le persone che curano solamente la propria esteriorità, ma sono vuote dentro, vivono come le Ferrari con il motore della Cinquecento: faranno poca strada!
UN CORPO DA CUSTODIRE
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Catechisti parrocchiali / Ragazzi & Dintorni, marzo 2020
LA VIT A
AMIAM O
VETRINIZZAZIONE
to a una persona quando…». • Visitate in gruppo una comunità che accudisce «gli ultimi»: disabili, anziani, casa-famiglia, poveri… Parlando con un operatore, cercate di comprendere da quali valori è sostenuto. • Portate alcune riviste per ragazzi/e (Cioè, Big magazine, Ragazze in, Bellissimi…), esaminatele e domandatevi quali personaggi, mode, stili di vita propongono.