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Rosanna Nassimbeni
Una graziosa favola teatrale e musicale per bambini, liberamente ispirata ad un racconto sloveno, che presenta il valore dell’amicizia con un linguaggio semplice e concreto, in un’atmosfera di allegria e tenerezza. È la storia di un gruppo di simpatici topolini che decidono di affrontare, ognuno per proprio conto, un viaggio alla ricerca della felicità. Durante il cammino incontrano tanti personaggi, ma nessuno riesce ad indicare loro dove trovare quello che stanno cercando. Alla fine del viaggio, delusi per la mancata scoperta, i topolini si ritrovano per caso tutti nello stesso luogo, di nuovo insieme e… sorpresa! Scoprono proprio in quel momento di essere davvero felici: felici di essersi ritrovati, di volersi bene, di volersi prendere cura l'uno dell'altro. Insomma, felici di essere amici.
CANZONI E
Le canzoni 1. CHE BELLO SOGNARE • 2. LA FELICITÀ COS’È? 3. PERCHÉ MAI • 4. DANZA DEGLI AMICI 5. L’AMICIZIA È… • 6. SE IL MIO SOLE È IL TUO 7-12. Basi musicali COPIONE TEATRALE E SUPPORTO AUDIO Gli spartiti delle canzoni, in formato pdf, sono contenuti nel CD Illustrazione di copertina: Vesna Benedetic • Grafica: Erika Serafini
Per bambini dai 5 ai 10 anni
CONTIENE CD EDITORIALE AUDIOVISIVI © P Figlie di S. Paolo, Roma 2008 www.paoline.it - ed.audiovisivi@paoline.it DIFFUSIONE - Via Antonino Pio, 75 - 00145 ROMA
PSD 185 € 16,50
SPET TACOLO
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FELICI DI ESSERE AMICI di Rosanna Nassimbeni
Personaggi: Serafino (un topino sognatore), Albertone (un topino brontolone), Betty (una topina curiosa), Charly (un topino malizioso), Dina (una topina balbuziente), Martin (un topino cicciottello e golosone), Ferdinando (vecchio topo saggio), due Api, Giaggiolo, Margherita, Narciso, due Volpi, Chioccia, Gallo, Gufetto, Uccellino, folletti e fatine.
>>> SCENA I (La scena si apre nella tana di alcuni topolini. Serafino sta dormendo in compagnia di alcuni amici e amiche. L’ambiente è buio, ma un po’ alla volta comincia a filtrare la luce: è l’alba. Alcuni folletti e fatine, dolcemente, cantano la canzone, aggirandosi tra i topini addormentati).
CANZONE: CHE BELLO SOGNARE Che bello sognare, lasciarsi cullare da tanti pensieri che si inseguon leggeri! Storie di fate e di cavalieri sul dorso di bianchi destrieri. Che bello sognare, lasciarsi guidare per mille sentieri di oggi e di ieri! Storie di maghi, di gnomi e folletti che si scambiano solo… dispetti! Che bello sognare, è come volare nei cieli velati di mondi incantati. Comete su cui poter cavalcare e lo spazio infinito esplorare… Che bello sognare, le stelle guardare tra i tuoi desideri che viaggiano lievi senza una sosta, senza una meta, impalpabili fili di seta…
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Che bello sognare, lasciarsi cullare da tanti pensieri che si inseguon leggeri! Fin quando i tuoi occhi aprirsi vorranno… e i pensieri via fuggiranno.
(Sulla coda musicale, folletti e fatine, indietreggiando, escono di scena. Il topino Serafino si sveglia, si stiracchia sbadigliando vistosamente, muove le zampe, la testa, apre gli occhietti, si guarda attorno quasi stupito, deluso). Serafino:
(Triste) Ma allora… ma allora non è vero niente!
Albertone: (Brontolando arrabbiato, rigirandosi sotto le coperte) Mmm, silenzio! È ancora buio! Betty:
(Curiosa, alzandosi) Che cosa “non è vero niente”?
Serafino:
(Come se non avesse sentito, sguardo perso nel vuoto, espressione sconsolata) Allora era solo un sogno, solo uno stupido sogno…
Charly:
(Malizioso) Si trattava di una bella topina, vero? Bionda o mora?
Albertone: (Abbassandosi le orecchie per non sentire, urlando) Voglio dormire! Serafino:
(Un po’ spazientito) Macché topina e topina…
Dina:
(A Charly, quasi con tono di rimprovero) Ma… ma… mac… ché to… to… to… pina e topina! (Rivolgendosi di scatto a Serafino) E allo… lo… lora? Cos’è che… che “non… non è vero niente”?
Serafino:
La felicità! Vedi: nel sogno che stavo facendo ero partito alla ricerca della felicità!
Charly:
(Sempre malizioso, accompagnandosi con i gesti) Una bella topolina con delle belle…
Albertone: (Urlando sempre più arrabbiato e rifugiandosi sempre più sotto le coperte) Dormire, voglio dormire! Charly:
(Riprendendo sottovoce, sempre malizioso) … Con delle belle treccioline…
Betty:
(Interrompendo Charly, rivolta a Serafino, curiosa) E alla fine l’hai trovata? Sei riuscito a trovarla, la felicità?
Dina:
Se… se… sei riuscito?
Serafino:
Beh, veramente… (Sconsolato) Veramente mi sono svegliato.
Charly:
Addio topolina!
Martin:
(Rosicchiando in continuazione del formaggio) È strano… a volte succede anche a me di desiderare qualcosa di veramente…
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Come pensi di arrivare se non sai più dove andare? La felicità che vuoi puoi trovarla insieme a noi, puoi trovarla insieme a noi! Quando il vento soffierà e le nubi spazzerà, con il cuore più leggero tu potrai toccare il cielo e felice veramente tu con noi sarai finalmente. Perché mai vuoi camminare se non sai cosa cercare? La felicità che vuoi puoi trovarla insieme a noi, puoi trovarla insieme a noi! Perché mai vuoi camminare…
Betty:
(Speranzosa) La felicità è un mattino pieno di rugiada! Grazie, cari amici, mi avete dato un consiglio prezioso.
Narciso:
Puoi fermarti qui con noi!
Margherita: Vedrai che splendore! Giaggiolo:
Un meraviglioso bagno nella rugiada!
(La topina si addormenta vicino ai fiori. Col sorgere del sole si risveglia e si guarda attorno). Betty:
Che splendore! Tutto luccica! (Prendendo in mano una goccia di rugiada) Che delicata… è incredibilmente bello! (La topina continua a guardarsi in giro estasiata, ma presto sente dei brividi. Si gratta il nasetto) Questa, questa è certamente la felicità! (Starnutendo) Etcì! Etcì! Ma cosa mi sta succedendo? Mi sento tutta infreddolita… Ahi, ahi, ahi! Altro che felicità! Mi sa che ho preso un bel raffreddore! Bel consiglio mi hanno dato quei tre!
(Sconsolata, esce dalla scena).
>>> SCENA IV (Il topino Martin arriva sulla scena con il suo fagottino. Anche lui è stanchissimo perché cammina ormai da giorni alla ricerca della felicità). Martin:
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Sono distrutto! (Guardandosi le zampette) I miei poveri piedi! Mi sembra di non avere neppure la forza di mangiare. Beh… forse per quello qualche energia ce l’ho ancora! (Prende del formaggio dal suo fagottino. Legge l’etichetta) Parmigiano
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reggiano, il re dei formaggi… (Dando il primo morso) Hanno proprio ragione: questo formaggio è davvero buonissimo! (Rapidamente finisce il suo bocconcino e, appallottolata la carta, la tira dietro le spalle, colpendo una volpe). 1a Volpe:
(Ritirandogli addosso la carta) Maleducato che non sei altro!
2a Volpe:
Nessuno ti ha insegnato l’educazione?
Martin:
(Sinceramente dispiaciuto) Oh, Scusatemi tanto, care volpi, ma ero così stanco, ma così stanco, che non riuscivo neppure a capire quello che facevo…
1a Volpe:
(Guardandolo con attenzione) Effettivamente mi sembra un po’ mal messo.
2a Volpe:
Direi molto mal ridotto!
Martin:
Ehi! Non esageriamo. Sono solo un po’ stanco… E poi vorrei vedere voi, dopo una settimana di cammino!
1a Volpe:
Una settimana di cammino?
2a Volpe:
Ti stai allenando per la maratona?
Martin:
(Dandosi importanza) Sono alla ricerca di qualcosa di veramente importante!
2a Volpe:
Qualcosa di importante? E che cosa sarebbe?
Martin:
(Titubante) Promettete che se ve lo dico non lo rivelerete a nessuno?
1a Volpe:
(Incrociando le zampe) Giurin, giuretto, io lo prometto!
2a Volpe:
(Come sopra) Giurin giuretto, anch’io lo prometto!
Martin:
(Con tono solenne) Ebbene: sono in cammino alla ricerca della felicità!
1a Volpe:
(Delusa) La felicità?
2a Volpe:
(Come sopra) Tutto qui?
Martin:
(Contrariato) Come, tutto qui! Pensate che sia una cosa semplice trovare la felicità?
1a Volpe:
(Guardando la compagna) A noi, per sentirci felici…
2a Volpe:
(Con complicità) … Basta una tenera gallinella!
Martin:
(Un po’ perplesso) Una tenera gallinella? Davvero non ci avevo pensato…
1a Volpe:
Se vuoi, qui vicino c’è un pollaio con tante tenere gallinelle (leccandosi i baffi)…
2a Volpe:
(Leccandosi a sua volta i baffi) … E anche pulcini!
Martin:
(Raccogliendo il suo fagottino, con tono deciso) Proverò anche questa! Vi ringrazio, care amiche, il vostro consiglio è stato davvero prezioso!
(Il topino si rimette in cammino, mentre le due volpi si allontanano. Dopo un po’ arriva alla porta del pollaio). Martin:
(Bussando) Toc toc!
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Charly:
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(Prendendolo per mano) Ti vedo poco convinto. Dai, vieni. Lo scopriremo insieme!
(I due topini escono dalla scena, per rientrare subito dopo dalla parte opposta, portando, sopra una specie di barella, Dina). Serafino:
Meno male che l’abbiamo trovata! Quando l’ho vista lì, distesa sulla neve, pensavo fosse…
Charly:
Zitto! Guarda, si sta svegliando. (Dandole da bere) Ecco, tieni, bevi questo tè caldo…
Serafino:
(Coprendo Dina con delle coperte) Deve essere stata molto tempo sotto la neve, è tutta gelata.
Charly:
La zampetta… è ferita… ma penso che guarirà presto.
Serafino:
(Rivolto a Dina) Stai tranquilla, adesso sei al sicuro. Non ti succederà nulla di male.
Charly:
(Porgendo a Dina un pezzetto di pane) Hai bisogno di recuperare un po’ di energie. Questo pane ti aiuterà.
Dina:
(Commossa) Grazie ta… tante, amici! Se no… non fo… Se non fosse stato per voi…
Charly:
(Porgendo del pane a Serafino) Tieni anche tu, Serafino.
Serafino:
(Guardando Charly) Sai che ti dico Charly? Che sono veramente felice che Dina sia sana e salva. Peccato non poter festeggiare questo momento con tutti i nostri amici…
(Proprio in quell’istante entrano insieme Betty, Albertone, Martin e il vecchio topo Ferdinando). Ferdinando: (Rivolto a Dina) Grazie a Dio sei salva! Gufetto ci aveva avvisato del tuo incidente. Temevamo di non riuscire a raggiungerti in tempo… Dina:
(Con gratitudine) Grazie, Ferdinando. Siete tutti molto carini a prendervi cura di me!
Charly:
(Guardando Dina con stupore) Ma Dina… non balbetti più!
Betty:
(Guardando Dina, con sorpresa) È vero!
Dina:
(Felice) Perché sono felice… Sono felice di essere di nuovo con voi. Sono felice perché ho capito che mi volete veramente bene.
Martin:
Sapete cosa vi dico? Anch’io mi sento felice! E stranamente non mi sembra neanche di avere fame!
Albertone: È veramente bello essere di nuovo insieme… Ferdinando: Non penso ci sia molto da aggiungere. A quanto pare… Tutti:
Questa è la vera felicità!
(Tutti gli animaletti protagonisti arrivano sulla scena e cantano insieme).
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CANZONE: L’AMICIZIA È… L’amicizia è preziosa, non puoi farne a meno, è qualcosa che ti scalda dentro, che fa tornare il sereno quando vedi solo nuvole e non t’accorgi che c’è il sole coi suoi raggi che vorrebbero abbracciarti con amore. Cosa aspettiamo a diventare amico mio, amico tuo, con un sorriso, una stretta di mano: inizia così! Poter contare su un amico accende nel cuore una gioia speciale, dipinge di mille e mille colori la giornata più grigia che c’è! L’amicizia è preziosa ma non si può comprare, in un certo senso te la devi guadagnare. Non è poi così difficile, non è affatto faticoso: basta aprire braccia e cuore e sarà meraviglioso! Cosa aspettiamo a diventare amico mio, amico tuo, con un sorriso, una stretta di mano: inizia così! Poter contare su un amico accende nel cuore una gioia speciale, dipinge di mille e mille colori la giornata più grigia che c’è! Cosa aspettiamo a diventare amico mio, amico tuo, con un sorriso, una stretta di mano: inizia così! Poter contare su un amico accende nel cuore una gioia speciale, dipinge di mille e mille colori la giornata più grigia che c’è! (I topini, di fronte al pubblico, si guardano e cominciano a prendersi tutti per mano, recitando alcuni versi).
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Una graziosa favola teatrale e musicale per bambini, liberamente ispirata ad un racconto sloveno, che presenta il valore dell’amicizia con un linguaggio semplice e concreto, in un’atmosfera di allegria e tenerezza. È la storia di un gruppo di simpatici topolini che decidono di affrontare, ognuno per proprio conto, un viaggio alla ricerca della felicità. Durante il cammino incontrano tanti personaggi, ma nessuno riesce ad indicare loro dove trovare quello che stanno cercando. Alla fine del viaggio, delusi per la mancata scoperta, i topolini si ritrovano per caso tutti nello stesso luogo, di nuovo insieme e… sorpresa! Scoprono proprio in quel momento di essere davvero felici: felici di essersi ritrovati, di volersi bene, di volersi prendere cura l'uno dell'altro. Insomma, felici di essere amici.
CANZONI E
Le canzoni 1. CHE BELLO SOGNARE • 2. LA FELICITÀ COS’È? 3. PERCHÉ MAI • 4. DANZA DEGLI AMICI 5. L’AMICIZIA È… • 6. SE IL MIO SOLE È IL TUO 7-12. Basi musicali COPIONE TEATRALE E SUPPORTO AUDIO Gli spartiti delle canzoni, in formato pdf, sono contenuti nel CD Illustrazione di copertina: Vesna Benedetic • Grafica: Erika Serafini
Per bambini dai 5 ai 10 anni
CONTIENE CD EDITORIALE AUDIOVISIVI © P Figlie di S. Paolo, Roma 2008 www.paoline.it - ed.audiovisivi@paoline.it DIFFUSIONE - Via Antonino Pio, 75 - 00145 ROMA
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