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o l o c a t t Spe musicale L’angelo Carletto si ritrova sulla terra con una missione: trovare due animali degni di stare accanto al piccolo Re che sta per nascere. Ma gli animali sulla terra sono tanti! Come fare a prendere in fretta una decisione? La leggenda del pettirosso e quella del bue e dell’asinello s’intrecciano in questo piccolo spettacolo musicale per festeggiare il Natale con i bambini con allegria e qualche spunto di riflessione.
Le canzoni 1. ANGELI ALL’OPERA (Strumentale) • 2. ECCO IL NATALE 3. SONO UN ANGIOLETTO • 4. GUARDA I CAMMELLI 5. NOI SIAMO GLI ANIMALI • 6. LA CULLA DEL PICCOLO RE 7. TANTI AUGURI
COPIONE, TESTI E SPARTITI DELLE CANZONI
Per bambini dai 5 ai 10 anni
Spartito Copione PSC 1550 Le canzoni di questo Spartito Copione sono incise su Compact Disc PCD 454 che contiene anche le Basi Musicali Sono disponibili gli Spartiti, il Copione e le Basi Coro in digitale su paolinestore.it Illustrazione di copertina: Febe Sillani - Grafica: Erika Serafini © FSP, 2019 P PAOLINE EDITORIALE AUDIOVISIVI Distribuzione: PAOLINE DIFFUSIONE - Via A. Pio, 75 - 00145 ROMA paoline.it • paolinestore.it • ed.audiovisivi@paoline.it
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Neretto:
Ma che dici? Ti immagini noi due come animali regali? Il piano è questo: sceglieremo noi gli animali più potenti! E così, se porteremo a termine la missione, anche noi avremo un posto privilegiato in questo nuovo regno!
Grassetto:
Che meraviglia! Ma siamo sicuri che qui non ci abbia sentito nessuno?
Neretto:
Certo!
Grassetto:
(Indicando il pubblico) E allora chi sono tutte quelle persone sedute? (Da dietro le quinte sentono arrivare Carletto e il Professore) E cos’è questo rumore di passi?
Neretto:
È vero! Sarà meglio scappare!
Neretto e Grassetto: Scappiamo!!! (Vanno via di corsa). Carletto:
(Entrando insieme al Professore) Allora Professore? Si può sapere qual è questa missione importantissima di cui mi deve parlare?
Prof:
Parla piano! Quante volte te lo devo dire che qui sulla terra siamo in incognito? Nessuno deve riconoscerci!
Carletto:
Va bene Professore! Ma io non sto più nella pelle! Voglio sapere questo segreto!
Prof:
Prima guardati intorno. C’è nessuno che ci sta osservando?
Carletto:
(Guardandosi a destra e a sinistra) Mi sembra di no!
Prof:
Bene. Allora posso parlare liberamente. Ma sempre con cautela! Siamo scesi sulla terra per una missione speciale. Tutto deve essere pronto perché come sai sta per arrivare un grande dono: un piccolo re che nascerà da una donna di nome Maria. Ognuno di noi angeli avrà un incarico ben preciso.
Carletto:
E io cosa dovrò fare?
Prof:
Ci vogliono due animali che possano accogliere il re dei re! Il re della pace!
Carletto:
E io che c’entro?
Prof:
Tu devi trovare due animali speciali. E devi trovare anche la culla dove questo re deve nascere. Ma hai pochissimo tempo per farlo! Il tempo stringe!
Carletto:
Ottimo! Lo faremo insieme?
Prof:
No. In questa missione sarai da solo!
Carletto:
Come? Ho tanta paura… non credo di farcela… io sono soltanto un angioletto apprendista!
Prof:
(Indicando Cip che sta dormendo in un angolo della scena) Ti affiderò lui: è Cip, l’uccellino. Conosce molto bene il mondo degli animali. Io devo andare. Devo dirigere il grande coro per il grande evento: la nascita di questo bambino! Il tempo stringe! Ti devo lasciare! Mi raccomando! Non farti scoprire! (Esce).
Carletto:
(Mettendosi sull’attenti, fa il saluto militare) Agli ordini capo!
(Rimasto solo, Carletto va subito a svegliare Cip l’uccellino).
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Carletto:
Ehi! Ehi! Svegliati!
Cip:
(Continuando a dormire) No… ti prego mamma, altri cinque minuti! PAOLINE EDITORIALE AUDIOVISIVI - © FSP, Roma 2019 - Tutti i diritti riservati
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Carletto:
Ma quale cinque minuti! E poi io non sono la tua mamma! Su! Svegliati, non c’è un minuto da perdere!
Cip:
Scusa, ma tu chi sei?
Carletto:
Mi presento! Io sono Carletto. Carletto l’angioletto!
(Parte la musica. Carletto canta prendendo posto al centro della scena, rivolgendosi a Cip. Durante il ritornello entrano gli angioletti per cantare insieme a lui ed eseguire una coreografia). CANZONE: SONO UN ANGIOLETTO Sono un angioletto, un angioletto del Signore, abito nel cielo, dove amo svolazzare tra le nubi bianche dove intorno è tutto blu, mi tuffo nel cielo e poi risalgo su. Sono un angioletto, un angioletto divertente, mi piace scherzare e stare tra la gente. Tra le nuvolette che si perdono lassù volo in picchiata e poi riscendo giù. Vola più su vola tra le stelle! Vola con me, vola con noi! Vola di più! Sono un bel tipetto e se mi becco un raffreddore sotto le coperte io devo riposare. Anch’io amo cantare e ballare il tip tap, con un solo salto arrivo e sono là. La luna è una culla e se mi voglio riposare io mi ci addormento e comincio a dondolare. Mi vedi tra la gente, poi non mi vedi più perché con un salto io sono già lassù. Vola più su… Vola più su… (Al termine della canzone gli angioletti vanno via. I due corvi sbirciano Carletto e Cip facendo capolino con la testa sul palco da dietro una quinta). Cip:
Piacere Carletto! Avevo capito che tu eri un angioletto!
Carletto:
Dici davvero?
Cip:
Noi uccellini siamo molto vicini agli angeli perché viviamo vicino alle stelle, come loro.
Carletto:
Caro Cip… ho proprio bisogno del tuo aiuto! Dobbiamo subito trovare due animali per accogliere il re che sta per venire. Mi aiuti?
Cip:
Certo che ti aiuto!
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Scimmia:
Io sono la scimmietta, mille scherzi ti farò, su fammi un sorriso, con te io riderò. Mi piace saltare e so fare un giochetto, farò il solletico a quel piccoletto!
Volpe:
Io sono la volpe, la più furba tra di voi: con me quel bambino sarà fuori dai guai!
Tigre:
Io sono la tigre, difenderlo saprò e con i miei artigli io ti graffierò!
Carletto:
Oh mamma! Che confusione!
Neretto:
Sono tutti animali interessanti!
Carletto:
Al corso di aggiornamento in cielo ci hanno spiegato troppa teoria e poca pratica! Ma siete sicuri d’averli convocati proprio tutti?
Neretto:
Certo!
Grassetto:
Se questo bambino è importante… sono tutti animali adatti a questo compito!
Neretto:
Ognuno di loro può figurare come l’animale più bello del mondo! Sono tutti degni di quel bambino!
Carletto:
Il tempo stringe! Non so che cosa fare!
Grassetto:
Noi, per l’esperienza che abbiamo sulla terra, ti suggeriamo il leone e il pavone, perché sono belli e forti. E poi il leone è già re della foresta!
Carletto:
È molto difficile decidere. Sono tutti bellissimi!
(Cip entra con il bue e l’asinello dal fondo della sala, gridando).
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Cip:
Fermi!
Carletto:
Cip! Amico mio!
Cip:
Carletto! Non prendere nessuna decisione! Non hai ancora conosciuto tutti gli animali importanti!
Carletto:
Come no?
Neretto:
Lascialo stare! Sta farneticando!
Cip:
Qui ci sono ancora due animali degni di un re!
Neretto:
Loro? Ah ah ah! Sono animali degni di una stalla!
Cip:
Almeno ascoltateli!
Carletto:
E voi chi siete?
Asinello:
Io sono un asinello.
Bue:
E io un bue…
Carletto:
E cosa sapete fare?
Asinello:
Io lavoro tanto. Sono sempre accanto all’uomo. Lo aiuto in tutto ciò che fa ogni giorno e lo aiuto negli spostamenti. Sono qui a Betlemme perché ho portato una PAOLINE EDITORIALE AUDIOVISIVI - © FSP, Roma 2019 - Tutti i diritti riservati
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giovane donna con il suo bambino nella pancia, insieme al suo sposo. Abbiamo fatto un lungo viaggio da Nazareth! E adesso loro sono qui a Betlemme. Stanno cercando riparo per questa notte. Il bambino sta per nascere! Carletto:
E tu, bue?
Bue:
Io vivo in pace con tutti gli uomini, li aiuto nel lavoro dei campi e spesso mi stanno vicino per scaldarsi. Non so fare altro! Abito in una stalla, anche se c’è freddo ci penso io a dare tanto calore!
Carletto:
Scusa asinello, come si chiama questa donna?
Asinello:
Si chiama Maria.
Carletto:
Allora è proprio lei la mamma del piccolo re che stiamo aspettando! Il tempo è già arrivato… e ancora non abbiamo trovato neanche la culla.
Asinello:
La donna sta per partorire, li ho già lasciati in una stalla. È lì che il bambino sta per nascere!
Carletto:
Che cosa strana! Un re dentro una stalla! Questa proprio non ce l’aspettavamo! Manca ancora la culla!
Cip:
Qui nessuno ha una culla! I canguri mettono i piccolini nel loro marsupio, noi uccellini costruiamo un nido, le scimmiette usano come culla i rami degli alberi più robusti.
Bue:
Se posso permettermi: nella mia stalla, dove l’asinello ha lasciato la giovane coppia, c’è una piccola mangiatoia con tanta paglia che può fare da culla al bambino!
Carletto:
Una mangiatoia piena di paglia?
Cip:
Questa è proprio strana come culla!
Carletto:
E allora cosa dobbiamo fare?
Asinello:
Il bambino sta per nascere! Non c’è un attimo da perdere!
Carletto:
Un re che nasce in una stalla? Ma non si è mai sentita una cosa del genere!
Cip:
Sei proprio sicuro Carletto che sia una buona idea?
Asinello:
Non c’è un minuto da perdere!
Bue:
Il piccolo sta per nascere!
Cip:
Carletto! Cosa dobbiamo fare?
Grassetto:
Non mi dirai davvero che il piccolo nascerà in una stalla!
Carletto:
Stiamo calmi amici! Non ci facciamo prendere dal panico. Il Professore me l’aveva detto che il tempo sarebbe stato poco. E così è stato. Se questo re è così importante… non importa dove nasce. L’importante è che sia circondato dal nostro amore! Sei pronto tu, Cip, a dare tanto amore al bambino? E voi, asinello e bue, siete pronti ad accoglierlo?
Asinello, Bue, Cip: Prontissimi! Carletto:
Sì! Sarebbe perfetto!... Grazie amici. Abbiamo trovato tutto! Due animali speciali e soprattutto la culla del piccolo re!
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Prof:
Sì! Siamo tutti pronti per cantare. E anche tu, Carletto, canta insieme a tutti noi!
Carletto:
Ma non conosco la canzone!
Prof:
Tranquillo! Imparerai in fretta. Ci vuole poco per entrare nello spirito del Natale. Basta battere le mani, sentire la felicità, far cantare il cuore e vedrai… dal cielo scenderà tanto amore.
Tutti:
Buon Natale a tutti!
(Tutti i personaggi del presepe si riuniscono in fila e insieme cantano la canzone finale). CANZONE: TANTI AUGURI Se batti le tue mani grande festa ci sarà, dai non ti fermare e sentirai felicità. Qui nel mondo è festa e il tuo cuore canterà tutto quell’amore che dal cielo scenderà! Sentirai una musica di angeli quaggiù, sentirai l’amore e volerai nel blu. In tutto il mondo resta quella pace che qui c’è. In tutto il mondo è festa, dai canta insieme a me. Tanti auguri di felicità, buon Natale di pace e di bontà. Buon Natale, è festa anche per te. Buon Natale, dai balla insieme a me! Se vivi con amore un sorriso tu avrai, se aprirai il tuo cuore tanta luce donerai. Tutto il mondo canta, noi siamo una tribù, ma a tutta questa festa ci manchi solo tu! Tanti auguri di felicità… Dai balla insieme a me! Dai balla insieme a me! Tanti auguri di felicità, buon Natale di pace e di bontà. Buon Natale!
FINE
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Angeli all’opera Musica: Corrado Sillitti, Francesco Daniele Miceli
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Le canzoni 1. ANGELI ALL’OPERA (Strumentale) • 2. ECCO IL NATALE 3. SONO UN ANGIOLETTO • 4. GUARDA I CAMMELLI 5. NOI SIAMO GLI ANIMALI • 6. LA CULLA DEL PICCOLO RE 7. TANTI AUGURI
COPIONE, TESTI E SPARTITI DELLE CANZONI
Per bambini dai 5 ai 10 anni
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