D O S S I E R
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#dalleparoleaifatti
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Inserto da e staccar
Anno 2021-2022
Ragazzi &
Dintorni
”
2021
Dicembre
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Ragazzi & dintorni
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#dalleparoleaifatti. «Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare»: anche per i ragazzi rimane questa distanza, tanto più oggi, in una società liquida, dai legami deboli. Il «tu devi» non funziona»: essi devono sperimentare relazioni solide, per aprirsi alla vita con creatività (In dialogo con i genitori). Le canzoni mostrano le ingiustizie, la distruzione della natura, il conformismo dei ragazzi. Questi, per fare scelte costruttive, hanno bisogno di motivazioni profonde. Solo la fede in Gesù può spingerli a puntare in alto (Musica e fede). Il film racconta la solidarietà verso gli esclusi: bambini abbandonati, anziani da accudire, periferie difficili… (Ciak si gira). In tal senso sono significative le testimonianze di Massimiliano Stichi, nato senza una gamba e le braccia, che tramite il progetto «No excuses», niente scuse, sollecita a mettersi in gioco (Attualità); quella di Serena Autieri che, a partire dalla sua esperienza di Gesù, svolge l’attività di attrice e cantante (A tu per tu con…); e di Nicola Perin che vive un rapporto intenso con Gesù e lo traduce in amicizia, solidarietà e gioia, fino alla morte, a 17 anni (Testimone). I ragazzi, per innamorarsi di Gesù, devono essere affascinati dalla sua grandezza e dal suo progetto di vita (Bibbia nella vita). Essi possono tradurre la Parola di Gesù in artefatti audio e video (Etica nel digitale, in CP, pp. 40-41). La fede «vissuta» è espressa dai pellegrini nel dipinto del Caravaggio (Bibbia nell’arte). E tu passi dalle parole ai fatti? Verificati con il Test. Nella Celebrazione lasciati incontrare da Gesù che ti dona luce e gioia.
SOMMARIO
A tu per tu con… Attualità In dialogo con i genitori Bibbia nella vita Musica e fede Ciak, si gira Bibbia nell’arte Test Celebrazione Testimoni
… Serena Autieri - Barbara Corsano . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Niente scuse - Gigi Cotichella . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » La strada per la felicità Franca Feliziani Kannheiser . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » Fare innamorare di Gesù - Tonino Lasconi . . . . . . . . . » #bastaparole - Matteo Zambuto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » La scelta di Sophia - Alberto Anile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » I segni del cammino: la Madonna dei pellegrini Emanuele Gambuti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » Spettatore o protagonista? - M. Teresa Panico . . . . » Illuminati da una luce nuova - F. Langella . . . . . . . . . . » Un «santo» della porta accanto - F. Di Monte . . . . . »
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RAGAZZI & DINTORNI - Attenti ai ragazzi (12-16 anni) della «generazione #» e ai con-
dizionamenti che subiscono anche dai social, proponiamo di approfondire e pratica re ciò che è «essenziale» per «dirsi cristiani», come discepoli, follower di Gesù Maestro e di chi lo testimonia, influencer «al positivo»; così da vivere un’esistenza sfidante, nella libertà e solidarietà. L’utilizzo dei diversi linguaggi, che li coinvolge da protagonisti, rende il percorso fruibile nella catechesi, in campiscuola, ritiri, e a scuola.
Tema: #followerDOC 1. #diosìdiono • 2. #atuxtucongesù • 3. #dalleparoleaifatti 4. #segnipernoi • 5. #dietrodiTe • 6. #dimmidino 7. #energiadeisì • 8. #xchihacoraggio
Catechisti parrocchiali / Ragazzi & Dintorni, dicembre 2021
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Barbara Corsano - barbara.corsano@gmail.com
A tu per tu con…
… SERENA AUTIERI Ciao Serena, 3 aggettivi per presentarti ai nostri ragazzi. R. Ottimista, determinata, riconoscente. • Sei attrice e cantante famosa, oltre che conduttrice televisiva: c’è posto per Gesù nella tua vita? R. La fede ha sempre avuto un ruolo importante nella mia vita. Fin da bambina, grazie alla mia famiglia, la mia educazione è stata incentrata su valori che reputo importanti: il rispetto, la fiducia, il sacrificio. Oggi che sono mamma cerco di trasmetterli anche a mia figlia. • Gesù ha sempre messo al centro la persona, senza distinzione di genere, religione, età, condizione sociale: il suo messaggio è ancora attuale oggi? R. Assolutamente, oggi più che mai è fondamentale ricordarci che il valore di tutti noi risiede nella nostra unicità. Essere unici è ciò che ci fa contraddistinguere come persone e, grazie a questo, creiamo una diversità che è la ricchezza del genere umano. • «Va’ e anche tu fa’ così»: è l’invito di Gesù ad amare concretamente l’altro. Cosa consiglieresti ai nostri ragazzi per orientarli a «rendere concreto l’amore»? R. È l'esperienza di vita che ci insegna quanto sia importante «dare amore», rispettare il prossimo anche attraverso tante piccole azioni quotidiane. Molte volte basta poco per rendere concreta la sensazione della gioia di vivere: regalare anche solo un sorriso agli altri, oppure un gesto! Dare una piccola attenzione ci rende immediatamente più felici, fa bene a noi e sorprende chi ci circonda. Il mio lavoro è molto importante anche per questo, perché nella quotidianità regalo spensieratezza e gioia a chi mi segue. • #dalleparoleaifatti: come vivi questo hastag nella tua quotidianità?
R. Sono sempre stata una persona molto concreta, quindi mi ritrovo molto in questo hashtag. Cerco di affrontare le mie giornate di mamma e la mia professione in maniera proattiva, dando maggiore importanza alle azioni più che ai buoni intendimenti.
Incoraggiamo i ragazzi a sperimentarsi e a: • individuare, come primo step, i gesti che – nella quotidianità, fatta di famiglia, scuola, amici, sport – possono rendere concreto il loro affetto verso le persone che amano e, quindi, impegnarsi a metterli in pratica, verificandone i risultati durante il percorso; • scegliere, come secondo step, una o più azioni che rendono concreto l’amore per il prossimo, da realizzare anche per aiutare persone sconosciute, emarginate, sole, in parrocchia o nel quartiere, e trovare il modo di attuarle come gruppo; • confrontarsi con l’invito di Gesù: «Va’ e anche tu fa’ così» (cfr. Lc 10,37). Cosa vuol dire: comportarsi come il buon samaritano e come Gesù?
«#AMORECONCRETO»
Catechisti parrocchiali / Ragazzi & Dintorni, dicembre 2021
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Musica e fede
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Matteo Zambuto - donmatteo58@libero.it
#BASTAPAROLE
uando le parole sono vere sono capaci di… creare; quando sono vuote e formali non servono neanche di ornamento. Gesù non ha inventato nulla e non ha perso tempo a dare spettacolo con parole ammalianti, ma ha puntato tutto sull’amore: ecco perché il cristianesimo non è una religione definita da
se vi incontrate a distanza, caricatelo su una piattaforma online. Stimolate i ragazzi con domande forti: «Come non protestare di fronte alle ingiustizie? Ci sono bambini che muoiono di fame: come tacere? Stiamo distruggendo la vita: perché non ce ne rendiamo conto? Quale strada propone il video per uscire dall’inferno che abbiamo creato? Come potremo salvare la terra, se non salviamo il cuore dell’uomo?». Se siete in presenza, preparate un cartellone con la scritta: #bastaparole, e date ai ragazzi alcuni post-it colorati. Ogni catechista deve mediare, specie per i preadolescenti, i contenuti delle tre canzoni che ci guideranno: Gioventù brucata dei Pinguini Tattici Nucleari, Prendi in mano i tuoi anni dei Litfiba, Onda perfetta dei The Sun. Non è malata solo la terra! Anche l’umanità deve ritrovare se stessa, riscoprendo le grandi motivazioni. Deprimersi e commiserarsi, seduti sul divano, davanti a uno schermo, non conduce lontano, ma riempie la testa di schifezze colossali. Aiutate i ragazzi a sentirsi protagonisti del cambiamento e a comprendere che molto si può fare a partire da loro. [1] Ascoltate Gioventù brucata da YouTube – se l’incontro è online, condividetela sulla piattaforma digitale –: vi sembra un’accusa gratuita, oppure è la presa di coscienza che l’anticonformismo, sbandierato da voi, ragazzi, spesso è un conformismo mascherato? Ecco alcune piste per approfondire: • «Le serate da ubriachi a parlare del vostro futuro… Ascoltare i Coldplay per evidenziare uno stato di profonda malinconia»: voi, i ragazzi di oggi, tendenzialmente, vi definite anticonformisti, eppure la canzone dice che non è vero. Chi ha ragione?
SENZA MOTIVAZIONI SI MUORE…
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canoni e regole, ma un incontro che libera e salva. Con la sua risurrezione Gesù sconfigge la morte e realizza il sogno più grande di ogni persona: essere liberi e felici per sempre! Non sono, quindi, i grandi proclami a definire la bellezza della fede cristiana, ma la qualità della proposta di Gesù: le sue parole sono opere che guariscono, trasformano, perdonano, rialzano. Magnifico Gesù! Attraverso il suo amore dice tutto ciò che è essenziale per conoscerlo. È vero che ogni persona porta in sé il senso dell’eterno e desidera Dio, ma se vuole realizzarsi deve passare di lì, dalla vita del Figlio incarnato, immergendosi nelle sue opere, perché l’amore è l’unica dimensione che ripaga di essere vivi! Iniziate con il video da Youtube «Michael Jackson - Earth Song (Official Video)» (cercate la traduzione del testo nel web);
Catechisti parrocchiali / Ragazzi & Dintorni, dicembre 2021
Facciamo un passo avanti. Non si può trasformare il mondo se non cambiamo la nostra vita: proponete Prendi in mano i tuoi anni e fate appuntare le frasi più significative che, se si è in presenza, possono essere scritte sul cartellone.
PRENDI IN MANO I TUOI ANNI
• «Duello duro col tempo… e pure oggi mi dovrò affilar le unghie»: la vita ci mette alla prova tutti i giorni e le insidie si annidano ovunque, ma come credere in se stessi, se spesso si cade nella trappola della delusione? • «Ehi, dove sei? Cosa aspetti ancora? Prendi in mano i tuoi anni»: la gioventù è solo il tempo della spensieratezza, o anche delle grandi decisioni? • «Gioca la tua partita». La vita ci chiama a dare il massimo, in un’età in cui è forte il rischio di piangerci addosso: può essere questo l’antidoto alla noiosa ripetizione di gesti che sembrano darci sicurezza? • «Cosa fai?». Ecco la domanda che apre orizzonti nuovi alla giovinezza. Decidersi è fondamentale, perché c’è qualcosa di peggiore del non riuscire: non tentare! [2] Concludete questa unità con l’ascolto di The Sun Onda perfetta (Videoclip). Chiedete ai ragazzi che cosa condividono della canzone e che cos’è l’«onda perfetta». La vita è definita come un viaggio «Dove ogni mattino / è una pagina bianca / di un nuovo destino / di un nuovo cammino» e «voglio qualcosa che non vedo»: che cos’è questa fede che muove le scelte, che ti fa ritornare a sperare, a sognare e a credere in una vita migliore? Solo fidandoci di Gesù possiamo puntare in alto e creare insieme la civiltà dell’amore! [3]
E PUNTA IN ALTO!
CI DONIA MO
ZOOM…
LIBER
• «A voi vi chiamano la gioventù brucata»: in una intervista i Pinguini Tattici Nucleari, spiegando la parola «brucata», hanno detto: «La gioventù brucata siamo noi, siete voi, sono tutti. C’è chi sta in greggi di pecore bianche, chi in greggi di pecore nere, ma alla fine tutti cerchiamo di essere accettati dagli altri per le pecore che siamo»: luoghi comuni? Enfasi o amara constatazione, relativa a un’umanità disillusa che si conforma inconsapevolmente, perché povera di motivazioni profonde?
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1. «Gesù conosce bene le sfide che dobbiamo aft re nella vita, so pratfron a tutto quando siamo di fronte alle scelte fondamentali da cui dipende ciò che saremo e ciò che faremo in questo mondo… Chiedetevi: oggi, nella situazione concreta che ognuno vive: che cosa mi angoscia, che cosa temo di più? Che cosa mi blocca e mi impedisce di andare avanti? Perché non ho il coraggio di fare le scelte importanti che dovrei fare?» (Papa France sco, 33a GMG, 2018). Provate a rispondere alle domande di Papa Francesco. 2. Voi ragazzi, come potete contribuire al cambiamento? Scrivete sui post-it le possibili scelte da mettere in campo, per realizzare un mondo migliore, e poi attaccateli sul cartellone. Quali di queste opzioni possono risultare più opportune e perché? • Recuperare il valore della compagnia. • Prendere in mano il vostro presente. • Smettere di lamentarsi inutilmente. • Rimboccarsi le maniche. • Contare sui propri talenti. • Credere nell’amore di Gesù. 3. Basta parole: scrivo io la mia vita! Da oggi m’impegno a… José Maria Rodriguez Olaizola Paoline, Milano 2020 pp. 160 - € 18,00
LIBERA LA GIOIA Attraverso l’analisi dei nostri desideri, delle tirannie subdole che la società ci impone, delle trappole facili in cui cadiamo, l’Autore ci apre gli occhi di fronte a ciò che i media e il marketing ci vendono come felicità. Per orientarci a scoprire la vera felicità anche nelle difficoltà: «Se tieni presente i valori e gli obiettivi finali puoi sempre uscire felice da qualsiasi circostanza». Si tratta di una felicità intelligente, che comporta fallimento, debolezze, rischio, buio, ma che apre alla gioia paradossale del Vangelo e al dono della propria vita nell’amore.
Catechisti parrocchiali / Ragazzi & Dintorni, dicembre 2021
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Test
Maria Teresa Panico - mt.pan@iol.it
SPETTATORE O PROTAGONISTA?
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ai in parrocchia, fai parte di un gruppo, la domenica partecipi alla Messa. Vivere tutto questo ti rende automaticamente un buon cristiano? Ti senti vicino a Gesù? Ami il tuo prossimo come te stesso? È solo un bel parlare o passi dalle parole ai fatti?
a. pulite e curate. b. nascoste. c. segnate dal lavoro.
Una pietra:
a. riflette la tua immagine. b. è utile per notare le imperfezioni del tuo look. c. mostra ciò che sei.
Il sole:
a. è da sfigati. b. vuol dire imparare l’umiltà e farsi prossimo. c. è roba da santi.
a. cambi strada. b. dai un’offerta e ti allontani velocemente. c. ti avvicini e chiedi se ha bisogno di aiuto.
Le mani:
Uno specchio:
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a. da lanciare in acqua. b. può diventare un’arma. c. per costruire qualcosa.
Un ramo:
a. riscalda e dà la vita. b. è impossibile da guardare. c. sorge ogni giorno.
Ti senti più:
Sei davanti a un povero, Mettersi al servizio dell’altro: un emarginato:
a. cittadino del mondo. b. fratello/sorella di ogni persona. c. padrone del creato.
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a. è la sfida di ogni giorno. b. significa farsi prendere in giro da tutti! c. non sempre dà buoni frutti.
Essere accoglienti:
da 9 a 14 punti:
da 15 a 21 punti:
da 22 a 27 punti:
TRA IL DIRE E IL FARE…
SINTONIZZARSI SULL’AMORE
DIVENTARE PROSSIMO
n° 2 2 1 3
n° 3 1 3 2
n° 4 2 1 3
n° 5 3 1 2
n° 6 1 2 3
n° 7 1 3 2
n° 8 2 3 1
n° 9 3 1 2
Catechisti parrocchiali / Ragazzi & Dintorni, dicembre 2021
Diventare prossimo di chiunque ha bisogno di te e del tuo aiuto: è questo l’obiettivo del tuo percorso… Colui che chiami Maestro ti ha suggerito un gran bel progetto di vita, che si realizza se impari a «sentire» l’altro, le sue gioie, le sue sofferenze, i suoi dubbi. Così da aprirti al fratello e alla sorella, invece di chiuderti in te stesso. È questo quello che vuoi? Allora avanti tutta! n° 1 2 1 3
Quando ignori chi ti chiede aiuto, ti senti freddo, lontano da Gesù che, con la sua vita, si è fat to modello per ognuno. Ti senti come se la tua testa non fosse sintonizzata con il tuo cuore. Il tuo cuore deve vincere il rispetto umano, che ti «raffredda», per bruciare d’amore. Stravolgi la tua prospettiva, non classificare l’altro e non far vincere i tuoi timori e le tue paure.
A B C
Sei un cristiano-spettatore? Di quelli che non saltano una celebrazione, ma che non riescono ad avvicinarsi a chi chiede aiuto? È tempo di riflettere… Non basta dirsi cristiano per esserlo. Cosa puoi fare? Sfidare te stesso per uscire dal comodo egoismo e tendere le tue mani, chinarti sull’altro, amare chi incontri sulla tua strada. Ti senti pronto?
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a. secco. b. carico di frutti. c. d’ulivo.
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Francesca Langella - fransua80@libero.it
Celebrazione
Si allestisce l’angolo della preghiera: Bibbia aperta, icona di Gesù, poster di Natale e una lampada accesa. Si prepara un cestino con i bambinelli da consegnare. Ci si dispone in cerchio.
Canto: Vieni nasci ancora (Daniele Ricci, Venne nel mondo, Paoline): ascolta da YouTube. Preghiera. Signore, è bello stare con te e contemplare il tuo volto luminoso. Ci sentiamo attratti da te e desideriamo anche noi imparare a pregare, perché il nostro volto sia pieno della tua luce. Signore, tu ti fidi di noi e ci affidi la tua Parola, da ascoltare e da mettere in pratica. Fa’ della nostra vita un servizio per il bene di tutti. Amen. Catechista. Il Natale è la festa che riempie di gioia il nostro cuore perché Dio si fa uomo, assume la nostra carne, si rende presente e vivo nella storia dell’umanità e nella nostra vita. Sì! Dio non ci lascia mai soli, ma viene incontro a ogni sua creatura e si fa vicino soprattutto ai più poveri e ai più deboli. Dio viene ad abitare in mezzo a noi, come luce che splende nelle tenebre (cfr. Gv 1,1-18), per entrare nella nostra vita e illuminarci della sua luce-amore.
Catechista. Quale gioia e quanta meraviglia hanno provato i pastori contemplando il volto luminoso del piccolo Bambino di nome Gesù, avvolto in fasce e adagiato in una mangiatoia. Quella stessa gioia la sperimentiamo anche noi se ci mettiamo, ogni giorno, in cammino verso Betlemme, per incontrare Gesù. Il presepe più bello che possiamo realizzare è quello nel nostro cuore, per accogliere pienamente Gesù. Maria di Na-
IN ASCOLTO DELLA PAROLA: Luca 2,8-20
zaret può aiutarci a rice vere Gesù-Luce e a custodire nel cuore la gioia di un Dio che si fa come noi. 1 Ragazzo. Signore, che bello incontrarti; insegnami a credere nel tuo amore e a riconoscere i segni della tua luce nella mia vita. 2 Ragazzo. Signore, tu sei la mia gioia, ma spesso permetto ad altri di rubarmela e mi dimentico di te che mi vuoi bene e mi
sei sempre vicino. 3 Ragazzo. Signore, fa’ che io possa testimoniarti più con i fatti e l’esempio che con le parole, per manifestare la tua luce. Gesto. Ogni ragazzo riceve un bambinello che sarà benedetto durante la Messa prima di Natale (vedi p. 22) ed esprime il suo grazie a Gesù che abita nel suo cuore.
Preghiera. Asciuga, Bambino Gesù, le lacrime dei fanciulli! Spingi ogni persona a deporre le armi e a stringersi in un universale abbraccio di pace! Sollecita i popoli ad abbattere i muri creati dall’ignoranza e dall’indifferenza, dalla discriminazione e dall’intolleranza. Tu, divino Bambino di Betlemme, ci salvi, liberandoci dal peccato. Sei tu, il vero e unico Salvatore, che l’umanità cerca a tentoni. Dio della pace, dono di pace per l’intera umanità, vieni a vivere nel cuore di ogni persona e di ogni famiglia. Sii tu la nostra pace e la nostra luce! Amen. Canto: Adesso è la pienezza (Daniele Ricci, Sei venuto dal cielo, Paoline): ascolta da YouTube.
Catechisti parrocchiali / Ragazzi & Dintorni, dicembre 2021
Natività, Giotto 1303-1305, Cappella-degli-Scrovegni. Padova
ILLUMINATI DA UNA LUCE NUOVA
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