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impresa di costruzioni

FRANCO BARBERIS societĂ per azioni



impresa di costruzioni

FRANCO BARBERIS societĂ per azioni

corso Barolo, 48/A 12051 Alba (Cn) Tel +39 0173 28 00 19 Fax +39 0173 28 31 99 info@francobarberis.it www.francobarberis.it


RELAIS VILLA D’AMELIA

BENEVELLO

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RELAIS VILLA D’AMELIA

BENEVELLO

BENEVELLO

Il progetto recupera l’idea della corte interna come luogo di ritrovo e di naturale continuazione del focolare domestico. Pertanto le camere si sviluppano principalmente nel cortile interno tramite un corridoio permettendo contemporaneamente una splendida vista sulle Langhe. Nell’edificio ristrutturato si inserisce l’Albergo Villa d’Amelia, comprendente 40 camere, un ristorante, un wine bar e un centro benessere. I complessivi 70.000 mq di pertinenza del complesso sono sistemati a verde con percorsi interni per le passeggiate.

RELAIS VILLA D’AMELIA

Nell’intervento di ristrutturazione tturazione è stato compreso il restauro della cappella dei precedenti proprietari, la famiglia Bonelli, dedicata a San Luigi che si affaccia sulla corte interna dell’albergo. La cappella di grande significato religioso e storico contiene affreschi ed importanti opere d’arte. Nel piano interrato è stato realizzato un centro benessere costituito da sauna finlandese, bagno turco, percorsi aromatici e docce emozionali, mini-piscina piscina con idromassaggio, sala relax, zona fitness e piscina esterna riscaldata utilizzata zata anche durante la stagione fredda. La copertura è stata realizzata in legno con recupero di travi a tavolati di perlinatura antichi. Un radicale intervento sulle murature portanti del fabbricato ha permesso il recupero degli orizzontamenti voltati e delle strutture lignee di particolare pregio storico. www.villadamelia.com

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RISTORANTE PIAZZA DUOMO – RISTORANTE LA PIOLA

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Affresco di Francesco Clemente

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RISTORANTE PIAZZA DUOMO – RISTORANTE LA PIOLA ALBA

RISTORANTE PIAZZA DUOMO – RISTORANTE LA PIOLA

ALBA

Il fabbricato che si affaccia sulla piazza del Duomo, si distingue per lo stile ottocentesco e signorile della facciata che è stata attentamente recuperata con un lavoro di restauro mirato alla conservazione dei decori che la caratterizzano. A partire dal maggio 2005 l’edificio ospita i ristoranti La Piola e Piazza Duomo, un unico indirizzo per due esperienze di cucina molto distanti tra loro accomunate però dalla ricerca e dalla qualità. I protagonisti sono la famiglia Ceretto, noti imprenditori vinicoli piemontesi ed Enrico Crippa, un giovane chef talentuoso e determinato. Attraverso la creatività ricercata di Piazza Duomo e la tradizione culinaria piemontese de La Piola, si punta alla valorizzazione ed educazione al buon vivere, buon mangiare e buon bere che ha reso unica la nostra regione. In pochi anni, i successi hanno premiato questa scelta, ed ora Piazza Duomo, 3 stelle Michelin, è uno degli indirizzi di culto per i gourmand e per chi ama proposte nuove e mai banali mentre La Piola è diventato uno dei luoghi di maggior richiamo per gli appassionati della cucina piemontese. www.lapiola-alba.it

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www.piazzaduomoalba.it

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ALBARESIDENCE

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ALBARESIDENCE

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In un nuovissimo quartiere costruito con l’espansione della città, AlbaResidence ha sede in un edificio di sei piani, dall’architettura moderna e inconfondibile. Particolare cura è stata dedicata all’arredamento, nel segno del design e del comfort.

ALBARESIDENCE

ALBA

La location si trova in una posizione ottimale in città a due passi dal centro storico di Alba, ma al contempo vicina all’ingresso della tangenziale, alle sedi principali delle grandi aziende del territorio e a tutta una serie di servizi quali piscine, campi sportivi, centri benessere, zone commerciali, negozi. I 42 appartamenti di AlbaResidence, luminosi, e con altissime dotazioni tecnologiche e di comfort, sono in grado di soddisfare le più svariate esigenze, andando dal monolocale al bilocale deluxe e suite. AlbaResidence è quindi la soluzione ideale sia per chi debba trascorrere un periodo prolungato in città per lavoro, godendo della libertà di non doversi occupare di utenze e arredamento, sia per il turista, che potrà conoscere il territorio di Alba, Langhe e Roero, recentemente riconosciuto patrimonio Unesco, con una permanenza in un ambiente moderno e comodo.

www.albaresidence.com

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PALAZZO RIGHINI

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FOSSANO

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PALAZZO RIGHINI

FOSSANO

L’edificio è ubicato nel centro storico di Fossano.

PALAZZO RIGHINI

FOSSANO

I lavori di restauro e ristrutturazione hanno trasformato un antico convento in una struttura ricettiva alberghiera composta da 25 camere e annesso ristorante. L’intervento ha comportato una totale sottomurazione del fabbricato storico. Sono state recuperate in tal modo le preesistenti strutture medioevali sotto le quali sono stati ritrovati reperti risalenti all’era del Bronzo.

Nei locali interrati così recuperati ed ampliati sono stati realizzati gli spazi del ristorante con la relativa cucina, la cantina per la conservazione dei vini, gli spazi adibiti al servizio del personale ed i locali tecnici.

www.palazzorighini.it

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ASTI

L'edificio che ospita i ristoranti "TUIT" e il market "EATALY" in Asti, sorge al margine del centro storico nella via del teatro comunale. Pieno di storia e di ricordi, l'edificio è parso fin da subito la sede ideale per ospitare l'iniziativa commerciale TUIT, nata dalla collaborazione con Eataly con cui condivide lo scopo di valorizzare i prodotti di alta qualita' della tradizione agroalimentare italiana. La passione con cui è stata realizzata l'iniziativa imprenditoriale ha sostenuto il complesso lavoro di recupero dell'edificio, che si articola su quattro livelli: dispense e servizi al piano interrato; bar, ristorante e market al piano terra; cucina e tavolo del cuoco al primo piano, ristorante per la sola cena al secondo piano.

ASTI

L'edificio è stato dotato di tutti gli impianti e gli accorgimenti tecnici necessari, oltre che al suo corretto funzionamento, anche al conseguimento di elevati standard di confort per gli utenti. L'aspetto piu' essenzialmente decorativo del progetto è stato affidato ad alcuni mirati interventi fotografici, elaborati con la collaborazione dello studio Torri di Milano, volti a sottolineare lo stretto legame dell'attivita' con il territorio. Alle pareti del ristorante sono state collocate una serie di fotografie di grande formato, che riproducono i prodotti di base della cucina piemontese: le verdure per la bagna cauda, il formaggio per la fonduta, il pane, i salumi, le frutta, la cacciagione e il tartufo. www.tuit.it

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RELAIS VILLA PATTONO

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COSTIGLIOLE D’ASTI

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RELAIS VILLA PATTONO

COSTIGLIOLE D’ASTI

RELAIS VILLA PATTONO

COSTIGLIOLE D’ASTI

Il complesso degli edifici denominato Villa Pattono è situato a Costigliole d’Asti presso la frazione Annunziata in posizione isolata sul crinale di una collina immersa nei vigneti. Residenza estiva di una importante famiglia di Genova, si compone di tre corpi di fabbrica distinti: la villa padronale, costruita alla fine del 1800 a seguito di un ampliamento della preesistente villa settecentesca, composta da un corpo allungato di tre piani con torretta laterale in stile neogotico. Adiacente a questa si trovavano le stalle con sopra il fienile e l’edificio che ospita i magazzini ad uso agricolo. Il complesso è circondato da un parco ricco di piante secolari. Il progetto ha compreso il recupero funzionale degli edifici apportando le modifiche necessarie al cambio di destinazione d’uso. L’albergo ospita 10 camere nella villa padronale e 5 nella ex stalla/fienile. Nel piano interrato è stato realizzato un centro benessere e una sala comune per convegni. All’esterno trova spazio una piscina circondata dal vigneto. L’hotel dispone inoltre di una cucina professionale per la ristorazione in caso di eventi quali matrimoni, feste private, ecc.

www.villapattono.com

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CENTRO BENESSERE SARI CLUB

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CENTRO BENESSERE SARI CLUB

ALBA

Una delle più belle Urban Spa Italiane: vicino al centro della città di Alba, su di una superficie complessiva di 2000 metri quadrati un luogo che propone in chiave moderna un percorso termale ispirato alla tradizione delle Terme Romane. Nel centro benessere del Sari si trovano:

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- Thermae Romanae con Frigidarium

Calidarium, Laconicum,

CENTRO BENESSERE SARI CLUB

- Percorso docce emozionali con cromoterapia e aromaterapia - Thalassoterapia con Scrub al sale e bagno di vapore - Rasoul - Gettate di vapore con musica e coreografie in sauna finlandese - Gettate di vapore emozionali in sauna romana - Tepidarium con vasca di acque calidae - Idromassaggio con cascate cervicali Il centro benessere è dotato anche di una piscina interna per il nuoto libero e per le attività acquatiche, una piscina collegata al centro benessere, uno spazio fitness attrezzato, salette per corsi, centro estetico e bar interno.

www.sariclub.it

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CA’ DI NOSTRI

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DOGLIANI

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CA’ DI NOSTRI

DOGLIANI

Posto nelle vicinanze di Dogliani, la ristrutturazione di un grande cascinale nelle Langhe di superficie complessiva di circa mq 2.000 con parco, piscina e autorimessa interrata ha dato nuova vita ad un rustico trasformandolo in una bellissima villa di un importante imprenditore italiano. Il cascinale situato sulla sommità di una collina, gode di un panorama a 360°, unico per la meraviglia delle vedute. Vigne, valli, montagne e l'infinito dei colori del cielo. Da una vecchia cascina, della metà dell'800, è stata ricavata così una residenza padronale che ha mantenuto immutate tutte le caratteristiche originarie del fabbricato: dimensioni delle finestre, colore e tipologia costruttiva dei serramenti, intonaco delavato dal tempo.

CA’ DI NOSTRI DOGLIANI

La corte è stata trasformata in giardino e tutti i vecchi volumi per il ricovero dei carri sono stati demoliti, ricostruiti e destinati alla residenza degli ospiti di famiglia. Sono state ricavate quattordici camere con relativi bagni, un appartamento per i custodi, una grande piscina con locali accessori, la sala cinema, lo studio e diversi saloni. Per mantenere integro il paesaggio naturale è stato realizzato un garage interrato per il ricovero di dieci autovetture. All'interno sono stati realizzati pavimenti in rovere antico posato a tavoloni o con disegno Versailles; le pareti sono state decorate a mano o rivestite con carta da parati francese. i bagni sono stati realizzati in travertino romano chiaro. L'Architettura del Paesaggio è stata curata dall'architetto Paolo Pejrone.

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CASA MARRO

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CASA MARRO ALBA

CASA MARRO

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Tra le costruzioni medioevali superstiti della città di Alba, quella indicata come casa Marro o il Castellaccio, è senza dubbio la più imponente. Se le torri della città hanno murature possenti, tuttavia l’altezza, che le porta a svettare al di sopra degli altri edifici, conferisce loro una figura slanciata. Non così si può dire per questa casa-torre che, nonostante raggiunga un’altezza paragonabile ad una casa di cinque piani fuori terra, s’impone essenzialmente per la massa poderosa e compatta. L’edificio si affaccia lungo due lati, il meridionale e l’occidentale, sulla piazza Pertinace. Il complesso è l’insieme di più corpi di fabbrica, stretto ed allungato, come risulta evidente dalla pianta a forma di rettangolo con il lato maggiore lungo poco più di tre volte l’altro. Tutta la costruzione è stata sottoposta a ristrutturazione e restauro; l’intervento esterno ha recuperato la muratura e le caratteristiche medioevali per quanto possibile ed ha messo in luce l’esistenza di un tempio di epoca romana. Tutto l’insieme doveva essere una residenza signorile di epoca comunale, con tipologia di casa-torre e quindi con funzione di difesa e di riparo nei momenti difficili delle lotte tra fazioni. Risale probabilmente al XIII o XIV secolo.

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LE FINESTRE SULL’ABBAZIA

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LA MORRA

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LE FINESTRE SULL’ABBAZIA LA MORRA

LE FINESTRE SULL’ABBAZIA

LA MORRA

Situato in prossimità di una abbazia del XV secolo, l’edificio storico di proprietà di un importante produttore di vino Barolo è stato ristrutturato e trasformato in una abitazione monofamiliare di circa 400 mq con annessi tre appartamenti utilizzati a scopo turistico. I lavori hanno permesso, grazie alle scelte relative alle finiture e all’arredo nonché alle dotazioni impiantistiche all’avanguardia, a caratterizzare fortemente l’ambiente interno con contrasti tra passato e moderno. Tutto lo spazio esterno si caratterizza invece per il rispetto delle caratteristiche storiche tipiche del luogo, un borgo sito in prossimità di La Morra, nel territorio delle Langhe, patrimonio mondiale dell’Unesco.

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LE GINESTRE

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MONFORTE D’ALBA

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LE GINESTRE MONFORTE D’ALBA

LE GINESTRE

MONFORTE D’ALBA

Posizionato al culmine di una collina e circondato da 16mila mq di terreno, questo vecchio cascinale, situato nelle Langhe a Monforte in località Ginestra, è stato ristrutturato per una famiglia di Milano nello stile dell’epoca, per essere integrato e immerso nel territorio, in gran parte coltivato a Nebbiolo da Barolo. La vista mozzafiato, che si può godere dalla terrazza giardino o dalla piscina panoramica, si affaccia sulle colline sottostanti e giunge fino alle Alpi.

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LINK CITTADELLA

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LINK CITTADELLA

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LINK CITTADELLA

TORINO

L’edificio, oggetto di trasformazione, viene edificato tra il 1962 e il 1964 come sede della Cattolica Assicurazioni dall’arch. Carlo Alberto Bordogna, figura di spicco nella cultura e nel mondo professionale torinese della seconda metà del novecento. Le facciate verso la città, fortemente connotate architettonicamente da una tessitura classica e regolare in armonia con i caratteri dell’ambiente circostante, sono state oggetto di un rispettoso intervento conservativo. Accuratamente ripulito il rivestimento della preziosa ed oramai introvabile pietra di Trachite, sono stai sostituiti i serramenti ad anta unica, realizzati essenziali parapetti in vetro ed inseriti tecnologici elementi oscuranti in alluminio. All’imbrunire un delicato tratteggio luminoso a led caratterizza l’intervento. La grande trasformazione avviene invece nella corte interna, le cui facciate esistenti, decisamente di tono inferiore, sono state interamente riplasmate con l’inserimento di una struttura indipendente in acciaio bianco che sorregge un sistema di logge, schermate da pannelli scorrevoli e parapetti in vetro. Il volume in metallo nero del nuovo ascensore esterno contribuisce alla variazione volumetrica e cromatica della corte. Nei sei piani dell’edificio sono state ricavate 29 unità residenziali di varie dimensioni, per complessivi 2400 mq di superficie. Nel piano sottotetto, completamente ricostruito, sono stati ricavati tre appartamenti caratterizzati dalla sequenza di luminosi ed innovativi abbaini quasi interamente vetrati. L’edificio è stato progettato con una dotazione impiantistica tecnologicamente molto avanzata, raggiungendo la classe energetica A.

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PALAZZO DELLA LUCE

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PALAZZO DELLA LUCE TORINO

PALAZZO DELLA LUCE

TORINO

L’edificio, storica sede dell’Enel, fu costruito all’inizio del secolo scorso per celebrare il progresso e il benessere della belle époque. La maestosità della facciata custodisce al suo interno eleganti atri e immensi saloni al piano nobile. Il rispetto dell’architettura preesistente è stata la solida base di partenza di un progetto di valorizzazione che ha portato alla definizione di uffici di grande rappresentanza e di eleganti appartamenti dotati di ampi giardini terrazzati. L’intervento si contraddistingue per la ricerca continua di soluzioni innovative, la cura e lo studio di ogni dettaglio, la funzionalità e la qualità degli spazi. Ambienti luminosissimi che si articolano su più livelli, oasi di verde che si affacciano sulla città. Il promotore dei principi Living Supreme nell’intervento torinese è Valore Reale SGR, importante società di gestione del risparmio su scala nazionale. Il progetto si è posto l'obiettivo di rispettare lo spirito dell'edificio per adattare al suo interno un progetto coerente, che propone alloggi sicuramente di taglio atipico, ma con una qualità e un'attenzione ai dettagli che è in linea con il mercato di alta gamma a cui l'iniziativa si rivolge. Dentro il fabbricato di superficie complessiva pari a 21.000 mq, in parte occupato dagli uffici di Equitalia, sono previsti uffici e appartamenti, tagliati su misura per i proprietari. Il progetto, che mantiene fra gli spazi comuni il grande atrio aulico in ingresso, ospita anche un'autorimessa da 50 posti, un'area fitness, uno spazio per ricevimenti e convegni.

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PORTA SAN MARTINO

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PORTA SAN MARTINO

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Collocato in posizione strategica sul perimetro del centro cittadino, a pochi passi dalla Stazione Ferroviaria, è stato realizzato un edificio moderno, mediante

l’intera

demolizione

degli

edifici

preesistenti (un imponete mulino utilizzato per la produzione di farina e annessi locali magazzino e ufficio)

e la

realizzazione

di un

fabbricato

residenziale di circa 7.000 mq abitabili composto da tre piani interrati adibiti ad autorimessa con destinazione in parte ad uso pubblico, mentre l’edificio fuori terra è costituito da un piano terreno ad uso terziario commerciale e da successivi piani ad uso civile abitazione, con la realizzazione di appartamenti di lusso.

PORTA SAN MARTINO ALBA

Grandi terrazzi piani con giardino sono collegati alle abitazioni degli ultimi piani; tali terrazzi, realizzati con finiture di pregio, consentono di godere della vista sul centro della città o delle colline circostanti. L’uso del cotto in tavelle e frangisole, così come l’uso di lastre in fibrocemento e in pietra naturale posate

in

facciata

ventilata

utilizzata

come

rivestimento dell’edificio,, conferisce al fabbricato un carattere fortemente innovativo con richiami a colori e materiali della tradizione. Per le esigenze di climatizzazione è stato realizzato un impianto in pompa di calore geotermico accoppiato ad un impianto di microcogerazione di energia elettrica.

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LE TORRI

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La realizzazione dei due edifici conclude il processo di riqualificazione dell’ex stabilimento Saffa, posto nella periferia della Città di Asti, in prossimità del nuovo polo ospedaliero. Il progetto ha permesso il recupero di uno dei siti più antichi di Asti, mediante la realizzazione di duue edifici sviluppati in altezza e di una struttura commercialea piano terra e di un parcheggio.

La realizzazione delle due torri, proietta Asti nel panorama di molte altre città del mondo che hanno scelto di tornare a svilupparsi in verticale, nel rispetto dei limiti di sostenibilità che la preservazione dell’ambiente e delle risorse energetiche ormai impongono. I due edifici a torre sono le presenze del costruito di maggiore impatto della città e costituiscono un collegamento con le grandi torri medioevali del centro storico con le quali, grazie al loro posizionamento, si crea un dialogo tra la città antica e quella contemporanea. Essi rappresentano un nuovo segno caratterizzante, in particolare per chi transita lungo l’Autostrada Torino-Piacenza o per chi dovesse entrare in Asti dalla direzione Ovest offrendo alla città un nuovo elemento di riconoscibilità che arricchisce lo skyline storico senza alterarlo, rappresentando un segnale di continuità di sviluppo. Gli edifici si elevano per 15 piani fuori terra per un’altezza totale di 48 metri circa. Il piano terreno, costituito dall’atrio d’ingresso dell’edificio residenziale e caratterizzato da una cortina vetrata, dà accesso ad una unità immobiliare di circa 530 mq destinata ad attività artigianale di servizio. L’interrato ospita locali tecnici, l’autorimessa e le cantine pertinenziali degli alloggi, mentre ai piani fuori terra sono previsti appartamenti di diverse tipologie, differenti come conformazione e dimensione. L’edificio si caratterizza per le facciate ventilate in zinco-titanio e fotovoltaica oltre che per i grandi serramenti vetrati in alluminio.

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NUOVA SEDE BANCA D’ALBA

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NUOVA SEDE BANCA D’ALBA

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Siamo nel centro storico di Alba, in via Cavour, un suggestivo rettilineo medioevale che tra portici e caseforti conduce al Duomo romanico. Casa Paruzza, questo il nome dell’antico palazzo signorile acquistato dalla Banca d’Alba per farne la propria sede centrale, ha subito diverse trasformazioni nel corso dei secoli.

NUOVA SEDE BANCA D’ALBA

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Quello che ne risulta dopo i lavori è un’affascinante concentrato di storia dell’architettura: la facciata è in stile eclettico ottocentesco e, al di sopra spuntano, le torri medioevali che conservano l’originale paramento in laterizio, gli interni sono nel tipico barocco ornato settecentesco. Seguendo le contaminazioni esterne, dove la facciata ottocentesca è sovrastata dalle torri medioevali, il progetto vuole valorizzare il contrasto tra nuovo e vecchio, proseguendo questo gioco di rimandi fra i secoli. Così le decorazioni barocche vengono messe ulteriormente in risalto dagli arredi minimal, gli affreschi e i trompe l’oeil settecenteschi fanno da sfondo a opere d’arte contemporanea, e gallerie completamente in vetro svelano vedute sulle torri medioevali. Ulteriori contrasti sono costituiti dagli accostamenti di materiali differenti, tonalità calde e fredde, superfici lisce e ruvide. Storico e contemporaneo in perfetta armonia, per valorizzare l’origine aulica del palazzo e la sua funzionalità attuale, creando un mix di originalità e carattere. Nel cortile interno dell’edificio sono stati ricavati quattro piani interrati adibiti a sala riunione, caveau e locali casseforti e a parcheggio accessibile mediante un impianto elevatore per auto. L’esecuzione dei lavori ha presentato difficoltà da diversi punti di vista: logistico, per la posizione centrale del sito in cui si sono svolti i lavori, il centro storico della città; storico, per la delicatezza di alcuni apparati di particolare pregio come i ritrovamenti archeologici dell’epoca romana riportati alla luce durante gli scavi e la pregiata torre medioevale; strutturale, per le cattive condizioni statiche in cui versava l’edificio storico e per il delicato intervento della realizzazione dei nuovi quattro piani interrati.

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UFFICI DIREZIONALI FRANCO BARBERIS SPA

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UFFICI DIREZIONALI FRANCO BARBERIS SPA ALBA

UFFICI DIREZIONALI FRANCO BARBERIS SPA

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A seguito dell’alluvione che ha colpito la ci!à di Alba nell’anno 1994, durante la quale l’esondazione del fiume Tanaro danneggiò gravemente la sede di uffici e magazzini dell’impresa, sI decise lo spostamento della sede in una diversa area alla periferia ovest della ci!à. Qui sono stati collocati tutti gli edifici destinati a magazzini, laboratori, servizi ed uffici necessari. L’edificio per uffici, distaccato dagli altri, è stato posizionato nella parte di area che si affaccia sulla strada. Il proge!o si ar5cola in due volumi ne!amente dis5n5 per forma, dimensioni e uso dei materiali, uni5 dal piccolo blocco in vetro des5nato a ingresso e recep5on. Il volume basso in ma!oni è des5nato agli uffici opera5vi, mentre quello alto, cara!erizzato dall’uso del legno e da facciate con5nue, con5ene gli uffici direzionali. Il piano seminterrato è u5lizzato prevalentemente ad uso opera5vo-servizi: a tale fine è prote!o da un’intercapedine, in gran parte a cielo libero e di un’ampiezza tale da consentire un’ottima illuminazione. L’edificio si cara!erizza per una dotazione impian5s5ca all'avanguardia ed è stato realizzato con struttura portante in ca gettata in opera e l’utilizzo dei seguenti materiali: facciata – mattoni pieni a vista, rives5mento in tavole di legno cedro assembla5 in pannelli semplicemente aggancia5 alle pare5, prote!e da cappo!o isolante con5nuo esterno. Il rives5mento in legno in cedro rosso del Canada è smontabile, serramenti – esterni in profili di alluminio a taglio termico con vetrate isolanti basso emissive, completati all’interno e all’esterno con tende in fibra di vetro, divisori interni – del tipo “pareti mobili” in cristallo con camera d’aria, pavimenti – del tipo galleggianti in granito scuro, impianti – l’impianto di riscaldamento è di 5po misto, con fan coils e ventilazione primaria; le centrali termica e di ventilazione sono collocate sulla copertura e raggiungibili attraverso la scala a chiocciola esterna; arredi – la maggior parte degli uffici operativi utilizza mobili di serie, mentre gli uffici direzionali sono dotati di mobili espressamente disegnati per questo edificio.

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‘ONE MARTINI’ per MARTINI & ROSSI

La giuria lo ha definito un ‘raffinato esempio di contrasto ed integrazione tra architettura moderna, progetto sostenibile ed architettura industriale storica che affida all’efficienza energetica il compito di ponte tra passato e futuro’.

‘ONE MARTINI’ per MARTINI & ROSSI TORINO

L’edificio ‘One Martini’ è stato uno dei progetti ad aver vinto il cubo d’oro, premio rilasciato dall’agenzia CasaClima ogni anno ai 5 progetti che si distinguono per la sostenibilità ambientale.

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Da sempre MARTINI & ROSSI presta massima attenzione al pieno rispetto dei principi e delle norme che regolano la qualità, la sicurezza e il rispetto per l’ambiente. Da questa visione è nata un’intesa profonda con FRANCO BARBERIS SPA, che nondimeno crede nello sviluppo sostenibile come valore primario e fondamentale nella progettazione ed esecuzione dei propri lavori e che ha affiancato la MARTINI & ROSSI già in fase di sviluppo dell’iniziativa. Il progetto è stato pensato come un vestito cucito perfettamente sull’edificio, che si alza in un lembo tra le due facciate est e sud per enfatizzare e mostrare l’ingresso principale. Una doppia pelle, una facciata vetrata a montanti traversi, enfatizzata da una struttura metallica composta da pale verticali inclinate di 30° dalla doppia valenza: estetica e funzionale-sostenibile. L’aspetto visivo dall’esterno varia a seconda della posizione in cui si osserva il corpo uffici, grazie all’inclinazione delle pale. Entrando, la percezione è quasi inaspettata: una luminosità dalle ombre molto tenui e giochi di chiaro-scuro personalizzano lo spazio infondendo un’atmosfera leggera ed affascinante. L’involucro garantisce la sostenibilità dell’edificio sia per il consumo di tutte le risorse ambientali impiegate durante il processo di realizzazione, sia dal punto di vista energetico nella fruizione quotidiana degli spazi. Durante il lavoro di progettazione ed esecuzione dei lavori in cantiere, il team FRANCO BARBERIS SPA si è interfacciato con l’agenzia CasaClima che ha supportato l’esecuzione a regola d’arte, dando preziose indicazioni e seguendo le linee del suo collaudato protocollo di qualità e valutazione delle performance.

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SEDE AZIENDA SANITARIA LOCALE

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SEDE AZIENDA SANITARIA LOCALE ALBA

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Il fabbricato, costruito negli anni venti del secolo scorso e fino a qualche tempo fa adibito a Convitto Civico, è situato nella zona più centrale della città di Alba, sulla piazza del Teatro Sociale e a due passi dal Duomo. Il fabbricato, di superficie complessiva pari a 5.500 mq, è stato ristrutturato permettendo il recupero dei locali del sottotetto e delle cantine interrate e divenendo la nuova sede dell’Azienda Sanitaria Locale. Nel cortile è stato realizzato un parcheggio su due livelli (di cui uno seminterrato) per un totale di circa 160 posti auto, permettendo, attraverso una campagna di scavi archeologici, il recupero di una strada romana.

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PARCHEGGIO MULTIPIANO

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PARCHEGGIO MULTIPIANO ALBA

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La cooperazione della Franco Barberis SpA con la società Goldbeck GmbH, società di diritto tedesco, ha permesso la costruzione del primo parcheggio multipiano Gobacar ad Alba, dove è stato possibile, tramite l’innovativa soluzione del Projet Financing, la realizzazione di 403 posti auto a rotazione. Il parcheggio multipiano fuori terra è localizzato a lato Stazione Ferroviaria al limite del centro storico ma in posizione centrale rispetto all’attuale sviluppo cittadino. La scelta della tipologia costruttiva, particolarmente leggera e trasparente, nasce dalla necessità di inserire la struttura nel contesto urbano dando un senso di omogeneità, di continuità e trasparenza. Particolare attenzione è stata prestata per le finiture della facciata principale, realizzata in lamiera di zinco al titanio, e delle facciate laterali che si presentano in grigliato di rete verniciata. Inoltre la scelta dei volumi delle scale e del locale commerciale all’ingresso del parcheggio caratterizzano la costruzione in modo gradevole e mimetizzano la costruzione adibita alla sola sosta degli autoveicoli. Sul lato verso la ferrovia la chiusura del parcheggio con strutture leggere, per impedire il libero accesso e garantire la sicurezza offrendo una protezione verso l’esterno, crea un effetto aperto che permette alla luce, sia naturale che artificiale, di filtrare attraverso l’edificio. La struttura è del tipo misto acciaio-calcestruzzo collaborante prefabbricata. Tale tipologia costruttiva ha permesso di realizzare una struttura di impatto estremamente contenuto e molto esile malgrado le forti luci strutturali. La pianta è concepita su piani sfalsati: tre verso la ferrovia e due ammezzati verso Corso F.lli Bandiera, con rampe esterne di accesso a senso unico.

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La cooperazione della Franco Barberis SpA con la società Goldbeck GmbH, società di diritto tedesco, ha permesso la costruzione del Parcheggio multipiano con il sistema GOBACAR a Cuneo, dove è stato possibile, tramite l’innovativa soluzione del Projet Financing, la realizzazione di un parcheggio di 550 posti auto a pagamento. Il parcheggio multipiano fuori terra è localizzato a lato

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Stazione Ferroviaria vicino all’ospedale. La scelta della tipologia costruttiva particolarmente leggera e trasparente nasce dalla necessità di inserire la struttura nel contesto urbano dando un senso di omogeneità, di continuità e trasparenza. La struttura è del tipo misto acciaio-calcestruzzo collaborante prefabbricata. Tale tipologia costruttiva ha permesso

di

realizzare

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impatto

estremamente contenuto e molto esile malgrado le forti luci strutturali. La pianta è concepita su piani sfalsati: quattro verso la ferrovia e tre ammezzati verso la città, con rampe interne di accesso a senso unico. L’uso dei colori caratterizza la struttura delle scale contribuendo a rendere più gradevole l’inserimento nel contesto urbano.

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CERETTO – MONSORDO BERNARDINA

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Nel 1987 la famiglia Ceretto sceglie un antico casolare alle porte di Alba e lo trasforma in un moderno e attrezzato quartier generale. La Tenuta Monsordo Bernardina è il vero centro nevralgico, dove si concentrano le attività amministrative e commerciali, gli uffici e il magazzino che raccoglie i vini delle 4 diverse cantine di famiglia e inoltre, è la sede della produzione di alcune tra le etichette storiche dell’azienda. Grazie all’ambizione creativa e la spinta innovatrice, nel 2009, la famiglia Ceretto decide di trasformare questo luogo ed integrarlo con un nuovo spazio dal moderno design dedicato alla degustazione dei vini, alla loro vendita, alla promozione di incontri, convegni ed eventi culturali. Punta di diamante è l’avvenieristico ‘Acino’ che si affaccia sulle vigne del Barolo, un nuovo progetto che rispecchia in pieno lo spirito della famiglia Ceretto, sempre in bilico tra tradizione e rinnovamento, un’architettura-paesaggio trasparente che si inserisce armoniosamente nell’ambiente circostante.

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AZIENDA AGRICOLA DAMILANO BAROLO

AZIENDA AGRICOLA DAMILANO

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La cantina, ben visibile percorrendo la strada provinciale e situata a circa 1,5 km da Barolo verso Alba, quasi all’altezza di la Morra, è stata oggetto di un importante intervento di ristrutturazione ed è caratterizzata da un’architettura contemporanea e funzionale. La facciata principale dello stabilimento è stata completamente riprogettata mediante un restyling innovativo che ha previsto un rivestimento con elementi in cotto montati su struttura in acciaio. Nel corridoio centrale del fabbricato è stato sostituito il tetto con una nuova copertura mista in policarbonato alveolare e rame per permettere alla luce naturale di filtrare e illuminare gli ambienti sottostanti. Inoltre è stato rinnovata la sala degustazione e creato il wine shop Damilano, punto di riferimento dove poter degustare e acquistare i vini nati nel territorio delle Langhe. I materiali utilizzati per gli arredi sono il legno di cantina e il ferro antichizzato, la resina color terra di langa, a richiamare le zolle appena arate per un ambiente volutamente contemporaneo.

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LA MORRA

DOSIO VIGNETI LA MORRA

Nata nel 1974, l’azienda Dosio Vigneti è una realtà affermata nel panorama dei vini piemontesi di fama mondiale, con una produzione di notevole livello qualitativo. E’ situata sulle colline della zona di la Morra, nel cuore delle Langhe, in posizione incantevole. La cascina preesistente, risalente alla metà del XVIII secolo, come testimoniano le antiche travi riportate alla luce nella sala per la degustazione, è stata completamente ristrutturata. Le cantine, completamente interrate, sono suddivise in vari settori: pigiatura, vinificazione, imbottigliamento e stoccaggio. Completano la struttura, il locale di confezionamento e stoccaggio del prodotto confezionato e un ampio locale di esposizione e degustazione.

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RENATO RATTI

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RENATO RATTI

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Poco distante da Barolo, sulla strada che attraverso la frazione dell’Annunziata porta a La Morra, è situata la cantina Renato Ratti. Progettata con grande attenzione grazie ad un’accurata analisi delle caratteristiche morfologiche del paesaggio, questa particolare architettura risolve, con una efficace copertura pensile, il complesso rapporto tra architettura contemporanea e pregio dei luoghi della produzione agricola. La cantina, osservata da lontano, continua la linea ideale del terrazzamento su cui poggia l’Abbazia dell’Annunziata, ricoprendosi di erba sulla parte superiore che viene modellata secondo l’andamento curvo e morbido delle colline.

RENATO RATTI

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La cantina è articolata su quattro livelli: - piani interrati a 22 metri sotto terra, destinati alla fermentazione e all’invecchiamento dei vini; - piano terra destinato alla vinificazione, imbottigliamento, confezionamento e stoccaggio; - piano uffici, realizzato come una sorta di grande soppalco affacciato sia sull’esterno sia sulle zone di vinificazione ed imbottigliamento; - piano alto, di forma circolare, è la zona di rappresentanza , con una vetrata che permette di degustare il prezioso Barolo ammirando i sottostanti vigneti che lo producono. E’ coperta con verde cespuglioso e scarmigliato emergente dalla circostante copertura a prato.

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La Pio Cesare, fondata nel 1881, è tra le più antiche cantine a produrre i grandi vini delle Langhe ed a farli conoscere. Il vino viene vinificato nelle antichi locali sotterranei situati ad Alba, percorsi e delimitati dalle vecchie mura romane della Città.

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Recentemente la Pio Cesare è stata interessata da un ingente intervento di ristrutturazione, con grandi investimenti in tecnologie che hanno permesso di valorizzare sempre più l’importanza storica ed architettonica delle Cantine, le uniche rimaste nel centro storico della Città di Alba.

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