Pasolini Magazine Numero Uno - 2015

PASOLINI Magazine Trovarsi insieme è un inizio, restare insieme un progresso... lavorare insieme un successo.

Henry Ford

NUMERO

UNO 2015

NUMERO

UNO

Editoriale

Pasolini Magazine Mi entusiasma l’idea di consegnarvi fra le mani il nostro nuovo numero di Pasolini Magazine svelandovi un mio piccolo segreto.

Per il ruolo che rivesto tengo spesso riunioni operative con il team Pasolini e fra le mie raccomandazioni più importanti vi è il personale riadattamento di una famosa citazione di Albert Einstein, che è il seguente: “siate soltanto appassionatamente curiosi!”.

Da questa premessa è nato il secondo numero del nostro magazine.

Nella nostra professione è fondamentale essere curiosi, umilmente curiosi, perché diversamente non sarebbe possibile l’approccio creativo che diamo nei nostri prodotti e servizi. L’ascolto attento del cliente, delle sue esigenze e dei suoi obiettivi di vendita ci stimola sempre e ci apre infinite possibilità di applicazione e risposta. È così che il team Pasolini si muove: ascoltando e guardando con un atteggiamento appassionatamente curioso.

Con Pasolini Magazine avrete la possibilità di “entrare a casa nostra” e di scoprire come lavoriamo nel quotidiano e quali valori perseguiamo. Semplicemente desideriamo rendervi partecipi delle nostre attività, delle nostre iniziative e dei lavori realizzati.

La “rivoluzione cross-mediatica” di Pasolini continua. Abbiamo pensato il magazine come un mezzo sincero, articolato, ma allo stesso tempo diretto e preciso di comunicazione ed interazione con i nostri clienti, partner e semplici “followers”.

Chiudo con una novità. Da questo numero di Pasolini Magazine parte od estratti delle principali rubriche verranno contemporaneamente “pinnate”, “postate”, “twittate” e “linkate” per accontentare proprio tutti e per dimostrare il nostro impegno di multicanalità, sfida reale, attuale e vincente tipica di tutte le imprese 2.0!

Leggeteci e comunicate con noi, scegliendo il canale più comodo in base alle vostre abitudini.

Dott. Antonio Provenzano CEO Pasolini Luigi S.p.A.

L’AZIENDA AL MICROFONO

INTERVISTA A ROBERTO PROSERPIO, Creative Strategist di Pasolini Luigi S.p.A.

Vera anima passionale della divisione Visual Solution, Roberto Proserpio ci descrive i passaggi chiave del processo creativo.

Il lavoro del Creative Strategist è complesso e suddiviso in varie fasi. Da dove si comincia?

Tutto nasce da un’idea: quella del cliente, che bisogna tradurre in progetto esecutivo. Ascolto attentamente e faccio tante domande, cerco di raccogliere più informazioni possibili: è fondamentale per me cogliere l’identità e l’essenza del brand del cliente, capire quali sono le necessità, fissare delle tempistiche e delle priorità, comprendere le modalità e lo stile di realizzazione, orientarsi verso il target giusto. Tutto ciò è fondamentale per consegnare un progetto che sia adeguato alle esigenze del cliente e graficamente efficace, che funzioni. E qui il “funzionare” è certamente un concetto denso di significato: ciò che io consegno al cliente deve condensare e trasmettere il messaggio corporate e di prodotto in modo univoco e chiaro.

Quali sono i meccanismi che intervengono in fase di ideazione e “fanno correre il cricetino”?

Non c’è una regola precisa: si può prendere ispirazione da una frase, da un’immagine, da un ricordo, da un’emozione, ecc. “Le idee arrivano nei modi più impensati, basta tenere gli occhi aperti” (David Lynch): aiuta molto fare brainstorming, confrontarsi con i colleghi, unire le idee e far emergere la migliore, quella in grado di rendere il messaggio che voglio trasmettere con il mio progetto il più efficace possibile. In ogni lavoro che svolgo, l’obiettivo che porto a termine è quello di creare un concept che sia unico e si differenzi dagli altri: in un parola, che sia creativo.

Raccolte le idee, stilato un brief e impostata una strategia, ovvero stabilite le coordinate entro le quali muoversi, si passa all’ideazione, alla fase propriamente creativa, alla traduzione della visione e delle emozioni in tavole grafiche.

Nella fase effettiva di creazione ed esecuzione del progetto, quali principi regolano il tuo lavoro?

Il mio metodo consiste nell’applicare le giuste proporzioni, utilizzare le regole del bello stile, armonizzare i colori e allinearli al brand, ma metto in gioco soprattutto la fantasia e l’inventiva per cucire un progetto che sia a misura del cliente e calzi perfettamente alle sue necessità. Il visual nasce dall’immaginazione e dall’ispirazione, ma ha bisogno di una profonda conoscenza dell’immagine, dei caratteri, dei colori. Amore per l’arte, il bello stile e una personale idea di “gusto” sono necessari e basilari per chi svolge un lavoro come il mio.

Il messaggio che il brand vuole trasmettere e l’idea che vuole comunicare devono essere leggibili e comprensibili: è fondamentale costruirlo utilizzando correttamente le norme del linguaggio, applicando la grammatica visiva.

Ogni progetto è pensato per essere coniugato in svariate declinazioni: dal tipico cartellone pubblicitario, allo scaffale, al web. Quella che creo è quindi un’immagine coordinata che risponde pienamente a qualsiasi esigenza comunicativa del brand cliente.

Abbiamo parlato finora di “bozze”, quando il progetto diventa effettivamente esecutivo?

L’esecuzione vera e propria e la realizzazione partono solo dopo il riscontro del cliente: propongo l’idea, se è in linea alle aspettative e all’identità del brand si procede, in caso contrario il progetto viene ridiscusso e re-impostato. Ottenuto un “sì” dal cliente il progetto si concretizza, si stampa, si consegna e si installa.

Ci sono lavori che preferisci eseguire e che sono più nelle tue corde, oppure già la naturale predisposizione creativa non pone limiti nelle preferenze?

Come dico sempre, ad un creativo è meglio non porre limiti, egli vede sempre “oltre la siepe” ed è naturalmente incline a seguire la sua vena creativa, da ciò deriva che i lavori assegnati con ampio mandato di fiducia risultano sempre essere i migliori e i più veloci in termini di tempi. Soprattutto nella prima fase, laddove bisogna gettare le basi di tutto l’impianto grafico, è molto importante spaziare e sentirsi liberi di farlo, poi le mediazioni saranno molto più semplici.

Quale “alchimia” esiste fra te e la Pasolini Luigi S.p.A? Presto detto: amore, passione e una vera e propria “challenge” professionale!

Ogni giorno affronto sfide importanti, incontro clienti stimolanti e spesso tratto brand famosi e category leader. Ma ciò che mi tiene sveglio notti intere con adrenalina a mille sono i lanci di nuovi prodotti, per i quali mi sento come un “padre” in tutti i sensi. Vivo emozioni profonde nel mio lavoro e mi ritengo una persona fortunata, non è facile oggi avere le opportunità concrete di inseguire i propri sogni nell’ambito professionale. servizio sempre più puntuale ed efficiente.

CASE HISTORY DEL MESE

SIRETESSILE,

SCEGLIE PASOLINI LUIGI S.P.A. PER UN NUOVO FORMAT ESPOSITIVO L’azienda leader nel settore tessile si è affidata a Pasolini per organizzare l’esposizione prodotto e comunicare al meglio l’identità del brand

Siretessile nasce circa 40 anni fa come azienda specializzata nel settore tessile. Negli anni ha saputo associare innovazione, qualità e prezzi competitivi divenendo presto un solido punto di riferimento per le maggiori insegne europee della GDO. Oggi l’azienda copre molteplici segmenti merceologici: dalle materie prime al prodotto finito con molti marchi di tessile casa e abbigliamento.

L’azienda trevigiana ha saputo mantenere costante negli anni l’attenzione alle mutevoli esigenze di mercato, adottando processi produttivi all’avanguardia e ricercando continuamente nuove soluzioni, arrivando così ad occupare una posizione di assoluto rilievo in tutti i settori in cui opera.

Siretessile ha scelto Pasolini Luigi S.p.A. come general contractor per un progetto speciale. Ne abbiamo parlato con Milena Miron dell’Ufficio Marketing dell’azienda.

Siretessile è un’azienda leader del tessile in Italia. Quali sono le sue peculiarità?

La nostra esperienza trentennale nel settore, l’affidabilità, ma anche l’approfondita conoscenza di tutta la filiera del tessile, insieme alla nostra capacità di continuo rinnovamento e di diversificazione delle attività produttive e commerciali: sono queste le caratteristiche che ci distinguono. Inoltre, la capacità di individuare per ogni prodotto il canale di vendita adeguato è un’attitudine peculiare della nostra azienda.

Siretessile ha saputo espandersi in modo capillare su tutto il territorio, mantenendo comunque lo stabilimento principale a Cornuda (TV) con uffici di rappresentanza in Cina, India, Pakistan e Bangladesh – per un totale di 160 dipendenti in Italia e 70 all’estero. Questo tipo di orientamento supporta e premia la serietà della nostra proposta commerciale anche all’estero, fidelizzando i clienti e gli interlocutori di mercati dalle esigenze differenti rispetto all’Italia.

Come è articolata la produzione di Siretessile? Inoltre, quali sono i vostri mercati di riferimento ed i canali distributivi dei vostri prodotti?

Siretessile è oggi un gruppo industriale costituito da sei divisioni indipendenti. Siamo al primo posto in Europa per quantitativi prodotti di tessuti tecnici e accoppiati, materie prime, tra cui fibre e filati di qualità, tessuti greggi e stampati. Produciamo con diversi marchi e commercializziamo alla GDO tessile casa e abbigliamento.

Il valore aggiunto della nostra impresa è la flessibilità e la capacità di saper interpretare, anticipare e soddisfare diversi mercati di riferimento.

Siretessile ha deciso di affidarsi a Pasolini Luigi S.p.A. per un progetto importante di visual communication. Quali erano le richieste? Le aspettative sono state soddisfatte?

Tra gli obiettivi della nostra azienda per il 2015 c’è la costante crescita, favorita e supportata da una presenza riconoscibile e ordinata nei punti vendita della GDO, sia in Italia che all’estero.

Ci siamo affidati a Pasolini perché riteniamo possa dare un contributo fondamentale e favorire il nostro raggiungimento di tale obiettivo.

La principale richiesta fatta è stata quella di fornirci un progetto capace di supportare la vendita dei nostri prodotti e di comunicare in modo chiaro ed impattante l’identità dei nostri brand. È fondamentale per noi trasmettere agli shopper i valori fondanti della nostra azienda e dei nostri marchi e Pasolini ha creato per noi una soluzione espositiva altamente caratterizzante e in grado di favorire anche l’esposizione incrociata di prodotti complementari. Il progetto ideato rende immediatamente riconoscibile agli occhi del consumatore le nostre collezioni e comunica in maniera efficace i nostri brand, lo stile e la qualità dei nostri prodotti, andando ad esaltare il nostro valore aggiunto.

Non vogliamo però rovinarvi la sorpresa, per ora non sveleremo nulla di più!

CUSTOMER CORNER

LA GIRANDOLA,

PASOLINI LUIGI S.P.A. RINNOVA LA GALLERIA DI BAGNOLO CREMASCO

Un progetto moderno, innovativo e accogliente è quello realizzato dal general contractor bresciano per il centro commerciale in provincia di Cremona

E’ firmato Pasolini Luigi S.p.A. il restyling della galleria “La girandola” di Bagnolo Cremasco (CR).

Il general contractor ha ideato e realizzato una soluzione di visual communication leggibile, equilibrata ed efficace. Pasolini ha inoltre lavorato per rendere l’ambiente complessivo più accogliente e coinvolgente per lo shopper, trasformando il semplice spazio di vendita in un luogo di relax, interazione ed emozioni.

Un progetto in linea con i trend del momento, in grado di seguire le evoluzioni di stile e di creare immediata empatia, trasportando i consumatori in una shopping experience emozionante. L’acquisto è un’esperienza commerciale ma soprattutto emozionale, uno shopping center non deve essere solo uno spazio di vendita, ma specialmente un luogo dove poter trascorrere il proprio tempo libero in maniera positiva. Pasolini Luigi S.p.A. concepisce le superfici commerciali come universi di innovazione e relazione focalizzati sullo shopper, sulle sue esigenze ed aspettative. Il consumatore e le sue abitudini di acquisti sono al centro del progetto di restyling de “La girandola”: sono stati rimodernati gli spazi di vendita, i servizi ed altre aree interne ed esterne per aumentarne la capacità di comunicazione e coinvolgimento. Decorazioni, grafiche, layout personalizzati e complementi d’arredo sono stati accuratamente scelti e predisposti per “teatralizzare” la galleria commerciale.

Lo spazio di vendita de “La girandola” è stato trasformato in un vero e proprio palcoscenico interattivo che comunica con il cliente-protagonista attraverso il linguaggio chiaro e leggibile della comunicazione visiva.

L’ambiente, ora, accoglie al meglio lo shopper di ogni età, lo coinvolge, lo emoziona e lo trasporta in una magica atmosfera.

Il team esperto di Pasolini ha selezionato ed impiegato materiali innovativi e pregiati per creare un design complessivo d’impatto. Un rinnovamento completo, quindi, quello realizzato dal general contractor bresciano, che spazia dalla fornitura di porte, casellari postali, complementi vari, all’applicazione di vetrofanie, all’installazione di cartelli e altra segnaletica, fino alla pavimentazione.

I punti di forza del progetto sono il rinnovamento della comunicazione visiva dell’ipermercato, con l’installazione di un’insegna luminosa con il logo “Despar” all’ingresso della galleria e con la creazione del portale d’accoglienza e la grafica relativa alla vetrofania. In prossimità delle porte di entrata ed uscita sono stati posizionati due cartelli con le scritte “benvenuti” e “grazie e arrivederci”, gesti semplici a significare la cordialità e l’accoglienza che lo staff de “La girandola” vuole riservare ad ogni cliente, mettendolo completamente a suo agio ed accompagnandolo fino al termine della sua esperienza di shopping. Adesivi colorati che ritraggono sagome di persone sono stati applicati sui vetri di chiusura della tettoia delle scale mobili e sulle vetrine perimetrali del centro commerciale: il linguaggio della comunicazione visiva racconta di un luogo dove conviene fare i propri acquisti per la casa, uno spazio divertente in cui le famiglie possono trascorrere pomeriggi in allegria, il posto perfetto per chi vuole fare shopping. I pannelli e le vetrofanie in PVC dei bagni e del corridoio di servizio lasciano trasparire la minuziosa cura riposta dal general contractor in ogni minimo dettaglio rimodernato della struttura. Nel piano interrato, infine, Pasolini Luigi S.p.A. ha “vestito” l’area delle scale mobili di colori e forme con uno speciale progetto di tinteggiatura e decorazione.

Pasolini Luigi S.p.A. si conferma come referente unico e affidabile per la creazione e il restyling di ogni spazio di vendita, capace di cogliere e soddisfare le necessità del cliente e di creare un’ambientazione in linea con le tendenze del momento, mettendo al centro di ogni progetto lo shopper con il fine di coinvolgerlo in un’esperienza emozionale di shopping.

FOCUS ON:

IL CROSS MERCHANDISING, UN POTENTE STRUMENTO DI SUPPORTO ALLA VENDITA Approfondiamo la cultura del cross merchandising e la sua attiva applicazione all’interno del punto vendita.

Alziamo gli occhi dalla pagina che stiamo leggendo, spostiamoli dalla schermata che stiamo visualizzando e guardiamo la scrivania su cui lavoriamo ogni giorno: ci sono oggetti che sembrano in disordine, lontani dal posto più consono per loro; in realtà, si trovano semplicemente in una posizione che facilita e velocizza il loro uso. Ecco allora la matita vicino al blocco degli appunti, che a sua volta è prossimo al telefono; oppure l’evidenziatore ai piedi del calendario da tavolo, pronto per segnalare di giallo acceso i giorni in cui cadono le scadenze più importanti, ed ancora la calcolatrice sul mucchio di ordini da elaborare. In poche parole: disponiamo ed organizziamo i nostri oggetti in base a collegamenti, in modo che siano visibili e subito pronti all’uso, creando così un percorso da seguire per velocizzare ed ottimizzare ogni nostra azione.

Un esempio banale e quotidiano per spiegare un fenomeno molto più complesso che fa da supporto alla vendita prodotto. Parliamo del Cross Merchandising, un’operazione logica di esposizione ed abbinamento dei prodotti all’interno dello store, che guida il consumatore, favorisce l’acquisto di impulso e genera vendite per prodotti a bassa rotazione di categorie diverse.

Per vendere un prodotto non basta proporlo, ma va inserito nell’offerta in modo consapevole e abbinato ad altri prodotti correlati. Non si tratta di un’operazione semplice; occorre infatti indagare la mente dello shopper, analizzare le sue abitudini di acquisto ed osservare i suoi comportamenti. Tutto ciò per creare un percorso di acquisto in cui l’esposizione incrociata di prodotti complementari guidi lo shopper nell’universo dello store, offrendo un’esperienza di acquisto il più possibile completa ed emozionale.

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Compri la pasta? Abbinagli un sugo al pomodoro, e magari anche del basilico. Vuoi essere sicuro di dosarla in modo corretto? Eccoti anche il misura spaghetti. E se invece vuoi organizzare una festa prendi dei salatini, delle ottime olive e tutto l’occorrente per creare il tuo aperitivo. Non dimenticare piattini, bicchieri, tovaglioli e stuzzicadenti. È questa la meccanica che sta alla base della disposizione ad incrocio dei prodotti e che crea nel consumatore una necessità che prima non sapeva di avere.

Pensare all’esposizione, quindi, non per la vendita del prodotto singolo, ma puntando ad offrire un’esperienza quanto più completa ed emozionale possibile. Ma quali sono i benefici?

Innanzitutto il consumatore metterà nel carrello prodotti extra oltre a quelli che è già abituato ad acquistare; questo consentirà il sell out di prodotti a bassa rotazione ed offrirà allo shopper nuove occasioni di consumo. Con un’adeguata attività di Cross, invece, gli operatori del settore riscontreranno miglioramenti nel merchandising e ottimizzazione nello spazio a scaffale, ma potranno anche sperimentare nuove strategie tra distribuzione e industria.

Quella del Cross Merchandising è una vera e propria cultura, che Pasolini Luigi S.p.A. vuole diffondere proponendo strutture modulari ad hoc per la distribuzione dei prodotti e soluzioni di display intercambiabili e personalizzabili.

Lasciatevi ispirare dalle migliori soluzioni per rendere il vostro spazio di vendita in un luogo che comunichi con lo shopper e stimoli la sua propensione all’acquisto: non perdete i suggerimenti e le strategie di Pasolini Luigi S.p.A., sono tutte nel Catalogo Cross Merchandising 2015, disponibile sul nostro sito.

APPROFONDIMENTI

LE REGOLE DELLA GRAMMATICA VISIVA, di Antonio Provenzano Amministratore Delegato di Pasolini Luigi S.p.A.

Linee guida, criteri e principi di visual merchandising per un know how operativo nel punto vendita

Antonio Provenzano, Visual Merchandising.

Dal Marketing emozionale alla vendita visiva, FrancoAngeli/POPAI, Milano

Linee e punti, forme e colori, luci ed ombre: il fattore visivo riveste un ruolo fondamentale in fase di acquisto del prodotto.

Ricerche di neuromarketing affermano che le persone fanno le loro prime considerazioni entro 90 secondi dalla visualizzazione iniziale del prodotto; questa prima impressione determina la decisione d’acquisto ed ha una forte influenza sulla costruzione dell’opinione circa un marchio. In questo senso, il visual merchandising è un’attività essenziale per ogni esercizio commerciale: comunicando un messaggio e suscitando emozioni agli shopper ancor prima che essi procedano all’acquisto, l’esposizione aiuta ad incrementare le vendite e allo stesso tempo migliora l’immagine del brand.

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Il consumatore oggi è in grado di reperire gli stessi prodotti in svariati punti vendita.

Privilegia, però, gli spazi che offrono un’esperienza d’acquisto e che propongono ai propri clienti offerte personalizzate per rispondere alle specifiche necessità.

L’emozione che si vive nel punto vendita conta quasi quanto il prodotto stesso.

Per il visual merchandiser è fondamentale stimolare sensazioni positive nel cliente e regalargli un’esperienza appagante e indimenticabile. Deve quindi creare nel punto vendita un’atmosfera che coinvolga tutti i sensi e sviluppi tutte le opportunità offerte dalla vendita: uno store va “teatralizzato”, trasformato in un “palcoscenico” dove lo shopper è il protagonista assoluto e ogni elemento della “scenografia” interagisce con lui. Uno spazio di vendita così inteso non è più un contenitore di merci: al suo interno va in scena una più completa forma di comunicazione, veicolata da un linguaggio preciso e regolata dalle norme della grammatica visiva.

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L’esposizione è un processo comunicativo in piena regola: un mittente, in questo caso il visual merchandiser, trasmette un messaggio al destinatario, lo shopper; il messaggio esprime le intenzioni dell’attività svolta, passa grazie all’utilizzo degli elementi della grammatica visiva e viene percepito ancor prima di acquistare il prodotto desiderato.

L’esposizione delle merci è una composizione realizzata per stimolare il potenziale cliente. Una superficie espositiva gestita ed organizzata secondo i concetti fondanti della grammatica visiva è in grado di raggiungere la massima capacità comunicativa nel più breve tempo possibile, inoltre riesce ad avere un forte potere di richiamo e ad essere immediatamente leggibile e semplice da memorizzare. I prodotti vanno ordinati secondo una schematica strutturale ed espositiva precisa e non deve mancare un certo equilibrio tra spazio pieno e spazio vuoto.

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La scelta del modo di esporre la merce è condizionata da diversi fattori. È buona prassi suddividere i campioni del prodotto in famiglie merceologiche, quindi organizzare la campionatura in base alle caratteristiche degli articoli stessi (dimensioni, packaging, altezze e distanze).

Basandosi su specifiche schematiche strutturali, l’esposizione può essere allora prestigiosa (poco prodotto e ben coordinato), temporanea (nuovi prodotti o prodotti da spingere), informativa (articoli che necessitano di un venditore che spieghi le potenzialità della merceologia, efficace soprattutto in caso di lancio di un nuovo prodotto), stagionale (prodotti che seguono la moda, le tendenze, la stagionalità), promozionale (gestione enfatizzata e massificata del prodotto), stile di vita (gestione di articoli complementari tra loro in base alla destinazione d’uso).

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Il visual merchandiser gestisce non solo la disposizione e la collocazione dei prodotti, ma si occupa anche di cercare il giusto equilibrio tra spazio pieno e spazio vuoto.

La spaziatura tra gli oggetti deve essere ritmica e deve favorire il passaggio agevole dello sguardo da un articolo all’altro.

Lo spazio può essere gestito rifacendosi a regole che si basano su caratteristiche psicologiche e mirano ad attrarre lo sguardo degli shopper, a provocare in loro interesse all’acquisto e brama per un prodotto, ad informarli in merito all’articolo e al brand. Oppure, si può tener conto di criteri di composizione (ordine nei volumi, negli spazi, nei colori) cercando di non sovraccaricare mai l’esposizione, ma trovando un giusto equilibrio tra gli articoli alto vendenti e quelli a bassa rotazione.

L’ordine dei prodotti così come la spaziatura tra essi può essere personalizzata e modificata di volta in volta in base al target da colpire: proporre un’immagine e un visual sempre nuovi trasforma lo spazio di vendita in un luogo di sperimentazione dove il brand può osare fondendo stili e prodotti.

Antonio Provenzano, Visual Merchandising. Dal Marketing emozionale alla vendita visiva, FrancoAngeli/POPAI, Milano, 2012 - ISBN 978-88-204-0034-7

La creatività è quel processo che dà vita a un nuovo prodotto.

James Taylor

STORE CHECK

WHOLE FOODS MARKET,

IL TOP PER ESPOSIZIONE E VISUAL COMMUNICATION TRA I FOOD BAZAR

Kensington, zona ovest di Londra: proprio qui, non lontano da Hyde Park, in uno dei quartieri più suggestivi, esclusivi e lussuosi della capitale del Regno Unito, sorge un vero e proprio “Disney World del cibo biologico” - così l’hanno definito gli stessi clienti.

Parliamo di Whole Foods Market, e in particolare di quello al 63-97 di Kensington High Street, il primo inaugurato in Inghilterra dall’omonima società americana.

Con i suoi 7.000 metri quadri di superficie distribuiti su tre piani, le svariate corsie che espongono con rigore ma anche creatività i prodotti, le aree promozionali e altre zone “speciali”, questo superstore “gigante e scintillante” - in puro stile americano - è un’autentica metropoli del gusto, un punto di riferimento per il cibo naturale e l’identità bio.

“Cibo universale per le persone di tutto il pianeta”: è questo lo spirito che caratterizza profondamente l’attività di Whole Foods Market e che giustifica la varietà di cibi e bevande che vi si possono trovare. Un chiaro esempio della scelta portata alla sua massima esaltazione sono gli oltre 100 tipi di olio d’oliva offerti, i 40 tipi di salsicce e le più di 50 varietà di succhi di frutta freschi.

Non solo verdura, frutta, carne e dolci però, nel reparto “Whole Body” si possono trovare anche prodotti per la cura del corpo (ad esempio: dentifrici organici) e della casa (come i detersivi sfusi), sempre nel pieno rispetto della sostenibilità e dell’ambiente.

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Concepito come “food bazar”, Whole Foods Market ha un’offerta che spazia dal prodotto sfuso, al piatto pronto da asporto fino alle pietanze da gustare sul posto in uno dei punti ristoro tematici.

Il tutto condito con quella passione che la società americana trasmette attraverso messaggi pubblicitari prodotti nello studio grafico presente all’interno dello store: “siamo appassionati di cibo dal gusto ottimo” si legge su una delle pareti, ma anche “selezioniamo prodotti biologici” ed “esaminiamo accuratamente tutto ciò che vendiamo”.

Chicchi di caffè, frutta fresca e secca, uova di ogni forma e tipologia, pane e dolci, detersivi e altri articoli per la cura della casa e della persona sono solo alcuni dei prodotti rigorosamente biologici o organici che vengono offerti sfusi al consumatore.

“Fai da solo” recitano, ad esempio, i rotair appesi nell’area dei prodotti da forno, e qui il cliente non ha che l’imbarazzo della scelta tra gli oltre 40 tipi di pane offerti, tutti preparati sul posto e offerti freschi e fragranti.

E sempre nell’ottica del fai da te ma anche del coinvolgimento dello shopper in un’esperienza unica e customizzabile, sono presenti nel negozio macchinette che permettono di creare la propria muesli bar con gli ingredienti preferiti, oppure il proprio personalissimo burro di noccioline.

Il team creativo di Whole Foods Company ha un occhio di riguardo per il divertimento e l’intrattenimento anche dei più “piccoli” shopper: ecco allora corsie dedicate all’infant food, caratterizzate dal richiamo al gioco mediante un uso eccellente dei materiali espositivi, come per esempio il calpestabile che riproduce il gioco della campana (chiamato anche mondo o settimana).

I profumi e i colori hanno un ruolo fondamentale da Whole Foods Market, a dimostrazione di una sapiente e puntuale applicazione dei principi del branding sensoriale: il cliente non può far altro che lasciarsi trasportare da un continente all’altro dell’emisfero, viaggiare nei ricordi e con l’immaginazione, vivere un’esperienza di shopping coinvolgente e magica.

Le spezie contenute ed esposte in grandi sacchi di iuta hanno il profumo e i colori dei tipici “suk” marocchini, la frutta fresca impilata in grandi mucchi colorati ricorda invece i mercati contadini e ha il sapore della campagna, la fragranza dei prodotti da forno trasmette il calore della tradizionale bottega del fornaio.

Da Whole Foods Market, però, c’è spazio anche per il gusto: ecco allora le aree di in-store promotion in cui poter gustare biscotti e altri piccoli assaggi, la “tasting station”, o ancora l’angolo del vino in cui un addetto accompagna i clienti nella degustazione e scelta, ed infine la speciale camera di invecchiamento e conservazione del formaggio.

L’esposizione dei prodotti è chiara, ordinata, efficace a livello comunicativo e coinvolgente, supportata da un uso sapiente del cross merchandising: vicino alla forma di Parmigiano si possono trovare altri prodotti da gustare durante un aperitivo, per apprezzare al meglio il vino offerto si propongono i bicchieri migliori, agli scaffali della pasta sono appesi i misura spaghetti, nel reparto carne si trovano anche i kit essenziali per cucinarla.

Lungo tutto il percorso, tra una corsia e l’altra, di scaffale in scaffale, sono presenti delle sorte di “percorsi” educativi che, mediante cartelli colorati, spiegano e segnalano i prodotti adatti per una dieta completa, che essa sia vegetariana, mediterranea, vegana, gluten free.

Attenzione alla qualità dei prodotti, quindi, ma anche sensibilità nei confronti delle tematiche etiche ed ambientali e sapiente utilizzo delle tecniche di esposizione dei prodotti e della comunicazione visiva in-store: Whole Foods Market non è solo un superstore affermato nel mondo del food, è anche un chiaro esempio di una comunicazione visiva in-store efficace e capace di coinvolgere qualsiasi tipo di shopper.

NEWS Pasolini Luigi S.p.A. certifica la sua legalità Pasolini Luigi S.p.A., azienda che da oltre 50 anni progetta e realizza innovative ed efficaci soluzioni espositive, entra a far parte delle aziende virtuose a livello nazionale. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, istituzione indipendente meglio conosciuta come “Antitrust”, ha infatti conferito alla società bresciana un rating di legalità di punteggio ★++.

Il rating di legalità è uno strumento introdotto nel 2012 e regolato dalla “Delibera AGCM del 14 novembre 2012, n. 20075”; ha validità biennale e viene assegnato dall’Antitrust, un’istituzione pienamente indipendente da ogni ingerenza politica che dal 1990 garantisce il rispetto delle regole che vietano le intese autoconcorrenziali tra imprese, gli abusi di posizione dominante e le concentrazioni in grado di creare o rafforzare posizioni dominanti dannose per la concorrenza.

Esso comporta un riconoscimento univoco alle imprese, accreditato a livello internazionale ed utile in sede di concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni e in caso di accesso al credito bancario.

Il rating di legalità, oltre ad essere una rilevante qualità per le imprese, è anche un importante veicolo di promozione e introduzione dei principi etici nei comportamenti aziendali.

L’attribuzione del rating richiede innanzitutto un’autocertificazione dell’impresa, la quale deve dimostrare di soddisfare i criteri indicati nel “Regolamento attuativo in maniera di rating di legalità”: la sede operativa deve essere in Italia, il fatturato dell’ultimo esercizio chiuso di almeno due milioni di euro, la società deve essere iscritta da almeno due anni nel registro delle imprese e deve aver inoltrato l’apposita richiesta di rating; sono da soddisfare, inoltre, requisiti di base (onorabilità professionale e personale) e specifici (tra cui effettuare pagamenti superiori a mille euro con mezzi tracciabili e non aver subito revoche di finanziamenti pubblici).

Le dichiarazioni dell’impresa vengono allora sottoposte ad una serie di controlli incrociati con i dati in possesso delle pubbliche amministrazioni interessate.

Infine, l’Autorità attribuisce un riconoscimento misurato a “stellette” se l’autocertificazione soddisfa le prescrizioni inderogabili.

Il punteggio assegnato dall’Antitrust è indicativo del rispetto della legalità e del grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business; non solo: esso è anche assolutamente univoco a livello nazionale ed internazionale.

Il risultato ★++ raggiunto da Pasolini deriva dal pieno soddisfacimento dell’azienda e dei suoi rappresentanti non solo dei requisiti minimi, da cui dipende l’attribuzione della “stelletta”, ma anche di quelli premiali tra cui l’adozione di una funzione o struttura che espleti il controllo di conformità delle attività aziendali alle disposizioni normative applicabili all’impresa (da qui il conferimento dei due “+”).

Un risultato certamente importante, autorevole e di grande rilievo per la leader company bresciana, a dimostrazione di un modello organizzativo aziendale etico, fondato sul rispetto, sull’osservanza e sulla promozione di norme e principi morali, fondamentali tanto nella vita quotidiana quanto in quella lavorativa.

NEWS ENTI E ISTITUZIONI CERTIFICATORI CRIF - CRIBIS Fondata a Bologna nel 1988, CRIF (Credit Rating Report) è un gruppo globale leader nel settore delle credit information bancarie e uno dei principali operatori a livello internazionale nei servizi integrati di business & commercial information e di credit & marketing management. È specializzata nei sistemi di informazioni creditizie, di business information e di supporto decisionale; offre soluzioni che consentono di anticipare l’evoluzione dei mercati, di migliorare le performance di business, di ridurre i rischi di credito commerciali, di prevenire le frodi.

Dall’alleanza strategica tra CRIF e D&B (leader mondiale nel settore della business information con oltre 168 anni di esperienza) è nata CRIBIS D&B, realtà fortemente specializzata e con elevate competenze nella business information. CRIBIS D&B garantisce i più elevati standard qualitativi e la massima copertura nelle informazioni economiche e commerciali alle aziende. Offre inoltre avanzati modelli di scoring, sistemi di supporto decisionale e di intelligence.

BANCA D’ITALIA La Banca d’Italia è la banca centrale della Repubblica Italiana. Fu istituita a Roma nel 1893 nell’ambito di un riordino complessivo degli istituti di emissione. Attualmente è guidata dall’economista Ignazio Visco. È un istituto di diritto pubblico regolato da norme nazionali ed europee. Le principali funzioni della Banca d’Italia sono dirette ad assicurare la stabilità monetaria e finanziaria. È assolutamente indipendente e autonoma e fa parte del Sistema Europeo delle Banche Centrali.

AGCM L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nota anche come Antitrust, è un’Istituzione Indipendente, nata nel 1990. Ha il compito di garantire il rispetto delle regole, che vietano le intese auto-concorrenziali tra imprese, gli abusi di posizioni dominanti dannose per la concorrenza e le concentrazioni in grado di creare o rafforzare le posizioni dominanti, dannose per la concorrenza.

Spetta all’AGCM il riconoscimento univoco alle imprese del Rating di legalità, accreditato a livello internazionale ed utile in sede di concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni ed in caso di accesso al credito bancario. Le dichiarazioni dell’azienda sono sottoposte a controlli incrociati, con i dati in possesso delle Pubbliche Amministrazioni; dunque, poi, si attribuisce un punteggio a stellette, se e solo se l’autocertificazione soddisfa appieno le prescrizioni inderogabili.

NEWS Pasolini nuova associata di AIB Il nuovo anno di Pasolini Luigi S.p.A. inizia con un’importante novità. Il general contractor è infatti entrato a far parte della famiglia di imprese industriali associate ad AIB. Con più di 1.200 imprese associate, l’Associazione Industriale Bresciana è tra le maggiori associazioni italiane; in coordinamento con Confindustria e Confindustria Lombardia, essa svolge un’attività di rappresentanza che mira a supportare, promuovere, tutelare ed agevolare le imprese industriali iscritte. L’adesione di Pasolini ad AIB è un segno importante che sottolinea e rafforza la visione strategica e lungimirante del Dott. Antonio Provenzano, già Amministratore Delegato dell’azienda ed oggi anche azionista della stessa. Aderendo all’Associazione, Pasolini Luigi S.p.A. potrà avere un ruolo sempre più attivo e visibile nel panorama industriale locale, regionale e nazionale, ma potrà anche condividere e comunicare la propria esperienza di imprenditorialità.

La leader company nel settore del retail e della GDO potrà trasmettere la propria testimonianza professionale e manageriale come utile spunto ai fini di un confronto e di un dialogo che certamente potranno apportare stimolo, innovazione e rinnovato entusiasmo. In AIB, Pasolini Luigi S.p.A. è stata inquadrata nel settore Terziario e qui inserita nella categoria “Servizi produzione e distribuzione di informazioni, pubblicità e marketing”. Questa affiliazione si somma alle altre selezionate e peculiari già in essere: la filosofia aziendale di Pasolini prescrive un approccio attivo e attento, bidirezionale nello scambio e di reale dialogo, questo chiarisce la rilevanza che l’adesione ad AIB ha per Pasolini Luigi S.p.A.

NEWS

Pasolini sempre al passo con le normative Innovazione, sicurezza e rispetto delle normative correnti: Pasolini Luigi S.p.A. è sempre al passo con le richieste del mercato nella piena osservanza delle regolamentazioni in vigore. In conformità alle nuove norme in materia di etichettatura dei prodotti ittici ed informazioni al consumatore finale, Pasolini Luigi S.p.A. ha ideato e realizzato lavagnette conformi al Reg. UE 1379/2013 il quale prescrive che vengano riportate ed esposte tutte le informazioni utili ai fini della tracciabilità. A partire dallo scorso 13 dicembre 2014 i prodotti della pesca e dell’acquacoltura potranno essere venduti solo se accompagnati da un’etichettatura che indichi chiaramente informazioni tra cui la denominazione commerciale e scientifica della specie, il metodo di produzione (pescato, pescato in acque dolci, allevato), la zona di allevamento o di cattura e la categoria degli attrezzi utilizzati, se il prodotto è scongelato, infine il termine minimo di conservazione, se appropriato. Oltre alle indicazioni fondamentali, sono previsti anche dati tecnici e informazioni aggiuntive facoltativi quali la data di cattura o di raccolta dei prodotti, la data e il porto di sbarco, le specifiche sugli strumenti da pesca, lo Stato-bandiera del peschereccio, un codice QR, i valori nutrizionali e altri dettagli ambientali e di natura etica e sociale.

Per maggiori informazioni scrivi a marketing@pasolini.it

Una volte colte, le opportunitĂ si moltiplicano.

Sun Tzu

PASOLINI MEDIA

PREMI “PLAY” ED ENTRA NELL’UNIVERSO PASOLINI, GUARDA I VIDEO SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE

Tecnologia e sviluppo 3D, in-store marketing, visual communication, trade marketing: sono solo alcuni dei temi che Pasolini Luigi S.p.A. ha voluto approfondire nel canale YouTube aziendale. Con interventi, immagini e interviste cerchiamo di raccontarvi le nostre attività ma anche i player con cui interagiamo, i nostri progetti e i clienti, i nostri partner.

Esplora l’universo Pasolini: visita il nostro canale su YouTube

La giusta soluzione Dallo studio del design, alla progettazione fino all’installazione: Pasolini è in grado di offrire un servizio completo a 360°.

Guarda il video qui.

Antonio Provenzano Visual Merchandising Book: uno strumento tecnico ma anche pratico per ottimizzare l’utilizzo delle tecniche di comunicazione visiva e migliorare l’esposizione dei prodotti.

L’intervista al Dott. Antonio Provenzano.

Trade Marketing Scopri come incrementare le vendite, ridurre i costi gestionali e stimolare la propensione all’acquisto degli shopper. Non perdere i consigli e le soluzioni di Pasolini Luigi S.p.A.

Il gruppo Pasolini Un’azienda che opera con successo da oltre 50 anni nel mercato del retail e un punto di riferimento per le catene della GDO. Guarda il video qui, scopri l’universo Pasolini.

In-store promotion 12 mesi con Pasolini Luigi SpA Il punto vendita è un luogo di emozioni, ogni spazio al suo interno è comunicazione e deve essere utilizzato per colpire, stupire e dialogare con il consumatore.

Scopri le soluzioni Pasolini per personalizzare.

In-store promotion I saldi invernali con Pasolini Luigi SpA Le attività di in-store promotion aumentano l’appeal delle aree promozionali e avvicinano il prodotto al consumatore, consolidando l’immagine coordinata dei punti vendita. Guarda il video con la nostra personalizzazione per i tuoi saldi invernali.

In-store promotion San Valentino con Pasolini Luigi SpA Lo spazio di vendita deve essere interpretato come il palcoscenico che rispecchia i trend del momento e coinvolge il consumatore, creando un’alchimia tra i suoi bisogni e i valori del brand.

Guarda il video con la nostra personalizzazione per San Valentino.

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In-store promotion La Festa della Donna con Pasolini Luigi SpA L’in-store promotion mira ad avvicinare il prodotto al consumatore, consolidando l’immagine coordinata dei punti vendita, seguendo le stagionalità e puntando sull’effetto scenografico.

Scopri le nostre proposte di personalizzazione per la festa della donna.

Tecnologia e sviluppo: Pasolini si dota di scanner e stampante tridimensionale La stampa 3D, naturale evoluzione della versione 2D, permette di supportare in tempi ridotti la creazione di prototipazioni e modelli. Pasolini, sempre attenta in campo di ricerca e sviluppo, si è dotata di scanner e stampante 3D. Come funzionano? Scoprilo in questo video.

Euroshop 2014: Pasolini Movie Creatività, concretezza e servizio: Pasolini Luigi S.p.A. a Euroshop, fiera europea dedicata al mondo del retail. Guarda il video.

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Pasolini Live in Tour 2014 Pasolini Luigi S.p.A racconta il viaggio condotto attraverso tre dei più importanti eventi fieristici di settore nazionali e internazionali: EuroShop, Promotion Expo e Cibus. Scopri come è andata.

Parola a…

Euroshop 2014 - Interviste a: Philippe Ecran (Presidente Sitour Merchandising) – Luigi Caniglia e Nausica Savini (Area Manager Acqua & Sapone) – Mirco Bui (Responsabile Store Design Gruppo Coin e Oviesse) – Armando Garosci (Responsabile Sviluppo progetti editoriali Largo Consumo) – Antonio Provenzano (CEO di Pasolini Luigi SpA) – Katia Chionna (Art Director Pasolini Luigi SpA) – Daniele Tirelli (Presidente Popai Italia) – Armando Brescia (Giornalista Distribuzione Moderna) – Gianluca Chesini (Giornalista Allestire) – Jack Lever (Amministratore Delegato Balloon Express) – Patrick Fontana (Giornalista GDO Week & Mark Up) – Fabrizio Valente (Partner & Fondatore Kiki Lab) – Francesco Messina (Presidente SicilConad) – Julie Dugas (Partner Studio H2G) – Nicholas Gianmarco (Creative Principal Retail Strategies Studio H2G) – Roberta Panza (Architetto).

Guarda le interviste qui.

PASOLINI ZODIAC

IL MONDO DEL RETAIL VISTO DALLE STELLE Ariete

Mercurio in ottimo aspetto ti renderà vivace, socievole e comunicativo: personalizza il tuo store e comunica positivamente con i tuoi shopper. Le regole della grammatica visiva ti saranno certamente d’aiuto.

Toro

Mercurio in quadratura dall’Acquario, il buon aspetto di Marte e il quadrato di Giove ti spingeranno ad andare fuori dai soliti schemi: il cross merchandising è l’attività che fa per te. Trova i giusti supporti e le strutture adatte, abbina i tuoi prodotti e divertiti a combinarli: il successo è assicurato.

Gemelli

Non avere timore del futuro e affrontalo con una strategia precisa: rendi il tuo store unico ed innovativo grazie alla tecnologia del digital signage. Stupisci e lasciati stupire da dispositivi altamente interattivi e spettacolari!

Cancro

È giunta l’ora di attuare i progetti, i sogni e le idee pianificate per il tuo spazio di vendita. Sfrutta al massimo le strutture e gli allestimenti modulari per il display e adattali di volta in volta al tuo estro e alle tue necessità!

Leone

Mercurio dispettoso porta un pizzico di disordine sullo scaffale: trova il layout espositivo migliore e tieni sotto controllo le tue “idee”.

Fatti aiutare dalle proposte Pasolini “Product” e finalmente l’ordine regnerà!

Vergine

Mettiti in gioco, ritorna bambino: calpestabili colorati e giocosi sono un’ottima idea per creare empatia anche con gli shopper più piccoli e vivere un’esperienza d’acquisto incantevole e divertente!

Bilancia

Grazie al passaggio favorevole di Mercurio ti aspetta un periodo interessante e vivace. Porta questa energia positiva nel tuo store con un progetto di visual communication accattivante di supporto alla vendita prodotti.

Scorpione

Con Mercurio contrario dovrai mettere in conto equivoci e piccoli fraintendimenti. Niente paura: tutto si può risolvere con una segnaletica coordinata con il retail design che risulti più leggibile e comunichi al meglio la tua attività.

Sagittario

Non temere di perderti lungo il percorso commerciale: ritrova la bussola grazie a una comunicazione più chiara ed efficace. Un partner solution affidabile ed esperto saprà certamente guidarti e ti aiuterà a riprogettare la visual communication del tuo spazio vendita.

Capricorno

Avrai voglia di progettare, di programmare e architettare i tuoi piani e le tue strategie in vari ambiti. Non trascurare anche il retail design: scegli materiali innovativi per avere uno spazio al passo coi tempi, capace di rispondere alle aspettative e necessità anche degli shopper moderni.

Aquario

La tua mente sarà sempre in fermento e potresti avere un’idea brillante dopo l’altra. L’unico tuo ostacolo potrebbero essere i soldi. Non rinunciare tuttavia a realizzare tutti i tuoi progetti: gli allestimenti modulari adattabili e personalizzabili supporteranno l’esposizione dei tuoi prodotti senza farti sprecare tempo e denaro.

Pesci

Con Marte, Venere e Nettuno nel tuo segno le emozioni e le sensazioni saranno in primo piano. Regala ai tuoi clienti una shopping experience emozionante e coinvolgili in un’atmosfera magica e sognante.

Supporta il tuo mood con colorati rotair, originali POP, grafiche creative e divertienti crowner e tutto sarà super!

Il presente prodotto editoriale é di titolarità esclusiva di Pasolini Luigi SpA, il suo contenuto ovvero ogni sua parte non potrà essere riprodotto, duplicato, ceduto o trasferito a terzi, con qualsiasi mezzo e in qualsiasi forma, senza il preventivo consenso scritto di Pasolini Luigi SpA. Copyright 2014 Pasolini Luigi SpA - Tutti i diritti riservati